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Pinelli (Premium): “Alla Lazio arriveranno Borini e una sorpresa in dirigenza”

Il giornalista di Premium Sport Pietro Pinelli ha fatto il punto del mercato, da Keita a Gomez, passando per Borini.

Queste le sue parole a Radiosei: “Con Peruzzi già c’era l’accordo dal 18 giugno, andava solo messo nero su bianco. La sua permanenza non è mai stata messa in dubbio. Si riparte dalla conferma dallo staff dirigenziale in toto anche se mi aspetto una sorpresa a livello dirigenziale. Arriverà una figura che rinforzerà un certo settore della Lazio. Si tratta di un ex giocatore biancoceleste”. 

Su Keita: “Dubito che ci sarà un incontro a quattrocchi tra Lotito e Keita, penso ci sarà anche Calenda. Quando Keita promette di non andare via a parametro 0 questo non vuol dire che nelle casse della Lazio entreranno quei 25 mln chiesti dal presidente. Fino a gennaio Inzaghi lo riterrà un giocatore della Lazio a tutti gli effetti dato che se il senegalese non partirà non arriverà il sostituto che pare sia stato individuato in Gomez”.

Su Borini: “Credo che arriverà indipendentemente da Gomez. L’intenzione del Papu è quella di lasciare l’Atalanta per un club che gioca la Champions. Penso che le parole del procuratore vanno interpretate in questo senso.  Ma se il club bergamasca gli rinnova il contratto con adeguamento penso che la sua priorità sia l’Atalanta”.

Su Biglia: “Inzaghi chiama quasi i giorni Biglia per fargli desistere dall’idea di lasciare la Lazio per il Milan. Siamo al solito col problema delle commissioni che ha frenato l’accordo che era stato già trovato a Novembre. In tutte le trattative, la figura dominante è quella del procuratore. Penso che sia improbabile che restino Keita, de Vrij e Biglia. Sono curioso di vedere come verranno gestire queste 3 situazione. Credo però che alla fine Biglia andrà al Milan, mentre per Keita o la Lazio accetterà la Juve accontentandosi di una cifra più bassa o rimarrà fino a scadenza”.

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LAZIO VICINA A MURRU>>>I DETTAGLI

CALCIOMERCATO – Ds Milan Fassone speranzoso su Biglia

Sembrava certo il passaggio di Biglia al Milan, invece di colpo la trattativa ha visto una brusca frenata. Nei giorni scorsi il ds del Milan Fassone e il patron della Lazio Lotito si sono sentiti telefonicamente. Ma la trattativa sembra essersi arenata.

Tuttavia, incalzato su Biglia e sul mercato in generale, Fassone a Milan TV ha dichiarato: “Dalla sessione di mercato in corso si deve ancora aspettare qualcosa. Ci sarebbe piaciuto dare subito a Montella una buona parte dell’ossatura della squadra. Sembra tardi, ma il mercato non è ancora ufficialmente iniziato, c’è ancora tempo per mettere a posto quanto manca”.

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ULTIM’ORA: MURRU VICINO ALLA LAZIO>>>CLICCA QUI

CALCIOMERCATO – Tare incontra l’agente di Murru. I dettagli

Tra tanti nomi, a sorpresa in serata è spuntato quello di Nicola Murru, terzino sinistro del Cagliari. Secondo quanto riporta Sportitalia, in giornata Tare ha incontrato il suo agente Alessandro Lucci.

Come un fulmine a ciel sereno, ecco che spunta Murru alla Lazio. La trattativa sembra ben avviata e si parla addirittura di un incontro fissato la prossima settimana per chiudere. Il ds della Lazio Tare ha incontrato il suo agente Lucci, procuratore tra l’altro anche di Muriel, altro obiettivo biancoceleste. Murru quest’anno ha disputato 27 gare con lamaglia del Cagliari. E’ stata una stagione altalenante per lui dato l’infortunio al ginocchio che l’ha tenuto lontano dai campi per due mesi. Qualche anno fa era considerato uno dei maggiori prospetti del nostro calcio, ma non è mai esploso. La Lazio potrebbe dargli la chance di misurarsi in una grande piazza e magari di consacrarsi.

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LE DATE DELL’INIZIO DEL CAMPIONATO 2017-18>>>LEGGI QUI

Tramezzani consiglia la Lazio: “Borini è il giocatore che manca. Gomez una garanzia”

Ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM, è intervenuto Paolo Tramezzani, tecnico del Sion.

Queste le parole di Tramezzani: “Mister Inzaghi valuterà molto i calciatori a propria disposizione nei primi giorni di ritiro. Potendo beneficiare di molti interpreti con caratteristiche diverse, il tecnico potrà optare sia per una difesa a tre che per un pacchetto arretrato a quattro. Germoni ha bisogno di giocare; è cresciuto molto dopo una buona esperienza in Serie B alla Ternana.

La Primavera sta portando molto alla prima squadra: questo è un elemento importante che dimostra la cura della società biancoceleste nell’operato del proprio settore giovanile. Stiamo parlando di ragazzi con un profondo senso di appartenenza; il tecnico, inoltre, conosce bene questi talenti e ne potrà certamente tirare fuori il meglio. È importante che ci sia l’ambiente giusto per la continua crescita dei più giovani.

Dovendo disputare tre competizioni, la rosa dovrà essere più ampia rispetto alla stagione da poco terminata. Immobile è un attaccante continuo, non soltanto per le realizzazioni ma soprattutto sul piano delle prestazioni. Quando si gioca ogni tre giorni, i carichi di lavoro vanno modulati. I giorni di lavoro in ritiro prima degli impegni ufficiali faranno la differenza alla lunga durante la stagione. Tecnica e tattica possono essere migliorate anche, e soprattutto, in partita”.

BORINI, GOMEZ E CENTROCAMPO

Poi su Borini: “Conoscendolo ci punterei: ha grandi qualità individuali, velocità, forse è il giocatore che manca. Attraverso il lavoro e l’applicazione Simone lo può far tornare ai livelli di qualche anno fa. Gomez mi piace tantissimo, riesce a spezzare le partite, a tratti è devastante. Lui sarebbe una garanzia, conosce bene il campionato ed è sempre pronto a lavorare anche nella fase di non possesso”.

In conclusione sul centrocampo: “Freuler lo conosco da diversi anni e già a Lucerna si vedevano le sue qualità. Quest’anno con più continuità si è ritagliato spazi importanti. Può giocare in diversi ruoli a centrocampo ed è bravo a seguire l’azione partendo da dietro: come caratteristiche ricorda molto Parolo. Giocare una partita ogni 3-4 giorni cambia la preparazione, va riequilibrata la preparazione e fondamentale è il ritiro prima degli impegni ufficiali. Gli acquisti sarebbe preferibile che avessero esperienza internazionale, potrebbero favorire la crescita di tutta la squadra in Europa”.

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LOTITO CONTATTATO DALL’ANTIMAFIA>>>LEGGI IL MOTIVO

Fiori: “La Lazio necessita di una panchina di qualità altrimenti rischia”

L’ex portiere biancoceleste Valerio Fiori, ha parlato di diverse tematiche: dai rinnovi al calciomercato, passando per Strakosha e Marchetti.

Queste le parole di Fiori a TMW Radio sulla questione rinnovi: “Nel mercato la volontà del giocatore può fare la differenza, poi bisogna fare i conti con le società. Nella questione Biglia tra domanda e offerta c’è una bella differenza e non so se si riuscirà a trovare un accordo. La Lazio rischia di perdere l’argentino e Keita a parametro zero la prossima stagione”.

Su Gomez: “C’è il rischio che finisca al Milan. Se la Lazio dovesse tergiversare e perdere minuti preziosi, i rossoneri potrebbero bruciarla. Simone Inzaghi ha fatto una grandissima stagione e ne ha davanti un’altra più impegnativa. Dovrà avere una panchina di qualità, altrimenti si rischia di non fare bene né in campionato, né in Europa. Credo che faccia pressione sul presidente affinché allestisca una squadra in grado di ripetere l’ottima stagione scorsa. L’ambiente”.

Sulla piazza: “L’ambiente Lazio merita di stare a grandi livelli. Per me la squadra avrebbe bisogno di un innesto in ogni ruolo: i nomi potrebbero essere molti, però tutto dipende dal budget messo a disposizione, i giocatori che fanno fare il salto di qualità costano. Tare si è rivelato un talento nello scoprire prospetti che poi si sono rivelati importanti. Quest’anno la Lazio necessita di giocatori già pronti in vista del doppio impegno. Strakosha mi convince ma ha margini di miglioramento. Marchetti è un portiere d’esperienza, ma i biancocelesti devono guardare al futuro: avendo un giovane in casa è giusto tenerselo e proteggerlo”.

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CALCIOMERCATO – Si spegne il sogno Lazio per Coda. Va al Benevento

Non era sceso giù a Massimo Coda e al suo agente il comportamento di Lotito, che gli aveva promesso la Lazio dopo un anno di esperienza a Salerno in B.

L’attaccante si è comportato bene nelle due stagioni in Campania, realizzando 33 reti. Evidentemente però non abbastanza per il patron biancoceleste. La chiamata della Lazio non è mai arrivata, ecco quindi che Coda ha scelto di cambiare aria. La prossima stagione giocherà in serie A con la maglia del neo promosso Benevento. Un affare da 2 mln e 500mila euro di ingaggio al giocatore per 3 anni. Per buona pace dell’attaccante di Cava de’ Tirreni che ambiva alla piazza romana.

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SERIE A 2017-18 – Data inizio campionato, soste e turni infrasettimanali

L’estate è il tempo del calciomercato. Ma c’è chi mal sopporta questo tam tam mediatico fatto di conferme e smentite, di bombe di mercato da far invidia al compianto Maurizio Mosca. C’è chi non vede l’ora che ricominci il campionato di serie A. In questo articolo riassumiamo le date di inizio e di fine della stagione 2017-18, con annesse soste e recuperi.

La stagione di Serie A 2017-2018 inizierà ufficialmente domenica 20 Agosto, al netto però degli anticipi che scopriremo più in là, mentre finirà il 20 Maggio 2018. Per la prima volta non ci sarà la sosta natalizia. Le squadre italiane  scenderanno regolarmente in campo, come accade da anni in Inghilterra. Ci saranno in totale 5 soste: 3 Settembre, 8 Ottobre, 12 Novembre e 25 Marzo per le Nazionali, mentre il 14 gennaio 2018 sostituirà la sosta natalizia. Tre i turni infrasettimanali: 20 Settembre, 25 Ottobre e 18 Aprile. La Coppa Italia partirà il 20 Luglio col primo turno eliminatorio e terminerà con la finale il 9 Maggio 2018.

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LA LAZIO CONTRO RISCATTA PALOMBI>>>I DETTAGLI

RANKING UEFA – La classifica delle italiane: la Lazio scende, crollo delle milanesi

Stilato il ranking UEFA. La nuova regolamentazione partirà con i sorteggi di Champions 2018/2019, quando le squadre italiane torneranno a essere quattro. I punti accumulati saranno relativi alle prestazioni in campo. A questi vanno aggiunti 4 punti per la qualificazione ai gruppi e 4 per la qualificazione agli ottavi. Come riporta calcioefinanza.it ciò che perderà valore sarà il coefficiente nazionale, tranne per quei club che arrivano in Europa per la prima volta negli ultimi cinque anni, esempio l’Atalanta.

Di seguito le posizioni del ranking delle nostre squadre. La Juventus resta ferma al 5° posto grazie alla finale di Champions raggiunta in questa stagione. 13° il Napoli, 22° la Fiorentina. Crollo delle milanesi: Milan 70°, Inter 75°. La Lazio scende al 49° posto mentre la Roma sale al 30°.

Entusiasmo alle stelle tra i tifosi della Lazio: tutto esaurito ad Auronzo

Il caldo torrido è lo stesso di un anno fa, così come il mercato che si muove a rilento. Ma rispetto alla stagione passata c’è molto più entusiasmo per il futuro. Futuro che vedrà la Lazio di nuovo in Europa. I tifosi si stanno stringendo intorno alla squadra. Gli abbonamenti sono già a settemila e sono destinati ad aumentare. Un colpo di mercato sarebbe certamente un incentivo alla causa. L’ambiente biancoceleste ha voglia di normalità e serenità e i giocatori che non hanno più voglia di vestire la maglia della Lazio sono liberi di andare. Manca poco ormai al ritiro di Auronzo e quest’anno ci si aspetta un’invasione della piccola cittadina.

AMBIENTE ALLE STELLE

Come dice Il Messaggero ora si rema tutti nella stessa direzione. «Uniti si vince», il motto sempre più attuale della Curva Nord. Non è un caso che sia stata data massima fiducia alla dirigenza in vista del prossimo mercato. Il concetto dei giocatori bandiera fa ormai parte di un calcio ormai passato. E allora ci sta che i big partano ma a patto che vengano rimpiazzati adeguatamente. Conta più l’attaccamento alla maglia e l’essere votati al sacrificio, che il nome. Lotito ritrovando i tifosi ha messo a segno un colpo fondamentale. La Curva Nord per quasi tutto il ritiro sarà vicino alla squadra. Bisogna caricare i ragazzi in vista della prossima stagione. La prossima annata si prevede molto complicata ed al tempo stesso esaltante, dato che gli impegni saranno tre: campionato, Europa League e Coppa Italia.

GLI APPUNTAMENTI ESTIVI

Dal 3 luglio il via alle visite mediche, l’8 partenza per Auronzo, dove la squadra resterà fino al 22. Tre le amichevoli già programmate: il 12 sfida alla selezione locale, il 16 contro il Top 11 Radio Club 103, poi il 19 con la Triestina. La tifoseria laziale e quella friulana sono gemellate ed è prevista una festa. Il ritiro si chiuderà con la gara con la neopromossa Spal. Inoltre ci saranno anche tre aventi mondani: il 15 la notte biancoceleste, il 20 la presentazione ufficiale della squadra e il 21 un brindisi per festeggiare i dieci anni di legame tra la Lazio e Auronzo. Poi dal 26 luglio la seconda parte della preparazione a Marienfeld in Germania. Anche qui sono attesi molti tifosi sempre grazie all’entusiasmo ritrovato.

CALCIOMERCATO – Bomber Alessandro Rossi richiesto dall’ASD Trastevere Calcio

L’ASD Trastevere Calcio attraverso un lungo comunicato postato sul proprio sito ha richiesto ufficialmente al presidente della Lazio Claudio Lotito l’attaccante della Primavera biancoceleste Alessandro Rossi. Questo il testo del comunicato:

“L’A.S.D. Trastevere Calcio, proseguendo nell’impronta che ha sempre caratterizzato la sua attività e che negli ultimi anni ha portato ad alta competitività e crescita sportiva, preso atto dell’oggettiva impossibilità di poter riconfermare Sergio Pirozzi a causa dei di lui noti impegni istituzionali, comunica che la conduzione tecnica per la stagione 2017/2018 sarà affidata in via ufficiale al sig. Aldo Gardini.

La Società è in attesa di conoscere l’eventuale disponibilità da parte di Sergio Pirozzi di mantenere un ruolo da dirigente nel Trastevere.

Per quanto riguarda il calciomercato si comunica che il D.S. Andrea Calce, dopo l’entusiasmante campionato della stagione appena trascorsa, ha confermato l’ossatura dell’intera squadra provvedendo al ringiovanimento e a un forte potenziamento della stessa.

Pertanto sono stati riconfermati Donati, Vendetti, Pasqui e Pieri in difesa. Mastromattei, Fatati, Riccucci, Piras e il promettentissimo Panico a centrocampo. E i forti attaccanti Lorusso e Pagliarini.

La Società ha sostituito Paolacci (classe ’84) con il fortissimo centrale di difesa Marco Sfanò (classe ’88) proveniente dalla Lega Pro (Lupa Roma). Rafforzando ulteriormente il reparto difensivo con Riccardo Martorelli (classe ’88) ex Ostia Mare e Rieti.

Sono arrivati anche il centrocampista Daniele Crescenzo, classe ’93, provenienza Flaminia ed ex Sanbenedettese, l’esterno sinistro del Chievo Luca Di Minico, il portiere Federico Sottoriva dal Latina, Tommaso Chiti, centrocampista dall’Audace e Daniele Calcagni dal Frosinone.

E’ inoltre giocatore del Trastevere Filippo Vecchiotti, classe ’97, esterno sinistro. In sostituzione di Tajarol (37 anni la prossima stagione) è arrivato Manuel Pera dal Matelica (classe ’84).

Promossi in prima squadra i bravissimi under ’99 della nostra Juniores Nazionale Caruso, Coccia, Giannone, Sofia e Massimiliano Putrino.

Il Presidente Betturri ha inoltre richiesto al Presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito l’attaccante biancoceleste Alessandro Rossi (classe ’97)”.

Muriel: “Non conosco il mio futuro ma ho un contratto con la Sampdoria”

Oltre a quello di Gomez in orbita Lazio si fa da tempo il nome di Luis Muriel. Per fare il punto sulla questione è intervenuto ai microfoni di ESPN lo stesso giocatore doriano. Che però di fatto ha allontanato le voci di un divorzio dalla compagine ligure:

“Sono tutte chiacchiere. Prima di partire il mio agente mi ha detto che se ci fosse stato qualcosa di concreto mi avrebbe chiamato. Finora non è successo, spero lo faccia presto. Io resto tranquillo, ho rinnovato con la Sampdoria e non penso a cosa possa succedere in futuro”.

Lotito, De Laurentiis e Preziosi, convocati da Rosy Bindi all’Antimafia

La Commissione Parlamentare Antimafia presieduta da Rosy Bindi da tempo sta portando avanti una inchiesta su “mafia e sport”. La Bindi ha convocato il presidente della Lazio Claudio Lotito, quello del Genoa Enrico Preziosi e quello del Napoli Aurelio De Laurentiis.

Come riporta l’Ansa i tre mercoledì prossimo 28 giugno, dalle ore 13,30 alle 15,30, verranno ascoltati in Antimafia. Nelle scorse settimane è già stato ascoltato il presidente della Juventus Andrea Agnelli.

Damiani: “Ho incontrato Tare ma non abbiamo parlato di Ghezzal”

Da ieri Igli Tare si trova a Milano. Durante il soggiorno nel capoluogo lombardo il ds della Lazio ha incontrato diversi agenti nel tentativo di regalare a Inzaghi i rinforzi che serviranno per affrontare nel modo migliore i tanti impegni della squadra. Tra questi anche Oscar Damiani, il procuratore di Ghezzal. L’agente, intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, ha fatto chiarezza sull’incontro:

“Ho visto Tare ieri a Milano. Ci siamo salutati come sempre piacevolmente. Abbiamo parlato di mercato in generale ma non abbiamo affrontato l’argomento Ghezzal. Il colloquio riguardava un giovane profilo che però al momento non sembra interessare. Finora la Lazio non ha mostrato nessun interesse per il giocatore del Lione. Non c’è stata nessuna offerta per lui, che dal 30 giugno si libererà definitivamente dalla società transalpina. Se Lotito è interessato mi chiami. Noi siamo qui. Nemmeno la Roma si è fatta sentire, quindi non si può parlare di un derby romano per Ghezzal”.

Peruzzi-Lazio, la storia continua: intesa sul rinnovo di contratto

Non ci potrà smentire nessuno se diciamo che Peruzzi è stato uno dei punti cardine di questa ottima annata biancoceleste. Il suo contratto è in scadenza ma sul rinnovo filtra più che ottimismo.

La Lazio infatti ha raggiunto l’accordo con Angelo Peruzzi per continuare la collaborazione anche il prossimo anno. L’ex portiere della Nazionale è stato rassicurato su quello che sarà il suo ruolo in società. Le richieste dell’ex portiere della Lazio sono state chiare: maggiore potere decisionale e di intervento sulle questioni tecniche e gestionali. Dopo il lavoro svolto brillantemente con gli elogi dello stesso mister Inzaghi e di tutta la squadra, il rinnovo era davvero un dovere.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DELLO STAFF TEDESCO PER KLOSE>>>CLICCA QUI

Tutti pazzi per Miro Klose: gli uomini della nazionale tedesca lo esaltano

Miro Klose: un passato vincente nella Lazio che rimarrà indelebile nella mente dei tifosi biancocelesti. Ma non solo: Miro è apprezzatissimo nel suo nuovo ruolo di collaboratore tecnico sulla panchina della nazionale tedesca.

In Confederation Cup, Miro Klose siede accanto a Löw. Tutti sembrano apprezzare il campione del mondo in carica. “Posso imparare moltissimo da Miro Klose”, ha assicurato Julian Brandt, centrocampista del Bayer Leverkusen. Dello stesso avviso è Lars Stindl. L’attaccante del Borussia Mönchengladbach, come riporta Sportbuzzer.de, ha detto: “Quando parla lui sono tutti presi nell’ascoltarlo e assorbire quanto dice”. “Per noi è utilissimo, vede moltissime cose da una diversa prospettiva in cui gli altri allenatori non riescono a vederle”, ha commentato Marcus Sorg, anche lui nello staff tecnico della Nazionale tedesca.

Predica calma l’allenatore tedesco Joachim Löw: “Klose si trova nella fase iniziale del percorso di apprendimento. Non importa in quanti Paesi diversi tu abbia giocato, è differente il ruolo di tecnico da quello di calciatore. Nonostante questo l’occasione di poter inserire come allenatore un campione del mondo non è da tutti”. 

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Wallace ci ripensa: “Che delusione aver perso le Olimpiadi…”

Wallace è stato protagonista di un buon campionato con la Lazio nonostante le premesse non troppo esaltanti. Il brasiliano ripensa al momento in cui ha dovuto saltare le Olimpiadi in terra natia nel 2016.

Ai microfoni dell’emittente brasiliana ‘Tà na Area’, Wallace si è così espresso: “Olimpiadi saltate? Fu un momento molto difficile. La Nazionale mi aveva chiamato dicendomi che sarei stato tra i 35 pre-convocati alle Olimpiadi di Rio. Ho subito chiesto al Monaco il permesso per partecipare ai Giochi. L’allenatore mi rispose che questo non era possibile, visto che ci aspettavano due partite importanti. Per me fu una delusione. Nonostante il ‘no’ ricevuto ho continuato a lavorare con la mia squadra. Ho pensato molto al mio futuro, avrei potuto essere campione con i miei compagni in Brasile. Ho cercato comunque di rimanere concentrato sulla mia squadra ed a lavorare con la mente lucida”.

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Strootman non ci sta e risponde a un tifoso laziale sui social – FOTO

Kevin Strootman dimostra ancora di non aver digerito i derby persi contro la Lazio. Il siparietto con un tifoso della Lazio su Instagram è esilarante.

Kevin Strootman, in vacanza nelle Antille Francesi, ha pubblicato una foto su Instagram. Tra i commenti apparsi anche quello di un tifoso laziale: «Mi fai una simulazione in acqua?». Ogni riferimento è alla simulazione dell’olandese con rigore “generoso” concesso dall’arbitro Orsato.

La risposta del romanista non si è fatta attendere. Il giocatore ha fatto riferimento al gap di punti in classifica tra Roma e Lazio: «No, l’acqua è a -17 gradi». Eh si come brucia ancora caro Strootman. L’acqua a -17 gradi non ti basta proprio. Della serie “E nun ce vonno sta…”.

Strootman, battibecco con un laziale su Instagram

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UFFICIALE – Palombi, la Lazio esercita il contro-riscatto dalla Ternana

Vi avevamo parlato nei giorni scorsi del riscatto di Simone Palombi da parte della Ternana. L’attaccante, che ha fatto così bene in questa stagione con gli umbri, tonerà però a Formello.

In una nota apparsa sul sito della società, la Lazio annuncia di aver esercitato l’opzione di contro-riscatto. Così il comunicato per la stampa: “La S.S. Lazio comunica di aver esercitato il diritto di contro-opzione in relazione al calciatore Simone Palombi che, pertanto, farà ritorno al Centro Sportivo di Formello dal prossimo 1° luglio”.

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A. Filippini: “Inzaghi allenatore di livello, la Lazio ha fatto bene a rinnovargli il contratto”. Poi su centrocampo e Borini…

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L’ex centrocampista biancoceleste Antonio Filippini ha detto la sua sulla stagione della Lazio e sulle possibilità di mercato.

Queste le sue parole ai microfoni di Lazio Style Radio, partendo da un giudizio sul lavoro di Simone Inzaghi: ”La Lazio ha fatto bene a rinnovargli il contratto perché ha dimostrato di essere un allenatore di primo livello. Sa cambiare il modulo in corsa, per esempio ha messo in crisi la Roma nei derby di Coppa Italia. Grazie a lui la Lazio ha fatto un grande campionato. Credo che il 3-5-2 sia il modulo che più gli piace”.

Soffermandosi poi sul centrocampo biancoceleste, Filippini ha sottolineato la necessità di dotarsi di un vice per il perno Parolo: “In base agli impegni che avrà la Lazio sarà importante avere un giocatore di corsa, un sostituto per dividere le energie. È cresciuto tanto, tutti gli allenatori vorrebbero avere uno come lui: sa fare la fase difensiva e quella offensiva. Si fa trovare in area avversaria ma anche nella propria a difendere. È un giocatore chiave. Freuler? È un profilo da Lazio, come altri giocatori dell’Atalanta. Può essere un buonissimo acquisto. Cataldi e Murgia sostituti di Biglia: “Sono i giocatori più adattabili davanti alla difesa. Sono due interni, quasi con le caratteristiche di Parolo. Se va via Biglia, la Lazio deve prendere uno che fa gioco davanti alla difesa“. Milinkovic: “È un giocatore importantissimo, deve solo riconfermarsi. Potrà essere un’ulteriore sorpresa per raggiungere obiettivi importanti, la Lazio deve tenerlo.”

Infine, sul possibile arrivo, per il reparto avanzato, di Fabio Borini: “Ho assitito a una sua partita dal vivo, è una punta esterna e non può fare il sostituto di Immobile perché non è il suo ruolo naturale

UFFICIALE – Un fuoriquota saluta la Lazio Primavera: ecco la sua prossima destinazione

Tempo di addii in casa della Lazio Primavera: è ufficiale quello di Edon Beqiri.

Saluta dunque la Lazio il classe ’98, tra i papabili per occupare una casella da fuoriquota nella prossima stagione della Primavera di Bonatti. E invece andrà a rinforzare le fila del Chiasso, il quale ha comunicato l’avvenuto trasferimento tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito. Il club del Canton Ticino in questi giorni sta effettuando i lavori di preparazione in vista della prossima Challenge League, la seconda divisione elvetica. Obiettivo per il quale ha deciso di puntare anche sull’ormai ex centrocampista biancoceleste, che vuole riscattarsi dopo un’annata sfortunata, in cui, complice una frattura della caviglia sinistra, è riuscito a collezionare una sola presenza, a settembre contro il Trapani. Arrivato nella Capitale nel gennaio 2015, il ragazzo originario di Montreaux ha comunque deluso le attese e ora conta sull’aria della sua Svizzera per tornare a far vedere di che pasta è fatto.

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