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Roma donna molestata in zona Nomentana. Arrestato senegalese

Sara Mariani
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Roma donna molestata in zona Nomentana: arrestato l’uomo che aveva tentato di violentarla.

Roma donna molestata in zona Nomentana. Un’italiana di 40 anni è stata trascinata con la forza nell’androne di un palazzo di via Batteria Nomentana e l’ha molestata. È accaduto stamane intorno alle 9.30. A mettere in salvo la vittima, , i condomini del palazzo attirati dalle sua urla. L’uomo è stato poi bloccato e arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale. L’aggressore è un senegalese di 20 anni, F.A., con precedenti di polizia specifici. Condotto nel carcere di Regina Coeli, dovrà rispondere del reato di violenza sessuale.

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ALBERO CADE SULLA FERROVIA A ROMA OSTIENSE>>>CLICCA QUI

Roma cade albero fra le stazioni Tuscolana e Ostiense. Ritardi consistenti

Sara Mariani
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Roma cade albero fra le stazioni Tuscolana e Ostiense: ritardi e rallentamenti dei treni. 

ROMA cade albero sulla linea elettrica fra le stazioni Roma Tuscolana e Roma Ostiense. Questo ha determinato dei rallentamenti ai treni delle linee Fl1 Roma-Grosseto e sulla Roma – Aeroporto di Fiumicino. Dalle 16:00 il traffico ferroviario ha subito dei ritardi fino a 20 minuti in aumento. Sul posto per risolvere il problema e rimuovere la pianta i vigili del fuoco ed i tecnici di Rfi. Cancellati i treni 7494 e 7455, mentre il convoglio 22100 ha terminato la corsa alla stazione Roma Tuscolana. In particolare l’albero è caduto in via Solunto 19. Non ci sono feriti.

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UFFICIALE – Conte nuovo premier del governo M5S-Lega

Sara Mariani
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Habemus governo in Italia: dopo 80 giorni Conte nuovo premier appoggiato da M5S e Lega.

Il professor Giuseppe Conte nuovo premier: Mattarella gli ha dato l’incarico di formare il nuovo governo. A sostenerlo dovrebbero essere Lega e Movimento 5 Stelle. Conte ha accettato con riserva. Il colloquio con il capo dello Stato è durato quasi due ore. Queste le prime parole del premier: “Il programma sarà basato sulle intese tra le forze politiche di maggioranza. Col presidente abbiamo parlato della fase delicata che siamo vivendo e delle sfide che ci attendono. E sono consapevole della conferma della collocazione europea e internazionale dell’Italia. Il governo dovrà cimentarsi da subito con i negoziati in corso, dal bilancio europeo al diritto d’asilo al completamento dell’unione bancaria. È mio intendimento impegnare a fondo l’Esecutivo su questo terreno costruendo alleanze opportune e operando affinché l’operazione di tuteli e rifletta gli interessi nazionali. Il Paese giustamente attende la nascita di un Esecutivo e attende risposte. Sarà il Governo del cambiamento”.

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NELLO STAFF DELL’ITALIA DI MANCINI ANCHE UN EX LAZIALE>>>CLICCA QUI

ITALIA STAFF MANCINI Presente anche un ex laziale

Sara Mariani
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ITALIA STAFF MANCINI Presente anche un ex laziale

E’ partita la rivoluzione in casa Italia staff Mancini definito ufficialmente: tra i collaboratori anche un ex giocatore della Lazio.

ITALIA STAFF MANCINI – Tra i collaboratori c’è anche l’ex laziale Gregucci. Questo l’elenco completo di tutte le persone che affiancheranno il nuovo ct:

Team manager: Gabriele Oriali;
Assistenti allenatore: Alberico Evani, Angelo Adamo Gregucci, Giulio Nuciari, Fausto Salsano.
Allenatore dei portieri: Massimo Battara.
Preparatori atletici: Giovanni Brignardello, Claudio Donatelli.
Medici: Carmine Costabile, Angelo De Carli.
Fisioterapisti: Alfonso Casano, Maurizio Fagorzi, Emanuele Randelli, Fabrizio Scalzi.
Osteopata: Walter Martinelli.
Nutrizionista: Matteo Pincella.
Match analyst: Antonio Gagliardi.

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RICCHEZZA SQUADRE IN EUROPA Lazio, questa la tua posizione

Sara Mariani
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RICCHEZZA SQUADRE IN EUROPA Lazio, questa la tua posizione

Stilata la classifica della ricchezza squadre in Europa Lazio: questa la posizione del club biancoceleste. 

Secondo la classifica della ricchezza squadre in Europa Lazio si attesta come ultima delle italiane in questa speciale classifica con un valore di 241 mln. La Juventus è la squadra italiana che vale di più secondo lo studio di Kpmg “The European Elite 2018”. La classifica delle Top 32 è guidata come sempre dal Manchester United a quota 3.255 milioni, e vede una sola italiana, la Juve appunto, nella top ten con un valore di 1,3 miliardi. Distaccate il Napoli (518), il Milan (514), l’Inter (491) e la Roma (455).

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INZAGHI RIMANE ALLA LAZIO>>>CLICCA QUI

LAZIO INTER Farris: “Nerazzurri fortunati, non c’è stata partita. La rigiocherei con…”

Sara Mariani
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LAZIO INTER Farris: “Nerazzurri fortunati, non c’è stata partita. La rigiocherei con…”

Su Lazio Inter Farris, tecnico in seconda di mister Inzaghi, ha detto la sua ai microfoni della tv ufficiale biancoceleste.

Per Lazio Inter Farris ha espresso queste parole a Lazio Style Channel: “C’è tanta amarezza ed un po’ di incredulità. Quella contro l’Inter è stata una partita stregata, nella quale abbiamo avuto grandi meriti e commesso qualche peccato. Nel calcio gli episodi fanno la differenza, raramente ho visto una formazione fortunata come quella nerazzurra. L’Inter era partita bene, poi ha avuto una lunga fase nella quale ha conquistato pochi punti ed infine ha recuperato la distanza nel finale di campionato. Non aver chiuso i conti a Crotone ci ha fatti arrivare alla partita in vantaggio ma anche con l’ansia. Purtroppo questo aspetto lo abbiamo pagato tanto”.

LA GARA

“Sarebbe bello rigiocare la gara con Parolo e Luis Alberto in campo, ma toglieremmo meriti a chi è sceso in campo, come Murgia, che ha offerto un’ottima prestazione. Un calciatore che accusa il problema fisico capitato ad Immobile normalmente torna in campo dopo un mese e mezzo. Lui invece era già pronto dopo 20 giorni: ha fatto di tutto per esserci ed era giusto che fosse della gara. Forse avremmo dovevamo sostituirlo prima, ma era ben supportato da un grande Felipe Anderson e da Milinkovic. Abbiamo subito tre gol, due dei quali su calcio d’angolo ed uno su rigore: ciò significa che sul piano del gioco non c’è stata partita. Non abbiamo effettuato le scelte iniziali in base a singoli della rosa nerazzurra ma sappiano che Perisic e Candreva sono due calciatori che faticano in fase di non possesso. Abbiamo creato gioco sulle ripartenze; nel finale l’episodio dell’espulsione di Lulic ci ha condannati, poi Spalletti ha inserito Ranocchia ed i centimetri in area hanno pesato parecchio”.

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PINELLI SUL CASO DE VRIJ>>>CLICCA QUI

 

Patrizia Panico analizza la stagione biancoceleste: “Bisogna ampliare la rosa, ci sarà molto da lavorare”

Danilo Tramontana
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L’ex calciatrice della Lazio femminile Patrizia Panico analizza la stagione biancoceleste appena terminata.

PATRIZIA PANICO ANALIZZA LA STAGIONE BIANCOCELESTE A LAZIO STYLE RADIO 89,3

“La stagione è stata positiva. L’ingresso in Champions poteva essere la classica ciliegina sulla torta ma bisogna dire che gli episodi non sono mai stati a nostro favore. Non paragonerei il percorso fatto dalla Lazio a quello del Milan. I rossoneri a inizio stagione avevano obiettivi ben più importanti. Due percorsi e due umori completamente diversi pur raggiungendo lo stesso traguardo. Non cambierei la nostra situazione neanche con quella dell’Inter, nonostante il loro ingresso in Champions”.

SULLA ROSA

“Nei momenti topici della stagione non abbiamo avuto a disposizione l’intera rosa. Ciò significa che bisogna ampliare la squadra con profili più elevati, in modo che sia competitiva in tutti i suoi 25 elementi. Ci siamo giocati uno spareggio importante senza giocatori fondamentali come Parolo e Luis Alberto e con Immobile al rientro da un infortunio”.

SU PORTIERE E DIFESA

“La Juventus, che ha obiettivi diversi rispetto alla Lazio, deve necessariamente avere due portieri titolari. Però anche noi, seppur con obiettivi diversi, non possiamo avere solo Strakosha. Per la difesa mi aspetto un giocatore al fianco di Luiz Felipe con caratteristiche diverse dal brasiliano che vada a sostituire de Vrij”.

SULL’ASSETTO TATTICO

“Ci sarà da lavorare molto sui troppi gol subiti. Specialmente su quelli da palla inattiva. È anche vero che questa squadra nasce con un assetto spregiudicato. E con gli uomini a disposizione di  Inzaghi credo sia l’assetto e il modulo più adatto”.

PAPADOPULO SULLA STAGIONE DELLA LAZIO

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NAPOLI – ANCELOTTI CI SIAMO

Pinelli sulla gestione de Vrij: “Buonafede dell’olandese? Sono in tanti ad aver sbagliato”

Danilo Tramontana
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Pinelli sulla gestione de Vrij: “Buonafede dell’olandese? Sono in tanti ad aver sbagliato”

Il noto giornalista Mediaset Pietro Pinelli sulla gestione de Vrij da parte della Lazio.

Intervenuto ai microfoni di Radiosei Pinelli sulla gestione de Vrij ha svelato: “Buona fede dell’olandese? C’è chi mette in discussione addirittura la rete di Barrow in Lazio-Atalanta. A prescindere dall’eventuale scorrettezza fatta dall’Inter ci sono stati tanti errori nella gestione di questa vicenda. Il primo l’ha fatto Inzaghi con le dichiarazioni dopo Crotone. Il giocatore si è sentito ferito, come fosse stata messa in discussione la sua professionalità. Sono certo che l’olandese l’ha interpretata in questa maniera. Poi si arriva a giovedì e Inzaghi invita i giocatori più importanti a parlare con deVrij per motivarlo a giocare. Poi subentra anche la società, fino al famoso messaggio dell’olandese al gruppo in cui comunicava la sua volontà di esserci”.

TORNA “DI PADRE IN FIGLIO”: IL COMUNICATO UFFICIALE

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LE PAROLE DI ANTONIO LOPEZ SULLA STAGIONE DELLA LAZIO

Papadopulo sulla stagione della Lazio: “Peccato per come sia finita, ma ottime basi da cui ripartire”

Danilo Tramontana
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Papadopulo sulla stagione della Lazio: “Peccato per come sia finita, ma ottime basi da cui ripartire”

Finale da dimenticare in fretta che però non cancella quanto di buono fatto durante l’annata dalla squadra biancoceleste. E, anzi, i buoni risultati ottenuti devono essere il punto dal quale ripartire. O almeno così la pensa Giuseppe Papadopulo sulla stagione della Lazio.

Intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus l’ex allenatore biancoceleste Giuseppe  Papadopulo ha dichiarato: “Inzaghi ha svolto un grande lavoro. La Lazio per quanto dimostrato durante la stagione avrebbe meritato ampiamente un posto in Champions. Comunque ciò che è stato fatto non va buttato a mare. Anzi, ha attestato la Lazio in una posizione di squadra importante che nella prossima stagione potrebbe ambire a obiettivi anche più altisonanti”.

NAPOLI – ANCELOTTI CI SIAMO

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LEGGI LE PAROLE DI ZAURI SUL FUTURO DELLA LAZIO

LAZIO Magnocavallo dice la sua sul mancato 4° posto

Stefano Ferrera
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LAZIO Magnocavallo dice la sua sul mancato 4° posto

A pochi giorni dalla sconfitta con l’Inter che ha decretato l’esclusione dei biancocelesti dalla prossima Champions League, l’ex Lazio Magnocavallo ha detto la sua ai microfoni di Lsr

A pochi giorni dalla sconfitta con l’Inter che ha decretato l’esclusione dei biancocelesti dalla prossima Champions League, l’ex Lazio Magnocavallo ha detto la sua ai microfoni di Lsr. “In certe stagioni manca la fortuna e in questa annata la Lazio non è stata aiutata dalla dea bendata. Tanti sono stati gli episodi sfavorevoli. C’è amaro in bocca ma ora la squadra conosce il suo valore ed è conscia di aver dato tutto. Nell’ultima partita, quella di domenica contro l’Inter, c’è da fare un esame di coscienza.

In questa stagione la Prima Squadra della Capitale meritava di raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League. C’è tanto per cui recriminare. Con qualche punto in più in classifica avremmo parlato ancora meglio di questa Lazio. Juventus e Napoli a parte, la squadra di Inzaghi ha dimostrato di essere superiore sia alla Roma che all’Inter, e poteva quindi ambire addirittura al terzo posto”.

CALCIOMERCATO IN USCITA, TARE 

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Torna “Di Padre in Figlio”, arriva il comunicato ufficiale della società

Danilo Tramontana
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Torna “Di Padre in Figlio”, arriva il comunicato ufficiale della società

Il 4 giugno 2018 allo Stadio Olimpico di Roma per la gioia dei tifosi della Lazio torna “Di Padre in Figlio”.

TORNA “DI PADRE IN FIGLIO”, IL COMUNICATO UFFICIALE

“La Società Sportiva Lazio, la Curva Nord, l’ASD ’73-’74, la Media Sport Event e RadioSei presentano “Di Padre in Figlio”. Uno straordinario evento che ha come obiettivo quello di riunire Società, tifosi ed ex calciatori della Lazio. Tutti riuniti sotto una unica bandiera: quella biancoceleste. Ospiti speciali saranno i giocatori del West Ham United Legends. Gli inglesi si confronteranno sul campo in una gara amichevole contro una selezione di ex giocatori della Lazio. Nella stessa serata si affronteranno le compagini femminili del West Ham e della Lazio Women. Numerosa e spettacolare sarà la presenza delle ragazze e dei ragazzi della Curva Nord dimostrando come sempre di essere il dodicesimo uomo in campo, ma il numero 1 in Italia. Una serata che vedrà protagonisti coloro che hanno come comun denominatore l’amore e la passione per il biancoceleste. La conduzione dell’evento è affidata a Pino Insegno e Manila Nazzaro”.

LE PAROLE DI ANTONIO LOPEZ SULLA STAGIONE DELLA LAZIO

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LAZIOCHANNEL.IT INTERVISTA ANTONIO DI GENNARO

CALCIOMERCATO LAZIO Tare al lavoro in uscita — Ecco la lista dei possibili partenti

Stefano Ferrera
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CALCIOMERCATO LAZIO Tare al lavoro in uscita — Ecco la lista dei possibili partenti

CALCIOMERCATO LAZIO Tare, direttore sportivo biancoceleste, appurato il trasferimento all’Inter di Stefan De Vrij, è già al lavoro in ottica cessioni per poi costruire la squadra che verrà

CALCIOMERCATO LAZIO Tare, direttore sportivo biancoceleste, appurato il trasferimento all’Inter di Stefan De Vrij, è già al lavoro in ottica cessioni per poi costruire la squadra che verrà. In questa direzione, molto ruoterà inevitabilmente intorno alla situazione riguardante Milinkovic-Savic. Tante, specie all’estero, le pretendenti per il centrocampista serbo. L’ex Genk –parola di Lotito– potrebbe però partire solo in caso di offerta irrinunciabile, vale a dire presumibilmente superiore ai 120 milioni di euro. Solo a quel punto la proprietà capitolina si troverà di fronte a un bivio. Resistenza e riconferma del classe ’95 almeno per un’altra stagione con il quasi obbligo della Champions, o cessione e tuffo nel mercato con un budget non indifferente?

Intanto, in questo senso, molto passerà dalle trattative in uscita. Il d.s. albanese e Simone Inzaghi, riconfermato senza esitazioni dalla dirigenza, stanno valutando i profili dei giocatori che potrebbero lasciare Formello. Nella lista figurano i nomi di Wallace, Bastos, Patric e Di Gennaro. Non è un caso che tre dei 4 calciatori per cui si accetteranno offerte in estate, abbiano composto con più o meno frequenza la retroguardia biancoceleste. Quel reparto difensivo che ha lasciato in eredità più di qualche dubbio. Chi con certezza rimarrà è Luiz Felipe, pronto a riconfermarsi sotto la guida sapiente di Stefan Radu, in procinto di disputare la dodicesima stagione tra le fila della Lazio.

STAM, NUOVA AVVENTURA 

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Pancaro elogia la Lazio: “Campionato straordinario”. Poi ricorda lo Scudetto…

Giulio Piras
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Pancaro elogia la Lazio: “Campionato straordinario”. Poi ricorda lo Scudetto…

L’ex terzino della Lazio scudettata Giuseppe Pancaro elogia la Lazio intervenendo ai microfoni di Radio Cusano Campus. Poi ricorda quel magico Scudetto del 2000.

L’ex terzino biancoceleste Giuseppe Pancaro elogia la Lazio e Inzaghi: “La Lazio di Inzaghi? Meritava la Champions League, ha fatto un campionato a dir poco straordinario“. Poi ricorda lo Scudetto del 2000: “Quello con Lazio il mio scudetto più bello, ancora oggi mi emoziona. Lo scudetto con la Lazio è stato il coronamento di un sogno che avevo fin da bambino. Ancora oggi, tutti i tifosi biancocelesti mi fermano per strada, è un ricordo ancora vivo che mi emoziona sempre. Sono legato a tutte le squadre dove ho giocato, ma con la Lazio c’è un legame più forte“.

INTANTO ANCELOTTI E IL NAPOLI SEMPRE PIU’ VICINI>>>LEGGI QUI

Napoli Ancelotti ci siamo. Il tecnico vicino alla firma con i partenopei

Giulio Piras
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Napoli Ancelotti ci siamo. Il tecnico vicino alla firma con i partenopei

Napoli Ancelotti, trattativa in dirittura d’arrivo. Il tecnico emiliano sarebbe in procinto di legarsi al club di De Laurentis. Sarà lui il dopo-Sarri.

Napoli Ancelotti, ci siamo. Sarà il tecnico ex Real Madrid, Milan, Chelsea, Psg, Bayern e Juventus a guidare il club partenopeo. Prenderà il posto di Maurizio Sarri. La clamorosa trattativa  si è concretizzata negli ultimi giorni. Mancherebbe solo la firma poi Ancelotti sposerà il progetto di De Laurentis. Per lui, secondo La Gazzetta dello Sport, pronto un biennale (con opzione sul terzo anno) da 6,5 milioni di euro a stagione. L’incontro decisivo tra il presidente del Napoli e il tecnico emiliano è avvenuto ieri a Roma negli uffici della Filmauro. Ancelotti si porterà dietro almeno quattro collaboratori: il figlio Davide, il genero Mino Fulco, il preparatore atletico Mauri ed il figlio di quest’ultimo Francesco. Si attende solo l’annuncio che, visti i legami contrattuali ancora in essere per lo stesso Ancelotti e per Sarri, potrebbe slittare di qualche giorno.

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LAZIO Anderson Caicedo & co.: quanti nodi da sciogliere per il futuro

Villani
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LAZIO Anderson Caicedo & co.: quanti nodi da sciogliere per il futuro

LAZIO Anderson Caicedo & co.: quanti nodi da sciogliere in ottica futuro.

LAZIO Anderson Caicedo & co: quanti nodi da sciogliere in ottica futuro. Partiamo dal brasiliano, che ha vissuto una stagione davvero particolare. Partito in ritardo per i guai fisici, all’inizio ha avuto notevoli difficoltà. Vicino alla rottura dopo la sconfitta casalinga contro il Genoa, è stato escluso per la successiva trasferta di Napoli. Le voci di una sua cessione a fine anno iniziavano a rincorrersi, arrivando addirittura a ipotizzare una partenza immediata in prestito (al suo vecchio Santos). Per fortuna Felipe è riuscito a rialzarsi, a suon anche di gol pesanti tra Europa League e campionato. Il sereno è tornato, ma qualche nubicella persiste ancora: come da lui stesso confermato a Globoesporte, “a fine stagione ci sarà un confronto con la società per vedere cosa è buono per il club e cosa è buono per me”. La Lazio, dal canto suo, non esclude la cessione, ma soltanto davanti a un’offerta importante, degna del suo valore.

CAICEDO, CACERES E LUKAKU

In bilico sono anche le posizioni di Caicedo, Caceres e Lukaku. Sull’ecuadoriano, la società non è contenta del suo rendimento come vice Immobile (solo 6 gol realizzati in 33 presenze tra campionato e coppe) e potrebbe affidare il ruolo ad un nuovo attaccante. Per l’uruguaiano è invece scattato il rinnovo, il che non esclude però la cessione. Il belga infine vuole giocare titolare e pare difficile possa accettare di buon grado un’altra stagione partendo sistematicamente dalla panchina. Come Anderson però, anche lui dirà addio solo per un’offerta importante.

LEGGI ANCHE IL SALUTO ALLA SALERNITANA DI PALOMBI

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Zauri consiglia la Lazio: “Bisogna ripartire da Milinkovic e Immobile”

Giulio Piras
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Zauri consiglia la Lazio: “Bisogna ripartire da Milinkovic e Immobile”

L’ex capitano dei biancocelesti Luciano Zauri consiglia la Lazio sul futuro e analizza l’ultima partita contro l’Inter intervenendo ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

Zauri consiglia la Lazio: “L’intervento di de Vrij? Gli errori sono tutti evitabili. Credo sia assolutamente non voluto, il giocatore ci ha messo la faccia dopo esser stato massacrato a livello mediatico. L’errore è stato pesante, per lui e per la Lazio certo. Inzaghi ha fatto bene a farlo giocare, lui è un campione e lo ha dimostrato anche con l’Inter con una partita perfetta fino a quell’intervento. Va ringraziato per questi anni di Lazio”.

IL POST LAZIO-INTER

“Adesso l’amarezza deve essere smaltita e bisogna ripartire. La Lazio non era stata costruita per arrivare quarta, ma meritava ampiamente la Champions per tutto ciò che ha dimostrato. I giocatori sono maturati, così come l’allenatore. La Lazio deve ambire adesso a fare qualcosa di più. Devono rimanere i giocatori motivati. I biancocelesti dovrebbero ripartire da Milinkovic e Immobile.  Sostituire de Vrij? La Lazio ha già dei profili esperti, ma per prendere un giocatore all’altezza dell’olandese servono 30 milioni. Servirebbe un giocatore esperto”.

INTANTO PALOMBI PRONTO A TORNARE IN BIANCOCELESTE>>>LEGGI QUI 

Dopo il prestito, Palombi ringrazia la Salernitana: “E adesso testa a…”

Villani
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Dopo il prestito, Palombi ringrazia la Salernitana: “E adesso testa a…”

Chiusa l’esperienza in prestito, Simone Palombi ringrazia la Salernitana e guarda al futuro. Nella Lazio (?).

Simone Palombi ringrazia la Salernitana. Il giovane attaccante scuola Lazio, pur non essendo riuscito a lasciare il segno, è cresciuto molto in granata. E adesso, di ritorno alla base biancoceleste per fine prestito, potrà mettere a frutto quanto imparato nel prossimo ritiro di Auronzo. Questo il post sul suo profilo Instagram: “È terminata così un’altra stagione, la mia seconda nei professionisti. Volevo ringraziare Salerno, i tifosi, la città e le persone che in questi sei mesi ho avuto il piacere di conoscere. Rimarrete sempre nel mio cuore nonostante i momenti di difficoltà, che mi aiuteranno senz’altro a crescere. Adesso subito testa alla prossima stagione, con sempre nuovi obiettivi da porsi e da raggiungere!”.

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La Lazio riparte da Inzaghi: nei prossimi giorni il tecnico…

Villani
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La Lazio riparte da Inzaghi: nei prossimi giorni il tecnico…

La Lazio riparte da Inzaghi: ecco i piani per il tecnico biancoceleste.

I tifosi possono stare tranquilli: la Lazio riparte da Inzaghi. Sarà ancora lui a guidare, il prossimo anno, il nuovo assalto alla Champions. Una conferma che il tecnico si è guadagnato grazie alle sue doti, su tutte la personalità. Che non ha perso nemmeno domenica sera, mostrando grande lucidità anche di fronte a un’enorme delusione. Ma che soprattutto gli ha consentito di gestire efficacemente il gruppo, portandolo in due anni a brillanti risultati: due quinti posti in campionato, una finale e una semifinale di Coppa Italia (persa al 14° rigore), un quarto di Europa League, una Supercoppa strappata alla Juventus. Ma soprattutto quello più bello, aver riportato il calore dei tifosi in massa allo stadio. Trofei che adesso Simone si sta godendo in famiglia, la cui vicinanza non gli è mai mancata.

PIANI

Poi nei prossimi giorni si incontrerà con Lotito, al momento alle prese con il rinnovo di Tare. Il presidente non dovrebbe negargli la conferma, dopo che la scorsa estate si è legato fino al 2020 alla società che considera casa sua. E per la quale ha detto no al Napoli, rifiutando, due mesi fa, una proposta da 3,5 milioni a stagione arrivata direttamente da De Laurentiis. Niente da fare: Inzaghi non vuole lasciare la Lazio. Anzi è deciso a portare avanti il progetto, al fianco di Tare e con nuovi innesti di spessore. Il mister vuole portare avanti il progetto chiedendo acquisti di spessore, con Tare al suo fianco.

SPETTRI

Gli spettri sulla sua panchina non sono però mancati. Su tutti, quello di Sergio Conceicao, in tribuna per assistere a Lazio – Inter. Dopo lo scudetto vinto col Porto, il tecnico portoghese alla fine dovrebbe restare nonostante offerte da tutta Europa. Anche la Lazio pareva interessata, ma da Formello negli ultimi giorni è arrivata la chiara indicazione che non ci saranno cambi in panchina. Lazio-Inzaghi, un binomio destinato a continuare.

LEGGI ANCHE I GUAI PER L’EX AZZURRO IAQUINTA

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Ndrangheta Iaquinta nei guai: ecco le accuse a carico dell’ex Juve

Villani
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Ndrangheta Iaquinta nei guai: ecco le accuse a carico dell’ex Campione del Mondo 2006.

NDRANGHETA IAQUINTA NEI GUAI – Arrivano da Reggio Emilia le richieste di pena nell’ambito processo “Aemilia“, il più grande contro la ‘ndrangheta nel Nord Italia. Richieste pesanti per i 147 imputati, tra cui Vincenzo Iaquinta, 38enne ex attaccante della Juventus e della Nazionale, campione del Mondo 2006. A lui i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Bologna contestano reati relativi alle armi, con l’aggravante mafiosa, per i quali hanno chiesto 6 anni di reclusione. Ben 19 invece quelli da infliggersi al padre Giuseppe, accusato di affiliazione alla ‘ndrangheta.

IL PROCESSO

Per gli altri imputati si va invece, a vario titolo, dall’associazione a delinquere di stampo mafioso alle false fatturazioni, usura, estorsione e frode. A usufruire delle richieste più alte Michele Bolognino (30 anni in ordinario e 18 in abbreviato), Gaetano Blasco (26 anni e 6 mesi in ordinario e 16 anni in abbreviato), Pasquale Brescia (14 in ordinario e 4 anni e 6 mesi in abbreviato).

LEGGI ANCHE IL RETROSCENA SU DE VRIJ

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Lazio spunta un retroscena su de Vrij, il calciatore non voleva giocare ma…

Erika Nardinocchi
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Lazio spunta un retroscena su de Vrij, il calciatore non voleva giocare ma…

Una notizia che lascerebbe ancor di più l’amaro in bocca per i tifosi laziali. Lazio spunta un retroscena su de Vrij

Ed ecco qui che nasce la domanda: de Vrij avrebbe dovuto giocare a Lazio Inter? Con il senno di poi tutti i tifosi avrebbero risposto di no. Ma ora, Lazio spunta un retroscena su de Vrij. Secondo il giornale Leggo, l’olandese non voleva scendere in campo contro la sua nuova squadra e l’avrebbe manifestato subito dopo la partita contro il Crotone. Ma la Lazio e Inzaghi non avrebbero gradito questa cosa chiedendo al ragazzo di rispettare il contratto e di scendere in campo. Tare poi ha ribadito in conferenza queste parole: “Deve rispettare il contratto e i suoi compagni, oltre che i quattro anni fantastici passati qui”. Dopo diversi colloqui con Inzaghi e la squadra, de Vrij ha deciso di scendere in campo anche se non molto convinto. Come sappiamo poi ha commesso il fallo da rigore che ha permesso la rimonta dell’Inter. Non sapremmo mai cosa sarebbe potuto succedere, rimarranno solo ipotesi.

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Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA

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