Home Blog Pagina 1561

UEFA Razzismo: “Lotito, tolleranza zero e chi sbaglia paga. Saremo parte civile”

“Adesso noi tolleranza zero, lo diciamo subito. Quando Lotito ha messo responsabile dell’area sicurezza il Prefetto D’Angelo ha fatto una scelta di campo, noi apparteniamo a quel tipo di impostazione: legalità e rispetto delle regole”.
Lo dice il presidente della Lazio Claudio Lotito, rispondendo a chi gli chiede degli ultimi sviluppi dell’inchiesta della Uefa su presunti fatti razzisti in Lazio-Rennes e della volontà di costituirsi parte civile in un eventuale processo. “Chi sbaglia paga e non merita di stare all’interno dello stadio – il j’accuse di Lotito a margine di una presentazione allo stadio Olimpico di Roma – Noi ci costituiremo parte civile, per i danni di immagine ma soprattutto a tutela di chi si sacrifica ogni domenica per questa società. Solo per quattro scemi che fanno queste cose, non è possibile”. “Faremo in modo – conclude – che le forze dell’ordine individuino queste persone, una sparuta minoranza che non ha nulla a che fare con questi personaggi, mele marce che vanno legalmente eliminate. Non consentiremo più a nessuno di sporcare l’immagine della Lazio. L’unica società in Europa ad essere andata in visita ad Auschwitz.”.

LAZIO UFFICIALE — Correa rinnova fino al 2024

LAZIO UFFICIALE — Nella giornata odierna Joaquin Correa ha rinnovato il contratto con il club biancoceleste fino al 2024, prolungandolo dunque di un ulteriore anno. A darne notizia è stata la stessa società tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale: “La S.S. Lazio comunica di aver rinnovato e prolungato il contratto delle prestazioni sportive del calciatore Joaquin Correa sino al 30/06/2024”.

LAZIO Luiz Felipe verso il rinnovo: i dettagli

0

LAZIO Luiz Felipe verso il rinnovo: i dettagli.

LAZIO Luiz Felipe verso il rinnovo. Impegnato in questi giorni con il Brasile Under 23, il difensore brasiliano dalla prossima settimana tornerà a vestire i colori biancocelesti. E non se li sfilerà, anzi li imprimerà sulla pelle come un marchio negli anni a venire. E’ infatti alle battute conclusive la questione del prolungamento del suo contratto. La cui scadenza, attualmente fissata al 2022, verrà portata avanti di due anni, con adeguamento sostanziale dell’ingaggio. L’intesa, raggiunta in estate, verrà messa a breve nero su bianco. In quella precedente, siglata a marzo 2018, Ramos aveva raddoppiato i suoi emolumenti, passando da 200mila a 500mila euro annui. Una soglia che subirà un nuovo rialzo.

Toccando quota un milione di euro, cui si aggiungeranno bonus per le prestazioni e il raggiungimento di traguardi di squadra. La Lazio vuole dunque premiare il ragazzo per quella che è stata una crescita importante, soprattutto in questo inizio di stagione. Le sue ottime prestazioni gli hanno infatti consegnato stabilmente il blocco dei titolari, a scapito di Vavro. Questo rinnovo è dunque un passaggio naturale per la società per blindare i suoi giocatori migliori e creare una base sempre più solida. Milinkovic, Correa e Caicedo hanno già dato, ora tocca a Luiz Felipe.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO Canigiani: “Ampia disponibilità per il Celtic. Maglia per i 120 anni? E’ prematuro…”

0

LAZIO Canigiani, responsabile marketing dei biancocelesti, svela buone notizie in vista della trasferta di Europa League del prossimo 24 ottobre. Poi glissa sulle iniziative circolate per i 120 anni della società capitolina.

LAZIO Canigiani ai microfoni di ‘LSR’:Domani alle 12:00 verranno messi in vendita i biglietti per Lazio-Atalanta: è un match di cartello giocato a un orario comodo, come quello di sabato alle 15:00. Ci saranno promozioni per gli Under 16, mentre gli Under 14 non potranno entrare gratis contro i nerazzurri perché si tratta di un big match e sarà fondamentale avere lo stadio pieno.

Presente ovviamente il servizio “Bus Insieme“, che si sta ampliando sempre di più. Ci aspettiamo una buona cornice di pubblico. Ci sono invece ancora ampie disponibilità per la partita di Glasgow contro il Celtic, parliamo di circa 700 biglietti disponibili. Maglia per i 120 anni? Per ora è prematuro parlarne, ne abbiamo già tre bellissime”.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO Canigiani: “Consegnata la maglia a Batman”

LAZIO Canigiani parla della maglia consegnata all’attore di Batman Christian Bale che ha da poco espresso la sua fede per la Lazio

Negli ultimi giorni, l’attore di Batman aveva professato la propria preferenza per il calcio italiano proprio verso la Lazio, questo ha fatto scatenare la gioia di moltissima fan e tifosi biancocelesti. Lazio Canigiani oltre a parlare di Bale, nomina anche un altro grande attore che viene spesso per vedere i biancocelesti. Le sue parole a Radio Olympia:

Non siamo impreparati alla faccenda, ci siamo già preparati per consegnare la nostra maglia della Lazio a Christian Bale. Conosciamo alcuni canali per cui siamo riusciti a consegnargli la maglia. Al momento non so se è già arrivata, ma sicuramente la riceverà. Invitarlo allo stadio? Ci piacerebbe ma purtroppo è molto impegnato, ha già tutta l’agenda piena e quando viene a Roma ha già cose da fare, non è facile portarlo allo stadio. Noi ci proveremo invitandolo a venire a vedere una nostra partita quando capiterà nella Capitale”.

“Molti attori simpatizzano per la Lazio. Abbiamo Russel Crowe e ricordo anche Owen Wilson. Lui addirittura è venuto più di una volta, l’ho ospitato io personalmente, anche quando era meno famoso rispetto a oggi. Doveva venire nell’ultimo periodo però per sua sfortuna non c’erano partite in programma. Quando viene a Roma ce lo fa sempre sapere”.

SEGUICI SU FACEBOOK

AUGURI A REJA

LA NOSTRA STORIA L’ex attaccante Renzo Burini

LA NOSTRA STORIA Renzo Burini nasce a Palmanova (UD) il 10 ottobre 1927. Nel 1947 inizia a giocare nel Milan dove, debutta in Serie A l’anno dopo. Nella stagione 1950-1951 si laurea Campione d’Italia con i rossoneri. Nel febbraio del 1953, nella gara contro il Palermo, si frattura il piede destro ed è costretto a terminare la stagione anticipatamente.

Nel 1953 Burini viene acquistato dalla Lazio. Amato dai tifosi e soprattutto dai compagni gioca titolare in biancoceleste per sei stagioni. Nel 1958 vince la Coppa Italia. Nei derby contro la Roma ha segnato tre gol. Nell’estate del 1959, trentaduenne, passa al Cesena dove milita nelle stagioni 1960-61 e 1961-62, dopodiché chiude la carriera. Diventa allenatore delle giovanili del Cesena. Quindi nella stagione 1962-63 passa alla guida del Forlì in Serie C. Esperienza che si conclude con l’esonero. Nella stagione 1968-69 accetta l’offerta della Pro Patria dove, per due anni, è allenatore in seconda di Carlo Regalia. Passa poi all’Omegna seguendo Regalia. Quindi passa al Monza, dove resta diverse stagioni occupandosi del settore giovanile. Nel 1981 torna alla Pro Patria nel ruolo di allenatore in seconda. Nel 1985 chiude la carriera di allenatore dopo aver allenato nel 1984-1985 l’Omegna. Veste la maglia dell’Italia per quattro volte.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO Formello — Ripresa degli allenamenti senza i 9 nazionali

LAZIO Formello — Questo pomeriggio, alle 15.30, la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per la seduta di ripresa dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico. Assenti i 9 giocatori convocati dalle rispettive nazionali: Strakosha, Luis Alberto, Acerbi, Immobile, Vavro, Luiz Felipe, Marusic, Berisha e André Anderson. Nel ristretto gruppo di Formello, invece, figura Milinkovic, tornato alla base per un problema a un dente. Il serbo oggi pomeriggio ha svolto regolarmente la seduta con il resto dei compagni. Aggregati, per incrementare la squadra a livello numerico, Durmisi, Djavan Anderson e Casasola, fuori dal progetto ma spesso utilizzati durante le sgambate di scarico. Gli assenti di giornata sono Patric (permesso) e Jony (influenzato). Nella giornata di domani è in programma una nuova seduta: ritrovo alle 15, in campo mezz’ora dopo. La settimana si chiuderà sabato mattina con un’amichevole contro la Primavera di Menichini.

LAZIO ATALANTA Biglietti — Prezzi e info sulla vendita

LAZIO ATALANTA Biglietti — Una volta archiviata la sosta i biancocelesti scenderanno in campo, sabato 19 ottobre, contro gli uomini di Gasperini. Da venerdì saranno messi in vendita i tagliandi per il match, di seguito il comunicato ufficiale della società: 

La S.S. Lazio comunica che dalle ore 12:00 di venerdì 11 ottobre saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato LAZIO – ATALANTA in programma sabato 19 ottobre alle ore 15:00.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO  ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco

– Le rivendite  Listicket-Ticketone (Ricevitorie- Punti con visione dei posti –  con nuovo formato A4) 

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet  SPORT.TICKETONE.IT con la nuova modalità  YourSets360 in 3D per l’acquisto HOME TICKETING per 

cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità  PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da 

smartphone).

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere 

il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte 

le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è 

necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune; 

– carta d’identità; 

– lo stato di famiglia con foto; 

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni 

dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, 

anche solo la copia del documento d’identità.

Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il 

punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 

66/C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 15:00 con la disponibilità solo per la stampa dei 

tagliandi di Lazio – Atalanta.

SETTORI  E  PREZZI

 SETTORE
  INTERO    RID. UNDER 16 (*)    INVALIDI CIVILI 100% (**)   

TRIBUNA D’ONORE CENTRALE 200 €==  ==

TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE110 € 80 €80 €

TRIBUNA MONTE MARIO70 €45 €45 €

TRIBUNA TEVERE TOP 55 € 35 € 35 € 

TRIBUNA TEVERE 40 € 25 € 25 € 

TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARROZZELLA (**)18 €====

TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR. ACC.GNO (**)18 € == == 

DISTINTI NORD EST 18 € 10 €10 €

DISTINTI NORD OVEST18 €10 €10 €

DISTINTI SUD EST18 €10 €10 €

SETTORE OSPITI – DISTINTI SUD OVEST 20 € ==== 

CURVA NORD18 € 10 €10 €

(*) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 1/1/2003

(**) I tagliandi ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti, posso essere acquistati solo presso i 

Lazio Style 1900. 

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2015 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.

Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire 

un documento di identità, compresi i minorenni. 

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, 

presso l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 11:00 di sabato 19 ottobre e abilitato a 

rilasciare SOLO TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP, TEVERE DISABILI, MONTE MARIO E 

D’ONORE CENTRALE con questi prezzi:

S E T T O R E

INTERO

RID. UNDER 16 (*)

INVALIDI CIVILI 100 % (**)

 TRIBUNA D’ONORE CENTRALE

200 €====

 TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE

 110  €80 €80 €

 TRIBUNA MONTE MARIO

70 €

45 €

45 €

 TRIBUNA TEVERE TOP

55 €

35 €

35 €

 TRIBUNA TEVERE

40 €

25 €

25 €

 TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE  IN CARROZZELLA18 €====

 TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR.- ACC.GNO18 €====

Per introdurre allo stadio uno striscione, è necessario compilare il modulo e poi mandarlo via mail a:

slo@sslazio.it.           oppure via Fax al numero 06.3237466

Clicca qui per scaricare il modulo.

Fare riferimento nella richiesta se è solo per una gara o per tutta la stagione.

NON CI SONO RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI 

SPORTIVE. 

SETTORE OSPITI: sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di veenrdi 18 ottobre, presso:

– le ricevitorie nazionali della Listicket-gruppo Ticketone (per consultare l’elenco clicca qui,) 

– on line.

SI RICORDA CHE E’ POSSIBILE FARE I CAMBI NOMINATIVI DEI TAGLIANDI E DEGLI 

ABBONAMENTI (QUANDO PREVISTO) SOLO ENTRO LE ORE 24:00 DEL GIORNO PRIMA DELLA GARA.

LAZIO Acerbi: “Difetti sempre uguali. Nel mercato si è cambiato poco”

LAZIO Acerbi — Nella giornata odierna l’ex Sassuolo è intervenuto in conferenza a Coverciano e ha fatto il punto sul momento dei biancocelesti

LAZIO Acerbi: “A differenza della Roma nel mercato abbiamo fatto pochi cambi: c’è lo stesso allenatore, in squadra siamo gli stessi giocatori e quindi i problemi sono più o meno rimasti quelli. Da quando sono alla Lazio, i problemi sono sempre questi. Giochiamo bene, creiamo tanto ma perdiamo partite che non dovremmo perdere. Se la classifica è questa, vuol dire che ci manca quello step che ci porti a fare quel salto di qualità che finora non c’è stato. Abbiamo giocatori di grande qualità ma ci manca la voglia di portare a casa il risultato, quella determinazione che contraddistingue le squadre di alto livello. Ci manca la voglia di raggiungere gli obiettivi, la cattiveria che ti porta a vincere o anche a pareggiare certe partite. Non puoi prendere due gol dalla Spal o dal Cluj dopo aver dominato e perdere. Una squadra come la nostra non può. Mi auguro che si riesca a breve a migliorare e fare questo salto di qualità, la classifica non rispecchia la situazione in cui dovremmo essere”.

UFFICIALE Pioli nuovo allenatore del Milan: i dettagli

0

UFFICIALE Pioli nuovo allenatore del Milan: i dettagli.

UFFICIALE Pioli nuovo allenatore del Milan. L’indiscrezione, circolata negli ultimi giorni, è stata confermata dallo stesso club rossonero con un comunicato sui propri profili social. Una decisione quella di tesserare l’ex tecnico biancoceleste che non è piaciuta ai supporter del Diavolo, che, fin dai primi rumors, hanno manifestato il loro dissenso con l’hastag #Pioliout. Starà ora al mister emiliano far bene per conquistare i suoi nuovi tifosi e la conferma. Pioli ha firmato infatti un biennale a 1,5 milioni di euro a stagione, che presenta però una postilla: in caso di mancato raggiungimento dell’Europa League (obiettivo minimo), le parti si separeranno al termine di questa stagione. Se invece la squadra riuscirà a qualificarsi per la Champions League, il tecnico riceverà un bonus da 500 mila euro. Un incentivo in più dunque per l’ex Lazio, già transitato in carriera nel capoluogo lombardo. Pioli ha infatti allenato l’Inter (di cui ha confessato essere stato sempre tifoso ndr) per 6 mesi nella stagione 2016/17. Con lui salgono dunque a 8 i tecnici ad aver guidato entrambe le squadre di Milano: l’ultimo ad averlo fatto era stato Leonardo.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Felipe Anderson ringrazia la Lazio: “La tattica che ho imparato a Roma mi ha aiutato molto”

0

Felipe Anderson ringrazia la Lazio: le parole dell’ex attaccante biancoceleste ai microfoni del sito ufficiale del West Ham, suo attuale club.

Felipe Anderson ringrazia la Lazio. Nella vita spesso capita che i rapporti si interrompano, ma i ricordi, soprattutto quelli belli, restano sempre, vividi nella memoria. E’ il caso dell’attaccante brasiliano, che nella Capitale ha conosciuto e si è consacrato nel grande calcio. Partito in sordina, è esploso con Pioli, conquistandosi l’amore incondizionato dei tifosi biancocelesti. Amore ovviamente ricambiato, con il quale l’ex Santos, anche da lontano, continua a seguire il suo vecchio club. Intervistato dal sito ufficiale del West Ham, sua attuale squadra, Anderson sottolinea quanto siano stati importanti per lui i 5 anni trascorsi in Serie A: 

In Italia ho imparato la tattica e questo mi ha aiutato molto. L’approccio al campionato inglese non è facile, qui i giocatori sono fortissimi e ogni squadra ha grande qualità. Ma grazie alla tattica che ho imparato per cinque anni in Italia è andato tutto bene”. “Se fossi arrivato direttamente dal Brasile – prosegue – penso che avrei impiegato più tempo ad adattarmi, perché il ritmo qui è molto intenso. In Brasile è lento, in Italia a metà strada e Inghilterra veloce. Quindi, dopo aver giocato in Serie A, la Premier League è perfetta“.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO Al rientro dalla sosta ti aspetta un periodo impegnativo

LAZIO Al rientro dalla sosta per le Nazionali, i biancocelesti avranno un vero tour de force

LAZIO Al rientro dalla sosta ci saranno una serie di partite importanti e impegnative che i biancocelesti dovranno affrontare al meglio. Alcuni giocatori sono partite con le rispettive nazionali e non avranno modo di riposare. La Lazio è già arrivata da un mese impegnativo, pieno di partite e ora ne sta per affrontare uno ancora più difficoltoso. Archiviato il pareggio di Bologna, al rientro dalla sosta dovrà affrontare ben 7 partite in 23 giorni.

Si inizierà sabato 19 con l’Atalanta alle ore 15.00, una partita impegnativa considerando lo stato di forma dei bergamaschi, terzi in classifica. Poi il 24 ottobre sarà la volta dell‘Europa League, voleranno a Glasgow per affrontare il Celtic, domenica 27 alle ore 20.45 ci sarà la Fiorentina. Ma non è finita qui, tornerà il turno infrasettimanale e all’Olimpico arriverà il Torino di Mazzarri, in forma anche loro, il 3 novembre poi, è previsto il big match contro il Milan, a Milano dove la Lazio in campionato non vince da 30 anni. Dopo il campionato, tornerà l’Europa League, questa volta gli scozzesi del Celtic saranno attesi all’Olimpico il 7 novembre alle ore 18.55. Come ultima partita, ci sarà il Lecce dell’ex Liverani in programma il 10 novembre alle ore 15.00. Insomma, un periodo fitto di partite senza alcuna sosta, la Lazio se vorrà tornare protagonista, dovrà cercare di fare più punti possibili e superare l’ostacolo della trasferta.

SEGUICI SU FACEBOOK

Luis Alberto sulla Lazio: “Ci manca qualche punto”

LAZIO Dopo l’ottimo inizio di stagione il centrocampista biancoceleste Luis Alberto è stato convocato dalla Nazionale Spagnola.

Intervenuto ai microfoni di El Corner il centrocampista spagnolo ha parlato della chiamata delle furie rosse: “Sono molto contento per questa seconda convocazione con la Nazionale. Mi sto godendo il momento”. Poi Luis Alberto parla della Lazio: “Siamo un bel gruppo. Con la Lazio dovremmo essere un po’ più in alto in classifica. Ma va bene così, siamo ancora all’inizio e non stiamo così lontani dall’obiettivo che ci siamo preposti, per cui continuiamo così”.

SEGUICI ANCHE SU GOOGLE EDICOLA, TWITTER E FACEBOOK

LA NOSTRA STORIA L’ex biancoceleste Alessandro Iannuzzi

Alessandro Iannuzzi nasce a Roma il 9 ottobre 1975. Cresce nella società biancoceleste. Suo il gol vittoria su punizione nella finale del Campionato Primavera 1994/95. Successo conquistato il 24 giugno allo Stadio Olimpico di Roma di fronte a oltre 20.000 spettatori e che vale il terzo Scudetto Primavera della storia del club.

Alessandro Iannuzzi esordisce in Serie A nella stagione 1995-1996. La stagione successiva viene girato in prestito al Vicenza dove si aggiudica la Coppa Italia grazie anche a un suo gol nella finale. L’anno dopo è a Lecce, dove subisce il primo di una lunga serie di problemi fisici che ne limiteranno la carriera. Nella stagione 1998-1999 torna a vestire la maglia biancoceleste. A gennaio non trovando spazio viene ingaggiato dal Milan. L’anno successivo passa in prestito alla Reggina. Nel campionato 2000-2001 finisce in prestito al Monza in Serie B. Nel 2003 è a Perugia dopodiché viene ceduto al Pescara. L’anno dopo scende in C1 a Teramo e l’anno seguente in C2 a Gualdo.

A marzo del 2007 gioca a Monterotondo in Serie D. Nel campionato successivo va al Guidonia sempre in Serie D. A gennaio 2009 viene tesserato dal Fidene, nel girone A dell’Eccellenza laziale. Nella stagione 2009-2010 viene ingaggiato dalla Vis Artena e milita nel girone B di Eccellenza laziale. Nella stagione 2010-2011 viene ingaggiato dalla Pro Calcio Sabina nel Campionato Promozione. Dopo nove presenze si trasferisce al Pianoscarano sempre in Promozione dove finisce la stagione. In seguito prende il patentino di allenatore. Nel settembre 2012 inizia a guidare le giovanili della Lazio partendo dalla categoria Giovanissimi Provinciali Fascia B con il ruolo di allenatore in seconda. In seguito tecnico della categoria Giovanissimi Provinciali e dopo ancora vice-allenatore prima della categoria Under-16 e successivamente dell’Under-14 e Under-15.

SEGUICI ANCHE SU GOOGLE EDICOLA, TWITTER E FACEBOOK

LA NOSTRA STORIA L’ex biancoceleste Roberto Badiani

Il 9 ottobre 1949 nasce a Tavola di Prato, in prov. di Firenze, Roberto Badiani. Centrocampista, soprannominato “Scheggia”. Inizia a giocare nelle giovanili del Club Sportivo Firenze, dove vince la classifica cannonieri.

La carriera di Roberto Badiani  inizia nella stagione 1968/69 nella Sangiovannese in serie D. L’anno dopo passa al Livorno in serie B dove resta due stagioni. Nel novembre del 1971 si trasferisce al Mantova, squadra con la quale esordisce in Serie A. Al termine della stagione terminata con la retrocessione viene ceduto alla Sampdoria con cui disputa due campionati. Nel 1974 viene acquistato dal presidente della Lazio, Umberto Lenzini. Resta sette stagioni in biancoceleste divise in due periodi.

Nel 1979/80 gioca col Napoli e l’anno dopo con la Pistoiese. Nella stagione 1981/82 torna alla Lazio per due stagioni in Serie B, la seconda terminata con la promozione. Chiude in serie C2 nel 1983/84 con la Vigor Senigallia. Smesso di giocare entra nell’azienda paterna di confezioni e maglieria a Prato dove lavora anche il cognato, l’ex giocatore laziale Walter Speggiorin. Nel 2007 passa a titolo gratuito al settore giovanile dell’Aglianese.

SEGUICI ANCHE SU GOOGLE EDICOLA, TWITTER E FACEBOOK

LA NOSTRA STORIA L’allenatore austriaco Karl Sturmer

LA NOSTRA STORIA L’allenatore Karl Sturmer nasce a Vienna il 9 ottobre 1882.

Sturmer fa il suo esordio da giocatore nel Wien F.C.. Nel 1907 passa al Wiener A.C. e poi nel WAC Wien. Gioca due gare con la Nazionale del suo Paese nel 1903 e nel 1907. Dal 1920 al 1922 e nelle stagioni 1923/24 e 1925/26 allena la Reggiana. Nel frattempo guida il Torino nel 1922/23, nel 1924/25 e poi nel 1929/30. Dal 1926 al 1929 allena il Prato e nel 1930/31 l’Alessandria. Nel campionato 1932/33 a portarlo alla Lazio fu il presidente Alfredo Palmieri.

Sturmer incrementò, mediante continue leve giovanili, il vivaio laziale e permise alla società di far crescere molti giovani che divennero poi fondamentali giocatori biancocelesti. Il 29 aprile 1934 il nuovo presidente Eugenio Gualdi lo esonera. Dal 1934 al 1936 guida il Livorno, poi nel 1936/37 torna all’Alessandria. Nel campionato 1938/39 è alla guida di squadre giovanili della Juventus e nel successivo alla Cremonese. Chiude la carriera nell’Hellas Verona nel 1942/43. È deceduto nel 1943.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

UEFA – COMUNICATO IMPORTANTE DELLA LAZIO

UEFA – COMUNICATO IMPORTANTE DELLA LAZIO

é appena uscito un comunicato molto importante della Lazio sulla questione che, ancora una volta, la vede coinvolta contro la Uefa su presunti atteggiamenti razzisti da parte di alcuni suoi tifosi. Ecco il Comunicato della Lazio:

“La S.S. Lazio informa di avere ricevuto dalla UEFA una contestazione relativa al comportamento di alcuni tifosi responsabili di avere posto in essere atti definiti razzisti. Nel confermare che provvederà a difendere la propria reputazione e tradizione, la società comunica che con immediatezza ha attivato le iniziative finalizzate alla individuazione dei responsabili e provvederà ad applicare in maniera rigorosa il codice etico per allontanare dallo stadio i soggetti autori dei fatti. Si fa presente, inoltre, che la Società, a tutela dei propri interessi patrimoniali, si costituirà parte civile nel processo che dovesse essere celebrato a carico di coloro che, a seguito delle indagini di PG effettuate dagli organi di polizia, dovessero risultare responsabili.”

“Sul terreno dove Lotito vuole costruire c’è rischio di esondazione”

“Sul terreno dove Lotito vuole costruire c’è rischio di esondazione”

“Evidentemente c’è una vera vocazione nei dirigenti delle due società calcistiche romane, quella di invadere, in variante al Piano Regolatore, le aree a rischio di esondazione del Tevere, tutelate dal Piano dell’autorità di bacino e preziose per salvaguardare l’equilibrio idrogeologico della città. L’Amministrazione capitolina non può essere il notaio di interessi immobiliari che usano lo sport per portare avanti operazioni urbanistiche che altrimenti non sarebbero proponibili”. Lo dichiara, in una nota, Cristina Grancio, capogruppo del Misto in Assemblea capitolina e vicepresidente della Commissione Urbanistica, in merito “al progetto del centro polisportivo della S.S. Lazio nell’ansa del Tevere di Castel Giubileo, comprensivo di 220 mq di edificazioni, con un centro commerciale, residenze, alberghi, uffici e strutture sanitarie”. “Continuare ad occupare le aree golenali libere – prosegue la consigliera – significa esporre tutta la città al rischio di gravi eventi idraulici, soprattutto in prospettiva del cambiamento climatico che sta modificando sostanzialmente le caratteristiche delle precipitazioni piovose. Vorrei inoltre segnalare ai dirigenti della SS Lazio che le aree a ridosso del Tevere sprofondano al ritmo di 3-4 millimetri all’anno, come sanno bene alla nuova Fiera di Roma, dove parte degli edifici è stata dichiarata inagibile dopo solo sei anni. Insomma la Lazio non ripeta gli errori/orrori dei cugini giallorossi e l’Amministrazione capitolina dica chiaramente che va chiusa l’epoca delle deroghe al Piano regolatore della città.”.

LAZIO Immobile: “Per la Champions serve maggiore continuità”

LAZIO Immobile — Nella giornata odierna il centravanti campano è intervenuto in conferenza, presso il centro tecnico federale di Coverciano, e ha analizzato il momento dei biancocelesti: “Siamo partiti a rilento, ci manca continuità, quello step in più che ci possa far stare con le grandi. È il campionato più difficile degli ultimi anni, non ci sono più squadre materasso e partite facili. Tutte vogliono dire la loro e lo stanno facendo bene: sono tre anni che lottiamo per la Champions e non la raggiungiamo. Al di là della vittoria in Coppa Italia bisogna far meglio in campionato. Quale delle due gare vorrei giocare con la Nazionale? Vorrei sempre giocare e segnare. Chiaro, considerato che contro il match contro la Grecia si gioca a Roma, vorrei mettere in difficoltà il mister per giocare nel mio stadio”.

Lazio Immobile dipendente? Ecco cosa dicono i numeri

0

Lazio Immobile dipendente? Ecco cosa dicono i numeri.

Lazio Immobile dipendente? A quanto pare, sembra proprio di sì. L’attaccante biancoceleste è tornato il bomberone di due stagioni fa, mostrando quanto sia fondamentale per questa squadra. A confermarlo, forse l’unica cosa in questo mondo che non mente mai: i numeri. Che parlano chiaro: se King Ciro scende in campo, si segnano in media 2,1 reti a gara. In caso contrario, il dato scende fino ad un misero 0,9. Le apparizioni dal 1′ del numero 17 sono sempre coincise con almeno un gol realizzato e un assist fornito. Un trend che ha subito uno stop solo contro l’Inter, dove però Immobile è partito dalla panchina. Insomma, dati che dimostrano quanto il capocannoniere della Serie A sia fondamentale per una squadra che dà il suo meglio in avanti. E pensare che, sotto il profilo delle presenze, dopo 7 gare di campionato, il carnet è meno ricco rispetto alle tre stagioni precedenti. Ad oggi Immobile ha collezionato infatti 517’ in campo. Nel 2017 furono 616’, nel 2018 630’, nel 2019 569’. Un minutaggio che il bomber ha condito con 7 gol con due doppiette, alla Sampdoria e al Bologna. Quasi il doppio rispetto all’anno scorso, quando ne aveva segnate solo 4. Leggermente meglio ha fatto nell’annata dei record (2017-2018), con 9 centri. Una strada che la Lazio e i suoi tifosi sperano che Ciro possa percorrere di nuovo quest’anno.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER