Home Blog Pagina 1335

Giroud Lazio Affare solo rimandato?

0

Giroud Lazio Affare solo rimandato? Sfumata per gennaio, la trattativa potrebbe essere condotta in porto la prossima estate.

Giroud Lazio Affare solo rimandato? I biancocelesti non sono riusciti a sfondare il muro eretto fino alla fine dal Chelsea. Colpa del tecnico dei Blues Lampard, che, in assenza di un sostituto, non ha dato l’ok alla cessione dell’attaccante. Al quale non è bastata la propria volontà e un accordo economico già raggiunto per approdare nella Capitale. Il matrimonio potrebbe essere però celebrato tra qualche mese.

Il francese è infatti in scadenza a giugno, per cui già da oggi potrebbe firmare (a costo zero) per la Lazio. Il suo arrivo avverrebbe però solo a fine stagione e sarebbe un importante freccia in più per l’arco di Inzaghi, soprattutto in caso di qualificazione in Champions. A questo proposito, nei prossimi giorni dovrebbe esserci un nuovo incontro tra le parti in vista del 2020-2021. A Giroud non è infatti rimasto indifferente l’atteggiamento dei biancocelesti nei suoi confronti. Soprattutto dal punto di vista economico: il club capitolino gli ha infatti offerto un contratto di due anni e mezzo a 3,5 milioni a stagione (bonus compresi). Un’offerta non da poco, superiore a quella delle altre pretendenti (il Tottenham si era fermato a 18 mesi). L’accordo con i biancocelesti prevedeva inoltre una clausola che metteva a carico della Lazio tutti i viaggi del giocatore verso Londra per raggiungere la famiglia eventualmente rimasta in Inghilterra. Dettagli che certamente la Lazio riproporrà, per scalare la cima e arrivare, seppur con un pò di ritardo, alla vetta.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Ferruccio Mazzola

LA NOSTRA STORIA Ferruccio Mazzola nasce a Torino l’1 febbraio 1945. Figlio del grande Valentino e fratello di Sandro. Cresce nelle giovanili dell’Inter per essere poi mandato a farsi le ossa nel 1963/64 nel Marzotto Valdagno. L’anno dopo è al Venezia, in Serie B. All’inizio della stagione 1967/68 torna all’Inter. A novembre passa al Lecco in Serie B.

Nel 1968 il presidente Umberto Lenzini porta Ferruccio Mazzola alla Lazio. In biancoceleste gioca cinque stagioni, di cui 3 consecutive e due dopo un prestito alla Fiorentina nella stagione 1971/72. Non molto amato da Tommaso Maestrelli. In maglia biancoceleste ha vinto la Coppa delle Alpi nel 1971, il Campionato Under 23 e lo Scudetto nel 1973/74. Nel 1974 passa al Sant’Angelo Lodigiano dove resta fino al 1977, quando conclude la carriera.

Terminato di giocare lavora nella agenzia ippica aperta insieme a Carlo Galli e Nello Governato e inizia quella di giornalista sportivo. Dopo un’esperienza con la Nazionale femminile di calcio e con la Lazio Femminile come Direttore Tecnico nel 1981 inizia ad allenare con il Cynthia Genzano. Da segnalare le promozioni in serie C1 con il Siena nella stagione 1984/85 e con il Venezia nel 1987/88. Allena inoltre Spal, di nuovo Siena, Perugia, Spezia, Alessandria, Modena e Aosta. Nel 2004 scrisse il libro autobiografico dal titolo ‘Il terzo incomodo’, denunciando un presunto uso di sostanze dopanti nell’Inter quando l’allenava Helenio Herrera.

Querelato per diffamazione dall’Inter ruppe ogni rapporto con il fratello Sandro. L’anno dopo ribadì e rincarò le accuse in un’intervista dichiarando che Herrera scioglieva delle pasticche dal contenuto sospetto nel caffè che tutti i giocatori dovevano prendere negli spogliatoi prima di ogni gara. Secondo Ferruccio Mazzola si trattava di anfetamine. Lui stesso mise in relazione l’uso di queste sostanze con le morti premature di alcuni giocatori nerazzurri. Mazzola si è occupato molto di problematiche legate al sociale. Era membro dell’associazione vittime del doping e si occupava di atleti con disagio sociale. È morto a Roma il 7 maggio 2013.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA L’allenatore biancoceleste Toni Cargnelli

LA NOSTRA STORIA Toni Cargnelli nasce a Vienna, in Austria, il 1 febbraio 1889. Modesto giocatore divenuto in seguito un allenatore molto preparato tecnicamente.

Nel 1926/27 Cargnelli allena il Torino per poi passare sulla panchina di Palermo, Foggia, Bari, di nuovo Torino, ancora Bari, Ambrosiana-Inter, Torino, Liguria e Cuneo. Nel 1942/43 deve interrompere l’attività per via della Seconda Guerra mondiale.

Nel primo dopoguerra guida la Lazio chiamato dal presidente Ercoli e vi resta fino alla stagione 1947/48. L’anno seguente è al Bologna. L’ultima squadra allenata è l’Alessandria nel 1951/52. Muore ad Albenga il 27 giugno 1974.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA L’ex attaccante Giovanni Carlo Ferrari

LA NOSTRA STORIA Giovanni Carlo Ferrari nasce ad Arcene (BG) il 1 febbraio 1949. Era soprannominato ‘Riccio-gol’ per la sua chioma riccia e la spiccata propensione al gol.

Giovanni Carlo Ferrari cresce nel Monza. Fa però il suo esordio con la maglia della Nocerina nel 1967/68. L’anno dopo passa al Seregno dove resta fino al 1971. Si trasferisce prima al Rovereto poi a novembre nel Brindisi. Tra il 1972 e il ’74 gioca in serie C con il Lecce. Nella stagione 1974/75 passa all’Avellino.

La Lazio lo acquista nella stagione 1975/76 su richiesta di Giulio Corsini. Ma l’esonero dell’allenatore e l’esplosione del giovane attaccante della Primavera Bruno Giordano. Al termine della stagione passa al Cagliari in Serie B. Nel 1977/78 si trasferisce alla Pistoiese. L’anno dopo è al Pescara. Nel 1981 gioca nel Monza. Termina la carriera con la Salernitana e con la Brembillese in Serie C2 nel 1983/84.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA L’ex allenatore biancoceleste Renato Gei

LA NOSTRA STORIA Renato Gei nasce a Brescia il 1° febbraio 1921. Ottimo attaccante, esordisce in prima squadra con il Brescia ad appena sedici anni in serie C. Nella stagione 1940/41 vince, in serie B, il titolo di capocannoniere.

Nel campionato 1941/42 Renato Gei passa alla Fiorentina dopo che era divenuto di proprietà del Torino che però all’ultimo minuto aveva preferito ingaggiare Menti. Nel 1944 si trasferisce al Brescia per tornare poi in viola l’anno successivo. Nel 1948 passa alla Sampdoria. Nel 1951 è convocato in Nazionale. Dal 1953 al 1955 torna a Brescia per poi trasferirsi in serie C al Pavia nella stagione 1955/56.

Conclusa la carriera da calciatore inizia quella di allenatore proprio con il Pavia per passare due stagioni dopo alle guida della Sampdoria. Dal 1961 al 1963 allena il Genoa. Quindi fino al 1967 è sulla panchina del Brescia. Il presidente della Lazio, Umberto Lenzini, lo chiama a Roma nella stagione 1967/68 lo porta a Roma consigliato dall’imprenditore napoletano, divenuto dirigente biancoceleste, Roberto Fiore. I risultati sono pessimi e Lenzini lo esonera affidando la squadra a Roberto Lovati. Successivamente allena Lecco, Atalanta, Casertana, Brescia, Parma e chiude la carriera a Seregno nel 1977. È deceduto a Brescia il 20 maggio 1999. La sua città natale gli ha dedicato un campo di calcio comunale.

SEGUICI SU TWITTER

CALCIOMERCATO LAZIO – Giroud, ora è davvero finita. Il piano B non c’è

L’ultima giornata di mercato non ha portato novità in casa Lazio. La rosa di Inzaghi rimarrà così fino alla fine di stagione. Calciomercato Lazio: Giroud sfuma all’ultima curva.

Tutto su Giroud fino all’ultimo ma il Chelsea blocca tutto. A nulla è servito il viaggio lampo di Tare oggi a Londra. Il club londinese non ha ceduto il suo attaccante campione del mondo per mancanza di un sostituto. E così il calciomercato Lazio termina senza il botto che poteva far sognare l’ambiente e i tifosi che speravano in un colpo di coda importante. Un segnale, un voler giocarsi le proprie chances in campionato fino all’ultimo.

Inzaghi dovrà contare quindi sui suoi ragazzi, sui suoi fedelissimi che l’hanno portato al momento al terzo posto in classifica con una partita da recuperare. La Champions quest’anno è un obiettivo che non si può fallire a questo punto: troppo importante il piazzamento nella massima competizione per club. Con Giroud si poteva sognare forse qualcosa in più? Quel termine che in casa Lazio non si può pronunciare per scaramanzia? Ora tutto è di nuovo azzerato. All’orizzonte c’è la Spal e tre punti importanti da mettere in cascina. La Lazio e i suoi tifosi hanno l’obbligo di continuare a sognare: la società ha provato a rinforzare la rosa senza andare nel segno. La Lazio invece deve centrare l’obiettivo: quindi tutti uniti perché quest’anno c’è un’occasione più unica che rara. Lotito o non Lotito, mercato o non mercato!

FORMELLO LAZIO Verso la Spal novità in difesa

FORMELLO LAZIO Biancocelesti in campo nel pomeriggio per il penultimo allenamento in vista della sfida casalinga di domenica contro la Spal di Semplici.

FORMELLO LAZIO Si preannunciano novità in difesa per la sfida di domenica contro la Spal. Mister Inzaghi infatti sarebbe orientato a concedere una maglia da titolare a Bastos al fianco di Acerbi e Radu. Scavalcato Patric, influenzato e anche oggi assente, con Luiz Felipe che non ha preso parte alle prove tattiche. Ci sono Lulic e Luis Alberto. Quest’ultimo, al termine della seduta, è andato in Paideia per un controllo. Non c’è Correa che rimarrà a riposo per almeno 10 giorni: difficile vederlo in campo a Parma, più probabile un suo impiego nel decisivo match casalingo contro l’Inter. Danilo Cataldi prosegue il suo programma riabilitativo. Per il centrocampista oggi solo differenziato. Domani, dopo la conferenza di Inzaghi in programma alle 15, la rifinitura. I dubbi di formazione sono pochi, anche considerando che la scelta per il mister non è così ampia.

LASCIA UN LIKE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

LAZIO Luis Alberto in Paideia — Le condizioni dello spagnolo

LAZIO Luis Alberto — Questo pomeriggio intorno alle 15.00 lo spagnolo si è recato, in compagnia della moglie Patricia, presso la clinica Paideia per sottoporsi ad accertamenti. L’ex Siviglia aveva saltato le sedute di martedì e mercoledì a causa di un affaticamento, per poi invece prendere parte regolarmente agli allenamenti di ieri e oggi. Allo stato attuale circola cauto ottimismo circa la sua presenza contro la Spal, ragion per cui dai controlli odierni non dovrebbe evincersi nulla di grave. Nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi circa le condizioni del 10 biancoceleste.

CALCIOMERCATO LAZIO — Lampard fa luce su futuro di Giroud

CALCIOMERCATO LAZIO — Nella giornata odierna, il tecnico del Chelsea Frank Lampard è intervenuto in conferenza stampa e ha fatto chiarezza sul futuro di Olivier Giroud: “In questa finestra di mercato si è comportato da professionista e da grande uomo. Sappiamo che c’è stato interesse nei suoi confronti. In ogni conferenza stampa ho sempre detto che dovevano essere d’accordo Olvier, io e la società, e in quel periodo il giocatore è stato impeccabile. Nutro enorme rispetto per lui come calciatore. Se può partire? No, non parte. Giroud resta al Chelsea”.

LAZIO Formello — Novità in difesa. Out un big in vista di Spal e Verona

LAZIO Formello — Nella giornata odierna, la squadra si è ritrovata agli ordini di Simone Inzaghi per proseguire la preparazione in vista del match contro la Spal, in programma domenica alle 15.00 all’Olimpico. Alla seduta odierna hanno preso parte Lulic e Luis Alberto. Il bosniaco, rimasto a riposo nella giornata di ieri, si è regolarmente allenato in gruppo, mentre lo spagnolo ha svolto il suo secondo allenamento consecutivo. Assenti oggi al Fersini Patric e Correa. Il primo non ha preso parte alla seduta odierna causa influenza, mentre l’argentino è alle prese con un problema muscolare al polpaccio che lo costringerà a saltare, con tutta probabilità, le sfide contro Spal e Verona. Un’altra novità riguarda il reparto difensivo: Luiz Felipe non ha preso parte alle prove tattiche a beneficio di Bastos, provato dal tecnico alla luce dei tanti impegni ravvicinati. Probabile, dunque, l’impiego dal 1′ dell’angolano a scapito del classe ’97. Domani è in programma la seduta di rifinitura.

Giroud Tare atterrato a Londra: stretta finale per il trasferimento

0

Giroud Tare atterrato a Londra: stretta finale per il trasferimento a Roma dell’attaccante francese.

GIROUD Tare atterrato a Londra. Ci siamo: a poche ore dal gong del calciomercato invernale, entra nelle battute conclusive la trattativa per portare a Roma l’attaccante francese. Il ds biancoceleste ha preso l’aereo questa mattina: un ultimo tentativo per provare a sbloccare lo stallo. Lotito gli ha dato mandato di fare tutto il possibile per convincere le parti, anche alzare l’offerta se necessario. Di tempo però non ne è rimasto tantissimo (la sessione scade alle 20 ndr). L’accordo con il giocatore già c’è, adesso non resta che convincere il Chelsea a dare l’ok alla cessione. Proprio per questo Tare è volato nella capitale inglese: insieme a lui c’è anche Manuello, l’agente di Giroud. Tutti pronti nel caso dovessero giungere novità (si spera, positive). Sul francese resta in corsa però anche l’Inter, al lavoro da Milano. E intanto l’attaccante continua a premere per lasciare i Blues. Lazio, Inter e Chelsea, con Giroud nel mezzo: quale sarà l’epilogo della telenovela?

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Adani provoca la Lazio: “Se prende Giroud, l’Inter dovrebbe chiedere Caicedo”

0

Adani provoca la Lazio. Parole choc dell’opinionista Sky a proposito della trattativa tra i biancocelesti e l’attaccante francese, nella quale si è inserita nelle ultime ore la società nerazzurra.

Adani provoca la Lazio. Queste le parole dell’ex difensore: Giroud è un acquisto a cinque stelle, soprattutto per il ruolo che andrebbe a ricoprire che è quello di titolare e rincalzo di lusso. Campione del Mondo senza segnare, campione dell’Europa League facendo il capocannoniere. Lui è sicuramente un giocatore che sa giocare al calcio, al di là dei gol. Fossi nell’Inter, se Giroud va alla Lazio, le chiederei Felipe Caicedo. Ma non lo daranno mai perché vanno a rinforzarsi. È un giocatore che sarebbe perfetto per il gioco di Conte”.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Lazio con Giroud si può sognare

Lazio con Giroud si può sognare – I biancocelesti si tovano a -5 dalla Juve e a -2 dall’Inter con la partita contro il Verona da recuperare

La Lazio sembra in procinto di prendere Oliver Giroud attaccante campione del Mondo con la Francia. La punta attualmente gioca nel Chelsea ma il suo allenatore Frank Lampard non lo vede perciò è finito sul mercato. Su di lui molte squadre importanti, Totthenam, Inter, Newcastle... ieri però, si è inserita anche la Lazio nella corsa. Proprio i biancocelesti, hanno raggiunto l’accordo con il club londinese e con il giocatore che firmerebbe un contratto di 3 anni a 2,5 milioni a stagione. Giroud vuole giocarsi la convocazione per l’Europeo perciò arriverebbe con la giusta voglia e grinta e per la Lazio sarebbe un grandissimo colpo. Al momento però, il Chelsea senza sostituto non vuole cedere il giocatore quindi, il ds Tare, ha deciso di volare personalmente per Londra in modo tale da convincere direttamente la società a lasciarlo andare.

Sarebbe un colpo importante? In avanti la Lazio vanterebbe 3 ottime punte: il capocannoniere Ciro Immobile, l’ormai fidato Caicedo e il nuovo eventuale acquisto Giroud, utile soprattutto quando la partita potrebbe non essere ancora sbloccata e con la sua stazza i traversoni e cross potrebbe diventare importanti. In casa Lazio, non si sognava un colpo così dai tempi in cui venne Miro Klose, all’epoca il centravanti tedesco, sarebbe dovuto venire nella finestra invernale quando la Lazio si trovava a pochi punti dalla Juve ma poi tutto svanì. Questa volta però, sembra che la società abbia deciso di puntare veramente alle prime posizioni rispondendo ai colpi dell’Inter (la Juventus è ferma sul mercato) acquistando una punta di lusso come Giroud. Non a caso, l’Inter stessa, dopo aver abbandonato la pista, ha deciso di tornare a farsi sotto per cercare di interrompere l’acquisto della Lazio portandolo magari proprio alla corte di Conte, segno che il ragazzo potrebbe far alzare di gran lunga il tasso dei biancocelesti. Voi siete d’accordo? Con Giroud la Lazio potrebbe puntare alla vetta?

SEGUICI SU FACEBOOK

Roma Pellegrini torna sul derby: “Pareggio? Come perdere due partite”

Roma Pellegrini torna sul derby terminano 1-1 con due errori dei portieri. La Lazio non ha giocato come al suo solito facendosi dominare dalla Roma, riuscendo però a portare comunque a casa 1 punto

Roma Pellegrini torna sul derby – Nonostante il derby sia passato da quasi una settimana e si stanno già per giocare le nuove partite di campionato, in casa giallorossa il pareggio non è andato per niente giù. Già, la Roma meritava di vincere la partita ma grazie alla bravura e alla forza della Lazio, non è accaduto. Questo ha lasciato del malumore tra i giocatori romanisti che ancora continuano a parlare del derby, ecco le parole di Pellegrini a Roma Tv:

“Siamo riusciti a giocare e preparare un bel derby sia a livello mentale, che tattico. Però se devo essere sincero, pareggiare quella partita dopo tutte quelle occasioni avute e sprecate è come aver perso non solo una partita, ma ben due. Noi facciamo tanto, non parlano spesso di noi ma questo è anche il bello perché in questo modo riusciamo a dare tanto. Siamo molto uniti e andando avanti cerchiamo sempre di migliorare. Bisognerà segnare di più, lavoriamo per questo tutti i giorni”.

SEGUICI SU FACEBOOK

CALCIOMERCATO LAZIO GIROUD Tare in volo per Londra, si chiude?

CALCIOMERCATO LAZIO GIROUD Tare – Volo a sorpresa per il dirigente della Lazio che vuole a tutti i costi chiudere per l’attaccante francese

CALCIOMERCATO LAZIO GIROUD Tare – Ore frenetiche per il trasferimento di Giroud alla Lazio. Ieri è rimbalzata la notizia di un interessamento da parte dei biancocelesti per l’attaccante francese del Chelsea. Proprio pochi minuti fa però, il Ds Tare si è recato all’aeroporto di Fiumicino per prendere un volo destinazione Londra. Si è già imbarcato ed è pronto a trattare personalmente con il presidente Abramovic l’acquisto del campione del Mondo. Sarebbe un grandissimo colpo per i tifosi biancocelesti e per il mister Inzaghi che finalmente avrebbe il rinforzo nel reparto offensivo. Il giocatore ha già un accordo per un triennale che oscilla tra i 2,5 ai 3 milioni. Sul giocatore c’è forte la concorrenza del Tottenham, probabilmente Tare una volta arrivato a Londra, farà di tutto per convincere tutte le parti e mettere a segno il colpo.

SEGUICI SU FACEBOOK

TORNA LUIS ALBERTO, LULIC NO

LA NOSTRA STORIA Il portiere biancoceleste Amedeo Rega

LA NOSTRA STORIA Amedeo Rega nasce a Roma il 31 gennaio 1920. Cresce nelle giovanili della Roma dove nel 1940 esordisce in serie A.

Nel 1941 Amedeo Rega passa alla Lazio anche se non scende mai in campo in competizioni ufficiali. La stagione dopo gioca con l’Italia Libera. Nel 1943 vince il Torneo delle Forze Armate di Roma giocando per i Granatieri di Sardegna. Nella stagione 1943/44 torna alla Lazio dove vince il Campionato Romano. Con i compagni di squadra De Pierro e Valenti fu fermato dai tedeschi dopo l’attentato di Via Rasella.

Venne liberato solo dopo aver dimostrato l’appartenenza a una squadra come giocatore professionista. Gioca una stagione in biancoceleste, alternando l’attività sportiva con la gestione del suo bar di Via della Giuliana. In seguito gioca con il Perugia. Nel 1946/47 è alla Salernitana e nel 1948/49 al Catania. Chiude la carriera con la Romulea nel 1953/54. È scomparso nel 2007.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Guglielmo Trevisan

LA NOSTRA STORIA Guglielmo Trevisan nasce a Trieste il 31 gennaio 1918. Era noto come Memo. Inizia a giocare con la Triestina. Quindi passa alla seconda squadra di Trieste la Ponziana dove resta per due stagioni. Dal 1937/38 al 1940/41 torna a giocare con la Triestina.

Il 13 ottobre 1938 e il 14 giugno 1940 Guglielmo Trevisan e il compagno di squadra Grezar gioca due partite di allenamento con la Lazio. Nel 1941/42 è acquistato dal Genoa con cui gioca fino al 1946/47. Durante la guerra milita con il San Giusto. Nel 1947 ritorna alla Triestina fino al 1950. A giugno dello stesso anno viene prestato temporaneamente alla Lazio per la Coppa Latina scendendo in campo nella semifinale Benfica-Lazio 3-0. Gioca poi con il Legnano per due stagioni e Piacenza per una. Chiude la carriera nel 1953/54 nella Triestina. Terminata la carriera da giocatore inizia ad allenare. Guida l’Ortona, poi Triestina, Cesena e Pisa. Nel 1970 entra a far parte del settore tecnico della F.I.G.C. come collaboratore prima di Ferruccio Valcareggi e poi di Enzo Bearzot. È deceduto a Trieste il 23 dicembre 2003.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Benedetto Stella

LA NOSTRA STORIA Benedetto Stella nasce a Darfo Boario Terme il 31 gennaio 1913. Inizia la carriera nella Trevigliese con cui gioca fino al 1931.

Passa quindi alla Pro Patria dove fa il suo esordio nella massima serie e resta per due stagioni. Nell’estate del 1933 Benedetto Stella passa al Milan. Dopo due stagioni in rossonero si trasferisce al Catania. Nella stagione 1936/37 gioca con la Fiorentina.

La Lazio lo acquista nella stagione 1938/39 ma trova pochissimo spazio. Nella stagione 1939-40 passa alla Lucchese. Dal 1939 al 1942 è al Liguria. Chiude la carriera nell’Atalanta nella stagione 1942-43. Dal 1948 al 1950 allena il Pescara. È deceduto a Rio de Janeiro il 24 aprile 1993.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

FORMELLO Torna Luis Alberto ma Lulic non c’è

FORMELLO Luis Alberto in campo con il resto del gruppo nella seduta pomeridiana dei ragazzi di Inzaghi. Lo spagnolo torna in campo dopo due giorni di riposo.

FORMELLO C’è Luis Alberto nella seduta pomeridiana a 3 giorni dalla sfida interna dei ragazzi di Inzaghi contro la Spal di Semplici. Lo spagnolo, dopo due giorni di riposo precauzionale, partecipa alle prime prove tattiche con il resto del gruppo. Contro i ferraresi riprenderà regolarmente il suo posto a centrocampo. Assente, come da copione, Correa: l’argentino, scongiurato lo stiramento, dovrà rimanere comunque a riposo per almeno 10 giorni; sarà assente domenica e nel recupero contro il Verona. Difficilmente sarà in campo contro il Parma al Tardini. Presumibilmente Inzaghi e il suo staff vogliono recuperare il Tucu per la super sfida contro l’Inter.

SI RIVEDE LUKAKU MA LULIC…

Sorpresa Lukaku: il belga è tornato in campo, anche se solo per un differenziato, dopo un lungo digiuno. L’operazione al ginocchio è datata ormai dicembre 2019, ma Jordan ha dovuto lottare con una nuova infiammazione che ne ha frenato il rientro. Potrebbe essere un rinforzo importante per il finale di stagione. Assenti Lulic, Patric e Adekanye. Per il capitano solo riposo precauzionale, al momento non c’è allarmismo. In alternativa è pronto Jony. Assente Cataldi, che non ha ancora recuperato pienamente dal problema al polpaccio.

INTANTO ORE DECISIVE PER GIROUD>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

CALCIOMERCATO LAZIO — Giroud a Roma: ore decisive

CALCIOMERCATO LAZIO — Si fa sempre più calda la pista che porterebbe Olivier Giroud in biancoceleste. Nelle ultime ore il club ha trovato l’intesa con il giocatore, in scadenza di contratto a giugno con il Chelsea. Allo stato attuale le due società sono al lavoro per definire l’accordo che porterebbe al trasferimento immediato dell’attaccante francese a Roma. Nella giornata odierna, la sensazione era che fosse difficile il raggiungimento dell’accordo con il giocatore, alla luce del fatto che la Lazio dispone già di un attacco competitivo, con il conseguente rischio panchina più che concreto. Nella giornata di ieri, per il campione del mondo 2018 si era fatto avanti anche il Tottenham di Morinho, operazione più complessa per ragioni puramente territoriali, alla luce di una rivalità esistente dal 1909. La dirigenza biancoceleste ha infatti vagliato una soluzione alternativa, soluzione che risponde al nome di Fernando Llorente. Tutto però è cambiato nelle ultime ore, in virtù dell’accordo raggiunto tra il club capitolino e Olivier Giroud. Ancora in corso la trattativa tra le due società, non resta dunque che attendere i prossimi risvolti.