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Il presidente del Trapani vuole comprare la Lazio. Le sue parole che sanno di provocazione

Presidente Trapani: «Vorrei comprare la Lazio! Se Lotito in futuro sarà stanco…». Le parole di Valerio Antonini

Il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha recentemente rivelato in un’intervista a Il Messaggero il suo ambizioso sogno di acquistare la Lazio. Ecco cosa ha dichiarato durante l’intervista:

Le Parole di Valerio Antonini

Intervistato da Il Messaggero, Antonini ha condiviso i suoi pensieri: “Una volta realizzati i miei progetti qui a Trapani, cercherò di fare l’ultimo colpo della mia vita, un sogno che ho fin da bambino: acquistare la Lazio. Al momento non mi sento ancora pronto e poi c’è un grande presidente come Lotito. Se però dovesse stancarsi tra qualche tempo, io sarò pronto“.

Ufficiale Daniele De Rossi rinnova con la Roma per altri 3 anni

L’AS Roma è felice di annunciare il rinnovo del contratto di Daniele De Rossi come Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 2027. Con queste parole la roma annuncia il rinnovo contrattuale di Daniele De Rossi.

L’arrivo di De Rossi sulla panchina giallorossa

Dal 16 gennaio 2024, Daniele De Rossi ha preso le redini della panchina giallorossa, guidando la squadra in 26 partite ufficiali. Queste includono 18 match di campionato e 8 di Europa League, culminando in una semifinale europea. L’ex capitano, conosciuto per la sua passione e dedizione, ha dimostrato di essere una guida robusta e carismatica per il club.

Il supporto del Friedkin Group

Prima del ritorno dei quarti di Europa League, il Friedkin Group, proprietario della AS Roma, aveva dichiarato ufficialmente il suo desiderio di proseguire la collaborazione con De Rossi. “Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele“, è stato scritto nel comunicato del 18 aprile scorso. Questo testimonia la fiducia e l’ammirazione nei confronti dell’ex campione giallorosso.

Un progetto a lungo termine

Le intenzioni della proprietà si sono concretizzate in un contratto triennale, entusiasticamente firmato da De Rossi, classe 1983. L’allenatore manterrà così il suo ruolo cruciale alla guida della squadra, portando avanti una sinergia naturale con il club che tanto ama. Questa estensione di contratto rappresenta non solo un riconoscimento delle sue capacità, ma anche una conferma dell’ambizioso progetto sportivo del club.

Stadio Flaminio: Onorato Sollecita Lotito altrimenti la Lazio perde il progetto

Stadio Flaminio, Onorato: «Tre progetti sul tavolo. Lotito deve presentarlo in fretta, ecco perché». Ecco le dichiarazioni dell’assessore

Alessandro Onorato, assessore del Comune di Roma, ha discusso il futuro dello stadio Flaminio durante un’intervista a Radio Roma Sound fm90. Onorato ha illustrato i tre progetti attualmente in valutazione per la ristrutturazione dell’area, sottolineando la necessità di azioni rapide da parte della Lazio.

Tre Progetti per il Futuro del Flaminio

Onorato ha spiegato che esistono tre potenziali piani per la riqualificazione dello stadio Flaminio. Tra questi, il progetto più avanzato è quello della Roma Nuoto, che aveva già presentato una proposta alla precedente amministrazione. Questo progetto sarà valutato tecnicamente entro il 30 giugno, con una possibile estensione di qualche giorno per finalizzare i dettagli.

La Proposta della Lazio: Un Progetto “Mitologico”

Parallelamente, ci sarebbe un’iniziativa da parte della Lazio, descritta da Onorato come “mitologica”. Al momento, la Lazio ha solo mostrato un render preliminare. Se Lotito, presidente della Lazio, volesse procedere seriamente, dovrebbe presentare il piano ufficialmente al Sindaco e agli assessori coinvolti, inclusi quelli dell’urbanistica, della mobilità, del patrimonio e del commercio. Qualora la Lazio decida di formalizzare l’investimento, potrebbe essere convocata una conferenza dei servizi, come previsto dalla normativa vigente.

La Posizione della Cassa Depositi e Prestiti

L’assessore ha anche menzionato una proposta della Cassa Depositi e Prestiti, che però non è ancora arrivata a un progetto definitivo. Onorato ha affermato che l’amministrazione attuale non ripeterà gli errori del passato e desidera iniziare al più presto i lavori per valorizzare il Flaminio. Se non ci fossero investitori privati per motivi tecnici o economici, il Comune di Roma, così come ha riaperto il Palatiziano, dovrebbe prendere l’iniziativa per intervenire direttamente sul Flaminio.

In conclusione, Onorato ha sottolineato l’importanza di agire rapidamente e concretamente per la trasformazione dello stadio Flaminio, auspicando di trovare presto il giusto investimento per ridare vita a questa storica struttura sportiva.

Il papà di Zaccagni emozionato parla a Radiosei e ringrazia i tifosi della Lazio

Il Padre di Zaccagni: «Sembra ancora un sogno. Grazie ai tifosi della Lazio, è merito loro se…»

Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Fabio, il padre di Mattia Zaccagni, ha condiviso tutta la sua commozione dopo il gol decisivo segnato dal figlio nella partita Italia-Croazia. Durante l’intervista, ha espresso gratitudine verso i tifosi della Lazio, riconoscendo il loro supporto. Ecco le sue parole.

Emozione e Gratitudine

«Non mi sembra reale, sembra ancora di sognare. Volevamo goderci questa emozione in famiglia, ma abbiamo deciso di condividerla con l’intera comunità laziale. Un gol e una gioia che ci hanno davvero gratificato. Dopo quattro infortuni, Mattia non è mai riuscito a tornare in piena forma. Fortunatamente, alla fine della stagione, ce l’ha fatta e la chiamata in azzurro ci ha riempiti di orgoglio e felicità. L’anno scorso ha avuto un’annata incredibile, mentre questa stagione è stata segnata dagli infortuni. L’importante è continuare così per i prossimi quattro anni, insieme alla Lazio».

Il Gol Decisivo

«Ieri sera abbiamo cercato di chiamarlo subito dopo il gol. Ci ha raccontato le sue emozioni e l’importanza del gol per il passaggio del turno. Segnare da quella posizione gli è naturale; riesce sempre a piazzarla sul secondo palo. Ieri, il grado di difficoltà era ancora più elevato. Credo che Del Piero l’abbia contattato nel post-partita per fargli i complimenti. È stato un momento carico di emozione e non riesco ancora a rendermene conto. Ha reso felice tutta la nostra famiglia. Mattia è nato con il pallone tra le braccia. Io ho giocato a livello dilettantistico e gli ho trasmesso questa passione. Ha coltivato il calcio in ogni categoria, fino a raggiungere livelli impensabili, grazie a sacrificio, dedizione e talento. Ringrazio tutti i tifosi della Lazio, il loro supporto è stato fondamentale per raggiungere determinati obiettivi».

Bruno Giordano sulla gara di ieri dell’Italia difende Zaccagni. Poi il giudizio su Cabal

Italia, Giordano: «Zaccagni merita più spazio. E’ l’unico ad avere QUESTE caratteristiche»

L’ex giocatore Bruno Giordano ha espresso la sua opinione su Zaccagni e sulla Nazionale italiana ai microfoni di Radiosei. Secondo Giordano, Zaccagni meriterebbe più spazio in campo, grazie alle sue caratteristiche uniche che possono fare la differenza all’interno della squadra di Spalletti.

Zaccagni: Un talento da valorizzare

La Nazionale italiana, guidata da Spalletti, ha recentemente festeggiato uno straordinario gol di Zaccagni, che ha garantito alla squadra l’accesso agli ottavi di finale. Sebbene la performance degli azzurri non sia stata del tutto convincente, Giordano vede in Zaccagni un potenziale protagonista. “Dispiace per i croati che hanno subito un gol a 10 secondi dalla fine, ma siamo italiani e dobbiamo festeggiare il fantastico gol di Zaccagni”, ha dichiarato Giordano. “L’Italia non ha ancora trovato la sua forma ideale, ma giocatori come Zaccagni, che hanno la capacità di fare la differenza, potrebbero dare la svolta necessaria. Zaccagni è l’unico, oltre a Politano non convocato, a eccellere nello stretto e il suo gol gli avrà sicuramente dato delle motivazioni importanti.”

Le prospettive di mercato della Lazio

Giordano ha anche parlato delle prospettive di mercato della Lazio, esprimendo il suo entusiasmo per alcuni possibili arrivi. “Samardzic mi piacerebbe moltissimo. È un calciatore dinamico, con capacità di giocate spettacolari, buona corsa, forte nel dribbling e un grande piede”, ha affermato Giordano. “Se arrivassero Greenwood e Samardzic, rinuncerei a tutti gli altri giocatori in attacco e mi accontenterei di loro perché vedo la Lazio giocare per le prime posizioni. Non dico le prime tre, ma quarto e quinto posto diventerebbero un obiettivo realistico.”

Il giocatore che potrebbe fare la differenza

Infine, Giordano ha espresso la sua ammirazione per Cabal. “Cabal mi piace, ha un buon mancino, conosce il campionato italiano e conosce bene anche Baroni. Sarei molto contento se arrivasse alla Lazio”, ha concluso Giordano. Con queste potenziali aggiunte, la squadra romana potrebbe ambire a posizioni di vertice in campionato, dando ai tifosi nuove speranze per il futuro.

Lazio, “Mandas è un piccolo Peruzzi”. Le parole del preparatore dei portieri Guido Nanni

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Dopo i complimenti a Mattia Zaccagni per aver salvato l’Italia di Spalletti, ora arrivano anche i complimenti al giovane portiere della Lazio, Christos Mandas.
Infatti grazie alla redazione di news.Superscommesse.it che ha raggiunto in esclusiva l’ex portiere Guido Nanni. In quest’intervista, Nanni ha toccati diversi temi: in questo particolare estratto, ha detto la sua sul portiere della Lazio Mandas.
“Da come ne parlano e da come me lo ha descritto l’allenatore dei portieri della Lazio della passata stagione, sì. Ha potenzialità e margini di crescita enormi. Secondo lui è un piccolo Peruzzi (ovviamente facendo le dovute proporzioni). Ha grandi potenzialità tecniche e fisiche ed ha l’età dalla sua parte. Detto questo, Provedel è un signor portiere, ma Mandas ha a suo favore, ripeto, la carta d’identità”.
Così Guido Nanni ex portiere di calcio e ora preparatore dei portieri ha parlato sul portiere greco Mandas, mentre in Italia è attuale il dibattito se ridurre a 3 il numero di stranieri nella squadre di Serie A.

Calciomercato Lazio, “Lotito oltre i propri limiti per portare a Roma Greenwood” : svelati i nuovi passi

Il calciomercato Lazio è in pieno fermento e le ultime notizie arrivano direttamente dai microfoni di Radiosei, dove Abbate del Messaggero ha fatto il punto sulla situazione relativa agli obiettivi principali del club biancoceleste. Tra questi, spiccano i nomi di Mason Greenwood e Mandas.

Calciomercato Lazio – Greenwood: Un’Offerta Oltre i Limiti

Secondo Abbate, la Lazio si sta spingendo oltre i propri limiti con un’offerta significativa per Mason Greenwood del Manchester United. Il club capitolino ha proposto 18 milioni di euro più il 50% della futura rivendita del giocatore. Tuttavia, questa offerta è ancora lontana dai 30 milioni di sterline (circa 35 milioni di euro) richiesti dal Manchester United.

“La Lazio si sta portando oltre i propri limiti con un’offerta da 18 milioni e il 50% di rivendita. Naturalmente, anche spingendosi oltre non arriva ai 30 milioni di sterline, 35 di euro, richiesti dallo Utd”.

La Strategia di Lotito

Claudio Lotito, presidente della Lazio, sta giocando una partita di attesa, sperando che la mancanza di movimenti da parte delle altre squadre possa favorire il club biancoceleste. La strategia è chiara: mantenere viva la trattativa nella speranza che il Manchester United possa abbassare le sue richieste economiche.

“La società sta vedendo che le varie competitors non si stanno muovendo: Lotito spera su questo”.

Calciomercato Lazio – Mandas: Un’Altra Trattativa Complessa

Abbate ha rivelato che la Lazio ha provato ad inserire Mandas rifiutando un’offerta da 12 milioni di euro, con il giocatore valutato almeno 18 milioni di euro.

“La Lazio ci ha provato ad inserire per Mandas, ha rifiutato un’offerta da 12 milioni, valutando il giocatore almeno 18 milioni di euro”.

Calciomercato Lazio – I Prossimi Passi

Gli emissari della Lazio e i dirigenti del Manchester United si incontreranno nuovamente per cercare di rilanciare rispetto all’ultima offerta. La determinazione di Lotito e del suo staff sarà cruciale per cercare di concludere positivamente queste trattative complesse.

“Incontro tra gli emissari e i dirigenti del Manchester per provare a rilanciare rispetto all’ultima offerta di circa 2 milioni di euro”.

Calciomercato Lazio, affare Noslin-Cabal : il Verona apre ad una contropartita, ma avvisa Lotito

Il calciomercato Lazio entra nel vivo e Claudio Lotito, presidente del club biancoceleste, si trova di fronte a una decisione cruciale. Come riportato dal Corriere dello Sport, Setti, presidente del Verona, ha imposto un ultimatum a Lotito per la doppia trattativa relativa a Noslin e Cabal.

Calciomercato Lazio – L’Ultimatum di Setti

Il Verona chiede 25 milioni di euro per il trasferimento dei due giocatori, ma Lotito ha offerto 20 milioni, inclusi i bonus. La differenza di 5 milioni rappresenta un ostacolo significativo che dovrà essere superato nei prossimi giorni. Con soli cinque giorni rimanenti, il tempo stringe e la pressione aumenta.

Contropartite Tecniche

Per cercare di ridurre l’esborso cash, Lotito sta valutando l’inserimento di contropartite tecniche nell’affare. Inizialmente si era parlato di Matteo Cancellieri, ma l’inclusione dell’esterno sembra ormai impossibile. Al contrario, Jean-Daniel Akpa Akpro potrebbe essere la chiave per sbloccare la trattativa, dato che piace molto all’allenatore del Verona, Paolo Zanetti.

La Corsa contro il Tempo

Con l’ultimatum che scade il 30 giugno, la Lazio deve agire rapidamente per trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti. Se non verrà raggiunto un accordo entro la scadenza, la Lazio rischia di perdere due potenziali rinforzi importanti per la prossima stagione.

Calciomercato Lazio – L’Importanza di Noslin e Cabal

Noslin e Cabal sono considerati due rinforzi strategici per la squadra di Baroni. Noslin, noto per la sua velocità e abilità nel dribbling, potrebbe aggiungere dinamismo all’attacco della Lazio. Cabal, d’altra parte, è un difensore solido che può contribuire a rafforzare la linea difensiva del club.

Calciomercato Lazio, l’Udinese fa muro per Samardzic dopo l’incontro di ieri : Lotito cala l’asso contropartita

Il calciomercato Lazio entra nel vivo, con il club biancoceleste che punta a rinforzare la squadra per la prossima stagione. Uno degli obiettivi principali è Lazar Samardzic dell’Udinese, ma la trattativa si presenta complessa. Ecco i dettagli della negoziazione, come riportato dal Corriere dello Sport.

Calciomercato Lazio : Samardzic La Situazione Attuale

Durante l’incontro avvenuto ieri sera a Formello tra i dirigenti della Lazio e quelli dell’Udinese, sono emerse delle divergenze significative riguardo alla valutazione del giocatore. L’Udinese continua a chiedere una cifra che, compresi i bonus, supera i 25 milioni di euro. Dall’altra parte, la Lazio avrebbe avanzato una proposta iniziale di 20 milioni di euro, bonus inclusi. La distanza tra le parti è quindi ancora ampia.

La Strategia di Lotito

Per ridurre l’esborso cash richiesto dall’Udinese, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, avrebbe proposto di inserire una contropartita tecnica nell’affare. Tra i nomi suggeriti ci sono quelli di Matteo Cancellieri, Toma Basic e Jean-Daniel Akpa Akpro.

Tuttavia, solo l’esterno Cancellieri sembra aver raccolto il gradimento dell’Udinese. Questo potrebbe rappresentare una chiave per sbloccare la trattativa e avvicinare le posizioni delle due società.

I Prossimi Passi

La Lazio dovrà ora valutare attentamente le prossime mosse. Inserire Cancellieri come contropartita potrebbe ridurre significativamente la richiesta economica dell’Udinese, permettendo ai biancocelesti di concludere l’affare senza sforare il budget previsto per il calciomercato Lazio estivo. Lotito e il direttore sportivo Fabiani sono al lavoro per trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti.

Euro 24, sarà la Svizzera l’avversaria dell’Italia agli ottavi : data, ora e probabili formazioni

L’Italia di Luciano Spalletti ha recentemente festeggiato un importante traguardo: la qualificazione agli ottavi di finale di Euro 2024. Un successo reso possibile grazie al gol storico e da record di Mattia Zaccagni contro la Croazia.

La Sfida agli Ottavi: Italia-Svizzera

Ora, per i ragazzi di Spalletti, è tempo di archiviare la vittoria contro la Croazia e concentrarsi sulla prossima sfida. Gli azzurri affronteranno la Svizzera negli ottavi di finale. La partita si terrà a Berlino, sabato 29 alle ore 18:00. Questa sarà una sfida cruciale per continuare il cammino verso la difesa del titolo europeo.

Probabili Formazioni

Italia (3-5-2):
Portiere: Donnarumma
Difensori: Darmian, Mancini, Bastoni
Centrocampisti: Di Lorenzo, Jorginho, Barella, Pellegrini, Dimarco
Attaccanti: Chiesa, Scamacca

Svizzera (3-4-3):
Portiere: Sommer
Difensori: Schär, Akanji, Rodriguez
Centrocampisti: Garcia, Xhaka, Freuler, Ndoye
Attaccanti: Aebischer, Embolo, Vargas

Calciomercato Lazio, Zaccagni segna e Lotito gongola : ecco ora quanto vale l’arciere

Il 24 giugno 2024, durante la partita tra Italia e Croazia a Euro 2024, Mattia Zaccagni ha segnato un gol indimenticabile, garantendo la qualificazione dell’Italia agli ottavi di finale. Con l’Italia sotto di un gol e con la qualificazione in bilico, Zaccagni ha trovato il gol del pareggio.

Calciomercato Lazio – L’Entusiasmo del Presidente Lotito

Dalla sua villa romana, il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha accolto con entusiasmo la prestazione del suo giocatore in vista del calciomercato Lazio. Lotito, che ha recentemente rinnovato il contratto di Zaccagni fino al 2029 rendendolo uno dei paperoni del club, ha visto il valore del suo attaccante salire alle stelle.

Quanto vale Zaccagni ?

Se lo scorso anno Zaccagni era valutato 30 milioni di euro da Transfermarkt, adesso, grazie alle sue prestazioni e alla sua crescente fama internazionale, il suo valore è destinato a crescere ulteriormente.

Zaccagni come Del Piero, quante similitudini con il gol del 2006 e l’arciere commenta così il suo idolo

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Il 24 giugno 2024, durante la partita decisiva tra Italia e Croazia a Euro 2024, Mattia Zaccagni ha scritto una pagina indimenticabile nella storia del calcio italiano. Con l’Italia sotto di un gol e con la qualificazione agli ottavi di finale in bilico, Zaccagni ha realizzato un gol straordinario, un gol storico : il più tardivo mai segnato dall’Italia nei tempi regolamentari di un Campionato Europeo, secondo i dati di Opta.

Un Gol da Ricordare: Zaccagni ed il Paragone con Del Piero

Il gol di Zaccagni ha evocato ricordi del famoso gol di Alessandro Del Piero nella semifinale del Mondiale 2006 contro la Germania, giocata a Dortmund. Proprio come Del Piero, Zaccagni ha mostrato sangue freddo e precisione in un momento cruciale, regalando agli Azzurri un risultato fondamentale. La dinamica del gol, con un tiro preciso che ha battuto il portiere croato, ha ricordato ai tifosi italiani l’emozione di quel magico momento del 2006.

Del Piero un Idolo : Il Commento

“Si soffre sempre sia in panchina che in campo, siamo stati bravi a restare in partita, abbiamo fatto un grande secondo tempo e ci meritiamo questo pareggio. Penso che il mister sia stato bravo a creare questo gruppo, ha preso tutto quello che gli serviva e noi cercheremo di ripagarlo in campo.

Quella palla di Calafiori? Non mi ero neanche reso conto. Calafiori mi ha dato un pallone bellissimo, poi la corsa con tutti i ragazzi, incredibile. Il mio gol simile a quello di Del Piero? Alex era il mio idolo, avevo il suo poster in camera e ci siamo visti prima della partenza. Poi ci siamo risentiti anche nei giorni scorsi, è stato emozionante”.

Zaccagni è l’eroe di Lipsia, il primo gol in azzurro è storico : non era mai successo, firma un record

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Il 24 giugno 2024, Mattia Zaccagni ha scritto una pagina memorabile nella storia del calcio italiano durante la partita tra Italia e Croazia a Euro 2024.In una partita decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale, l’Italia si trovava sotto di un gol, con la qualificazione a rischio.

Quando il cronometro segnava 97 minuti e 19 secondi, Zaccagni ha realizzato un gol storico.Su un perfetto assist di Calafiori, Zaccagni ha trovato lo spazio giusto e ha battuto il portiere croato con un tiro preciso, siglando il pareggio e garantendo la qualificazione agli Azzurri.

Secondo i dati forniti da Opta, questo gol è il più tardivo mai segnato dall’Italia nei tempi regolamentari di un Campionato Europeo.

Zaccagni : Il Significato del Gol per l’Italia

Questo gol non solo ha permesso all’Italia di ottenere un punto cruciale e di avanzare agli ottavi di finale, ma ha anche consacrato Zaccagni come un eroe nazionale.La sua capacità di mantenere la calma sotto pressione e di finalizzare in un momento così critico dimostra la sua classe e il suo valore per la squadra.

L’emozione e la gioia dei tifosi italiani al momento del gol sono state indescrivibili.L’arciere è stato subito celebrato dai suoi compagni di squadra e dagli appassionati di calcio italiani, diventando il simbolo di una squadra che non si arrende mai.

Zaccagni da eroe biancoceleste a nazionale : la storia dell’arciere

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Mattia Zaccagni, nato il 16 giugno 1995 a Cesena, è uno dei talenti del calcio italiano.Cresciuto nel vivaio del Cesena, Zaccagni ha iniziato la sua carriera professionistica con il club romagnolo del Bellaria, passando poi al Cittadella e al Verona dove ha mostrato le sue qualità.

Abile nel dribbling, con un’ottima visione di gioco e un’incredibile capacità di inserirsi tra le linee avversarie, Zaccagni si è rapidamente affermato come uno dei giocatori più interessanti della Serie A.Il trasferimento alla Lazio nel 2021 ha segnato un passo cruciale nella sua carriera.

Con i biancocelesti, Zaccagni ha continuato a crescere, diventando una pedina fondamentale nel gioco della squadra capitolina.La sua abilità di giocare sia come trequartista che come esterno d’attacco lo ha reso un giocatore molto versatile, capace di adattarsi a diverse situazioni tattiche.

Zaccagni – L’Eroe Nazionale: Italia-Croazia a Euro 2024

Il 24 giugno 2024, Mattia Zaccagni ha scritto una pagina memorabile nella storia del calcio italiano durante la partita decisiva tra Italia e Croazia a Euro 2024.

Con l’Italia sotto di un gol e con l’orologio che segnava gli ultimi minuti di gioco, Zaccagni ha realizzato una rete straordinaria, regalando agli Azzurri il gol del pareggio e garantendo la qualificazione agli ottavi di finale.La partita è stata un vero e proprio thriller.

La Croazia, sempre avversario ostico (gli azzurri non la battono dagli anni 40′) era riuscita a passare in vantaggio grazie al suo capitano Modric.Nonostante la pressione e il tempo che scorreva inesorabile, gli Azzurri hanno continuato a lottare, dimostrando determinazione e coraggio.

Al 90′, su un perfetto assist di Calafiori, Zaccagni ha trovato lo spazio giusto e con un tiro preciso sotto al 7 ha battuto il portiere croato, esplodendo di gioia insieme ai tifosi italiani.Questo gol non solo ha permesso all’Italia di mantenere vive le speranze di successo nel torneo, ma ha anche consacrato Zaccagni come eroe nazionale.

Le sue prestazioni in campo e il suo spirito di sacrificio sono stati elogiati da compagni di squadra, allenatori e tifosi.

L’Impatto sulla Squadra e il Futuro

L’apporto dell’arciere alla Nazionale italiana va oltre il singolo gol decisivo.La sua capacità di creare occasioni, la sua visione di gioco e la sua tecnica sono elementi cruciali per il successo della squadra.

Con la qualificazione agli ottavi di finale, l’Italia può guardare con ottimismo al prosieguo del torneo, sapendo di poter contare su un giocatore di grande talento.Il suo futuro appare luminoso.

A soli 29 anni da poco compiuti, ha ancora molti anni di carriera davanti a sé e la possibilità di scrivere altre pagine importanti nella storia del calcio.Il suo impegno e la sua dedizione lo rendono un modello per i giovani calciatori e una speranza per i tifosi italiani.

All’Italia manca qualità. Mettere urgentemente il tetto ai giocatori stranieri

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Che fortuna. Stavamo prendendo gli schiaffi anche dalla Croazia. Il gol capolavoro del nostro Mattia Zaccagni, mette da parte i nostri grandi problemi strutturali. Il problema del calcio italiano è la mancanza della qualità.

Chi è il giocatore più forte della nostra rosa, Donnarumma e poi? Tanti giocatorini buoni se inseriti nelle loro rispettive squadre di club, pieni zeppi di giocatori stranieri.

Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, e allora ecco che se non si punta sul nostro vivaio è normale che nel giro di un ventennio si passa da Buffon, Nesta, Cannavaro, Gattuso, Pirlo, Totti e Del Piero, ai poveri ragazzi di questi anni che non hanno nessuna colpa.

L’Italia dovrà rinascere se non vuole morire, perché così non si va da nessuna parte. Basta guardare i tricolori sui balconi,che anno dopo anno sono sempre di meno…

“Per la Lazio al Flaminio è solo questione di giorni!”

Onorato sul Lazio al Flaminio: “Questione di Giorni, Attendiamo la Presentazione del Progetto”

L’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato, ha recentemente discusso del futuro dello Stadio Flaminio. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate nel contesto dell’evento Oktagon Tsunami.

La Situazione Attuale dell’Impiantistica Romana

Onorato ha evidenziato che l’infrastruttura sportiva della capitale risale alle Olimpiadi del 1960. Ha sottolineato come i Grandi Eventi sarebbero stati l’occasione perfetta per un rinnovamento necessario. Cinquant’anni sono passati senza significativi aggiornamenti, rendendo urgente un intervento per modernizzare le strutture esistenti.

Progetto per il Flaminio

Passando nello specifico al Flaminio, Onorato ha rivelato che la Lazio è prossima a presentare un progetto. “Aspettiamo che la Lazio presenti questo progetto che ho avuto modo di vedere; capiremo così la sua fattibilità”, ha detto Onorato. Questo suggerisce che il piano è già in fase avanzata e potrebbe essere svelato entro pochi giorni.

Attesa per la Fattibilità del Progetto

Ora tutta l’attenzione è rivolta alla Lazio e alla presentazione ufficiale del progetto. Onorato è fiducioso del fatto che, una volta presentato, si potrà valutare concretamente la possibilità di realizzazione. Le sue parole indicano un ottimismo cauteloso ed una speranza che presto ci saranno sviluppi positivi per il futuro dello Stadio Flaminio.

L’intervento dell’assessore pone l’accento sia sulla necessità di aggiornamento delle infrastrutture sportive della capitale sia sulla specifica questione dello Stadio Flaminio, di cruciale importanza per la Lazio e per la città di Roma.

Lazio, Cancellieri nel mirino di un altro club di Serie A: Il suo futuro è nelle mani di Baroni

Calciomercato Lazio: Cancellieri Attira l’Interesse di un Club di Serie A, Baroni Deciderà sul Suo Futuro

Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’esterno della Lazio Matteo Cancellieri è diventato un obiettivo della Fiorentina. Il giovane classe 2002 ha trascorso l’ultima stagione in prestito all’Empoli, ma è ora pronto a fare ritorno a Formello. Il suo destino, tuttavia, rimane incerto.

Valutazioni a Auronzo di Cadore

Il mister della Lazio, Baroni, valuterà attentamente Cancellieri durante il ritiro precampionato ad Auronzo di Cadore. Nonostante il talento del giovane giocatore, la sua permanenza nelle fila biancocelesti non è affatto sicura. La società sta considerando l’idea di utilizzarlo come contropartita tecnica in diverse trattative di mercato.

Interessi di Altri Club

Oltre alla Lazio, anche la Fiorentina ha mostrato un certo interesse per Cancellieri. La squadra di Raffaele Palladino potrebbe infatti inserirsi nella corsa per acquisire il talentuoso esterno. Questo potrebbe complicare ulteriormente le decisioni del club romano riguardo al futuro del giovane giocatore.

Possibili Scenari

Il futuro di Cancellieri potrebbe riservare diverse sorprese, con varie opzioni ancora sul tavolo. Potrebbe rimanere alla Lazio, essere inserito in uno scambio, oppure trasferirsi definitivamente ad un altro club, come la Fiorentina. Solo le prossime settimane ci diranno quale sarà il destino di questo promettente calciatore.

In definitiva, il calciomercato non smette mai di sorprendere, e il futuro di Matteo Cancellieri sarà sicuramente oggetto di molte discussioni tra tifosi e addetti ai lavori.

Patric: “Giocare con mio cugino sarebbe un sogno”, Arrivo alla Lazio?

Durante le vacanze, Patric, il difensore della Lazio, non rinuncia all’allenamento. Per mantenersi in forma, ha scelto di allenarsi insieme a suo cugino Ramón Martínez Gil, giovane difensore classe 2002 del Siviglia. Quest’ultimo è nel mirino dell’Atletico Madrid, segno del notevole interesse che sta suscitando. Patric ha espresso parole di grande elogio verso il cugino in una recente intervista.

Patric elogia il cugino Martín Gil

Parlando con il Desmarque, Patric ha dichiarato: “Seguo ogni partita di Ramón. La sua carriera è stata un punto di interesse per me fin dal suo inizio. Lo considero come un fratello. Ogni anno noto la sua crescita. Quest’anno, in particolare, ha raggiunto una stabilità emotiva e una maturità che si riflette sul campo. Vedo miglioramenti ogni giorno nelle sue prestazioni”.

Il desiderio di condividere la stessa squadra

Patric ha anche espresso il desiderio di giocare nella stessa squadra del cugino: “Da sempre, sogno di poter giocare insieme a lui. Ha trovato la sua identità come difensore centrale. La sua altezza gli ha permesso di evolversi molto dall’anno scorso a oggi. Ogni giorno lo vedo progredire e spero continui su questa strada perché ha un grande futuro davanti a sé”.

Il futuro promettente di Ramón Martínez Gil

Con il supporto e l’ammirazione del cugino Patric, Ramón Martínez Gil sembra avere tutte le carte in regola per un futuro brillante nel mondo del calcio. Rimane da vedere se l’Atletico Madrid concretizzerà il suo interesse e se il sogno di Patric di giocare accanto a suo cugino si realizzerà.

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La Lazio accelera per Samardzic: Fabiani svela il nuovo piano per portarlo a Formello

Lazio punta forte su Samardzic: il piano di Fabiani per portare il centrocampista a Formello

Lazar Samardzic è diventato un obiettivo di mercato prioritario per la Lazio, con il club biancoceleste che si sta muovendo con decisione per ottenere l’accordo con l’Udinese e portare il talentuoso centrocampista a Formello.

Secondo quanto riferito da Alberto Abbate su Radiosei, l’Udinese avrebbe fissato il prezzo di partenza per Samardzic a 25 milioni di euro, o in alternativa 20 milioni più una serie di bonus. La Lazio, dal canto suo, sta cercando di limare questa richiesta con proposte alternative.

Le Offerte della Lazio per Samardzic

La proposta iniziale della Lazio prevede un’offerta di circa 15 milioni di euro, cercando di includere alcune contropartite tecniche per colmare la differenza economica. Tra i nomi citati per queste contropartite spiccano quelli di Basic e Cancellieri. Tuttavia, al momento, le richieste dell’Udinese e le offerte della Lazio restano distanti, evidenziando una necessità di negoziazione più intensa per raggiungere un accordo soddisfacente per entrambe le parti.

Differenza tra Domanda e Offerta

La distanza tra le richieste dell’Udinese e le offerte della Lazio rappresenta il principale ostacolo in questa trattativa. Il club friulano, ben conscio del valore del proprio giocatore, non sembra intenzionato a scendere sotto la cifra iniziale, mentre la Lazio deve trovare una strategia che soddisfi entrambe le parti senza compromettere il proprio budget per altre operazioni di mercato. Fabiani, responsabile dell’area tecnica biancoceleste, sta elaborando un piano per ridurre il gap finanziario e presentare una proposta che possa mettere d’accordo tutti.

Il Ruolo di Fabiani nelle Trattative

Fabiani sta giocando un ruolo cruciale in questa complessa trattativa. La sua esperienza e la sua abilità nel gestire situazioni delicate potrebbero rivelarsi determinanti per il successo dell’operazione. Il piano di Fabiani prevede non solo il miglioramento dell’offerta economica, ma anche un lavoro diplomatico per trovare la giusta formula di contratti e bonus che possa convincere definitivamente l’Udinese a cedere Samardzic alla Lazio.

L’obiettivo della Lazio è chiaro: portare Lazar Samardzic a Formello e rinforzare ulteriormente la squadra in vista della prossima stagione. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se il piano di Fabiani riuscirà a trovare il giusto compromesso e trasformare questo sogno di mercato in realtà. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa entusiasmante trattativa di calciomercato.

Calciomercato Lazio: Romano Floriani Mussolini Verso il Trasferimento

Calciomercato Lazio: si chiude la cessione di Floriani Mussolini alla Juve Stabia

Il calciomercato della Lazio segna un’importante svolta con la probabile cessione di Romano Floriani Mussolini. Secondo le ultime indiscrezioni riportate dal noto giornalista Nicolò Schira, il giovane difensore è in procinto di trasferirsi alla Juve Stabia. La trattativa sembra essere giunta alle battute finali, con entrambe le società impegnate nei dettagli conclusivi dell’operazione.

Dettagli dell’Operazione

L’accordo prevede un prestito con diritto di riscatto per la Juve Stabia. Tuttavia, la Lazio ha astutamente incluso una clausola di controriscatto nel contratto. Questa mossa permette al club capitolino di mantenere il controllo sul futuro del giocatore, garantendosi l’opzione di riportarlo a Roma se dovesse emergere un cambiamento nelle necessità tecniche o tattiche della squadra.

Motivazioni del Trasferimento

Per la Lazio, permettere a Floriani Mussolini di andare in prestito è strategico. Il giovane calciatore avrà l’opportunità di accumulare esperienza e minuti di gioco, elementi fondamentali per la sua crescita professionale. Alla Juve Stabia, Floriani Mussolini potrà sviluppare ulteriormente le sue abilità difensive in un ambiente competitivo, ma meno pressurizzato rispetto alla Serie A.

Implicazioni Future

Questo trasferimento potrebbe avere ripercussioni significative non solo per il giocatore ma anche per entrambe le società coinvolte. Per la Lazio, è un modo per far maturare Floriani Mussolini senza perderne il controllo, mentre per la Juve Stabia rappresenta un rinforzo di qualità per la loro difesa. Se il giovane dovesse distinguersi, il club capitolino potrebbe decidere di riacquistarlo o, in alternativa, la Juve Stabia potrebbe esercitare il diritto di riscatto, arricchendosi di un talento promettente.

La chiusura di questa operazione segna un altro capitolo interessante nel calciomercato estivo, con implicazioni che potrebbero estendersi ben oltre la prossima stagione. Restate connessi per ulteriori aggiornamenti su questa e altre operazioni di calciomercato.