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Filippo Inzaghi: “Ho un sogno per la Lazio e il Milan…”

Al termine della partita di campionato del suo Venezia, Filippo Inzaghi ha parlato anche della sfida fra Milan e Lazio.

“Mi piacerebbe esserci a San Siro per Milan-Lazio e ho bisogno di recuperare, anche se noi allenatori non scendiamo in campo. Il mio sogno è poter vedere la finale di Europa League Lazio-Milan: i rossoneri sono il mio cuore e mio fratello sta facendo cose fantastiche”. Così Filippo Inzaghi ai microfoni di SkySport dopo la sfida tra Venezia e Cesena terminata 1-0 per i veneti del fratello di Simone della Lazio.

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QUI MILAN – Gattuso perde i pezzi: prima della rifinitura si ferma un titolare

A meno di ventiquattro ore dalla gara con la Lazio il Milan perde uno dei suoi uomini migliori. Alla rifinitura odierna non ha preso infatti parte Nikola Kalinic.

Come riportato da Sky Sport l’attaccante croato non ha partecipato alla seduta di questo pomeriggio. Il giocatore è rimasto fermo a causa di un infortunio muscolare. In vista della sfida con la squadra di Inzaghi in preallarme Patrick Cutrone. E’ su di lui che potrebbe puntate il tecnico rossonero Gennaro Gattuso. Il giovane attaccante comasco in una partita così importante per il futuro del Milan in ottica Europa potrebbe essere chiamato a scendere in campo sin dall’inizio.

LE ULTIME DA FORMELLO

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LA CONFERENZA STAMPA DI INZAGHI

 

FORMELLO – Immobile out, Inzaghi studia le alternative: Caceres…

A Formello si lavora in vista della partita con il Milan, ecco le ultime notizie.

Non ci sarà domani Ciro Immobile, Inzaghi dovrà fare a meno del bomber biancoceleste. Lo staff medico non ha voluto dare il via libera allo staff tecnico dopo gli esami di questa mattina. A questo punto Inzaghi è nell’indecisione. Il mister potrebbe decidere di schierare anche Caicedo, del tutto recuperato, ma da Formello l’ipotesi che risulta più plausibile è quella che davanti Luis Alberto venga utilizzato uno tra Nani e Felipe Anderson. Per quanto riguarda la difesa, invece, Caceres potrebbe esordire con la maglia della Lazio dal primo minuto mentre il centrocampo sarà lo stesso di domenica scorsa.

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LAZIO MILAN, LE PAROLE DI INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA ALLA VIGILIA DELLA GARA

Diaconale contro Cairo: “Attento ai tuoi giornalisti neonazisti”

Il responsabile della comunicazione della S.S Lazio, Arturo Diaconale, attraverso il suo profilo Facebook ha pubblicato una dura nota contro alcuni giornalisti. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Appello ad Urbano Cairo da parte dei tifosi laziali

Sarà il caso che qualcuno, magari lo stesso Urbano Cairo che è uomo colto e preparato, informi i giornalisti del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport, a partire da Aldo Grasso e a finire ad Andrea Monti, che l’acronimo S.S. a cui segue il nome Lazio significa Società Sportiva e non Schutzstaffel.

Gridare allo scandalo ed alla vergogna perché la giustizia sportiva ha deciso di distinguere il comportamento corretto della stragrande maggioranza dei tifosi laziali da quello inaccettabile della decina di soggetti responsabili dei 16 adesivi con l’immagine di Anna Frank, è una manifestazione di razzismo alla rovescia incompatibile con il valore della tolleranza al centro della “Giornata della Memoria”.

Bollare una società di calcio e tutti i suoi tifosi con l’accusa di razzismo e antisemitismo senza distinzioni di sorta è poi il segno di una cultura ottusamente giustizialista che ha le sue radici nel totalitarismo nero e rosso del secolo passato.

Ad Urbano Cairo va lanciato un appello accorato: attento ai neonazisti consapevoli ed inconsapevoli presenti nei suoi media!

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LAZIO MILAN, LE PAROLE DI INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA ALLA VIGILIA DELLA GARA

Pioli: “La Lazio è una candidata alla Champions. È un modello da seguire”

Alla vigilia del match tra Fiorentina e Verona in programma domani alle 15.00 al Franchi, il tecnico viola Stefano Pioli è intervenuto in conferenza e ha elogiato la Lazio

Alla vigilia del match tra Fiorentina e Verona in programma domani alle 15.00 al Franchi, il tecnico viola Stefano Pioli è intervenuto in conferenza e ha elogiato la Lazio: “Se c’è una squadra da seguire come modello, quella è sicuramente la Lazio. Credo che abbia tutte le carte in regola per lottare fino alla fine con l’obiettivo di un posto in Champions. I biancocelesti sono un esempio da seguire, giocano con grande umiltà ma allo stesso tempo con estrema cattiveria e determinazione.

La squadra ha raggiunto una grande consapevolezza dei propri mezzi e merita di stare lì in alto. La mia Lazio? Ho un ottimo ricordo. Al primo anno siamo riusciti in qualcosa di incredibile ma il merito è dei giocatori. C’erano state delle difficoltà negli anni precedenti, ma la base della squadra era composta da gente come Klose, Biglia, Candreva, Parolo. Adesso la rosa è cresciuta anche dal punto di vista della qualità. L’arrivo di Leiva e l’inserimento di Luis Alberto hanno dato nuova linfa alla squadra.

LE PAROLE DI GATTUSO ALLA VIGILIA DI MILAN LAZIO 

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LAZIO PRIMAVERA – ecco Pedro Neto: Bonatti lo schiera titolare

Finalmente Pedro Neto, Inzaghi lo tiene in panchina e Bonatti ne approfitta.

Arrivato quest’estate insieme a Bruno Jordao tra lo stupore generale, Pedro Neto quest’oggi è stato schierato titolare da mister Bonatti nella partita contro l’Udinese. La Primavera ne ha approfittato, non è da tutti avere una promessa del genere in rosa. Inzaghi non lo ha mai utilizzato, molto probabilmente il giovanissimo è stato fermato da la concorrenza serratissima nel suo ruolo. Bonatti, dunque, avendo avuto l’occasione non ci ha pensato due volte, e quest’oggi il giovane portoghese guiderà l’attacco della Lazio Primavera insieme a Lukaj.

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LAZIO MILAN, LE PAROLE DI INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA ALLA VIGILIA DELLA GARA

Gattuso: “Inzaghi? Tecnico di valore. La Lazio ha qualità e forza fisica”

Alla vigilia del match di San Siro tra Milan e Lazio, in programma domani alle 18.00, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rossonero Gennaro Gattuso

Alla vigilia del match di San Siro tra Milan e Lazio, in programma domani alle 18.00, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rossonero Gennaro Gattuso. “Domani affronteremo una squadra in grandissima forma, una squadra che si trova al terzo posto e non certo per caso. La Lazio sta facendo una stagione straordinaria e probabilmente avrebbe meritato qualche punto in più. Si tratta di un organico completo, uniscono tecnica a corsa e fisicità. Dovremo stare attenti, loro sono il miglior attacco del campionato e hanno a disposizione numerose armi offensive. 

Noi abbiamo lavorato bene in settimana e abbiamo preparato la gara nel migliore dei modi. Non ci sarà Immobile? Questo cambia poco, hanno tante alternative. Ho visto la partita contro l’Udinese e sia Nani che Anderson hanno giocato una grande gara non facendo rimpiangere Immobile. La Lazio gioca con convinzione e con estrema semplicità, è questa una delle loro qualità migliori. Oltretutto è una squadra che fa bene la doppia fase. Fa paura quando ribaltano l’azione, sanno giocare a memoria e riescono ad arrivare in porta con pochi passaggi. Inzaghi è un grandissimo allenatore. Prepara le partite in maniera estremamente meticolosa, è più bravo di me e ha più esperienza. Da un allenatore così si può solo imparare”.

LA CONFERENZA DI SIMONE INZAGHI 

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CONFERENZA — Inzaghi: “Milan in netta crescita. Immobile…”

Alla vigilia del match contro il Milan in programma domani alle 18.00 a San Siro, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico della Lazio Simone Inzaghi

La Lazio non batte il Milan a San Siro da dal 1989. Come proverete a sfatare questo tabù?

“Lo sappiamo, ma il tabù non deve diventare un’ossessione. Sarà una gara difficile e dovremo affrontarla al meglio. Il Milan è in ripresa, sta trovando risultati e continuità”.

Immobile: qual è il quadro della situazione?

Ciro sta migliorando, avremmo potuto rischiarlo ma nell’ottica dei tanti impegni si è deciso di tenerlo a riposo per domani, in modo da averlo a disposizione con quasi assoluta certezza nella partita di mercoledì”.

Da terza in classifica si approccia diversamente un match del genere?

“La classifica è positiva, ma dovremo affrontare tutte le partite con umiltà. Dovremo essere affamati e convinti. Siamo cresciuti, abbiamo lavorato bene in settimana e mi auguro che la squadra giochi una gran partita domani”.

La partita più importante in questa stagione?

“La partita più importante è sempre quella successiva. Alla vigilia dell’Udinese abbiamo pensato solo a loro, adesso ne avremo 2 contro il Milan e penseremo esclusivamente al Milan. Fino a domani saremo concentrati sul match di campionato, poi inizieremo subito a pensare alla semifinale di Coppa Italia”.

La lotta Champions? Che idea ti sei fatto?

“Nessuno avrebbe scommesso su di noi, ma ora ci siamo e abbiamo l’obbligo di crederci fino alla fine, con entusiasmo”.

C’è un favorito al posto di Immobile nella gara di domani?

Ho ancora tanti dubbi. Le soluzioni non mancano, domani è previsto un risveglio muscolare e poi valuterò”.

 Difesa, quando potremo vedere Caceres in campo?

Dovrò cercare di capire le condizioni di chi ha giocato di più. Caceres si sta allenando bene e ci darà una mano, ma deve adattarsi anche lui”.

Nel ballottaggio è compreso pure Caicedo?

“Caicedo è una possibilità. Si è allenato bene in settimana, sta tornando in condizione ed è una validissima alternativa, sapendo comunque che c’è chi sta meglio fisicamente”.

Gattuso? Milan? Come vedi la squadra?

“Ho visto un Milan in crescita, organizzato. Riesce a cambiare assetto a gara in corso, sta capendo cosa vuole il mister e ha tanta qualità. Hanno impiegato tanto per fare inserire tutti ma credo che ci possa stare”.

Il fraseggio stretto davanti l’area è un’arma importante, ma non comporta qualche rischio?

“Si tratta del vero salto di qualità. La squadra crea, difende e si diverte. Capita di correre qualche rischio ma dobbiamo essere bravi a reagire qualora si faccia un errore. I rischi si possono correre, ma i giocatori devono avere personalità”.

Nani, come lo vedi? Come punta o anche in posizione diversa?

“Si tratta di un giocatore straordinario. Può giocare dappertutto, si mette a disposizione in qualunque ruolo”

Nani e Felipe, domani sceglierai uno tra loro o potresti proporli insieme?

Valuterò domani. Hanno fatto bene insieme e questa è un’opzione. Luis Alberto ha qualche possibilità in più avendo giocato poco contro l’Udinese, ma sono dubbi che scioglierò all’ultimo”.

Leiva – Biglia: si può fare un confronto?

“Sono due grandi giocatori. Leiva ha avuto una capacità di inserimento incredibile dopo 10 anni in Premier. Si tratta di una persona umile che penso meriti la nazionale. Ha giocato 27 partite una migliore dell’altra. Biglia sta tornando quello di sempre, sarà motivato e per noi sarà un osservato speciale”.

LEGA, LITE TRA MAROTTA E LOTITO 

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Tensione in Lega — Rissa sfiorata tra Lotito e Marotta

Nel corso dell’assemblea (a vuoto) dei club per trovare un accordo sulla presidenza della Lega, sarebbe scoppiata una lite tra il presidente della Lazio Lotito e l’a.d. della Juve Marotta

Nel corso dell’assemblea (a vuoto) dei club per trovare un accordo sulla presidenza della Lega, sarebbe scoppiata una lite tra il presidente della Lazio Lotito e l’a.d. della Juve Marotta. Stando a quanto riportato da Repubblica, il non concretizzarsi della riunione avrebbe generato tensione tra i presenti. Tensione che sarebbe sfociata in un acceso scontro verbale tra i due. A questo punto il patron biancoceleste avrebbe proferito le seguenti parole in dialetto romano: “Qua so tutti impiegati”. Parole, queste, che avrebbero fatto perdere la pazienza all’amministratore delegato bianconero.

Da qui la reazione fisica di Marotta. Quindi il rapido intervento degli altri partecipanti che faticosamente sono riusciti a separare i due, scongiurando così una vera e propria rissa in Lega. Oltretutto il risultato dell’assemblea è sintetizzabile con un’altra fumata nera. Il mandato di Tavecchio scadrà lunedì e un nuovo commissariamento appare sempre più vicino.

NESTA SULLA LAZIO E SU INZAGHI 

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LAZIO GENOA – Al via a breve la vendita dei biglietti: tutte le info

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Al via a breve la vendita dei biglietti per Lazio-Genoa. Il comunicato della società biancoceleste.

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 10:30 di lunedi 29 gennaio, saranno messi in vendita i tagliandi per la partita di campionato LAZIO – Genoa in programma lunedì 5 febbraio alle ore 20:45.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco

– Le rivendite Listicket-Ticketone (Ricevitorie- Punti con visione dei posti)

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet LISTICKET.COM con la modalità di acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone).

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza. Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;

– carta d’identità;

– lo stato di famiglia con foto;

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità. Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66 / C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 13:30 e dalle 14,30 all 20,45 con la disponibilità solo per la stampa dei tagliandi di Lazio-Genoa.

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2014 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto. Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 16:45 di lunedi 5 febbraio abilitato a rilasciare SOLO TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP,TEVERE DISABILI, MONTE MARIO E D’ONORE CENTRALE con questi prezzi:

RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE:

– divieto del cambio nominativo per i tagliandi del settore ospiti.

SETTORE OSPITI: sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di domenica 4 febbraio, presso:

– le ricevitorie di tutta Italia della Listicket, presentando un documento (per consultare l’elenco clicca qui, e selezionare Biglietteria Calcio e poi Calcio/Settore Ospiti)

– on-line.

SI RICORDA CHE E’ POSSIBILE FARE I CAMBI NOMINATIVI DEI TAGLIANDI E DEGLI

ABBONAMENTI (QUANDO PREVISTO) SOLO ENTRO LE ORE 24:00 DEL GIORNO PRIMA DELLA GARA.

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Beppe Materazzi: “Vi spiego come la mia Lazio battè il Milan a San Siro”

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Alla vigilia di Milan-Lazio, parla l’ex allenatore biancoceleste Beppe Materazzi.

Milan-Lazio: una sfida che Beppe Materazzi conosce molto bene. C’era lui infatti sulla panchina biancoceleste in occasione dell’ultima vittoria sui rossoneri a San Siro in campionato. Era il 3 settembre 1989 e la garà terminò 1-0 per la Lazio, per effetto di un’autorete di Maldini. Una serata che Materazzi ha voluto così ricordare: “I ragazzi furono bravi a pressare alto, mostrarono grande condizione e una feroce applicazione tattica”.

UNA LAZIO ARTIGIANALE

Una tattica che oggi chiameremmo ‘del catenaccio e contropiede’: “Fu una Lazio artigianale, sapeva produrre anche calcio di una certa qualità: non rinunciammo a giocare”. Chissà che la Lazio di Inzaghi non possa fare tesoro di queste parole per la gara di domani. Certo, problemi di personalità e determinazione non sembrano esserci, ma, contro una big ferita e in cerca di riscatto, sempre meglio non abbassare la guardia.

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CALCIOMERCATO – Mauricio sempre più verso il ritorno in Brasile

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Novità importanti per la Lazio sul futuro di Mauricio.

C’è anche Mauricio tra i giocatori a cui la Lazio, in questi ultimi giorni di mercato invernale, dovrà trovare una sistemazione per abbassare il monte ingaggi. Il difensore brasiliano è stato reintegrato in rosa lo scorso settembre, ma, visto lo scarso utilizzo (appena 5 minuti contro il Sassuolo all’Olimpico lo scorso 22 settembre), è tornato ad essere un esubero. Sulle sue tracce alcune squadre della Serie A, tra cui Spal e Benevento, che però non hanno mai mostrato di credere veramente nell’affare. Per questo, si è fatta strada l’ipotesi di un ritorno in Brasile, al momento in vantaggio sulle destinazioni in Turchia e Russia. Il Palmeiras avrebbe infatti avviato nelle ultime ore i contatti con la dirigenza biancoceleste. Per i prossimi giorni sono attesi ulteriori sviluppi su questa vicenda, le cui pagine sono ancora tutte da scrivere.

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Nuova candidatura per Lotito, ma stavolta il calcio non c’entra…

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Tornano a riecheggiare le voci di un approdo in politica del presidente della Lazio Claudio Lotito.

Nuova candidatura in vista per Claudio Lotito. Però stavolta il mondo del calcio non c’entra. In vista delle prossime elezioni politiche – riporta La Stampa – il nome del patron biancoceleste potrebbe infatti essere inserito nelle liste di Forza Italia. Per la precisione, in un collegio della Campania, sicuramente a Salerno, dove Lotito gode di grande notorietà in qualità di patron della Salernitana. Sempre dal mondo del calcio il partito di Berlusconi pesca anche Adriano Galliani, che ha già rassegnato le dimissioni dai suoi ruoli in Mediaset e correrà per il Senato in Lombardia. Altre piste sono quelle relative all’ex direttore di Panorama Giorgio Mulé e al direttore del Resto del Carlino, Andrea Cangini. Ulteriori sviluppi sono attesi entro lunedì alle 20, termine ultimo per la consegna delle liste ufficiali.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI NESTA 

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Alessandro Nesta a tutto tondo su Lazio, Simone Inzaghi e futuro

Indimenticato ex capitano della Lazio, Alessandro Nesta ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne della Gazzetta dello Sport.

Queste le parti chiave dell’intervista di Nesta. L’ex difensore della Nazionale ha parlato del suo futuro lavorativo: “Mi sono arrivate proposte dal Belgio, dalla Francia, dalla Turchia. In Italia non è facile. Ho parlato con il Crotone, ma probabilmente non sono ancora pronto per una situazione simile: loro devono salvarsi ed è un contesto che non ho mai vissuto. Non voglio fare il passo più lungo della gamba. Di certo, senza campo mi ci vedo poco. A casa proprio non riesco a starci. Comunque a marzo in Italia ci torno. Mi faccio un giro per studiare un po’. Dovrei andare da Gasperini, sono molto curioso di vederlo all’opera. E poi sarebbe bello vedere Sarri, con Conte è uno dei miei modelli”.

GATTUSO E INZAGHI

Quando gli  viene chiesto che effetto fa vedere Gattuso in panchina, Nesta risponde: “Strano. In realtà lo vedo ancora come un compagno e credo sarà sempre così. La stessa cosa vale per Simone Inzaghi. Mi incuriosisce capire come vivono le loro panchine, le loro idee. Io li ho conosciuti sul campo: Rino è uguale, Simone no. Lui viveva per il gol e non vedeva null’altro, credo abbia allargato molto la mente per poter allenare. E’ un grande punto di forza, ha un modulo base difensivo che con lui diventa molto offensivo. E ha fatto scelte coraggiose: in quanti avrebbero lasciato fuori Felipe Anderson.

Mentre Gattuso spero che possa far ripartire un ciclo vincente, anche se si fanno tanti altri nomi. Prendete proprio la Lazio: tutti volevano Bielsa, ma è arrivato Simone. E guardate com’è andata. Ora Rino sta rimettendo a posto i cocci. Prima occorre risistemare, poi si può passare alle proposte tecnico-tattiche. Ultimamente non l’ho sentito, lui è uno che quando si chiude a Milanello stacca tutto e pensa solo a lavorare. E’ una macchina da lavoro, una passione come la sua ce l’hanno in pochi. Comunque quando penso a lui, penso all’amico, non all’allenatore“.

LAZIO DA CHAMPIONS

Su Milan Lazio: “La classifica è giusta per entrambe. Per costruire una squadra occorrono anni, non due mesi. La Lazio ha fatto cose importanti, ha valorizzato la rosa, c’è un progetto. La bacchetta magica non ce l’ha nessuno, un direttore fenomeno non ce l’ha nessuno. Chi vorrei allenare? Adoro entrambe le squadre e francamente le allenerei tutte e due. L’obiettivo personale e l’ambizione ci sono”. Sul campionato: “Intanto dico che lo scudetto sarà ancora affare della Juve, che ha la rosa più competitiva. Poi, Lazio in Champions: ha gioco e organico per arrivarci. Il Milan al massimo può ambire all’Europa League, ma più che altro auguro a Gattuso di trovare continuità. Diciamo 2-3 anni ben fatti, dopo i quali se ne va e… arrivo io (ride, ndr)”. 

Sulla Nazionale che non disputerà il prossimo mondiale: “Non è una delusione, è una tragedia. Da queste parti mi prendono in giro anche quelli di Panama… Occorre che qualcuno si prenda delle responsabilità, invece vedo solo il vuoto. Nessuno che si metta in gioco. Var? Molto bene, anche se va perfezionata. Proposta: dare tre chiamate a partita agli allenatori. Servirebbe anche a sgravare un po’ gli arbitri”. 

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Garlini: “Se la Lazio continua così la Champions è sicura”

A poco più di 24 ore dalla gara di San Siro tra il Milan e la squadra biancoceleste l’ex Oliviero Garlini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3.

Queste le parole di Garlini“La Lazio ci sta dando belle soddisfazioni. Si trova così in alto perché sta facendo bene.

Domenica sarà una gara difficile. Le due formazioni si giocano molto, quindi vincerà chi starà meglio. La squadra di Inzaghi sta bene mentalmente e ha molte chance. I biancocelesti sono più forti e devono riuscire a dominare entrando in campo con la sicurezza che li contraddistingue. I giocatori capitolini hanno voglia di vincere, cosa che manca ai rossoneri.

Gattuso punterà su tutte e due le sfide (campionato e Coppa Italia). E’ diverso da Montella. E’ abituato a trasmettere grinta, agonismo e motivazioni. Di fronte però si troverà Inzaghi. Il tecnico laziale sa trasmettere una tranquillità incredibile ai suoi ragazzi dandogli la possibilità di giocare sereni affrontando ogni sfida a viso aperto.

La Lazio deve stare attenta alla fame di alcuni rossoneri. Inoltre il centrocampo deve aiutare la difesa. Se ci saranno i giusti sincronismi i biancocelesti torneranno a casa con i tre punti.

Non bisogna pensare alla sfida d’andata ma a quella di domenica. Bisognerà mettere in campo molta aggressività per avere la meglio.

Se la Lazio continua così la Champions non gliela toglie nessuno. I giocatori stanno dimostrando che vogliono arrivare più in alto possibile. Giocando a viso aperto mette in difficoltà chiunque.

Nelle ultime due gare mancava Immobile ma chiunque entra fa bene. In panchina siede un allenatore che sa cosa significa giocare a calcio. Sa come gestire le partite ma soprattutto le sa leggere.

L’esordio di Caceres dipende da come sta fisicamente e mentalmente. Felipe Anderson e Nani sono giocatori importanti. Bravo Inzaghi a tenerli in tensione e trovare il momento giusto per metterli in campo. Contro l’Udinese il brasiliano è stato eccezionale. La via della rete anche se manca Immobile si trova comunque”.

LE QUOTE DELLA GARA DI SAN SIRO

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CAICEDO VITTIMA DI UNA FAKE NEWS

Il doppio ex Valerio Fiori: “Lazio con i favori del pronostico ma i rossoneri…”

Per parlare della sfida tra Milan e Lazio il doppio ex Valerio Fiori è intervenuto ai microfoni di  Gold Tv.

LE PAROLE DI FIORI SU DONNARUMMA E STRAKOSHA

“Il biancoceleste sta attraversando un momento sicuramente migliore, ma sono due grandi talenti. Conosco bene Donnarumma, ma di Strakosha non posso dire molto se non quello che si vede in campo. Sicuramente è tra i migliori portieri del campionato e può diventarlo in Europa. Il mercato ha influito sul portiere rossonero, ma lo vedo in difficoltà dal punto di vista fisico-atletico. Anche sul gol incassato domenica poteva far meglio. Ma anche se il suo rendimento è al di sotto delle aspettative non dubito delle sue qualità. Chi lo paragona a Buffon non sbaglia. Anche le dichiarazioni del procuratore non lo hanno aiutato”.

UN NUMERO DODICI PER LA LAZIO

Strakosha è molto giovane, continuerei a puntare su di lui. Una riserva? Quelli che ho in testa stanno giocando. Il mio prototipo è sullo stile di Consigli e Mirante. La Lazio sicuramente tirerà fuori qualcosa dal cilindro”.

SU MILAN-LAZIO

“Sulla carta la Lazio è favorita. Il Milan però ha alternato momenti negativi e positivi. Ora è in un momento si e gioca in casa, ma la squadra di Inzaghi la vedo meglio. La squadra di Inzaghi  può correre per il terzo posto. Merito del tecnico che ha saputo costruire una squadra con un’identità che l’ha portata a vivere una grande stagione. E’ in corsa su tutti i fronti e lotterà fino alla fine per il terzo posto”.

LAZIO E MILAN DI FRONTE DUE VOLTE IN TRE GIORNI

“Le squadre abituate a lottare per qualcosa di importante sanno come affrontare queste situazioni. La Lazio sta lottando in tutte e tre le competizioni e sta dimostrando di voler andare avanti e proseguire tutti i cammini. Credo proprio che sarà in grado di farlo”.

CAICEDO VITTIMA DI UNA FAKE NEWS

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RAMBAUDI CARICA LA LAZIO IN VISTA DEL MILAN

Tognazzi: “Milan-Lazio gara complicata da affrontare. Ce ne siamo accorti all’andata”

Di scena domani allo stadio San Siro la sfida tra Milan e Lazio. Per parlare dell’importante incontro tra rossoneri e biancocelesti Gianmarco Tognazzi, noto attore e grande sostenitore milanista, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio.

Queste le sue parole: “La Lazio è una squadra molto difficile da affrontare. Ce ne siamo accorti anche all’andata, dopo i 4 gol subiti a Roma. Sarei soddisfatto anche di un pareggio perché il Milan al momento sta cercando di ristabilizzarsi. Domenica dovremo fare del nostro meglio. Tra Campionato e Coppa Italia ritengo più importante la seconda. Biglia? Quando è arrivato non era in perfette condizioni fisiche, lo aveva anche detto. Se ci sono diversi giocatori nuovi non è detto che bisogna metterli in campo sin da subito. Questo forse è il rimprovero che si può muovere a Montella. Simone Inzaghi ha cambiato completamente il volto alla sua squadra. Ha una rosa di grande livello. Citerei Immobile ma l’attaccante napoletano è solamente uno dei tanti grandi giocatori che ha la Lazio.

LE PAROLE DI PANCARO SULLA LAZIO E SUL CASO DE VRIJ

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IL COMUNICATO DELLA SOCIETA’ ROSSONERA RIVOLTO ALLA SQUADRA DI GATTUSO

Pancaro: “Lazio squadra di grande qualità”. E su de Vrij…

Per parlare della sfida tra Milan e Lazio l’ex biancoceleste Giuseppe Pancaro è intervenuto ai microfoni di TMW Radio.

Queste le parole di Pancaro: “La Lazio è ormai una certezza. Quest’anno l’ho seguita tante volte all’Olimpico. È una squadra forte, completa e con grande qualità. Il Milan ha una lunga strada da percorrere. Gattuso ha portato senso di appartenenza. In pochi come lui possono far capire cosa significa indossare quella maglia. de Vrij? Penso che l’olandese sia tra i primi tre difensori al mondo. È un top player assoluto, sa come spostare gli equilibri. Piace a tutti i più grandi club europei. Se la Lazio riuscisse a rinnovargli il contratto sarebbe un grandissimo colpo. Sia dal punto di vista tecnico, che morale, che da quello dell’immagine. Trovare chi possa sostituirlo sarebbe complicato. Ma se Tare dovesse riuscirci come ha fatto con Biglia allora non ci sarebbero problemi”.

IL COMUNICATO DEL MILAN RIVOLTO ALLA SQUADRA DI GATTUSO

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L’ANTICIPO DI SERIE B

Il comunicato rivolto dal Milan alla squadra di Gennaro Gattuso

Lazio ospite del Milan domenica alle 18,00. Una partita fondamentale per i rossoneri in ottica Europa League. Il club milanese sa quanto sia importante superare indenne questa sfida e a tal proposito ha emanato un comunicato rivolto ai calciatori.

Questo il messaggio riportato da milannews24.com: «Lo stesso bivio di un girone fa. All’epoca dopo quattro risultati positivi consecutivi contro Skhendija andata e ritorno, Crotone e Cagliari, il Milan si risvegliò bruscamente a Roma. Adesso la squadra rossonera viene dai risultati conseguiti contro Inter, Fiorentina, Crotone e Cagliari. La sensazione è che Rino Gattuso sia ancora concentrato sui miglioramenti e sull’identità da stabilizzare, più che sul risultato, sull’avversario e sulla classifica. Ma qualcosa di speciale per far felici i tifosi domenica a San Siro, la chiederà ugualmente ai propri giocatori che in settimana hanno fatto ulteriormente e spontaneamente gruppo insieme».

L’ANTICIPO DI SERIE B

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LE PAROLE DI RAMBAUDI SULLA GARA DI MILANO

SERIE B – Il risultato finale dell’anticipo Pescara – Perugia

Si è disputato ieri sera l’anticipo della XXIII^ giornata di Serie B tra Pescara e Perugia. Seconda vittoria consecutiva per la squadra umbra.

Breda bissa il successo della settimana scorsa sulla Virtus Entella vincendo anche la prima gara in trasferta del nuovo anno. Ancora una volta lo spaccapartita è il 18enne ivoriano Kouan, promosso dalla Primavera. Nel finale il raddoppio di Di Carmine. Il Grifone non vinceva lontano da casa dalla prima giornata di Serie B a Chiavari.

IL TABELLINO

PESCARA – PERUGIA 0-2
Marcatori: 26’ Kouan, 89’ Di Carmine

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Campagnaro, Perrotta, Mazzotta; Valzania, Carraro, Brugman; Mancuso, Pettinari (53’ Cappelluzzo), Capone (62’ Baez). All. Zdeněk Zeman

PERUGIA (3-5-2): Nocchi; Dellafiore, Volta, Belmonte; Del Prete (80’ S.Gustafson), Bandinelli, Colombatto, Kouan, Pajač; Cerri (73’ Buonaiuto), Di Carmine (90+1 Terrani). All. Roberto Breda

Arbitro: Ivano Pezzuto
Ammoniti: 48’ Volta, 48’ Perrotta, 74’ Kouan, 77’ Cappelluzzo, 83’ Pajač.

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