Nuovo trionfo per Matias Almeyda con il Chivas: battuto un altro italiano…
Arriva un nuovo trionfo per Matias Almeyda con il Chivas. L’ex laziale, dopo la vittoria del campionato lo scorso anno, ha regalato al suo club anche il titolo di campione del Nord e Centro America. Ci è riuscito ai calci di rigore, dopo una dura battaglia contro il Toronto di Sebastian Giovinco. La squadra canadese, complici gli errori dagli undici metri di Osorio e Bradley, ha dovuto cedere ai rivali messicani la CONCACAF Champions League. Da giocatori vincenti a tecnici ancora più vincenti: la generazione dello scudetto biancoceleste 2000 conferma la sua fama mettendo in bacheca un altro trofeo.
L’intervento di Antonio Rizzolo sulla stagione della Lazio e non solo.
Sembrava in riserva la Lazio, ma è riuscita comunque a trovare la benzina per correre verso i propri obiettivi. A suon di gol, la squadra biancoceleste sta dicendo fortemente la propria nella lotta Champions. Ai microfoni di ‘LSR’ è intervenuto Antonio Rizzolo sulla stagione della Lazio, queste le sue parole: “La Lazio sta ricalcando quanto ha fatto negli ultimi anni, sta dando il meglio di sé a livello fisico e mentale. Avevo qualche dubbio dopo Salisburgo, ma ne è uscita ancora più forte e compatta. Sono tutti uniti negli obiettivi. Fanno gol gli attaccanti, fanno gol i difensori. Sono tutte frecce che Inzaghi sta scoccando al meglio. Immobile è devastante, ha raggiunto una grande maturità. Sta bene sotto tutti i punti di vista. Il mister biancoceleste è stato bravo a livello psicologico nel gestire alcune situazioni“.
QUANTI GOL
“Quando in una squadra hai il capocannoniere da trenta e passa reti, i centrocampisti che segnano e i difensori che ne fanno una decina da calci piazzati, ti rendi conto di avere una squadra in grado di segnare come nessun’altra ha. Niente viene per caso, ma è frutto di situazioni su cui Inzaghi lavora in allenamento. Ovvio, poi ci vogliono i giocatori in grado di mettere in atto certe cose. Felipe Anderson sta bene, è uno che spacca la partita. Io lo sfrutterei dall’inizio. Però Inzaghi sa che c’è un equilibrio da mantenere. Credo ci sia la possibilità di farlo giocare con Luis Alberto. Io non rinuncerei ai giocatori che al momento sono in forma“.
VERSO TORINO
“Ci sarà una motivazione in più dopo il risultato dell’andata, non sarà facile. E’ una squadra ferita, nè il pubblico né i giocatori stanno affrontando un buon momento. La partita d’andata c’ha fatto anche crescere. Ha fatto parte di un percorso di crescita, la Lazio la affronterà al massimo. ma non sarà facile. In ballo c’è la riconferma di un allenatore, alcuni giocatori importanti sono stati criticati… credo che Inzaghi abbia lavorato su questo, facendo capire alla squadra che nulla verrà regalato. Le qualità inespresse sono un vulcano che potrebbe eruttare da un momento all’altro. Ma confido nella Lazio. Non sarà un Torino attendista“.
LAZIO CALCIO MERCATO Luis Alberto, arriva dalla Spagna un importante retroscena…
LAZIO CALCIO MERCATO Luis Alberto, la Lazio non cede. Il club biancoceleste si tiene stretto il suo gioiello, dopo averlo rilanciato. I tifosi possono stare tranquilli e le pretendenti farsene una ragione. Anche il Siviglia. Che, si scopre oggi, ha fatto un tentativo per il fantasista, ricevendo però da Formello un secco ‘no’. A rivelarlo Jesùs Alvarado, blogger e sceneggiatore molto vicino al club andaluso. Nel corso di una discussione con un tifoso rojiblanco, Alvarado ha infatti twittato: “Luis Alberto, sfortunatamente, sfugge completamente alle nostre possibilità. Ti dirò che nel mercato invernale il Siviglia ha provato a prenderlo con un’offerta di circa 20 milioni e la Lazio ha rifiutato. Ha anche respinto 30 milioni da Napoli“. Insomma, per dirla alla Vasco Rossi, c’è chi dice no. Anche di fronte a cifre importanti. E la Lazio lo ha fatto, per la gioia dei suoi tifosi.
In attesa di capire quale sarà la sua prossima destinazione, Federico Marchetti continua ad allenarsi.
Federico Marchetti continua ad allenarsi. Da solo. Il portiere veneto è ormai fuori dal progetto della Lazio, che da tempo lo sta tenendo lontano dal campo di gioco. La sua attesa è ormai tutta per il prossimo 30 giugno, quando scadrà il suo contratto con i biancocelesti. Nel frattempo, per farsi trovare pronto per un’eventuale nuova destinazione, non smette di lavorare. A testimoniarlo lui stesso, su Twitter, con un video che lo ritrae all’opera, accompagnato da una didascalia chiara: “Never Give Up”. Mai arrendersi. Proprio quello che Marchetti vuole fare, per regalarsi un futuro ancora roseo e ricco di soddisfazione.
La Lazio giocherà domenica sera contro il Torino dopo aver saputo i risultati delle due rivali che giocheranno sabato. Agostinelli sulla partita
L’ex Andrea Agostinelli sulla partita
“La Lazio ovviamente ha più motivazioni per questa partita, però, credo che l’orgoglio del Toro non sia così semplice da abbattere. Bisogna in ogni caso considerare che c’è una lotta a tre squadre per due posti in Champions. Simone Inzaghi farà fare alla sua squadra la consueta partita. La Lazio è tornata in grande forma e il fatto di avere il miglior attacco del campionato vorrà pure dire qualche cosa. Segna con tutti i giocatori, difensori compresi, quindi, è una squadra assolutamente completa e lo ha dimostrato in tante partite. La Lazio sta viaggiando a grandi livelli psicologici e si presenterà al Torino carica e con al seguito tanti tifosi”.
“Questo si sta rivelando un campionato bellissimo e il Torino è una di quelle due-tre squadre che. Pur non avendo più nulla da chiedere al campionato, possono ancora avere un peso. Se il Torino dovesse rilassarsi e non avere determinazione contro questa Lazio perderebbe sicuramente, ma se, invece, disputerà una gara importante potrà mettere in difficoltà l’avversario. La Lazio sta viaggiando a grandi livelli psicologici e si presenterà al Grande Torino carica e con al seguito tanti tifosi e se il Torino non sarà determinato e concentrato. Come ho detto, perderà, ma il Toro ha le doti per poter disputare una partita all’altezza e quindi, penso che non deluderà
La Lega si sta preparando per stilare le ultime due partite rimaste del calendario Serie A con gli anticipi e posticipi
Calendario Serie A – Ancora non ci sono le date e gli orari per le ultime due partite di campionato. Ma da quanto si vocifera, la Lega è pronta a preparare diversi blocchi in base agli obbiettivi delle squadre. Il Napoli dopo la vittoria all’ultimo respiro contro la Juve, ha riparto il campionato e ha chiesto alla Lega di giocare non solo l’ultima partita in contemporanea ma anche la penultima. La richiesta sembra stata accettata. Infatti verranno garantite le ultime due gare in contemporaneità e come scritto sopra si divideranno in blocchi: le squadre per la lotta salvezza giocheranno nello stesso giorno e allo stesso orario, idem per le squadre in lotta per l’Europa League e l’ultimo blocco per la Champions. Chi è fuori da queste lotte, giocherà in orari diversi. Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma si andrà verso questa piega. Inter, Roma e Lazio giocheranno le gare in contemporanea.
Sono passati ormai due anni dalla volta in cui il sindaco di Roma rinunciò alla candidatura per le Olimpiadi. Il presidente del Coni Malagò sulle Olimpiadi e lo stadio della Lazio
Malagò sulle Olimpiadi e lo stadio della Lazio
“Bruciati 5 miliardi, Virginia ha capito d’essersi sbagliata. E la Appendino coi Giochi a Torino… Secondo me si è pentita ma penso anche che non lo potrà mai dire: forse lo dirà più avanti e c’è un elemento che mi portano a questa considerazione. Perché è noto che il Movimento oggi supporti fortemente la candidatura di Torino per i Giochi del 2026: addirittura in contrapposizione a un’altra candidatura che era anche partita prima che è quella di Milano e adesso non ultima quella di Cortina. Ma è chiaro anche, e ci tengo a dirlo perché non sembri un attacco all’amministrazione Raggi, che questa è una situazione che la sua amministrazione ha ereditato e quindi questo è un punto a favore dell’attuale sindaco. Ma proprio per questo tu non puoi tener conto di qualcuno che vuole investire in questa città, sia al governo centrale, sia al Cio che ti dà, solo lui, due miliardi di euro”
Sullo Stadio della Lazio: “La Formula E dimostra che un grande evento nella Capitale è possibile. Lo stadio della Roma si fa perché è venuto dopo il rifiuto ai Giochi 2024. Io ho sempre sostenuto che sarebbe giusto, importante e bello che la Lazio porti avanti un progetto e che abbia nel minor tempo possibile un suo stadio. Perché è un passaggio dal quale non si può prescindere”.
Questa estate in casa biancoceleste potrebbe esserci un vero e proprio mercato. La Lazio partirà da un budget molto alto
Forse per la prima volta i tifosi potranno gustarsi un mercato ricco di sorprese. Secondo il bilancio del 2017 la Lazio partirà da un budget di 65 milioni considerando anche i ricavi ottenuti dall’edizione dell’Europa League. Un bottino molto alto di per se, ma se a questo si aggiungesse anche la qualificazione Champions le cose migliorerebbero ulteriormente. Perché se la Lazio si piazzasse al terzo o quarto posto entrerebbero altri 50 milioni, un grande bottino. Senza contare Milinkovic, il calciatore è seguito dalle top squadre europee che a giugno inizieranno un’asta per averlo. Se Lotito e il giocatore dovessero cedere alla corte di una di queste squadre la somma per il mercato sarebbe da capogiro. Sicuramente verranno investiti dei soldi per il sostituto di de Vrij, anche se il presidente solitamente non spende l’intero budget a disposizione. Al momento i 65 milioni sono quelli sicuri, gli altri probabilmente verranno in futuro, non resta che gustarci queste ultime partite e sperare nel posto in Champions.
Champions League Bayern Monaco Real Madrid: il risultato finale è 1-2 per i blancos.
CHAMPIONS LEAGUE BAYERN MONACO REAL MADRID – I tedeschi dominano la partita in lungo e in largo e vanno in vantaggio con Kimmich. Il gol arriva su filtrante di Lewandowski con Kimmich che ha ingannato Keylor Navas con un tiro sul primo palo. Il Bayern sfiora il raddoppio a più riprese ma arriva il pareggio al 43′ di Marcelo. Tiro al volo che finisce all’angolino dove il portiere dei bavaresi Ulrech non prova nemmeno la parata.
Nella ripresa risultato ribaltato dai blancos: al 57′ Rafinha perde un pallone sanguinoso, Lucas Vazquez fornisce l’assist per Asensio che, in uno contro uno, non può sbagliare contro Ulreich. I bavaresi provano a reagire macinando gioco e creando diverse occasioni ma il risultato non cambierà. Al ritorno il Bayern dovrà vincere almeno con due gol di scarto ma al Bernabeu sarà tutt’altro che facile.
Dopo Liverpool Roma Ferdinand, ex difensore del Manchester United, non ha gradito l’atteggiamento in campo dei giallorossi nella gara di Champions. Le maggiori responsabilità per l’ex calciatore sono da imputare al tecnico Di Francesco.
Su Liverpool Roma Ferdinand si è espresso ai microfoni di BT Sport: “Credo sia ridicolo il modo in cui la Roma si è presentata ad Anfield Road. Come è stata schierata? Sembravano tattiche scolastiche! Forse Di Francesco non ha avuto tempo di vedere le partite del Liverpool di questa stagione, come portano il pressing e verticalizzano. Non c’è mai stata pressione sulla palla da parte dei giocatori della Roma, i difensori sono lenti e hanno sofferto sempre. In pratica Di Francesco si è consegnato al Liverpool, si è messo completamente nelle loro mani. Ha grandissime responsabilità per quanto successo stasera, poche volte capita di addossare tutte le colpe a un allenatore per una prestazione insufficiente di una squadra. Oggi ha letteralmente abbandonato i suoi giocatori per come li ha schierati”.
Ultim’ora tifoso Liverpool ferito: si aggravano le condizioni del supporter massacrato ieri sera prima della partita di Champions con la Roma.
ULTIM’ORA TIFOSO LIVERPOOL FERITO – Il supporter e’ in coma con gravi danni al cervello. Sean Cox, 53 anni, il tifoso d’origine irlandese del Liverpool aggredito fuori dalla stadio prima di Liverpool-Roma, lotta tra la vita e la morte. Lo riferiscono i familiari ai media britannici. La moglie, secondo altri parenti sentiti dal Mirror e dal Liverpool Echo, si sta chiedendo in queste ore “se non sia il caso di lasciarlo andare”. Per la vicenda sono stati arrestati due sostenitori romanisti, accusati di tentato omicidio, ma – dicono i familiari – l’aggressione sarebbe stata compiuta da “13 teppisti”.
Il punto sull’infermeria Rodia su Parolo e il resto del gruppo. Il medico sociale della Lazio ha parlato delle condizioni di tutta la rosa biancoceleste nel rush finale del campionato.
Ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 il punto sull’infermeria Rodia su Parolo:“Siamo al rush finale, bisogna fare attenzione per portare tutti i giocatori fino in fondo al campionato al massimo. Parolo ha riportato un trauma elongativo a carico dell’adduttore breve della coscia destra nel match contro la Sampdoria. È stato sottoposto oggi a degli esami strumentali che hanno confermato la diagnosi, ha già cominciato le terapie. Adesso lo seguiremo e poi la settimana prossima si sottoporrà a nuovi accertamenti che ci diranno i tempi di recupero definitivi. Abbiamo bisogno di verificare la risposta delle terapie sul giocatore: siamo alla fine di una stagione cominciata il 13 agosto, Parolo ha giocato anche in Nazionale, un po’ di stanchezza è giustificabile. Il resto del gruppo? I ragazzi sono in ottime condizioni, i due giorni di riposo sono stati molto importanti. Quando si gioca ogni due o tre giorni anche la partita è un allenamento molto intenso”.
Ultime Lazio: ripresa degli allenamenti a Formello in un giorno di festa per la gente laziale. Un capannello di tifosi si è ritrovato fuori i cancelli del centro sportivo: ecco allora da segnalare il bel gesto di Peruzzi.
Una trentina di tifosi laziali, arrivati a Formello per qualche foto o autografo, hanno avuto una bella sorpresa. Infatti il club manager, Angelo Peruzzi, li ha voluti premiare invitandoli a prendere posto sulle tribune del Fersini per assistere all’allenamento. Un gesto nobile che aiuta sicuramente a cementare ancor di più squadra e tifoseria. ULTIME LAZIO: allenamenti ripresi con Parolo unico assente. Il centrocampista stamattina era in Paideia per degli accertamenti: il recupero per la trasferta di Torino non è contemplato. Tutti gli altri sono regolarmente in gruppo: anche Patric recuperato dal problema muscolare. La partitella finale è stato saltata da Stefan de Vrij a scopo precauzionale. La ripresa è fissata per domani mattina con Inzaghi che potrebbe far scattare le primissime prove tattiche anti-Torino.
Prima della gara di Champions League Liverpool Roma tifoso reds ferito fuori dallo stadio di Anfield. La Uefa ha già emesso un comunicato di vicinanza alla famiglia del supporter inglese che versa in gravissime condizioni. A questo punto l’organo sportivo potrebbe intervenire severamente nei confronti della società giallorossa.
Liverpool Roma tifoso reds ferito: la Uefa potrebbe utilizzare la mano pesante nei confronti della società capitolina. Leggendo il regolamento, non è possibile prevedere con esattezza l’eventuali mosse dell’UEFA. Le misure disciplinari vengono infatti stabilite “in base ad elementi oggettivi e soggettivi, tenendo conto sia delle circostanze aggravanti, sia di quelle attenuanti”.
ARTICOLO 16
L’articolo del regolamento UEFA da prendere in considerazione in questi casi è il numero 16 dedicato all’ordine e la sicurezza:
16.1 – I club che ospitano e le federazioni nazionali sono responsabili dell’ordine e della sicurezza, dentro e intorno allo stadio, prima, durante e dopo una partita. Sono responsabili per qualsiasi tipo di incidente e possono essere soggetti a misure disciplinari e direttive a men che non provino di non essere stati negligenti nell’organizzazione del match;
16.2 – Tuttavia, tutte le federazioni e i club sono responsabili delle seguenti condotte inappropriate da parte dei propri tifosi e possono essere soggette a misure disciplinari e direttive anche se possono provare l’assenza di negligenza nell’organizzazione.
POSSIBILI CONSEGUENZE
A questo punto non è ancora possibile prevedere come si comporterà l’Uefa: le sanzioni possono andare dalla multa fino alla squalifica del campo e alla squalifica dalle competizioni europee. Sicuramente un episodio grave su cui fare degli accertamenti e che occuperà del tempo. L’eventuale squalifica del campo non riguarderà il ritorno di mercoledì prossimo all’Olimpico ma quasi sicuramente ricadrà sulla prossima partecipazione della Roma in Champions League.
L’ex difensore biancoceleste Paolo Beruatto elogia Caceres ai microfoni di Lazio Style Radio. Poi spende parole al miele per Leiva e dice la sua sul momento della squadra
L’ex difensore biancoceleste Paolo Beruatto elogia Caceres ai microfoni di Lazio Style Radio. Poi spende parole al miele per Leiva e dice la sua sul momento della squadra. “L’uruguaiano è il giocatore giusto nello scacchiere di Inzaghi. Rappresenta il profilo ideale. Duttilità, tecnica ed esperienza sono elementi che possono fare la differenza. La Lazio ha tanti calciatori di qualità, primo fra tutti Lucas Leiva. Si tratta di un giocatore straordinario, fuori dal comune, il cui valore era già noto. Tuttavia, nonostante i 10 anni al Liverpool parlassero chiaro, una piccola percentuale di scetticismo in merito è circolata. Il brasiliano però ha convinto tutti con il suo estro e la sua eleganza nel gestire la palla, oltre che con la sapienza nell’approcciare la partite. Non giochi per 10 stagioni ad Anfield se non hai una marcia in più.
Nel complesso la Lazio sta disputando un’ottima stagione. L’obiettivo Champions è assolutamente alla portata e la squadra ha tutte le carte in regola per raggiungerlo. L’unica nota stonata è sicuramente l’eliminazione dall’Europa Leauge. I biancocelesti hanno provato ad arrivare in fondo alla competizione onorandola al massimo, come testimoniato dal successo dell’andata. A Salisburgo le cose sembravano procedere per il verso giusto, poi qualcosa si è rotto. Quel black-out di 10 minuti ha tagliato le gambe ai giocatori ed è costato l’eliminazione. In ogni caso il bilancio stagionale è assolutamente positivo e il merito è in gran parte dell’allenatore. Inzaghi ha saputo plasmare l’organico a sua immagine attribuendogli una concreta dimensione europea. Immobile è il finalizzatore, colui che non le sue reti si carica il peso dell’attacco biancoceleste. Sta disputando un campionato eccezionale e ha concrete chances di vincere la classifica cannonieri”.
CALCIOMERCATO LAZIO — A pochi mesi dall’inizio della sessione estiva Tare pensa a un colpo a centrocampo. I biancocelesti studiano Ganso del Siviglia
CALCIOMERCATO LAZIO — A pochi mesi dall’inizio della sessione estiva il d.s. Tare pensa a un colpo a centrocampo. I biancocelesti studiano Ganso del Siviglia, fantasista brasiliano già osservato dal Milan nella stagione 2010/2011. Il classe ’89 ex San Paolo è stato anche nel giro della nazionale verdeoro tra il 2010 e il 2012 e rappresenta un profilo di qualità e di giusta esperienza qualora la Lazio dovesse centrare la qualificazione alla prossima Champions League.
L’abilità nello spezzare il gioco e la predisposizione agli assist sono le principali qualità del giocatore, che all’occorrenza può anche rivestire il ruolo di regista. Sul centrocampista carioca però hanno messo gli occhi diversi club europei, ecco perché la strategia capitolina di muoversi con anticipo potrebbe risultare decisiva in questa direzione. Il cartellino di Ganso si aggira intorno ai 10 milioni, la Lazio continua a monitorarlo nell’auspicio di battere la concorrenza. Non resta dunque che attendere la partenza delle trattative. Dopotutto, si sa, le vie del mercato sono infinite.
Laziochannel intervista Enrico Lenni. Il cantautore della famosissima canzone “Caput Mundi” ci ha parlato della sua quotidianità, dei suoi progetti e del suo grande amore per la Lazio.
Enrico Lenni con Tony Malco
Oggi è giorno di festa e Roma riposa. Enrico è impegnato in mille attività e progetti e sfrutta il giorno di riposo per dedicarsi alle cose di casa. Mettere a posto il garage, sistemare il giardino oppure fare ordine fra le vecchie scartoffie. Alla fine è prassi comune, usare le festività per dedicarsi alle faccende domestiche. Enrico non è un tipo che si sente spesso in giro. Ogni tanto parla alla radio della Lazio ma è sempre preso dal suo lavoro e di rado rilascia interviste. Oggi, ascoltando in radio “Caput mundi” ci è venuta voglia di contattarlo per scambiare con lui qualche chiacchiera sulla nostra Lazio e della passione per la musica. “Beh grande Lazio direi no? Per me quest’anno dopo la Juventus siamo i più forti. Le decisioni arbitrali e quelle due gare strampalate contro il Napoli di Sarri, ci hanno tolto tanti punti, ma credo che per il gioco espresso, quest’anno la Lazio è proprio forte. Non è un caso che siamo terzi in classifica.”
Le magliette della Lazio stese in giardino
Enrico vive sulla costa Laziale. A Civitavecchia c’è il mare e oggi è una grande giornata di sole. “Io sono nato laziale e ricordo ancora quando mio fratello Valerio, che ha otto anni più di me, giocava con le giovanili della Lazio. Che bello vedere le magliette della Lazio lavate e stese in giardino.”
Caput Mundi
Quando gli diciamo che “Caput Mundi” è forse la canzone più bella di tutte e quella frase “Non può esse che con “la” ci hanno rovinato la città” è di una semplicità disarmante e di una verità cristallina, con animo grato accetta il complimento e con un ghigno del tutto personale tende a sottolineare “che si tratta di una semplice battuta. D’altronde noi siamo cresciuti uno contro dieci e non è che i tifosi avversari ci danno chissà quanto fastidio”.
La novità
Ma la sorpresa più grande arriva quando gli chiediamo se è in programma l’idea di fare una nuova canzone per la Lazio. “Sono tanti i tifosi che me lo chiedono e me lo hanno già chiesto in passato. La risposta è sì. Il progetto per un nuovo album di inediti è partito e naturalmente all’interno ci sarà anche una nuova canzone per la nostra aquila. Il disco conterrà cinque/sei canzoni e vediamo di farcela per settembre.”
Una bella chiaccherata all’ora di pranzo con un grande cantautore, però né noi né Enrico possiamo prendercela troppo con calma. Le faccende domestiche incombono e bisogna mettere ordine alla cose vecchie. La primavera è già arrivata. Lazio facci sognare…
CORSA CHAMPIONS Moratti, ex presidente nerazzurro, ha detto la sua sulla sfida a 3 tra Roma, inter e Lazio. Ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle colonne del Corriere dello Sport.
CORSA CHAMPIONS Moratti non ha dubbi sull’esito della corsa a 3 per due posti nella massima competizione europea per club. Queste le parole dell’ex presidente nerazzurro rilasciate al Corriere dello Sport: “La corsa Champions si deciderà solo all’ultima giornata. In caso di vittoria dei nerazzurri il cammino per la Champions League non sarebbe in discesa, ma se l’Inter vincerà contro la Juventus arrivare tra le prime quattro sarà sicuramente più facile. A quattro giornate dalla fine, con la Juve prima, a +1 sul Napoli, e l’Inter quinta, a -1 rispetto a Roma e Lazio, i tre punti hanno un grande significato per entrambe le squadre. Si giocano tutte e due moltissimo”.
ULTIM’ORA Terremoto Molise magnitudo elevata. La scossa è stata registrata dai sismografi alle ore 11:48 con epicentro ad Acquaviva Collecroce in provincia di Campobasso.
ULTIM’ORA Terremoto Molise magnitudo alta. Una scossa, di magnitudo 4.2 è stata registrata poco prima di mezzogiorno in provincia di Campobasso. L’epicentro è stato localizzato nella cittadina di Acquaviva Collecroce, ad una profondità di 31 km. Molte persone sono scuite di casa in lacrime cercando di scappare riversandosi in strada, come testimoniato da alcuni abitanti di San Giacomo degli Schiavoni. Non si conosce ancora l’entità dei danni a cose o persone. Un’altra scossa di terremoto, di magnitudo 3.5 era stata registrata alle 3:08 tra Muccia e Pieve Torina, in provincia di Macerata. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma aveva avuto ipocentro a 7 km di profondità. Seguono aggiornamenti.
CALCIO MERCATO LAZIO Continuano i sondaggi del Ds Igli Tare per cercare un sostituto di Stefan de Vrij. L’olandese, ormai è cosa nota, lascerà a fine stagione la Lazio alla scadenza naturale del suo contratto.
CALCIO MERCATO LAZIO Tanti i nomi sul taccuino del Direttore Sportivo biancoceleste Igli Tare per la sostituzione del centrale olandese, che ormai quasi sicuramente lascerà la Lazio alla scadenza naturale del suo contratto. Da Criscito a Badstuber, fino all’ultima suggestione proveniente dalla Spagna. Il nome “caldo” è quello del centrale dell’Atletico Madrid Diego Godin. Il 32enne uruguaiano (scadenza 2019) potrebbe arrivare in biancoceleste spinto proprio da de Vrij. Il motivo? L’olandese non ha ancora apposto la firma sul contratto che lo legherà al suo prossimo club. L’Inter rimane in pole per assicurarsi le sue prestazioni, ma i nerazzurri dovranno difendersi dalle sirene spagnole. Barcellona, Real Madrid e appunto Atletico Madrid rimangono infatti vigili sul calciatore. Un eventuale approdo dell’olandese alla corte di Simeone faciliterebbe e non poco quello di Godin in biancoceleste. Situazione in evoluzione, da monitorare.