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VIDEO – Jimmy Ghione scherza con Ciro: “Meglio Immobile o Belotti? Ve lo dico io”

La compagine di Simone Inzaghi è una macchina da gol. Ciro Immobile capocannoniere stagionale e miglior attacco della massima serie. Lazio Ciro dipendente? Affatto.

Ieri nell’incontro con il Chievo l’attaccante napoletano ha dovuto dare forfait a metà primo tempo a causa di un infortunio. Un handicap non indifferente per qualsiasi squadra ma non per la Lazio capace comunque di rifilare una manita alla compagine veronese. Terzo posto in classifica e miglior attacco anche senza le reti di Immobile. L’attaccante biancoceleste ha riportato un problema muscolare che lo mette in dubbio anche per la sfida in Coppa Italia con il Milan. Jimmi Ghione, inviato di Striscia La Notizia e noto tifoso del Torino, scherza con il laziale su Instagram: “Chi è meglio tra Immobile e Belotti? Sicuramente…”.

LE PAROLE DI CANIGIANI SUI BIGLIETTI PER LAZIO-UDINESE

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LAZIO QUINTO ATTACCO D’EUROPA

Canigiani: “Con l’Udinese ci aspettiamo una buona risposta dai tifosi”

Marco Canigiani è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3. Il Responsabile del Marketing biancoceleste ha fatto il punto sulla situazione relativa ai biglietti per la gara di recupero con l’Udinese.

Queste le parole di Canigiani“Mercoledì all’Olimpico ci sarà la gara di recupero tra Lazio e Udinese. I tifosi abbonati in Curva Nord potranno entrare con la tessera nel proprio settore.

Per i non abbonati che hanno acquistato un biglietto del settore Curva Maestrelli, valido per la gara tra Lazio e Udinese del 05/11/2017, è consentito sostituirlo con uno del settore Curva Nord o Distinti. La sostituzione si potrà effettuare presso i punti vendita Lazio Style di Via Calderini e Roma Est fino alle ore 19,00 del 23.01.2018 consegnando il biglietto del settore Curva Maestrelli ed esibendo il documento di identità.

Coloro che hanno acquistato il singolo biglietto potranno accedere allo stadio con il tagliando acquistato in precedenza. In questo caso si può anche effettuare il cambio nominativo.

Speriamo di registrare in questi ultimi giorni un incremento delle vendite visti i risultati della squadra.

Per le due trasferte di Milano c’è l’obbligo della Tessera del Tifoso. Ricordiamo che questa si potrà sottoscrivere in tempo reale presso i Lazio Style 1900 Official Store abilitati”.

LAZIO QUINTO ATTACCO D’EUROPA

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LE ULTIME DA FORMELLO

Lazio attacco da record: in Europa solo in quattro hanno fatto meglio

Con i cinque gol rifilati al Chievo la Lazio è la squadra che vanta il miglior attacco della Serie A. Il quinto in tutta Europa. E’ la squadra che ha mandato più giocatori in gol e quella con la percentuale realizzativa più alta. Inoltre ha in squadra i leader della classifica marcatori e assist. Nel giorno dell’infortunio di Immobile ci hanno pensato i centrocampisti: Milinkovic-Savic su tutti.

UN ATTACCO DA RECORD

È una Lazio da record. Vince con il Chievo e sale al terzo posto in classifica approfittando del pareggio tra Inter e Roma. È una squadra che funziona bene, e lo fa da inizio anno. Vince e convince, a suon di risultati e gol. Tanti, tantissimi. Più di chiunque altro in questo campionato: 53 in 20 partite. Con inoltre la gara con l’Udinese da recuperare. La qualificazione alla Champions non è un sogno, così come non deve esserlo nemmeno l’Europa League (sedicesimi con la Steaua) e la Coppa Italia (semifinali con il Milan). Obiettivi che Inzaghi e i suoi possono raggiungere, specialmente con un attacco del genere. Quinto in Europa. Considerando i cinque principali campionati europei solo Manchester City (70 gol), Barcellona (57), Psg (56) e Liverpool (54) hanno fatto meglio. Il Bayern ne ha fatti 44, il Real è addirittura fermo a 39. Battuti da una Lazio che ha una rosa, e un mercato, sicuramente diverso rispetto ai top club. Eppure non sembra così sotto il punto di vista dei gol.

RECORD SU RECORD

I numeri sono tanti per la Lazio e fotografano un attacco micidiale. Ieri a farne le spese è stato il Chievo. Proprio nel giorno in cui Immobile gioca solo mezz’ora prima di uscire per infortunio. Lui di gol ne ha fatti 20 ed è il capocannoniere della Serie A. In sua assenza ci hanno pensato i compagni. Nani, tanto per citarne uno: con il suo gol la Lazio ha mandato in gol 14 marcatori diversi (record in A al pari dell’Udinese). E ancora, ha segnato anche Bastos, che fa arrivare a 10 i gol dei difensori, altro primato in campionato, così come i 21 dei centrocampisti. Quinta in graduatoria, invece, per gol dagli attaccanti (23 in totale). Altro record. Con 227 tiri tentati e 53 gol è la prima per percentuale realizzativa in A: 23,3%, davanti a Juventus e Samp. In più i biancocelesti sono gli unici ad aver segnato almeno 5 gol in una singola partita per quattro volte (Sassuolo, Benevento, Spal e Chievo). Nessuna altra squadra ci era riuscita.

LEADER E SORPRESE

E come detto non c’era nemmeno Immobile. Ora rischia di saltare anche il big match contro il Milan a San Siro. E’ fondamentale l’attaccante napoletano perché oltre ai gol fa anche gli assist. L’ex Siviglia è bomber della A con 20 reti, ma con 8 assist è primo anche in quella speciale classifica, al pari di Pjanic, Candreva e di… Luis Alberto. Altra nota positiva e sorpresa di questa stagione. Lui come tutto il centrocampo. Lo spagnolo ha già realizzato 7 gol, i passaggi decisivi (contando tutte le competizioni) sono 9. Dalla sorpresa alla certezza: non c’è solo Immobile.

E POI IL SERBO

L’altro leader è sicuramente Sergej Milinkovic-Savic, a proposito di centrocampisti. Un trattore dai piedi educatissimi. Doppietta anche contro il Chievo. E finalmente una gioia (doppia) davanti ai suoi tifosi. Fin qui infatti di gol in stagione ne aveva fatti 7 ma finora tutti in trasferta. All’Olimpico non segnava dal gennaio 2017. Nonostante qualcosa da limare ci sia ancora. Il serbo è sicuro del suo talento, a volte fin troppo. Finendo per assentarsi in alcuni momenti della partite e concedendosi qualche finezza di troppo. Un paragone viene immediato, nel male e nel bene: Paul Pogba. Sopito in alcuni momenti per poi esplodere in altri e cambiare la partita, esattamente come successo con il Chievo. E con una squadra così, e un attacco così, nulla è impossibile.

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D’AMICO ELOGIA LA LAZIO E MILINKOVIC

FORMELLO — Testa all’Udinese. Caicedo torna in gruppo, ma Inzaghi…

Archiviato il rotondo successo contro il Chievo, la Lazio si è ritrovata oggi a Formello per preparare la gara di recupero contro i friulani

Archiviato il rotondo successo contro il Chievo, la Lazio si è ritrovata oggi a Formello per preparare la sfida contro i friulani in programma mercoledì alle 18.30 all’Olimpico, valida per il recupero della 12esima giornata. Come di consueto nell’immediato post partita, al Fersini si sono visti soltanto i giocatori rimasti in panchina o chiamati in causa nella ripresa. Su tutti, Nani (tornato al gol contro il Chievo) e Felipe Anderson, apparso in netto miglioramento di condizione gara dopo gara. A completare il gruppo, Lukaku, Murgia, Luiz Felipe, Jordao, Basta, Neto, Patric, Radu (arruolabile dopo la squalifica), il nuovo acquisto Caceres e il rientrante Caicedo.

L’ecuadoriano ha smaltito la lesione muscolare riportata contro la Fiorentina in Coppa Italia a fine dicembre, ed è tornato a disposizione di Inzaghi. Per i titolari nella gara contro il Chievo, prevista oggi la classica seduta di scarico: lavoro in palestra e corsetta leggera. In vista dell’Udinese il tecnico recupera Radu ma deve fare i conti con l’assenza di Immobile, fermato da un trauma distorsivo al quadricipite destro (probabile stop anche contro il Milan). Stando alle ultime indiscrezioni, il tecnico piacentino dovrebbe optare per Felipe Anderson nella posizione di falso nueve, con Nani e Caicedo pronti a subentrare a gara in corso. In difesa possibile esordio per Martin Caceres, mentre in corsia è ballottaggio aperto tra Lulic e Lukaku a sinistra, e tra Marusic e Basta a destra.

D’AMICO ELOGIA LA LAZIO E MILINKOVIC 

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D’Amico: “Pogba vale 110 milioni? Milinkovic-Savic 111”

Archiviata la gara contro il Chievo, vinta con un netto 5-1 dagli uomini di Inzaghi, l’ex biancoceleste Vincenzo D’Amico è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia 

Archiviata la gara contro il Chievo, vinta con un netto 5-1 dagli uomini di Inzaghi, l’ex biancoceleste Vincenzo D’Amico è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia. “La Lazio ha giocato una grande partita, seppur leggermente sottotono rispetto agli ultimi precedenti. Nel primo tempo ha ipotecato i 3 punti, nella ripresa ha impostato un calcio di gestione per poi legittimare la vittoria nel finale. Nonostante un gioco non brillantissimo sono arrivati 3 punti e 5 gol, una chiara dimostrazione di forza.

L‘organico è estremamente valido e Inzaghi è riuscito perfettamente ad amalgamare le qualità di tutti i suoi giocatori. Poi, naturalmente, in certe partite viene fuori la classe dei singoli. Milinkovic ha disputato una partita straordinaria, condita anche da due gol. A mio parere vale più di Pogba. Se il francese vale 110 milioni lui ne vale 111. De Vrij? Dispiace per la clausola: 25 milioni nel calcio di oggi non sono una cifra veritiera per il difensore olandese. In Europa ci sono difensori valutati 70, 80 milioni. L’obiettivo sarebbe riuscire a blindarlo, ma molto dipenderà dal piazzamento finale della Lazio. 

L’infortunio di Immobile? L’auspicio è che non sia nulla di grave, mi auguro che si tratti di un fastidio che gli permetta di recuperare in breve. In ogni caso bisogna pensare a un’alternativa. Se sta bene, io opterei per Caicedo. Si tratta dell’unica vera prima punta oltre all’ex Toro, sebbene quest’ultimo abbia comunque caratteristiche diverse. L’ipotesi di Nani o Felipe Anderson schierati in quella posizione è suggestiva, ma si tratta di un adattamento. Una soluzione del genere ricorda me quando giocavo centravanti in sostituzione di Giordano. Un altro elemento fondamentale nello scacchiere di Inzaghi è sicuramente Lucas Leiva. L’ambiente non ha preso certamente bene la cessione di Biglia, ma con l’ex Liverpool la società ha piazzato un grande colpo, un misto di tecnica ed esperienza, in grado di dare solidità alla mediana biancoceleste” ha concluso D’Amico.

LAZIO UDINESE, LE PAROLE DI ODDO 

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Oddo: “Contro la Lazio sarà dura. Possibile qualche novità di formazione”

A tre giorni dalla sfida tra Lazio e Udinese valida per il recupero della 12esima giornata, in programma mercoledì alle 18.30 all’Olimpico, ha parlato il tecnico bianconero Massimo Oddo

A tre giorni dalla sfida tra Lazio e Udinese valida per il recupero della 12esima giornata, in programma mercoledì alle 18.30 all’Olimpico, ha parlato il tecnico bianconero Massimo Oddo. Queste le dichiarazioni dell’ex biancoceleste nella conferenza stampa al termine della gara contro la Spal. “Archiviata questa partita, ora pensiamo alla Lazio. Da domani inizieremo a preparare la gara nel migliore dei modi. Sappiamo che non sarà facile. Incontreremo una delle squadre più in forma del campionato e dovremo rimanere concentrati per tutti i 90 minuti ed evitare qualsiasi distrazione.

Alla prima occasione che concedi alla Lazio, rischi di essere punito. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita concedendo il meno possibile. Rispetto alla gara contro la Spal probabilmente ci sarà qualche cambiamento. Valuterò in questi giorni e farò le mie scelte in base alle condizioni dei ragazzi. Widmer con quasi assoluta certezza non sarà della partita. Il giocatore è alle prese con un lieve problema muscolare e non è il caso di rischiarlo” ha concluso Oddo.

LAZIO UDINESE, DESIGNATO IL DIRETTORE DI GARA 

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Designazione arbitrale: Lazio Udinese affidata a Banti

 Designazione arbitrale in vista del recupero della 12esima giornata tra Lazio e Udinese, in programma mercoledì alle 18.30 all’Olimpico: la gara sarà diretta da Banti della sezione di Livorno

Archiviata la 21 esima giornata, è tempo di designazione arbitrale. Sarà Luca Banti della sezione di Livorno a dirigere il match dell’Olimpico tra Lazio e Udinese, recupero della 12esima giornata, rinviata per impraticabilità del campo (in seguito a un acquazzone) in data 5 novembre 2017. Il team arbitrale sarà poi completato dagli assistenti Del Giovane e Gori e dal IV uomo Nasca. A supporto agiranno Guida in qualità di addetto al V.A.R., coadiuvato a sua volta da Costanzo, nominato A.V.A.R (Assistente V.A.R). Decisamente non positivi i precedenti con il fischietto livornese che ha arbitrato la Lazio in 19 occasioni: 6 vittorie, 3 pareggi e 10 sconfitte per i capitolini. Il bilancio con Banti sorride invece ai friulani: 10 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte nei 18 precedenti.

LE PAROLE DI BIGLIA IN VISTA DELLA LAZIO 

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CALCIOMERCATO – La Premier guarda a Marchetti. E Crecco…

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Prosegue il calciomercato di gennaio per la Lazio, ma solo in uscita.

Con l’arrivo di Martin Caceres, il calciomercato di gennaio della Lazio in entrata può dirsi chiuso. A confermarlo ieri Tare e Inzaghi, che per il vice Strakosha e il centrocampista, hanno deciso di perseguire la linea verde interna e di dare quindi fiducia a Guido Guerrieri e Bruno Jordao. Sul fronte uscite, si continuerà comunque a lavorare in questi ultimi 9 giorni per piazzare qualche ‘esubero’. A partire da Marchetti e Djordjevic, entrambi in scadenza a giugno e con un ingaggio non di poco conto. Per il portiere – riporta ‘Calciomercato.it’ – si sarebbe mosso il Bolton, che potrebbe prelevarlo forse già a gennaio o, più probabilmente, a parametro zero in estate.

Quanto agli altri, su Mauricio, al momento ancora in Brasile, è vivo l’interesse di alcune squadre turche e del Benevento. Mentre nutrito è il capitolo sui vari Perea, Rozzi, Tounkara, Oikonomidis, D’ovidio e Prce, giovani in cerca di una nuova opportunità per mostrare il proprio valore. Tra essi anche Luca Crecco, che ha ritrovato posto nella rosa dei 25 ma non più spazio a disposizione. Pupillo di Inzaghi (suo tecnico già ai tempi della Primavera), potrebbe essere spedito qualche mese a farsi le ossa altrove. Anche lui è stato sondato dal Benevento e nei prossimi giorni si attendono nuovi sviluppi.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LIPPI

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Lippi: “Lazio da scudetto? Ecco che ne penso. Var? Sarebbe bello…”

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L’ex ct azzurro Marcello Lippi è intervenuto per dire la propria sul campionato giunto alla 21esima tornata.

Queste le parole di Lippi ai microfoni di ‘Radio Anch’io Lo Sport’: “Il campionato italiano è interessante. E’ partito con delle aspiranti importanti, ma con Inter e Roma che si sono perse per strada. Il Napoli però è una contendente importante, determinata e attiva, nei confronti della Juventus. Non escludo però che le altre possano rientrare e riavvicinare le prime due in classifica che restano favorite“.

LAZIO

Immancabile un commento sulle prestazioni dei biancocelesti: “Le motivazioni sono legate alla qualità della società, con Tare che è straordinario nello scegliere giocatori che nessuno conosce portandoli al top. Sanno individuare quali sono i giocatori da rilanciare, come Immobile per intendersi. Poi anche Inzaghi è veramente bravo, in tutto, dall’organizzazione della squadra fino alla gestione dello spogliatoio“.

VAR

E’ uno strumento che tutti volevano. Ha fatto sicuramente delle cose importanti in questi primi mesi. All’85% ha fatto cose importanti, al 15% ha sbagliato qualcosa, ma si migliorerà sicuramente. La cosa più importante è la qualità delle persone che stanno a vedere e decidere. Sarebbe bello avere alcuni arbitri bravi che hanno finito la carriera, potessero tornare nelle vesti di assistenti al VAR“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI GATTUSO (MILAN)

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MILAN – Gattuso: “La Lazio mi ha sorpreso molto. Contro i biancocelesti…”

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Dopo la roboante vittoria sul Chievo, la Lazio tornerà in campo già mercoledì per il recupero della sfida contro l’Udinese. Successivamente, ad attendere i biancocelesti ci sarà il doppio impegno tra Serie A e Coppa Italia contro il Milan. Proprio di questa sfida ha parlato il tecnico rossonero Gennaro Gattuso.

Queste le parole di Gattuso ai microfoni della trasmissione ‘Radio Anch’io Lo Sport’, in onda su ‘RadioUno Rai’: “Chi mi ha deluso di più tre le big per la corsa Champions? Penso solo a casa mia, visto che ho tanti problemi da risolvere nella mia squadra. Mi ha sorpreso la Lazio per come gioca perché abbina qualità tecnica e forza fisica. Sta facendo un campionato incredibile. Inzaghi sta facendo benissimo e penso che sia una squadra che ha veramente qualcosa di incredibile. Milan-Lazio? Sono molto preoccupato (ride, ndr). Affronteremo una squadra molto forte e la partita ci dirà cosa valiamo e cosa possiamo fare. Sicuramente ci dirà tanto, sia in campionato che in Coppa Italia“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DA CASA ROMA SULLA CHAMPIONS 

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Di Francesco ed El Shaarawy: “Siamo in lotta per la Champions. Meritavamo di più”

Il big match tra Inter – Roma è terminato 1-1 e questo permette alla Lazio di guadagnare due punti su ciascuna per la corsa Champions. Di Francesco ed El Shaarawy parlano della corsa Champions

La Roma di Di Francesco sta vivendo un periodo brutto. I giallorossi non riescono a vincere da ben 5 partite e questo ha permesso alla Lazio di scavalcarli. Inoltre c’è la partita da recuperare per entrambe e questo potrebbe portare ad un ulteriore distacco le due romane per la corsa Champion o al contrario, riavvicinarle.
Le parole di Di Francesco: “Io non devo rassicurare nessuno, devo portare questa squadra a essere competitiva e fare i risultati che faceva prima. Ho sempre detto che secondo me eravamo inferiori a Napoli e Juventus, con le altre ce la giochiamo. Per me abbiamo raccolto molto meno di ciò che abbiamo fatto soprattutto in alcune gare dove meritavamo qualcosa in più. Questo è un periodo in cui non ci esprimiamo al meglio anche se oggi la squadra mi ha fatto rivedere qualcosa dal punto di vista della compattezza. Dobbiamo ripartire dai primi 60′ ottimi di oggi. La classifica al momento dice questo, dobbiamo essere bravi a ripartire“.

L’attaccante El Shaarawy: “Credo che adesso siano tutte in lotta, dobbiamo pensare a noi stessi perché sono 5 partite che non vinciamo”. 

LEGGI LE PAROLE DI BIGLIA E ROMAGNOLI

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Biglia e Romagnoli sono carichi: “Contro la Lazio sarà una bella partita”

La Lazio al recupero di mercoledì, ma per il Milan la prossima avversaria è la Lazio. Così l’ex Biglia e il laziale Alessio Romagnoli parlano della sfida

Le parole di Biglia: “Per me è importante stare bene fisicamente, negli ultimi due mesi ho sofferto tanto. A poco a poco stiamo tirando fuori tutto.  Possiamo migliorare ancora tanto, siamo tutti importanti, adesso pensiamo a giocare come squadra che è la cosa più importante. Una squadra che lavora e si conosce da molto, approfittiamo di questa vittoria e da domani pensiamo alla Lazio“.

Le parole di Romagnoli: “La reazione e il saper soffrire sono due caratteristiche fondamentali. Siamo riusciti a soffrire e poi a vincere, l’importante era questo e questo è successo”. Continua a parlare al canale ufficiale del Milan:Domenica contro la Lazio sarà una bella partita“.

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Danilo: “Contro la Lazio sarà dura, ma dobbiamo lottare per l’Europa”

Mercoledì ci sarà la partita di recupero tra Lazio – Udinese e a parlare di questo è il difensore Danilo


Le parole di Danilo: “Un calo dopo 6 partite di alto livello è normale. Gennaio poi è sempre un mese particolare, in cui girano voci di mercato che distraggono i giocatori più giovani. Noi esperti, nello spogliatoio, dobbiamo richiamare tutti alla concentrazione, all’attenzione perché il campionato continua e ci sono tante partite da giocare che sono importanti, a cominciare da quella di mercoledì con la Lazio. Dobbiamo dimenticare subito questo pareggio e pensare alla prossima gara, che ci vedrà affrontare una delle squadre più forti ed in forma del campionato”. Poi sull’Europa: “Abbiamo intenzione di rimanere nella parte sinistra della classifica. Abbiamo sempre in testa il sogno europeo, con la Spal però abbiamo lasciato punti importanti contro una squadra che, detto con tutto rispetto, ci è inferiore. Partite così vanno vinte. Il calendario è duro ed occasioni del genere non vanno sprecate”.

LEGGI IL PUNTO SULLA 21° GIORNATA DI SERIE A

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Il centrocampista Sergej Milinkovic Savic mattatore inarrestabile

Stadio Olimpico di Roma. In campo Lazio e Chievo. Nella squadra di Inzaghi un fenomeno che non smette di stupire: Sergej Milinkovic Savic.

STANDING OVATION PER MILINKOVIC

Il ventitreenne centrocampista serbo si è preso la scena, la copertina e gli applausi. Inzaghi a un quarto d’ora dalla fine gli ha concesso la passerella e l’Olimpico gli ha regalato la meritata ovazione. Milinkovic è stato grande protagonista della goleada sulla squadra veronese. Ha realizzato la seconda doppietta in campionato, dopo quella di Bergamo, salendo a 7 centri. Ai quali vanno aggiunti inoltre i 2 centri in Coppa. Sulla prima rete è stato favorito dalla dormita di Sorrentino. Sulla seconda invece ha regalato un colpo d’alta scuola poiché la volée con la quale ha battuto il portiere clivense è stata altamente spettacolare. Poi ha anche sfiorato il tris con un destro “a giro” prima di uscire per far posto a Nani.

UOMO MERCATO

Milinkovic, come riporta Il Messaggero, è uno dei perni della formazione di Inzaghi. Ma, siatene certi, sarà pure il prossimo uomo-mercato. Difficile da tenere dato che si parla già di offerte da capogiro. Interpreta alla grande il ruolo di centrocampista moderno. E’ forte nell’interdizione, imbattibile nel gioco aereo e scaltro nel leggere le pieghe della partita inserendosi con grande concretezza in zona-gol. Un giocatore multiforme che riesce a capovolgere rapidamente il fronte del gioco. Uno degli insostituibili della squadra che ha il miglior attacco del campionato. Milinkovic rappresenta sia il presente che il futuro. Soprattutto nel caso i biancocelesti dovessero centrare un posto in Champions League.

LE PAROLE DI SCONCERTI SULLA LAZIO

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VIDEO – L’ex Beppe Signori e il poster ricordo

Cinquantatré gol in ventuno partite di campionato. La compagine biancoceleste fa paura. La squadra capitolina ha una media realizzativa impressionante. Numeri che riportano alla mente i tempi di Beppe Signori e la sua Lazio.

Gol e spettacolo, tra la gioia e l’incredulità dei tifosi laziali, sono le parole d’ordine degli uomini di Inzaghi. L’entusiasmo la fa da padrone nell’ambiente biancoceleste. Feste e canti sugli spalti sempre più pieni di tifosi felici davanti a tanta grazia. Immagini che riportano con il pensiero ai tempi in cui Signori e i suoi compagni facevano impazzire i sostenitori capitolini. A testimonianza di ciò un video postato su Instagram dall’ex attaccante biancoceleste che ricorda la passione che portò agli inizi degli anni ’90 oltre 40.000 abbonati allo Stadio Olimpico di Roma.

https://www.instagram.com/p/BeOT9YijwJ5/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_ufi

LAZIO SUBITO IN CAMPO: MERCOLEDI’ C’E’ L’UDINESE

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STRAKOSHA PRENDE IN GIRO LUIS ALBERTO E FELIPE ANDERSON

Lazio subito in campo: mercoledì c’è il recupero con l’Udinese

Neanche il tempo di festeggiare la manita rifilata al Chievo Verona. Non c’è riposo per la Lazio che questa mattina alle 10,30 si ritroverà al centro sportivo di Formello per iniziare a preparare il prossimo impegno di campionato.

Mercoledì sera alle 18,30 infatti la Lazio scenderà di nuovo in campo per affrontare l’Udinese nel recupero della gara della XII^ giornata. Sicuro assente del confronto con i friulani l’attaccante biancoceleste Ciro Immobile. Il napoletano ha riportato un trauma distrattivo al quadricipite che lo ha costretto alla sostituzione. Il tecnico biancoceleste spera di recuperare almeno Felipe Caicedo. Oggi l’attaccante ecuadoriano effettuerà l’esame decisivo per il rientro in gruppo. Nota positiva il ritorno in campo di Stefan Radu che ha scontato il turno di squalifica.

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IMMOBILE RASSICURA I TIFOSI SULL’INFORTUNIO

Maglia da calcio: quelle della Serie A tra le più care d’Europa

“Le maglie ufficiali delle squadre di calcio costano sempre di più”. Quante volte abbiamo sentito questa frase allo stadio o nei negozi ufficiali delle squadre. E in effetti l’acquisto della maglia della propria squadra del cuore sta diventando un esborso sempre più importante per i tifosi.

Come spiega l’Uefa nella nona relazione comparativa sulle licenze per club dal titolo “The European Club Footballing Landscape” tra le 16 principali leghe europee, secondo una ricerca effettuata ad ottobre 2017 sui siti delle società, la media del costo della maglia di un singolo club nella stagione 2017/18 varia dagli 87 euro del campionato svizzero (Swiss Super League) fino ai 43 del campionato ucraino.

La Swiss Super League in classifica si trova davanti alla Bundesliga tedesca (prezzo medio 80 euro) e alla Serie A, terza sul podio delle magliette più costose con una media di 79 euro. Dopo il campionato italiano troviamo la Ligue 1 francese (78 euro) e la Liga spagnola (71 euro). La Premier League è solo decima, con una media di 59 euro a maglietta.

La Bundesliga è inoltre il campionato con il minor range tra le divise più costose (Bayern Monaco e Schalke 04) e quelle meno costose (Amburgo, Friburgo e Werder Brema), con una differenza di soli 20 euro. Il maggior range è invece nella Russian Premier League (il campionato russo), in cui la divisa dello Zenit San Pietroburgo costa ben quattro volte quella dell’FC Arsenal Tula (85 euro per il primo, 23 per la seconda). In Italia la differenza è pari a circa 50 euro. Si va dai 40 euro per acquistare una maglietta del Chievo Verona fino ai 90 per quelle di Milan e Juventus.

LA CONFERENZA DI MARAN AL TERMINE DI LAZIO-CHIEVO

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FOTO – Sky a conoscenza di una fusione tra Lazio e Roma

Clamorosa gaffe di Sky a conoscenza di una fantomatica “fusione” tra Lazio e Roma.

Tanto caro ai laziali fu Giorgio Vaccaro, colui che impedì la fusione tra Lazio e Roma. Infatti l’idea di una fusione tra tutte le squadre della città era venuta al segretario federale di Roma, Italo Foschi. E così Alba, Fortitudo e Roman aderirono alla proposta. Si fusero e diedero luogo all’Associazione Sportiva Roma. Il generale Vaccaro rispose no sbigottito. Questa è la storia ma c’è chi a Sky ha cercato di invertirla. Infatti nel serpentone che ricorda le formazioni tra quella della Roma appare Lazio in difesa al posto di Fazio. Eh no Sky così non va: questo è davvero un colpo basso. Chiedeteci tutto ma non la fusione. Parola di generale Vaccaro e di tutto il popolo laziale.

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FOTO – Strakosha prende in giro Luis Alberto e Felipe Anderson

Oggi all’Olimpico è andato in scena un gesto particolare tra Luis Alberto e Felipe Anderson e Strakosha ci ha voluto scherzare su.

Durante Lazio-Chievo infatti le telecamere della tv hanno inquadrato Luis Alberto protagonista di un gesto particolare. Lo spagnolo ex Liverpool bacia la mano di un confuso Felipe Anderson entrato in campo al posto dell’infortunato Immobile. Il gesto non è passato inosservato agli occhi del giovane portierino della Lazio Thomas Strakosha che si è così espresso su Instagram: “Vero amore”. La foto è corredata da tante emoticon sorridenti a suggellare il tutto. Un siparietto davvero divertente che dovranno spiegare i diretti interessati.

 

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IL RETROSCENA – Pellegrini: “Anche la Lazio mi ha cercato ma…”

Il centrocampista della Roma Pellegrini ha raccontato un retroscena di mercato che riguarda la Lazio.

“No a Milan e Juve perché la cicoria buona si trova solo a Roma? Vero, la cicoria qui è migliore! Scherzi a parte, con i procuratori abbiamo valutato tutte le opzioni, perché all’inizio erano interessate altre squadre. Poi si è fatta avanti la Roma… In famiglia, poi… figuratevi mio padre… Il club ha esercitato la recompra, quindi non ha dovuto trattare con il Sassuolo, è stato più facile per tutti. Con Di Francesco poi avevo già trascorso due anni importanti. Sarebbe stata più dura indossare la maglia della Juventus o della Lazio? C’è stato anche l’interesse della Lazio ma, essendo romanista da sempre, è stata una scelta serena”. Parola di PellegriniSportweek.

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