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EUROPA LEAGUE Abidal: “Lazio, che peccato. Imparerà da questa sconfitta”

Stefano Ferrera

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13 Aprile 2018 - 14:06

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EUROPA LEAGUE Abidal: “Lazio, che peccato. Imparerà da questa sconfitta”

Dopo i verdetti dei quarti di finale, questa mattina l’urna di Nyon ha decretato gli accoppiamenti del penultimo atto della competizione. L’ambasciatore della finale di Europa League Abidal ha detto la sua sull’uscita di scena della Lazio

Dopo i verdetti dei quarti di finale, questa mattina l’urna di Nyon ha decretato gli accoppiamenti del penultimo atto della competizione. L’ambasciatore della finale di Europa League Abidal ha detto la sua sull’uscita di scena della Lazio. “I biancocelesti avevano una grande occasione. Credevo che avrebbero potuto vincere il torneo, dopotutto si tratta di una squadra di valore con giocatori di grande qualità.

A certi livelli però questo può non bastare. La rimonta subita a Salisburgo è clamorosa, ma in questa settimana tra Champions ed Europa League abbiamo assistito a qualcosa di incredibile. Dispiace per come sia finito il cammino della Lazio, ma sono convinto che la squadra imparerà dai suoi errori. Sconfitte del genere fanno male ma insegnano tanto, questo è il calcio”.

SORTEGGI EUROPA LEAGUE

LEGGI ANCHE L’ESITO DEI SORTEGGI DI EL

Colonnese analizza Salisburgo Lazio: “Cose che succedono nel calcio. Nel derby…”

Villani

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13 Aprile 2018 - 12:53

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Colonnese analizza Salisburgo Lazio: “Cose che succedono nel calcio. Nel derby…”

Una sconfitta senza (apparentemente) un perchè. L’ex biancoceleste Francesco Colonnese analizza Salisburgo Lazio e cerca di dare una spiegazione alla debacle dei ragazzi di Inzaghi

Così, ai microfoni di ‘RMC Sport’, Colonnese analizza Salisburgo Lazio: “Sono cose che nel calcio succedono. Può capitare di essere travolti dall’avversario e di non riuscire a riemergere. L’esperienza insegna che in campo qualche giocatore possa riuscire a far prevalere la personalità, ma non è facile. Ieri non è successo, la Lazio si è sciolta come neve al sole”.

DERBY

“La Roma ha compiuto un’impresa incredibile contro il Barcellona, ma il derby è una partita a sé. È difficile dire chi possa essere la favorita. Nonostante gli avvenimenti recenti, credo che entrambe le squadre siano molto forti ed equilibrate. Solo il morale può influire. La rabbia della Lazio può essere determinante, nel calcio le emozioni fanno la differenza. Ci vogliono anche calma, concentrazione e un pizzico di fortuna. La Lazio adesso deve cercare di non sbagliare più”.

Sorteggi delle semifinali di Europa League, ecco gli accoppiamenti

Villani

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13 Aprile 2018 - 12:30

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Sorteggi delle semifinali di Europa League, ecco gli accoppiamenti

Dopo la serata di ieri con le partite di ritorno dei quarti di finale, si sono svolti questa mattina i sorteggi delle semifinali di Europa League.

La sede UEFA di Nyon ha fatto da cornice questa mattina ai sorteggi delle semifinali di Europa League 2017 – 2018. La cerimonia è stata condotta, come di consueto, dalla coppia formata dal direttore delle competizioni UEFA Giorgio Marchetti e dall’ambasciatore della finale di Lione Erik Abidal. A quest’ultimo il compito di estrarre le sfere contenute nell’urna, che recavano i nomi di Arsenal, Atletico Madrid, Salisburgo e Olympique Marsiglia. Questo dunque il verdetto della sorte in merito agli accoppiamenti:

Olympique Marsiglia – Salisburgo

Arsenal – Atletico Madrid

Contro il Salisburgo Immobile entra nella storia europea della Lazio: ecco perchè

Villani

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13 Aprile 2018 - 12:10

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Contro il Salisburgo Immobile entra nella storia europea della Lazio: ecco perchè

Da ieri sera Ciro Immobile entra nella storia europea della Lazio. Vediamo perchè.

Basta un gol e Ciro Immobile entra nella storia europea della Lazio. Con il momentaneo 1-0 realizzato ieri sera a Salisburgo, l’attaccante biancoceleste si porta a quota 39 reti stagionali, di cui 8 in Europa League. Proprio queste ultime hanno consegnato al numero 17 un posto nella top ten all time dei bomber laziali nelle coppe europee. Una speciale graduatoria che vede al primo posto Simone Inzaghi a quota 20. Seguito da Pavel Nedved e Tommaso Rocchi (appaiati a 12), Giorgio Chinaglia e Libor Kozak (a quota 11), Gigi Casiraghi e Silvio Piola (10) e Claudio Lopez (9). Con le sue 8 marcature, Immobile conquista il nono posto, in coabitazione con Sergio Floccari e Marcelo Salas.

LAZIO CALCIO MERCATO – Tare a caccia di due nomi per l’attacco

Villani

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13 Aprile 2018 - 11:39

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LAZIO CALCIO MERCATO – Tare a caccia di due nomi per l’attacco

LAZIO CALCIO MERCATO – Archiviata l’eliminazione in Europa League e in attesa di sapere quale destino riserveranno alla stagione le ultime sette giornate di campionato, in casa biancoceleste non si perde di vista il futuro.

LAZIO CALCIO MERCATO – Due – riporta La Repubblica – i nomi caldi sul taccuino di Igli Tare. Il primo è quello dell’iraniano Sardar Azmoun. In forza al Rubin Kazan, è stato già oggetto di un lungo corteggiamento la scorsa estate e resta in cima alla lista degli obiettivi per l’attacco. Nella quale il ds biancoceleste avrebbe inserito anche Josip Brekalo, esterno offensivo del Wolfsburg. Ventenne, croato, ha già al suo attivo 28 presenze e due gol in Bundesliga, cui si aggiungono 66 presenze e 25 gol con le nazionali giovanili a scacchi. Assomiglia a Felipe Anderson per fisico e caratteristiche, nonostante la sua preferenza per il lato sinistro. Il club tedesco lo ha pagato 6 milioni alla Dinamo Zagabria: cifra che dovrà essere ritoccata al rialzo per portarlo nella Capitale. Tare è già all’opera, studiando le mosse per costruire una squadra in grado di regalare ai tifosi le soddisfazioni più grandi.

Dopo le dichiarazioni in tv, Buffon ora rischia la squalifica anche in Serie A

Erika Nardinocchi

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13 Aprile 2018 - 10:19

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Dopo le dichiarazioni in tv, Buffon ora rischia la squalifica anche in Serie A

Mercoledì sera la Juve è riuscita parzialmente nell’impresa di ribaltare il risultato contro il Real Madrid. All’ultimo i bianconeri si sono visti assegnare un rigore contro. Buffon ora rischia la squalifica anche in Serie A dopo le accuse lanciate

Buffon ora rischia la squalifica anche in Serie A. Il rigore concesso al 93′ quando mancavano 30 secondi per andare ai supplementari ha fatto infuriare i giocatori della Juve che non potevano credere alla decisione presa per un presunto fallo di Benatia. Chiellini è andato verso un giocatore del Madrid facendo il gesto dei soldi, pagati dei Blancos per qualificarsi. Ora verrà squalificato in Champions. Mentre Buffon si è fatto cacciare per le proteste. Però a fine partita si è presentato alle telecamere rilasciando frasi alla tv e alla stampa molto pesanti. Ora se la disciplinare dovesse decidere di visionare queste parole, potrebbe saltare anche le partite del campionato di Serie A.

LA LAZIO SI è MANGIATA LA SEMIFINALE

Lazio cosa ti è successo? 6 minuti per distruggere un sogno…

Erika Nardinocchi

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13 Aprile 2018 - 10:06

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Lazio cosa ti è successo? 6 minuti per distruggere un sogno…

I tifosi biancocelesti questa mattina si saranno svegliati con l’umore a terra. Lazio cosa ti è successo?

Ci hanno messo ben 6 minuti gli austriaci per prendersi la qualificazione ed andare in semifinale. 6 minuti su un arco di 180” minuti di partita. Lazio cosa ti è successo? Possibile che i giocatori si siano fatti segnare in questo modo? Che nessuno abbia reagito?. I tifosi ora in uno stato di shock, sorpresi per questa eliminazione avvenuta in modo così brutto. Dal gol di Immobile che aveva fatto sognare tutti al tracollo in 10 minuti. Dopo il gol la squadra si è sentita di aver già la qualificazione in mano così dopo appena 30 secondi il Salisburgo è riuscito a pareggiare sfondando al centro, Daddur è riuscito a mandare fuori gioco de Vrij.

6 MINUTI DI FOLLIA

Un bellissimo contropiede architettato da Felipe Anderson è sfumato dopo che Luis Alberto invece di calciare con cattiveria, passa la palla al portiere avversario. Lì molti tifosi come me avranno pensato: “Gol mangiato gol subito, ora ci segneranno” e così è stato. Ancora sicuri del vantaggio i biancocelesti hanno concesso al Salisburgo il tiro da fuori e lì è arrivato il secondo gol dopo un intervento mancato di Strakosha che nell’ultimo periodo sta subendo molte critiche. Poi è arrivata la frittata, dopo appena due minuti ancora una volta de Vrij, non si sa per quale motivo, non interviene di testa lisciando la palla mandando così fuori tempo Radu e a quel punto l’attaccante austriaco che si trovava davanti a tutti per caso riceve palla, si defila sulla destra, tira e come in occasione del primo gol, prende la deviazione di Radu e la palla finisce in rete. La beffa si completa dopo una disattenzione sul calcio d’angolo.

ORA RIUSCIRANNO AD ALZARSI?

Una partita da killer, da chi si voleva far male. Una qualificazione quasi chiusa, aumentata con il vantaggio e sfumata in appena 10 minuti. La delusione totale di metà piazza e neanche il derby riuscirà a risollevare questo umore e questa delusione che sentono addosso i laziali. La domanda che si fanno tutti è questa: “Ora la squadra riuscirà a riprendersi e cercare di ottenere la Champions? Oppure questa batosta è stata talmente grossa da far diventare fallimentare una stagione quasi spettacolare?”. Il derby avrà due facce, quella della Roma carica a mille dopo la prestazione importante contro il Barcellona, cercherà di fare doppietta vincendo anche il derby e poi la Lazio che è delusa con l’umore a terra. Una cosa è sicura, senza ottenere la qualificazione in Champions quest’annata verrà etichettata come deludente e fallimentare senza raggiungere nessun obbiettivo visto che neanche in finale di Coppa Italia si è arrivati.

LEGGI LAZIO E ROMA ARRABBIATE PER IL PRATO DELL’OLIMPICO

Il prato dell’Olimpico è in pessime condizioni, Lazio e Roma si lamentano

Erika Nardinocchi

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13 Aprile 2018 - 09:45

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Il prato dell’Olimpico è in pessime condizioni, Lazio e Roma si lamentano

Tra due giorni ci sarà il derby da giocare ma c’è una cosa che le preoccupa più di affrontarsi: il campo. Lazio e roma si lamentano

Domenica alle ore 20.45 ci sarà il derby in notturna dopo tanto tempo. La squadra giallorossa sicuramente è la favorita visto la carica avuta dopo la rimonta contro il Barcellona mentre la Lazio probabilmente accuserà il contraccolpo dell’eliminazione di ieri. Però c’è una cosa su cui concordano: Lazio e Roma si lamentano per il prato dell’Olimpico ritenendolo non più adeguato. Paragonato con i campi internazionali, le due dirigenze hanno fatto notare la differenza e hanno già un esposto al Coni. Dieci anni fa proprio il Coni, ha affidato la consulenza per il manto dello stadio all’Universita della Tuscia. L’Università ha affidato il prato al prof. Rossini, docente di agronomia e coltivazioni erbacee ricevendo i complimenti anche dalla Uefa. Ma ora le cose sembrano cambiate. A causa delle troppe partite disputate sul manto erboso da parte di Roma e Lazio, si aggiungono anche quelle del Rugby e il campo ora si ritrova in modo disastroso tant’è che le due società sono state costrette a richiedere un intervento. Ora si cercherà di risolvere il problema.

INZGHI EGUAGLIA ERIKSSON PER LE RETI STAGIONALI

Inzaghi eguaglia Eriksson per le reti stagionali

Erika Nardinocchi

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13 Aprile 2018 - 09:34

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Inzaghi eguaglia Eriksson per le reti stagionali

La Lazio esce a testa bassa dall’Europa League. Ha regalato la semifinale alla squadra austriaca. Intanto Inzaghi eguaglia Eriksson

Sono stati 6 minuti di follia quelli che hanno portato la Lazio ad inchinarsi alla squadra austriaca. I biancocelesti erano addirittura riusciti ad andare in vantaggio al 55′ grazie a gol di Ciro Immobile che nel primo tempo aveva sbagliato ben 2 reti. Con il gol siglato dal napoletano la squadra di Inzaghi eguaglia Eriksson portandosi a 109 reti in stagione, era dal 1999/2000 che non accadeva, l’anno del secondo scudetto. Ci sarà tempo per superare il record e aumentare il bottino dei gol. Purtroppo però questa statistica non farà gioire i tifosi laziali rimasti ancora delusi dall’uscita di ieri.

LEGGI LA RIPRESA A FORMELLO

FORMELLO – Nonostante la delusione c’è il derby alle porte: Inzaghi e i suoi subito al lavoro

Danilo Tramontana

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13 Aprile 2018 - 08:32

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FORMELLO – Nonostante la delusione c’è il derby alle porte: Inzaghi e i suoi subito al lavoro

Dopo la batosta subita alla Red Bull Arena la Lazio ha trascorso la notte a Salisburgo. I biancocelesti faranno il loro rientro a Formello solo verso l’ora di pranzo. Non sarà facile da superare ma nonostante la delusione c’è il derby alle porte: Inzaghi e i suoi subito al lavoro per la stracittadina.

Non sarà facile ma bisogna subito ripartire e gettarsi alle spalle la sciagurata serata austriaca. Inzaghi e i suoi subito al lavoro per preparare il derby. Oggi seduta di scarico per i calciatori che ieri non sono scesi in campo. Il tecnico piacentino avrà a disposizione solo due allenamenti per preparare la sfida ai rivali cittadini. Contro la Roma sulla fascia destra dovrebbe tornare Marusic sin dall’inizio. Le altre scelte verranno prese tra sabato e domenica. Il tecnico dovrà valutare le condizioni di diversi giocatori al momento a corto di fiato. Resta in dubbio Patric, fermo da ieri mattina.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELL’AIA SULLO SCIOPERO DELLA CLASSE ARBITRALE

DESIGNATO L’ARBITRO DI LAZIO – ROMA

Malagò tuona contro l’UEFA: “Ci vuole il Var: Juventus, Lazio e Milan penalizzate”

Danilo Tramontana

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13 Aprile 2018 - 08:00

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Malagò tuona contro l’UEFA: “Ci vuole il Var: Juventus, Lazio e Milan penalizzate”

Presente a Napoli alla commemorazione dell’ex dirigente azzurro Carlo Del Gaudio il Presidente del Coni Giovanni Malagò tuona contro l’UEFA.

Intercettato ai microfoni de ilmessaggero.it Malagò tuona contro l’UEFA: “Resta il rammarico e il dispiacere di essere usciti a tempo scaduto per un rigore molto discusso. La settimana prossima vedrò il Presidente dell’UEFA Ceferin e gli farò la richiesta perché adottino al più presto il Var. So che ci sono episodi che portano a una valutazione soggettiva ma è fuori di dubbio che alcune circostanze sono state contrarie alle squadre italiane. Non solo alla Juventus, mi riferisco anche al Milan contro l’Arsenal e alle gare della Lazio. Con il Var ci sarebbero state meno polemiche. Se viene usato in Serie A e in altri campionati, se verrà utilizzato ai Mondiali, non vedo il perché l’UEFA non lo possa fare”.

SALISBURGO – LAZIO: LE PAROLE DI INZAGHI

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Clamoroso: Candreva colpisce un ragazzo e lo manda in ospedale

Danilo Tramontana

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13 Aprile 2018 - 07:30

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Clamoroso: Candreva colpisce un ragazzo e lo manda in ospedale

Roba da non credere quanto successo nel corso della gara tra Torino e Inter. Candreva colpisce un ragazzo e lo manda in ospedale.

Episodio davvero sfortunato capitato durante Torino – Inter. Involontari protagonisti il giocatore nerazzurro e uno steward dell’impianto torinese. Al 23′ calciando una punizione Antonio Candreva colpisce un ragazzo e lo manda all’ospedale. Il giovane venticinquenne, posizionato spalle al campo da gioco, non ha visto arrivare il pallone ed è stato colpito violentemente alla milza. Nonostante il tremendo impatto lo steward ha portato a termine il suo lavoro e solo in seguito si è reso conto delle conseguenze. Data la gravità della situazione il giovane ha poi subito l’asportazione della milza.

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Il Presidente dell’AIA Nicchi sullo sciopero della classe arbitrale

Danilo Tramontana

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13 Aprile 2018 - 07:00

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Il Presidente dell’AIA Nicchi sullo sciopero della classe arbitrale

Dopo averlo minacciato personalmente solo pochi giorni fa il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi sullo sciopero della classe arbitrale fa marcia indietro.

Sembra aver cambiato idea Marcello Nicchi sullo sciopero della classe arbitrale. A margine di una riunione tenutasi in Figc, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti, Nicchi ha dichiarato: “Nessuno ha mai parlato di sciopero. Quella è l’ultima mossa che faremo nel caso non venissimo ascoltati. Abbiamo il diritto di difenderci e, dovesse servire, lo faremo in tutte le sedi. Se poi il problema sono il 2% dei direttori di gara è un problema che non sussiste. Anche se per noi è molto importante quello che ci verrà prospettato. Noi siamo tranquilli, anzi ci stiamo anche divertendo. Sembra che dopo appena cinque mesi con tutti i problemi che ha la Figc l’unico problema sia il 2% degli arbitri”.

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SALISBURGO LAZIO Conferenza Rose: “Partita grandiosa: 1-1 fondamentale”

Sara Mariani

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13 Aprile 2018 - 00:29

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SALISBURGO LAZIO Conferenza Rose: “Partita grandiosa: 1-1 fondamentale”

Dopo Salisburgo Lazio conferenza Rose raggiante per il passaggio del turno dei suoi: gli austriaci sono in semifinale di Europa League.

Dopo Salisburgo Lazio conferenza Rose: “La mia squadra ha fatto una prestazione grandiosa, una partita straordinaria, qualcosa che non si vede spesso. Abbiamo giocato una gara speciale, per tutti i 90 minuti. Sono felice per la semifinale raggiunta. Prima della gara abbiamo parlato, volevamo raggiungere una prestazione top. Sentivamo anche la responsabilità dei confronti dei nostri tifosi. Ci siamo riusciti anche grazie al pareggio immediato dopo l’1-0 della Lazio. Sicuramente è stato importante, ma ci sono state diverse fasi nelle quali abbiamo dovuto rischiare di più. Siamo felicissimi di rappresentare l’Austria nelle semifinali di Europa League. Ai ragazzi all’intervallo ho detto che avevamo fatto un buon primo tempo, poi abbiamo analizzato la parte tecnica”.

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SALISBURGO LAZIO Conferenza di Inzaghi: “4 reti in 18 minuti sono…”

Giulio Piras

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13 Aprile 2018 - 00:14

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SALISBURGO LAZIO Conferenza di Inzaghi al termine della sfida persa malamente dai biancocelesti in Austria. Un 4-1 che ha decretato l’uscita dei biancocelesti dall’Europa League.

SALISBURGO LAZIO Conferenza di Inzaghi

Che è successo stasera in quei quattro minuti?

“C’è da ammettere che una squadra che vuole andare in semifinale non può prendere l’1-1 dopo 30 secondi e dopo 3 gol in 4 minuti. Prendere 4 gol in 18 minuti non va bene. Al di là delle autoreti. C’è rammarico, ma dobbiamo mettercelo alle spalle. È stata una bella cavalcata, ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Adesso recuperiamo energie perché domenica c’è il derby”.

I cambi?

“Basta non stava bene, però gli avevo chiesto di tenere duro. Ho messo Lukaku, e Lulic è passato a destra. Poi ho inserito Felipe Anderson che ha dato la palla a Luis Alberto per l’occasione del 2-1, poi nella ripartenza l’abbiamo subito. Come ho detto una squadra come la nostra non può subire 4 reti in 18 minuti”.

Qual è il motivo del crollo?

“Il goal del pareggio ha rimesso in partita sia loro che il pubblico. Ci sono state 2 autoreti, ma dovevamo riuscire ad andare in semifinale. Stasera non abbiamo nulla da recriminare, visto che abbiamo preso 4 gol”.

Con che spirito si affronta il derby adesso?

“Ci saranno due spiriti differenti. In Europa abbiamo sbagliato 20 minuti, ma qui sappiamo che nessuno ti perdona. Bisogna però voltare pagina e pensare da subito al derby”.

Hai spostato Luis Alberto al posto di Milinkovic. E’ lì che le certezze sono state minate?

“Abbiamo perso lucidità. Luis Alberto e Milinkovic stavano facendo un’ottima gara, ma volevo mettere Felipe Anderson. Con il 2-1 sulla ripartenza sarei stato il più bravo del mondo, ma ora è giusto che ci siano critiche. Forse era scritta l’eliminazione. Abbiamo avuto molto più occasioni di loro che in due tiri e mezzo hanno fatto 4 gol”.

Avevi già subito 4 gol in 6 minuti?

“Non mi era mai capitato, servirà da lezione a me e ai ragazzi. Dispiace non aver regalato la semifinale ai nostri tifosi che ci hanno seguito molto calorosi”.

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SALISBURGO LAZIO Strakosha: “Ho sbagliato sul gol. Il derby è da vincere”

Sara Mariani

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12 Aprile 2018 - 23:45

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SALISBURGO LAZIO Strakosha: “Ho sbagliato sul gol. Il derby è da vincere”

Partita stranissima il ritorno dei quarti di Europa League: dopo Salisburgo Lazio Strakosha mastica amaro ma vuole voltare pagina.

Dopo Salisburgo Lazio Strakosha deluso commenta la gara ai microfoni di Lazio Style Channel: “I ragazzi hanno avuto un black out, dispiace tanto. Ora però dobbiamo rialzarci perché ci saranno partite importanti. Abbiamo preso l’1-1 subito poi ci siamo un po’ impauriti. Sul secondo gol ho sbagliato io e poi la squadra non ha più reagito. Derby? La Roma è molto motivata perché è in semifinale di Champions ma anche noi perché siamo stati eliminati anche immeritatamente. Il derby dobbiamo vincerlo giocando una grande partita”.

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SALISBURGO LAZIO Inzaghi: “Stasera ci servirà da lezione. Un grazie ai tifosi”

Giulio Piras

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12 Aprile 2018 - 23:27

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SALISBURGO LAZIO Inzaghi: “Stasera ci servirà da lezione. Un grazie ai tifosi”

SALISBURGO LAZIO Inzaghi ha parlato al termine della sfida persa dai biancocelesti in Austria nel ritorno dei quarti di finale di Europa League. Il 4-1 ha sancito l’eliminazione dei biancocelesti dalla competizione..

SALISBURGO LAZIO Inzaghi: “Una volta andati in vantaggio abbiamo subito preso l’1-1, poi c’è stato un blackout che non ci voleva. C’è tanta amarezza. Domenica abbiamo subito una grande chance, il derby. Dovremo recuperare energie fisiche e mentali. La differenza è stata che loro con 5 tiri hanno fatto 4 goal, noi con gli stessi tiri solo 1. Adesso dobbiamo rialzarci. Abbiamo preso 4 goal di cui due autoreti, ma nel calcio ci stanno queste serate. Abbiamo avuto occasioni per riprendere la partita senza sfruttarle. Dispiace per tutti, soprattutto per i tifosi che erano con noi e che ringrazio per l’appoggio. Eravamo pari nel punteggio e ho messo Felipe Anderson perchè ci stavamo abbassando. Nel primo tempo abbiamo sofferto poco o nulla, nel secondo potevamo chiuderla. Avevamo tutte le opportunità per passare il turno. Ciò non è accaduto e da questo dobbiamo ripartire per crescere. Ci servirà da lezione. Ho provato anche a cambiare inserendo Lukaku e Felipe Anderson per prendere campo, ma non è servito. Loro sono sempre stati in partita senza mollare”.

RIPERCUSSIONI…

“E’ normale che c’è delusione, ma dobbiamo essere fieri del nostro cammino in Europa e in campionato. Ci giocheremo tutte le nostre chance per raggiungere una posizione importante”.

INZAGHI A LSR

“Abbiamo preso goal dopo un minuto che avevamo segnato poi dal nostro possibile 1-2 abbiamo subito la rete del loro vantaggio. Niente da recriminare comunque, complimenti al Salisburgo. Volevamo regalare ai nostri tifosi la semifinale, ma non ci siamo riusciti. C’è del rammarico per questa serata, ma dobbiamo rialzarci e pensare al derby di domenica. Gli episodi certamente non ci hanno girato a favore, ma come ho detto stasera dovevamo fare di più, in Europa nessuno ti regala niente. In 18 minuti abbiamo preso 4 goal, ed ora siamo qui a leccarci le ferite. Questo non toglie nulla alla cavalcata fatta dai ragazzi in questa stagione. C’è delusione, sia in me che nei ragazzi che nei tifosi, avevamo la semifinale ad un passo… Dovremo essere bravi ad andare avanti. Mollato dopo il goal? L’1-0, poi appena dopo abbiamo subito il goal rimettendo il Salisburgo in partita. Anche sul 2-1 abbiamo subito il colpo. Dovevamo e potevamo fare di più”.

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SALISBURGO LAZIO Lulic: “Ci dispiace tanto, dovevamo gestire la gara”

Sara Mariani

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12 Aprile 2018 - 23:08

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SALISBURGO LAZIO Lulic: “Ci dispiace tanto, dovevamo gestire la gara”

Disfatta sotto ogni punto di vista per la squadra di mister Inzaghi. Dopo Salisburgo Lazio Lulic non riesce a spiegare la sconfitta per 4-1 e l’eliminazione subita.

Dopo Salisburgo Lazio Lulic ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Non siamo stati concentrati per tutta la partita, ci dispiace moltissimo. Avevamo il risultato nelle nostre mani, siamo andati anche in vantaggio ma in 15 minuti tutto è andato storto. Dopo l ‘1-1 abbiamo avuto un’altra occasione ma non siamo riusciti a sfruttarla. Dovevamo gestire meglio la situazione soprattutto in quei 15 minuti. Dopo questa partita non penso al derby, dobbiamo riprendere la condizione fisica. Oggi volevamo fare il risultato ma non è andata bene. Abbiamo fatto errori non da Lazio soprattutto con Luis Alberto dopo l’1-1. Dovevamo essere più calmi e gestire la gara. Abbiamo preso troppi gol, 4 sono tanti. Pensiamo sempre ai nostri tifosi, volevamo portare a casa il risultato e ci dispiace molto. Dobbiamo recuperare mentalmente perché abbiamo delle partite importanti”.

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SALISBURGO LAZIO Parolo: “Abbiamo le nostre colpe, Salisburgo ha meritato”

Sara Mariani

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12 Aprile 2018 - 23:04

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SALISBURGO LAZIO Parolo: “Abbiamo le nostre colpe, Salisburgo ha meritato”

Black out della squadra di Inzaghi in Europa League: dopo Salisburgo Lazio Parolo ammette le colpe senza trovare alibi.

Dopo Salisburgo Lazio Parolo mastica amaro ai microfoni di Sky Sport: “Sull’1-1 abbiamo avuto una buona occasione per passare in vantaggio poi ci siamo abbassati troppo e loro hanno preso fiducia. Abbiamo le nostre colpe, avevamo la partita in mano e invece loro sono rientrati grazie al nostro atteggiamento. Complimenti al Salisburgo perché alla fine ha meritato più di noi. Non siamo una squadra pronta a questi livelli, perché una squadra non può perdere in questa maniera. Ora dobbiamo ripartire perché domenica abbiamo una partita importante”.