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UFFICIALE – E’ morto Spelacchio: bufera sulla Raggi

Lo ha fatto sapere il Campidoglio, l’albero di Natale Spelacchio è tecnicamente morto.

Nella bufera il sindaco Raggi e tutta la giunta capitolina, è morto Spelacchio, l’albero di Natale su cui già si era scatenata una bufera qualche settimana fa, poichè ritenuto davvero brutto. La Raggi lo aveva abbellito con nuove luci e nuovi addobbi natalizi, ma la notizia della sua morte adesso ha fatto il giro del mondo. Ci sono dubbi riguardanti il trasporto, costato € 48.000, che secondo alcuni avrebbe danneggiato l’albero. Il DIpartimento Ambiente però risponde: “Da sempre gli alberi di Natale sono recisi e dopo le feste vanno buttati. Nessuno è mai stato ripiantato. Trasportarli con le radici comporterebbe costi spropositati e l’utilizzo di un macchinario speciale che si trova in Germania”.

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Infantino: “Con il Var si evitano errori gravi al 100 %”

Anche il presidente FIFA, Gianni Infantino, ai microfoni di Calciomercato.it ha parlato del Var. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Se con il Var si è eliminata la cultura del sospetto? Questa è una malattia veramente molto italiana, ma che non esiste. Il Var è una macchina bellissima, che dà più giustizia e trasparenza al calcio. Gli darei un nove dopo le prime due giornate. Bisogna guardare le decisioni che vengono prese grazie alla Var e alla fine sono decisioni giuste. Gli errori ci saranno sempre quando ci sono gli esseri umani, l’importante è evitare quelli clamorosi e gravi, e con il Var si evitano al 100%. Nel 2017, quando in pochi secondi tutti gli spettatori sanno se l’arbitro ha commesso un errore e l’unico che non lo sa è l’arbitro stesso perché glielo proibiamo noi, dobbiamo cambiare e il lavoro che si sta facendo in Italia è all’avanguardia, è eccellente. Ovviamene bisogna applicare la Var per i casi chiari e non per tutte le interpretazioni”.

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Caressa: “Milinkovic-Savic più forte di Pogba, 100 milioni sono pochi”

Il giornalista sportivo, Fabio Caressa, ai microfoni di SKy ha parlato del talento biancoceleste Milinkovic-Savic. Ecco le sue parole.

“E’ giusto che vada via a cifre assurde ed è molto più forte di Pogba. Il francese – spiega Caressa – rispetto a quel che poteva diventare, non ha rispettato le attese. 100 milioni? Sono ancora pochi a mio avviso. E’ il centrocampista più dominante in Europa con distacco sugli altri, se giocasse al Barcellona ne varrebbe anche di più. A cento, Lotito non lo dà via, stiamo parlando di una star: è 1,94 e segna preparando il gol con la suola… E’ pazzesco”.

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Fedeli, pres. Sambenedettese: “Collaborazione con la Lazio sul mercato”

Il presidente della Sambenedettese, Franco Fedeli, è intervenuto ai microfoni di TMW. Di seguito riportiamo le sue parole riguardanti il rapporto di mercato con la Lazio.

“Siamo partiti dai dilettanti, speriamo di continuare bene su questa linea quest’anno. Una collaborazione con la Lazio sul mercato? Beh, c‘è Fabiani che è uno che ho cresciuto io, conosco bene il presidente Lotito. C’è una collaborazione con la società biancoceleste. In entrata non dobbiamo prendere tanto per prendere, dobbiamo prendere qualcuno che ci cambi la squadra e possa quindi migliorarla”.

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Ex arbitro Pieri: “Caso Immobile farà giurisprudenza. Giacomelli…”

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L’ex arbitro di Serie A Tiziano Pieri è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Ha parlato di VAR e dello spinoso caso dell’arbitro Giacomelli in LazioTorino, causa di innumerveloiu polemiche nell’ultima settimana.

VAR

“Tra tutti i paesi che hanno iniziato la sperimentazione del VAR, in Italia, a livello tecnologico, i casi con problemi sono stati minimi. Complimenti a Rosetti, responsabile del progetto del VAR in Italia, perché ha fornito un valido strumento ai direttori di gara. Quindi, spetta ora al responsabile e designatore della CAN A, Rizzoli, gestirlo al meglio e, sotto l’aspetto tecnico, migliorare la gestione del VAR che ha creato pochi casi clamorosi, che si contano sulla punta delle dita ma che sono molto gravi. Non ultimo, quello a Genova di domenica scorsa in Sampdoria-Sassuolo con il giocatore blucerchiato Torreira che para il pallone a due mani. L’arbitro sbaglia, ma il VAR non deve: non c’è una spiegazione logica perché non intervenga chi è davanti ad un monitor a supporto del direttore di gara”.

DIFFERENZE CON LA GOAL LINE TECHNOLOGY

“La Goal Line Technology è un mezzo tecnologico che certifica oggettivamente se il pallone ha varcato o meno la linea di porta; al contrario, il VAR è uno strumento soggetto all’interpretazione dell’arbitro, che valuta in base al protocollo. È questa la difficoltà: quando si fa riferimento ad “un chiaro ed evidente errore” sul quale intervenire, la valutazione può essere soggettiva. Andrebbe quindi modificato il protocollo, magari passando ad “un possibile rigore”, che è un concetto più semplice da individuare”.

ROSETTI E IL RAPPORTO CON I MEDIA

“Fa bene Rosetti ad informare i Club e la stampa per essere il più chiaro possibile su ciò che si può fare o meno. Scusarsi non occorre, tutti sbagliano, ma l’AIA dovrebbe uscire allo scoperto ed ammettere gli errori e provando a portarli al minimo. L’Associazione dovrebbe dire cosa non è andato in Lazio-Torino: perché lo strumento di supporto non ha funzionato? Siamo in fase sperimentale, ci sta che si verifichi un errore perché anche gli arbitri davanti allo schermo hanno poco tempo per rivalutare il tutto e devono imparare a decidere e gestire la situazione in un momento. Non occorre un direttore di gara per sottolineare come il tocco di mano di Iago Falque sia un fallo da rigore chiaro ed evidente”.

“CASO IMMOBILE FARA’ GIURISPRUDENZA”

“Il comunicato del Giudice Sportivo circa la squalifica di Immobile utilizza un giro di parole quando invece occorre avere il coraggio di prendere le decisioni. L’arbitro deve decidere nel bene o nel male. Quando si sbaglia, l’episodio va messo alle spalle. Se si è verificato un errore ed il Giudice Sportivo ritiene che questo sia stato commesso, non si può coniare la nuova terminologia ‘gravemente antisportiva’ nel mezzo. Se non c’è stata violenza, allora Immobile non andava squalificato. Così, di fatto, il Giudice Sportivo ammette che c’è stato un errore tecnico. Cambiare completamente il giudizio del fischietto, avrebbe portato la Lazio a presentare ricorso e richiedere la ripetizione della gara contro i granata per errore tecnico. Il caso Immobile farà giurisprudenza. In situazioni di scarsa definizione, si userà questa nuova terminologia che però è poco trasparente. Su questo ci sarà da riflettere”.

LAZIO-TORINO

“Immobile ha sbagliato. Non lo giustifico, ha delle attenuanti, stava rientrando ma è rimasto nella sua direzione. Burdisso si è girato, lo ha aspettato e ha chinato la testa cercando il contatto. Se Giacomelli ed il VAR Di Bello avessero concesso il calcio rigore, si poteva anche accettare il rosso al numero 17 biancoceleste e magari un giallo al difensore argentino: il granata, infatti, non ha simulato né ha ingigantito il colpo. La scelta corretta sarebbe stata decretare il rigore alla Lazio, quindi un provvedimento tecnico, e successivamente ammonire entrambi, quindi un provvedimento disciplinare. Se quest’ultimo, infatti, non è associato al provvedimento tecnico, rimane. Se avesse concesso il tiro dagli undici metri, non avrebbe tolto il rosso ad Immobile. Anche se a gioco fermo, il provvedimento disciplinare va preso”.

“VAR COMUNQUE POSITIVO”

“Gli arbitri, in campo, sono soli contro tutti. Possono avvenire episodi, quali un colpo di tosse o un giocatore che ti passa davanti che fa perdere il fotogramma esatto di un episodio. In questi casi l’arbitro si baserà sul proprio intuito o la sua esperienza. Ciò nonostante, il VAR va messo a posto. La fase sperimentale nell’insieme è positiva ma ad alcune società, come Lazio e Juventus, non è andata benissimo”.

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FORMELLO – Seduta di ripresa. C’è Nani, Immobile punta il Crotone

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Dopo la giornata di riposo concessa ieri da mister Simone Inzaghi, la Lazio si è ritrovata stamane a Formello per iniziare a preparare la prossima sfida casalinga contro il Crotone. La gara è in programma sabato 23 dicembre alle ore 12:30 allo Stadio Olimpico.

LA SEDUTA

FORMELLODopo aver svolto una seduta d’analisi video, i biancocelesti sono giunti sul Campo Centrale dando inizio all’allenamento con un riscaldamento tecnico al termine del quale il gruppo ha preso parte ad esercitazioni sulla propriocettività. In seguito, gli uomini di mister Inzaghi hanno svolto una fase di possesso palla ed un blocco atletico composto da corsa intermittente agli ordini del Prof. Ripert prima di chiudere la seduta con una partitella da due tempi a campo ridotto.

C’E’ NANI

Buone notizie dal Fersini questa mattina: Nani ha svolto parte della seduta con il resto dei compagni. Sarà convocato per il Crotone anche se sicuramente partirà dalla panchina. In attacco riprenderà il suo posto Ciro Immobile dopo aver scontato il turno di squalifica in campionato. Sarà sopportato da Luis Alberto nel 3-5-1-1 scelto da inizio stagione. I problemi difensivi di queste ultime gare stanno facendo riflettere Inzaghi su un evntuale cambio di modulo con passaggio alla difesa a 4. Ciò non avverrà comunque in breve tempo.

FORMAZIONE ANTI-CROTONE

Verso il Crotone Wallace sembra essere favorito su Bastos per un posto al fianco di de Vrij e Radu nel terzetto difensivo. Felipe Anderson scalpita, ma il brasiliano partirà nuovamente dalla panchina e probabilmente scenderà in campo dal primo minuto nella sfida di Coppa Italia del 26 contro la Fiorentina. Centrocampo confermato, con Leiva, Parolo e Milinkovic. Sulle fasce più Lulic che Lukaku mentre a destra c’è il dubbio Marusic-Basta. In avanti come già detto, Luis Alberto a supporto del rientrante Immobile. Ancora out Di Gennaro, il cui rientro è previsto per il 2018. La ripresa degli allenamenti è fissata per domani, mentre per stasera è in programma la cena di Natale della squadra nel noto locale “Spazio 900“.

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ESCLUSIVA – Barchiesi (Radio Rai): “La Lazio è forte, farà un grande campionato”

La redazione di Laziochannel ha intervistato in esclusiva una delle voci di spicco di Radio Rai, Massimo Barchiesi. Il telecronista di “Tutto il calcio minuto per minuto” ha analizzato il momento della Lazio di Inzaghi,  parlando poi in particolare del caso VAR, e di alcuni singoli biancocelesti.

Massimo la Lazio non vince a Bergamo ma dimostra di essere una grande squadra, non credi?

“Ritengo che il punto conquistato a Bergamo sia più importante dì tante vittorie ottenute sin qui – spiega Barchiesi. La squadra ha dimostrato l’ennesima prova di carattere che ormai non fa più notizia. Rimontare due gol all’Atalanta e riacciuffare una seconda volta i bergamaschi sul loro campo é sinonimo di grande squadra”.

Per te la Lazio può arrivare fra le prime 4?

“Senza interventi dovuti a fattori esterni la Lazio arriva tra le prime quattro. Di questo ne sono sicuro. In questo momento é fuori dalla zona Champions per colpe non sue, ma per quanto accaduto in Lazio-Fiorentina e Lazio-Torino”.

Quanto è forte Milinkovic Savic. La Lazio riuscirà a trattenerlo?

“Innanzitutto dobbiamo fare i complimenti al direttore sportivo Tare, abile a scovare Milinkovic quando ancora era poco conosciuto. Giocatore fantastico che abbina fisico e tecnica. É un top player. Intorno a lui si stanno già scatenando club blasonati in Europa. La voglia di tenerlo mi sembra chiara da parte della Lazio che gli ha rinnovato il contratto. Poi, certo, se arriva l’offerta folle il presidente Lotito è obbligato a pensarci”.

Purtroppo bastos ha perso un po’ di lucidità, per te Inzaghi chi dovrebbe far giocare al fianco di de Vrij?

“In un meccanismo che appare perfetto indubbiamente il lato più debole della squadra é sulla destra del reparto difensivo. É vero, ultimamente Bastos ha subito dei passaggi a vuoto. Non si é ancora ripreso dal derby. Wallace mi sembra ancora lontano dal top della condizione. Il rimedio potrebbe essere rappresentato da Martin Caceres che arriverà a gennaio e che sta avendo ottime prestazioni. Il suo arrivo sarà fondamebtale per rinforrzare la difesa”.

Contro l’Atalanta Anderson ha fatto bene. Può considerarsi come l’uomo in più del calciomercato?

“Spero che Felipe Anderson sia l’uomo in più della Lazio in campo e non nel calciomercato. Fondamentale il suo ritorno. Credo che Simone Inzaghi stia studiando nuove soluzioni tattiche che prevedono in campo tutti i big, quel 3-4-1-2 con Felipe Anderson in coppia con Immobile, Luis Alberto trequartista e Milinkovic a centrocampo a fare tutto. Idea davvero suggestiva e sulla carta spettacolare”.

Da cronista sul campo, fermo restando la positività del VAR, dov’è che deve migliorare?

“La tecnologia ha indubbiamente aiutato gli arbitri, ma come abbiamo visto l’utilizzo del VAR spesso è stato errato e valutato con due pesi e due misure in particolare per la Lazio. Siamo all’anno zero e quindi non si potrà che migliorare soprattutto dal punto di visto tecnologico. Ad eaempio, i televisori a disposizione di chi è al VAR sono troppo piccoli e non tali da valutare esattamente un episodio dal punto di vista televisivo. Certo, per gli episodi che hanno penalizzato la Lazio era sufficiente anche un monitor tascabile…”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL PROCURATORE PASQUALIN>>>CLICCA QUI

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Pasqualin: “Lazio, la chiave è Inzaghi. Milinkovic top, mentre il rinnovo di de Vrij…”

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Uno dei maggiori procuratori sportivi italiani, Claudio Pasqualin, è intervenuto sulle frequenze di Elleradio. Ha parlato della Lazio di Simone Inzaghi, soffermandosi poi sulle stelle del club biancoceleste in chiave mercato: Milinkovic, de Vrij e Luis Alberto.

INZAGHI CHIAVE DELLA LAZIO

“La chiave del successo è Simone Inzaghi, un allenatore affidabile che ha convinto tutti per la sua caratura tecnica ma anche per il suo modo di porsi, di trovare una giusta misura per gestire ambiente e spogliatoio”.

MILINKOVIC-SAVIC

“Milinkovic-Savic si è dimostrato anche nell’ultima partita un top player. Si colloca in quell’Olimpo dei giocatori dalla classe cristallina, manifestata da quel tocco di suolo al pallone prima di spedire la palla a fil di palo a Bergamo. una giocata che ha ricordato Zidane”.

LUIS ALBERTO

“Luis Alberto è una grande sorpresa. Al secondo anno di esperienza con la Lazio sta veramente convincendo, anche lui si sta proponendo a livelli che non sembravano possibili un anno fa, e che l’hanno proposto per una convocazione al Mondiale in una Spagna ricchissima di talenti. Si tratta di un giocatore eclettico. Può giocare da centrocampista e da seconda punta, credo che sia un giocatore che rappresenta una realtà a livello europeo”.

SITUAZIONE DE VRIJ

“De Vrij per essere un giocatore di 25 anni è un difensore estremamente affidabile, e purtroppo per la Lazio muove parecchi appetiti di mercato. Lotito ha una filosofia molto intransigente sul mercato, rigido sia nelle offerte fatte sia nella valutazione dei suoi giocatori. Per De Vrij c’è sicuramente l’interesse di alcune società di Premier League e per l’Inter, il presidente laziale l’offerta di rinnovo l’ha fatta e può sembrare congrua, con 2 milioni e mezzo netti all’anno. Il giocatore però non costando nulla da giugno come cartellino potrebbe strappare un ingaggio ancora maggiore. D’altronde si tratta di professionisti che tra circa 10 anni smetteranno di giocare, De Vrij a 36 anni sarà in Olanda a coltivare tulipani e dovrà avere la serenità di chi ha le spalle coperte economicamente. E’ giusto così per i professionisti odierni.”

INTANTO IL CARPI GUARDA IN CASA LAZIO PER IL MERCATO DI GENNAIO>>>LEGGI QUI

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Canigiani: “Per Lazio-Crotone dati positivi”. E sull’orario con la Fiorentina…

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Crotone e Fiorentina: due appuntamenti in vista per i tifosi della Lazio per un Natale all’insegna dei colori biancocelesti. Delle iniziative in vigore per i due incontri, ma non solo, ha parlato il responsabile marketing Marco Canigiani

Promozioni e prezzi – ricorda Canigiani ai microfoni di ‘Lazio Style Radio 89.3’ – sono gli stessi per entrambi. Sono vantaggiosi: gli Under 16 ad esempio accedono in tutti i settori a 5 euro. C’è anche la possibilità di avere biglietti omaggio con regali nei negozi ufficiali. Con uno scontrino di 35 e 70 si ottiene rispettivamente un tagliando di Curva o Distinti e di Tribuna Tevere. Per Lazio-Crotone i dati sono positivi, ora speriamo nel rush finale. La Tevere a 25 euro e la Curva a 10 sono un’opportunità per passare con la squadra le feste natalizie“.

TIM CUP

L’orario della gara con la Fiorentina è da definire in base alle esigenze televisive. La partita sarà comunque serale, tra le 20.45 e le 21”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI URSINO (DS CROTONE)

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CROTONE – Il ds Ursino elogia ma non teme la Lazio. Poi su Luis Alberto…

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In vista di Lazio-Crotone di sabato prossimo, per i pitagorici ha parlato il ds Giuseppe Ursino.

Queste le parole di Ursino ai microfoni di ‘Radio Incontro Olympia’: “Andiamo ad incontrare una delle migliori compagini italiane, una squadra fortissima con un grande allenatore. Conosciamo le difficoltà, ma Zenga sta preparando la gara come le altre. Se giocheremo da Crotone, come nell’ultima gara, potremo cercare di fare risultato. La Lazio gioca bene, ha un tipo di gioco particolare. Luis Alberto gli dà una qualità impressionante. L’ho visto a Bergamo e mi manda in estasi. Non solo lui naturalmente, la rosa è completa. Se la potrebbe giocare per arrivare tranquillamente nei primi 3-4 posti“.

VAR

 

Non rispondo sugli episodi arbitrali. Penso che questa tecnologia sia positiva però mi dà fastidio l’eccessiva interruzione del gioco. Si aspetta troppo per il giudizio sul singolo episodio“.

POST NICOLA

Non ci aspettavamo l’evoluzione della questione Nicola. Non c’erano sentori. È stata una cosa inaspettata. Per me non è successo niente di grave. Erano cose che si potevano superare. Un presidente che entra negli spogliatoi per incitare la squadra non la vedo una cosa così negativa. Conoscendo Nicola, quando a fine partita ci siamo scambiati due parole, ho capito che per lui era una cosa troppo grave. Di Nicola posso dire solo che è un grandissimo allenatore, un grandissimo uomo. Non approvo quello che è successo nell’ultima settimana. Abbandonarci così, senza un motivo plausibile, non mi sta bene. Gli devo dare atto però delle sue qualità. Farà una grandissima carriera. Nesta? Era un’idea suggestiva. Il primo nome però è stato subito e sempre Zenga. Ci ho parlato a Milano, mi ha trasmesso subito entusiasmo. Dal lato tecnico e tattico è molto bravo”.

ASSE DI MERCATO CON LA LAZIO?

Non ho ancora parlato con il Mister. Devo dargli il tempo di giudicare la rosa. Ora pensiamo alle tre partite difficilissime che abbiamo davanti. La rosa della Lazio è molto importante. Anche i calciatori che non stanno giocando sono interessantissimi, quindi vediamo. Vediamo quello che succederà“.

CATALDI

Su Cataldi ci avrei scommesso. Da noi è stato straordinario. I ragazzi secondo me devono fare un percorso a piccoli passi. Danilo doveva fare questo. L’ho visto giocare nel Benevento e mi piace ancora. Gli auguro tutto il bene del mondo, ragazzo straordinario. Affrettarne la crescita è stato sbagliato. Noi a centrocampo siamo però coperti. Quindi inutile parlare di quel reparto“.

KISHNA E BUDIMIR

Kishna era un calciatore che a me piaceva moltissimo. La politica del Crotone però è di non sforare il budget. Per quanto riguarda gli ingaggi dei calciatori dobbiamo stare molto attenti. Budimir? Sono molto amico di Tare e di Lotito, ma non mi hanno mai chiesto sinceramente informazioni per Budimir la scorsa estate“.

LEGGI LE ULTIME SULL’ASSE CARPI-LAZIO

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CALCIOMERCATO – il Carpi guarda in casa Lazio per rinforzare la rosa

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Il Carpi guarda in casa Lazio per rinforzare la propria rosa in vista del prossimo calciomercato di gennaio.

CarpiLazio, un asse che potrebbe prendere piede nel prossimo calciomercato di gennaio. Gli emiliani, durante la sessione invernale, opereranno in maniera equilibrata, da un lato spedendo altrove chi ha avuto poco spazio, dall’altro puntellando tutti i propri reparti. Tra essi, particolare attenzione sarà riservata a quello offensivo, per il quale – riporta alfredopedulla.com – ci sarebbe già un nome in cima alla lista: quello di Simone Palombi. L’attaccante classe 1996 infatti con tutta probabilità lascerà la Lazio per andare a giocare. E il Carpi, che aveva già provato a portarlo alla propria corte in estate, sarebbe pronto a tornare all’assalto. E chissà che questa non sia la volta buona per mettere il talento ventunenne a disposizione di Calabro.

LEGGI ANCHE LE ULTIME SUL RINNOVO DI LUIS ALBERTO

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Lazio, Luis Alberto verso il rinnovo: ecco quando incontrerà Lotito

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E’ destinata a continuare la storia d’amore tra Luis Alberto e la Lazio.

Complici le ottime prestazioni sfornate in questa stagione, Luis Alberto si è conquistato l’interesse di tante grandi squadre. Ma lui di lasciare la Lazio non vuole proprio saperne. Per questo, il club sta dando il via all’operazione rinnovo. E, in virtù del grande salto di qualità compiuto dopo anni di anonimato, riserverà allo spagnolo un ritocco contrattuale simile a quello concesso nei passati inverni a Felipe Anderson, Milinkovic e Immobile. Il discorso con il presidente Lotito sarà affrontato tra fine gennaio e inizio febbraio. Attualmente l’ex Liverpool guadagna 1,2 milioni di euro, frutto del ‘vecchio’ accordo con scadenza nel 2021 firmato nell’estate del 2016. Da allora però molte cose sono cambiate: su tutte, la convocazione con la Spagna, con cui Luis è deciso a giocare il prossimo Mondiale in Russia. E vuole farlo con la maglia della Lazio ben piantata indosso.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BERGOMI

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Bergomi avverte l’Inter, la Lazio non bisogna sottovalutarla

Giuseppe Bergomi ai microfoni di InterTV parla della sfida che si terrà il 30 gennaio a San Siro

Il telecronista Bergomi parla della sfida tra Inter-Lazio cercando di caricare i nerazzurri perché non sottovalutino quel match importante per il proseguo del Campionato.
Le parole di Bergomi: “Pensiamo una partita alla volta, prima il Sassuolo che viene da un buon momento, ma l’Inter deve pensare a sé stessa e continuare il proprio cammino. Poi arriverà il derby, la Lazio, quest’ultima gioca molto bene ed è la quinta incomoda, bisogna fare molta attenzione”.

LEGGI LA CENA DI NATALE DELLA LAZIO

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Il Natale si avvicina e la Lazio lo festeggia con una cena. Dove vedere l’evento

Questa sera è prevista la cena della Lazio per celebrare il Natale e rimanere uniti

L’appuntamento per la società è al noto locale romano SpazioNovecento che si trova all’Eur e in questa occasione i calciatori passeranno un momento di relax senza pensare agli ultimi eventi subiti o al tour de force che dovranno affrontare in questi giorni. Sarà un’occasione per ritrovarsi tutti insieme e augurarsi il Buon Natale senza dover pensare alle partite. Le famiglie dei calciatori e dello staff passeranno una bella sera piena di risate e ospiti. Infatti la serata sarà ricca di sorprese, all’evento non può mancare Olympia così come è stato invitato il cantante Tommaso Paradiso frontman dei “TheGiornalisti” grande laziale. Inoltre verrà mostrata la Supercoppa Italiana vinta ad agosto contro la Juventus.

TOUR DE FORCE

Una cena per prendere respiro visto che la Lazio il 23 scenderà in campo contro il Crotone all’Olimpico dopo di che smaltita la mangiata della vigilia e di Natale, i calciatori si ritroveranno il giorno di Santo Stefano per affrontare il match dei Quarti di Finale di Tim Cup all’Olimpico. Dopo di che quattro giorni dopo, il 30, bisognerà andare sul campo di San Siro per affrontare l’Inter nell’ultima partita dell’anno. Quindi la cena di questa sera è anche un modo per stemperare la tensione viste le partite importanti ravvicinate. Ricordiamo che il 25 mattina ci potrebbe essere l’allenamento di rifinitura per la partita in programma il 26 dicembre.

L’evento verrà trasmesso a voce sulla Radio officiale, Lazio Style Radio. Mentre è possibile vederla in diretta tramite il canale ufficiale su Sky Lazio Style Channel

LEGGI LE PAROLE DI FUSCO DS DEL VERONA SU CACERES

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Il ds del Verona Fusco, dà praticamente l’addio a Caceres. Dichiara…

La Lazio a gennaio avrà bisogno di un rinforzo in difesa, pronto ad arrivare Caceres

L’uruguaiano Caceres acquistato dalla Lazio a giugno è stato mandato in prestito all’Hellas Verona. Il calciatore è stato impiegato con frequenza diventando poi titolare della difesa del Verona. Però la Lazio d’accordo con la società aveva deciso di lasciarlo fino a gennaio per fargli trovare un recupero fisico e poi portarlo alla base a gennaio e ora il ds Fusco fa chiarezza.
Le parole di Fusco: Caceres è arrivato qui e aveva giocato poco, ma tutti lo conoscono e sanno che è un professionista straordinario, un calciatore d’esperienza, di grande carattere. Ci ha dato un aiuto importante e noi gli abbiamo dato la continuità che non aveva avuto nell’ultimo periodo. Caceres ha una carriera tale che nessuno può metterlo in discussione. Siamo felici di averlo con noi, di averlo avuto con noi”.
La frase finale sa di addio e fa capire che a gennaio Caceres indosserà la maglia biancoceleste.

 LEGGI IL DS ATALANTINO ZAMAGNA

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Il ds nerazzurro Zamagna: “Atalanta-Lazio spot per il nostro calcio”

Premiato come ‘Miglior Direttore Sportivo dell’anno’ agli Italian Sport Awards ai microfoni di TMW Radio è intervenuto Gabriele Zemagna. Il ds dell’Atalanta ha commentato il premio ricevuto. Inoltre ha parlato della gara dei bergamaschi contro la Lazio.

Queste le parole del dirigente nerazzurro: “Più che di una vittoria mancata direi  piuttosto che si è trattato di un match straordinario. Uno spot per il calcio italiano nel mondo. Non capita spesso di assistere a sfide di tale intensità e bellezza. Lazio e Atalanta hanno fornito una grande prestazione. Peccato che non siamo riusciti ad affondare il colpo sul 2-0 o sul 3-2. Quando giochi contro la Lazio, squadra composta da giocatori di alto livello, le partite sono sempre aperte fino alla fine”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BAIANO SUI GOL PIU’ BELLI DELL’ULTIMO TURNO

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Ciccio Baiano: “Il gol di Luis Alberto della Lazio uno dei più belli della Serie A”

Lui è uno che di reti se ne intende per averne firmate tante quando giocava nel Foggia di Zdenek Zeman. “Ciccio” Baiano, quando giocava con ai fianchi una coppia di giocatori che i tifosi della Lazio  conoscono bene, formava un tridente eccezionale.

Giorni felici vissuti alla corte del boemo. Lui, Signori e Rambaudi facevano impazzire le difese avversarie. Ospite ai microfoni di Tuttomercatoweb.com  Baiano ha commentato i gol dell’ultimo turno di campionato: “Il gol più bello? Oltre a quelli di Hamsik, Ilicic e Mandzukic, quello del laziale Luis Alberto contro l’Atalanta. E’ stata una azione spettacolare dei biancocelesti e la rete dello spagnolo ha premiato il lavoro dei compagni”.

COPPA ITALIA: DA QUESTA SERA I RESTANTI OTTAVI DI FINALE

Il difensore Vicari (Spal) confessa il suo amore per la Lazio

Il difensore della Spal Francesco Vicari, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha parlato della Lazio di Simone Inzaghi.

Il ventitreenne, romano di nascita, nonostante un passato con i giallorossi ha confessato il suo amore per i colori biancocelesti. Queste le parole del giocatore della SpalTifo Lazio da sempre. Inzaghi sta facendo un percorso importante. Sin da subito ha dato la sua impronta alla squadra. I biancocelesti sono forti. La Lazio mi piace molto, è una squadra che può mettere in difficoltà chiunque”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CATALDI SULLA LAZIO

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DE MARCO PARLA DELLA VAR

COPPA ITALIA – Da questa sera i restanti ottavi di finale: ecco dove vederli

Prendono il via da questa sera le rimanenti quattro gare degli ottavi di finale di Coppa Italia. La settimana scorsa hanno già raggiunto i quarti Fiorentina, Inter, Lazio e Milan. Fiorentina e Lazio si fronteggeranno il 26 dicembre all’Olimpico con orario ancora da definire, il 27 il derby della Madonnina.

Questa sera in campo Napoli e Udinese, gara in programma alle 21 con diretta su Rai Due. Domani invece si giocheranno le altre tre sfide di Coppa Italia. Nella prima Atalanta e Sassuolo si troveranno di fronte alle ore 15, diretta Rai Sport. Alle 17,30 Roma-Torino (Rai Due) e infine Juventus-Genoa alle 20.45 (Rai Uno). Le squadre che supereranno il turno si ritroveranno in campo a gennaio. Il 2 si affronteranno le vincenti di Napoli-Udinese e Atalanta-Sassuolo, il 3 la sfida fra la vincente di Juventus-Genoa e quella di Roma-Torino.
LEGGI ANCHE LE PAROLE SUL VAR DELL’ARBITRO ROCCHI
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RUSSIA 2018 – SPAGNA A RISCHIO ESCLUSIONE, L’ITALIA SPERA NEL RIPESCAGGIo

L’arbitro Rocchi: “Tante polemiche ma il bilancio dell’utilizzo del Var è positivo”

Presente alla VII^ edizione degli Italian Sport Awards a Paestum (Salerno) l’arbitro Gianluca Rocchi ha parlato del Var. Secondo il direttore di gara il bilancio di questi primi mesi nei quali è stata utilizzata la nuova tecnologia è positivo.

Queste le parole di Rocchi“Il bilancio dei primi mesi con il Var è positivo. Sapevamo che ci sarebbero state molte polemiche. Siamo in un momento decisivo per il campionato perciò erano da mettere in conto. Siamo in una fase di rodaggio e ciò comporta sempre qualche piccola difficoltà. Difficoltà che ci serviranno per fare esperienza. Purtroppo l’inesperienza porta a commettere alcuni errori. Bisogna accettare l’errore e fare in modo che non si ripeta. L’arbitro è sempre l’arbitro ed è a lui che spetta l’ultima decisione. Secondo il mio parere la Var non deve essere invasiva ma essere un supporto fondamentale laddove l’arbitro non arriva, o non vede una cosa o la vede palesemente sbagliata”.

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