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Champions League Bruges Lazio in Tv: dove e quando vederla

Champions League Bruges Lazio – I biancocelesti dopo aver archiaviato la partita contro il Bologna, sono pronti ad affrontare la seconda partita del girone di Champions

Champions League BRUGES LAZIO – La splendida vittoria contro il Dortmund, la squadra più difficile del girone, non deve far pensare che il cammino sarà in discesa, anzi. Mercoledì alle ore 21.00 la Lazio affronterà il Club Brugge, anch’esso a quota 3 punti. Infatti la squadra belga è riuscita a battere lo Zenit in Russia con grande sorpresa e ora proverà fino all’ultimo a ottenere la qualificazione per gli ottavi. La partita sarà visibile solo sulla piattaforma satellitare di Sky. I canali disponibili saranno: Sky Sport Arena, canale 204 o su Sky Calcio 3 canale 253. Inoltre si potrà seguire il match tramite streaming sull’applicazione Sky Go.

LAZIO BOLOGNA MIHAJLOVIC: “Due tiri in porta della Lazio e due gol”

LAZIO BOLOGNA MIHAJLOVIC: “Due tiri in porta della Lazio e due gol”

Nel post di Lazio Bologna Mihajlovic mastica amaro per il risultato: la sua squadra si è infatti comportata bene al cospetto di un avverso superiore.

Mihajlovic ai microfoni di Sky: “Si sapeva che la Lazio è più forte ma mi dà fastidio il risultato. Abbiamo fatto bene oggi ma al primo errore siamo puniti. La Lazio ha fatto due tiri in porta e segnato due gol, siamo stati sfortunati. La Lazio dopo il gol non ha fatto nulla, negli ultimi 10 minuti siamo stati sempre nella loro metà campo. Abbiamo tirato 18 volte in porta contro una squadra così forte. Ripeto, loro hanno calciato due o tre volte e hanno segnato due reti. Meritavamo di fare più gol, c’è comunque da dire che non abbiamo un giocatore che ci garantisca la doppia cifra”.

LAZIO Ladri a casa Correa: portati via soldi e orologi

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LAZIO Ladri a casa Correa: portati via soldi e orologi dall’abitazione romana dell’attaccante biancoceleste.

LAZIO Ladri a casa Correa. Dopo la gioia in campo, la vittoria per 2-1 sul Bologna, arriva una brutta notizia per il Tucu. Approfittando della sua assenza, ignoti ladri sono entrati nella sua abitazione di Roma, zona Cassia, e hanno sottratto soldi e orologi. Il ‘colpo’ è avvenuto intorno alla mezzanotte: dopo aver varcato il portone principale, i malviventi hanno messo la casa sottosopra, alla ricerca di oggetti preziosi. Secondo una prima stima, il bottino del furto ammonterebbe a circa 7mila euro solo per i contanti. Ancora indefinito invece il valore degli orologi. Sul caso sta ora indagando la Polizia.

Tutte le immagini più belle di Lazio Bologna 2-1

Tutte le immagini più belle di Lazio Bologna 2-1

Ecco il video con gli highlights di Lazio Bologna 2-1. Una gara che sembrava non dovesse sbloccarsi fino a quando il “Mago” Luis Alberto non ha deciso di dribblare un avversario e sparare una bomba sotto alla traversa. Ma ieri sera è stata anche la serata del nostro grande, unico, immenso Ciro Immobile che, grazie a un bell’assist di Fares, ha messo il risultato al sicuro. Soltanto nei minuti di recupero il gol dell’ex De Silvestri per il definitivo 2 a 1. La formazione di mister Inzaghi grazie a questa vittoria sale a 7 punti in classifica e domenica 1 novembre alle ore quindici affronterà il Torino, ma prima, mercoledì alle ore ventuno, affronterà il Bruges per la seconda giornata del girone di Champions League.

Buona visione e forza Lazio!

LAZIO BOLOGNA Inzaghi: “Orgoglioso di questi ragazzi. Immobile valore aggiunto”

LAZIO BOLOGNA Inzaghi – Al termine del match vinto dai biancocelesti, il tecnico ha commentato il 2-1 finale

LAZIO BOLOGNA Inzaghi: “Abbiamo speso tanto, sapevamo che sarebbe stata una gara difficile ma abbiamo fatto una grande prova. Quella di questa sera è stata una partita aperta contro un grande avversario che sta facendo bene ma sta raccogliendo poco. Ringrazio Leiva e Marusic per aver giocato 35 minuti non al meglio delle condizioni e avermi dato il massimo. Dovremo essere bravi a gestire il doppio impegno. Mercoledì ci attende una trasferta ostica a Bruges e dobbiamo cercare di gestire al meglio le energie. I ragazzi hanno dato tutto in queste partite e sono orgoglioso di allenarli. Immobile? Valore aggiunto per il nostro calcio, sono convinto che segnerà e sarà di nuovo decisivo anche in Nazionale“. Così Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn,

 

 

LAZIO BOLOGNA Hoedt: “Darò tutto per la Lazio. Noi più forti del Brugge”

LAZIO BOLOGNA Hoedt è ritornato alla Lazio con la voglia giusta, il difensore dopo le prime partite un po’ sottotono ha disputato una buona gara

LAZIO BOLOGNA Hoedt – All’Olimpico il risultato finisce per 2-1 in favore dei biancocelesti. A segno Luis Alberto e Immobile,

“Il Brugge è forte, ha un allenatore forte, hanno vinto il campionato l’anno scorso con 15 punti di vantaggio. Hanno dei giocatori molto forti, però se dobbiamo sinceri noi sappiamo di essere più forti e andremo lì solo per ottenere i 3 punti. In mezzo alla difesa mi trovo bene, posso giocare anche a sinistra, sono a disposizione del mister, però mi piace più fare il centrale ma non ho problemi. Ho fatto un giro in Europa e Roma mi mancava tanto, adesso sono tornato e mi piace tanto. Nella mia vita è cambiato molto, ho trovato l’amore e adesso posso puntare sul calcio e farmi vedere di nuovo. Devo fare di tutto per questa società e questi tifosi. Andare in Europa mi è servito molto, ho 9 kili in più, è una cosa importante, sono diventato un altro uomo, non sono più ragazzino, ora sono cresciuto e mi è servito molto, ora so che questo è il calcio e sono qui per questo”.

LAZIO BOLOGNA Immobile: “Felice per il gol e per i 3 punti. Siamo stati cinici”

PAGELLE LAZIO BOLOGNA – Luis Alberto e Immobile portano a casa la vittoria

LAZIO BOLOGNA Immobile: “Felice per il gol e per i 3 punti. Siamo stati cinici”

LAZIO BOLOGNA Immobile – Al fischio finale dell’Olimpico, il bomber biancoceleste ha commentato il successo dei suoi per 2-1

Abbiamo mollato un po’ alla fine, il gol subito ci ha messo un po’ paura. Abbiamo fatto una partita paziente contro una squadra difficile da affrontare che veniva da un momento non positivo e che aveva voglia di rivalsa. Siamo stati bravi a finalizzare le occasioni create. Dovevamo fare punti anche in campionato per muovere un po’ la classifica dopo la bella partita di Champions. Sono felice per il gol e per i 3 punti, so che posso dare una mano alla squadra sia in Champions che in campionato. Porto tutto il mio entusiasmo perché so che posso fare bene e migliorare. Abbiamo visto quanto è bello giocare in Europa, dobbiamo dare il massimo per giocarla di nuovo e questo passa per il campionato. Dobbiamo essere bravi a gestire le forze, la rosa è ampia. Luis Alberto? Non so se era arrabbiato nell’esultanza, era molto carico, ci spronava a dare di più sotto il profilo dell’impegno”. Così Ciro Immobile ai microfoni di Dazn.

PAGELLE LAZIO BOLOGNA – Luis Alberto e Immobile portano a casa la vittoria

PAGELLE LAZIO BOLOGNA – I biancocelesti dopo la vittoria contro il Dortmund, non steccano la partita di campionato

PAGELLE LAZIO BOLOGNA – Vittoria per 2-1 contro il Bologna di Sinisa che è rimasto sempre in partita crescendo minuto dopo minuto. 3 punti importanti per la classifica e per continuare con la fiducia.

PEPE REINA – Esordio per lo spagnolo tra i pali biancocelesti. Ottime parate, esce con sicurezza sui corner e dirige la difesa. Incolpevole sul gol preso al 92′. Voto 6

ACERBI – Come sempre una prestazione super per Ace, difende e avanza senza sosta, non si ferma un attimo, il vero perno della difesa. Voto 6,5

HOEDT – L’olandese oggi non sbaglia niente, in difesa è attento e riesce a disimpegnarsi con facilità. Commette alcune scivolate determinanti salvando le ripartenze. Voto 6,5

PATRIC – Inzaghi punta su di lui, non lo tiene mai in panchina. Oggi lo spagnolo tiene bene la linea difensiva senza commettere errori come nelle partite precedenti. Voto 6

MARUSIC – Il montenegrino gioca una partita ordinaria, davanti si vede poco, il mister gli chiede di rimanere in difesa. Al 42′ del primo tempo viene sostituito da Lazzari per scelta tecnica. Voto 6. – Dal 42′ LAZZARI, l’esterno non entra bene in partita, si sta ancora riprendendo dall’infortunio ma da un suo cross nasce l’azione del 2-0. Voto 6

AKPA AKPRO – Viene confermato da Inzaghi dopo il gol in Champions, il mister punta su di lui e il centrocampista risponde presente. Un motorino a centrocampo, instancabile, insegue tutti gli avversari finché ha fiato, una delle sorprese della Lazio. Voto 6,5

LEIVA – Il centrocampista dopo la sontuosa prestazione contro il Dortmund parte bene, ottimi palloni recuperati, rimane sempre concentrato. Così come Marusic, anche lui deve abbondonare il campo al 42′ del primo tempo per un piccolo problema. Voto 6 – Dal 42′ Escalante, per lui una partita strana, si stava comportando bene finché Inzaghi non fa un ulteriore cambio sostituendolo con Parolo al 79′. Voto 6. Parolo S.V.

LUIS ALBERTO – Sempre lui, brilla e illumina la Lazio. Il regista, il mago di questa squadra. Non si arrende mai, corre e insegue gli avversari, dribla e sforna assist. Questa volta però ruba palla con un po’ di fortuna e s’involta in area, poi arriva il momento più facile, mirare e tirare. Porta la Lazio sull’1-0. Voto 7. Al 79′ Pereira S.V.

FARES – Ottima prova per Momo, in difesa è molto attento, copre bene De Silvestri e riparte bene, ancora non è preciso sui croos ma fa una buona prestazione. Sforna il suo primo assist in biancoceleste, un ottimo passaggio di rovesciata per Immobile che deve solo buttarla dentro. Voto 6,5

CORREA – Buona prova per il Tuco, cerca di ripartire ma viene spesso atterrato dagli avversari, a inizio partita prova a servire Akpa Akpro in area ma i difensori spazzano bene. Voto 6. Muriqi entra al 63′, per il gigante una buona prova, riesce spesso a tenera palla su, fa a sportellate con i difensori del Bologna e da via a diverse azioni. Voto 6

IMMOBILE – Sempre lui, anche oggi mette la firma sul tabellino realizzando il gol del 2-0 su un bell’assist di Fares. Sempre più vicino a Piola. Voto 6,5

INZAGHI – Manda la formazione migliore in campo e fa bingo. Porta a casa i 3 punti nonostante le assenze importanti. Dà fiducia a Reina e tiene alto il morale della squadra. Voto 7.

 

BOLOGNA – Ottima prova della squadra di Sinisa che prova fino all’ultimo a pareggiare. Voto 6.

LAZIO BOLOGNA Luis Alberto: “Stiamo facendo grandi cose, dobbiamo continuare così”

 

 

LAZIO BOLOGNA FORMAZIONI UFFICIALI – Reina in porta, Milinkovic out

Lazio Bologna formazioni ufficiali: c’è Reina dal primo minuto al posto di Strakosha. Accanto a Immobile l’argentino Correa.

LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. All. Inzaghi.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Hickey; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio. All. Mihajlovic.

LAZIO BOLOGNA Luis Alberto: “Stiamo facendo grandi cose, dobbiamo continuare così”

Luis Alberto parla dell’attesissima sfida di stasera contro il Bologna

LAZIO Luis Alberto ha parlato della partita di stasera contro il Bologna nel match program della società. Sulla vittoria contro il Borussia Dortmund: “Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra forte come quella tedesca, portando a casa una vittoria fondamentale”, ha detto, “negli ultimi anni stiamo facendo grandi cose, dobbiamo continuare così”. Sulla partita Lazio Bologna: “Sarà una gara difficile, come sempre contro di loro. Vanno a ritmi alti, hanno qualità importanti e sanno pressare molto bene. Noi però abbiamo bisogno di questi 3 punti per muovere la classifica”. L’appuntamento è per questa sera alle 20.45.

Le probabili formazioni

 

BOLOGNA L’Ad Fenucci contagiato dal Covid

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BOLOGNA L’Ad Fenucci contagiato dal Covid: le conseguenze sulla partita di questa sera con la Lazio.

BOLOGNA L’Ad Fenucci contagiato dal Covid. Una brutta notizia per i rossoblu, attesi questa sera all’Olimpico dalla Lazio. Il dirigente, membro esterno al gruppo squadra, sarebbe comunque asintomatico e godrebbe di buona salute. Nella giornata di lunedì si era sottoposto all’ultimo tampone, risultando negativo. Il club emiliano, in base a quanto prevede il protocollo, lo ha immediatamente messo in isolamento. La positività non inciderà dunque sulla partita, che si giocherà regolarmente alle 20.45. Negativi al test infatti anche i collaboratori più stretti di Fenucci.

LA NOSTRA STORIA – Tanti auguri a Rodriguez Aparecido César

Il 24 ottobre 1974 nasce a San Paolo, in Brasile, l’ex giocatore della Lazio Rodriguez Aparecido César (detto Cesaretto). Cresce calcisticamente nel Juventus São Paulo, dove nel 1994 raggiunge la promozione nel Campionato paulista. Implicato in un brutto giro deve sospendere l’attività calcistica. Viene arrestato in quanto partecipa a una rapina ai danni dello stesso club e per cui deve scontare 5 anni e 4 mesi di carcere.

IL RITORNO IN CAMPO

Nel 1998 Cesar riprende a giocare con l’União Barbarense, al quale viene ceduto in prestito dal São Caetano. Qui vince il campionato di Serie A-2 dello stato di San Paolo, ottenendo la promozione nel Campionato Paulista. La stagione successiva ritorna al São Caetano da dove nel 2001 viene acquistato dalla Lazio. In maglia biancoceleste gioca per cinque stagioni vincendo la Coppa Italia 2003-2004.

L’ADDIO ALLA LAZIO

A gennaio del 2006 passa all’Inter ma ad agosto dello stesso anno rientra in Brasile per giocare nel Corinthians. A gennaio dell’anno successivo è ancora in Italia con il Livorno. Nella stagione 2007/08 torna di nuovo all’Inter per passare poi la stagione successiva al Bologna. Nel 2009 firma un contratto di tre anni (con opzione per il quarto) con un progetto da dirigente con il Pescina Valle Del Giovenco. Nel 2011 trova l’accordo con la Lazio per allenare i Giovanissimi Provinciali B (classe ’99). L’anno successivo guida gli Allievi Regionali fino al 17 settembre 2013 quando viene ingaggiato dal Frosinone per guidare gli Allievi nazionali. Nel marzo 2018 viene ingaggiato dalla società pontina della Samagor come tecnico della categoria Giovanissimi Regionali.

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LAZIO BOLOGNA PROBABILI FORMAZIONI – Akpa Akpro confermato, dubbio in attacco

Dopo la splendida vittoria con il Dortmund, la Lazio tornerà in campo contro il Bologna. Lazio Bologna probabili formazioni del match di sabato 24 ottobre ore 20.45.

Inzaghi deve fare delle scelte: c’è bisogno di ruotare alcuni uomini che hanno giocato in Champions League martedì sera. E’ arrivato il momento del cambio in porta: Strakosha lascerà spazio a Reina. Akpa Akpro è il candidato numero uno a sostituire Milinkovic in mediana mentre in attacco è ballottaggio aperto per il posto accanto a Immobile. Il Bologna invece ha recuperato De Silvestri. Ecco i probabili schieramenti del match:

LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. All. Inzaghi

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo, Hickey; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio. All. Mihajlovic

 

QUI BOLOGNA – Seduta di rifinitura. Mihajlovic recupera De Silvestri

Oggi, vigilia di Lazio-Bologna, al centro tecnico di Casteldebole i rossoblù sosterranno la seduta di rifinitura a porte chiuse prima della partenza per Roma

Il tecnico rossoblù, recuperato De Silvestri, sembra intenzionato a confermare lo stesso undici titolare che ha affrontato il Sassuolo domenica scorsa. Lunedì, Bigon e Sabatini hanno parlato alla squadra: l’obiettivo è quello di credere e insistere nel lavoro iniziato. Domani sera, probabilmente, ancora spazio a De Silvestri, Danilo, Tomiyasu e Hickey, anche se Denswil scalpita, Schouten e Svanberg in mediana, Orsolini a destra, Soriano in mezzo e Barrow a sinistra, mentre davanti toccherà ancora a Palacio.

Bruges Lazio – Match a porte aperte? Interviene il Governo belga

BRUGES LAZIO – Mercoledì 28 ottobre, allo stadio Jan Breydel, è in programma il match tra nerazzurri e biancocelesti

BRUGES LAZIO – Il match, valido per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League, si disputerà il prossimo mercoledì allo stadio Jan Breydel. Non sarà presente quella piccola cornice di pubblico consentita nelle ultime settimane: la gara si giocherà a porte chiuse. A stabilirlo è stato il governo belga alla luce dell’aumento dei contagi da Covid-19. Bloccata dunque la vendita dei biglietti, inizialmente prevista per la giornata di oggi.

LAZIO BOLOGNA Mihajlovic: “De Silvestri ci sarà”. Quindi un aneddoto su Inzaghi

LAZIO BOLOGNA Mihajlovic – Questo pomeriggio, il tecnico rossoblu è intervenuto in conferenza e ha presentato la partita. Quindi un curioso aneddoto su Simone Inzaghi

LAZIO BOLOGNA Mihajlovic: “De Silvestri? Si è allenato, ha avuto una piccola distorsione ma verrà convocato. Dovrebbe farcela, valuteremo nell’allenamento di oggi. Hickey? Il ragazzo ha 18 anni, è giusto che sbagli: mi piace, ha gli attributi. Accetto più gli sbagli di un giovane che di uno esperto. Se ci fosse stato Dijks lui sarebbe stata la sua alternativa, ora è titolare e su di lui ho tante aspettative. Ci sta che possa sbagliare, bisogna dargli tempo. Domani marcherà Immobile e dovrà giocare con la massima concentrazione. I centrali marcheranno i saltatori della Lazio. Se Sansone avrà una chance? Tutti i convocati possono avere delle possibilità. Barrow non è ancora quello dello scorso anno e lui lo sa. In queste quattro partite non è stato quello che conosciamo ma non è l’unico. Il gruppo si sta allenando bene, manca il gol ma le prestazioni non sono del tutto negative: basta una rete per sbloccarsi. Simone Inzaghi? Perdeva sempre le scommesse: gli piaceva scommettere ma perdeva sempre. Io ogni settimana  facevo così il pieno di benzina”. 

LAZIO BOLOGNA Conferenza Inzaghi: “Gara difficile. Abbiamo bisogno di punti”

LAZIO BOLOGNA Conferenza Inzaghi – Questo pomeriggio, il tecnico biancoceleste è intervenuto in sala stampa e ha presentato il match

Che indicazioni arrivano pensando al Bologna?

“Col Borussia abbiamo fatto una grande gara, tre giorni prima ne avevamo fatta un’altra completamente diversa. Credo sia dovuto dalle motivazioni, non devono mai mancare, in campo bisogna mettere umiltà, cattiveria e determinazione”. 

Turnover domani? In porta gioca Reina?

“Avremo l’allenamento di oggi, ieri abbiamo fatto poco con chi ha giocato, un po’ di più con chi non è stato impiegato. Dovrò capire e valutare, l’importante è il recupero mentale, è la testa che ti fa fare grandi prestazioni. Abbiamo la fortuna di giocare ogni 3 giorni, ce lo siamo meritati l’anno scorso. Ripeto, per noi è una fortuna. Reina l’ho voluto fortemente, è un portiere molto affidabile, c’è la possibilità che possa giocare, ma non dovuto alle prestazioni di Strakosha, che è un grandissimo portiere. Pepe lo farà rifiatare quando ci sarà bisogno”. 

Come sta la squadra in vista di domani? Akpa Akpro pronto dall’inizio?

“Akpa è arrivato in ritiro con grandissimo spirito e voglia di mettersi in gioco, ha lavorato per conquistare spazio ed è un grande professionista.. Ha giocato col Dortmund, quindi può giocare anche domani, vedremo oggi quando verrà valutata la condizione generale di tutti. Domani sarà una partita insidiosa, va affrontata nel migliore dei modi, il Bologna ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato nelle prime partite”. 

Che avversario si aspetta?

“Sarà una gara intensa, tante volte abbiamo affrontato le squadre di Sinisa, dovremo fare la nostra partita, con le caratteristiche messe in campo martedì. Aiutarci l’uno con l’altro, è una sfida impegnativa”. 

Situazione in difesa? Vavro e Hoedt?

“Penso che siano tutti importanti, sappiamo quanto per noi conti Radu, ma anche Luiz Felipe, che martedì ha giocato dopo 35 giorni e con un allenamento e mezzo sulle spalle. Hoedt conosceva già il nostro sistema e tutti quanti, è entrato bene martedì contro un avversario non semplice. Vavro negli ultimi giorni non l’ho visto per un problema intestinale, è fermo dalla mattina del match col Borussia. Dopo Genova i miei non erano alibi e scusanti. Ma abbiamo bisogno di giocatori e rotazioni”. 

Quali sono le condizioni di Milinkovic?

“Ha preso una botta all’anca ma confido nel suo recupero, valuteremo dopo la seduta di oggi”.

Punto sugli infortunati? C’è il rischio che la Lazio sottovaluti gli impegni di campionato per concentrarsi più in Champions?

“Assolutamente no, la Lazio non deve sottovalutare niente. Le partite di Champions passano per il campionato, abbiamo bisogno di punti. Per il resto domani dovremo valutare Pereira, Cataldi e Armini, che ieri aveva una leggera indisposizione. Lazzari ed Escalante ieri si sono allenati, speriamo di averli a disposizione”. 

Come procede l’inserimento di Muriqi? Può giocare?

“Penso di sì, in attacco ho la fortuna di avere tutti a disposizione. Muriqi e Caicedo martedì hanno aiutato tantissimo la squadra, è importante anche chi entra a gara in corso. Immobile e Correa sono stati straordinari, gli altri due hanno fatto lo stesso quando sono entrati. Vedrò l’allenamento di oggi, deciderò dopo la seduta chi giocherà dall’inizio e chi entrerà dopo”. 

Il papà di Inzaghi: “Prima di Dortmund c’era Allegri, ora è tornato un fenomeno”

Il papà di Inzaghi è orgoglioso per il percorso intrapreso dai suoi due figli che stanno migliorando giorno dopo giorno

Il papà di Inzaghi – Entrambi i figli dopo i ruoli di calciatori, hanno intrapreso quelli di allenatori. In questo momento il fratello maggiore Pippo, sta allenando il Benevento dopo aver trionfato in Serie B, l’altro figlio, Simone, allena la Lazio e ha vinto già diversi trofei, anche la prima gara di Champions. Ha parlato a Il Resto del Carlino anche sulle voci dell’esonero di Simone.

LE SUE PAROLE

“Questo mondo è così, so com’è fatto, anzi ci rido su, perché gli allenatori dopo una singola partita vengono valutati in modo differente. Ad esempio prima che Simone battesse il Dortmund su di lui si diceva ci fosse l’ombra di Allegri. Ora invece ha vinto quindi è tornato un fenomeno. Ma siamo abituati a tutto ciò, siamo in questo mondo da tanto, le opinioni cambiano velocemente”. Lazio Bologna, qualche anno fa fu fatale per l’esonero del fratello Pippo che in quel periodo sedeva sulla panchina del club rossoblu: “Fu tutto molto strano, anche il dopo perché Simone era veramente dispiaciuto e non l’ho mai visto così dopo aver vinto. Ora non so se fu davvero così ma dopo quella partita per Pippo le cose cominciarano a complicarsi e Simone era a conoscenza di questo. Però io pensavo solo a veder i miei due figli felici che si abbracciano, nonostante siano avversari in campo”.

ULTIMA ORA – Calciomercato Lazio: Bastos ceduto a titolo definitivo

 

LA NOSTRA STORIA Il capobanda dei -9: Eugenio Fascetti

Il 23 ottobre 1938 nasce a Viareggio, in prov. di Lucca, colui che fu la guida di quella fantastica Lazio che partendo da 9 punti di penalizzazione in Serie B riuscì a conquistare la salvezza e un posto d’onore nei cuori dei sostenitori laziali per sempre: Eugenio Fascetti.

GLI ANNI DA GIOCATORE

Eugenio Fascetti cresce nelle giovanili del Pisa, Fascetti nel giugno del 1956 sostiene un provino con la Lazio. Non riesce a superarlo e passa al Bologna dove esordisce in Serie A proprio nella gara contro i capitolini. Nel 1960 passa alla Juventus dove resta un solo anno prima di essere ceduto al Messina. Nel 1964 arriva alla Lazio dove disputa una sola stagione per ritornare poi nella squadra siciliana. In seguito gioca con Savona, Lecco e Viareggio.

I PRIMI ANNI DA ALLENATORE

Terminata la carriera da calciatore inizia quella di allenatore nella Fulgorcavi di Latina. Frequentato il supercorso di Coverciano nel 1978/79 diventa allenatore del Varese in Serie B, sfiorando la promozione in A nel 1981/82 sfumata proprio nella partita persa contro la Lazio per 3-2. Nel 1983/84 passa alla guida del Lecce, con il quale l’anno successivo ottiene la promozione in Serie A per poi retrocedere subito, ma non prima di aver fatto perdere lo Scudetto alla Roma vincendo all’Olimpico per 3 a 2.

L’ARRIVO ALLA GUIDA DELLA LAZIO

Nel 1986 è il presidente Gian Marco Calleri a portarlo alla Lazio. Nonostante i 9 punti di penalizzazione Fascetti porterà la squadra in alcuni momenti a lottare per la promozione ma al termine del campionato si salverà dalla retrocessione solo grazie ai famosi spareggi di Napoli con Taranto e Campobasso. L’anno successivo, 1987/88, però conquista la promozione ma a causa di incomprensioni con il presidente (la cessione di Paolo Monelli su tutte) non viene riconfermato per la Serie A e il suo posto viene rilevato da Giuseppe Materazzi.

GLI ANNI SUCCESSIVI

Successivamente allena prima l’Avellino e poi il Torino in Serie B con il quale ottiene la promozione. Passa quindi al Verona ottenendo la seconda promozione in Serie A consecutiva e aggiudicandosi il premio Guerin d’oro per la serie B nella stagione 1990/91. Dopo la stagione in serie A con i veneti passa alla Lucchese dove resta per due anni. Quindi sei anni al Bari, con un’altra promozione in A, dopodiché allena il Vicenza e il Como prima di lasciare l’attività di allenatore. E’ stato opinionista nella trasmissione “90° minuto” (dedicato alla Serie B) della RAI, insieme a Vincenzo D’Amico.

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LE NEWS IN CASA BOLOGNA – 4 defezioni e un recupero per la Lazio

Le news in casa Bologna: andiamo a vedere come procede la preparazione della prossima avversaria della Lazio in campionato.

A due giorni dalla gara dell’Olimpico prevista sabato 24 ottobre alle ore 20.45 la squadra di Mihajlovic ha svolto una serie di esercitazioni tattiche. La prima squadra si è allenata con la Primavera in vista della Lazio. Lorenzo De Silvestri ha svolto una seduta differenziata ma ci sarà contro i biancocelesti. Terapie invece per Gary Medel, Andrea Poli, Mitchell Dijks e Andreas Skov Olsen.Domani, vigilia del match, la squadra sosterrà la seduta di rifinitura a porte chiuse prima della partenza per Roma.