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CALCIOMERCATO Lazio Szoboszlai: “So dell’interesse della Lazio”

CALCIOMERCATO Lazio Szoboszlai è stato uno degli obbiettivi del mercato in estivo in caso di partenza del sergente Milinkovic Savic

CALCIOMERCATO Lazio Szoboszlai il talento del Salisburgo è semrpe piaciuto a Tare che lo reputo il nuovo Serjei per questo lo ha corteggiato per tutta l’estate e lo tiene ancora nel suo mirino. In precedenza, lo portò in grande segreto a visitare il centro sportivo di Formello per fargli vedere le strutture e l’organizzazione della Lazio. In questo momento in cui il calcio è ancora in bilico e non si sa se verrà ripreso il campionato o meno, è comunque arrivato il momento di programmare il mercato della prossima stagione. Per questo la Lazio sta sondando il terreno con diversi giocatori, consapevole che qualora il calendario non verrà ripreso, sarà di diritto in Champions League. Il talento Dominik Szoboszlai ha parlato del futuro e dell’interessamento della Lazio ai microfoni di Nemzetisport:

“Nel giro di alcune settimane, abbiamo stravolto la nostra vita che ora è totalmente diversa. Provo sempre ad allenarmi e a rimanere in casa il più tempo possibile. Il club ovviamente ci ha dato un allenamento da seguire e io lo sto facendo perché quando si potrà riprendere il campionato, mi vorrò far trovare in ottima condizione. Ci hanno dotati di orologi ‘Polar’ che monitorano la nostra attività e lo stato di salute, inviano tutti i dati allo staff. L’interesse della Lazio? Sì, ho letto alcuni articoli, però non sono molto aggiornato. Per ora posso dire che l’unica cosa importante è che tutto ciò che stiamo vivendo, finisca presto, così possiamo anche riprendere il campionato. Al momento non vale la pena guardare avanti”.

CALCIOMERCATO LAZIO Romagnoli nel mirino: contatti con l’agente

PEDRO NETO: “Nuno Espirito Santo ha fiducia in me e lo sto ripagando”

Pedro Neto è arrivato alla Lazio insieme al suo compagno Bruno Jordao, entrambi però hanno avuto poche chance e sono stati ceduti al Wolverhampton

Pedro Neto è stato ceduto nel mercato estivo alla squadra inglese che ha deciso di puntare una cifra importante sul portoghese, acquistando anche Bruno Jordao. Il talentino classe 2000 aveva già fatto vedere qualche dote alla Lazio ma senza mai avere la chance di giocare o mettersi in mostra, la squadra inglese ci ha creduto fin da subito lanciandolo. E’ stato una delle sorprese della Premier League, ha già segnato nel campionato ed è un’ottima riserva, si sta mettendo in mostra, ecco le sue parole:

“Quando sono arrivato qui, credo che in molti non se lo aspettassero, specialmente che potessi fare tutte queste cose. Io lavoro molto, ma ho anche molta fiducia in me stesso. Nuno Espirito Santo si fida di tutti i suoi calciatori, quindi risulta facile giocare per lui. C’incoraggia a dare tutto quello che possiamo sul campo, ammetto che tutto quello che sto facendo è sì grazie al mio lavoro, ma soprattutto grazie a lui perché sento che ha fiducia in me. Ora sono a casa in quarantena, è stata un po’ dura, però facciamo ciò che vogliamo. Non ci piace rimanere senza il calcio, perché è la nostra vita. Lo staff ci tiene sempre al sicuro, ci portano le scorte di cibo, trovo tutto difficile ma ci stanno aiutando molto”.

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CALCIOMERCATO LAZIO Romagnoli nel mirino: contatti con l’agente

CALCIOMERCATO LAZIO Romagnoli nel mirino: contatti con l’agente

CALCIOMERCATO LAZIO Romagnoli potrebbe essere il rinforzo in difesa per la prossima stagione, i biancocelesti ci pensano

CALCIOMERCATO LAZIO Romagnoli è da sempre un tifoso biancoceleste e non lo ha mai nascosto, questo potrebbe far sì che la trattativa possa andare in porto. Alla Lazio serve un difensore pronto per poter disputare la Champions la prossima stagione e Alessio Romagnoli classe 1995 è proprio il profilo giusto. Inoltre è mancino e andrebbe a sostituire Radu che l’anno prossimo avrà un anno in più. Ormai è un leader del Milan, è cresciuto a livello caratteriale ed è pronto per vestire la maglia della sua squadra del cuore.

Ha il contratto in scadenza nel 2022 e non sembra volerlo rinnovare, quindi i rossoneri a causa del cambiamento in società, potrebbe sacrificarlo. Insieme ad Acerbi, potrebbero formare la futura coppia della Nazionale, inoltre nel reparto difensivo biancoceleste si potrebbe formare un terzetto di tutto rispetto con Luiz Felipe. Nei giorni scorso, c’è stato un contatto tra i dirigenti biancocelesti e l’agente del 25enne ma per ora solo approcci, bisognerà prima attendere lo sviluppo del campionato e poi si potrebbe decidere per l’affondo decisivo. Se l’acquisto dovesse poi concretizzarsi, la Lazio potrebbe avere la coppia difensiva con il cuore laziale nella speranza che Armini si affermi.

Serie A Gravina: “Ipotesi ripresa del campionato il 20 maggio”

ULTIM’ORA CORONAVIRUS – PROROGATA LA QUARANTENA E NO AGLI ALLENAMENTI

CORONAVIRUS JUVENTUS Dybala: “Sono guarito, ma che paura”

CORONAVIRUS L’attaccante della Juventus, Paulo Dybala: “Sono guarito, ma che paura”.

Dopo il brutto momento appena passato il giocatore della Juventus, Paulo Dybala, torna a parlare dell’emergenza coronavirus: “Ogni giorno muoiono molte persone, le cose vanno molto male. Non si riescono a gestire più i casi. Per questo molti Paesi hanno inviato i loro medici. Non è una ca…, bisogna fare attenzione. Le persone devono rimanere a casa. È una questione psicologica, all’inizio ho avuto paura ma ora va bene. Negli ultimi giorni non abbiamo avuto sintomi. Prima mi stancavo più in fretta. Volevo allenarmi ma dopo cinque minuti non avevo più fiato. Lì ci siamo resi conto che qualcosa non andava bene. Poi i test ci hanno rivelato che eravamo positivi al virus. Avevo una brutta tosse, mi sentivo stanco e mentre dormivo sentivo freddo. All’inizio non ho pensato di cosa potesse trattarsi ma già era successo ad altri due compagni. Io ero l’ultimo. Avevamo mal di testa ma era consigliabile non prendere nulla. Il club ci ha dato delle vitamine e con il tempo le cose sono migliorate”.

CORONAVIRUS – PROROGATA LA QUARANTENA E NO AGLI ALLENAMENTI

ULTIM’ORA CORONAVIRUS – PROROGATA LA QUARANTENA E NO AGLI ALLENAMENTI

Ultim’ora Coronavirus: nuovo decreto firmato dal premier Conte in cui viene annunciata la proroga dell’isolamento e vietati gli allenamenti in gruppo.

Ultim’ora Coronavirus, Conte proroga la quarantena. Ecco le parole del Presidente del Consiglio in conferenza stampa: “In questo momento non possiamo allentare le misure restrittive: non possiamo vanificare gli sforzi fatti finora. Per questo ho fermato un nuovo decreto che proroga l’isolamento fino al 13 aprile. In questo nuovo decreto inoltre sono vietati gli allenamenti di gruppo: gli atleti potranno continuare ad allenarsi ma singolarmente. In questo modo nessuna società sportiva potrà vantare delle pretese”. Lotito e non solo avvisati: la ripresa della stagione dovrà ancora attendere.

Serie A Gravina: “Ipotesi ripresa del campionato il 20 maggio”

Serie A Gravina, presidente della Federcalcio, torna a parlare della possibilità della ripresa dei campionati. Ipotizzata anche una data.

Serie A Gravina a tuttomercatoweb: “Fino al 18 aprile ci dovrebbe essere il lockdown, l’ipotesi è partire dal 20 di maggio oppure i primi di giugno in modo che potremo a luglio definire i nostri campionati. Oggi nessuno può fare previsioni, ma programmare è un dovere. La finestra di fine maggio, fino al 15-31 luglio sarebbe quella che io individuerei, in modo da avere tutto il tempo per iniziare a programmare la stagione 2020-21. L’ipotesi di assegnare lo scudetto non la prenderei in considerazione: anche la Juve ha già dichiarato che non sarebbe contenta di ricevere questo trofeo”.

CORONAVIRUS Raccolta fondi ex giocatori del Palermo

CORONAVIRUS Raccolta fondi ex giocatori del Palermo.

Con il supporto di Fondazione Sicilia, che ha già stanziato 50.000 euro a sostegno dell’iniziativa, e Coop Alleanza 3.0 aperta una raccolta fondi con la collaborazione di ex giocatori del Palermo. Afriyie Acquah, Amauri Carvalho de Oliveira, Federico Balzaretti, Francesco Benussi, Manuel Blasi, Cesare Bovo, Giacomo Brichetto, Igor Budan, Moris Carrozzieri, Mattia Cassani, Matteo Darmian, Roberto Guana, Francesco Guidolin, Simon Kjær, Josip Ilicic, Fabio Liverani, Fabrizio Miccoli, Giulio Migliaccio, Antonio Nocerino, Javier Pastore, Mauricio Pinilla, Fábio Henrique Simplício, Salvatore Sirigu, Davide Succi, Cristian Zaccardo, hanno deciso “di creare e partecipare a una raccolta fondi volta a supportare le fasce più deboli della nostra amata Palermo”.

Con il coordinamento del Comune di Palermo i buoni pasto saranno distribuiti alle famiglie bisognose individuate da Banco Alimentare, Banco delle Opere di Carità e Caritas. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune e dell’Arcidiocesi di Palermo. Per donare: Gofundme “Insieme per Palermo”: https://www.gofundme.com/f/insiemeperpalermo o tramite Bonifico Bancario: IBAN: IT70O0502904600CC0040006914 – BIC: PDSCIT31XXX (per i bonifici esteri) inserendo come causale “Insieme per Palermo”.

LAZIO – ECCO QUANTO SONO COSTATI I NUOVI ACQUISTI: LAZZARI SUL PODIO

Lazio ecco quanto sono costati i nuovi acquisti, Lazzari sale sul podio

Lazio ecco quanto sono costati i nuovi acquisti arrivati in questa stagione, Lazzari è il terzo giocatore più costoso dell’era Lotito

Lazio ecco quanto sono costati i nuovi acquisti – La Lazio ha pubblicato sul proprio sito ufficiale, la relazione semestrale del bilancio in cui si possono vendere i costi e i ricavi relativi all’ultimo calciomercato. Come al solito, i biancocelesti hanno chiuso in attivo la sessione estiva e invernale. In questa stagione, al primo posto troviamo Manuel Lazzari, l’esterno è costato 13,7 milioni più il cartellino di Murgia valutato 4 milioni. La cifra finale è quella di 17,7 milioni che lo rende di diritto il terzo giocatore più costoso acquistato da Lotito. Chi è costato di più è stato Mauro Zarate, l’attaccante venne acquistato per ben 23 milioni, al secondo posto il Tucu Correa per 15 + 3 di bonus, totale di 18 milioni per l’argentino.

Invece per l’acquisto di Vavro sono stati spesi 10,5 milioni, Jony era svincolato dal Malaga ma è stato capitalizzato per 1,4 milioni. Anche per il giovane Raul Moro sono stati versati 6 milioni al Barcellona, Tare crede molto in lui e ha chiesto uno sforzo al presidente per un giovane talento che secondo lui esploderà. Piccole spese ma anche un’entrata grazie alle cessioni di Bruno Jordao e Pedro Neto. Sono stati venduti al Wolverhampton per 26,8 milioni, la Lazio così ha ottenuto una plusvalenza di 10, 5 milioni.

SERIE A Assemblea straordinaria per calendario e stipendi

Seria A – Diaconale: “C’è un’ipocrisia di fondo che non accetto”

SERIE A Possibile campo neutro per le squadre in zona a rischio

SERIE A Possibile campo neutro per tutte le squadre che si trovano nelle zone di pericolo e con il pericolo di contagio

SERIE A Possibile campo neutro – La Lega sta decidendo se riprendere il campionato tra qualche mese. Il loro auspicio sembrerebbe quello di far ripartire il calcio a maggio con chiusura il 31 giugno; purtroppo però, ciò non dipende da loro ma da quanto verrà sconfitto il Coronavirus. Per ora è stata “fissata” la data del 24 maggio, con la conseguente ripresa degli allenamenti intorno alla metà di aprile. Lotito spinge per tornare nei centri sportivi subito, ma è ancora in atto il decreto e probabilmente subirà un prolungamento, se così dovesse essere, i calciatori non si potrebbero allenare. Al termine della stagione mancano ancora 12 partite.

Un’ipotesi che la Lega sta studiando, sarebbe quella di spostare le squadre maggiormente colpite nelle Regioni più “sicure”, non creerebbe nessun svantaggio visto che avrebbero comunque giocato a porte chiuse, anzi, andrebbero in zone in cui il contagio è arrivato meno, quindi si sentirebbero più tranquilli. Intanto in Lega sperano che il virus finisca presto e che la Nazioni si riprenda.

SERIE A Assemblea straordinaria per calendario e stipendi

CORONAVIRUS Buone notizie per Manolo Gabbiadini

SERIE A Assemblea straordinaria per calendario e stipendi

SERIE A Assemblea straordinaria per calendario e stipendi.

Dopo l’incontro a vuoto tra la Lega Serie A e l’Assocalciatori sulla questione stipendi convocata un’assemblea straordinaria per venerdì alle 15. All’ordine del giorno anche un’ipotesi di addendum all’accordo collettivo con l’Aic. Previsto anche un aggiornamento sugli scenari del calendario per portare a termine la stagione. Le parti in causa si sono aggiornate per cercare di trovare un accordo. Dopo lo slittamento di ieri in conference call l’ad della Lega, Luigi De Siervo, ha avanzato la proposta dei club di congelare i pagamenti per quattro mesi. Un mese solo la controproposta dell’Aic guidata da Tommasi, che non gradirebbe neanche l’idea di rinunciare alla messa in mora fino a luglio.

LA NOSTRA STORIA Il difensore Giuseppe Galvanin

LA NOSTRA STORIA Giuseppe Galvanin nasce a Vicenza il 1 aprile 1938.

Inizia a giocare come difensore nel 1958 con il Marzotto Valdagno con cui gioca due campionati di serie B. Nell’estate del 1960 Galvanin passa al Vicenza ma non scendendo mai in campo nel mercato autunnale si trasferisce alla Tevere Roma dove resta per due stagioni. Nella stagione 1962/63, dopo aver svolto la preparazione estiva con la Roma si trasferisce al Como prima di passare a novembre alla Lazio. A fine stagione torna alla Tevere Roma dove resta un anno prima di passare al Trani.

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ACCADDE OGGI Simeone abbatte la Juventus a domicilio: parte la rincorsa Scudetto (VIDEO)

Mai fu così diabolico un pesce d’aprile… Eppure non fu uno scherzo ma una triste realtà per i bianconeri. Diego Simeone abbatte la Juventus a domicilio.

Diego Simeone abbatte la Juventus a domicilio. Ebbene si quel sabato 1 aprile del 2000 ci fu la svolta del campionato. La Lazio salì a Torino, sei giorni dopo la vittoria nel derby che avvicinò i biancocelesti a -6 dalla Juventus capolista. In una bella serata primaverile il Delle Alpi assiste a un capolavoro tattico da parte di Eriksson. Di contro Ancelotti gettò alle ortiche un match point che poteva chiudere il discorso scudetto. Ma il 4-5-1 laziale ingabbiò la fantasia di Zidane e Del Piero, bloccando anche Filippo Inzaghi. La Lazio è decisa a fare bottino pieno e prima Nedved, poi Simone Inzaghi mettono i brividi alla retroguardia bianconera. Ballotta, che prese il posto di Marchegiani infortunatosi nel derby, si fa trovare pronto sulle giocate di Zidane. Il primo tempo termina 0-0.

SIMEONE FA LA STORIA

Nella ripresa accade l’episodio chiave. Simone Inzaghi sfugge a Ferrara che lo stende, doppia ammonizione ed espulsione per il difensore. Veron pennella in area dove un gigantesco Simeone, trafigge Van der Sar con un preciso colpo di testa. È il minuto 66, è il minuto che cambierà per sempre i destini di Lazio e Juventus nell’anno 2000. I biancocelesti con questa vittoria si portarono a -3 dalla Juve. Indimenticabile il gesto di Simeone che indica il 3 con la mano. Il resto è storia…

https://www.youtube.com/watch?v=OsoQlCmK1v0

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CORONAVIRUS Buone notizie per Manolo Gabbiadini

CORONAVIRUS Buone notizie per l’attaccante della Sampdoria Manolo Gabbiadini.

Manolo Gabbiadini racconta la quarantena dopo la scoperta della sua positività al coronavirus: “Ero a casa e il dottore mi chiamava ogni giorno. Ero sempre sotto controllo. Ora finalmente sono tornato negativo. Sto bene, ho ripreso ad allenarmi a casa. La mia malattia è stata leggera. Ho avuto la febbre un giorno e una brutta tosse per cinque o sei. Ora mi sono tornate le forze. Sono due settimane che mi alleno con continuità. Nelle prime due settimane ancora non stavo bene. Ho evitato di allenarmi perché non ero in gran forma. Ho ricevuto tantissimi messaggi. Sono stato il secondo della serie A a risultare positivo. Su Whatsapp sono arrivato a più di trecento messaggi. Ci ho messo una settimana a rispondere. Mi hanno colpito tutti quei messaggi. Significa che ci sono tante persone che mi vogliono bene. Tra questi i miei ex allenatori che magari non sento molto. Mi ha fatto davvero piacere”.

CORONAVIRUS – COMUNICATO LAZIO: “IN CASO DI RIPRESA DELLA SERIE A NESSUN GRAVE IMPATTO SUI RICAVI”

Seria A – Diaconale: “C’è un’ipocrisia di fondo che non accetto”

Diaconale è intervenuto ai microfoni di Sport Italia per parlare della situazione del campionato di Serie A

Non si gioca ma ormai siamo vicini a una decisione. Ognuno pensa al suo orticello ma oltre alla salute dei cittadini italiani, c’è anche un sistema calcio da salvaguardare. Questo il senso delle dichiarazioni di Arturo Diaconale responsabile della comunicazione della Lazio, ospite da Criscitello su Sport Italia.

LE PAROLE DI DIACONALE

“Non è uno scontro fra Lazio e Juventus, diciamo che ci sono due società che sono portatrici d’interessi diversi, ma che però dovrebbero convergere sul bene del sistema calcio. Noi diciamo solo che, se ci sono le condizioni per ripartire e salvaguardare la salute di tutti, sia giusto giocare (così come vuole la UEFA e come farà anche la Bundesliga). Bisogna tutelare anche le piccole squadre calcistiche che per questo problema del Coronavirus potrebbero avere seri problemi finanziari. Noi non possiamo mettere a rischio il ritorno alla normalità.”

LA STOCCATA ALLE SQUADRE FUORI DAI GIOCHI

“C’è un’ipocrisia di fondo che non accetto: le società che non vogliono ripartire sono le società che lottano per la salvezza, oppure chi quest’anno ha fatto un campionato al di sotto delle proprie capacità“, (Torino e Roma). “Noi ci auguriamo di trovare un’intesa, un punto comune per tutelare la salute di tutti, gli interessi economici del sistema calcio e gli interessi sportivi che verranno fuori dalle forze in campo. Ognuno ha i propri interessi che spesso sono virtuosi e, in taluni casi, peccaminosi. Perché poi questa ipocrisia di fondo non l’accetto. Chi sta andando bene vuole continuare a giocare, come è giusto che sia. Mentre chi sta andando al di sotto delle attese, preferisce sospendere il campionato, e questo non è una cosa leale da un punto di vista sportivo.”

 

Candreva ricorda i bei tempi alla Lazio

Nel corso di una diretta Instagram con Cronache di Spogliatoio, l’ex biancoceleste Antonio Candreva ha parlato della sua attuale esperienza all’Inter e dei compagni di squadra, ricordando però anche il periodo alla Lazio e il suo ruolo in campo nel corso degli anni. “Quando sono arrivato alla Lazio”, ha spiegato Candreva, “con Reja ho iniziato a ricoprire il ruolo di esterno destro. E’ una posizione che deve alternare il fare tutta la fascia fino al venire dentro al campo. Il millesimo di secondo è determinante nel momento in cui ti sposti la palla e riesci a crossare. I tempi sono importanti nel calcio”. L’esterno nerazzurro ha continuato: “Io ho sempre creduto in me stesso, fa piacere che gli allenatori che cambino e mi tengano al centro del progetto, è la voglia di contraddistinguersi ogni anno”. Candreva ha poi aggiunto: “Da quando sono arrivato alla Lazio, ho capito che la continuità è la cosa più importante. Ognuno di noi ha un percorso e non finisce mai l’età per imparare”.

CORONAVIRUS Lazio: “In caso di ripresa della Serie A nessun grave impatto sui ricavi”

CORONAVIRUS Lazio: “Nel caso in cui la Serie A dovesse riprendere e terminare regolarmente, considerato anche lo slittamento degli Europei e in considerazione della data di fine stagione dei contratti riferiti ai calciatori, non si dovrebbero avere significativi impatti sui proventi dell’esercizio. Tale orientamento è considerato probabile dai Consiglieri di Gestione, anche alla luce di quanto anticipato dal presidente della UEFA che ha dichiarato che la conclusione dei campionati nazionali deve avere la precedenza rispetto alle competizioni europee. Stando a quanto dichiarato dalla Uega, le opzioni immaginabili allo stato attuale consistono nella ripresa dei campionati nazionali a metà maggio, inizio giugno e fine giugno”. Così la società biancoceleste nel comunicato con cui ha reso noti i risultati economici dei primi sei mesi dell’esercizio 2019/20.

ULTIM’ORA LAZIO LOTITO PENSA AL RITIRO A FORMELLO

L’obiettivo è ripartire nella massima sicurezza igienico-sanitaria ed evitare contagi da Coronavirus. Ultim’ora Lazio Lotito pensa al ritiro a Formello.

Pazza idea di Lotito: secondo quanto riportato da Sky Sport, il presidente biancoceleste avrebbe pensato di andare in ritiro dalla prossima settimana. In questo modo la Lazio diventerebbe la prima squadra a scendere in campo dopo lo stop al campionato per Coronavirus. Dalla Lega Serie A e dall’AIC ci sarebbe stata anche una mezza apertura. Secondo lo scenario dipinto dalla tv di Murdoch Lotito avrebbe già comunicato le sue mosse alla squadra tutta in una conference call rigorosamente a distanza.

Lippi: “Arrabbiato con l’Europa. I campionati vanno completati”

Anche l’ex ct della Nazionale campione del Mondo 2006 e della Juventus Claudio Lippi ha voluto parlare del momento che stiamo vivendo a causa del Coronavirus.

Ecco le parole di Lippi:

“Mi trovo nella mia casa a Viareggio, sono sempre aggiornato sulla situazione. Però ammetto di essere infastidito dalla Comunità Europea, ogni volta sento dire che bisogna rimanere uniti per fare squadra, invece se poi andiamo a vedere, ognuno pensa ai propri interessi e fa quello che vuole. Sono molto incavolato perché l’Europa dovrebbe aiutarci e invece non fa nulla. Sì parla sempre del taglio degli stipendi dei calciatori magari dandogli anche contro, ma loro in realtà si erano già messi d’accordo per fare tutto ciò. Sono molto sensibili alle dinamiche sociali. Campionati? Secondo tutti viviamo una cosa eccezionale. Per quanto mi riguarda, dovrebbero essere tutti terminati, se necessario anche a porte chiuse. In caso i prossimi inizieranno più tardi”.

CESSIONE ROMA Saltata – Friedkin si ritira per le ripercussioni del Coronavirus

Klose: “Mi dispiace vedere l’Italia in questo modo, ho molti amici lì”

L’ex Lazio Klose spera che in Italia le cose possano migliorare pensando anche ai suoi amici che vivono qui e stanno vivendo questa situazione

L’ex Miroslave Klose, ha voluto parlare della situazione legata al Coronavirus che sta purtroppo stragi in tutto il Mondo. In questo momento allena gli Under 17 del Bayern Monaco e come tutti, è disposto a tagliarsi lo stipendio. Ha parlato anche del momento che sta vivendo l’Italia, paese a cui è rimasto molto legato dopo aver passato diverse stagioni con la la Lazio, ecco le sue parole a un portale tedesco:

“E’ tutto molto brutto, lo devo ammettere. Ho lasciato e ho tanti amici che vivono lì, sono ancora in contatto con alcuni ex compagni, perché in 5 anni si sono creati dei veri legami a livello di amicizia, quindi ci sentiamo spesso. E’ una situazione difficile, il Coronavirus ha colpito il Paese. Ho anche una persona che conosco che vive a Bergamo e non sa cosa fare in questa situazione. Non possono neanche uscire, non sanno proprio come fare in questo momento difficile, dovrebbero avere il cibo consegnato a casa. Ora non si può dire come potranno andare le cose, sia nel calcio che nella vita, però mi auguro che in futuro ci sarà una forte solidarietà”.

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CESSIONE ROMA Saltata – Friedkin si ritira per le ripercussioni del Coronavirus

CESSIONE ROMA Saltata – Friedkin si ritira per le ripercussioni del Coronavirus

CESSIONE ROMA Saltata niente accorto per Pallotta e Friedkin che abbandona la trattativa con la società ritirandosi

CESSIONE ROMA Saltata – Prima che il Coronavirus colpisse tutto il Mondo, la società giallorossa, sembrava a un passo dalla cessione al magnate americano Friedkin, invece Sky ha annunciato la fine delle trattative. Visto l’impossibilità di concludere l’operazione e i continui rinvii hanno cancellato tutti gli accorti pervenuti in questi mesi, annullando così la cessione del club. Friedkin infatti si sarebbe stufato e avrebbe deciso di lasciar perdere, nonostante mancasse solamente la firma. Per il momento la decisione è questa, magari quando questa emergenza terminerà lui e Pallotta potranno ricominciare il discorso da capo.

BARCELLONA Messi annuncia il taglio degli stipendi del 70%

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