Sven Goran Eriksson al Goteborg. Commovente spettacolo per il mister. Video
Lotito poco credibile, perché De Rossi ‘fischia’. La simulazione che fece la storia del calcio
Oggi il mister della Roma Daniele De Rossi, ha esternato nella conferenza stampa prima di Roma Bologna, il disappunto verso le dichiarazioni di Lotito riguardo il caso di Udinese Roma e il giocatore Ndicka.
Il tecnico giallorosso ha parlato male del presidente della Lazio (sbagliando), perché a tutti è sembrato esagerato chiedere la sospensione della gara per un trauma toracico, compreso Sebino Nela, non certo il primo dei tifosi della Lazio.
Per carità, dovere di tutti accertarsi delle condizioni del giocatore Ndicka a cui va tutta la nostra solidarietà, che però non ha mai perso i sensi, dai primi accertamenti dai medici sul campo non ha mai rischiato nulla, pare che nemmeno il defibrillatore ha dato chissà quali segnali di pericolo, ed è stato trasportato all’ospedale in codice giallo, (forse anche esagerando). La Roma poteva giocare subito o anche il giorno dopo. Venti minuti appena e via, e invece no. Allora ecco che imperversa la polemica perché Udinese Roma si giocherà il 25 aprile, 3 giorni appena prima del match contro il Napoli.
Ma in questo caso il regolamento parla chiaro: la gara sospesa deve giocarsi entro 15 giorni, proprio per non alterare i valori in campo. Il problema è sicuramente della Lega che non passa a un campionato a 18 squadre che darebbe più slot per la nazionale e per gli imprevisti di questo genere ma, tornando a noi, Daniele De Rossi seppur simpatico, intelligente e alla mano, dovrebbe ricordarsi di quando era lui ad adottare comportamenti al limite dell’etica sportiva, come nel caso di quella simulazione storica, forse la più importante della nostra Serie A: Roma Chievo del 7 maggio 2013, Dainelli pesta il piede al centrocampista giallorosso e il tuffo del romanista fa il giro del mondo, sbeffeggiato da tre quarti del pianeta. Quindi, prima di giudicare gli altri, sarebbe più opportuno pensare ai propri di comportamenti. Per storia e tradizione da voi nessuna lezione!
Inzaghi: “Mio fratello non avrebbe dovuto trasferirsi alla Lazio”
Filippo Inzaghi si apre su Dazn riguardo a Simone Inzaghi e la Lazio
Filippo Inzaghi ha recentemente rilasciato una dettagliata intervista a Pierluigi Pardo attraverso Dazn. Durante la conversazione, l’ex bomber di Milan e Juve ha discusso anche del suo fratello Simone, attuale allenatore dell’Inter e ex bandiera della Lazio.
La storia di Simone Inzaghi secondo Filippo
Filippo, discutendo delle abilità di Simone, ha voluto sottolineare il raggiungimento di una pietra miliare che lui stesso non è mai riuscito a raggiungere durante la sua carriera come giocatore. “Mio fratello Simone ha superato un mio record: nonostante abbia segnato diverse triplette in Champions, non ho mai realizzato quattro gol come lui l’ha fatto contro il Marsiglia“, sottolinea Filippo con un sorriso ammirato.
Superare gli ostacoli: la carriera di Simone Inzaghi
L’ex centravanti milanista ha poi rivelato che Simone è sopravvissuto a problemi di salute significativi durante la sua carriera. “Lui era sicuramente più dotato tecnicamente ed avrebbe ottenuto risultati molto migliori se non avesse dovuto convivere con un importante problema alla schiena“, ha dichiarato Filippo Inzaghi.
Filippo ha spiegato come questo fosse infatti il motivo per il mancato passaggio di Simone al Milan dopo la sua esperienza al Piacenza, che in definitiva lo ha portato ad unirsi alla Lazio. Inciampi che, tuttavia, non hanno impedito al giovane Inzaghi di diventare una delle figure più importanti del panorama calcistico italiano.
Simone Inzaghi: uno spirito di lotta nel mondo del calcio
Nonostante le sfide, Simone ha dimostrato un notevole spirito di lotta. “È stato molto ostacolato da questo problema, ma nonostante ciò è riuscito a raggiungere risultati notevoli. Senza tale infortunio, avrebbe sicuramente fatto ancora di più“, conclude Filippo, sicuramente orgoglioso del coraggio e della determinazione dimostrati dal fratello.
Kamada sul suo futuro: “Non ho ancora preso una decisione. Vi parlo della clausola”
Futuro alla Lazio: Parla Daichi Kamada, il centrocampista giapponese
Il giovane e talentuoso centrocampista giapponese Daichi Kamada ha recentemente dimostrato la sua importanza per la Lazio, contribuendo alla vittoria contro il Genoa e mettendo in luce il suo talento di gioco. SporsHachi, il noto portale sportivo, ha avuto l’opportunità di intervistare Kamada riguardo al suo futuro con la Lazio e gli oltre rumor sulla sua clausola contrattuale da 100 euro.
Interesse da diverse squadre: cosa ne pensa Kamada?
Diverse squadre hanno mostrato un crescente interesse per Kamada, creando non poche speculazioni sulla sua prossima destinazione. All’indomani di queste voci, Kamada è rimasto riservato. “Molte squadre sono state menzionate come mia prossima possibile destinazione. Tuttavia, non ho ancora preso alcuna decisione“, ha dichiarato il centrocampista.
La clausola contrattuale da 100 euro
Tra le varie voci circolate, c’è anche quella di una speciale clausola da 100 euro nel contratto di Kamada con la Lazio per la rinnovazione. Riguardo a questo, Kamada ha affermato “Dovrei pagare 100 euro per rinnovare il contratto? Non è vero”.
La sua esperienza attuale alla Lazio
Il senso di appagamento e soddisfazione è evidente nelle parole di Kamada sul suo tempo alla Lazio. “Sono molto felice, infine mi trovo in una posizione dove posso contribuire attivamente alla squadra. Il mio ruolo attuale è simile a quello che rivestivo in Germania, quindi mi sento a mio agio.” ha spiegato. “Tutta la squadra sta migliorando e sento ora la fiducia dell’allenatore. Tudor si prende cura di me e penso che il suo stile di allenamento sia molto adatto alle mie caratteristiche.”
Confronto fra calendari per la corsa Champions League. Lazio provaci!
Champions League Countdown nella Serie A
A cinque partite dal termine del campionato della Serie A, tutto è ancora da decidere. L’Inter è in procinto di vincere lo Scudetto, mentre altri obiettivi sono ancora in bilico. La corsa per evitare la retrocessione è in pieno svolgimento, così come quella per conquistare gli spot europei. Squadre come Bologna e Lazio sono tra le quattro squadre in lotta per raggiungere due posti prestigiosi che porteranno alla successiva Champions League. Il calendario delle partite sarà chiaramente un fattore determinante.
Il ruolo del Calendario nell’ultima fase del campionato
La Lazio, avendo vinto contro il Genoa, ha ora l’opportunità temporanea di unirsi alle squadre che ambiscono a qualificarsi per la Champions League. Sebbene la sfida sia impegnativa, la squadra guidata da Tudor è positiva e il calendario gioca a suo favore. Con Roma e Bologna che si trovano ad affrontarsi in un match di cruciale importanza e l’Atalanta sfidando Monza, le ultime cinque partite si rivelano potrebbe essere più facilmente gestibili per il Lazio rispetto ad altri squadre.
Confronto tra i Calendari delle Squadre
Le squadre in lotta per la Champions
BOLOGNA* 59 punti: UDINESE, Torino, Napoli, JUVENTUS, Genoa;
ROMA** 55 punti: Napoli, JUVENTUS, Atalanta, GENOA, Empoli;
LAZIO 52 punti: VERONA, Monza, EMPOLI, Inter, SASSUOLO.
ATALANTA** 51 punti: EMPOLI, Salernitana, ROMA, Lecce, TORINO
* Una partita in meno; ** Due partite in meno; in maiuscolo le partite in casa
Opportunità di qualificarsi per la Champions League
Bologna e Roma attualmente occupano il quarto e il quinto posto rispettivamente, entrambi posti che portano alla prossima Champions League. Tuttavia, potrebbe esserci un’alternativa. Se Roma o Atalanta dovessero emergere come i vincitori della Europa League (entrambi si troveranno a sfidare Bayer Leverkusen e Marsiglia in semifinale) e se non riuscissero a finire tra le prime quattro, la sesta squadra in classifica potrebbe qualificarsi. Questa potrebbe essere un’altra opportunità per la squadra di Tudor.
Guardiola sfotte Lukaku: “Abbiamo trionfato in Champions solo grazie a lui…”
Guardiola e la Champions League: La vittoria sfuma per il Manchester City
Non sarà l’anno della Champions League per Pep Guardiola. Il sorteggio dei rigoristi ha sorriso al Real Madrid, con Manchester City, il team di Guardiola, eliminato ai quarti di finale. Questo è un duro colpo per gli attuali campioni. Solo un anno fa, avevano sconfitto l’Inter con un punticino e avevano scritto una nuova pagina della loro storia.
Guardiola: la bellezza del gioco non premia sempre
Nella sua conferenza stampa, Guardiola ha sottolineato che giocare bene non garantisce sempre la vittoria. Ha citato in particolare la finale dell’anno passato contro l’Inter del suo ex allievo Inzaghi. In quell’occasione, hanno sollevato il trofeo solo grazie a un grave errore di Romelu Lukaku, che allora giocava per l’Inter e ora è all’attacco per la Roma.
“La vittoria grazie a un errore di Lukaku”
Guardiola ha dichiarato: “La nostra vittoria alla Champions è arrivata perché Lukaku, da solo in area, ha colpito direttamente Ederson. Poi tutti hanno esclamato: ‘Il City è un team fantastico, come giocano bene!’. Contro il Real Madrid, la nostra performance era molto migliore, abbiamo avuto più opportunità, ma non siamo riusciti a convertirle in gol. Questa è una dura realtà del calcio che dobbiamo accettare.“
Simeone in aumento le sue quotazioni alla Lazio: questa la scelta dell’attaccante
Giovanni Simeone è pronto a lasciare Napoli: La Lazio si prepara ad accoglierlo
Secondo quanto riportato dal giornalista Nicolò Schira, Giovanni Simeone, attaccante in forza al Napoli, ha manifestato la volontà di cambiare aria al termine della stagione in corso. La decisione è stata presa, venendogli concessa un’esigua quantità di tempo in campo durante l’attuale campionato.
Il ruolo di Tudor nel trasferimento di Simeone
Giovanni, il figlio dell’allenatore della Lazio, Diego Simeone, è un vecchio desiderio dell’allenatore Tudor, rendendolo il principale obiettivo per il mercato estivo della Lazio. Tudor, con le sue capacità, potrebbe rappresentare il fattore decisivo per convincere il giovane attaccante a trasferirsi a Formello.
Il futuro di Simeone: le prossime settimane saranno cruciali
Le prossime settimane si preannunciano decisive per determinare il futuro professionale di Simeone. La Lazio è a favore del trasferimento e non vede l’ora di accogliere l’attaccante, che potrebbe portare una significativa iniezione di energia e talento alla squadra. Continuate a seguire per ricevere ulteriori aggiornamenti sul calciomercato Lazio.
Sarri sta considerando un ritorno in Premier League? Due opzioni per l’ex allenatore della Lazio.
Maurizio Sarri potrebbe tornare in Premier League: Newcastle e West Ham nel mirino per la prossima stagione
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, l’ex allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, potrebbe fare ritorno in Premier League per la prossima stagione di calcio.
Contatti già attivati con due club della Premier
Le trattative sembrano stare andando avanti a gonfie vele, con il tecnico che avrebbe già avviato primi contatti con due club di spicco della Premier League: il Newcastle e il West Ham. Entrambi i club rappresenterebbero una sfida stimolante e un’occasione di rilancio per Sarri, che si è dichiarato aperto a entrambe le opportunità.
Sarri punta a Guendouzi per la sua nuova sfida
Inoltre, nel suo piano per il prossimo step professionale, Sarri avrebbe in mente di portare con sé il centrocampista Mateo Guendouzi. Il talento francese potrebbe quindi seguire l’allenatore italiano nella sua nuova avventura, alimentando le ambizioni di Sarri nel corso della prossima stagione.
Tutto ciò alimenta le voci sul possibile ritorno di Sarri alla guida di una squadra della Premier League, portando con sé il suo peculiare stile di gioco e tutta l’esperienza accumulata in questi anni nel calcio italiano e oltre.
De Rossi risponde a Lotito: “Nessuno può rinfacciarci che Ndicka non sia morto”
Daniele De Rossi contrappone a Claudio Lotito
In merito alla sospensione del match fra la Roma e l’Udinese, avvenuta per il malore del giocatore Ndicka, Daniele De Rossi, allenatore della Roma, ha risposto alle critiche di Claudio Lotito, presidente della Lazio. Quest’ultimo aveva insinuato che la sosta di gioco fosse ingiustificata dato che il calciatore era in codice giallo. De Rossi ha esposto la sua posizione durante la conferenza stampa di oggi, ribadendo che la sospensione era giustificata al momento, sebbene in seguito sia emerso che la condizione del giocatore non fosse gravemente compromessa.
Roma costretta a giustificarsi
Fin dalle prime ore serali, la società calcistica giallorossa si è sentita costretta a difendere la decisione presa. “Ero preparato a ricevere una domanda del genere. C’è un tweet della Lazio alle 20:42 che dice ‘Forza Evan, siamo tutti con te‘. Evidenziava chiaramente la gravità della situazione”, ha dichiarato l’allenatore della Roma. Inoltre, ha proseguito affermando che nessuno dovrebbe rimproverare la squadra per il fatto che il giocatore non sia morto o non sia ancora ricoverato con i postumi di un infarto.
Critiche insensate
De Rossi ha espresso chiaro fastidio verso coloro che hanno criticato la decisione sulla sospensione del match. Ha affermato che non avrebbe avuto alcun senso per la Roma terminare la partita in anticipo e che non c’era alcuna convenienza nel farlo. “Se confrontiamo l’utilità dello stop, abbiamo agito contro i nostri interessi“, ha rimarcato. Ha poi espresso il disappunto per come il mondo del calcio sembrava rinfacciare alla Roma la decisione presa.
Una perdita per il mondo del calcio
La reazione di Lotito, secondo De Rossi, sottolinea come spesso vengano perse occasioni per fare progressi. Ha dichiarato di essere dispiaciuto per il comportamento del presidente della Lazio e ha definito il suo atteggiamento un errore. Ha ribadito che se c’è un interesse primario, questo è la vita di un giocatore, su questo argomento dovrebbe esserci unanimità proprio come ha mostrato l’Udinese e molti altri che hanno dimostrato la loro solidarietà.
Esclusiva Laziochannel – Lotito non ha voluto rinnovare il contratto a Felipe Anderson. Il motivo
In questi giorni si è parlato tantissimo del rinnovo del contratto di Felipe Anderson. Giocatore molto attaccato alla Lazio e ai suoi tifosi.
Il calciomercato della Lazio è già iniziato e sembrava imminente il passaggio di Felipe Anderson alla Juventus ma così non è stato. Il motivo è semplice, da fonti raccolte in via esclusiva dalla nostra redazione, Felipe Anderson non voleva lasciare la Lazio e ha cercato in tutti modi possibili attraverso un colloquio di 2 ore con il presidente Claudio Lotito di convincerlo per aggiornare il suo contratto dagli attuali 2,2 milioni di euro a quasi 3. Fregandosene dell’offerta della Juve, (molto più alta di quella del Palmeiras), a cui non voleva andare per non tradire la Lazio e i suoi tifosi, che per Felipe sono come una seconda famiglia.
Il motivo dell’interruzione del rapporto è presto detto come già spiegato precedentemente in questo articolo. Felipe Anderson cuore d’oro e laziale vero.
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Ritorno in gruppo per Lazio Juve, ma Allegri ha un dubbio in previsione della Coppa Italia
Preparazione della partita Juventus contro Lazio: l’aggiornamento dalla Continassa
Con il recente pareggio con il Cagliari messo da parte, la Juventus si sta facendo strada per la sua prossima partita di Coppa Italia contro la Lazio, guidata da Tudor. Mentre si avvicina il match Lazio-Juve, l’allenatore Allegri deve affrontare una situazione di incertezza riguardante la formazione della squadra. Kean si trova attualmente in una situazione di recupero da un infortunio, il che implica lavorare separatamente dal resto del team.
Potenziali cambiamenti nella formazione della Juventus
Nel frattempo, sembra che ci siano delle buone notizie sul fronte dei ritorni in squadra. Allegri può infatti contare sul recupero di Fabio Miretti. Questo potrebbe potenzialmente fornire una certa flessibilità alla formazione della squadra, di fronte alla situazione dell’infortunio di Kean.
Aspettative per la partita Juventus vs Lazio
La Juventus prepara questa partita con la Lazio con grande attenzione, dato il calibro della formazione di Tudor. Considerando la cura con cui Allegri sta gestendo la situazione della formazione e i potenziali ritorni di giocatori chiave, si prevede che la partita sarà sicuramente un evento affascinante per i tifosi di entrambe le squadre.
Ieri sera nel frattempo si è giocata Verona Udinese posticipo del sabato di Serie A
Orari partite 34′ giornata: Orari Dazn/Sky, spostata Napoli-Roma
Dettagli delle orari delle Partite della 34^ Giornata di Serie A
La Lega Serie A ha ufficializzato gli orari, la programmazione televisiva e gli anticipi e posticipi delle partite della 34^ giornata di campionato. Il prossimo round vedrà l’Inter confrontarsi con il Torino sabato alle 15. Questa potrebbe essere una seconda opportunità per i nerazzurri nel caso lo scudetto non dovesse essere deciso nel derby di lunedì. Successivamente si svolgerà lo scontro tra Juventus e Milan alle 18. Infine, la controversa partita tra Napoli e Roma avrà luogo domenica alle 18.
Ritorno in Campo della Roma e Altri Incontri
La Roma tornerà in campo giovedì 25 aprile alle 20 per giocare gli ultimi 18 minuti della partita interrotta sull’1-1 contro l’Udinese, a causa di un malore che ha colpito Ndicka. Altre partite di questa 34^ giornata includono Frosinone-Salernitana, che si giocherà venerdì 26 alle 20.45, e Lecce e Monza, che si affronteranno in concomitanza con la partita dell’Inter sabato 27. Il programma del sabato sarà poi concluso da Lazio-Verona (ieri vittorioso) alle 20.45.
Programma della Domenica e Conclusione della Giornata
La domenica di calcio proseguirà con Bologna-Udinese (ore 15), Atalanta-Empoli (18), e Fiorentina-Sassuolo (20.45). Il cerchio si chiuderà lunedì 29 aprile con Genoa-Cagliari alle 20.45.
Programma Dettagliato e orari Partite di Serie A
Ecco il programma dettagliato con gli orari delle partite della 34^ giornata di Serie A. La Lazio dovrà assolutamente vincere contro il Verona.
– Frosinone-Salernitana, venerdì 26 aprile ore 20.45 (DAZN/Sky)
– Inter-Torino, sabato 27 aprile ore 15 (DAZN)
– Lecce-Monza, sabato 27 aprile ore 15 (DAZN)
– Juventus-Milan, sabato 27 aprile ore 18 (DAZN)
– Lazio-Hellas Verona, sabato 27 aprile ore 20.45(DAZN/Sky)
– Bologna-Udinese, domenica 28 aprile ore 15 (DAZN)
– Atalanta-Empoli, domenica 28 aprile ore 18 (DAZN)
– Napoli-Roma, domenica 28 aprile ore 18 (DAZN/Sky)
– Fiorentina-Sassuolo, domenica 28 aprile ore 20.45 (DAZN)
– Genoa-Cagliari, lunedì 29 aprile ore 20.45 (DAZN)
Lotito critica la Roma per la sospensione della partita contro l’Udinese e ha ragione
Claudio Lotito critica la Roma riguardo le proteste sul recupero della partita
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito su Udinese Roma, fa sentire la sua voce riguardo la controversia che coinvolge la Roma. Ha rilasciato alcune dichiarazioni forti, come riporta la Stampa, a seguito del Consiglio Nazionale di Forza Italia. Il suo affondo era diretto verso la Roma, che risenta per la data del recupero fissata per il 25 aprile, ritenuta eccessivamente vicina alle partite contro Napoli e Bayer Leverkusen.
Le dichiarazioni di Lotito
Le parole di Claudio Lotito dopo Udinese Roma, sono giuste. Commentando la situazione, Lotito non sembra per niente contento. L’argomento del suo malcontento è l’osservazione dei giallorossi sotto cui la partita è stata interrotta per un codice giallo. “Diciamola tutta, hanno fermato una partita per un codice giallo. Preoccupazione dei giocatori? Allora si poteva ricominciare a giocare la sera stessa“, ha detto in modo acceso il leader della Lazio.
Ferme le parole di Lotito che mostra tutto il suo disappunto verso la decisione della Roma. Una situazione che ha acceso i riflettori sulla gestione delle partite e l’organizzazione della calcio nazionale. Lotito e il suo progetto per la Lazio del futuro.
Serie A: Verona avanza verso la salvezza con una vittoria sull’Udinese
Serie A: Colpo d’autore del Verona, Udinese sconfitta di misura
Nella 33ª tappa del campionato di Serie A, molti sono gli scontri diretti per la salvezza. Tra questi, spicca la sfida tra il Verona e l’Udinese. Divenuti di recente i prossimi avversari della Lazio, i padroni di casa trionfano in extremis sul team di Cioffi. A portare alla vittoria i biancorossi è proprio Coppola con un gol al 93° minuto.
Vittoria vitale per il Verona
L’importante trionfo consente allo squadrone di Baroni di raggiungere alla pari l’Empoli con 31 punti, a quattro lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione. Alla squadra di casa, questa vittoria ha dato un vero e proprio scatto verso la salvezza.
Udinese rimane a bagnomaria
La sconfitta lascia l’Udinese a bagnomaria con soli 28 punti. Nonostante la batosta, il 25 aprile, i bianconeri avranno l’opportunità di recuperare punti fondamentali in una sfida con la Roma, partendo da un pareggio di 1-1.
Considerazioni finali e prospettive future
In conclusione, la giornata della Serie A ha delineato il fermento nella zona bassa della classifica, con squadre che lottano fino all’ultimo per mantenere la categoria. Questa sfida ha delineato il rinascere del Verona e la necessità per l’Udinese di fare i conti con la salvezza ancora non acquisita.
Fernando Orsi sulla nuova Lazio di Igor Tudor dopo la vittoria contro il Genoa
Campionato Serie A: Nando Orsi discute la vittoria della Lazio sul Genoa
Parlando con Radio Radio, Nando Orsi, ex portiere, ha analizzato il recente successo della Lazio contro il Genoa nella serie A italiana.
Lo sforzo della Lazio per la vittoria
Orsi ha commentato il calo di prestazioni nel primo tempo, ma ha sottolineato che anche il Genoa non ha espresso grande gioco. “La Lazio che ho osservato è una squadra che ha mostrato la sua determinazione per la vittoria. E’ stata presente tutto il tempo, ha risposto bene alle sfide e ha dimostrato un forte spirito di squadra“, ha dichiarato.
Impressioni sui giocatori della Lazio
Riguardo ai giocatori, Orsi ha espresso dei dubbi sul fatto che Kamada rimarrà alla Lazio in futuro, ma ha affermato con convinzione che Luis Alberto sembra saldamente ancorato alla squadra. “Potrebbe aver espresso certi commenti in un momento di frustrazione, ma non vedo alcun segno di malcontento prolungato“, ha spiegato.
Prestazioni difensive e prospettive future
Orsi ha applaudito le prestazioni difensive della Lazio, ma ha ammesso che le opportunità di segnare sembrano essere ancora poche. In vista della prossima sfida contro la Juventus, ha espresso ottimismo: “La Lazio può tenere testa alla Juventus. Bisognerà vedere come staranno le cose, ma con l’intensità mostrata di recente dalla squadra, vedo delle buone possibilità per avanzare al turno successivo”.
Rovella bel post per la Lazio. “sempre e solo”. FOTO
Rovella sempre più attaccato alla Lazio. Un giocatore che s’impegna a divenire l’anima tesa tra il presente ed il futuro del club capitolino. Il centrocampista ha recentemente espresso il suo profondo affetto per la squadra biancoceleste attraverso un bel messaggio sui social media.
Il messaggio d’amore di Rovella sulla Lazio
In una manifestazione di amore per la squadra, Rovella ha affidato un sentito messaggio a un post sui suoi social, sottolineando la sua dedizione e fedeltà per la Lazio. Con questa mossa, il giocatore ha voluto certamente sottolineare la sua intenzione di contribuire attivamente al successo del club e alla sua ascesa nel panorama calcistico.
Un giocatore chiave per il futuro della Lazio
Il potente messaggio di Rovella ai supporter e alla dirigenza della Lazio rappresenta un forte impegno nei confronti della squadra capitolina. La sua ambizione di diventare un elemento fondamentale nel presente e futuro del club è un segnale positivo per la formazione di Simone Inzaghi.
L’amore dei tifosi per Rovella
Senza dubbio, questo affetto dimostrato da Rovella per la Lazio avrà un grande impatto sull’animo dei tifosi, rafforzando ancor di più il loro appoggio verso il giocatore. Questa vicinanza con la fanbase della squadra potrebbe inoltre spianare la strada per un rapporto sempre più stretto tra Rovella e la comunità biancoceleste.
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Kamada risorto ma deve pagare 100 euro per il rinnovo. La verità
Daichi Kamada parla del suo futuro alla Lazio: “Mi sento a mio agio, non c’è fretta per il rinnovo del contratto”
L’aspirante centrocampista della Lazio, Daichi Kamada, ha recentemente rilasciato una dichiarazione riguardo la sua attuale situazione contrattuale e il suo futuro alla Lazio. Ha condiviso i suoi pensieri in una recente intervista concessa al portale sportivo giapponese, SportsHochi.
La soddisfazione di Kamada nel contribuire alla squadra
“È davvero una grande gioia poter contribuire attivamente alla squadra,” ha affermato Kamada. “Il mio stile di gioco, che ho perfezionato in Germania, sembra essere molto apprezzato qui. Mi sento decisamente a mio agio con l’attuale dinamica della squadra e l’intero ambiente della Lazio sta migliorando.”
Kamada e le voci sul rinnovo del contratto
Circolano diverse voci riguardanti l’imminente rinnovo del contratto di Kamada, con notizie anche alquanto grottesche come l’affermazione di Fabrizio Romano che Kamada dovrebbe pagare 100 euro per rinnovarlo. Tuttavia, Kamada ha prontamente chiarito l’equivoco: “Le notizie sul contratto sono infondate, non esiste la necessità di pagare 100 euro per rinnovarlo.”
Il futuro di Kamada: nessuna decisione ancora presa
Nonostante siano tante le squadre indicate come possibile futuro per Kamada, lui non ha ancora preso alcuna decisione specifica: “Non ho ancora deciso nulla in merito al mio futuro, anche se molti media stanno già parlando della mia prossima destinazione.”
La fiducia dell’allenatore in Kamada
Quello che sembra essere chiaro è l’affetto reciproco tra Kamada e l’allenatore della Lazio: “Mi sento sicuro sapendo che l’allenatore si fida di me e mi supporta. Credo che il suo stile di training si adatti perfettamente al mio metodo di gioco in diversi aspetti”.
Lotito su Luis Alberto: “Voglio spiegare la situazione”
Luis Alberto alla Lazio, Lotito svela la verità: “Nessuna rescissione contrattuale”
Nel fulcro della questione Luis Alberto alla Lazio, Claudio Lotito, il patron del club biancoceleste, ha condiviso il suo punto di vista in un’intervista con Notizie.com.
Lotito sull’ipotesi di rescindere il contratto
Lotito ha discusso la posizione della Lazio riguardo alle voci sulla possibile rescissione del contratto di Luis Alberto, indicando che tali affermazioni sono false. Ha sottolineato che, non solo è stato possibile assistere ad un’ottima prestazione del giocatore in campo, che ha compreso anche la realizzazione di un gol, ma si è potuto anche osservare il suo attaccamento alla maglia.
Rispetto dei contratti e ruolo di Immobile
Riguardo al ruolo di Ciro Immobile, Lotito ha ribadito l’impegno del club nel rispetto dei contratti. Ha chiarito che non vi è stata alcuna intenzione di aprire le porte a nuovi arrivi né di cacciare nessuno, riferendosi probabilmente alle recenti speculazioni sul mercato.
La gestione delle trattative e delle offerte
Il presidente ha inoltre affrontato il tema della gestione delle trattative e delle offerte. Ha rimarcato l’importanza di valutare attentamente ogni situazione senza precipitarsi, usando il curioso parallelo: “Perché mi devo fasciare la testa prima di rompermela…” sottintendendo l’assurdità di preoccuparsi di problemi che potrebbero non verificarsi.
In conclusione, Claudio Lotito ha smentito le voci di una possibile rescissione del contratto di Luis Alberto, sottolineando la soddisfazione per le prestazioni del giocatore e l’importanza del rispetto dei contratti. Ha anche ribadito la cautela nella gestione delle offerte e delle trattative, indicando che il club non si preoccupa di problemi che potrebbero non verificarsi.
Rinnovo Zaccagni Lazio: l’arciere sale sul podio dei giocatori biancocelesti più pagati
Rinnovo Contrattuale di Zaccagni con la Lazio: Diventa il Terzo Calciatore Più Remunerato. Svelati i Dettagli delle Cifre
Del tutto ufficiale è l’accordo tra Mattia Zaccagni e la Lazio. Secondo le informazioni divulgate da Nicolò Schira, Zaccagni avrebbe sottoscritto un contratto quinquennale con la società biancoceleste con un compenso annuale di € 3,5 milioni.
Il bonus all’atto della firma e l’ingresso nel podio dei calciatori più pagati
Non solo, a Zaccagni è stato anche riconosciuto un bonus di € 1 milione versato al momento della sottoscrizione del contratto. Questa clausola ha permesso al centrocampista veronese di salire sul podio dei calciatori più riccamente retribuiti della Lazio, posizionandosi subito dopo Ciro Immobile e Luis Alberto.
Investimento importante per la Lazio
Questo rinnovo contrattuale riflette l’importante investimento economico che la squadra capitolina ha deciso di fare per garantire le prestazioni di Zaccagni per il prossimo lustro. La decisione conferma inoltre la fiducia riposta nel talento del calciatore che, nonostante i suoi 26 anni, ha già dimostrato di essere un elemento di sicuro rendimento.

