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Ecco come guardare la finale del settore giovanile tra Lazio e Roma: tutti i dettagli

Il settore giovanile di calcio italiano sta per vivere un momento di grande tensione e aspettative: la finale dell’Under 14 Regionale Eccellenza tra Lazio e Roma. L’annuncio ufficiale della data, dell’ora e dei dettagli su dove poter assistere all’attesa sfida tra le due squadre è stato dato da SS Lazio attraverso i suoi canali ufficiali.

Pomeriggio di Passione: Lazio Vs Roma

Una delle sfide più attese del settore giovanile di calcio italiano sarà il match dell’Under 14 Regionale Eccellenza tra Lazio e Roma. Una sfida che verrà trasmessa in diretta televisiva, permettendo così anche a tutti coloro che non possono essere presenti allo stadio di seguire l’evento.

Ora del fischio d’inizio

La partita, così come annunciato ufficialmente da SS Lazio, avrà il suo fischio d’inizio alle ore 16:00. Quindi, per tutti gli appassionati di calcio, sia tifosi della Lazio che della Roma, non resta che sintonizzarsi puntuali a quell’ora per non perdere nemmeno un secondo del match.

Dove seguire la partita

Ma dove sarà possibile vedere la partita dell’Under 14 Regionale Eccellenza tra Lazio e Roma? SS Lazio ha risposto anche a questa domanda fornendo l’indirizzo del sito web della Lazio dove seguire la diretta del match a partire dalle 15:30. Quindi, non resta che sintonizzarsi all’indirizzo web fornito per vivere tutte le emozioni che solo una finale come questa può regalare.

Giordano cuore trasteverino carica la Lazio in vista della sfida con l’Inter!

Bruno Giordano sottolinea l’importanza della vittoria della Lazio a Milano

La carica di chi non molla mai, di chi si porta la romanità dentro, nel sangue. Lui è Bruno Giordano, forse l’attaccante più forte della storia della Lazio. Icona italiana negli anni ’80 e classe da vendere.

A Radiosei, l’ex centrocampista biancoceleste Bruno Giordano ha espresso la sua visione sulla cruciale partita che attende la Lazio a Milano. Secondo Giordano, una vittoria in terra lombarda è un obbligo per le ambizioni del club.

Il sesto posto come obiettivo

Giordano ha sottolineato l’importanza del sesto posto nella classifica di Serie A per la Lazio. Ciò è dovuto in parte alla complessità del calendario e agli imprevedibili risultati di altre squadre.

La Champions League in vista

Secondo Giordano, il raggiungimento del sesto posto potrebbe aprire alle porte della Champions League per la Lazio. Questo è però subordinato alla vittoria dell’Atalanta in Europa League e al suo quinto posto in Serie A. Tuttavia, la situazione rimane incerta e dipenderà dagli sviluppi delle prossime giornate di campionato.

La sfida di Milano

Per la Lazio la partita a Milano è un crocevia fondamentale. Come sottolineato da Giordano, una vittoria a Milano non solo rafforzerebbe le chance della squadra di raggiungere il sesto posto, ma aumenterebbe anche la sua fiducia e moralità per la fase finale della stagione. Nel calcio, come sa bene l’ex giocatore, ogni partita è decisiva e la prossima tappa milanese non farà eccezione.

Boksic promuove Tudor e poi le parole che non ti aspetti su Luis Alberto

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L’ex bomber della Lazio, Alen Boksic, ha parlato durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport commentando i risultati positivi del suo amico Igor Tudor.

L’ex Laziale ha affermato che “Nonostante la sua giovane età, Tudor ha acquisito una grande esperienza come allenatore, con storie passate con Galatasaray, Udinese, Verona e Marsiglia. Come ho sempre detto a lui, la Lazio è una grande opportunità e un bellissimo club”.

I giocatori preferiti di Alen Boksic

Quando gli viene chiesto chi siano i suoi giocatori preferiti, Boksic è stato piuttosto deciso nelle sue scelte. “Nella Juventus Bremer Juventus, Bremer. È un difensore molto robusto, proprio come quelli dei miei tempi.”

Alen Boksic poi parla della Lazio e del suo giocatore preferito che secondo lui è il Mago Luis Alberto. “Spero per il club e per Igor (Tudor) che ‘Il Mago’ rimanga anche per la prossima stagione”, ha dichiarato. Sul finere della breve intervista Alen Boksic ha fatto i complimenti anche due giocatori top della nostra epoca. Erling Haaland e Kylian Mbappé che sono stati definiti dall’ex bomber croato come i “due mostri del calcio moderno”.

Da Lazio Fan Shop con l’acquisto della maglia 1974 in omaggio il francobollo ufficiale delle poste italiane

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È una corsa contro il tempo per i tifosi della Lazio che vogliono mettere le mani su un pezzo di storia vivente: le maglie commemorative del primo storico scudetto del club, vinto esattamente 50 anni fa nel 1974.

Questa iniziativa, che celebra il trionfo indimenticabile della Lazio nel campionato di Serie A 1973-74, ha catturato l’attenzione dei tifosi, sia quelli di lunga data che i più giovani appassionati del calcio. Le maglie, fedeli riproduzioni del kit utilizzato dalla squadra di quel periodo glorioso, sono diventate un must-have per ogni vero sostenitore della Lazio.

DA LAZIO FAN SHOP IL FRANCOBOLLO IN REGALO

Il Lazio Fan Shop Scipioni, cuore pulsante per i tifosi biancocelesti nella capitale, situato in Via degli Scipioni, 84 a Roma, a pochi passi dalla fermata metro A Ottaviano, è diventato il luogo di “pellegrinaggio” per i fan desiderosi di portare a casa un pezzo di storia calcistica.

Ma c’è di più. Oltre all’acquisto della maglia commemorativa, ogni tifoso riceverà in omaggio il francobollo commemorativo ufficiale delle Poste Italiane, dedicato proprio a questo evento epocale nella storia della Lazio. Un dettaglio aggiuntivo che rende questo acquisto ancora più speciale e collezionabile.

Se sei un tifoso della Lazio o semplicemente un appassionato di calcio che apprezza la storia del calcio italiano, non lasciarti sfuggire questa opportunità unica. Le maglie Lazio 1974 stanno andando a ruba.

Corri da Lazio Fan Shop Scipioni e fai parte di questa straordinaria celebrazione di un passato che continua a ispirare e emozionare i cuori di milioni di appassionati di calcio in tutto il mondo.

“Dalla scuola calcio alla prima squadra” ecco come Lotito vuole rivoluzionare la Lazio

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Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sembra essere più determinato che mai nel portare avanti una serie di progetti ambiziosi che mirano a trasformare il club e a lasciare un’impronta indelebile nel panorama calcistico italiano.

DAL NUOVO STADIO ALL’ ACADEMY : IL FUTURO LO DETTA LOTITO

Da un lato, Lotito è pronto a presentare al Comune di Roma il progetto per il nuovo stadio Flaminio, un’opera che promette di offrire un’esperienza calcistica unica e moderna per i tifosi biancocelesti. Questo stadio rappresenterà un punto di riferimento non solo per la Lazio, ma per tutto il calcio italiano, incarnando l’ambizione e la grandezza del club.

Dall’altro lato, il presidente sta portando avanti i lavori di ampliamento del centro sportivo di Formello, il cuore pulsante dell’attività calcistica della Lazio. Lotito ha ribadito il suo impegno durante l’evento “Diario di un sogno” all’Auditorium.

Questa Academy rappresenta un pilastro fondamentale della strategia di sviluppo della Lazio, con

l’obiettivo di creare una catena organizzativa che parta dalla scuola calcio e arrivi fino alla prima squadra, garantendo a tutti le stesse capacità infrastrutturali di alta qualità”.

L’ACADEMY NEL DETTAGLIO

Secondo le recenti informazioni del Corriere dello Sport, il progetto dell’Academy prevede l’introduzione di cinque nuovi campi da calcio, piscine e un hotel-foresteria che offrirà alloggio a giovani talenti provenienti da fuori sede.

Inoltre, è prevista la realizzazione di un’aula magna per conferenze e attività di preparazione e istruzione. Non solo: Lotito potrebbe anche includere la costruzione di un nuovo stadio dedicato al settore giovanile e alle selezioni femminili, insieme alla creazione di uno spazio spirituale con la possibile aggiunta di una chiesa.

ESCLUSIVA | Calciomercato Lazio, Tudor alla ricerca dei fedelissimi : Fabiani è avvisato, vuole questi !

Calciomercato Lazio. Secondo quanto riportato in esclusiva dalla nostra redazione Laziochannel.it, Igor Tudor, allenatore biancoceleste, avrebbe espresso chiaramente le sue richieste al direttore sportivo Fabiani per il mercato estivo. Tudor avrebbe specificamente chiesto di contattare una serie di giocatori che considera i suoi “fedelissimi” avuti durante la sua esperienza in Italia.

La lista dei giocatori che Tudor vorrebbe portare alla Lazio è ricca di nomi familiari, molti dei quali hanno già dimostrato le proprie qualità nel campionato italiano:

DIFESA

  • Diego Coppola – difensore attualmente al Verona, Coppola è un giocatore solido e affidabile che Tudor conosce bene dai tempi in cui entrambi erano al Verona.
  • Bosko Sutalo – altro difensore del Verona, Sutalo si è distinto con buone prestazioni e ora milita nella Dinamo Zagabria.
  • Davide Faraoni – esterno difensivo o centrocampista, Faraoni è un altro ex giocatore del Verona attualmente in prestito alla Fiorentina.

CENTROCAMPO

  • Adrien Tameze – centrocampista attualmente al Torino, Tudor ha lavorato con Tameze durante la loro esperienza al Verona.
  • Antonin Barak – centrocampista che ora gioca nella Fiorentina dopo aver giocato con Tudor al Verona.

ATTACCO

  • Diego Simeone – attaccante che ha avuto esperienze positive al Verona e ora milita nel Napoli, portando con sé un bagaglio di esperienza e capacità.

Questa lista di giocatori rappresenta una sorta di “squadra dei sogni” per Tudor, composta da talenti che lui conosce bene e in cui ha fiducia. La volontà dell’allenatore di portare questi giocatori alla Lazio suggerisce una chiara visione tattica e tecnica per la costruzione della squadra in vista della prossima stagione per inseguire l’Europa.

Calciomercato Lazio, lo scoop del CDS : “Guendouzi non vuole più lavorare con Tudor”

Il Corriere dello Sport ha scatenato un vero e proprio terremoto nel mondo Lazio rivelando un clamoroso scoop riguardante la situazione del centrocampista francese Guendouzi. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Guendouzi avrebbe manifestato la sua volontà di non voler più collaborare con l’attuale allenatore, Igor Tudor.

ROMA COME MARSIGLIA – GUENDOUZI E TUDOR E LA PACE MAI RITROVATA

Le tensioni tra Guendouzi e Tudor sembrano essere cominciate già durante la loro esperienza insieme al Marsiglia, ma sembrano essersi acuite anche qui a Roma. Il rapporto tra il giocatore e l’allenatore sarebbe diventato sempre più teso, complicando la gestione della situazione da parte della dirigenza della Lazio come riporta il CDS.

LA DECISIONE DI LOTITO

D’altro canto, il presidente Lotito non sembra essere propenso a privarsi del talento di Guendouzi, considerato una delle pedine chiave della squadra. Tuttavia, secondo le fonti del Corriere dello Sport, Lotito sarebbe disposto ad ascoltare eventuali offerte per il centrocampista francese, ma solo se queste si avvicinano alla soglia dei 30 milioni di euro.

Questa situazione getta una grande incertezza sul futuro di Guendouzi alla Lazio. Nonostante il desiderio del presidente di trattenere il giocatore, le tensioni con l’allenatore potrebbero spingere il club a considerare seriamente la possibilità di una cessione nel prossimo Calciomercato Lazio estivo, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta allettante.

Luis Alberto e l’addio premeditato, Lotito fa il prezzo, Fabiani è convinto del sostituto : di chi si tratta

La situazione di Luis Alberto alla Lazio è ora completamente in bilico, con segnali evidenti che indicano un possibile addio imminente per il centrocampista spagnolo nel prossimo Calciomercato Lazio estivo. La sua assenza dalla squadra nell’ultima partita contro l’Empoli per motivi disciplinari ha acceso ulteriormente le voci di un distacco imminente tra il giocatore e il club.

LUIS ALBERTO SARA’ ADDIO ? LOTITO FA IL PREZZO

Secondo quanto riportato dal Messaggero, il presidente Lotito starebbe cercando di risolvere le tensioni con Luis Alberto e sarebbe disposto a concedere la cessione del giocatore per una cifra stimata tra i 10 e i 15 milioni di euro. Questa mossa, da parte del presidente, sembra indicare un tentativo di porre fine a una relazione che sembra essere ormai giunta al termine.

FABIANI VUOLE LUI PER SOSTITUIRLO

Nel frattempo, il direttore sportivo Fabiani e il suo staff stanno già sondando il mercato alla ricerca di possibili sostituti per il centrocampista spagnolo. Il primo nome sulla lista dei desideri sembra essere quello di Colpani, in forza al Monza. Un giovane talento emergente nel panorama calcistico italiano,  valutato intorno ai 20 milioni di euro.

Lazio, il sogno europeo passa per Milano, ecco perché ci si deve credere

La Lazio si prepara per un momento cruciale nella sua corsa verso l’Europa, con il destino della squadra che potrebbe essere deciso nella trasferta contro l’Inter a Milano. Mentre il traguardo della Champions League sembra ancora lontano, ma raggiungibile (tutto dipenderà da Roma e Atalanta),  il destino biancoceleste dipenderà dall’esito di questo importante scontro.

LA LAZIO SOGNA…I PRECEDENTI PREMIANO L’INTER

I biancocelesti arrivano a questa sfida carichi di determinazione e consapevoli delle proprie capacità. Nonostante l’Inter sia già stata incoronata Campione d’Italia e potrebbe teoricamente giocare con una pressione ridotta, la Lazio non sottovaluta la sfida che ha di fronte. I ragazzi di Tudor sanno che nulla è impossibile nel calcio, specialmente in una partita così fondamentale per le proprie ambizioni.

Guardando ai precedenti, la Lazio è consapevole delle difficoltà storiche contro l’Inter. Con 183 incontri disputati, i nerazzurri hanno la maggioranza delle vittorie con 76 confronti vinti. Tuttavia, i biancocelesti non sono da sottovalutare, avendo ottenuto 48 vittorie e addirittura 59 pareggi.

L’ultima vittoria dell’Inter su questo confronto risale alla gara d’andata, ma la Lazio può attingere a una fonte di fiducia nel ricordo della propria vittoria all’Olimpico nell’agosto 2022, quando superò gli avversari con un netto 3-1.

Lazio, Immobile è il Chinaglia dei tempi moderni, ecco perché la corsa all’Europa dipende tanto anche da lui

La Lazio si prepara per uno sprint finale avvincente nella sua caccia per l’Europa e il bomber e capitano Ciro Immobile sarà una figura centrale in questa battaglia. Immobile ha recentemente espresso la sua determinazione e il suo orgoglio per la squadra e per la maglia che indossa.

Immobile ha partecipato all’evento “Diario di un Sogno”, dove ha condiviso le sue emozioni con i microfoni di Lazio Style Channel. Dopo la vittoria significativa contro l’Empoli, Immobile ha sottolineato l’importanza di onorare il cinquantesimo anniversario dello scudetto del 1974. La squadra ha reso omaggio alla gloriosa storia del club, unendo generazioni passate e presenti.

Immobile sogna di essere Chinaglia

Un momento toccante è stato quando la società ha donato a Immobile la maglia storica di Giorgio Chinaglia, leggenda della Lazio degli anni ’70. Immobile ha espresso la sua gratitudine per questo gesto significativo, dichiarando:

“Ho cambiato tante maglie nella mia carriera, le custodisco per i miei figli, ma questa di Chinaglia la custodirò in modo particolare perché è un regalo bellissimo. So quanto lui abbia dato per questa maglia e vorrei che la gente si ricordasse di me come oggi si sta ricordando di lui.”

Immobile, con le sue prestazioni straordinarie in campo, cerca di lasciare un’impronta indelebile nella storia della Lazio, proprio come Chinaglia ha fatto nella sua epoca. Come capitano, Immobile incarna i valori di passione e dedizione che Chinaglia ha trasferito al club. Entrambi hanno condiviso la stessa ambizione di portare la Lazio alla gloria, lasciando un segno nel cuore dei tifosi e nella memoria collettiva del calcio italiano.

Il confronto

Entrambi gli attaccanti hanno dimostrato un profondo attaccamento alla Lazio e hanno incarnato lo spirito competitivo del club. Immobile ha ereditato il desiderio di Chinaglia di lasciare un segno indelebile nella storia del club e nella memoria dei tifosi. La maglia di Chinaglia donata a Immobile simboleggia il passaggio del testimone tra due grandi capitani, entrambi determinati a scrivere nuove pagine di gloria per la Lazio.

Italiano vede l’Europa dopo la vittoria in rimonta della Fiorentina contro Monza 2-1 nella Serie A.

Vittoria in Rimonta della Fiorentina: una Ulteriore Approssimazione all’Europa nell’Impetuoso 36°Turno di Serie A

Il 36° turno della Serie A si è concluso in modo spettacolare, con un’epica vittoria in rimonta della Fiorentina. Nella battaglia al Franchi contro il Monza di Palladino, La squadra di Italiano ha superato i suoi rivali con un convincente 2-1, avvicinandosi sempre più al desiderato punto di qualificazione per l’Europa.

Il Ritorno in Forza dei Viola

Determinanti per il successo dei Viola sono stati i gol di Duric al minuto 9 e, successivamente, quelli dei toscani Gonzalez e Arthur. Questi ultimi due provengono da giocatori che hanno dimostrato una solida performance nel corso dell’intera stagione, contribuendo a mantenere viva la speranza della Fiorentina di raggiungere l’Europa.

Una Notte di Emozioni al Franchi

La rimonta della Fiorentina ha aggiunto un ulteriore tocco di drammaticità alla nottata al Franchi, con entrambe le squadre che hanno lottato fino all’ultimo per ottenere la vittoria. Il Franchi ha celebrato con entusiasmo la squadra di casa, che ha capovolto il risultato inizialmente favorevole al Monza.

Verso l’Europa: la Fiorentina Fa un Passo Avanti

Questa vittoria rappresenta un significativo passo in avanti per la Fiorentina nel conseguimento del suo obiettivo: raggiungere l’Europa. La performance dimostrata durante la partita evidenzia come i Viola siano pronti a lottare per ogni punto, a dimostrazione della serie determinazione con cui affrontano il loro percorso.

Cannavaro ottiene la sua prima vittoria con l’Udinese 2-0 contro il Lecce in Serie A: un passo verso la salvezza

L’Udinese ottiene salvezza con una vittoria decisiva nella Serie A

In una partita svolta nel posticipo di Serie A che chiude il lunedì di campionato, l’Udinese ha riscosso una vittoria significativa. I friulani hanno concluso con un trionfo dominando il terreno di gioco contro il Lecce di Gotti che si svolgeva alle 18:30. Gestito da Cannavaro, la squadra ha segnato una vittoria netta 2-0 contro gli avversari pugliesi, un risultato chiave per la loro potenziale salvezza.

Dettagli della partita rivelano la vittoria dell’Udinese

I momenti determinanti della partita sono stati resi possibili grazie alle reti segnate da Lucca e Samardzic. Questi giocatori hanno realizzato i gol vittoriosi rispettivamente al 36′ e 85′ del match.

Un segnale fondamentale per il futuro dell’Udinese

Questa vittoria invia un chiaro messaggio per le prospettive di salvezza dell’Udinese. Estendendo la prospettiva al futuro della squadra friulana, il trionfo potrebbe delineare il corso delle prossime partite in campionato.

Conclusioni sulla partita Udinese contro Lecce

In conclusione, il posticipo di Serie A tra l’Udinese e il Lecce si è concluso con un segnale positivo per i friulani. Oltre a promuovere le loro prospettive di salvezza, la vittoria del campionato rafforza il morale della squadra. L’imperativo ora è mantenere questo slancio positive nella prossima serie di competizioni.

LA NOSTRA STORIA, Zarate, Muslera e Dabo. La coppa Italia è nostra. Sconfitti i blucerchiati. Video epico

La Lazio si fregia della Coppa Italia il 13 maggio 2009

Il trionfo della Lazio nella Coppa Italia risale al 13 maggio 2009, quando i biancocelesti si scontrarono con la Sampdoria in una finale entusiasmante in uno Olimpico Stracolmo di gente.

Un incontro ricco di colpi di scena

La partita si caricò di tensione fin da subito, con la Lazio che riuscì a rompere il ghiaccio grazie ad una prestigiosa mossa di Zarate. Tuttavia, la Sampdoria non si fece intimorire e rispose prontamente con un goal di Pazzini, ristabilendo così l’equilibrio.

Una vittoria ai rigori

Il pareggio persistette fino al 120° minuto, determinando così la necessità di ricorrere ai rigori per decidere il vincitore del trofeo. In questo clima di incertezza e tensione, Muslera si impose come eroe del match, mentre la pietra miliare della vittoria fu piazzata da Dabo. Tale successo ha consentito alla Lazio di aggiudicarsi la quinta Coppa Italia della sua storia, segnando la conquista del primo trofeo nella gestione di Claudio Lotito.

I protagonisti della vittoria

La formazione della Lazio che fu parte integrante di questo trionfo comprendeva nomi noti come Muslera, Lichtsteiner, Siviglia, Rozehnal, Kolarov, Brocchi (sostituito da De Silvestri nel primo tempo supplementare), Dabo, Ledesma, Foggia (rilevato da Del Nero all’80°) , Pandev (sostituito da Rocchi al 73°) e Zarate. La squadra era allora diretta dall’allenatore D. Rossi.

Oggi, a distanza di anni da quel memorabile successo, quei momenti restano indelebili nelle menti dei tifosi della Lazio e in tutti coloro che sono stati testimoni di quella storica vittoria.

Medaglia Lazio 1974 – Da oggi in vendita sul sito dedicato. Il link per acquistarla

Medaglia Lazio 1974 – Celebra il 50° anniversario dell’epica vittoria del 1974 della S.S. Lazio con una nuova medaglia coniata in argento dalla Zecca dello Stato. Questa creazione numismatica, un vero e proprio pezzo da collezione, è un attento omaggio al vedere biancoceleste e alla squadra che ha portato a casa la prima vittoria nella capitale, nel dopoguerra.

Un Pezzo Storico in Ricordo del 1974

Il 12 maggio 1974 è una data storica per ogni tifoso della Lazio. Era il giorno in cui il triplice fischio dell’arbitro sancì la vittoria del primo scudetto per la squadra. Ora, per celebrarne il 50eso anniversario, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha coniato una medaglia speciale. Le monete sono in argento e con una tiratura limitata a 1974 pezzi, un numero simbolico che fa riferimento all’anno della vittoria.

Una Medaglia che Onora la Lazio scudettata

Come scritto ieri in anteprima la medaglia per il 50esimo anniversario dello scudetto della Lazio nel 1974, un’opera d’arte in miniatura fatta per ricordare gli eventi di maggior rilievo del nostro Paese. Questa creazione, in particolare, è stata realizzata dalle artiste incisori Monica e Silvia Ciucci della Zecca dello Stato per rendere omaggio all’intera squadra del primo storico scudetto della Lazio. Sulle medaglie sono incisi i nomi degli undici giocatori, del vice allenatore Roberto Lovati e dell’allenatore Tommaso Maestrelli che hanno portato alla vittoria.

Dettagli e dove Acquistarla

Sul dritto delle medaglie sono rappresentati i loghi della Società Sportiva del 1973/74 e 2023/24, uno di seguito all’altro, segno di una continuità di sentimenti Lazio. Sul loro rovescio sono raffigurati i calciatori, sullo sfondo il riferimento al 50° anniversario, in basso la scritta “ANNIVERSARIO” e lo scudetto. La medaglia dedicata allo scudetto della Lazio del 1974 sarà acquistabile a partire da oggi sul portale e-commerce dedicato alla Lazio e nei canali ufficiali S.S. Lazio nonché nei Lazio Store, fino a esaurimento scorte.

Vendita biglietti Inter Lazio: informazioni e procedure dettagliate. LINK

La S.S. Lazio ha diffuso tutte le informazioni riguardanti la vendita dei biglietti per la partita Inter-Lazio, valida per la trentasettesima giornata di Serie A. La sfida si disputerà il 19 maggio presso lo stadio San Siro di Milano.

Guida all’acquisto dei biglietti per Inter Lazio

I biglietti per il match della Serie A TIM tra Inter e Lazio sono disponibili all’acquisto. L’incontro, che avrà luogo presso lo stadio Giuseppe Meazza, anche noto come San Siro, di Milano, è fissato per domenica 19 maggio alle ore 18:00.

Modalità di acquisto dei biglietti

È possibile acquisire i tagliandi di Inter Lazio online attraverso il circuito Vivaticket, o nei punti vendita Vivaticket sparsi sul territorio.

Costo dei biglietti, restrizioni e servizi

Il costo del biglietto per il settore “Ospiti”, ossia il terzo anello blu riservato ai tifosi laziali (con capienza di 4.361 posti), è di 29 euro, più diritti di prevendita. La vendita dei biglietti proseguirà fino alle 19:00 di sabato 18 maggio. Tuttavia, verrà richiesta la Tessera del Tifoso SS LAZIO 1900 per l’accesso.

Per quanto riguarda il parcheggio, è consigliato acquistarlo in anticipo e accedere allo stadio passando per il Parcheggio ospiti di via Federico Tesio, vicino Via Harar, evitando così l’ingresso 10 dedicato.

Infine, il stadio Giuseppe Meazza è attrezzato con 200 posti per disabili. Questi biglietti vengono forniti gratuitamente a coloro che presentano una invalidità al 100%. La società FC Internazionale ha creato un servizio di prenotazione per facilitare l’ingresso allo stadio dei tifosi con disabilità. Una richiesta di prenotazione deve essere fatta per ogni partita e non necessita della Tessera del Tifoso.

De Rossi insiste: “È imperativo che arriviamo sesti”

Considerazioni di De Rossi sul Posto in Classifica Dopo Atalanta-Roma

Ex capitano della Roma, Daniele De Rossi, ha condiviso dei punti chiave riguardo alla sua visione sulla classifica corrente dopo il match tra Atalanta e la sua ex squadra. Suoi avvertimenti hanno particolarmente riguardato le squadre che puntano al sesto posto.

De Rossi: Obiettivo Sesto Posto

Le parole di De Rossi erano chiare e decise: “Dobbiamo assolutamente arrivare sesti,” ha messo in guardia. Il motivo di questo è ancor più interessante – secondo De Rossi, il sesto posto potrebbe detenere delle opportunità cruciali per il futuro del club.

Un Futuro Brillante per la Roma?

Nella sua visione, De Rossi ha sottolineato che classificarsi sesti potrebbe innescare “degli incastri importanti” per la futura direzione della Roma. Mentre non ha approfondito ulteriormente cosa potrebbero essere queste opportunità, è evidente che la sua dichiarazione mira a stimolare un ritmo competitivo tra i Giallorossi.

Classifica Serie A: Lotta per il Sesto Posto

Mentre la Roma si aggrappa alla speranza di guadagnare quel prezioso sesto posto in classifica Serie A, la sfida è attesa. Tuttavia, con leader come De Rossi che mostrano un’incrollabile fiducia, le possibilità di un futuro brillante per il club sembrano possibili.

Tudor scarica Luis Alberto. Lo spagnolo dovrà mettersi in riga oppure andrà in Qatar?

Il recente mancato coinvolgimento di Luis Alberto nella partita contro l’Empoli ha suscitato parecchio clamore. Il giocatore spagnolo, noto per le sue frequenti bizze, aveva provocato polemiche appena un mese fa chiedendo in diretta televisiva la rescissione del suo contratto dopo una partita con la Salernitana. Igor Tudor, l’allenatore della squadra, ha poi chiarito in conferenza stampa le ragioni di tale esclusione.

Le ragioni dell’esclusione

Tudor nella conferenza stampa per spiegare il comportamento di Luis Alberto, cercando di mettere in luce i motivi che hanno portato alla sua esclusione. L’allenatore croato non è certo rimasto indifferente alla condotta del calciatore spagnolo, tanto da decidere di escluderlo dalla squadra per la partita contro l’Empoli. Tudor ha specificato che durante l’allenamento settimanale, la scelta dei giocatori si basa su quanto osservato nel corso della settimana. “Che cosa vedo, è quel che conta. Dopo l’osservazione, avviene la valutazione. Non c’è nient’altro da aggiungere“, ha dichiarato. “Gente che è tra i convocati perchè ci tiene“, è stato il suo commento su chi era presente in panchina.

Possibili implicazioni sul calciomercato della Lazio?

Le spiegazioni di Tudor hanno sollevato diverse teorie, ma la situazione dovrà essere risolta al più presto. Ci sono state insistenti voci che alludono a un possibile interesse da parte di un club del Qatar per Luis Alberto. Pare che questo club gli abbia offerto un contratto estremamente lucrativo, il che potrebbe spiegare alcune delle recenti tensioni.

Il figlio di D’Amico racconta papà Vincenzo. Piangeva solo per 2 cose

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Matteo D’Amico, figlio dell’indimenticabile Vincenzo D’Amico, ha reso omaggio al suo padre durante la serata di ieri. Un evento destinato a ricordare lo storico scudetto del ’74.

Il Ricordo di un Padre e il Valore dell’Esempio

Vincenzo D’Amico, riportava un sorriso costante. Matteo descrive Vincenzo come un uomo che incuteva coraggio negli altri. Non era un padre che si affidasse molto alle parole, ma piuttosto a insegnamenti tangibili. Matteo ha ereditato da suo padre l’essenza della pura lazialità, che Vincenzo ha insistito a passare non con fanfare o esibizionismi particolari, ma attraverso la quotidiana dimostrazione di essa.

Un Amore Incondizionato per la Lazio, via dal Torino

L’immagine che Matteo ha del D’Amico laziale è affettuosa e genuina. Il padre amava sinceramente la Lazio, al punto da esser capace di piangere solo per la sua squadra del cuore e per la sua famiglia. Un episodio emblematico di tale passione è stato ricordato da Matteo: quando Vincenzo si trasferì al Torino, disse al direttore sportivo di voler tornare alla Lazio, sottolineando che se ciò non fosse stato possibile, se ne sarebbe andato lo stesso.

Un Tributo Sentito e Travolgente

L’omaggio a Vincenzo D’Amico è stato caratterizzato da una straordinaria genuinità di sentimenti, tanto che Matteo ha sentito il bisogno di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a quella che è stata una giornata travolgente. Emotivamente coinvolto dalla commemorazione, ha concluso il suo intervento con un affettuoso ricordo di Maestrelli, un’altra icona laziale: “Maestrelli prende sempre in giro Oddi dicendo che tutti avrebbero potuto giocare oggi, ma Giancarlo no“.

Il prezzo di Luis Alberto stabilito dal calciomercato Lazio! Lotito avvisa lo spagnolo

La questione del futuro di Luis Alberto presso la Lazio sembra essere un argomento molto discusso nel prossimo periodo di trasferimenti estivi, come riportato da Il Messaggero.

Luis Alberto alla ricerca di un cambiamento

L’attaccante spagnolo, che è stato escluso dalla partita contro l’Empoli a causa di una decisione tecnica, ha espresso il desiderio di lasciare la squadra. Nonostante un’offerta allettante dal Qatar in mano, Lotito, l’attuale presidente della Lazio ha reso le sue intenzioni chiare. Ribadisce che non saranno considerate offerte di cessione gratuiti.

Lotito pone le sue condizioni

Lotito ha assegnato un prezzo alla partenza di Luis Alberto: ci vorranno almeno 15 milioni di euro per convincere la Lazio a farlo andare. Non è previsto un addio gratuito; ci deve essere un’offerta valida sulla tavola.

Il futuro del Calciomercato della Lazio

Il mercato dei trasferimenti di quest’estate per la Lazio rimane incerto. Vedremo come evolverà la situazione di Luis Alberto e se il calciomercato Lazio potrà accogliere offerte che soddisfano le condizioni di Lotito.

Lazio Calciomercato, interesse per un attaccante croato: i dettagli

L’attaccante croato nel mirino della Lazio per il prossimo calciomercato. La Lazio sembra già attiva per la prossima sessione estiva di calciomercato. Stando a fonti tedesche, sembrerebbe che il club biancoceleste abbia già messo nel suo mirino un attaccante di origine croata.

L’interesse di Lazio per Ljubicic

La società di calcio italiana potrebbe essere pronta a fare una mossa per Marin Ljubicic, giovane attaccante del LASK, classe 2002. Il giornalista Schneider di FussbalTransfers ha dichiarato che oltre alla Lazio, anche tre club della Bundesliga starebbero mostrando un certo interesse per il talentuoso calciatore croato.

Le performance di Ljubicic

Marin Ljubicic ha mostrato notevoli performance durante questa stagione con LASK, totalizzando 15 gol in 40 partite. Attaccante tecnico e dinamico, con un’altezza di 1,83 metri, potrebbe rafforzare l’attacco della Lazio.

Il contratto di Ljubicic con LASK

Ljubicic è attualmente sotto contratto con LASK fino al 2027 e la sua valutazione attuale si aggira attorno ai 15 milioni. Questo potrebbe rappresentare un’opportunità interessante per la Lazio, mentre si prepara per la prossima sessione di calciomercato estivo.