Potrebbe scoppiare a breve il primo botto di mercato in casa Lazio. Tra i piú caldi, quello che porta il nome di Marten de Roon.

Al momento tutte le trattative in entrata sono in standby. Complice lo stallo delle situazioni legate a Biglia, Keita e De Vrij, infatti, i biancocelesti non possono cominciare ad affondare i primi colpi da regalare a Simone Inzaghi. Non è detto peró che la situazione non possa sbloccarsi a breve: l’argentino, infatti, che dei tre è quello piú vicino all’addio, potrebbe già nelle prossime ore firmare per il Milan, mentre il senegalese, dopo il ‘no’ agli stessi rossoneri, attende solo una mossa da parte della Juventus, e l’olandese al momento non è escluso che possa rimanere. Comunque, da queste cessioni il club potrebbe ricavare un discreto tesoretto con cui puntare ai propri obiettivi.

Su tutti Gomez, considerato l’erede naturale di Keita e con cui i biancocelesti hanno trovato un accordo di base. Ma molto caldo è anche il fronte relativo a Marteen De Roon. L’olandese sarebbe il sostituto naturale di Lucas Biglia, ma al momento il Middlesbrough ha fatto muro di fronte agli assalti della Lazio. Gestito dalla SEG (la stessa società che cura gli interessi anche di De Vrij e Hoedt), il giocatore è approdato in Inghilterra dall’Atalanta lo scorso anno, ma, dopo la retrocessione di questa stagione, farebbe virgulti rientro in Italia. La Lazio ha provato ad avanzare una prima proposta, sulla base di un prestito con obbligo di riscatto a fine stagione, prontamente peró rispedita al mittente dal club inglese. Che intende cedere de Roon solo a titolo definitivo, per non meno di 13 milioni di euro. Troppi per la Lazio, che al momento non si è spinta ad offrirne piú di 9. Insomma, il braccio di ferro continua, anche se la sensazione è che alla fine si chiuderà a metà strada, intorno agli 11 milioni. In alternativa, restano vive le piste Gonalons, capitano del Lione di 28 anni, e Joao Moutinho, 31 anni, di proprietà del Monaco.

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