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Lazio migliore squadra di Serie A con mister Tudor

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16 punti in 7 partite, frutto di 5V 1P 1S, come Atalanta e Inter.

La Lazio con Igor Tudor ha cambiato marcia nel vero senso della parola. Basta guardare alcuni dati dati forniti dagli amici di House of Calcio dove si mettono in evidenza degli elementi che dimostrano la differenza della Lazio con i due tecnici a confronto.

Sarri giocava più a zona ma comunque concedeva troppo agli avversari, mentre con Tudor diminuiscono i passaggi concessi in area, aumentano in tiri entro i 5 secondi dalla riconquista della palla. Aumenta anche l’aggressività come si può ben vedere e infine un dato che potrebbe far sotrcere il naso ai puristi del gioco dal basso, ma il portiere da quando c’è il tecnico croato sulla panchina, la palla la lancia molto più lontano rispetto alla precedente versione. Questo vuol dire che diminuiscono drasticamente le possibilità di pericolo nella propria metacampo. Per i commenti sulla Lazio e non solo segui House of Calcio anche su Twitch.

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  LAZIO CON TUDOR LAZIO CON SARRI
Passaggi in area concessi 1,7 2,5
Tiri entro 5 secondi dalla riconquista 3,1 2,1
Passaggi concessi (PPDA) 9,2 12
Lunghezza media passaggi del portiere (m) 43 34

 

Nesta e il giudizio su Pohjanpalo, bomber del Venezia. Calciomercato Lazio

Nesta esprime la sua opinione su Pohjanpalo, obiettivo della Lazio

Alessandro Nesta, ex difensore della Lazio e ora allenatore della Reggiana, ha recentemente rilasciato una dichiarazione sulla prospettiva della Lazio, Pohjanpalo, in un’intervista con Gazzetta dello Sport.

Le convinzioni di Nesta su Cutrone e Pohjanpalo

Nel confronto tra Cutrone e Pohjanpalo, non avrei esitato a marcarli entrambi”, ha affermato con un sorriso. “Essi sono due calciatori differenti: mentre Cutrone è noto per la sua capacità di attaccare costantemente, Pohjanpalo è un calciatore d’area con un’incredibile capacità di segnare. Entrambi, nonostante la loro diversità, sono calciatori di grande talento“.

Pohjanpalo: un “rapace d’aria” secondo Nesta

Nesta ha descritto Pohjanpalo come un “rapace d’aria, fortissimo”. Questo termine suggerisce che Pohjanpalo è un attaccante abile nel trovare la rete, portando un potenziale decisivo ogni volta che è in campo.

Conclusioni sulle osservazioni di Nesta

Nesta ha chiaramente grande rispetto per Pohjanpalo e ritiene che il giocatore possa portare molto alla Lazio. I fans aspettano con ansia di vedere se le previsioni dell’ex difensore si avvereranno. Nel frattempo, è chiaro che Pohjanpalo ha sicuramente l’attenzione e il rispetto dei membri più illustri del mondo del calcio.

Se giocheremo al Flaminio, La Lazio diventerà ancor di più la prima squadra della Capitale

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Sock, splutch, tumb. I Fumetti fanno rumore, la realtà anche. Come i pugni che la Lazio  sta dando alla storia sportiva della città, a maggior ragione se dovesse andare in porto il progetto che vede lo stadio Flaminio di Roma come stadio della SS Lazio 1900.

Saranno fendenti non da K.O., ma comunque decisivi per ristabilire un certo ordine genealogico. Dalla coppa Italia del 1998, pian piano la Lazio sta recuperando il terreno perduto nei tristi – ma pieni d’identità – anni ottanta, dove la Roma stava prendendo un’eredità che però non gli apparteneva, o meglio, non del tutto. Riconoscendo comunque alla società giallorossa la sua importanza all’interno dell’urbe.

Però va ribadito che La Lazio è la squadra di Roma. La Lazio è la prima squadra di calcio della città di Roma, seppur non ne porti il nome, un po’ come capita a Londra e in tante capitali europee. Il resto so’ chiacchere.

Se poi dovesse concludersi positivamente il progetto di riqualifica e di acquisizione dello stadio Flaminio da parte della Lazio, la società ora gestita dal presidente Claudio Lotito, metterebbe a segno un colpo da novanta, con importanti ripercussioni sul marketing e sull’identità cittadina che, finalmente al di la dei risultati sportivi, farebbe diventare i pionieri capitolini il club sportivo più chic della capitale d’Italia. Praticamente un macigno per ciò che concerne l’aspetto socioculturale della città.

La Lazio e il Flaminio

La Lazio potrebbe giocare per il resto della sua ultracentenaria storia nel cuore del quartiere Flaminio, chiuso nel triangolo che collega Ponte Milivio, Piazza Ungheria e Piazza del Popolo, con vista sul ‘biondo Tevere’. L’opera di Nervi potrebbe diventare lo stadio e la casa della Lazio, mentre qualcun altro andrebbe a finire in periferia, vicino al Raccordo, a Pietralata.

Tutto molto bello e in linea con la storia sportiva della città di Roma. La Lazio nel 1900 al Pippanera, nel quartiere Prati e al parco dei Daini, il resto invece nato dall’unione di più sqaudrette sparse nella città… Nella vita tutto torna, almeno così sembra, nessuno lo dice ma la Lazio al Flaminio è tanta roba.

“26 maggio che giornataccia…” Anche Brocchi ricorda con orgoglio la vittoria della Coppa Italia

L’anniversario dell’epica vittoria della Lazio: gli effusivi ricordi dell’ex biancoceleste Brocchi

Ci avviciniamo all’undicesimo anniversario dell’indimenticabile vittoria della Lazio nella finale di Coppa Italia contro la Roma, datata 26 maggio 2013. L’ex centrocampista biancoceleste Christian Brocchi, presente all’evento Legends Padel, ha preso l’occasione per riflettere su quella storica impresa.

Brocchi ha ricordato il valore e la portata di quella vittoria, affermando: “Ho avuto l’onore di sollevare due volte la Coppa Italia. La prima è molto significativa per me, dato che l’ho conquistata con una squadra differente rispetto al Milan. Tuttavia, la seconda vittoria è stata straordinaria, il 26 maggio ci ha reso immortali agli occhi di ogni tifoso laziale. Siamo molto orgogliosi di aver trionfato in un derby così importante contro la Roma“.

Lotito sul Flaminio parla del nuovo nome da dare allo stadio

Nella sua recente intervista, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha portato la questione dello Stadio Flaminio alla luce. Egli ha espresso ammirazione per il progetto proposto, prima di delineare le ragioni per cui non è ancora stato presentato ufficialmente al Comune.

Il progetto Stadio Flaminio

“Il progetto a grandi linee è già stato delineato. Non sono uno di quelli che parlano a vuoto; preferisco far parlare i fatti. Sto esplorando il terreno per capire se ci sono ampie possibilità di approvazione per il progetto. Dal punto di vista architettonico, penso che ci siano molte possibilità. È stato ricevuto bene, sembra una perfetta estensione dell’attuale impianto di Nervi. Le stesse soluzioni tecniche, infatti, sono state adottate nel 1981 dallo studio di quest’ultimo e dovrebbero essere implementate nel progetto di ampliamento del Flaminio. Non siamo ancora sicuri del nome da attribuire allo stadio, ma il nostro focus principale in questo momento è di costruirlo.” spiega Lotito.

Il tempismo del progetto

“Sono una persona pratica, non mi piace fare progetti vuoti. Posso andare avanti con questa idea e necessito che ci siano le condizioni favorevoli per poter intraprendere questo tipo di impresa con serenità. Questo dovrebbe nutrire la città, la storia della squadra e il quartiere stesso, il quale si trova in un periodo di grande difficile. Il nostro progetto rivitalizzerà l’area, mantenendo l’architettura originale e specifica al design dello stadio di Nervi. Vogliamo garantire un impianto utilizzabile, altrimenti rischiamo di creare solo un monumento ai caduti.”

La presentazione del progetto

L’amministrazione stessa è in sintonia con noi, in quanto comprende le proposte architettoniche e alla riqualificazione dell’area. Il progetto deve essere sottoposto all’approvazione di un gruppo selezionato di organi e istituzioni prima di procedere. Per prevenire problemi futuri, conduciamo un sondaggio informale per individuare le possibili criticità. Se ci sono ostacoli, cerchiamo di rimuoverli, e quindi presentare ufficialmente il progetto che ha già raggiunto un’accordo preliminare.” conclude il presidente della Lazio.

Una Lazio rivoluzionata : Lotito e i 2 nuovi obiettivi in caso di mancata qualificazione in Champions

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sta già pianificando le mosse future in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League, un obiettivo che sembra sempre più lontano per la squadra biancoceleste.

LAZIO SARA’ RIVOLUZIONE – GLI OBIETTIVI DI LOTITO

  • Il primo obiettivo delineato dal patron Lotito in questa eventualità è ridurre drasticamente il monte ingaggi attuale della squadra, attualmente fissato a 78 milioni di euro. Senza i ricavi derivanti dalla partecipazione alla Champions League, diventa imperativo per la Lazio trovare un modo per razionalizzare le spese e garantire una gestione finanziaria più sostenibile.
  • Il secondo obiettivo strategico sarà valutare attentamente la posizione dei vari “big” all’interno della rosa. Secondo il quotidiano, tutti i giocatori considerati pilastri della squadra potrebbero essere ceduti in caso di offerte vantaggiose nel prossimo calciomercato Lazio. Questa politica potrebbe segnare la fine di un ciclo per molti giocatori chiave.

LA FINE DI UN CICLO ED UN NUOVO INIZIO

La sensazione che un ciclo stia per concludersi a Formello è sempre più tangibile, con Lotito che potrebbe essere pronto a intraprendere un rinnovamento sostanziale della squadra.

Questa prospettiva suggerisce che la Lazio potrebbe assistere a importanti cambiamenti nell’organico nella prossima finestra di calciomercato, con un focus sul bilancio finanziario e sulla valorizzazione del patrimonio tecnico della squadra.

I tifosi della Lazio dovranno quindi prepararsi a una fase di transizione e di possibili addii, mentre il club si appresta a ridefinire la propria strategia e a puntare su nuove prospettive per il futuro.

Resta da vedere quali saranno le mosse concrete di Lotito e della dirigenza nel rinnovare la squadra e nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità finanziaria e competitiva nella prossima stagione.

Calciomercato Lazio, scoop del CDS : “Luis Alberto non convocato fino a fine campionato”, Lotito fa il prezzo

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sembra che Luis Alberto sia sull’orlo di lasciare la Lazio dopo le sue dichiarazioni e l’esclusione contro l’Empoli.

LAZIO – LUIS ALBERTO OUT FINO A FINE CAMPIONATO ?

Lo spagnolo non è stato convocato per la recente vittoria della Lazio contro l’Empoli e, secondo il quotidiano, rischia di essere escluso anche dalle prossime due partite contro Inter e Sassuolo per scelta tecnica. Questo scenario alimenta le voci di un imminente addio di Luis Alberto alla squadra biancoceleste.

LOTITO FISSA IL PREZZO

Nel frattempo, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, avrebbe fissato il prezzo per la cessione del centrocampista spagnolo. Lotito sembra essere deciso a ottenere almeno 15 milioni di euro per lasciar partire Luis Alberto.

La decisione di Lotito di mettere un prezzo sulla cessione di Luis Alberto suggerisce che il club sia pronto ad accettare offerte concrete per il giocatore, aprendo la strada a un potenziale trasferimento durante la sessione estiva di calciomercato Lazio, dove lo stesso Lotito e Fabiani avrebbero già individuato il sostituto.

Cambiamenti nella Serie A, l’annuncio del Presidente Casini

Il presidente della Lega Serie A, Casini, ha annunciato importanti cambiamenti durante l’ultima riunione del Consiglio. Tra le decisioni prese, spicca l’adeguamento del numero di extracomunitari che possono essere tesserati da ogni club italiano, una modifica che segna una svolta dopo oltre 10 anni di regolamentazioni rigide.

CASINI CAMBIA LA SERIE A

Casini ha espresso soddisfazione per l’esito della riunione, affermando:

“Per quanto riguarda la Serie A siamo soddisfatti. Era oltre 10 anni che non veniva accolta una richiesta: si è deciso di adeguare il numero di extracomunitari che possono arrivare in Italia ogni anno”.

Prima di questa modifica, i club italiani potevano tesserare solo due giocatori extracomunitari, di cui uno doveva essere un sostituto. Questa regola era diventata restrittiva, soprattutto considerando il confronto con altri campionati europei come la Francia, dove possono essere tesserati fino a quattro giocatori extracomunitari, o la Germania, dove non c’è un limite specifico. Anche in Spagna, il limite era di tre extracomunitari.

La richiesta di adeguamento è stata finalmente accolta, consentendo ai club italiani di tesserare due giocatori extracomunitari senza vincolo di sostituzione. Questa flessibilità rappresenta un passo significativo verso l’allineamento della Serie A con le dinamiche globali del calcio europeo.

I SETTORI GIOVANILI PROSSIMA MOSSA ?

Casini ha ringraziato l’Aic (Associazione Italiana Calciatori) per aver compreso l’esigenza delle squadre e per aver mostrato apertura nel processo decisionale. Tuttavia, il presidente ha anche sottolineato l’importanza di continuare a investire sui giovani formati nei vivai italiani e di promuovere lo sviluppo di talenti locali.

Giro d’Italia, uno spettatore espone dissenso verso Lotito : “Libera la Lazio” (FOTO)

La decima tappa del Giro d’Italia 2024, con arrivo a Cusano Mutri, ha visto il trionfo del ciclista francese Valentin Paret-Meintre, ma è stata altresì caratterizzata da una situazione inattesa e controversa legata al calcio e alla Lazio.

SPETTATORE CONTRO LOTITO AL GIRO D’ITALIA

Mentre gli occhi erano puntati sui ciclisti che affrontavano le impegnative strade delle montagne campane, uno spettatore ha attirato l’attenzione con uno striscione provocatorio. Il messaggio sullo striscione, “LIBERA LA LAZIO“, era un chiaro segno di dissenso nei confronti del presidente della Lazio, Claudio Lotito.

Giro d’Italia striscione contro Lotito - laziochannel.it
Giro d’Italia striscione contro Lotito – laziochannel.it

Claudio Lotito, figura controversa nel panorama calcistico italiano, è noto per la sua gestione della Lazio e per essere stato al centro di critiche e proteste da parte dei tifosi nel corso degli anni. Lo slogan “LIBERA LA LAZIO” potrebbe essere interpretato come un appello per un cambiamento o una reazione al modo in cui il club è attualmente gestito.

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Italia, Spalletti ha deciso all’80% le convocazioni per Euro24 : quanti e quali laziali saranno presenti in Germania

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Con l’avvicinarsi degli Europei in Germania, l’Italia, detentrice del torneo, si troverà a fronteggiare un girone impegnativo contro Albania, Croazia e Spagna, sfide che promettono grande spettacolo e tensione sul campo.

Il neo commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, ha recentemente commentato le prossime convocazioni per il torneo durante una presentazione su Vivo Azzurro TV. Spalletti ha elogiato l’ottima stagione di squadre come il Bologna e l’Atalanta, mostrando interesse verso giocatori che si sono distinti nel campionato italiano.

ITALIA AD EURO 24 – LE CONVOCAZIONI DI SPALLETTI

“Sto perfezionando questa convocazione, per il 70/80% è già decisa, ma c’è questo 20% aperto per accogliere chi dimostra di volerne fare parte o per escludere chi pensa che questa maglia sia solo un giochino.”

ITALAZIO AD EURO 24

La speculazione su quali giocatori della Lazio potrebbero essere inclusi nella lista per gli Europei sarà oggetto di discussione. Secondo la nostra redazione laziochannel.it, al momento l’unico giocatore biancoceleste considerato al 99% sicuro di un posto è Zaccagni.

Tuttavia, altri nomi della Lazio, come Immobile, Provedel, Lazzari e Romagnoli, sono tra i più probabili candidati per essere selezionati, anche se non è ancora stata presa l’ultima decisione.

L’attesa per le convocazioni ufficiali e il successivo cammino dell’Italia nel torneo cresce, mentre i tifosi si preparano a sostenere gli Azzurri nella difesa del prestigioso titolo europeo in Germania.

Stadio Flaminio Lazio, c’è finalmente la svolta ! Ass.Onorato : “Lotito ha presentato il progetto”

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Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sembra aver finalmente dato il via a un ambizioso progetto di riqualificazione e ristrutturazione dello Stadio Flaminio, un’infrastruttura simbolo della storia sportiva e culturale di Roma che da 13 anni è rimasta chiusa e inutilizzata.

Le parole sono state pronunciate dall’assessore Onorato, responsabile dei Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda della città di Roma, durante un’intervista a Radio Sei. L’assessore ha sottolineato l’impegno del presidente Lotito nel realizzare questo progetto, che avrebbe il potenziale di ridare vita a uno degli impianti sportivi più iconici della capitale.

STADIO FLAMINIO LAZIO – L’ANNUNCIO DI ONORATO

“Non so se è la volta buona per lo stadio della Lazio, posso dire che il presidente Lotito ha dato mandato ed ha realizzato un progetto di riqualificazione e ristrutturazione dello stadio Flaminio. Io l’ho visto ed immagino che a breve sarà presentato, non credo che Lotito abbia speso dei soldi per non procedere ulteriormente.”

Secondo l’assessore, il progetto di riqualificazione sarebbe già stato affidato a uno studio di architetti e designer, il che dimostra la serietà dell’impegno di Lotito nel trasformare lo Stadio Flaminio in una moderna struttura sportiva e culturale.

Il render del progetto mostra un’idea di ristrutturazione che mira a valorizzare la struttura esistente, anziché demolirla. Questo approccio potrebbe rendere l’iter autorizzativo più veloce, con la possibilità di iniziare i lavori entro un anno dall’approvazione del progetto completo.

L’assessore ha chiarito che l’investimento necessario per questo progetto dovrebbe provenire dalla Lazio stessa, mentre i fondi pubblici sarebbero destinati solo a iniziative con finalità pubbliche. Tuttavia, c’è un chiaro interesse da parte dell’amministrazione comunale di Roma a supportare questo progetto e a riaprire lo Stadio Flaminio alla comunità.

STADIO FLAMINIO LAZIO – FINE DEI LAVORI ENTRO ?

Le speranze sono ora rivolte alla buona riuscita delle procedure autorizzative, con la previsione che l’iter possa essere completato entro 10-11 mesi. Una volta ottenute tutte le approvazioni necessarie, si stima che la riqualificazione dello Stadio Flaminio possa essere completata in circa tre anni.

Questo annuncio rappresenta un potenziale punto di svolta per la Lazio e per gli appassionati di calcio della capitale, aprendo la strada a un futuro più luminoso per uno degli stadi più storici d’Italia.

Resta ora da vedere come si evolveranno le trattative e se Lotito riuscirà a portare a compimento questo ambizioso progetto che potrebbe avere un impatto significativo sull’intera città di Roma.

Calciomercato Lazio, Lotito ha deciso : se parte Luis Alberto, all-in su Colpani

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la Lazio si prepara a fronteggiare una possibile partenza del talentuoso centrocampista Luis Alberto, e sembra che Lotito e Fabiani, rispettivamente presidente e direttore sportivo del club biancoceleste, abbiano individuato un sostituto ideale: Colpani.

CALCIOMERCATO LAZIO – ALL-IN SU COLPANI

Colpani, attualmente in forza al Monza, ha attirato l’attenzione dei dirigenti della Lazio per le sue prestazioni di alto livello e il suo potenziale da valorizzare in una squadra di Serie A come i biancocelesti.

LE RICHIESTE DEL MONZA

Tuttavia, la trattativa per portare Colpani a Roma non sarà semplice. Il Monza, consapevole del valore del proprio giocatore, avrebbe fissato un prezzo piuttosto alto per cedere i diritti del centrocampista. Si parla di una richiesta di circa 20 milioni di euro da parte del club lombardo per lasciar partire Colpani.

LA LAZIO CI PROVERA’

Nonostante questa cifra possa rappresentare una sfida per la Lazio, sembra che Lotito e Fabiani siano disposti a considerare seriamente l’opzione di acquistare il giovane talento per il prossimo calciomercato Lazio.

Colpani, dotato di grande tecnica e visione di gioco, potrebbe rappresentare una preziosa aggiunta al centrocampo della Lazio, specialmente in caso di partenza di un giocatore chiave come Luis Alberto.

Le trattative potrebbero quindi prendere forma nei prossimi giorni e settimane, con entrambe le parti interessate a trovare un accordo soddisfacente. Il desiderio della Lazio di rafforzare la propria squadra con giocatori giovani e di talento è evidente, e l’arrivo di Colpani potrebbe essere un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi della squadra nella prossima stagione.

Calciomercato Lazio, Fabiani vuole portare a Roma una sua scoperta : fissato già il prezzo

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il direttore sportivo della Lazio, Fabiani, sembra avere un obiettivo ben definito per il calciomercato Lazio estivo: il centrocampista della Salernitana, Coulibaly.

Il talentuoso francese, scoperto proprio da Fabinai nel 2021 durante la permanenza della Salernitana in Serie A, sembra desiderare una nuova sfida dopo la retrocessione del club campano.

Coulibaly ha catturato l’attenzione grazie alle sue prestazioni di alto livello nonostante la difficile stagione della Salernitana, e ora sembra essere pronto a fare il salto verso un club di livello superiore come la Lazio.

IERVOLINO FISSA IL PREZZO

La trattativa, però, non sarà semplice. Secondo quanto riferito, la Salernitana sta chiedendo una cifra considerevole per lasciare partire il giovane centrocampista. Il club campano avrebbe fissato il prezzo di 8 milioni di euro per cedere i diritti di Coulibaly.

Questa richiesta potrebbe rappresentare una sfida per la Lazio, che dovrà valutare attentamente se investire tale cifra per assicurarsi i servigi di questo promettente talento francese.

Tudor punta su Mandas, per Provedel solo precauzione o c’è dell’altro ?

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, l’allenatore della Lazio Igor Tudor avrebbe fatto una scelta sorprendente per le ultime due giornate di campionato, preferendo il giovane portiere Mandas nonostante il recupero di Provedel dall’infortunio. Questa decisione ha destato curiosità e speculazioni riguardo alle ragioni dietro questa scelta inaspettata.

MANDAS PREFERITO A PROVEDEL – SOLO SCELTA PRECAUZIONALE ?

Mandas, il quale è stato scelto per difendere i pali nelle prossime partite chiave, potrebbe essere stato preferito da Tudor per motivi che vanno oltre il semplice recupero di Provedel. Mentre molti si chiedono se questa sia una precauzione per evitare ricadute dell’infortunio di Provedel, altri ipotizzano che potrebbe esserci più di quanto appare.

Per alcuni questa mossa potrebbe indicare che la Lazio sia già alla ricerca di alternative per il ruolo di portiere in vista della prossima stagione. Con Mandas che diventerebbe poi il primo.

LOTITO FA IL PREZZO

Sempre secondo il quotidiano romano, il Presidente Lotito avrebbe intenzione di cedere il portiere ex Spezia solo per offerte che si avvicinano ai 30 milioni di euro.

Dove vedere la partita Inter-Lazio in tv e streaming

Il match Inter-Lazio: il gran finale della stagione

Dopo aver messo a segno una vittoria contro l’Empoli, la Lazio è pronta ad affrontare una nuova sfida. Il prossimo incontro in programma è contro l’Inter e si svolgerà a Milano, segnando la conclusione di questa vibrante stagione calcistica. Questo scontro, nonostante la Lazio abbia già fatto sua una piazza europea, rimane cruciale. Motivo? Una possibile scalata in classifica che potrebbe portare la squadra guidata da Igor Tudor a superare la Roma. Affrontare l’Inter, quindi, non è solo questione di sportivismo, ma anche un’occasione d’oro per riscrivere le sorti del ranking. Ma come sarà possibile seguire il match?

La visione del match: qui e ora

Il canale televisivo DAZN ha ottenuto i diritti per trasmettere la partita tra Lazio e Inter. L’incontro verrà infatti trasmesso su questa piattaforma alle ore 18. Non è mai stato così facile seguire gli eventi calcistici delle proprie squadre preferite. Grazie a DAZN, i fan della Lazio potranno godersi il match direttamente da casa, con tutto il comfort necessario.

Racconto testuale e aggiornamenti in diretta

Oltre alla visione del match su DAZN, gli appassionati possono contare su un’ulteriore risorsa per restare aggiornati sugli sviluppi della partita. LazioNews24 seguirà la partita, fornendo un racconto testuale appassionato e dettagliato degli eventi in campo. Seguire questo racconto è il modo migliore per vivere la partita come se si fosse direttamente sugli spalti, sentendo l’adrenalina e l’eccitazione di ogni momento.

Ecco come guardare la finale del settore giovanile tra Lazio e Roma: tutti i dettagli

Il settore giovanile di calcio italiano sta per vivere un momento di grande tensione e aspettative: la finale dell’Under 14 Regionale Eccellenza tra Lazio e Roma. L’annuncio ufficiale della data, dell’ora e dei dettagli su dove poter assistere all’attesa sfida tra le due squadre è stato dato da SS Lazio attraverso i suoi canali ufficiali.

Pomeriggio di Passione: Lazio Vs Roma

Una delle sfide più attese del settore giovanile di calcio italiano sarà il match dell’Under 14 Regionale Eccellenza tra Lazio e Roma. Una sfida che verrà trasmessa in diretta televisiva, permettendo così anche a tutti coloro che non possono essere presenti allo stadio di seguire l’evento.

Ora del fischio d’inizio

La partita, così come annunciato ufficialmente da SS Lazio, avrà il suo fischio d’inizio alle ore 16:00. Quindi, per tutti gli appassionati di calcio, sia tifosi della Lazio che della Roma, non resta che sintonizzarsi puntuali a quell’ora per non perdere nemmeno un secondo del match.

Dove seguire la partita

Ma dove sarà possibile vedere la partita dell’Under 14 Regionale Eccellenza tra Lazio e Roma? SS Lazio ha risposto anche a questa domanda fornendo l’indirizzo del sito web della Lazio dove seguire la diretta del match a partire dalle 15:30. Quindi, non resta che sintonizzarsi all’indirizzo web fornito per vivere tutte le emozioni che solo una finale come questa può regalare.

Giordano cuore trasteverino carica la Lazio in vista della sfida con l’Inter!

Bruno Giordano sottolinea l’importanza della vittoria della Lazio a Milano

La carica di chi non molla mai, di chi si porta la romanità dentro, nel sangue. Lui è Bruno Giordano, forse l’attaccante più forte della storia della Lazio. Icona italiana negli anni ’80 e classe da vendere.

A Radiosei, l’ex centrocampista biancoceleste Bruno Giordano ha espresso la sua visione sulla cruciale partita che attende la Lazio a Milano. Secondo Giordano, una vittoria in terra lombarda è un obbligo per le ambizioni del club.

Il sesto posto come obiettivo

Giordano ha sottolineato l’importanza del sesto posto nella classifica di Serie A per la Lazio. Ciò è dovuto in parte alla complessità del calendario e agli imprevedibili risultati di altre squadre.

La Champions League in vista

Secondo Giordano, il raggiungimento del sesto posto potrebbe aprire alle porte della Champions League per la Lazio. Questo è però subordinato alla vittoria dell’Atalanta in Europa League e al suo quinto posto in Serie A. Tuttavia, la situazione rimane incerta e dipenderà dagli sviluppi delle prossime giornate di campionato.

La sfida di Milano

Per la Lazio la partita a Milano è un crocevia fondamentale. Come sottolineato da Giordano, una vittoria a Milano non solo rafforzerebbe le chance della squadra di raggiungere il sesto posto, ma aumenterebbe anche la sua fiducia e moralità per la fase finale della stagione. Nel calcio, come sa bene l’ex giocatore, ogni partita è decisiva e la prossima tappa milanese non farà eccezione.

Boksic promuove Tudor e poi le parole che non ti aspetti su Luis Alberto

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L’ex bomber della Lazio, Alen Boksic, ha parlato durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport commentando i risultati positivi del suo amico Igor Tudor.

L’ex Laziale ha affermato che “Nonostante la sua giovane età, Tudor ha acquisito una grande esperienza come allenatore, con storie passate con Galatasaray, Udinese, Verona e Marsiglia. Come ho sempre detto a lui, la Lazio è una grande opportunità e un bellissimo club”.

I giocatori preferiti di Alen Boksic

Quando gli viene chiesto chi siano i suoi giocatori preferiti, Boksic è stato piuttosto deciso nelle sue scelte. “Nella Juventus Bremer Juventus, Bremer. È un difensore molto robusto, proprio come quelli dei miei tempi.”

Alen Boksic poi parla della Lazio e del suo giocatore preferito che secondo lui è il Mago Luis Alberto. “Spero per il club e per Igor (Tudor) che ‘Il Mago’ rimanga anche per la prossima stagione”, ha dichiarato. Sul finere della breve intervista Alen Boksic ha fatto i complimenti anche due giocatori top della nostra epoca. Erling Haaland e Kylian Mbappé che sono stati definiti dall’ex bomber croato come i “due mostri del calcio moderno”.

Da Lazio Fan Shop con l’acquisto della maglia 1974 in omaggio il francobollo ufficiale delle poste italiane

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È una corsa contro il tempo per i tifosi della Lazio che vogliono mettere le mani su un pezzo di storia vivente: le maglie commemorative del primo storico scudetto del club, vinto esattamente 50 anni fa nel 1974.

Questa iniziativa, che celebra il trionfo indimenticabile della Lazio nel campionato di Serie A 1973-74, ha catturato l’attenzione dei tifosi, sia quelli di lunga data che i più giovani appassionati del calcio. Le maglie, fedeli riproduzioni del kit utilizzato dalla squadra di quel periodo glorioso, sono diventate un must-have per ogni vero sostenitore della Lazio.

DA LAZIO FAN SHOP IL FRANCOBOLLO IN REGALO

Il Lazio Fan Shop Scipioni, cuore pulsante per i tifosi biancocelesti nella capitale, situato in Via degli Scipioni, 84 a Roma, a pochi passi dalla fermata metro A Ottaviano, è diventato il luogo di “pellegrinaggio” per i fan desiderosi di portare a casa un pezzo di storia calcistica.

Ma c’è di più. Oltre all’acquisto della maglia commemorativa, ogni tifoso riceverà in omaggio il francobollo commemorativo ufficiale delle Poste Italiane, dedicato proprio a questo evento epocale nella storia della Lazio. Un dettaglio aggiuntivo che rende questo acquisto ancora più speciale e collezionabile.

Se sei un tifoso della Lazio o semplicemente un appassionato di calcio che apprezza la storia del calcio italiano, non lasciarti sfuggire questa opportunità unica. Le maglie Lazio 1974 stanno andando a ruba.

Corri da Lazio Fan Shop Scipioni e fai parte di questa straordinaria celebrazione di un passato che continua a ispirare e emozionare i cuori di milioni di appassionati di calcio in tutto il mondo.

“Dalla scuola calcio alla prima squadra” ecco come Lotito vuole rivoluzionare la Lazio

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Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sembra essere più determinato che mai nel portare avanti una serie di progetti ambiziosi che mirano a trasformare il club e a lasciare un’impronta indelebile nel panorama calcistico italiano.

DAL NUOVO STADIO ALL’ ACADEMY : IL FUTURO LO DETTA LOTITO

Da un lato, Lotito è pronto a presentare al Comune di Roma il progetto per il nuovo stadio Flaminio, un’opera che promette di offrire un’esperienza calcistica unica e moderna per i tifosi biancocelesti. Questo stadio rappresenterà un punto di riferimento non solo per la Lazio, ma per tutto il calcio italiano, incarnando l’ambizione e la grandezza del club.

Dall’altro lato, il presidente sta portando avanti i lavori di ampliamento del centro sportivo di Formello, il cuore pulsante dell’attività calcistica della Lazio. Lotito ha ribadito il suo impegno durante l’evento “Diario di un sogno” all’Auditorium.

Questa Academy rappresenta un pilastro fondamentale della strategia di sviluppo della Lazio, con

l’obiettivo di creare una catena organizzativa che parta dalla scuola calcio e arrivi fino alla prima squadra, garantendo a tutti le stesse capacità infrastrutturali di alta qualità”.

L’ACADEMY NEL DETTAGLIO

Secondo le recenti informazioni del Corriere dello Sport, il progetto dell’Academy prevede l’introduzione di cinque nuovi campi da calcio, piscine e un hotel-foresteria che offrirà alloggio a giovani talenti provenienti da fuori sede.

Inoltre, è prevista la realizzazione di un’aula magna per conferenze e attività di preparazione e istruzione. Non solo: Lotito potrebbe anche includere la costruzione di un nuovo stadio dedicato al settore giovanile e alle selezioni femminili, insieme alla creazione di uno spazio spirituale con la possibile aggiunta di una chiesa.