Nella giornata odierna ricorre il 22esimo anniversario della morte di Lucio Battisti, indimenticato cantautore dal cuore biancoceleste

Mi ritorni in mente, bella come sei: 7 parole. Parole, queste, che fanno parte di un repertorio enorme, che ha incantato l’Italia e che, a 28 anni dalla morte di Lucio Battisti, regalano ancora brividi indicibili. Mi ritorni in mente, bella come sei: parole dedicate al grande amore del cantautore di Poggio Bustone, certo. Parole che, però, nell’ottica della sua fede laziale, risultano intercambiabili quando a dar loro voce sono i tifosi biancocelesti. In questo immaginario sarebbe la sua musica, bella, intramontabile, a ritornare in mente ai sostenitori laziali. L’universo laziale, dal canto suo, merita di poter pensare che, quelle parole, Lucio possa averle dedicate anche ai colori biancocelesti. Dopotutto il calcio e la musica sono due canali capaci di trasmettere emozioni fuori dal comune, così come fuori dal comune era lui, Lucio Battisti, di Poggio Bustone, stroncato dal cancro il 9 settembre del 1998. I giardini di marzo, cantata a squarciagola dall’Olimpico dopo ogni partita, è un altro esempio di quanto Lucio Battisti abbia dato tanto, troppo, e per troppo poco.

CALCIOMERCATO LAZIO Fares è finalmente arrivato in città nella serata di ieri

CALCIOMERCATO LAZIO Fares – L’esterno tanto voluto e desiderato da Inzaghi, nella serata di ieri, ha fatto il suo arrivo nella Capitale. Si è concesso qualche giorno di relax prima di iniziare la sua nuova avventura agli ordini del mister piacentino che ora, potrà godersi l’esterno finché non tornerà a disposizione Senad Lulic. La Lazio per arrivare al franco-algerino, ha sborsato 10 milioni complessivi alla Spal dopo una trattativa che andava avanti da diversi mesi. Nelle prossime ore svolgerà le visite mediche di rito, non è da escludere che il ragazzo possa aggregarsi già agli allenamenti dei biancocelesti prima di mettere nero su bianco la firma e far arrivare l’ufficialità del suo trasferimento.

SORTEGGIO COPPA ITALIA

VERON RICORDA LA LAZIO

Nella giornata odierna, la Lega Serie A ha diramato gli esiti del sorteggio della Coppa Italia 2020/21, al via mercoledì 23 settembre

Il sorteggio è partito dalle 8 teste di serie, vale a dire le prime 8 classificate dell’ultimo campionato di Serie A. Priorità, nell’ottica delle gare secche in casa, per chi pesca il numero più basso. La Lazio, che ha pescato il numero più alto, disputerà gli ottavi in casa, ma alla luce dello sfortunato sorteggio giocherà la gara secca dei quarti sicuramente in trasferta. La semifinale si disputerà invece con il consueto format andata e ritorno, la finale secca si giocherà a San Siro. Di seguito l’esito del sorteggio riguardante le teste di serie:

Teste di serie:

1) Atalanta
2) Juventus
3) Inter
4) Roma
5) Napoli
6) Milan
7) Sassuolo
8) Lazio

LAZIO Veron – Nella giornata odierna ricorre il 20esimo anniversario della Supercoppa Italiana. L’argentino ha ricordato il primo trofeo del nuovo millennio

LAZIO Veron – Era l’8 settembre del 2000, quando i biancocelesti, freschi vincitori di Scudetto e Coppa Italia, si imposero sull’Inter per 4-3 all’Olimpico, conquistando la Supercoppa Italiana. Tra i protagonisti anche Juan Sebastian Veron, che a distanza di 20 anni ricorda su Instagram il successo biancoceleste: “8 settembre del 2000, allo stadio Olimpico vinciamo il primo trofeo del nuovo millennio, la Supercoppa italiana”.  

DRAMMA ZANIOLO Dopo aver passato 6 mesi fuori per un grave infortunio, ne arriva un altro

DRAMMA ZANIOLO – Arriva la brutta notizia che ieri era trapelata per l’attaccante della Roma. Il ragazzo si è da poco sottoposto all’esame strumentale e come tutti si aspettavano, ha riportato sfortunatamente la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Notizia shock per Nicolò che ora dovrà restare fuori dai campi da gioco per 6 mesi dopo essere tornato da un altro infortunio uguale, ma al ginocchio destro; per lui un anno buio. Il ragazzo si è infortunato ieri sera durante la partita della Nazionale contro l’Olanda, uscendo nel primo tempo. Domani è prevista l’operazione e poi inizierà la riabilitazione per cercare di tornare in tempo per il finale di stagione e l’Europeo dell’Italia.

Lazio Fares e Muriqinon sono ancora arrivati a Roma per le visite mediche ma niente di preoccupante, a breve arriverà l’ufficialità

Lazio Fares e Muriqi- I due nuovi acquisti biancocelesti, non sono ancora ufficiali ma è come se lo fossero. Gli accordi sono stati già trovati e i due a breve arriveranno a Roma per svolgere le visite mediche, la firma e l’ufficialità. Muriqi, sarebbe dovuto arrivare qualche giorno fa ma, ha da poco partecipato al matrimonio della sorella in Kosovo e questo gli ha impedito di poter partire appena conclusa la trattativa. Ora però, dovrà attendere fino a giovedì per approdare a Roma a causa del protocollo sanitario; dovrà svolgere il tampone e attendere le 48 ore prima di poter partire per la sua nuova avventura.

FARES

Anche per lui situazione tranquilla, tra oggi e domani arriverà nella Capitale per mettere nero su bianco la firma e iniziare la sua nuova avventura. Ieri non ha svolto il consueto allenamento con la Spal, sarebbe dovuto arrivare già ieri ma a causa di alcuni dettagli sul contratto ha dovuto rimandare la partenza, oggi comunque, dovrebbe essere la giornata decisiva. I due nuovo acquisti saranno a breve ufficiali.

LAZIO Agostinelli – Nella giornata odierna, l’ex biancoceleste ha fatto il punto sul mercato e analizzato la questione Acerbi

LAZIO Agostinelli: “La società sta cercando di capitalizzare sugli acquisti. Al momento sono stati fatti buoni colpi ma c’è ancora qualcosa da fare. Serve un nome importante in difesa, uno che possa giocare titolare, e un vice Leiva. Ottimo il colpo Reina anche a livello di spogliatoio. Acerbi? Si tratta di un ragazzo molto intelligente e le sue dichiarazioni non credo influiranno sul rendimento. Ha fatto ottime stagioni ed è normale che voglia sfruttare il suo contratto”. Così Andrea Agostinelli ai microfoni di Tmw.

Lazio nuoto – La società è stata sfrattata la scorsa settimana dal Comune di Roma

Lazio nuoto – Quest’anno l’iscrizione al campionato per i campioni del nuoto è esclusa o almeno per il momento. Perché dopo la bellezza di 10 anni di Serie A la Lazio non prenderà parte al campionato di Serie A1 di pallanuoto. Pochi giorni fa, è arrivato lo sfratto da parte del Comune di Roma che non ha potuto così, più usare la sua piscina in via Giustiniano Imperatore a Garbatella. Ora però, è stata aperta una raccolta fondi da un tifoso biancoceleste che si trova a New York. Parliamo di Matteo Pietrobelli, ex pallanuotista, ha deciso di aprire questa raccolta per salvare la squadra e poterla così iscrivere al Campionato di Serie A1.

LE PAROLE DELLA SOCIETà

“Ci avete sommerso di affetto, ci avete commosso, ci spingete ad andare avanti, nonostante l’ingiustizia subita. E adesso ci avete sorpreso con un’iniziativa a sostegno della nostra storia e dei nostri colori. Un appassionato della nostra disciplina affranto per quanto accaduto, ha avviato una campagna di raccolta fondi per sostenere l’iscrizione della Lazio nuoto al campionato di Serie A1. Tutti noi vorremmo ringraziare e rilanciamo questa iniziativa ideata addirittura dagli Stati Uniti, da Matteo Pietrobelli ex giocatore di pallanuoto”. Questo il comunicato della società tramite una nota.