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LAZIO SOCIAL – Lombardi orgoglioso: “Vinto con tanto cuore”. Gioia Anderson

Le foto sulla piattaforma social Instagram che esprimono la gioia di Lombardi e Anderson, dopo la vittoria a Milano 

 

INTAGRAM

Dopo la grande gioia per la vittoria della Lazio a San Siro contro l’Inter di Pioli che regala ai biancocelesti la qualificazione in semifinale di Coppa, molti giocatori hanno gioito sui social, sia chi ha giocato e chi non poteva. Ecco la soddisfazione di Lombardi su Instagram, assente per un problema fisico: “Orgoglioso di far parte di questo gruppo! Vinta con tanto CUORE“.

 

Orgoglioso di far parte di questo gruppo! Vinta con tanto CUORE👏🏼👏🏼👏🏼⚪️🔵 #cmoneagles

Una foto pubblicata da Cristiano Lombardi (@cristianolombardi25) in data:

Gioia espressa sui social anche per Felipe Anderson, uno dei protagonisti della serata autore di uno dei due gol biancocelesti

Quem é sabe… obrigado por ta sempre junto em todas as horas. Amo voces. #familia #amigos #amor

Una foto pubblicata da Felipe Anderson (@f_andersoon) in data:

 

DARIO CANOVI: “IL MERCATO E’ STATO FIACCO, MI ASPETTAVO DI PIU’ DALLA LAZIO” >>>CLICCA QUI!

Dario Canovi: “Il mercato è stato fiacco, mi aspettavo di più dalla Lazio”

Le dichiarazioni dell’ag. Fifa Dario Canovi, dopo questa sessione di mercato invernale.  

Dopo poche ore dalla chiusura del mercato invernale di riparazione che non ha portato in Serie A nessun colpo sonoro, ecco le dichiarazioni dell’operatore di mercato Dario Canovi, ai microfoni di tuttomercatoweb.com“È stato un mercato fiacco, la situazione economica di gran parte dei club non è stata tale da poter arrivare a grandi acquisti. Il miglior acquisto lo ha fatto l’Inter con Gagliardini, bene anche Pavoletti a Napoli ma dispiace la partenza di Gabbiadini. Ocampos al Milan non sposta gli equilibri, è un buon giocatore ma i rossoneri rimangono da quinto-sesto posto. Da chi mi aspettavo di più? Torino e Lazio. Mentre la Fiorentina con Sportiello e Saponara ha fatto due scommesse, una buona campagna acquisti. Il mercato di gennaio però è questo. Un calciatore su cui puntare? Nessuno“.

Olimpico, via le barriere. Lotti vuole la svolta immediata

Luca Lotti è stato chiaro, via le barriere entro febbraio. Due giocatori faranno da portavoce

 

BARRIERE

Finalmente ci siamo. Finalmente una soluzione legata alle barriere dello Stadio Olimpico, che hanno (se pur utopicamente) legato, e fatto discutere le tifoserie di Lazio e Roma. Polemiche, perdite di fiato. Dopo due anni, ecco la svolta che tutti i tifosi capitolini stavano aspettando. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, questa svolta potrebbe arrivare martedì, in quanto Claudio Lotito e Mauro Baldissoni saranno accolti al Viminale, dal ministro Minnitti e dal ministro dello Sport Luca Lotti. Quest’ultimo è stato chiaro: istruire subito la pratica per mettere un punto ad una “Follia Sportiva”, come anche lui stesso cita.

LA SITUAZIONE

Niente attesa, ebbene sì. La decisione di abbattere le barriere potrebbe entrare in vigore già da febbraio, ovviamente i due schieramenti capitolini dovranno tenere un giusto comportamento, altrimenti verranno ripristinate. Come portavoce per far tornare gente allo stadio saranno però due giocatori simbolo, uno per parte. Totti per la Roma ha già dato disponibilità, mentre per la Lazio Lotito provvederà a presentare un calciatore che si incaricherà dell’appello per far tornare i tifosi allo stadio.

 

DIACONALE, LAZIO-CHIEVO: “IL TIFOSO NON HA SPUTATO, L’HA DETTO ANCHE BIGLIA” >>> CLICCA QUI!

Diaconale, Lazio-Chievo: “Il tifoso non ha sputato, l’ha detto anche Biglia”

Ecco le dichiarazioni di Diagonale, prima della gara di Coppa Italia a San Siro, riferenti all’accaduto di Lucas Biglia 

Nel pre partita di Inter-Lazio, Arturo Diaconale ritorna sulla vicenda legata a Lucas Biglia e il tifoso laziale in Lazio-Chievo: “Un clima troppo teso danneggia tutti. Sono tutti dispiaciuti per quanto accaduto, lo sono anche io. Colgo l’occasione per dire che mi auguravo un clima diverso anche dopo il mio intervento di qualche giorno fa su queste frequenze. Sono stato aggredito verbalmente da tanti tifosi. Sono disposto a dialogare con tutti, ma pretendo rispetto. Ci sono state persone che mi hanno augurato la morte, sono stato costretto a prendere dei provvedimenti. Tornando a quanto accaduto sabato, il tifoso ha aggredito verbalmente Biglia, e non può fare la vittima. Nessuno ha il diritto di insultare nessuno. Il tifoso non ha sputato, l’ha detto anche Biglia, ma quella scena non doveva accadere” dichiara ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

 

 

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Farris: “Battuta una grandissima Inter. Murgia ragazzo fantastico”

Al termine del match vinto dalla Lazio in casa dell’Inter Massimiliano Farris, allenatore in seconda della squadra biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:

“Il trionfo di questa sera è una grande soddisfazione per noi, l’Inter è una grandissima squadra. Questa vittoria ci dà grandissimo orgoglio e determinazione, spazza via l’amarezza per la sconfitta contro il Chievo. Abbiamo carattere e lottiamo, lo abbiamo dimostrato oggi. Abbiamo studiato la gara di campionato contro i nerazzurri, nella quale avevamo avuto diverse occasioni senza sfruttarle. Ci avevano costretto ad abbassarci e questa volta, invece, abbiamo tenuto la linea difensiva alta. Abbiamo creato tantissimo, anche se nei primi minuti ci hanno schiacciato. Non abbiamo avuto paura e abbiamo messo in campo tutto ciò che era stato preparato. Ci dispiace aver ricevuto un’espulsione e delle ammonizioni pesanti, ma merito alla squadra per la prestazione e per il risultato.

Murgia è un ragazzo fantastico. E’ sceso in campo titolare a San Siro contro l’Inter e non ha sbagliato un pallone, ha chiamato anche il pressing in avanti. Questo è lo spirito di chi onora la maglia e di chi vuole lottare per quest’ultima. Il gioco non ci è mancato mai, recupereremo le energie in vista del match contro il Pescara.

Lavorare con questi ragazzi è facile. Mettono tanta dedizione e loro sono i primi a volersi migliorare, i risultati si vedono. Patric sta spingendo tanto per guadagnarsi una maglia e sta dando il meglio. La voglia parte dallo staff, i ragazzi la trasmettono sul campo”.

Sconcerti senza giri di parole: “Ottima Inter ma la Lazio gliel’ha incartata”

La Lazio vince e convince tutti. Anche il giornalista Mario Sconcerti, che a onor del vero già qualche settimana fa aveva puntato sui biancocelesti per la vittoria della Tim Cup.

Queste le parole di Sconcerti a Rai 1: “Ho visto un’ottima Inter ma la Lazio gliel’ha incartata per 3/4 di gara. Inter distratta dalla Juve? No, l’Inter ha lottato fino alla fine. La Lazio ha spaventato l’Inter in contropiede, quando ha smesso con le ripartenze è uscita la squadra di Pioli. Nel complesso è stata una bella partita e una bella Lazio”.

COPPA ITALIA – Tre biancocelesti salteranno la semifinale di andata

La vittoria della Lazio contro l’Inter è costata cara alla compagine biancoceleste in termini di squalificati

NE MANCHERANNO 3

Per il match di semifinale di andata, la Lazioi dovrà fare a meno di Patric, Lulic e Radu. Lo spagnolo e il bosniaco, diffidati, hanno subito il secondo cartellino giallo nella manifestazione. Il rumeno, mancherà per via dell’espulsione rimediata in campo. Ci sarà tempo per pensare ai sostituti.

INTER LAZIO – Icardi: “Troppe ripartenze concesse, la Lazio non aspettava altro…”

Il capitano nerazzurro Mauro Icardi ha commentato ai microfoni di InterChannel la sconfitta dei suoi nel match dei quarti di finale di Tim Cup contro la Lazio.

Capita la serata nella quale la palla non entra con facilità. C’è stata un’occasione mia in cui il difensore è stato fortunato perché la deviazione ha salvato il portiere ormai fuori causa. Il calcio è così, non si sa mai. La Coppa Italia era un obiettivo, ce la potevamo giocare con chiunque. Purtroppo la serata è stata un po’ storta con la disattenzione del primo tempo e il rosso a Miranda… E’ dura ribaltare. Forse avevamo anche un po’ di stanchezza, siamo stati meno attenti di altre volte nelle seconde palle. Abbiamo concesso tante ripartenze a una squadra come la Lazio che non aspetta altro. Questo ci ha penalizzato. Abbiamo creato anche tanto fin da subito, cogliendo anche un palo con Kondogbia sullo 0-0 e una con Perisic. 

ICARDI LANCIA LA SFIDA ALLA JUVE

“Bisogna essere pronti sempre, per ogni partita e non solo contro i bianconeri. Dobbiamo fare quello che prepareremo in settimana

LEGGI LE PAGELLE DI INTER-LAZIO

CALCIOMERCATO GENNAIO 2017 – Tutte le trattative concluse della serie A

Al limite del gong sono andati in porto le ultime due operazioni di mercato firmate dalla Lazio. L’operazione più importante dell’ultima giornata di mercato è sicuramente la cessione di Gabbiadini al Southampton. Da rilevare anche i ritorni di Ibarbo e Palladino rispettivamente al Cagliari e al Genoa. Altresì,  El Kaddouri si è trasferito all’Empoli e Ranocchia all’Hull City. Queste le operazioni più rilevanti del 31 gennaio. Di seguito tutti i trasferimenti del mercato invernale.

IL BILANCIO DEL CALCIOMERCATO DELLA LAZIO

Ricardo Kishna è ufficialmente passato al Lille. Operazione basata sul prestito con diritto di riscatto a 10 milioni. Sembrava potesse saltare l’affare, ma alla fine sono arrivate le firme delle parti. Dall’Avellino torna Luca Crecco. Il giovane biancoceleste verrà integrato alla prima squadra, anche per fare numero, dopo le numerose cessioni. Sarà lui il nuovo esterno al posto di Kishna. In uscita anche Vinicius (Aek Atene), Leitner (Augsburg), Morrison (in prestito al Qpr) e Cataldi (in prestito al Genoa).

CALCIOMERCATO ATALANTA

ACQUISTI Pierluigi Gollini (p, Aston Villa) Bryan Cristante (c, Pescara) Anthony Mounier (a, Bologna)
CESSIONI Guglielmo Stendardo (d, Pescara) Mauricio Pinilla (a, Genoa) Roberto Gagliardini (c, Inter) Marco Sportiello (p, Fiorentina) Davide Bassi (p, svincolato) Emanuele Suagher (d, Bari)

CALCIOMERCATO BOLOGNA

ACQUISTI Bruno Petkovic (a, Trapani)
CESSIONI Archimede Morleo (d, Bari) Alfred Gomis (p, Salernitana) Sergio Floccari (a, Spal) Anthony Mounier (a, Atalanta) Alex Ferrari (d, Hellas Verona)

CALCIOMERCATO CAGLIARI

ACQUISTI Gabriel (p, Cagliari) Paolo Faragò (c, Novara) Senna Miangue (d, Inter) Victor Ibarbo (a, Panathinaikos)
CESSIONI Marco Storari (p, Milan) Luca Bittante (d, Salernitana) Gianni Munari (c, Parma) Caio Rangel da Silva (a, Criciuma)

CALCIOMERCATO CHIEVO VERONA

ACQUISTI –
CESSIONI Jhon Fredy Miranda (a, Independiente Santa Fe) Vittorio Parigini (a, Bari) Filippo Costa (d, Spal) Antonio Floro Flores (a, Bari) Lamin Jallow (c, Trapani)

CALCIOMERCATO CROTONE

ACQUISTI Maxwell Acosty (c, Latina) Alessandro Zavan (d, Pordenone)
CESSIONI Nicolò Fazzi (c, Perugia) Aniello Salzano (c, Bari) Valentin Cojocaru (p, Frosinone) Raffaele Palladino (a, Genoa)

CALCIOMERCATO EMPOLI

ACQUISTI Mame Thiam (a, Juventus via Paok Salonicco) Nikola Pejovic (d, FK Zumun) Miha Zajc (c, Olimpia Lubiana) Arnel Jakupovic (a, Middlesborugh) Omar El Kaddouri (a, Napoli)
CESSIONI Alberto Gilardino (a, Pescara) Raffaele Maiello (c, Frosinone) Romani Tchanturia (a, Sporting Clube Olhanense) Riccardo Saponara (c, Fiorentina)

CALCIOMERCATO FIORENTINA

ACQUISTI Marco Sportiello (p, Atalanta) Julian Illanes (d, Iac Cordoba) Gaetano Castrovilli (c, Bari) Giuseppe Scalera (d, Bari) Riccardo Saponara (c, Empoli)
CESSIONI Luca Lezzerini (p, Avellino) Mauro Zarate (a, Watford) Kevin Diks (d, Vitesse)

CALCIOMERCATO GENOA

ACQUISTI Leonardo Morosini (a, Brescia) Andrea Beghetto (c, Spal) Mauricio Pinilla (a, Atalanta) Adel Taarabt (c, Benfica) Danilo Cataldi (c, Lazio) Rubinho (p, Como) Loick Landre (d, Lens) – poi dato in prestito al Pisa Oscar Hiljemark (c, Palermo) Raffaele Palladino (a, Crotone)
CESSIONI Leonardo Pavoletti (a, Napoli) Tomas Rincon (c, Juventus) Riccardo Fiamozzi (d, Frosinone) Loick Landre (d, Pisa) Lucas Ocampos (a, Milan)

CALCIOMERCATO INTER

ACQUISTI Roberto Gagliardini (c, Atalanta) Flor Van Den Eynden (d, KV Mechelen) Trent Sainsbury (d, Jiangsu Suning)
CESSIONI Felipe Melo (c, Palmeiras) Stevan Jovetic (a, Siviglia) Senna Miangue (d, Cagliari) Assane Gnoukouri (c, Udinese) Loris Zonta (c, Pisa) Andrea Ranocchia (d, Hull City)

CALCIOMERCATO JUVENTUS

ACQUISTI Tomas Rincon (c, Genoa)
CESSIONI Alberto Cerri (a, Pescara) Grigoris Kastanos (c, Pescara) Roman Macek (c, Bari) Patrice Evra (d, Olympique Marsiglia)

CALCIOMERCATO LAZIO

ACQUISTI –
CESSIONI Danilo Cataldi (c, Genoa) Franjo Prce (d, Brescia) Joseph Minala (c, Salernitana) Moritz Leitner (c, Augsburg) Ravel Morrison (c, Queens Park Rangers)  Ricardo Kishna (a, Lille) Vinicius (Aek Atene)

CALCIOMERCATO MILAN

ACQUISTI Marco Storari (p, Cagliari) Deulofeu (a, Everton) Lucas Ocampos (a, Genoa)
CESSIONI Gabriel (p, Cagliari) Luiz Adriano (a, Spartak Mosca) Mbaye Niang (a, Watford) Luca Vido (a, Cittadella) Rodrigo Ely (d, Alaves)

CALCIOMERCATO NAPOLI

ACQUISTI Leonardo Pavoletti (a, Genoa) Leandro Henrique do Nascimento detto Leandrinho (a, Ponte Preta) Alessio Zerbin (a, Gozzano) CESSIONI Roberto Insigne (a, Latina) Manolo Gabbiadini (a, Southampton)

CALCIOMERCATO PALERMO

ACQUISTI Stefan Silva (a, Gif Sundsvall) Toni Sunjic (d, Stoccarda)
CESSIONI Oscar Hiljemark (c, Genoa) Robin Quaison (c, Mainz) Ouasim Bouy (c, Zwolle)

CALCIOMERCATO PESCARA

ACQUISTI Guglielmo Stendardo (d, Atalanta) Alberto Cerri (a, Juventus via Spal) Cesare Bovo (d, Torino) Alberto Gilardino (a, Empoli) Andrés Cubas (c, Boca Juniors) Sulley Muntari (c, svincolato) Grigoris Kastanos (c, Juve)
CESSIONI Alberto Aquilani (c, Sassuolo) Mirko Pigliacelli (p, Trapani) Rey Manaj (a, Pisa) Dario Zuparic (d, Rijeka) Stefano Pettinari (a, Ternana) Bryan Cristante (c, Atalanta) Marco Acatullo (a, Civitanovese)

CALCIOMERCATO ROMA

ACQUISTI Clément Grenier (c, Olympique Lione)
CESSIONI Juan Manuel Iturbe (a, Torino) Gerson (c, Lilla)

CALCIOMERCATO SAMPDORIA

ACQUISTI Bartosz Bereszynski (d, Legia Varsavia)
CESSIONI Mirko Eramo (c, Benevento) Luka Krajnc (d, Frosinone) Antonio Cassano (a, rescissione contratto) Pedro Miguel Pereira (d, Benfica)

CALCIOMERCATO SASSUOLO

ACQUISTI Alberto Aquilani (c, Pescara)
CESSIONI –

CALCIOMERCATO TORINO

ACQUISTI Juan Manuel Iturbe (a, Roma) Carlao (d, Apoel Nicosia) Martin Remacle (c, Standard Liegi)
CESSIONI Cesare Bovo (d, Pescara) Mattia Aramu (c, Pro Vercelli) Josef Martinez (a, Atlanta United) Giuseppe Vives (c, Pro Vercelli)

CALCIOMERCATO UDINESE

ACQUISTI Assane Gnoukouri (c, Inter)
CESSIONI Adalberto Maestre Penaranda (a, Malaga) Pablo Armero (d, Bahia) Panagiotis Kone (c, Granada) Melker Hallberg (c, Kalmar)

CONFERENZA – Pioli: “Persi tanti duelli e lasciato troppo campo alla Lazio”

Le parole di Stefano Pioli, mister dell’Inter, in conferenza stampa, al termine della sconfitta contro la Lazio:

Abbiamo fatto fare alla Lazio la partita che preferiva. Dovevamo fare meglio in occasione del primo gol, metterci maggiore attenzione. Abbiamo perso tanti duelli. Murillo? La qualificazione era un obiettivo, ci dispiace molto essere stati eliminati. Ci faremo trovare pronti domenica. Farei le stesse scelte: ero convinto che la squadra avesse bisogno di energie fresche. Io credo che sia sbagliato fare di un solo giocatore la colpa di un risultato negativo. La squadra è stata molto viva nei primi 20 minuti, poi ha fatto fatica negli altri 25 del  primo tempo. Alcuni giocatori anche molto forti hanno sbagliato cose che di solito non sbagliano“.

 

CONFERENZA – Inzaghi: “Ragazzi da applausi, ma serve più cinismo. Mercato? Agli scontenti ho detto di…”

Simone Inzaghi raggiante per la vittoria e la semifinale ottenuta, ha risposto così alle domande dei colleghi in conferenza stampa:

Ha trovato dei difetti in questa prestazione?

Come faccio a rimproverare qualcosa alla squadra dopo una prestazione del genere?! Forse dovevamo essere più concreti. Siamo venuti qui con grande personalità. Poi l’ultimo quarto d’ora di sofferenza ci sta. Ma la vittoria nonè stata mai in discussione

Dopo le sconfitte in campionato c’era pericolo ridimensionamento?

C’era rammarico perché abbiamo perso una partita per noi importantissima. Ma nel calcio capitano queste cose. Avevamo dominato ma abbiamo perso. Stasera a Milano abbiamo vinto meritatamente, peccato non aver fatto più gol. Ma ci sta di soffrire contro l’Inter“.

Ripartenza per far fronte alla velocità dell’Inter?

Conoscevamo la forza dei nerazzurri. Loro hanno vinto tante partite. Ma ero tranquillo e fiducioso nei ragazzi“.

Come si guarisce dalla mancanza di cinismo?

Dovremo essere più cattivi sotto porta. Ma non posso dire qualcosa agli attaccanti. Poi anche Handanovic è superlativo“.

Doppio derby in semifinale? Kishna?

Se la Roma si qualificherà ci penseremo. Per quanto riguarda Kishna, penso che sia andato via in prestito. Ho detto ai ragazzi che gente svogliata in squadra non la volevo. Meglio che sia andato in prestito“.

INTER LAZIO – Murgia: “Sono felice! Ringrazio i compagni”. Poi svela un aneddoto prepartita…

Alessandro Murgia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio al termine della sfida dei quarti di finale di Tim Cup tra Inter e Lazio, terminata con la vittoria dei ragazzi di Inzaghi per 1-2.

E’ stata una grande emozione la prima da titolare, soprattutto perchè lavoro ogni giorno per questo obiettivo. Sono contento della vittoria e della prestazione, soprattutto dopo l’ingiusta sconfitta di sabato. I miei compagni mi aiutano sempre, ho dato tutto quello che avevo uscendo con i crampi, sono molto contento per ciò che abbiamo fatto. I rigori? Abbiamo dei grandi rigoristi, con Lucas e Ciro siamo molto tranquilli. Prima della partita ci sono state delle frasi che mi ha detto Radu che mi hanno caricato tanto. Lo stesso Lucas mi ha aiutato, ma tutta la squadra lo ha fatto. Il derby? Per me, romano e cresciuto in questa squadra, è una partita a sè, particolare e importante. Il mister metterà in campo la squadra più forte e più pronta. Anche se dovessi giocare un minuto darà tutto per la squadra, la società e i tifosi“. Suo l’assist per il rigore procurato da Immobile: “Ciro mi ha detto che andava spesso in profondità e l’ho servito. Poi lui è stato bravo a procurarsi il rigore. Avevamo pochi giorni per preparare questa gara, ma abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Siamo molto contenti!

LEGGI LE PAROLE DI HOEDT E BIGLIA

 

INTER LAZIO – Hoedt: “Siamo stati 11 leoni. Derby? Loro devono ancora giocare…”

Al termine della sfida dei quarti di finale di Tim Cup tra Inter e Lazio, terminata con la vittoria dei biancocelesti per 1-2, ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Wesley Hoedt.

Wesley Hoedt è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “Stasera potevo anche segnare ma sono stato sfortunato, poi loro hanno un grande portiere. Sto lavorando per far gol sui corner, il mio momento arriverà. Era una partita importante dopo due sconfitte. Abbiamo giocato contro una grande Inter, ma siamo stati 11 leoni in campo, soffrendo tanto abbiamo portato la vittoria a Roma. Noi guardiamo sempre partita dopo partita. Contro il Chievo abbiamo fatto una grande gara ma siamo stati sfortunati. E’ una di quelle partite che se la giochi 10 volte la vinci 9. Avevamo bisogno di una prestazione come stasera, tutti dicono che contro le grandi non vinciamo mai, stasera li abbiamo smentiti. Sono migliorato tanto in questo periodo. Siamo 4 difensori bravi, per il mister è difficile scegliere chi gioca perché abbiamo una difesa incredibilmente forte. Io faccio del mio meglio, ovviamente vorrei giocare sempre…Il derby? Sarà una bella partita, ma adesso pensiamo al Pescara domenica, poi loro devono ancora giocare…”

Il gigante olandese ha poi parlato ai microfoni di RaiSport: “Abbiamo avuto tante chance, ma abbiamo fatto solo un gol. Il secondo tempo è stato un po’ diverso ma abbiamo sofferto tutti insieme. Mercato? Io resto alla Lazio, ho giocato poco ma sto crescendo molto. Tutti dicevano che contro le grandi perdiamo sempre. Ma stasera abbiamo dimostrato che con l’atteggiamento giusto possiamo battere tutti. Ora pensiamo solo a Pescara che dobbiamo ricominciare a vincere in campionato. Icardi è un fuoriclasse, ma insieme lo abbiamo fermato. L’episodio Biglia? Lucas è un grande uomo ed il nostro capitano, siamo rimasti tutti uniti intorno a lui“.

ECCO LE PAROLE DEL CAPITANO LUCAS BIGLIA

INTER LAZIO – Inzaghi: “Qualificazione meritata, sono orgoglioso dei miei ragazzi!”

Durante la trasmissione Zona 11 pm, ai microfoni di RaiSport è intervenuto mister Simone Inzaghi. Che ha commentato la vittoria della sua squadra.

Dopo il match contro l’Inter, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di RaiSport alla trasmissione Zona 11 pm:”Abbiamo fatto un’ottima gara meritando la qualificazione. L’unico rammarico è non aver fatto subito i gol. Ci sta soffrire l’ultimo quarto d’ora contro l’Inter a San Siro. Dovremmo essere bravi a continuare il nostro cammino. Io penso che avremmo dovuto chiudere prima la partita i tre davanti sono stati bravissimi hanno sofferto con tutta la squadra. Per quello visto in campo dovevamo chiuderla prima.”

I SUOI GIOCATORI

Viene poi interrogato sui protagonisti di questa sfida: “Biglia? Lucas è il mio capitano, è un esempio, quello che è successo sabato non dovrebbe succedere. Lucas è venuto il giorno dopo carichissimo. Abbiamo fatto un’impresa. Il quarto uomo è un ottimo arbitro, stavo soffrendo è normale che mi stava vicino. Dopo la partita col Chievo avevo paura di un altro scherzetto. Derby?C’è questa possibilità, adesso pensiamo al Pescara. Per quanto riguarda Hoedt e de Vrij hanno fatto un’ottima gara. Lulic e Anderson mi hanno chiesto loro di essere sostituiti. Dopo il Chievo, ho ripreso per mano la squadra. L’avevo vista viva. Già domenica mattina erano pronti alla rivalsa. Abbiamo meritato la qualificazione sono contentissimo di loro. Murgia? E’ uno dei ragazzi che non ho mai dubitato di farlo giocare. Non ha sbagliato una palla, solo i crampi lo hanno fermato. Ma si merita tutto questo, ha giocato contro un certo Kondogbia“.

LE CERTEZZE DI INZAGHI

Il mister è poi intervenuto a Lazio Style Radio: “Murgia si è meritato di giocare e ha dimostrato sul campo quanto vale. E’ un bravissimo ragazzo con una bella famiglia alle spalle. Sono molto soddisfatto di lui e felice per lui. Avevamo avuto poco tempo per preparare la gara ma siamo stati molto bravi. Ero fiducioso perché sabato al di là del risultato avevamo fatto un’ottima gara. Siamo venuti qui meritando ampiamente la qualificazione. L’unico neo è che al 70esimo dovevamo essere 3/4-0 e non 2-0…Siamo stati bravi anche a soffrire, siamo stati corti senza disunirci e ci portiamo a casa una bella vittoria, contro la squadra più forte in Italia in questo momento. C’è rammarico per le squalifiche per il prossimo turno, ma adesso pensiamo al campionato, penseremo alla Coppa più avanti. Ho fiducia in tutti i ragazzi, anche quelli che sono entrati hanno fatto ampiamente la loro parte“.

ECCO LE PAGELLE DEL MATCH

PAGELLE INTER LAZIO – Felipe Anderson fenomenale! Biglia scaccia le critiche

Le pagelle di Inter Lazio, quarto di Tim Cup.

LAZIO (4-3-3)

Marchetti 5,5 – Il primo intervento al 35′ su tiro insidioso di Brozovic. Per gran parte della gara resta inattivo ma sulla rete di Brozovic ha qualche responsabilità. Nel finale fa tremare i laziali con un disimpegno infelice che per poco non regala ai nerazzurri la palla del pareggio. per fortuna ci penso il suo collega Handanovic, spintosi in area, ad atterrarlo.

Patric 7 – Continua a inanellare prestazioni positive. Oggi contiene benissimo sulla fascia Perisic. Basta è avvisato.

de Vrij 7,5 – Vittima di critiche (eccessive) dopo la gara contro la Juventus, stasera sale in cattedra dimostrando di che pasta è fatto. Una prestazione con la lettera maiuscola. All’andata aveva sul groppone il gol di Icardi, ma stasera non gli fa toccare palla. Titanico.

Hoedt 6,5 – Al 44′ un intervento scoordinato abbatte Palacio e per una questione di centimetri non è rigore. Al 77′ commette lo stesso errore su Icardi. Nel complesso una buona gara, ma non riesce a frenare la sua irruenza.

Radu 5,5 – Fa una buona partita arginando Candreva ma sulla sua prestazione pesa come un macigno quell’espulsione che al 77′ lascia la Lazio in 10. Esce dal campo nervosissimo e rompe anche il tabellone della Tim Cup. Sa che il suo gesto poteva avere conseguenze gravi. Per fortuna la Lazio regge alla forza d’urto nerazzurra. Incauto.

Parolo 6,5 – Se nel primo tempo Immobile e Felipe Anderson sprecano due palle clamorose, Parolo riesce a fare anche peggio nella ripresa quando spara alto un tiro da pochi passi dal portiere nerazzurro. Tutto sommato una gara positiva, come al solito dedita alla fase difensiva.

Biglia 7,5 – Dopo i fattacci avvenuti dopo la gara contro il Chievo, il capitano mostra gli attributi con una gara di personalità. Giganteggia a centrocampo e da lui ripartono le ripartenze biancocelesti. Realizza uno splendido rigore che si infila all’incrocio. Servirà a scacciare le critiche? Esemplare il suo intervento difensivo nel finale su Joao Mario lanciato a rete.

Murgia 6,5 – Un primo tempo perfetto, di grande personalità. in cui non dimostra i suoi 20 anni. Suo il lancio per Immobile da cui poi scaturisce il rigore trasformato da Biglia. Cala nella ripresa e viene sostituito da Wallace.

76′ Wallace 6 – Fa il suo aiutando la squadra.

Felipe Anderson 8 – Contro il Chievo era stato il migliore in campo. Stasera si conferma andando a segno al 20′ di testa. Al 31′ spreca un’occasione d’oro completamente solo davanti a Handanovic gliela tira addosso. Sempre pungente nelle ripartenze, fa impazzire Perisic e Ansaldi. Nella ripresa aiuta la squadra dietro. Esce al 74′ completamente esausto. Da Applausi.

Immobile 6,5 – Il suo primo tiro intorno al 20′ è da dimenticare. Alla mezzora riesce a fare ancora peggio quando tutto solo davanti a Handanovic la spara alta. Si procura il rigore che decide la gara.

Lulic 7,5 – Suo l’assist al bacio per il gol di Felipe Anderson. Tre minuti dopo sforna un altro cross col goniometro che però Immobile spreca spedendo la palla in curva. Una prestazione maiuscola in cui dà veramente tutto. Al 74′ Inzaghi lo vede scarico e lo sostituisce dal campo.

74′ Lukaku 6 – Partita senza infamia e senza lode.

All. Inzaghi 6,5 – Disegna una Lazio perfetta che riesce a mettere l’Inter in crisi giocando all’italiano: difesa e contropiede. Da rivedere i cambi (Felipe Anderson e Lulic) che tolgono pericolosità alla squadra capitolina.

INTER (4-2-3-1)

Handanovic 6,5 – Bravissimo a rimanere in piedi nel primo tempo quando Felipe Anderson è solo davanti a lui. Non può nulla in occasione del rigore.

D’Ambrosio 5 – Appare molto in difficoltà. Lulic fa quello che vuole sulla sua fascia.

Murillo 6 – Buona partita ma deve soccombere a una prestazione scellerata del suo compagno di reparto.

Miranda 4 – Una sua incertezza alla mezzora regala palla a Immobile che per sua fortuna la spara in curva. Il danno è completo quando al 55′ atterra in area di rigore Immobile involato a rete. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto e il rosso per il brasiliano.

Ansaldi 4,5 – All’inizio riesce a contenere abbastanza bene Felipe Anderson, coadiuvato da Perisic. Al 20′ si perde il brasiliano che realizza di testa. Da quel momento in poi non è più lo stesso. Appare distratto e in balia delle sortite offensive di Felipe Anderson. Pioli capisce il suo momento no e lo sostituisce al 56′.

56′ Medel 6 – Fa meglio di Ansaldi.

Brozovic 6,5 – Tra i migliori dei suoi. Bravo sia in fase di interdizione che in quella di impostazione. Realizza, in maniera fortunosa, il gol che riapre il match.

Kondogbia 6 – Al quarto d’ora sradica palla a Biglia e tira un siluro da fuori area che scheggia il palo esterno. Come nella gara di campionato, tra i migliori dei suoi.

Candreva 5 – Radu e Luluc gli tolgono il respiro. Le cose migliorano quando il terzino romeno viene espulso, ma non riesce mai a incidere.

Banega 5 – Nella gara di campionato al Meazza un suo gol sbloccò la partita. Stasera non si vede mai. Pioli lo lascia nello spogliatoio.

46′ Joao Mario 6 – Dà vivacità alla squadra, ma non riesce a essere determinante come nelle altre uscite.

Perisic 5,5 – Non una grande prova. Patric lo argina bene.

Palacio 5 – Da bestia nera della Lazioa  ectoplasma. L’età si fa sentire anche per lui. Mai pericoloso nel primo tempo, non riesce a dare peso all’attacco nerazzurro. A inizio ripresa entra Icardi.

46′ Icardi 5 – Pioli lo inserisce per dare la scossa alla squadra, ma l’argentino oltre a lamentarsi con l’arbitro per tutto il secondo tempo, non è mai incisivo. De Vrij lo marca a uomo e non gli dà spazio.

All. Pioli 5 – Sbaglia completamente la formazione iniziale e lo dimostra il fatto che a inizio ripresa stravolge la squadra. Incomprensibile la scelta di tenere fuori bomber Icardi. Stanotte non farà sogni tranquilli.

CALCIOMERCATO – Niente colpi per la Lazio, solo operazioni in uscita. Rivivi la giornata di mercato

Mentre la Lazio conquista la semifinale di Tim Cup battendo l’Inter, si chiude il calciomercato. Nessuno squillo per la Lazio che non compra nessuno nonostante le cessioni. Al netto il mercato invernale si chiude con le cessioni di Leitner (Augsburg) e Vinicius (Aek Atene). Mentre vanno via in prestito Cataldi (Genoa), Morrison (Qpr) e Kishna (Lille). Questi ultimi due con opzione di riscatto estiva. Non trova sistemazione Crecco che torna alla base dopo la negativa esperienza all’Avellino. 

AGGIORNAMENTO ORE 22:00 –  Mino Raiola ai cronisti presenti ha rivelato: “Ho proposto dei giocatori alla Lazio, ma non ve li dico.  Chiedete a Tare”. Su Kishna vicino al Lille: “L’affare ancora non è chiuso”.

AGGIORNAMENTO ORE 21:00 – Era gennaio del 2012 quando Reja aveva chiesto alla Lazio Keisuke Honda dallo Spartak Mosca. ma proprio sul più bello il Giapponese firmò per il Milan. Cinque anni dopo Honda è di nuovo vicino ai biancoceleste. Lo rivela Premium Sport, la cessione di Kishna potrebbe sbloccare l’operazione.

AGGIORNAMENTO ORE 19:45 – Ricardo Kishna è sempre più vicino al Lille. Lo ha confermato il suo agente Mino Raiola, ai microfoni di Sport Mediaset. Si stanno definendo gli ultimi dettagli per la conclusione dell’affare

AGGIORNAMENTO ORE 18:00 – L’agente di Abukar Mohamed ha commentato a lalaziosiamonoi.it: “Abu è un centrocampista alto e forte. Lui è migliorato molto negli ultimi due anni. La Lazio è una grande opportunità per continuare il suo percorso. È un giocatore già pronto per giocare con la Primavera, per la prima squadra è ancora presto, dovrà ambientarsi. È un centrocampista completo, sa impostare ma anche difendere”.

AGGIORNAMENTO ORE 17:00 – Ecco svelato il nome del giovane bloccato da Tare. Si chiama Abukar Mohamed, centrocampista classe ’99 finlandese ma nato in Somalia. Arriva alla Lazio titolo definitivo dal TPS Turku, club militante nella seconda categoria finlandese.

AGGIORNAMENTO ORE 16:50 – Accordo trovato tra la Lazio il Lille per Kishna. Prestito con diritto di riscatto fissato a 10 mln. Stessa sorte per Ravel Morrison prelevato in prestito da Qpr. Per l’inglese, dato che nel club londinese ha già giocato nel 2014. Infine Vinicius ceduto a titolo definitivo all’Aek Atene.

AGGIORNAMENTO ORE 15:45 – Il Lille vuole il calciatore, Kishna è convinto a trasferirsi in Francia perché non vuole restare a Roma. Lotito ha delle remore nel cederlo ma probabilmente l’affare si farà. In entrata la Lazio ha un centrocampista tra le mani, ma dalle prime indiscrezioni pare si tratti di un classe ’99, probabilmente da associare alla Primavera. Su Cerci potrebbe esserci qualcosa al fotofinish.

AGGIORNAMENTO ORE 15:00 – Il direttore sportivo del Cesena Rino Foschi ha rivelato: “Tare è uno dei direttori sportivi migliori del giro anche se il suo nome non è troppo gettonato. Calciomercato? Igli ha già in testa il nome, penso di sapere chi è visto che già me ne ha parlato…”. Su Lorenzo Filippini che dopo 4 mesi in Romagna ha deciso di trasferirsi a Chiavari: “”Filippini è andato via perché aveva bisogno di giocare con continuità, all’Entella glielo hanno garantito. Ho sentito Tare, mio grande amico, e con lui abbiamo deciso di mandarlo nella squadra ligure”. Le parole del dirigente riportate da lalaziosiamonoi.it.

AGGIORNAMENTO ORE 14:00 – Pare trovato l’accordo tra Kishna e il Lille in prestito con opzione per il riscatto in estate. Intanto crescono le percentuali di rivedere Kasami alla Lazio.

AGGIORNAMENTO ORE 13:30 – Sembra irrimediabilmente arrivato al termine il rapporto tra Gonzalez e la Lazio. Il giocatore si era rivolto alla FIFA per la rescissione ma sembra che sia vicino un accordo con il Nacional. Il sito lalaziosiamonoi.it parla di un contratto pronto, manca solo la firma del giocatore che però vorrebbe rimanere in Europa.

AGGIORNAMENTO ORE 12:30 – Secondo quanto riporta Sky Sport, Morrison sarà accontentato. Definito il prestito con opzione di riscatto al Qpr. Intanto Raiola in questi minuti è a colloquio con Tare e il ds del Chievo Nember. Oggetto del discorso Kishna, che interessa al Chievo. Possibile scambio con Castro? Intanto Raiola ha proposto Kasami, che aveva iniziato proprio con le giovanili biancocelesti. Attualmente gioca nel Nottingham Forest e potrebbe esserci un clamoroso ritorno.

Proprio dal Genoa potrebbe arrivare il rinforzo. Il grifone ha proposto alla Lazio Ntcham, ma il club capitolino vorrebbe Veloso, su di cui il Milan ha smentito l’interesse. Difficile. però, che l’affare vada in porto. Veloso è sposato con la figlia di Preziosi con cui ha anche un bambino. Per questo motivo è tornato in Liguria dopo 4 anni in Ucraina ed è difficile che parta proprio ora.

Intanto Raiola è a Milano per definire il discorso legato a Ricardo Kishna. L’olandese arrivato alla Lazio col pesante appellativo di nuovo CR7, non ha mai brillato. Complice anche i tanti infortuni. Inzaghi non lo vede e gli preferisce Lombardi o Luis Alberto. Si cercherà una soluzione per farlo andare via: su di lui Lille e Chievo. Infine, Federico Pastorello, agente di Alessio Cerci, ai cronisti presenti allo star hotel ha sminuito le possibilità che l’ala romana si trasferisca alla Lazio: Cerci alla Lazio? Ormai quasi impossibile…“.

INTER LAZIO – Biglia promessa d’amore alla Lazio!

Dopo il match di Coppa Italia, vinta dalla Lazio per 2-1 contro l’Inter, ha parlato ai microfoni di RaiSport, il capitano biancoceleste Lucas Biglia

BIGLIA – LAZIO, UN AMORE COSI’ GRANDE

Subito dopo il triplice fischio, che ha sancito la vittoria della Lazio sull’Inter per 1-2 è intervenuto ai microfoni di RaiSport, il capitano biancoceleste Lucas Biglia. Ecco le parole dell’argentino: “Il secondo tempo non abbiamo gestito bene il pallone. Abbiamo sofferto ma vinto, perché dopo la sconfitta di sabato volevamo rialzarci. L’episodio di sabato? Non centrava niente mia moglie. Ho reagito male davanti una critica immeritata. Il tifoso può criticare quando gioco male, l’unico rimpianto è che ho reagito così davanti ai miei figli. Il mio futuro? LAZIO!

L’EPISODIO DI SABATO

Il capitano è poi intervenuto a Lazio Style Radio: “Sono contento perchè abbiamo vinto fuori casa contro una grande squadra. Lo meritavamo perchè abbiamo fatto una grande prestazione, dopo una sconfitta immeritata contro il Chievo. Quel 3 alla telecamera? Per la mia famiglia…Come ho già detto l’unico rimpianto dei fatti di sabato è che c’erano i miei figli a vedermi, sono cose che non voglio che si ripetano…Aspettavamo tutti una prestazione del genere, dopo le critiche ricevute. Volevamo dimostrare che tranne che con la Juve possiamo giocarcela con tutti. Il mister ci ha spiegato subito che dovevamo venire qui per vincere. Vogliamo arrivare il più lontano possibile in Coppa Italia. Compleanno? Ovvio che uno vorrebbe stare in famiglia…Ti ripeto, il mio rimpianto per sabato è la figuraccia che ho fatto. Per il resto sono il primo ad accettare le critiche, ma solo per ciò che faccio in campo. Sono un professionista, penso molto a quello che dico e che faccio”.

BIGLIA DI RIGORE

Sul rigore: “Sono io il rigorista, poi in campo decidiamo io e Ciro. Non sono egoista, so quando me la sento o meno. In settimana ho parlato con la società che mi ha dato fiducia, avevo voglia di segnare. L’energia giusta me l’hanno data i miei figli”. Sulla sfida contro il Pescara: “Non dobbiamo sbagliare, domani il mister farà tornare tutti con i piedi per terra e ci concentreremo. Loro giocano in casa e vogliono uscire dalla loro situazione difficile, noi vogliamo tornare a vincere in campionato”.

ECCO LA CRONACA DELLA PARTITA

CRONACA INTER LAZIO – LA SEMIFINALE E’ NOSTRA! IMPRESA BIANCOCELESTE

MILANO –  Inter e Lazio si affrontano per i quarti di finale di Tim Cup. Turnover ragionato per Pioli, che lascia Icardi, Joao Mario e Gagliardini in panchina. Inzaghi ritrova Marchetti e lancia Murgia. Lulic con Immobile e Felipe. Out Milinkovic.

FELIPE! INTER – LAZIO 0-1

La partita inizia subito con alti ritmi. Le due squadre non si risparmiano e mettono tanto agonismo in campo. La prima occasione è di Perisic al terzo minuto, ma il suo destro è a lato. Risponde la Lazio con un contropiede magistrale, ma Immobile perde l’attimo per l’ultimo passaggio. I biancocelesti avanzano, ma prima Kondogbia scheggia il palo al minuto 16. Destro da fuori che grazia Marchetti. Minuto 20: cross di Lulic dalla sinistra. Taglio di Felipe. Spizzata di testa e 0-1 Lazio.

CONTROPIEDI FALLITI

I biancocelesti prendono coraggio e nel giro di un minuto sprecano l’impossibile. Prima Immobile al 31esimo solo davanti Handanovic, spara alle stelle. Poi al minuto 32 lo stesso portiere sloveno è miracoloso su Anderson al tu per tu. Clamorose occasioni gettate al vento. Brozovic impensierisce Marchetti al 35esimo. Nel finale cresce il nervosismo: ammoniti Radu, D’Ambrosio e Lulic. Al riposo, Inter – Lazio 0-1.

BIGLIA, ED E’ 0-2!

Nella ripresa Parolo fallisce un incredibile tap – in, Ma il preludio del raddoppio è nell’aria. Murgia lancia ottimamente Immobile steso in area da Miranda.cartellino rosso e rigore. Capitan Biglia al minuto 56 realizza lo 0-2 laziale. Anderson fallisce il tris. Dentro Milinkovic e Lukaku per Anderson e Lulic.

RADU DA ROSSO. GOL BROZOVIC MA E’ SEMIFINALE!

L’inter spinge e Radu prende il secondo cartellino giallo. Dentro Wallace per Murgia, ma Brozovic con un colpo di testa beffardo fa 1-2 al minuto 84. Forciing Inter, ma il fortino Lazio tiene. SI VOLA IN SEMIFINALE, ASPETTANDO ROMA O CESENA!

FOTO – Striscione della Curva Nord dell’Inter ai laziali

Il gemellaggio tra interisti e laziali risale a decenni. Ogni volta la curva Nord nerazzurra accoglie con grande ospitalità i tifosi laziali.

Anche stasera la Nord l’ha fatto e ha anche mostrato uno striscione che recita: “Sempre più fieri di voi amici veri”. Un altro omaggio al popolo laziale due giorni dopo lo striscione dei Viking juventini.

INTER LAZIO – Felipe Anderson nel break: “Potevamo stare 3 a 0 ma possiamo ancora far male”

Nell’intervallo di Inter Lazio, intervistato dai microfoni Rai, Felipe Anderson ha analizzato i primi 45 minuti.

Queste le parole di Felipe Anderson: “Abbiamo meritato il vantaggio ma dobbiamo fare gol quando abbiamo le chance. potevamo stare 3 a 0. Io ho sbagliato il primo Ciro, il secondo. L’importante è che siamo in vantaggio, ora vediamo cosa ci dice il mister. Ci èmancata la cattiveria per chiudere la partita. Potevamo stare più tranquilli ma possiamo ancora fare male”.

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