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Lazio, definito il programma per il ritiro di Auronzo: i dettagli

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Sembra ormai essere stato definito il programma secondo il quale la Lazio svolgerà il proprio ritiro estivo in quel di Auronzo di Cadore.

La truppa biancoceleste dovrebbe partire per la località situata sotto le tre Cime di Lavaredo nella giornata di domenica 9 luglio ed ivi svolgere il primo allenamento nella mattina del giorno successivo. Definito anche il carnet delle amichevoli che la squadra di Inzaghi dovrà affrontare: si partirà mercoledì 12 e domenica 16, con una doppia sfida contro i dilettanti di Auronzo di Cadore, poi si passerà a misurarsi, mercoledï 19, con la Triestina, per infine incontrare, nella giornata di sabato 22, la Spal, neopromossa in Serie A, nella sfida valevole per il trofeo ‘Tre Cime’. Sfida al termine della quale la Lazio farà immediatamente rientro a Roma.

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CALCIOMERCATO – Il Verona sulle tracce di Danilo Cataldi

Prima di tutto testa all’Europeo Under 21 poi si penserà al futuro. Questa sera gli Azzurrini di Di Biagio affronteranno la Danimarca. Per cui in questo momento il centrocampista della Lazio, Danilo Cataldi, è concentrato solo su questo. Dopodiché, al termine della manifestazione penserà al da farsi.

La scelta di andare al Genoa non ha giovato molto. E per ora il giovane centrocampista non sembra rientrare nei piani di Inzaghi. Al suo rientro dalla Polonia Cataldi dovrà decidere quello che sarà il suo futuro. Come ipotizza La Gazzetta dello Sport la scelta migliore sarebbe andare un altro anno in prestito. Sul mercato il giocatore non ha una valutazione precisa. Per lui si è fatto avanti solamente il neopromosso Verona. Una piazza importante che gli potrebbe permettere di giocare con continuità e di cui potrebbe giovare per un pronto rilancio.

CALCIOMERCATO – La Lazio si fa avanti per Balbuena: partita la prima offerta

La Lazio nel tentativo di rinforzare il proprio reparto difensivo guarda in Brasile. Tare sta seguendo con insistenza il centrale del Corinthians Fabian Balbuena.

Difensore ventiseienne dotato di una buon fisico che piace anche al Genoa. I suoi agenti stanno cercando di farlo arrivare in Italia. A quanto riportato da Sky le prime offerte fatte dalle due società italiane sarebbero state ritenute troppo basse. L’intenzione del Corinthians sarebbe quella di incassare il più possibile dalla cessione del difensore.

CALCIOMERCATO – Lazio, per Laxalt c’è il no di Juric… per ora

La Lazio è alla ricerca di un esterno di fascia veloce e duttile che sappia fare bene le due fasi. L’interesse per Laxalt del Genoa è concreto ma l’allenatore del grifone frena.

Come riporta Il Secolo XIX il tecnico del Genoa Ivan Juric infatti ha chiesto alla società la conferma di Laxalt, a meno che non dovessero arrivare proposte sui 10 milioni. Juric ne ha bisogno, ed è convinto che nel suo Genoa il giocatore possa dare il meglio. Se così fosse, tra un anno, potrebbe superare di certo le quotazioni oggi avanzate da Lazio e Fiorentina attorno ai 6/7 milioni.

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CALCIOMERCATO – Il bianconero Sturaro nelle mire della Lazio

Tempo di mercato, tempo di acquisti e cessioni. Ma non per la Lazio, almeno finora. Non si sbloccano le situazioni legate ai tre probabili partenti e di conseguenza, per tener fede al credo del presidente Lotito, nessuna uscita nessuna entrata.

Ma, nonostante ciò, i dirigenti capitolini si stanno guardando intorno per trovare gli eventuali sostituti. I nomi che circolano sono tanti ma non sarà facile per i biancocelesti arrivarci. Sia per il fattore economico che per la concorrenza spietata delle rivali pronte sempre ad alzare la posta. Secondo un’analisi sul mercato della Juventus riportata da Tuttosport in ottica mercato spunta il nome di Stefano Sturaro. Il giocatore bianconero è seguito da diverse società, italiane ed estere. Secondo quanto si legge, infatti, il centrocampista sarebbe stato richiesto da Atalanta, Fiorentina e Lazio in Italia. Mentre in Inghilterra interessato alle sue prestazioni c’è l’Everton. E potrebbe essere proprio quest’ultima a spuntarla considerate le maggiori potenzialità economiche rispetto alle società italiane.

Zambrotta: “Piansi quando perdemmo lo scudetto del 2000”

C’è chi ride e c’è chi piange. Sicuramente i tifosi della Lazio ricorderanno quel 14 maggio 2000 come la gioia più grande per uno scudetto insperato. Di riverso invece gli sconfitti come lo juventino Zambrotta.

Gianluca Zambrotta, ex terzino azzurro, ha ricordato quella giornata: “La prima volta mi è capitato di piangere è stato al primo scudetto della Juventus perso nel ’99- ‘2000. Ho versato lacrime per la partita di Perugia“. Poi continua: “Sicuramente quello è stato il mio primo pianto come giocatore”.

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Magnocavallo: “Se la Lazio è in Europa grandi meriti sono di Inzaghi”

Per parlare della squadra biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex Giorgio Magnocavallo:

“Gran parte del merito della qualificazione in Europa League della Lazio è di Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino può vantare il prestigio di allenare un gruppo come quello biancoceleste. La piazza di Roma però esige sempre di più dalla squadra. La formazione biancoceleste dovrà confermarsi nelle competizioni europee. Keita è un giocatore fortissimo, a me piace molto. Parolo è un centrocampista di grande classe. Non credo possa essere paragonabile a Freuler dell’Atalanta. Quest’ultimo rappresenta un uomo di più quantità rispetto al calciatore di Gallarate. La società biancoceleste sta lavorando molto bene con il Settore Giovanile, lo dimostrano i tanti giovani presenti nella Prima Squadra della Capitale”.

John Terry potrebbe ripartire dal Birmingham City in Championship

La carriera da calciatore dell’ex capitano del Chelsea John Terry potrebbe non essere finita. Il difensore, 36 anni, svincolato dal club di Antonio Conte, ha ricevuto un’offerta dal Birmingham City che milita in Championship.

A Terry sarebbe stato proposto un contratto annuale da 100.000 sterline a settimana (circa 6 milioni di euro all’anno). Sulla panchina dei Blues, l’ormai ex capitano dei londinesi troverebbe Harry Redknapp, che aveva conosciuto un giovanissimo Terry a metà degli anni ’90, quando allenava il West Ham. Poco dopo, sarebbe iniziata la carriera del difensore come bandiera del Chelsea, di cui ha vestito la maglia per 22 stagioni consecutive e la fascia di capitano per 13. Sul difensore, si registra anche l’interesse dell’altro club di Birmingham, l’Aston Villa, ma i Blues sembrano essere favoriti.

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EUROPEI UNDER 21 – La Spagna va a segno con la manita

Dopo la vittoria del Portogallo contro la Serbia, arriva la risposta della Spagna agli Europei Under 21. Le furie rosse fanno di un sol boccone la Macedonia e si portano al primo posto insieme ai lusitani nel gruppo B.

Al debutto agli Europei Under 21 i giovani spagnoli hanno battuto 5-0 la Macedonia. Protagonista assoluto della serata un Marco Asensio in forma strepitosa e autore di tre gol bellissimi. In rete anche Deulofeu e Saul Niguez. Nella seconda gara del girone B si affronteranno proprio le due capoliste Spagna e Portogallo a punteggio pieno.

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PLAYOFF LEGA PRO – Il Parma fa festa: sale in Serie B

Dopo Cremonese, Venezia e Foggia è la volta del Parma. I ragazzi allenati da D’Aversa guadagnano l’accesso in Serie B.

Dopo il fallimento e la Serie D, è la finale play-off di Lega Pro contro l’Alessandria a valere la seconda promozione consecutiva. Al ‘Franchi’ – davanti a oltre 15mila spettatori (presenti anche Pioli, Corvino e Crespo) – Scavone, sul guizzo di Calaiò, porta subito avanti i suoi. Nella ripresa i piemontesi ci provano e sfiorano il pari. Ma il rocambolesco raddoppio di Nocciolini porta il Parma in paradiso. La squadra di Pillon chiude anche in dieci per l’espulsione di Gozzi. La festa emiliana può cominciare. Per l’Alessandria invece un’altra delusione.

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Baronio riparte dal Brescia: sarà l’allenatore della Primavera

Roberto Baronio ritorna nella sua Brescia. Dopo aver lasciato la guida della Nazionale Under 19, l’ex centrocampista della Lazio è pronto per una nuova avventura.

Roberto Baronio riparte dalla Primavera delle rondinelle. Secondo quanto riporta gianlucadimarzio.com domani arriverà la firma sul contratto. Esaudito così il desiderio del classe ’77 dopo i due anni trascorsi nelle Nazionali Under 18 e 19. Proprio in maglia bresciana nel 1994 il centrocampista fece il suo esordio tra i professionisti, per poi approdare due anni dopo in maglia biancoceleste.

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EUROPEI UNDER 21 – Parte subito bene il Portogallo

Parte subito bene il Portogallo agli Europei under 21. A Bydgoszcz, in Polonia, nella prima gara del gruppo B, i portoghesi hanno battuto, per 2-0, la Serbia.

In questa prima gara del gruppo B degli Europei ha sbloccato il risultato Gonçalo Guedes, attaccante del Paris Saint-Germain, al 37′ del primo tempo. Nella ripresa è entrato Renato Sanches, una delle stelle della competizione, centrocampista del Bayern Monaco che ha servito al 43′ del secondo tempo la palla del definitivo 2-0 al sampdoriano Bruno Fernandes. In serata si giocherà l’altra gara del gruppo: quella tra Spagna e Macedonia alle ore 20.45.

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Marchegiani: “Biglia e Keita? Più facile sostituire il senegalese”

Luca Marchegiani, campione d’Italia con la Lazio il 14 maggio 2000, si esprime sulla stagione dei biancocelesti che verrà. All’ordine del giorno il mercato che il club di Lotito dovrà organizzare.

Queste le parole di Marchegiani intervistato dalla Gazzetta dello Sport: “E’ stato importante dare continuità al percorso del tecnico, bravo a far crescere la squadra migliorando individualmente i giocatori, adattando anche le formazioni alle varie fasi della stagione. Più facile sostituire Keita o Biglia? Keita, perché l’argentino è risultato particolarmente adatto al modo di pensare di Inzaghi, creando con lui un feeling particolare; il senegalese non è un riferimento del gioco del tecnico. Sarà un peccato perdere un giocatore come l’esterno per la Lazio, ma anche per l’esterno perchè a Roma aveva trovato la base ideale per crescere. I loro sostituti? Tare saprà fare le scelte migliori per la Lazio”.

DE VRIJ E MILINKOVIC

“L’olandese, se in condizione per giocare con continuità, restando sarebbe un grandissimo acquisto. Il serbo è giovane e fortissimo, forse neanche lui sa dove potrà arrivare. Per me il centrocampo della scorsa stagione – Biglia, Parolo e Savic – era il migliore della serie A per l’assortimento delle doti”.

CAPITOLO PORTIERE LAZIO

“Strakosha titolare? Non lo so, scelta delicata ma è stato bravo a diventare il titolare. Sul campo si è guadagnato credibilità, non conosco bene la situazione, so che la porta della Lazio è pesante. Ma se hanno fiducia in lui, allora va bene. Come secondo meglio un esperto che sappia gestire le varie situazioni, con un altro giovane avremmo una competizione che avrebbe anche risvolti negativi”.

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Negro: “Lotito ci faccia sapere cosa vuol fare della Lazio”

Di grande attualità in casa Lazio è il mercato. Al centro del dibattito i nodi da sciogliere su Biglia, De Vrij e Keita su tutti. Anche l’ex biancoceleste Paolo Negro dice la sua in merito.

Ecco il punto di Negro sul mercato della Lazio  ai microfoni di TMW Radio durante il il “Memorial Pazzagli”“E’ molto presto per dare giudizi sul mercato, può succedere di tutto. Ci sono nomi importanti che la Lazio dovrebbe tenere, se vuole fare un campionato di alto livello. Poi sta a Lotito decidere quale può essere la dimensione dei biancocelesti il prossimo anno. La rosa deve essere allargata se l’obiettivo è arrivare al termine dell’Europa League. Biglia? I big vanno trattenuti per fare una stagione importante. Altrimenti lo dici e punti a fare una stagione normale o un mezzo miracolo come quest’anno”.

L’OPINIONE SU INZAGHI

“Ha le idee molto chiare e sa già come rimpiazzare i possibili partenti. Non credo che sia preoccupato più di tanto. Il giocatore che più mi ha sorpreso è stato Keita, che ha fatto delle grandi partite nel finale di campionato. Nel complesso, mi ha sorpreso comunque tutta la squadra. De Vrij? E’ un altro che terrei alla Lazio”.

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CONFEDERATIONS CUP – La Russia parte bene con la Nuova Zelanda

Si apre con il successo dei padroni di casa la Confederations Cup 2017. Al Krestovsky Stadium di San Pietroburgo, la Russia si sbarazza della Nuova Zelanda con un gol per tempo.

Una gara a senso unico quella della Russia. Il match si sblocca al minuto 32 del primo tempo grazie ad una grande giocata di Glushakov. Il centrocampista beffa Marinovic con un pallonetto che si stampa sul palo. Sulla ribattuta, prima lo stesso Glushakov e poi Boxall deviano il pallone in rete (la Fifa in un secondo momento assegna l’autogol proprio al difensore neozelandese, ndr). Nella ripresa lo spartito tattico non cambia. Il colpo del ko è siglato da Smolov al 69’. La Russia parte bene ed è momentaneamente capolista del gruppo A, in attesa del match di domani tra Portogallo e Messico. In serata (ore 20 ndr), sarà poi la volta di Camerun-Cile, per il primo match del gruppo B della Confederations Cup 2017.

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Real-Ronaldo: la telenovela continua. Ecco i dettagli

Dopo le parole di Cristiano Ronaldo riportate da Marca, arriva la replica del Real Madrid. Intanto si fa largo l’ipotesi che dietro l’uscita del campione madridista ci sia un disegno ben preciso.

Secondo El Mundo le parole fatte filtrare negli ultimi giorni potrebbero essere mirate. L’obiettivo è fare pressione sul presidente del Real Florentino Perez perché accetti di pagare la multa, che potrebbe superare i 30 milioni, se Ronaldo sarà giudicato colpevole di frode fiscale da 14,7 milioni. Dietro la mossa ci sarebbe l’agente di Ronaldo, Jorge Mendes.

LA REPLICA DEL MADRID

“Il club non costringerà nessuno a rimanere contro la sua volontà” hanno detto fonti della società madridista al quotidiano della capitale. “La società desidera che Cristiano rimanga, per ragioni sportive e pubblicitarie. Abbiamo bisogno di lui ma non più di quanto il giocatore abbia bisogno del club per continuare a vincere titoli che attraggono gli sponsor”. Ma, “il nostro appoggio ha dei limiti” hanno chiarito le fonti.  Il Real non tratterrà Ronaldo se è determinato a andarsene. Il prezzo però lo fisserà la società non il giocatore.

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La stagione dell’esterno biancoceleste Cristiano Lombardi

Stagione indimenticabile per Cristiano Lombardi. Dopo le esperienze fatte nelle serie minori per il giocatore della Lazio è arrivato il momento dell’esordio in Serie A. Sogno coronato nella vittoriosa trasferta di Bergamo vinta per 4-2. Gara in cui ha festeggiato centrando anche la sua prima rete nella massima serie. L’unica realizzata in questa stagione dal ventiduenne.

L’esterno ha però fornito un buon contributo ogni volta che è sceso in campo. Ha propiziato il gol del 2-0 di Lulic contro l’Empoli all’Olimpico e l’autorete della vittoria contro il Sassuolo in Emilia. Lombardi è il calciatore maggiormente subentrato (12 volte). In tutto ha collezionato 19 presenze, per un totale di 544 minuti giocati. Ha costruito 8 occasioni da rete, tirato in porta 10 volte, effettuato 36 cross e ingaggiato 30 duelli offensivi.

 

Anche Morrison alla gara di beneficenza organizzata a favore delle famiglie delle vittime di Londra (FOTO)

L’incendio al Grenfell Tower di Londra ha scosso l’Inghilterra. Le fiamme propagatesi nell’edificio non hanno risparmiato nessuno dei ventisette piani causando decine di vittime e migliaia di feriti. Il calcio inglese si è subito messo in moto con l’intento di aiutare le famiglie colpite dalla tragedia.

Ieri è stata organizzata una partita di beneficenza. L’evento, tenutosi a Hertford, è stato organizzato dall’ex calciatore Marvin Morgan. In campo due formazioni composte anche da diversi calciatori professionisti. La prima squadra era il Team FEK, nome ripreso dal marchio d’abbigliamento dello stesso Morgan. La seconda, The Hangout, è stata decisa dai fondatori dell’evento James Mulley e Leon Skinner. Presenti sul terreno di gioco anche il capitano del Brentford Harlee Dean, Anthony Grant del Peterborough e Jamal Lowe del Portsmouth. Con loro anche il giocatore della Lazio Ravel Morrison, come testimoniato dalle foto postate dallo stesso sul proprio profilo Twitter.

CALCIOMERCATO – Lazio: l’alternativa al Papu Gomez gioca in Olanda

Con Keita in partenza la Lazio da tempo ha puntato il Papu Gomez. Profilo ritenuto adatto da Inzaghi ad affiancare Ciro Immobile sul fronte d’attacco biancoceleste. La richiesta della società orobica è però di 20 milioni. Cifra ritenuta troppo alta dai dirigenti capitolini, ma si continua a trattare. La speranza è che i 5 milioni del riscatto di Berisha e magari l’inserimento nella trattativa di Cataldi e Germoni possano rivelarsi utili per abbassare la cifra. Come riporta Repubblica però ci vorrà tempo per trovare un eventuale accordo.

La Lazio nel frattempo avrebbe individuato una valida alternativa. Gaston Pereiro, esterno uruguaiano ventiduenne del Psv Eindovhen con contratto in scadenza nel 2020. In campionato ha realizzato 10 reti in 30 presenze. E’ un esterno d’attacco mancino capace di muoversi su tutto il fronte offensivo. La pista è alquanto calda, non si escludono sorprese.

SCUDETTO 1914/15 – L’Avv. Mignogna: “La tesi della Fondazione Genoa è surreale”

Dopo la notizia trapelata ieri riguardo la documentazione inviata dalla Fondazione Genoa alla Figc relativa alla richiesta dell’assegnazione ex-equo dello scudetto del 1914-15 alla Lazio ha preso la parola l’avv. Mignogna. Il legale, intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha prontamente ribattuto:

“La tesi della Fondazione Genoa è surreale. Si vuole far intendere che il 23 maggio si sia giocata una partita tra le due squadre napoletane. Ma, come abbiamo documentato con Pasquale Trane, entrambe le gare vennero annullate. In quella data si sarebbe dovuta disputare la sfida di ritorno tra Internazionale e Naples. Invece la Federazione annullò ogni partita per l’insorgere della guerra. Anche se venne giocata una gara, non aveva alcun valore ufficiale. Come riportato su un articolo de Il Mattino l’Internazionale concluse la partita in 9, cosa proibita dal regolamento. Se la Figc dovesse ritenerlo necessario potrebbe chiedere un supplemento di relazione. Ma le conclusioni sarebbero le stesse. Il girone Sud concluse le partite a sospensione bellica già adottata, senza stabilire una squadra campione”.