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LAZIO CELTIC CONFERENZA INZAGHI: “C’era un rigore netto. Non colpevolizzo Berisha”

Lazio Celtic conferenza Inzaghi

Lazio Celtic conferenza Inzaghi: “Era un girone alla nostra portata, dispiace. Abbiamo avuto dei problemi fisici e senza defezioni forse potevamo fare meglio. Dopo l’1-0 dovevam fare il secondo e invece non lo abbiamo fatto. Poi ci si è messo l’arbitro che non ci ha dato un rigore clamoroso a 10 minuti dalla fine. E’ stata una prestazione fatta bene, ma non è bastato. C’è rammarico per non aver fatto il secondo gol, poi abbiamo commesso degli errori individuali. Tutti i calciatori hanno fatto quello che gli ho chiesto. Non voglio parlare dei singoli, poi Berisha ha sbagliato il passaggio ma può capitare“.

LAZIO CELTIC Immobile: “C’era il rigore. Non bisogna abbattersi”

Biancocelesti che subiscono la terza sconfitta in quattro partite in Europa League – LAZIO CELTIC Immobile

LAZIO CELTIC Immobile ai microfoni di Lazio Style Radio:

“In realtà è la terza che perdiamo così in questa Europa League, abbiamo speso una mole di gioco ma non siamo riusciti ad andare in gol e a raddoppiare e in Europa questa cosa la paghi. L’avevo già visto in diretta il rigore nonostante io facessi il rigore, non era complicato fischiato, è diventato un vero portiere il difensore, ormai è andata così, andiamo avanti. Abbiamo dimostrato di essere sempre in partita, anche all’inizio del secondo tempo ci abbiamo provato in tutti i modi”.

Anche nel primo tempo la palla stava vicino la riga e non siamo riusciti a buttarla dentro. Domenica c’è il campionato e non bisogna abbattersi. Il calcio è bello per questo perché tra due giorni avremo l’opportunità di rifarci subito, lo faremo davanti al nostro pubblico che questa sera ci ha spinti, non dobbiamo abbatterci io vorrei già giocare adesso per riprendermi quello che ci è stato tolto oggi. Dobbiamo essere carichi e giocare se giochi come questa sera ne perdi poche di partite, però bisogna buttarla dentro. Non bisogna abbattersi, testa alta come abbiamo fatto con le vittorie, bisognerà farlo anche con le sconfitte.

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PAGELLE LAZIO CELTIC Berisha horror, male il centrocampo. Eliminazione vicina

Europa League pagelle Lazio Celtic

Pagelle Lazio Celtic

STRAKOSHA 6 – Mai impegnato dagli scozzesi. Nulla può sul gol di Forrest

LUIZ FELIPE 6 – Tornato titolare dopo parecchio tempo. Soffre un pò la velocità degli avversari, ma usa l’esperienza per arginarli

VAVRO 6.5 – Ha giocato bene lo slovacco, ha mostrato sicurezza. Prodigioso il salvataggio su Edouard che si stava involando in porta dopo l’erroraccio di Acerbi. Intervento che gli vale questo voto. Esce per crampi. Dall’82’ BERISHA 4 – errore clamoroso che dà il via al gol dell’1-2 e sancisce l’eliminazione (quasi aritmetica) della Lazio

ACERBI 5 – A sorpresa risulta il peggiore del reparto arretrato. Schierato sul centro sinistra, questa sera ha commesso parecchi errori, sia in fase di copertura che in fase di impostazione. Si addormenta in occasione del gol scozzese, facendosi infilare malamente.

LAZZARI 6 – Inizia bene, sfornando il cross che vale il gol di Immobile. Corre molto sulla fascia e i compagni lo cercano spesso. Cala nella ripresa quando il gioco biancoceleste latita

PAROLO 5.5 – Mette pezze per coprire gli errori di Lucas Leiva, ma anche il mediano soffre a centrocampo l’aggressività scozzese. Sfortunato al 39esimo quando di testa lambisce la traversa.

LEIVA 5 – Non bene il brasiliano questa sera. Soffre troppo l’agonismo e la velocità degli scozzesi. Ottimo recupero al 32esimo su offensiva degli avversari a sbrogliare la situazione. Regala un pallone al 5esimo che innesca il contropiede del Celtic sventato miracolosamente da Luiz Felipe. Dal 57′ LUIS ALBERTO 5.5 – Non riesce a dare il cambio di gioco e la scossa alla squadra.

MILINKOVIC 5 – Sbaglia clamorosamente il fraseggio al limite dell’area da cui poi scaturisce il pari scozzese. E’ in girnata no

JONY 5 – Lo spagnolo è un pesce fuor d’acqua. In avanti alterna buoni cross a cavalcate inutili. Quando c’è da coprire lo fa molto male, ma è anche vero che questo non è il suo ruolo. Non è adeguato al 3-5-2 di Inzaghi. Dal 57′ LULIC 5 – Non fa meglio di Jony

CAICEDO 5 – Il Panterone ha corso a vuoto e non ha mai dialogato con Immobile. Corpo estraneo questa sera

IMMOBILE 6.5 – 101 gol con la Lazio. Ma non può giocare da solo e fare sempre miracoli

ALL. INZAGHI 5 – Era una partita da dentro o fuori. Non eccelsa la scelta di lasciare Luis Alberto in panchina, lo spagnolo era in uno stato di grazia favoloso. Forse invece di Bereisha sarebe stato più opportuno buttare nella mischia Adekanye. Paga a caro prezzo il turnover massiccio di Cluj che con oggi, estromette quasi del tutto a meno di miracoli, la squadra dall’Europa

LAZIO CELTIC Strakosha: “Siamo una grande squadra. Oggi serve qualcosa in più”

LAZIO CELTIC Strakosha — A meno di mezz’ora dal fischio d’inizio, il portiere albanese ha presentato il match e caricato i suoi ai microfoni di Lsc: “Siamo felici di quanto fatto in campionato, ma siamo la Lazio e non possiamo accettare questa classifica in Europa League. Sappiamo che saltando la prima loro pressione possiamo colpirli, dobbiamo mettercela tutta e qualcosa in più per vincere oggi. Aspettare non è una loro qualità, faranno la stessa partita dell’andata e quindi non si metteranno dietro”.

LAZIO CELTIC Formazioni ufficiali — Jony dal 1′. Fuori due titolari

LAZIO CELTIC Formazioni ufficiali — A un’ora dal fischio d’inizio, i due tecnici hanno diramato gli schieramenti che scenderanno in campo all’Olimpico nel match valido per la quarta giornata di Europa League. Inzaghi, alle prese con il k.o. di Correa, sceglie Caicedo a supporto di Immobile e lascia in panchina Luis Alberto. In mediana agiranno Milinkovic, Leiva e Parolo. A riposto anche Lulic, che si accomoderà in panchina a beneficio di Jony. Di seguito gli schieramenti ufficiali:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Vavro, Acerbi; Lazzari, Parolo, Leiva, Milinkovic, Jony; Caicedo, Immobile.  A disp.: Guerrieri, Patric, Bastos, Luis Alberto, Berisha, Lulic, Adekanye. All. Inzaghi.

CELTIC (4-3-3): Forster; Frimpong, Jullien, Ajer, Taylor; Christie, Brown, McGregor; Forrest, Edouard, Elyounoussi. All. Lennon.

LAZIO CELTIC Probabili formazioni — Esclusione eccellente tra i biancocelesti

LAZIO CELTIC Probabili formazioni — In vista del match di questa sera, in programma alle 18.55 all’Olimpico, Simone Inzaghi sembra intenzionato a schierare la miglior formazione possibile. Tuttavia, rispetto al successo esterno contro il Milan, qualcosa cambierà. Luis Alberto sembra destinato alla panchina, con Parolo pronto a prenderne il posto sulla linea mediana, completata da Leiva e Milinkovic-Savic. Le chances dello spagnolo, però, restano vive anche in ottica attacco, in virtù del ballottaggio con Caicedo (complice l’infortunio di Correa) per una maglia a supporto di Ciro Immobile. Novità anche in corsia, dove (sulla sinistra) Jony potrebbe partire dal 1′ a scapito di Lulic. Di seguito i probabili schieramenti delle due compagini:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Vavro, Acerbi; Lazzari, Parolo, Leiva, Milinkovic, Jony; Caicedo, Immobile.  A disp.: Guerrieri, Patric, Bastos, Luis Alberto, Berisha, Lulic, Adekanye. All. Inzaghi.

CELTIC (4-3-3): Forster; Frimpong, Jullien, Ajer, Taylor; Christie, Brown, McGregor; Forrest, Edouard, Elyounoussi. All. Lennon.

LAZIO LECCE Arbitro, arrivata la designazione: precedenti positivi

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LAZIO LECCE Arbitro, arrivata la designazione dell’AIA. E i precedenti fanno ben sperare i tifosi biancocelesti.

LAZIO LECCE Arbitro, arrivata la designazione. A renderla nota la stessa società biancoceleste, in un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale.

La 12ª giornata di Serie A TIM Lazio-Lecce, in programma domenica 10 novembre alle ore 15:00 allo Stadio Olimpico di Roma, sarà diretta dal signor Gianluca Manganiello (sez. di Pinerolo). Assistenti: Longo – Manganelli IV uomo: Massimi V.A.R.: Pairetto A.V.A.R.: Di Iorio

PRECEDENTI

Appena 4 gli incroci tra la Lazio e Manganiello. Il primo il 15 maggio del 2016, quando la Prima Squadra della Capitale sfidò la Fiorentina allo Stadio Olimpico nell’ultima giornata della Serie A TIM 2015/16. Il risultato finale vide i viola imporsi per 2-4.

Successivamente, il 27 agosto 2017 l’arbitro piemontese ha diretto la seconda giornata di campionato dei biancocelesti. Che, ospiti del Chievo, espugnarono il Bentegodi con il risultato di 2-1. Altra trasferta e altro successo il 25 febbraio 2018: di scena al ‘Mapei Stadium’, gli uomini di Inzaghi superarono i padroni di casa del Sassuolo per 3-0. Infine, l’ultima apparizione di Manganiello con la Lazio risale al 22 dicembre 2018, quando i biancocelesti sconfissero il Cagliari all’Olimpico per 3-1.

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LAZIO CELTIC Denunciati 5 ultrà biancocelesti

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LAZIO CELTIC Denunciati 5 ultrà biancocelesti: le accuse a loro carico.

LAZIO CELTIC Denunciati 5 ultrà biancocelesti. L’accusa nei loro confronti, formulata dalla Digos di Roma, è possesso di materiale atto ad offendere. La polizia li ha fermati ieri in zona Casal Bruciato, dove, in un centro sociale, ha avuto luogo un concerto a cui sono stati invitati supporter del Celtic. I denunciati verranno ora tutti proposti per il Daspo. Quattro di loro sono stati trovati in possesso di mazze da baseball, mentre l’altro aveva un coltello nell’auto. Sono questi i primi risultati del piano sicurezza scattato ieri e messo a punto dalla Questura per presidiare tutti i luoghi sensibili. In particolare, sotto attenzione sono il centro storico e quelli di aggregazione della tifoseria ospite. Il tutto in vista della partita di Europa League in programma stasera all’Olimpico.

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Ciro Immobile sui 100 gol: “Sono tanti. Ho comprato casa”

Ciro Immobile sui 100 gol raggiunti nella partita di domenica contro il Milan; in più confessa gli obbiettivi della Lazio

Ciro Immobile sui 100 gol realizzati con la maglia biancoceleste in meno di 200 partite. L’attaccante sta diventando non solo una certezza per la squadra del momento ma anche per il passato, infatti è già entrato nella storia laziale dei grandi bomber. Si è lasciato intervistare dal Corriere dello Sport:

Sui 100 gol: “Lazzari? Sono andato incontro a lui per abbracciarlo. Gli altri lo sfottevano perché non mi aveva ancora regalato un assist vincente e il mio assist significava un “visto che ci sei riuscito?”. Cento gol sono veramente tanti però non ho molto tempo per fermarmi a pensare a questo traguardo, ho anche altri obbiettivi, infatti già penso al Celtic e al Lecce. Inoltre molti gol li ho sbagliati. Comunque volevo ringraziare Luis Alberto e tutti i compagni che giocano per me, anche questo è stato importante. Ovviamente è più facile segnare e raggiungere dei record quando la squadra gioca bene”.

Lazio Celtic: “Abbiamo una sola possibilità ovvero la vittoria. In Scozia abbiamo fatto una bella partita ma non abbiamo ottenuto nessun punto. Diciamo che è l’ultima chance che abbiamo e sotto pressione diamo il meglio di noi. Vorrei segnare il 101 proprio contro gli scozzesi, però non è importante, perché conterà soprattutto vincere”.

I bomber:Chinaglia è stato un trascinatore, di cuore, insomma un giocatore da Lazio. Per questo motivo quando mi chiedono a chi mi accosto dei grandi bomber biancocelesti del passato scelgo spesso lui. Ronaldo ci dà uno stimolo in più perché vincere la classifica marcatori con lui in campionato sarebbe molto più bello. Chi altro temo? Beh, Lukaku. Erano partiti bene anche Zapata e Belotti“.

Quarto posto: “Ci crediamo molto, quest’anno poi ci sono più squadre in lotta per quel posto, due anni fa solo l’Inter. La Roma sta facendo molto bene, il Napoli sta faticando ma poi uscirà fuori. L’Atalanta va sempre forte, però ripeto, il quarto posto è il nostro obbiettivo”.

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LA NOSTRA STORIA L’ex difensore Filippo Citterio

LA NOSTRA STORIA Filippo Citterio nasce a Giussano (MI) il 7 novembre 1955. Cresce nel Vis Nova Giussano e poi nel Seregno. Nel 1974/75 passa alla primavera del Milan e fa il suo debutto in serie A con la Prima Squadra. L’anno dopo passa al Palermo dove resta fino al 1979.

Nella stagione 1979-1980 Filippo Citterio torna in Serie A con la Lazio. La squadra però al termine della stagione retrocede per via del calcioscommesse. Un anno di Serie B con i biancocelesti e poi si trasferisce per due anni al Napoli. Nel 1983 passa all’Ascoli. Dopo due stagioni passa alla Cremonese dove resta per cinque anni. Quindi ancora due campionati nel Brescia dove nel 1992 chiude la carriera.

Smesso di giocare nel 1992 inizia ad allenare le giovanili della Cremonese fino al 1995. Nella stagione 1995-1996 passa alla guida del Vis Nova Giussano nel campionato di Eccellenza. Nel febbraio 1998 assume la guida dell’Alto Adige. Quindi è la volta del Mariano. Nel 2001 guida il Seregno. Dal 2002 per due stagioni allena il Brugherio. Nel 2006 guida il Molinello, squadra di Cesano Maderno allenata fino al 2009. Successivamente allena l’A.C. Nibionno fino a ottobre 2009. Nella stagione 2010-2011 è il Responsabile tecnico della Scuola Calcio dello Xenia Sport di Mariano Comense. Nella stagione 2015-2016 avvia una nuova scuola calcio chiamata Palaextra Sport Academy nella veste di Direttore Tecnico.

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LAZIO CELTIC PROBABILI FORMAZIONI – Correa tenta il tutto per tutto?

Lazio Celtic probabili formazioni: ecco gli uomini scelti da mister Inzaghi per questa partita decisiva nel girone di Europa League dei biancocelesti.

Inzaghi con gli uomini migliori a disposizione per sfidare gli scozzesi in questa partita molto importante per il futuro cammino europeo della Lazio. Lazio Celtic probabili formazioni:

LAZIO (3-5-2): 1 Strakosha; 3 Luiz Felipe, 93 Vavro, 33 Acerbi; 29 Lazzari, 21 Milinkovic, 16 Parolo, 10 Luis Alberto, 19 Lulic; 11 Correa, 17 Immobile. All. Inzaghi.

CELTIC (4-2-3-1): 67 Forster; 30 Frimpong, 2 Jullien, 35 Ajer, 23 Boli Bolingoli; 8 Brown, 42 McGregor; 49 Forrest, 18 Rogic, 27 Elyounoussi; 22 Edouard. All. Lennon.

FORMELLO Rifinitura pre-Celtic: Ciro c’è, chi con lui?

FORMELLO Giornata di rifinitura oggi nel quartier generale biancoceleste alla vigilia della decisiva sfida di domani contro il Celtic Glasgow.

FORMELLO E’ il giorno della rifinitura pre-Celtic. Oggi pomeriggio i biancocelesti sono scesi in campo al Fersini per gli ultimi preparativi in vista della sfida dell’Olimpico contro gli scozzesi. Sfida più che decisiva per il destino in Europa League dei ragazzi di Inzaghi. La prima buona notizia è la conferma del pieno recupero di Immobile: sarà il capocannoniere della Serie A a guidare l’attacco della Lazio domani sera. Al suo fianco più Caicedo di Correa: l’ecuadoregno si è ripreso dal problema alla spalla rimediato contro il Milan. L’argentino invece non ha partecipato alla seduta, anche se sembra recuperabile per la sfida di domenica contro il Lecce. Nel caso Caicedo venga escluso dunque, spazio all’avanzamento di Luis Alberto, uno tra i più in forma del momento.

FORMAZIONE

Per il centrocampo rientra in corsa Leiva, anche se leggermente acciaccato, con Parolo e Milinkovic favoriti per affiancarlo. In caso Inzaghi decida di concedere al brasiliano un po’ di riposo, spazio a Luis Alberto, con Parolo (più di Cataldi) spostato nel ruolo di regista. Sulle fasce confermato Lazzari, (Marusic out), con Jony che avrà un’altra chance sulla corsia mancina. In difesa ci sarà lo stakanovista Acerbi, anche se come nella gara di andata si sposterà sul centrosinistra: al centro agirà Vavro. Completa il terzetto Luiz Felipe, favorito su Patric. Domani mister Inzaghi scioglierà gli ultimi dubbi di formazione.

LEGGI LE PAROLE DI ACERBI IN CONFERENZA>>>CLICCA QUI

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LAZIO CELTIC Acerbi: “Domani sarà fondamentale l’approccio”

LAZIO CELTIC Acerbi è intervenuto in compagnia di mister Inzaghi nella conferenza stampa di presentazione della decisiva sfida di Europa League in programma domani allo Stadio Olimpico.

LAZIO CELTIC Acerbi: “Il nostro gruppo anche lo scorso anno era molto armonioso, ma quest’anno forse lo è ancora di più. Stare bene in squadra è molto importante. Quest’anno abbiamo sempre offerto ottime prove, tranne il secondo tempo con la SPAL ed il primo con l’Atalanta. Spesso gli episodi ci sono andati contro, ma per colpa nostra. Continuando a lavorare senza mai abbassare la testa però abbiamo ottenuto queste tre vittorie consecutive importantissime. Questo dev’essere un punto di partenza, con la consapevolezza di essere una squadra giusta che ha bisogno ancora di lavorare. Serve equilibrio ed impegno per preservare i risultati di squadra e dei vari individui”. 

ALLA RICERCA DELLA CONTINUITA’

Alla squadra è mancato qualcosa per fare un salto di qualità, ovvero la costanza nella concentrazione. È necessario essere continui nel corso di campionato senza inanellare risultati altalenanti, proviamo a migliorare su questo piano ogni giorno. Noi difensori proviamo a limitare gli errori, mentre gli attaccanti provano a costruire grandi serate con le loro reti. Tutto, però, passa tramite il lavoro che si svolge durante gli allenamenti e tramite l’impegno che viene profuso in fase di preparazione dell’incontro”. 

DIFESA

Nel corso della mia carriera ho giocato spesso in una difesa a tre. Io mi diverto, in generale, a giocare: mi piace portare il pallone e nel mio ruolo mi diverto sempre provando a mettere in campo con tanta dedizione quello che mi chiede il mister. La fase difensiva, come quella offensiva, si svolge con organico al completo e proviamo a migliorare ogni giorno per non subire reti. Sappiamo cosa dobbiamo fare tatticamente e studiamo sempre molto bene i nostri avversari: in ogni gara proviamo a non prendere reti. L’importante è mettere in campo l’approccio giusto per portare a casa la vittoria, l’unica cosa che conta”. 

LA SFIDA DI DOMANI

Nella gara d’andata abbiamo svolto una grande prova, ma non siamo stati fortunati con gli episodi. Servirà l’atteggiamento mentale giusto perché il Celtic è una squadra veloce e cattiva. Speriamo di svolgere una grandissima partita, limitando i nostri errori provando a segnare, L’approccio sarà fondamentale per portare a casa i tre punti. Senza la voglia di lottare non si ottengono risultati e ne servirà portare a casa il risultato”. 

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Inzaghi suona la carica: “Conta solo vincere. Nord chiusa? I tifosi ci saranno”

Alla vigilia del match contro il Celtic, Inzaghi è intervenuto conferenza e ha presentato la sfida di domani contro gli scozzesi

Un solo risultato domani?

Sì, bisogna assolutamente vincere. Abbiamo in testa questo risultato, dobbiamo muovere la classifica, non sarà semplice, il Celtic è un’ottima squadra, fisica e con giocatori di qualità, ma domani contano solo i 3 punti”.

Un’idea di chi è out?

Non ho ancora un’idea precisa. Abbiamo concluso le tre partite ravvicinate con qualche acciacco. Certamente non ci saranno Radu, Marusic e Cataldi che è squalificato. Abbiamo qualche problema con Correa, Caicedo e Leiva che restano da valutare. Caicedo ha preso una botta alla spalla, temevamo un infortunio più grave, non ci sono fratture ma un grosso ematoma. Correa ha rimediato un colpo fortuito in allenamento, Leiva ha finito affaticato a San Siro. Lo stesso Immobile e Lulic, su di loro sono fiducioso. Gli altri tre li terremo sotto osservazione tra oggi e domani, abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale. Sono arrivati i risultati, domani schiererò la migliore formazione possibile per fare un’ottima partita”.

Cosa vuole rivedere rispetto alla gara in Scozia e quali errori cancellerebbe?

Vorrei la stessa prova, ma con un risultato diverso. È stata un’ottima gara, ma certi errori a determinati livelli non te li puoi permettere. Il Celtic è abituato a certe sfide europee”.

Luis Alberto trequartista o Berisha più alto? Serviva un attaccante in più in estate?

Devo valutare bene Caicedo e Correa. Cercheremo in tutti i modi di recuperarli, nello stesso tempo ho Adekanye, posso alzare Luis Alberto o Milinkovic, lo stesso Immobile viene da tre partite intere, gli ho risparmiato 30 minuti a Milano. Anche lui a fine primo tempo aveva qualche problemino. Sono fiducioso su Caicedo e Correa, chiederò a tutti un sacrificio, per noi è una partita importante”.

Cosa manca a Vavro e Jony per arrivare al livello dei titolari? Su Berisha?

Devono continuare a lavorare come stanno facendo. Di Vavro e Jony sono soddisfatto. Si sono inseriti bene nel gruppo e questo è molto importante. Mi mettono in difficoltà in allenamento, cercano di capire velocemente quello di cui abbiamo bisogno. Valuterò se impiegarli o no. Anche Berisha sta cercando di mettersi in pari, qui alla Lazio c’è una folta concorrenza, abbiamo Leiva, Milinkovic, Luis Alberto e Parolo sono i nostri titolari. Abbiamo Cataldi in crescita esponenziale, io devo fare delle scelte. Lui mi deve mettere in difficoltà, sapendo che è nella Lazio e c’è una folta concorrenza nel suo ruolo”.

Durante la prima partita quali sono stati i fattori decisivi?

“È stata una partita giocata a un ottimo livello, veloce e fisica. Sono stati decisivi gli episodi, se fosse entrato il palo di Correa forse sarebbe stato un altro risultato. Dobbiamo essere bravi a far girare gli episodi a nostro favore”.

Domani ci saranno tantissimi tifosi scozzesi all’Olimpico. Si aspetta anche tanti tifosi della Lazio? Può essere un fattore decisivo?

Mi auguro che sia una bellissima giornata di sport, che vinca la squadra migliore, sperando sia la Lazio. Arriveranno tanti tifosi del Celtic, la Nord sarà chiusa ma saranno parecchi anche i tifosi della Lazio. Speriamo di vincere”.

LAZIO Infortunio Marusic, ecco il responso dalla Paideia

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LAZIO Infortunio Marusic, ecco il responso dalla Paideia.

LAZIO Infortunio Marusic – Il montenegrino questa mattina è uscito dalla clinica di riferimento biancoceleste scuro in volto. Il motivo è presto detto: sarà costretto a restare fermo ai box per i prossimi 20 giorni. Colpa di uno stiramento di primo grado riportato al flessore della coscia sinistra. L’esterno dovrà dunque saltare gli impegni con Celtic e Lecce, oltre a quelli con la sua Nazionale. Rimarrà a Roma, dove inizierà subito il suo programma di recupero, cercando di farsi trovare pronto per dopo la sosta

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LAZIO CELTIC 9000 tifosi scozzesi: ecco il piano sicurezza

LAZIO CELTIC 9000 tifosi scozzesi arriveranno nella Capitale per assistere il match di ritorno valido per la 4 partita di Europa League

LAZIO CELTIC 9000 tifosi scozzesi domani saranno presenti allo stadio Olimpico per assistere alla partita. La città inizia ad agitarsi per le tante presenze dei tifosi provenienti da Glasgow, un numero così, si vide l’anno scorso nella partita contro il Francoforte dove i tifosi tedeschi durante il match non si comportarono bene. Saranno presenti 25.000 persone totali nella partita in programma alle ore 18.55, la Curva Nord rimarrà chiusa per i provvedimenti, mentre sarà piena la Tevere. All’andata ci furono un po’ di tensioni tra le due tifoserie per questo verranno fatti controlli ferrei: all’entrata dello stadio,nel centro di Roma, all’aeroporto, nelle stazioni e nei luoghi d’incontro dei tifosi scozzesi. Non potranno essere vendute bevande alcoliche in vetro a partire da oggi, questo è stato disposto dal questore Carmine Esposito.

I cancelli apriranno alle ore 15.00 per gli ospiti e alle ore 16.30 per i laziali, mentre dalle 16.00 ci saranno le limitazioni per il traffico. Dalle ore 14.00, il punto di raccolta per i tifosi ospiti sarà nel piazzale delle Canestre a Villa Borghese da dove partiranno dei pullman diretti allo stadio stadio.

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LAZIO Anna Falchi felice della classifica: “Bene così”

LAZIO Anna Falchi felice del momento di forma biancoceleste e della posizione che occupano in classifica

LAZIO Anna Falchi felice della classifica – Pochi si sarebbero aspettati una classifica del genere, soprattutto per la Lazio che a inizio stagione sembrava non potesse tenere il ritmo delle avversarie rinforzate a dovere. Invece sta sorprendendo, compresa la Falchi che ha parlato a Radio Italia Anni 60 così:

“Questa posizione in classifica mi soddisfa. Se sento l’affetto dei tifosi? Sì, a Roma c’è un tifo molto caloroso e a me piace. Quando mi vedono mi fermano per salutarmi o parlarmi della squadra, mi regalano anche sciarpe e cappellini. Ho seguito anche le altre squadre, specialmente il Napoli, lavorando in città sono potuta andare al San Paolo in alcune partite. Poi ho un fratello romanista ma io sono un’aquilotta nel sangue e ovviamente anche mia figlia è laziale”.

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IMMOBILE E JESSICA AL COSTANZO SHOW

LAZIO Immobile e Jessica saranno presenti al ‘Maurizio Costanzo Show’

LAZIO Immobile e Jessica verranno ospitati nella puntata di oggi dal conduttore televisivo

LAZIO Immobile e Jessica questa sera saranno presenti per la nuova puntata del programma televisivo ‘Costanzo Show’ che andrà in onda alle ore 23.30 su Canale 5. Lo ha comunicato Jessica pubblicando sul proprio profilo una IG story di Gabriele Parpiglia. Probabilmente, racconteranno la loro storia d’amore condita da alcuni dettagli inediti. Oltre a loro, durante la puntata saranno presenti: il laziale Filippo Bisciglia e la compagna Pamela Camassa, Anna Petrinelli (reduce da Temptation Island) e Francesco Facchinetti.

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UFFICIALE LAZIO JUVENTUS SUPERCOPPA

LA NOSTRA STORIA Il difensore Edmondo Veronici

LA NOSTRA STORIA Edmondo Veronici nasce a Trastevere, a Roma, il 6 novembre 1927. All’età di 11 anni, dopo la morte del padre, la sua famiglia si trasferì alla Pineta Sacchetti.

Edmondo finì in collegio dove dà prova di ottime attitudini allo studio. Le condizioni della famiglia lo costrinsero a imparare un mestiere e divenne un bravo tornitore. Trovato lavoro in un’officina veniva mandato a riattivare impianti ferroviari sotto i bombardamenti aerei. I primi calci al pallone Veronici li diede nel 1944 nella squadra giovanile della Pineta Sacchetti. Passò poi al Primavalle 1945 e quindi alla S.S. Aurelia. Qui vinse il girone di 1^ divisione del 1948. Walter Cruciani lo vide e lo porta a giocare nella Pontina di Latina facendogli avere un impiego alla Cassa di Risparmio di Roma. Per non rinunciare all’impiego rifiuta le interessanti proposte della Salernitana in serie B e una proposta della SPAL per la A.

Accetta, per motivi di vicinanza e per la sua fede laziale, le proposte di Zenobi. Entra a far parte della rosa della Lazio nella stagione 1949/50. Le ottime prove fornite nelle amichevoli lo misero di fronte a un bivio. O accettare il professionismo nella Lazio o il lavoro sicuro in banca. Scelse la seconda e tornò al Latina. Nel 1950/51 passa al Grosseto in IV serie. Torna di nuovo a Roma nella Romulea dove resta per 5 anni fino al 1958. Abbandona il calcio ma l’enorme passione che nutre lo porta ad accettare il Rieti, dove rimase tre anni. Quindi passa altri due anni al Formia. Negli anni seguenti gioca nel Fiuggi, nel Montefiascone e infine nel Paliano dove smette definitivamente nel 1972 a 45 anni. Veronici vive al Tuscolano ed è in pensione.

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SUPERCOPPA ITALIANA Ufficiale la data della sfida

SUPERCOPPA ITALIANA Ufficiale la data della sfida che vedrà la Lazio di Inzaghi affrontare la Juventus campione d’Italia in carica di Sarri.

SUPERCOPPA ITALIANA Ufficiale la data della sfida tra Juventus e Lazio. La Lega Serie A ha comunicato che la gara si disputerà domenica 22 dicembre 2019 a Riyad, in Arabia Saudita. Teatro della Supercoppa sarà il King Saud University Stadium. Il fischio d’inizio alle ore 17:45 italiane. Ieri intanto la Lega aveva comunicato lo spostamento della gara tra Lazio e Hellas Verona inizialmente in programma proprio quella domenica.

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