Home Blog Pagina 2035

ANNA FRANK – A breve la sentenza della Procura. Il parere dell’avv Gentile

0

In attesa della sentenza sul ‘caso Anna Frank‘, parla il legale della Lazio, avvocato Gian Michele Gentile.

E’ attesa per i prossimi giorni la sentenza sul ‘caso Anna Frank‘, l’episodio degli adesivi antisemiti attaccati in Curva Sud da alcuni tifosi della Lazio. Il dibattimento – riporta Il Messaggero – avrà luogo venerdì 19, negli uffici di via Po a Roma, mentre lunedì dovrebbe uscire dispositivo del primo grado di giudizio. Nel caso fosse accolta la richiesta della Federcalcio (un turno a porte chiuse), la squadra biancoceleste dovrebbe scontare la pena già contro il Chievo. Ma lunedì, subito dopo l’emissione del verdetto chiederà la sospensione del dispositivo e richiederà subito il ricorso. Il quale congelerebbe la sanzione fino alla nuova data e della decisione del secondo grado. Così si giocherebbero a porte aperte sia la gara con i gialloblu che il recupero del 24 contro l’Udinese. La sanzione, se confermata, rimarrebbe quindi in voga per Lazio-Genoa di lunedì 5 febbraio.

LA DIFESA DELLA LAZIO

Non sappiamo – il commento a ‘lalaziosiamonoi.it dell’avvocato della Lazio Gentilese la Procura Federale chiederà di svolgere dei match a porte chiuse. Se dovesse chiederlo, potrebbe anche domandare più di una giornata sola di squalifica. In caso di sanzione, quest’ultima non si può “congelare” perché è immediatamente esecutiva, si può però domandare al giudice d’appello di sospendere l’esecuzione della sanzione. Non facciamo previsioni, è inutile parlare di quello che potrebbe essere. Vedremo cosa accadrà il 19. Se il 19 non dovesse accadere nulla, decade tutto. La Lazio ritiene che non ci siano i requisiti per la responsabilità oggettiva, sostiene che non ha nessuna colpa in quello che è successo. Non c’è responsabilità da parte della società”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI HETEMAJ (CHIEVO)

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

CALCIOMERCATO – Hetemaj: “Ho la Lazio nel cuore”. E Tare ci pensa

La Lazio si appresta ad affrontare in campionato il  Chievo Verona. Nelle fila della squadra di Maran il centrocampista Perparim Hetemaj. Un profilo davvero interessante per il ds Tare alla ricerca di un elemento per rinforzare il reparto.

A quanto riportato dal Corriere dello Sport il ds Igli Tare non ha mai nascosto l’interesse per  Castro ma il quotidiano rilancia proprio sul nome di Hetemaj. Il finlandese è peraltro da sempre stimato dal dirigente albanese. “La Lazio è la mia squadra del cuore. La seguo sin dall’inizio, da quando ho cominciato a informarmi del calcio italiano. Merito di Eriksson e del mio idolo, che era assolutamente Pavel Nedved”. Una dichiarazione d’amore che non può passare inosservata. I primi contatti col giocatore veronese ci furono nel 2012 e ultimamente anche nello scorso luglio. Le trattative fra Lotito e Campedelli sono comunque sempre in salita. Il Chievo non ha la minima intenzione di privarsi di un calciatore dal rendimento sempre costante. Hetemaj è un mediano lottatore con il vizietto del gol (due in stagione), è in scadenza di contratto e da febbraio potrà scegliersi la prossima destinazione. Motivo in più che potrebbe convincere Tare a fare un tentativo persino a gennaio. Permettendo così a Hetemaj di coronare il suo sogno da bambino.

VIDEO: STAFFELLI DI STRISCIA LA NOTIZIA E IL TAPIRO D’ORO A MIHAJLOVIC

SEGUICI SU TWITTER

CRUCIANI SI SCAGLIA CONTRO I TIFOSI DEL NAPOLI

VIDEO – Mihajlovic attapirato: “Sto diventando una mezza sega”

“Sto diventando una mezza sega”. Lo dice ridendo Sinisa Mihajlovic alla vista di Valerio Staffelli con il Tapiro d’Oro da consegnargli. Da esonerato ad attapirato ci vuole poco. Il 4 gennaio il tecnico è stato sollevato dall’incarico dal Torino e a distanza di una settimana Striscia la Notizia non dimentica.

Nella puntata andata in onda ieri sera Mihajlovic si è mostrato sereno: “Vorrei ringraziare il presidente perché mi ha dato la possibilità di allenare il Torino. Mi spiace, però, che non mi abbia chiamato direttamente lui per comunicarmi l’esonero”. Poi l’ex allenatore granata ha parlato anche del Var e delle decisioni arbitrali a sfavore dei granata: “Noi siamo stati sfortunati perché gli arbitri, anche rivedendo gli episodi, confermavano gli errori. Fa pensare un po’ male”.Infine senza perdere la sua solita ironia: “Sto diventando una mezza sega. Arriva un allenatore nuovo che in un giorno cambia giocatori, sistema di gioco, e vince 3-0! Inizierò a fare pugilato, mi piacciono gli sport di contatto”.

https://www.youtube.com/watch?v=RRGFWTNX6Q0

CRUCIANI SI SCAGLIA CONTRO I TIFOSI DEL NAPOLI

SEGUICI SU TWITTER

CALCIOMERCATO: LE TRATTATIVE DEL 12 GENNAIO

Igli Tare: “Il mio contratto è solo una pura formalità. de Vrij resterà”

Ha imparato a nuotare nel maremagnum del calciomercato e ora da delfino (di Lotito) è diventato uno squalo. Nel senso buono ovvio. Igli Tare, oggi, è uno dei migliori direttori sportivi in Italia. Dieci anni di gavetta nella Lazio e ora è il primo della classe. Il da ha rilasciato una lunga intervista a Il Messaggero.

LE PAROLE DI TARE SUL SUO CONTRATTO

«Sarà una formalità. E’ l’ultimo dei miei pensieri. Con il presidente Lotito c’è stima e fiducia reciproca».

GLI INIZI

«Ho dovuto imparare tutto da solo. Non è stato facile perché non avevo esperienza e soprattutto nessuno credeva in me. Il merito è di Lotito che ha visto più lungo degli altri affidandomi questo ruolo». Tolti gli scarpini ha indossato giacca e cravatta e alle spallate in campo ha dovuto sostituire “gli sgambetti”. Meno clava e più fioretto. Non facile per chi ha giocato una vita da centravanti d’area di rigore. La parte più complicata è stata proprio quella di calarsi in questa nuova veste fatta di diplomazia e parole e la mancanza di fiducia da parte degli addetti ai lavori. Il non sentire il sostegno della squadra e della stampa, come più volte ha dichiarato.

GLI INSUCCESSI E LE CRITICHE

«Sono state proprio quelle a farmi andare avanti. Io sono fatto così: più mi attaccano e più mi carico. Ero consapevole che prima o poi avrei raccolto i frutti del mio lavoro».

IL COLPO MIGLIORE

«Sicuramente Milinkovic. Non solo perché è uno dei talenti più forti in circolazione ma anche perché sono riuscito a fargli mantenere la parola data all’inizio».

I RIMPIANTI

«Senza dubbio Cavani. In quel periodo non c’erano le condizioni ‘politiche’ affinché potesse passare dal Palermo alla Lazio»
.

SULLA LAZIO ATTUALE

«Questa è sicuramente la Lazio più forte che ho costruito nei miei dieci anni, ma non ci si può sedere perché bisogna continuare a lavorare per raggiungere altri obiettivi». Parole che suonano come musica per i tifosi laziali. Tare lavora da solo, la Lazio non ha una rete di osservatori. Nel tempo il ds albanese ha stretto una serie di amicizie che lo aiutano nello scouting. Le piattaforme virtuali sono un valido supporto ma la parte fondamentale è il contatto umano. Parla con tutti i giocatori che visiona e lo fa più di una volta per capire se dietro le giocate si nasconde davvero un campione. Non stacca mai la testa. Roma è una piazza complicata. La Lazio poi è un mondo a sé: «Qui bisogna fare i conti con tutto». I soldi poi non aiutano, a lui piace fare il calcio con le idee. Le grandi squadre sono lontane ma il gap si può colmare in altri modi: «E’ fondamentale che l’ambiente sia unito. Le critiche vanno bene ma se sono costruttive. Sbagliato attaccare sempre a testa bassa alla prime difficoltà. E’ anche questo che fa fare il salto di qualità».

INFINE SULLA QUESTIONE DE VRIJ

«Vedrete che resterà».

LA SESSIONE ESTIVA DEL CALCIOMERCATO POTREBBE ESSERE ACCORCIATA

SEGUICI SU TWITTER

LOTITO PROSSIMO PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO

FOTO – Ciro e Jessica Immobile: una lunga storia d’Amore

Ciro Immobile è al mare alle Isole Maldive. Lontano dai clamori del campionato italiano e dal battage mediatico che fa da corredo accessorio. L’attaccante della Lazio  assieme alla moglie Jessica e alle figlie (Michela e Georgia) si stanno godendo un po’ di meritato riposo. Bisogna ricaricare le batterie dopo una prima parte di stagione con qualche luce (è in cima alla classifica cannonieri della Serie A) e qualche ombra (il rammarico per la mancata qualificazione al Mondiale di Russia).

In un video pubblicato sul proprio profilo Instagram Immobile ha raccolto alcuni momenti della vacanza. Attimi di vita familiare che ne mostrano il lato paterno e di marito innamorato della propria donna.

Il cuore sulla sabbia, la dedica alla sua Jessica. Immobile traccia un cuore con il tallone a riva e lo dedica alla sua dolce metà, passeggia con le bimbe sul lungomare, stringe in un tenero abbraccio la consorte, gioca con le figliolette. Un bomber tutto campo e famiglia, diverso rispetto al cliché del calciatore che non deve chiedere mai, belloccio e sciupafemmine.

La storia d’amore tra Ciro e sua moglie Jessica è iniziata molti anni fa. I due si conobbero ai tempi del Pescara, quando Immobile giocava con Insigne e Verratti. L’incontro avvenne a Bucchianico, dove lei viveva assieme a sua madre e suo padre, postino del paese. Cupido scoccò la fatidica freccia e da allora sono nate due figlie. Oggi Ciro e Jessica sono indivisibili e sono senza ombra di dubbio una delle coppie più solide del calcio italiano. Così raccontano le foto e le dediche che la coppia si scambia. “Ed è sempre come la prima volta, io e te” oppure “avere tutto sia avere qualcuno di speciale con cui dividerlo”.

LIGUE 1, SOSPESA LA GOAL LINE TECHNOLOGY: TROPPI ERRORI

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LE ULTIME SUL CHIEVO, PROSSIMO AVVERSARIO DEI BIANCOCELESTI

Al via il valzer degli allenatori: Allegri, Inzaghi, Mancini, Sarri, Spalletti, chiunque potrebbe aprire le danze

Mancini si è autocandidato all’Azzurro. Non è la prima volta. Altri tecnici non si sono ancora esposti e magari neanche lo faranno. Però di fatto il valzer delle panchine che potrebbe riguardare Inzaghi e gli altri tecnici delle big potrebbe anche cominciare.

CONTRATTI O NO TUTTO PUO’ ACCADERE

Senza fretta, ma con la certezza che qualcosa di grosso potrebbe anche accadere. Verso fine stagione, quando gli obiettivi fissati saranno quasi sfumati, alcune ‘grandi’ potrebbero pensare a dei cambiamenti. Senza escludere che siano alcuni degli stessi allenatori a voler fare altre esperienze. Tre o quattro anni sulla stessa panchina, oggigiorno, valgono il doppio di quanto valessero in altre epoche. Motivo per cui chissà. Contratti in essere o meno, come riporta Il Giornale.it, tanto potrebbe accadere. Anche alla Juventus, perché no. Allegri ha contratto fino al 2020. Al momento non ci sono problemi tra le parti, però si sa che Simone Inzaghi è già entrato nei radar bianconeri e non è detto che ne esca tanto in fretta.

CONTE AL RIENTRO IN ITALIA?

Comunque sia, anche se l’addio del tecnico livornese non è all’ordine del giorno, è più facile immaginare che Conte lasci il Chelsea (scadenza 2019) e l’Inghilterra. Non a causa delle recenti baruffe con Mourinho ma perché l’Italia è sempre l’Italia e la panchina del Milan non così certa di essere occupata da Gattuso anche in futuro. Tutte congetture ma proprio per queste nulla va escluso. Nemmeno che l’ex numero 8 bianconero possa diventare di nuovo ct azzurro visto che la Figc ha stanziato 10 milioni l’anno per un tecnico ‘pesante’. Si vedrà.

IL CASO NAPOLI

De Laurentiis
e Sarri un po’ si amano e un po’ no, si punzecchiano da sempre. La situazione contrattuale è avvolta in un certo alone di mistero. Se non dovesse arrivare lo scudetto nemmeno quest’anno difficile pensare che i due possano andare ancora d’amore e d’accordo rifondando o quasi la squadra. Praticamente se arriverà il tricolore probabile che il matrimonio continui, altrimenti non è detto. E al suo posto? Mistero: più facile pensare a un emergente (Giampolo?) che a un santone della panchina.

ROMA E INTER

Fino a un mese fa Di Francesco e Spalletti parevano solidi come rocce, ora un po’ meno. Nessun funerale anticipato per nessuno, ci mancherebbe altro. Però su piazza potrebbe per esempio esserci, dopo tanti anni all’Atletico Madrid, un certo Diego Simeone. E non serve aggiungere altro visto quello che El Cholo ha rappresentato per i nerazzurri. Senza Champions Spalletti potrebbe rivedere il suo progetto interista. Quanto ai giallorossi l’accordo con il tecnico scadrà nel 2019. Come dire che eventuali scappatoie potrebbero trovarsi più facilmente in caso di una seconda parte di stagione al di sotto delle aspettative.

LOTITO PROSSIMO PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO?

SEGUICI SU TWITTER

DE VRIJ – LAZIO, IL PROBLEMA E’ LA CLAUSOLA

La sessione estiva del calciomercato potrebbe essere accorciata

Il Ferragosto passato con la tv accesa, il quotidiano e lo smartphone, per non perdere nessuna notizia di calciomercato potrebbe diventare presto solo un ricordo del passato.

Come riporta la Gazzetta dello Sport la Lega calcio sta valutando l’ipotesi di chiudere prima la  sessione estiva. Negli ultimi anni i trasferimenti erano aperti fino alle 23 del 31 agosto (e a volte anche oltre). La nuova ultima data utile per acquistare giocatori potrebbe essere il 31 luglio o l’8 agosto. Già l’estate scorsa la maggior parte dei dirigenti era d’accordo nell’evitare la concomitanza tra le partite ufficiali e le trattative di calciomercato. Nel caso si dovessero modificare le norme senza dubbio i più felici sarebbero soprattutto gli allenatori che si troverebbero la rosa al completo prima dell’inizio del campionato.

LOTITO PROSSIMO PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO?

SEGUICI SU TWITTER

DE VRIJ – LAZIO: IL PROBLEMA E’ LA CLAUSOLA

Cruciani si scaglia contro i tifosi del Napoli: “Il loro piagnisteo non conosce limiti”

Gli insulti sui social spaziano dai grandi classici che coinvolgono mogli e familiari fino a qualche guizzo di creatività dialettale. Soprattutto però sono “tanti, tantissimi”, dichiara Giuseppe Cruciani.

GLI INSULTI A CRUCIANI SUI SOCIAL

“Sono piuttosto abituato, ma certe categorie per massa critica, volgarità, violenza e tempo di reazione sono superiori a tutti. Gli ‘animalisti estremisti’ contendono la medaglia d’oro agli ‘estremisti del Napoli’ (e, attenzione, non i napoletani in senso lato). Sul podio poi ci sono certamente i no vax”
.

SULLE POLEMICHE SEGUITE A CAGLIARI-JUVENTUS E IL VITTIMISMO DEI NAPOLETANI

“Al piagnisteo napulitano non c’è mai fine. A Napoli vedono continuamente fantasmi e pericoli. La Juve è sempre Satana e sinonimo di ruberie e furti con scasso. Insomma, il solito ridicolo repertorio: i poteri forti, il Nord, gli Agnelli che comandano e cazzate del genere. Roba da matti”.

IL RISULTATO

“Minacce di morte, di stupro di mia figlia e mia moglie, più altre amenità. Quando si tocca il tifo napoletano arrivano subito i matti. E’ una reazione immediata, scattano come un sol uomo. In fondo è come fare, ogni volta, un esperimento sociologico. Anche perché il campionario è ampio, si va dal professore d’Università al giornalista del Mattino che scrive: ‘chi è juventino non è degno di vivere’. Una follia, così si dà la copertura intellettuale a chi, magari, può davvero andare ad ammazzare qualcuno perché tifa per la Juventus”. 

EPPURE LO SCUDETTO AL NAPOLI NON GLI DISPIACEREBBE

“Lo troverei un’impresa straordinaria, quasi epocale. E in questo momento mi pare pure possibile. Sono in testa, hanno una squadra forte, giocano bene. Eppure non si liberano di quel retropensiero che qualcuno possa togliere loro qualcosa. L’ansia che esistano dei poteri forti. La convinzione che la Juventus sia il Male, Satana, qualcosa da sopprimere anche con la violenza. La storia del Var fa ridere. Per un girone la sventolano come l’arma per combattere qualsiasi trucco o ruberia, poi improvvisamente diventa il mezzo con cui la Juventus ruberà il campionato”.

CALCIOMERCATO: LE TRATTATIVE DEL 12 GENNAIO

SEGUICI SU TWITTER

LE ULTIME SUI PROSSIMI AVVERSARI: IL CHIEVO VERONA

Ligue 1 – In attesa del Var sospesa la Goal Line Technology: troppi errori

Mercoledì in fase di test in Francia durante la Coppa di Lega a salvare l’arbitro era stata la Var. Non la Goal Line Technology.

Anzi quest’ultima non aveva rilevato un gol del Psg ad Amiens realizzato da Rabiot (0-2). E, questo, nonostante il pallone avesse oltrepassato di mezzo metro abbondante la linea di porta. L’ennesimo passo falso che ha portato ieri la Lega calcio francese a sospendere il sistema messo a punto da una società tedesca e applicato al campionato transalpino dalla scorsa stagione. In un anno e mezzo la Goal Line Technology ha accumulato troppi problemi. Almeno una decina i casi dubbi. In alcune situazioni, secondo testimonianze raccolte dall’Equipe, gli operatori hanno assegnato reti manualmente anche quando non c’erano. Il sistema ora verrà sospeso in attesa di individuare un’azienda più affidabile e, soprattutto, l’entrata in vigore della Var fin dalla prossima stagione.

LEGGI LE ULTIME SUL CHIEVO, PROSSIMO AVVERSARIO DEI BIANCOCELESTI

SEGUICI SU TWITTER

LOTITO PROSSIMO PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO?

CALCIOMERCATO – Le trattative di venerdì 12 gennaio

Prosegue il calciomercato invernale. Se qualche colpo è stato già definito, molte sono le trattative ancora in ballo. Di seguito il riassunto della giornata odierna

LISANDRO LOPEZ – Il calciatore sarà ufficialmente dell’Inter nella mattinata di domenica, quando varcherà i cancelli di Appiano Gentile.

NABY KEITA – Klopp ha annunciato che il calciatore del Lipsia sarà Reds a giugno. Nel frattempo il Liverpool potrebbe cedere Sturridge.

BARELLA – Sempre forte l’interesse della Juventus sul centrocampista del Cagliari. Il club sardo, nel frattempo, ha ufficializzato l’arrico di Castan.

TORREIRA – Il centrocampista della Sampdoria ha giurato fedeltà ai bluerchiati fino… a giugno. Poi valuterà ogni possibilità.

PALLADINO – L’attaccante ex Parma e Genoa si è accsato allo Spezia.

DZEMAILI – Il centrocampista svizzero è sempre più vicino a vestire la maglia del Bologna

 LE ULTIME SUI PROSSIMI AVVERSARI, IL CHIEVO VERONA

SEGUICI SU TWITTER

QUI CHIEVO – Primo allenamento per i gialloblu, prossimi avversari della Lazio

In casa Chievo le vacanze sono già terminate e la squadra ha effettuato il suo primo allenamento in vista della sfida contro la Lazio della prossima settimana

Maran ha fatto faticare il suo Chievo Verona con la ripresa degli allenamenti. Quest’oggi doppia seduta per i gialloblu, mattutina e pomeridiana, in vista della trasferta all’Olimpico contro la Lazio. Esercizi prettamente atletici e concentrati sulla tenuta fisica nella mattina. Durante il pomeriggio si è visto il pallone con serie di torelli e di partitelle a campo ridotto. Per quanto riguarda gli indisponibili, Dario Dainelli non ha preso parte all’allenamento a causa di un attacco influenzale. Hanno lavorato a parte Gamberini e Meggiorini, mentre Castro ed Inglese sono alle prese con dei programmi di recupero personalizzati.

LOTITO PROSSIMO PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO?

SEGUICI SU TWITTER

Lotito prossimo presidente della Federcalcio? In molti lo sostengono…

Potrebbero esserci dei colpi di scena interessanti per ciò che riguarda la corsa alla presidenza della Federcalcio. Se Damiano Tommasi sembrava essere il favorito fino a pochi giorni fa, ecco che cresce il fronte che vuole Lotito presidente

Il Presidnete della Lazio, Claudio Lotito, potrebbe essere il futuro presidente della Federcalcio. Sarebbero ben 11 i club che appoggiano e sostengono la candidatura del presidente biancoceleste, che a questo punto diventa uno dei favoriti a succedere a Tavecchio. Il termine ultimo per presentare le candidature è domenica e in quel giorno si avranno maggiori dettagli in merito. Se Lotito divenatsse presidenre della Federcalcio, ci sarebbe l’incompatibilità con la carica di Presidente della Lazio.

DE VRIJ – LAZIO, IL PROBLEMA E’ LA CLAUSOLA

SEGUICI SU TWITTER

Miceli (Sport Mediaset): “De Vrij punta a rinnovare con una clausola molto bassa”

Tiene ancora banco il caso De Vrij a Formello. L’olandese tentenna a rinnovare e Tare sta iniziando a guardarsi intorno. Tutto dipenderà dalla qualificazione da parte dei biancocelesti in Champions League. A quel punto tutto potrebbe cambiare

Ma il vero nodo sembra essere la clausola rescissoria. La Lazio non vuole perdere a parametro zero De Vrij, così potrbbe venire incontro all’olandese. ma quest’ultimo pretende, forse, un pò troppo. Come specificato da Miceli, giornalista di Sport Mediaset, il difensore vorrebbe rinnovare con una clausola molto bassa, circa 15 milioni. Una cifra facilmente accessibile ai top club che, comunque, farebbe fare plusvalenza alla Lazio. Ma se pensiamo che Van Dijk è costato al Liverpool ben 84 milioni di euro, quei 15 sarebbero davvero un’affronto alla Lazio che lo ha fatto crescere e conoscere a livello mondiale.

FOTO, SCRITTE CONTRO L’ARBITRO GIACOMELLI

SEGUICI SU TWITTER

FOTO – Scritte ingiuriose contro l’arbitro Giacomelli

Quel Lazio Torino sarà difficile da dimenticare sia per i tifosi biancocelesti, che per l’arbitro Giacomelli. Il fischietto di Trieste si rese protagonista con una direzione di gara penosa, che gli costò un turno di stop. Ma i supporters della Lazio continuano a “pensarlo”

Giacomelli non arbitrerà per molto tempo la S.S. Lazio. Lo scempio andato in scena contro il Torino è ancora fresco nella memoria di tutti i tifosi. Poi le sue foto con Totti sul suo profilo Facebook hanno buttato ulteriore benzina sul fuoco. Ed ecco che sono sorte scritte sui muri contro l’arbitro. Di seguito le foto che testimoniano come l’accaduto non sia stato ancora dimenticato.

LA LAZIO TENTA IL COLPO CRISTANTE

SEGUICI SU TWITTER

Morais (Steaua Bucarest): “Con la Lazio ce la giochiamo”

A poco meno di un mese dalla sfida di Europa League tra la Lazio e la Steaua Bucarest è intervenuto ai microfoni di libertatea.ro Junior Morais. Il difensore della squadra rumena ha parlato della gara con i biancocelesti.

Queste le parole del calciatore della Steaua Bucarest“Dobbiamo concentrarci di più sulla vittoria del titolo. È più difficile vincere il campionato che superare il turno con la Lazio perché ci sono più partite. In Europa League qualche possibilità la abbiamo. Con i biancocelesti ce la giochiamo alla pari, la qualificazione potremmo anche conquistarla. Abbiamo bisogno di fare due match perfetti. Non li temiamo, ma abbiamo il massimo rispetto. La Lazio è una grande squadra, come la Steaua. Il campionato in Italia non si è fermato come il nostro. Stiamo anticipando i preparativi visto che avremo solo due incontri prima della sfida di Bucarest”.

LA LAZIO PENSA A CRISTANTE MA PERCASSI…

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LA FOTO POSTATA DA DE VRIJ SCATENA IL FINIMONDO

CALCIOMERCATO – La Lazio pensa a Cristante ma Percassi ammonisce: “Vedremo”

Dopo aver messo a segno il colpo Caceres la Lazio non si ferma e continua a guardarsi intorno alla ricerca di un elemento da regalare a Simone Inzaghi.

Scopo della missione dare nuova e ulteriore linfa alla squadra biancoceleste in questo periodo piuttosto impegnativo per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. Sistemata la difesa con l’arrivo dell’uruguaiano si pensa anche gli altri reparti. Anche l’attacco, nonostante gli attuali problemi di Caicedo può dirsi a posto, quindi l’unico reparto sul quale sembrano doversi puntare le attenzioni è il centrocampo. Il ds Tare da tempo si è messo sulle tracce dell’atalantino Bryan Cristante. Il ventitreenne giocatore nerazzurro difficilmente lascerà la squadra bergamasca a gennaio ma un discorso si potrebbe approfondire in ottica futura. La concorrenza però è tanta, come confermato dall’ad Antonio Percassi ai microfoni di  TuttoSportCristante piace a molte squadre. In particolare ad Allegri, che ne è stato il padre calcistico al Milan. Vedremo come andrà a finire”.

LA FOTO POSTATA DA DE VRIJ SCATENA IL FINIMONDO

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

GASCOIGNE E’ SEMPRE LUI: GRANDE GESTO DELL’EX CAMPIONE BIANCOCELESTE

SOCIAL – La foto postata da de Vrij scatena il putiferio

Un foto postata da Stefan de Vrij su Instagram ha scatenato una marea di commenti. L’olandese sta vivendo un momento particolare alla Lazio.

PRIMA BIGLIA E KEITA, ORA TOCCA ALL’OLANDESE

L’olandese è l’ultimo dei nodi legati ai rinnovi che Lotito doveva risolvere. Biglia è andato al Milan (con alterne fortune), Keita è stato ceduto a peso d’oro al Monaco, grazie al potentissimo Mendes. Ora tocca a de Vrij. Il centrale è l’unico dei tre ad essere arrivato al momento in cui potrà scegliere la sua futura squadra. A parametro zero. La SEG, l’agenzia che ne gestisce il cartellino, non ha trovato l’accordo sulla clausola da inserire in un ipotetico rinnovo con la Lazio. Lotito e Tare hanno avanzato la loro miglior offerta. L’Inter si è fatta avanti ma intanto si è cautelata con un altro centrale. L’olandese aspetta lo United o il Barcellona, che a fasi alterne hanno dimostrato interesse. Lui nel frattempo posta una foto sull’edificio più alto del mondo, il Burj Khalifa, a Dubai negli Emirati Arabi. Sotto la foto il caos.

I COMMENTI

Nei commenti si scatenano i tifosi, ognuno dei quali trae le proprie deduzioni. Il primo riferimento è al Manchester City. Il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Khalifa, è appunto il padrone e, tra le altre cose, di Etihad, sponsor del City. Inoltre è il fratellastro di Mansour Bin Zayd Al Nahyan, il proprietario della squadra di Guardiola. Ma a parte il mercato ogni tifoso tira l’acqua al proprio mulino. C’è chi scrive: “La Lazio ti ha fatto esplodere e merita il tuo rispetto”. Chi in inglese: “Stiamo aspettando grandi squadre come Juventus, Barcellona e Liverpool”. Altri ordinano: “Rinnova!”. Chi punta il dito: “Era il compleanno della Lazio, manco una foto e un grazie. Indegno, vattene”. Chi prova a convincerlo con le buone: “Dai, su, mettiamo ‘sta firma”. Qualcuno si offre come porta-penne: “Ti porto la penna (fino a lassù ndr?)”. E poi un’infinita serie di Firma, rinnova!”. Chi lo ammonisce: “Ma perché andare all’Inter che ci finisce sempre sotto?”. Poi un unico: “Vieni allo Zenit”, subito però sommerso dai tifosi della Lazio, che invocano la firma sul contratto.

GASCOIGNE E’ SEMPRE LUI: GRANDE GESTO DELL’EX CAMPIONE BIANCOCELESTE

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

SCUDETTO 1915: GRANDE SUCCESSO DELL’HASHTAG TRICOLORE

Gascoigne non si smentisce: grande gesto del campione inglese

Ancora una volta l’ex campione della LazioPaul Gazza Gascoigne, torna alla ribalta per le sue gesta. Questa volta però non per qualcosa di scandaloso, anzi tutt’altro.

L’ex giocatore della Lazio si è reso protagonista di un magnifico gesto di solidarietà nei confronti di una bambina disabile. Alla piccola è stato rubato il macchinario che le permetteva di parlare. La notizia del furto è stata diramata dal padre della bimba su Twitter. Appena letta la notizia Gascoigne non ci ha pensato due volte e ha subito donato una cospicua somma che permetterà alla famiglia della bambina di acquistare nuovamente il macchinario.

SCUDETTO 1915: GRANDE SUCCESSO DELL’HASHTAG TRICOLORE

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

IL VIDEO DELLE VACANZE ALLE MALDIVE DI CIRO E JESSICA IMMOBILE

SCUDETTO 1915 – Grande successo dell’hashtag tricolore. L’Avv. Mignogna afferma: “La Lazio non è tutelata”

Il caso non è chiuso, anzi tutt’altro. I tifosi della Lazio  pretendono una risposta dalla Figc. L’assegnazione dello Scudetto del 1915 ex aequo con il Genoa non può essere rimandata per colpa delle beghe politiche.

Per evitare che il caso potesse venire dimenticato l’avvocato Gian Luca Mignogna ha lanciato l’hashtag #Scudetto1915LazioTricolore. I risultati, come rivelato a Il Tempo, sono stati molto positivi Questo l’intervento del legale: “È già entrato tra i trending topic di Twitter e migliaia di persone lo stanno già condividendo. Il prossimo 29 gennaio ci sarà l’elezione del nuovo presidente e di tutto il consiglio federale. La Commissione dei Saggi ha già dato parere positivo all’ex-aequo e non può esserci una soluzione alternativa a quella dell’accettazione del risultato di quella approfondita relazione. Tuttavia ogni qualvolta ci sono in calendario le elezioni federali i vari candidati sembra facciano a gara a rinviare la decisione sull’ex aequo”.

E ancora…

“Ci sono molti documenti inediti che hanno chiarito inconfutabilmente come alla Lazio dell’epoca sia stato negato il diritto di disputare la finale nazionale contro il GenoaLa Lazio non viene tutelata da nessun potere. L’unica difesa a questo reiterato ostracismo resta l’autodifesa. Per questo chiediamo a tutto l’ambiente di condividere e ricondividere il più possibile l’hashtag #Scudetto1915LazioTricolore»
.

IL VIDEO DELLE VACANZE ALLE MALDIVE DI CIRO E JESSICA IMMOBILE

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LE PAROLE DI JACOBELLI SULLA LAZIO E IL NUOVO ACQUISTO CACERES

VIDEO – Ciro e Jessica Immobile: il filmato delle vacanze alle Maldive

Dopo una meravigliosa settimana trascorsa con la sua famiglia alle Maldive la vacanza dell’attaccante della LazioCiro Immobile, volge al termine.

Sul profilo Instagram del napoletano è stato pubblicato un video raffigurante i momenti più belli vissuti in questo breve ma splendido periodo trascorso in pieno relax da Immobile con la moglie Jessica e le loro due splendide bambine. Video accompagnato dalla dolce didascalia: “Ho trovato un amore, per portare più dei soli miei segreti”.

 

LE PAROLE DI JACOBELLI SULLA LAZIO E IL NUOVO ACQUISTO CACERES

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

SPIRAGLI DI LUCE PER IL RINNOVO DI DE VRIJ