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Guendouzi emoziona i tifosi del Lazio presentando la piccola Miyana sui social – FOTO

Gioia in Casa Lazio: Guendouzi Celebra la Nascita della sua Seconda Figlia

Saluti affettuosi di felicità arrivano dalla casa della squadra di Lazio, poiché il gigante del calcio francese, Guendouzi, saluta il mondo come padre per la seconda volta. Il figlio di Guendouzi, la piccola Miyana, ha fatto la sua dolce apparizione nella famiglia, con l’orgoglioso padre che condivide la gioia con i suoi fan attraverso le immagini pubblicate sui social media.

Dolce Benvenuto a Miyana

Guendouzi, che in passato ha giocato in maniera estremamente efficace per Marsiglia, ha manifestato pubblicamente la sua stupenda emozione per l’evento. In un modo che è stato sia dolce che speciale, ha presentato al mondo la sua bambina, Miyana, pubblicando un’incantevole foto sui suoi account sui social media. L’immagine ha subito attirato attenzione e affetto, con migliaia di fan che hanno offerto i loro calorosi auguri alla famiglia allargata.

Reazioni dei Fan e Compagni di Squadra

La notizia della nascita della piccola Miyana ha generato un’ondata di risposte positive tra la comunità dei tifosi di Lazio e del calcio in generale. Molti si sono uniti al clamore, offrendo congratulazioni e benedizioni alla piccola Miyana e alla felice famiglia. Inoltre, i compagni di squadra di Guendouzi non si sono trattenuti nel comunicare i loro sentimenti di gioia, sommandosi all’atmosfera festosa generalmente percepibile sui social media.

Una Speciale Celebrazione Familiare

La nascita di Miyana segna un importante traguardo per la famiglia Guendouzi, che celebrano l’evento con grande affetto e gioia. A prescindere dagli impegni sul campo, Guendouzi ha reso chiaro quanto sia importante per lui la famiglia, evidenziato dall’euforia con cui ha accolto questa nuova fase della sua vita. La foto di Miyana è stata accolta con affetto dai follower, rendendo l’evento non solo un episodio familiare, ma anche un dolce momento condiviso con la comunità dei fan di calcio nel mondo.

Calciomercato Lazio, Lotito su Luis Alberto e una eventuale cessione : “Problema suo !”

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha chiarito la posizione del club riguardo al futuro di Luis Alberto al termine dell’Assemblea della Lega Serie A, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti al di fuori del Coni.

CALCIOMERCATO LAZIO – QUALE FUTURO PER LUIS ALBERTO…RISPONDE LOTITO

Una delle questioni sollevate è stata proprio il destino dello spagnolo Luis Alberto, che recentemente è stato oggetto di voci di mercato per il prossimo calciomercato Lazio. Tuttavia, Lotito ha affrontato il tema con fermezza, dichiarando:

“15 milioni per Luis Alberto? Io non ho chiesto niente a nessuno. Non è in vendita. Se vuole andare via è un problema suo.”

Questa affermazione del presidente della Lazio mette in chiaro che il club capitolino non ha intenzione di privarsi del talento di Luis Alberto a meno che il giocatore stesso non manifesti esplicitamente il desiderio di lasciare.

Juventus conquista il 15° titolo della Coppa Italia grazie alla vittoria per 1-0 sull’Atalanta, con gol di Vlahovic

Vittoria Juventus in Coppa Italia 2023/2024: conquista il 15° titolo

La Coppa Italia 2023/2024 Freccia Rossa si chiude con una trionfante vittoria della Juventus. Il club guidato da Allegri si aggiudica il suo 15° titolo in questa competizione, regalando una nota dolce a questa stagione. La gara, disputata sul campo dello Stadio Olimpico, è stata determinata da un goal del serbo Vlahovic in apertura di partita.

Ritorno alle vittorie per la Juventus in Coppa Italia

Questo storico traguardo ha dato alla Juventus una ragione di grande orgoglio e rappresenta un ritorno alle vittorie in ambito di Coppa Italia. Questo titolo segue una stagione di impegno e di dedizione, e segna un altro capitolo di successo nella storia della squadra bianconera.

Il goal decisivo di Vlahovic

Il giocatore serbo Vlahovic ha avuto un ruolo fondamentale nell’assegnazione di questo titolo. Il suo gol in apertura di partita ha segnato l’inizio di una gara movimentata, creando l’impulso per la vittoria finale della Juventus.

Il 15° titolo di Coppa Italia per la Juventus

Allegri può celebrare con la sua squadra il 15° titolo di Coppa Italia, un risultato che rispecchia l’incessante lavoro del team e l’abilità straordinaria dei singoli giocatori. La Juventus continua a costruire il suo ricco palmares, e questo nuovo titolo aggiunge un altro tassello alla sua gloriosa storia calcistica.

ESCLUSIVA | Calciomercato Lazio, su Luca Pellegrini non solo l’Atletico, forte l’interesse di un club francese

Come riportato in esclusiva dalla nostra redazione laziochannel.it, il futuro di Luca Pellegrini alla Lazio è attualmente in bilico. Il giovane terzino sembra non essere soddisfatto delle scelte tecniche di Igor Tudor, che lo hanno relegato spesso fuori dall’undici titolare. Questa situazione starebbe spingendo Luca Pellegrini a valutare altre opzioni per la sua carriera.

CALCIOMERCATO LAZIO – DOVE PUO’ ANDARE LUCA PELLEGRINI

Diversi club europei stanno monitorando da vicino la situazione di Luca Pellegrini. In particolare, l’Atletico Madrid come avevamo riportato settimane fa ed il Lille, club francese di alto livello, sembrano essere molto interessati al talento del giovane terzino.

La mancanza di opportunità regolari nel primo undici della Lazio ha portato Pellegrini a considerare seriamente un trasferimento. La prospettiva di giocare in campionati competitivi come La Liga spagnola o la Ligue 1 francese potrebbe essere allettante per il talentuoso difensore.

Tuttavia, il futuro di Pellegrini alla Lazio non è ancora stato deciso definitivamente. È chiaro, però, che il giocatore è desideroso di avere più spazio e di giocare un ruolo più prominente in una squadra.

Calciomercato Lazio – Il Como vuole l’esterno biancoceleste, le ultime notizie

Secondo quanto riportato dalla La Gazzetta dello Sport, il Como ha intenzione di ingaggiare l’ala della Lazio, Pedro, per rafforzare la propria rosa. Dopo essere riuscito a riguadagnare la sua posizione in Serie A seguendo un’assenza di 21 anni, il club è determinato a mantenerla e punta a ambiziosi traguardi.

Il ruolo di Fabregas nell’acquisizione di Pedro

Potrebbe essere un fattore chiave l’allenatore del Como, Cesc Fabregas, che conosce perfettamente le abilità e le potenzialità di Pedro. Potrebbe essere preparato a sfruttare questa connessione per convincere Pedro ad unirsi al Como.

Lo stato attuale del contratto di Pedro con la Lazio

Al momento, l’ala biancoceleste, Pedro, ha un contratto con la Lazio che dura fino a giugno 2025. Tuttavia, non ci sono indicazioni al momento che suggeriscano che sia pronto a estendere il suo contratto oltre questa data.

Le aspirazioni del Como per il futuro

Nonostante la sua ritrovata presenza in Serie A, il Como ha ambizioni più grandi per il futuro. La decisione di cercare giocatori provenienti da squadre di alto livello come la Lazio dimostra la determinazione del club a costruire una squadra competitiva per competere con le migliori squadre della lega.

Lazio, parla Maurizio Sarri ma rimane vago sulla società di Lotito

Ex allenatore della Lazio Maurizio Sarri: “Mi ritirerò dal calcio in 2-3 anni”

Maurizio Sarri, l’ex allenatore della Lazio, ha recentemente condiviso alcune considerazioni sul suo futuro nell’ambito calcistico. Le sue dichiarazioni sono state fatte durante un endorsement a uno dei sei candidati alla carica di sindaco, presso il circolo ARCI di Matassino. A quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Sarri non ha fatto alcuna menzione nei confronti della sua ex squadra, la Lazio.

Sarri: Il futuro nel suo territorio di origine

“Il mio futuro? Prima vado a pranzo con mio padre, poi penso che smetterò in 2-3 anni. Voglio concentrarmi su come aiutare il mio territorio e le persone che se lo meritano, grazie al loro duro lavoro nel corso degli anni“, ha dichiarato Sarri. L’ex allenatore della Lazio ha poi sottolineato il suo legame affettivo con la città di Figline, dove è cresciuto e ha iniziato la sua carriera calcistica.

Un ritorno alle radici

Rivendicando il suo amore per il calcio genuino, Sarri ha dichiarato: “Sono sempre legato a Figline, dove sono cresciuto e ho giocato sia nelle giovanili che in prima squadra del Figline per cinque anni. Devo molto a chi mi ha cresciuto e ai vari allenatori che hanno contribuito alla mia carriera. Di recente ho assistito ad un allenamento dell’Under 12 locale e ho visto il vero spirito del calcio. Sono tornato a casa felice“.

Il ricordo del Milan e del Napoli

Infine, Sarri ha ricordato uno degli episodi determinanti della sua carriera: “Se non fosse stato per il rifiuto di Berlusconi al Milan, non avrei mai avuto l’opportunità di allenare il Napoli, una grande squadra“. Questo ricordo evidenzia come la carriera di un allenatore possa cambiare drasticamente in base alle opportunità e alle decisioni prese.

Calciomercato Lazio – Dubbi sul futuro di Rovella alla Lazio. Ecco la rivelazione del calciomercato

Rovella della Lazio: da protagonista a giocatore di riserva?

Nicolò Rovella sta vivendo una fenditura nel suo ruolo alla Lazio, con la sua posizione nella squadra che è diventato incerta dal momento che Igor Tudor ha preso il posto di Maurizio Sarri. Nonostante fosse un giocatore chiave per Sarri, Rovella sembra aver perso la sua importanza sotto la nuova direzione, diventando uno tra tanti nella squadra. Questa situazione ha generato ipotesi sulla sua permanenza al club.

Rovella resta alla Lazio oppure no?

Nonostante le supposizioni, ilgornaledellosport.net ha riportato una rivelazione che potrebbe mettere a tacere i dubbi sul futuro di Rovella alla Lazio. Secondo la loro interpretazione, il centrocampista non ha alcuna incertezza riguardo la sua posizione, al contrario, è risoluto nel suo desiderio di restare al club. Tale affermazione è stata confermata da un amico molto intimo a cui Rovella avrebbe rivelato le sue intenzioni.

Dedizione di Rovella alla Lazio

Confermando la sua dedizione alla Lazio, Rovella ha dimostrato la sua affezione per la squadra, a cui ha dedicato la maggior parte della sua giovane carriera. Nonostante le recenti circostanze, il suo desiderio di continuare a indossare la maglia della Lazio è rimasto inalterato come dicono le ultime notizie di calciomercato. L’attenzione ora si sposterebbe sulla squadra e su come potrebbe integrare Rovella nel loro piano di gioco sotto la guida di Tudor.

Lotito non vuole dare le pagelle. Però avrà un suo pensiero sulla stagione della Lazio

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, in un’intervista rilasciata a tag24.it, ha affrontato diversi argomenti tra cui il futuro del calcio, Kamada e i piani per la ristrutturazione dello stadio Flaminio.

Le parole di Lotito sul futuro di Kamada e la Lazio

Su una possibile permanenza di Kamada in squadra, Lotito ha affermato: “Non ho avuto l’occasione di discutere questi dettagli. Al momento stiamo concentrando le nostre energie sul termine del campionato e in seguito ci dedicheremo alla questione dei rinnovi e dei nuovi acquisti. Con solo due partite rimaste, il nostro focus deve rimanere su quelle“. Sul voto da dare alla stagione della Lazio, il presidente ha ribadito la sua posizione: “Non assegno voti, non sono un professore. I voti vengono dati a scuola. Il fatto che io sia presidente non cambia la situazione”.

La ristrutturazione dello stadio Flaminio

Riguardo ai progetti di riqualificazione dello stadio Flaminio, Lotito ha espresso ottimismo, dicendo: “Dal punto di vista architettonico, il progetto è stato accolto positivamente. Ci sono le condizioni per affrontare con tranquillità questo tipo di intervento, che sarà benefico per la città, la storia del club e il quartiere. Il nostro obiettivo ora è realizzare lo stadio, decideremo più avanti a chi intestarlo“.

La visione complessiva di Lotito

In generale, le parole del presidente riflettono un pragmatismo e una prospettiva a lungo termine. Gli argomenti toccati, il futuro di Kamada e la riqualificazione dello Stadio Flaminio, rappresentano questioni chiave per il futuro della Lazio. Con la fine della stagione sempre più vicina, è chiaro che Lotito e il club stanno guardando avanti, preparandosi per gli importanti compiti che li attendono.

Lazio migliore squadra di Serie A con mister Tudor

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16 punti in 7 partite, frutto di 5V 1P 1S, come Atalanta e Inter.

La Lazio con Igor Tudor ha cambiato marcia nel vero senso della parola. Basta guardare alcuni dati dati forniti dagli amici di House of Calcio dove si mettono in evidenza degli elementi che dimostrano la differenza della Lazio con i due tecnici a confronto.

Sarri giocava più a zona ma comunque concedeva troppo agli avversari, mentre con Tudor diminuiscono i passaggi concessi in area, aumentano in tiri entro i 5 secondi dalla riconquista della palla. Aumenta anche l’aggressività come si può ben vedere e infine un dato che potrebbe far sotrcere il naso ai puristi del gioco dal basso, ma il portiere da quando c’è il tecnico croato sulla panchina, la palla la lancia molto più lontano rispetto alla precedente versione. Questo vuol dire che diminuiscono drasticamente le possibilità di pericolo nella propria metacampo. Per i commenti sulla Lazio e non solo segui House of Calcio anche su Twitch.

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  LAZIO CON TUDOR LAZIO CON SARRI
Passaggi in area concessi 1,7 2,5
Tiri entro 5 secondi dalla riconquista 3,1 2,1
Passaggi concessi (PPDA) 9,2 12
Lunghezza media passaggi del portiere (m) 43 34

 

Nesta e il giudizio su Pohjanpalo, bomber del Venezia. Calciomercato Lazio

Nesta esprime la sua opinione su Pohjanpalo, obiettivo della Lazio

Alessandro Nesta, ex difensore della Lazio e ora allenatore della Reggiana, ha recentemente rilasciato una dichiarazione sulla prospettiva della Lazio, Pohjanpalo, in un’intervista con Gazzetta dello Sport.

Le convinzioni di Nesta su Cutrone e Pohjanpalo

Nel confronto tra Cutrone e Pohjanpalo, non avrei esitato a marcarli entrambi”, ha affermato con un sorriso. “Essi sono due calciatori differenti: mentre Cutrone è noto per la sua capacità di attaccare costantemente, Pohjanpalo è un calciatore d’area con un’incredibile capacità di segnare. Entrambi, nonostante la loro diversità, sono calciatori di grande talento“.

Pohjanpalo: un “rapace d’aria” secondo Nesta

Nesta ha descritto Pohjanpalo come un “rapace d’aria, fortissimo”. Questo termine suggerisce che Pohjanpalo è un attaccante abile nel trovare la rete, portando un potenziale decisivo ogni volta che è in campo.

Conclusioni sulle osservazioni di Nesta

Nesta ha chiaramente grande rispetto per Pohjanpalo e ritiene che il giocatore possa portare molto alla Lazio. I fans aspettano con ansia di vedere se le previsioni dell’ex difensore si avvereranno. Nel frattempo, è chiaro che Pohjanpalo ha sicuramente l’attenzione e il rispetto dei membri più illustri del mondo del calcio.

Se giocheremo al Flaminio, La Lazio diventerà ancor di più la prima squadra della Capitale

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Sock, splutch, tumb. I Fumetti fanno rumore, la realtà anche. Come i pugni che la Lazio  sta dando alla storia sportiva della città, a maggior ragione se dovesse andare in porto il progetto che vede lo stadio Flaminio di Roma come stadio della SS Lazio 1900.

Saranno fendenti non da K.O., ma comunque decisivi per ristabilire un certo ordine genealogico. Dalla coppa Italia del 1998, pian piano la Lazio sta recuperando il terreno perduto nei tristi – ma pieni d’identità – anni ottanta, dove la Roma stava prendendo un’eredità che però non gli apparteneva, o meglio, non del tutto. Riconoscendo comunque alla società giallorossa la sua importanza all’interno dell’urbe.

Però va ribadito che La Lazio è la squadra di Roma. La Lazio è la prima squadra di calcio della città di Roma, seppur non ne porti il nome, un po’ come capita a Londra e in tante capitali europee. Il resto so’ chiacchere.

Se poi dovesse concludersi positivamente il progetto di riqualifica e di acquisizione dello stadio Flaminio da parte della Lazio, la società ora gestita dal presidente Claudio Lotito, metterebbe a segno un colpo da novanta, con importanti ripercussioni sul marketing e sull’identità cittadina che, finalmente al di la dei risultati sportivi, farebbe diventare i pionieri capitolini il club sportivo più chic della capitale d’Italia. Praticamente un macigno per ciò che concerne l’aspetto socioculturale della città.

La Lazio e il Flaminio

La Lazio potrebbe giocare per il resto della sua ultracentenaria storia nel cuore del quartiere Flaminio, chiuso nel triangolo che collega Ponte Milivio, Piazza Ungheria e Piazza del Popolo, con vista sul ‘biondo Tevere’. L’opera di Nervi potrebbe diventare lo stadio e la casa della Lazio, mentre qualcun altro andrebbe a finire in periferia, vicino al Raccordo, a Pietralata.

Tutto molto bello e in linea con la storia sportiva della città di Roma. La Lazio nel 1900 al Pippanera, nel quartiere Prati e al parco dei Daini, il resto invece nato dall’unione di più sqaudrette sparse nella città… Nella vita tutto torna, almeno così sembra, nessuno lo dice ma la Lazio al Flaminio è tanta roba.

“26 maggio che giornataccia…” Anche Brocchi ricorda con orgoglio la vittoria della Coppa Italia

L’anniversario dell’epica vittoria della Lazio: gli effusivi ricordi dell’ex biancoceleste Brocchi

Ci avviciniamo all’undicesimo anniversario dell’indimenticabile vittoria della Lazio nella finale di Coppa Italia contro la Roma, datata 26 maggio 2013. L’ex centrocampista biancoceleste Christian Brocchi, presente all’evento Legends Padel, ha preso l’occasione per riflettere su quella storica impresa.

Brocchi ha ricordato il valore e la portata di quella vittoria, affermando: “Ho avuto l’onore di sollevare due volte la Coppa Italia. La prima è molto significativa per me, dato che l’ho conquistata con una squadra differente rispetto al Milan. Tuttavia, la seconda vittoria è stata straordinaria, il 26 maggio ci ha reso immortali agli occhi di ogni tifoso laziale. Siamo molto orgogliosi di aver trionfato in un derby così importante contro la Roma“.

Lotito sul Flaminio parla del nuovo nome da dare allo stadio

Nella sua recente intervista, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha portato la questione dello Stadio Flaminio alla luce. Egli ha espresso ammirazione per il progetto proposto, prima di delineare le ragioni per cui non è ancora stato presentato ufficialmente al Comune.

Il progetto Stadio Flaminio

“Il progetto a grandi linee è già stato delineato. Non sono uno di quelli che parlano a vuoto; preferisco far parlare i fatti. Sto esplorando il terreno per capire se ci sono ampie possibilità di approvazione per il progetto. Dal punto di vista architettonico, penso che ci siano molte possibilità. È stato ricevuto bene, sembra una perfetta estensione dell’attuale impianto di Nervi. Le stesse soluzioni tecniche, infatti, sono state adottate nel 1981 dallo studio di quest’ultimo e dovrebbero essere implementate nel progetto di ampliamento del Flaminio. Non siamo ancora sicuri del nome da attribuire allo stadio, ma il nostro focus principale in questo momento è di costruirlo.” spiega Lotito.

Il tempismo del progetto

“Sono una persona pratica, non mi piace fare progetti vuoti. Posso andare avanti con questa idea e necessito che ci siano le condizioni favorevoli per poter intraprendere questo tipo di impresa con serenità. Questo dovrebbe nutrire la città, la storia della squadra e il quartiere stesso, il quale si trova in un periodo di grande difficile. Il nostro progetto rivitalizzerà l’area, mantenendo l’architettura originale e specifica al design dello stadio di Nervi. Vogliamo garantire un impianto utilizzabile, altrimenti rischiamo di creare solo un monumento ai caduti.”

La presentazione del progetto

L’amministrazione stessa è in sintonia con noi, in quanto comprende le proposte architettoniche e alla riqualificazione dell’area. Il progetto deve essere sottoposto all’approvazione di un gruppo selezionato di organi e istituzioni prima di procedere. Per prevenire problemi futuri, conduciamo un sondaggio informale per individuare le possibili criticità. Se ci sono ostacoli, cerchiamo di rimuoverli, e quindi presentare ufficialmente il progetto che ha già raggiunto un’accordo preliminare.” conclude il presidente della Lazio.

Una Lazio rivoluzionata : Lotito e i 2 nuovi obiettivi in caso di mancata qualificazione in Champions

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sta già pianificando le mosse future in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League, un obiettivo che sembra sempre più lontano per la squadra biancoceleste.

LAZIO SARA’ RIVOLUZIONE – GLI OBIETTIVI DI LOTITO

  • Il primo obiettivo delineato dal patron Lotito in questa eventualità è ridurre drasticamente il monte ingaggi attuale della squadra, attualmente fissato a 78 milioni di euro. Senza i ricavi derivanti dalla partecipazione alla Champions League, diventa imperativo per la Lazio trovare un modo per razionalizzare le spese e garantire una gestione finanziaria più sostenibile.
  • Il secondo obiettivo strategico sarà valutare attentamente la posizione dei vari “big” all’interno della rosa. Secondo il quotidiano, tutti i giocatori considerati pilastri della squadra potrebbero essere ceduti in caso di offerte vantaggiose nel prossimo calciomercato Lazio. Questa politica potrebbe segnare la fine di un ciclo per molti giocatori chiave.

LA FINE DI UN CICLO ED UN NUOVO INIZIO

La sensazione che un ciclo stia per concludersi a Formello è sempre più tangibile, con Lotito che potrebbe essere pronto a intraprendere un rinnovamento sostanziale della squadra.

Questa prospettiva suggerisce che la Lazio potrebbe assistere a importanti cambiamenti nell’organico nella prossima finestra di calciomercato, con un focus sul bilancio finanziario e sulla valorizzazione del patrimonio tecnico della squadra.

I tifosi della Lazio dovranno quindi prepararsi a una fase di transizione e di possibili addii, mentre il club si appresta a ridefinire la propria strategia e a puntare su nuove prospettive per il futuro.

Resta da vedere quali saranno le mosse concrete di Lotito e della dirigenza nel rinnovare la squadra e nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità finanziaria e competitiva nella prossima stagione.

Calciomercato Lazio, scoop del CDS : “Luis Alberto non convocato fino a fine campionato”, Lotito fa il prezzo

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sembra che Luis Alberto sia sull’orlo di lasciare la Lazio dopo le sue dichiarazioni e l’esclusione contro l’Empoli.

LAZIO – LUIS ALBERTO OUT FINO A FINE CAMPIONATO ?

Lo spagnolo non è stato convocato per la recente vittoria della Lazio contro l’Empoli e, secondo il quotidiano, rischia di essere escluso anche dalle prossime due partite contro Inter e Sassuolo per scelta tecnica. Questo scenario alimenta le voci di un imminente addio di Luis Alberto alla squadra biancoceleste.

LOTITO FISSA IL PREZZO

Nel frattempo, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, avrebbe fissato il prezzo per la cessione del centrocampista spagnolo. Lotito sembra essere deciso a ottenere almeno 15 milioni di euro per lasciar partire Luis Alberto.

La decisione di Lotito di mettere un prezzo sulla cessione di Luis Alberto suggerisce che il club sia pronto ad accettare offerte concrete per il giocatore, aprendo la strada a un potenziale trasferimento durante la sessione estiva di calciomercato Lazio, dove lo stesso Lotito e Fabiani avrebbero già individuato il sostituto.

Cambiamenti nella Serie A, l’annuncio del Presidente Casini

Il presidente della Lega Serie A, Casini, ha annunciato importanti cambiamenti durante l’ultima riunione del Consiglio. Tra le decisioni prese, spicca l’adeguamento del numero di extracomunitari che possono essere tesserati da ogni club italiano, una modifica che segna una svolta dopo oltre 10 anni di regolamentazioni rigide.

CASINI CAMBIA LA SERIE A

Casini ha espresso soddisfazione per l’esito della riunione, affermando:

“Per quanto riguarda la Serie A siamo soddisfatti. Era oltre 10 anni che non veniva accolta una richiesta: si è deciso di adeguare il numero di extracomunitari che possono arrivare in Italia ogni anno”.

Prima di questa modifica, i club italiani potevano tesserare solo due giocatori extracomunitari, di cui uno doveva essere un sostituto. Questa regola era diventata restrittiva, soprattutto considerando il confronto con altri campionati europei come la Francia, dove possono essere tesserati fino a quattro giocatori extracomunitari, o la Germania, dove non c’è un limite specifico. Anche in Spagna, il limite era di tre extracomunitari.

La richiesta di adeguamento è stata finalmente accolta, consentendo ai club italiani di tesserare due giocatori extracomunitari senza vincolo di sostituzione. Questa flessibilità rappresenta un passo significativo verso l’allineamento della Serie A con le dinamiche globali del calcio europeo.

I SETTORI GIOVANILI PROSSIMA MOSSA ?

Casini ha ringraziato l’Aic (Associazione Italiana Calciatori) per aver compreso l’esigenza delle squadre e per aver mostrato apertura nel processo decisionale. Tuttavia, il presidente ha anche sottolineato l’importanza di continuare a investire sui giovani formati nei vivai italiani e di promuovere lo sviluppo di talenti locali.

Giro d’Italia, uno spettatore espone dissenso verso Lotito : “Libera la Lazio” (FOTO)

La decima tappa del Giro d’Italia 2024, con arrivo a Cusano Mutri, ha visto il trionfo del ciclista francese Valentin Paret-Meintre, ma è stata altresì caratterizzata da una situazione inattesa e controversa legata al calcio e alla Lazio.

SPETTATORE CONTRO LOTITO AL GIRO D’ITALIA

Mentre gli occhi erano puntati sui ciclisti che affrontavano le impegnative strade delle montagne campane, uno spettatore ha attirato l’attenzione con uno striscione provocatorio. Il messaggio sullo striscione, “LIBERA LA LAZIO“, era un chiaro segno di dissenso nei confronti del presidente della Lazio, Claudio Lotito.

Giro d’Italia striscione contro Lotito - laziochannel.it
Giro d’Italia striscione contro Lotito – laziochannel.it

Claudio Lotito, figura controversa nel panorama calcistico italiano, è noto per la sua gestione della Lazio e per essere stato al centro di critiche e proteste da parte dei tifosi nel corso degli anni. Lo slogan “LIBERA LA LAZIO” potrebbe essere interpretato come un appello per un cambiamento o una reazione al modo in cui il club è attualmente gestito.

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Italia, Spalletti ha deciso all’80% le convocazioni per Euro24 : quanti e quali laziali saranno presenti in Germania

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Con l’avvicinarsi degli Europei in Germania, l’Italia, detentrice del torneo, si troverà a fronteggiare un girone impegnativo contro Albania, Croazia e Spagna, sfide che promettono grande spettacolo e tensione sul campo.

Il neo commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, ha recentemente commentato le prossime convocazioni per il torneo durante una presentazione su Vivo Azzurro TV. Spalletti ha elogiato l’ottima stagione di squadre come il Bologna e l’Atalanta, mostrando interesse verso giocatori che si sono distinti nel campionato italiano.

ITALIA AD EURO 24 – LE CONVOCAZIONI DI SPALLETTI

“Sto perfezionando questa convocazione, per il 70/80% è già decisa, ma c’è questo 20% aperto per accogliere chi dimostra di volerne fare parte o per escludere chi pensa che questa maglia sia solo un giochino.”

ITALAZIO AD EURO 24

La speculazione su quali giocatori della Lazio potrebbero essere inclusi nella lista per gli Europei sarà oggetto di discussione. Secondo la nostra redazione laziochannel.it, al momento l’unico giocatore biancoceleste considerato al 99% sicuro di un posto è Zaccagni.

Tuttavia, altri nomi della Lazio, come Immobile, Provedel, Lazzari e Romagnoli, sono tra i più probabili candidati per essere selezionati, anche se non è ancora stata presa l’ultima decisione.

L’attesa per le convocazioni ufficiali e il successivo cammino dell’Italia nel torneo cresce, mentre i tifosi si preparano a sostenere gli Azzurri nella difesa del prestigioso titolo europeo in Germania.

Stadio Flaminio Lazio, c’è finalmente la svolta ! Ass.Onorato : “Lotito ha presentato il progetto”

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Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sembra aver finalmente dato il via a un ambizioso progetto di riqualificazione e ristrutturazione dello Stadio Flaminio, un’infrastruttura simbolo della storia sportiva e culturale di Roma che da 13 anni è rimasta chiusa e inutilizzata.

Le parole sono state pronunciate dall’assessore Onorato, responsabile dei Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda della città di Roma, durante un’intervista a Radio Sei. L’assessore ha sottolineato l’impegno del presidente Lotito nel realizzare questo progetto, che avrebbe il potenziale di ridare vita a uno degli impianti sportivi più iconici della capitale.

STADIO FLAMINIO LAZIO – L’ANNUNCIO DI ONORATO

“Non so se è la volta buona per lo stadio della Lazio, posso dire che il presidente Lotito ha dato mandato ed ha realizzato un progetto di riqualificazione e ristrutturazione dello stadio Flaminio. Io l’ho visto ed immagino che a breve sarà presentato, non credo che Lotito abbia speso dei soldi per non procedere ulteriormente.”

Secondo l’assessore, il progetto di riqualificazione sarebbe già stato affidato a uno studio di architetti e designer, il che dimostra la serietà dell’impegno di Lotito nel trasformare lo Stadio Flaminio in una moderna struttura sportiva e culturale.

Il render del progetto mostra un’idea di ristrutturazione che mira a valorizzare la struttura esistente, anziché demolirla. Questo approccio potrebbe rendere l’iter autorizzativo più veloce, con la possibilità di iniziare i lavori entro un anno dall’approvazione del progetto completo.

L’assessore ha chiarito che l’investimento necessario per questo progetto dovrebbe provenire dalla Lazio stessa, mentre i fondi pubblici sarebbero destinati solo a iniziative con finalità pubbliche. Tuttavia, c’è un chiaro interesse da parte dell’amministrazione comunale di Roma a supportare questo progetto e a riaprire lo Stadio Flaminio alla comunità.

STADIO FLAMINIO LAZIO – FINE DEI LAVORI ENTRO ?

Le speranze sono ora rivolte alla buona riuscita delle procedure autorizzative, con la previsione che l’iter possa essere completato entro 10-11 mesi. Una volta ottenute tutte le approvazioni necessarie, si stima che la riqualificazione dello Stadio Flaminio possa essere completata in circa tre anni.

Questo annuncio rappresenta un potenziale punto di svolta per la Lazio e per gli appassionati di calcio della capitale, aprendo la strada a un futuro più luminoso per uno degli stadi più storici d’Italia.

Resta ora da vedere come si evolveranno le trattative e se Lotito riuscirà a portare a compimento questo ambizioso progetto che potrebbe avere un impatto significativo sull’intera città di Roma.

Calciomercato Lazio, Lotito ha deciso : se parte Luis Alberto, all-in su Colpani

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la Lazio si prepara a fronteggiare una possibile partenza del talentuoso centrocampista Luis Alberto, e sembra che Lotito e Fabiani, rispettivamente presidente e direttore sportivo del club biancoceleste, abbiano individuato un sostituto ideale: Colpani.

CALCIOMERCATO LAZIO – ALL-IN SU COLPANI

Colpani, attualmente in forza al Monza, ha attirato l’attenzione dei dirigenti della Lazio per le sue prestazioni di alto livello e il suo potenziale da valorizzare in una squadra di Serie A come i biancocelesti.

LE RICHIESTE DEL MONZA

Tuttavia, la trattativa per portare Colpani a Roma non sarà semplice. Il Monza, consapevole del valore del proprio giocatore, avrebbe fissato un prezzo piuttosto alto per cedere i diritti del centrocampista. Si parla di una richiesta di circa 20 milioni di euro da parte del club lombardo per lasciar partire Colpani.

LA LAZIO CI PROVERA’

Nonostante questa cifra possa rappresentare una sfida per la Lazio, sembra che Lotito e Fabiani siano disposti a considerare seriamente l’opzione di acquistare il giovane talento per il prossimo calciomercato Lazio.

Colpani, dotato di grande tecnica e visione di gioco, potrebbe rappresentare una preziosa aggiunta al centrocampo della Lazio, specialmente in caso di partenza di un giocatore chiave come Luis Alberto.

Le trattative potrebbero quindi prendere forma nei prossimi giorni e settimane, con entrambe le parti interessate a trovare un accordo soddisfacente. Il desiderio della Lazio di rafforzare la propria squadra con giocatori giovani e di talento è evidente, e l’arrivo di Colpani potrebbe essere un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi della squadra nella prossima stagione.