Home Blog Pagina 1413

LAZIO (Foto) Djavan Anderson sarà presto papà

0

 Il calciatore biancoceleste diventerà presto padre: una bellissima notizia in casa Lazio

LAZIO Djavan Anderson sarà presto papà. Una bellissima notizia che il calciatore classe 1995 ha deciso di condividere con i tifosi pubblicando una foto sul suo profilo Instagram. Nella foto Anderson si trova con la sua fidanzata e nella didascalia che la accompagna si legge “Il mondo sarà tuo”.

Djavan Anderson

Seguici su Twitter

Lazio, Lucarelli su Immobile: “Ottimo ma non un campione”

0

Le parole di Cristiano Lucarelli su Immobile: l’ex calciatore del Livorno e ora allenatore ha commentato così le prestazioni del bomber della Lazio.

Lucarelli a Tuttomercatoweb Radio: “In Italia ci sono tanti ottimi giocatori come Immobile e Belotti, manca però quel top player, il fuoriclasse, che la Nazionale ha sempre avuto in quel ruolo lì. Non abbiamo grandi campioni in questo momento ma abbiamo comunque un allenatore che sta facendo grandissime cose basta vedere i numeri con ventuno risultati utili consecutivi. Nonostante il campionato sia in fase di discesa. La speranza è che il gruppo sia il leader”.

LAZIO Formello – Terza seduta settimanale: in campo si rivede Escalante

LAZIO Formello – Oggi la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per proseguire la preparazione in vista del match di sabato contro il Crotone

LAZIO Formello – La seduta si è aperta con un lavoro aerobico seguito da torelli a campo ridotto ed esercitazioni a coppie sulla forza. Quindi allenamento con il pallone: cross e tiri in porta seguiti da una partitella finale a campo ridotto. Oggi a Formello si è rivisto Escalante dopo una lunga assenza: seduta differenziata, cambi di direzione e qualche esercizio con la palla. Dopo essere stato inizialmente isolato per l’allarme Covid, il giocatore ha avuto una ricaduta fisica che ora però sembra quasi completamente superata. L’argentino dovrebbe presto tornare a disposizione di Inzaghi. Migliora anche Senad Lulic, il cui rientro appare sempre meno lontano. Il tecnico biancoceleste aspetta ora il rientro dei nazionali previsto non oltre la giornata di domani, per lavorare in vista del Crotone con il gruppo al completo, o quasi. Infatti prosegue ancora l’isolamento di Strakosha (si attendono notizie) e Immobile, risultato questa mattina ancora positivo al Covid-19.

Ciro Immobile ancora positivo al Covid-19. In forte dubbio per il Crotone

Ciro Immobile è risultato ancora positivo al Covid-19. Questa la ragione per cui sono state annullate le visite di idoneità previste per oggi in Paideia

Incubo senza fine per Ciro Immobile. Dall’ultimo tampone effettuato dal bomber biancoceleste, infatti, si evince ancora la positività al Covid-19. Nella serata di ieri il tampone avrebbe dato esito negativo, ma il risultato del secondo, arrivato questa mattina, ha fatto registrare la positività al gene N. Di conseguenza prosegue l’isolamento per la Scarpa d’Oro 2019/20 che rimane dunque in forte dubbio, bloccato dalla Asl, per la partita di sabato contro il Crotone.

LAZIO — Sergej Milinkovic-Savic positivo al Covid-19

Brutte notizie in casa Lazio. Sergej Milinkovic-Savic è risultato positivo al Covid-19

Il centrocampista biancoceleste è risultato positivo all’ultimo tampone effettuato in nazionale. Il classe ’95 ha preso parte alle sfide contro Scozia e Ungheria e probabilmente sarebbe sceso in campo anche nel match contro la Russia di questa sera. A darne notizia è la Federazione calcistica serba con un comunicato diramato sui propri canali ufficiali: “Il giorno prima della partita contro la Russia, durante i regolari test per il virus COVID-19, si è scoperta la positività di altri tre calciatori. Si tratta di Sergej Milinković – Savić, Darko Lazović e Đorđe Nikolić. Insieme a loro, anche un fisioterapista è risultato positivo al COVID-19. Per quanto riguarda gli altri componenti della Nazionale e dello staff professionale, i risultati sono negativi. Come nel caso di Luka Milivojevic, la squadra medica della Federcalcio serba ha agito immediatamente in conformità con le misure e i protocolli della UEFA e del governo della Repubblica di Serbia. Tutti e tre i membri della squadra nazionale e il fisioterapista hanno lasciato il Centro sportivo di Stara Pazova”. Brutte notizie anche per Simone Inzaghi, che dovrà fare a meno di Milinkovic almeno per le sfide contro Crotone e Zenit. 

Lazio Immobile negativo al tampone: annullate visite in Paideia

Lazio Immobile negativo al tampone – Dopo diversi esiti positivi, finalmente per l’attaccante è arrivata la tanto attesa negatività al tampone

Lazio Immobile negativo al tampone – Buone notizie per Ciro, l’ultimo tampone, ha dato esito negativo e ora attende il via libera da parte dall’asl e le visite cardiologiche che, erano in programma questa mattina alla Paideia ma, sono state annullate qualche minuto fa. Niente di allarmante, il tampone rimane negativo ma in casa Lazio c’è stato un cambio di piani. La Scarpa d’Oro dovrebbe far parte della trasferta di Crotone anche se, partirà dalla panchina ma in partita in corso, potrà aiutare la squadra.

LAZIO Formello – Al lavoro in vista del Crotone: dubbio Immobile, ancora out Luiz Felipe

CASO TAMPONI Mattei: “Serve laboratorio unico per la Serie A”

CASO TAMPONI Mattei: “Serve laboratorio unico per la Serie A”

0

Stefano Mattei, ex addetto stampa della Lazio, ha affrontato la questione tamponi nella Serie A.

Il famoso giornalista di Rai Sport Stefano Mattei è intervenuto ai microfoni di radiosei per parlare della questione tamponi e dell’opzione di un laboratorio unico. “La scelta di un laboratorio unico è tardiva ma necessaria, per evitare che polemiche che dovevano essere evitate. La UEFA in tal senso ci ha visto giusto, noi siamo arrivati dopo”. Mattei ha spiegato che il Coronavirus “ha generato una crisi economica incredibile” e “posso capire che all’inizio i club abbiano voluto limitare i costi, ma ora il passaggio ad un laboratorio singolo è inevitabile”.

LAZIO Formello – Al lavoro in vista del Crotone: dubbio Immobile, ancora out Luiz Felipe

LAZIO Formello – Oggi la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per sostenere le prime prove tattiche in vista del match di sabato contro il Crotone

LAZIO Formello – La seduta si è aperta con un iniziale riscaldamento atletico. Quindi una serie di esercitazioni tecniche sulla trasmissione del pallone seguita da un’ampia fase tattica. Oggi in campo non si è visto Luiz Felipe, ancora out e in dubbio per la trasferta di Crotone. All’indomani del match contro la Juventus, il brasiliano si è recato in Paideia per sottoporsi ad accertamenti alla caviglia. Nonostante non siano stati rilevati particolari problemi, il giocatore non è ancora tornato in gruppo. L’auspicio è che non si tratta di un nuovo caso di positività al Covid-19. Nei prossimi giorni si capirà se Simone Inzaghi potrà contare o meno su di lui allo Scida. Il tecnico può però sorridere per le condizioni di Lucas Leiva, tornato pienamente in gruppo e arruolabile contro i rossoblu. Nei prossimi due giorni rientreranno, a gruppi, i giocatori partiti per le rispettive nazionali. Ancora in dubbio Strakosha e Immobile, in attesa dell’esito dei nuovi tamponi. Qualora non dovessero farcela, pronti Reina tra i pali e uno tra Caicedo e Muriqi in avanti.

BOSNIA ITALIA – Francesco Acerbi dal 1′: leader anche in Nazionale

Domani la Nazionale italiana affronterà la Bosnia a Sarajevo nell’ultimo match del gruppo 1 di Nations League. Ancora Acerbi a guidare la difesa, leader anche in azzurro

Gli azzurri hanno buone possibilità di qualificarsi per la final four: contro la Bosnia potrebbe bastare anche un pari. La certezza, allo stato attuale, si chiama Francesco Acerbi, leader anche in Nazionale e sempre più pilastro della difesa azzurra. Dopo la sontuosa prestazione contro la Polonia, dove l’ex Sassuolo si è reso protagonista fermando Lewandowski e compagni, anche contro la Bosnia le chiavi della retroguardia saranno affidate a lui. Un leone in campo e fuori, in biancoceleste e in azzurro. Questo e molto altro è Francesco Acerbi. Di seguito le probabili formazioni:

BOSNIA (4-3-3): Sehic; Todorovic, Kovacevic, Sanicanin, Kolasinac; Cimirot, Pjanic, Krunic; Visca, Prevljak, Gojak.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Acerbi, Bastoni, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Belotti, Insigne

Lazio, Avv. Gentile: “Abbiamo denunciato la Gazzetta. Semina terrorismo”

0

Il legale della squadra biancoceleste fa il punto sulla situazione tamponi e sull’attacco subito dal giornale sportivo

L’Avv. Gentile ha detto la sua sullo scottante tema dei tamponi in casa Lazio. E lo fatto dai microfoni di Radio Punto Nuovo. Questo il suo intervento. “Abbiamo denunciato la Gazzetta dello Sport, sappiamo perché lo fanno, anche per la gara con il Torino. Per questo li abbiamo denunciati, abbiamo una vertenza in corso che nasce dopo questa campagna contro la Lazio. Sulla vicenda scientifica dei tamponi, abbiamo una consapevolezza chiara, anche da come viene eseguito il prelievo. L’altezza del prelievo del naso incide. Sarebbe una follia se un presidente mandasse a giocare un calciatore positivo per poi far positivizzare anche gli altri. Nessuno dei giocatori della Lazio, a qualsiasi sistema si faccia riferimento, italiano o europeo, è sceso in campo col minimo dubbio. Immobile, prima di giocare col Torino, aveva fatto un tampone venerdì, che aveva accertato la negatività, dopo un ciclo che aveva testimoniato lo stesso percorso, come accertato anche dalle indagini. Il gene N? Sintomo di una situazione di malessere che non è inequivocabilmente sintomo della presenza del Coronavirus. Quando compare va fatto il tampone molecolare, se il molecolare è negativo, allora il gene N è sintomo di altro. Il problema è che la Uefa dà risalto al gene N. Sostiene infatti che è sintomo di Coronavirus. La Lazio ha mandato i tamponi al Campus Biomedico: quando il Campus ha detto che i tre calciatori avevano il gene N, la Lazio ha fatto i tamponi che hanno dato esito negativo. Nessun calciatore è entrato in campo con il dubbio che potesse essere positivo. La Lazio rischia retrocessione o penalizzazione? La Gazzetta semina terrorismo. L’unica contestazione fatta alla Lazio è stata quella di non aver fatto la segnalazione alla Asl, ma che parte da una errata revisione della nomenclatura giuridica, perché è il laboratorio a dover comunicare. Il laboratorio di Avellino ha fatto qui i tamponi ed ha dato regolare comunicazione all’Asl di Roma. La contestazione che ci è stata fatta dalla Procura Federale è un ritardo di due giorni“, ha concluso l’Avv. Gentile.

Lazio Immobile oggi nuovo tampone per lui

Lazio Immobile – Ciro sta soffrendo, ha già saltato diverse partite per via dell’esito positivo del tampone, non vede l’ora di poter scendere in campo e aiutare la propria squadra

Lazio Immobile – Non un momento facile per l’attaccante napoletano che è stato costretto a saltare la partita contro il Brugge, Zenit e Juventus per via della telenovela legata ai suoi tamponi. Già, perché in torna a lui, si è creato un vero caos dopo alcuni esiti negativi e altri positivi, tutto questo, lo ha fatto star male ma ora, spera di poter tornare presto sul campo. Oggi sono terminati i 10 giorni di quarantena che sono partiti dal 6 novembre, a breve, si sottoporrà al 6 test nel giro di pochissimi giorni. Effettuerà il tampone molecolare e se darà negatività, potrà finalmente tornare ad allenarsi con il resto dei compagni (ieri è stato il giorno di Leiva) e aiutare la squadra nella trasferta di Crotone. Probabilmente però, non partirà da titolare, non si allena da 20 giorni e si è sottoposto a molti tamponi stressanti, per questo Inzaghi, potrebbe decidere di tenerlo inizialmente in panchina e dare spazio a Muriqi (viene da due gol consecutivi in Nazionale) o a Caicedo.

Scudetto, Eriksson: “Senza Covid la Lazio avrebbe vinto”

QUI CROTONE – Messias avvisa la Lazio: “Daremo tutto per vincere e sfrutteremo al massimo il fattore campo”

Italia Acerbi: “Lewandowski? Orgoglioso di averlo fermato”

Italia Acerbi ha guidato la difesa azzurra in modo eccellente, si è dimostrato un muro difensivo e la Polonia non ha praticamente mai tirato in porta

Italia Acerbi parla così al termine della partita contro la Polonia in cui il vice Scarpa d’Oro e bomber del Bayern Monaco, Robert Lewandowski non ha toccato palla: “C’è tanto orgoglio da parte mia per aver bloccato Lewandowski. Abbiamo disputato un’altra grande partita in tuttti i reparti. Siamo un bellissimo gruppo, lo abbiamo fatto vedere in queste gare e anche contro la Polonia. Siamo stati bravi in difesa, a centrocampo e anche in attacco. Questa è una squadra molto forte, infatti i risultati sono dalla nostra parte”.

Scudetto, Eriksson: “Senza Covid la Lazio avrebbe vinto”

QUI CROTONE – Messias avvisa la Lazio: “Daremo tutto per vincere e sfrutteremo al massimo il fattore campo”

LA NOSTRA STORIA Il portoghese Nani

Il 17 novembre 1986 a Praia nasceva Luis Carlos Almeida da Cunha, il portoghese Nani. Ex centrocampista ed attaccante della Lazio e della nazionale del suo paese, con cui si è laureato campione d’Europa  nel 2016.

Nel 2004 Nani si trasferisce nella primavera dello Sporting CP con la quale vince il campionato giovanile. Agli inizi della stagione 2005-2006, divenuto professionista, viene convocato in prima squadra. A maggio del 2007 si trasferisce al  Manchester United, al quale si lega per cinque anni. Il suo debutto avviene in una finale della Community Shield, poi vinta. Nel suo primo anno in Inghilterra vince la Premier League e la UEFA Champions League. Nel dicembre  2008  conquista il Mondiale per club. A marzo 2010 il Manchester annuncia di aver prolungato il contratto di Nani di altri quattro anni. Nella stagione 2013-2014 vince di nuovo la Community Shield. Chiude la sua carriera con i diavoli rossi dopo sette anni.

Ad agosto 2014 viene ceduto in prestito allo Sporting CP, facendo ritorno nella squadra che lo aveva lanciato nove anni prima. Chiude la stagione vincendo la Taça de Portugal. L’anno successivo si trasferisce al  Fenerbahçe per cinque milioni e mezzo di euro. Dopo un anno si trasferisce a titolo definitivo al Valencia dove firma un contratto triennale. Il 31 agosto 2017 la Lazio lo ingaggia in prestito con diritto di riscatto. Fa il suo esordio in maglia biancoceleste nella gara vinta 6-1 contro il Sassuolo. Il 19 ottobre disputa la sua prima partita di Europa League con la squadra capitolina. Dieci giorni dopo mette a segno la sua prima rete in Italia in occasione della gara vinta 5-1 in casa del Benevento. Nell’estate del 2018 torna allo Sporting Lisbona. A febbraio del 2019 firma un contratto con l’Orlando City e approda in MLS.

Nel 2006 ha partecipato con la nazionale Under 21 all’Europeo di categoria in  Portogallo. A settembre dello stesso anno esordisce nella nazionale maggiore. Nel 2008 viene convocato per gli Europei in Austria e Svizzera. Nel corso della sua carriera ha vinto 2 Coppe del Portogallo, 5 Community Shield, 4 Premier League, 2 Coppa di Lega Inglese, 1 UEFA Champions League, 1 Coppa del Mondo per club e 1 Campionato Europeo.

SEGUICI ANCHE SU GOOGLE EDICOLA, TWITTER E FACEBOOK

LACRONACADIROMA.IT – SEGUI ANCHE LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Scudetto, Eriksson: “Senza Covid la Lazio avrebbe vinto”

0

Eriksson ha parlato della Lazio e della sua esperienza come allenatore dei biancocelesti

Intervistato su radiosei, Eriksson ha parlato del suo passato alla Lazio e della squadra di Inzaghi. Tanti i complimenti arrivati da parte dei tifosi nel corso della trasmissione. “Penso che quando vinci lo scudetto con la Lazio”, ha detto Eriksson, “è chiaro che resti nella storia, è una cosa enorme per me come allenatore, per la società, i giocatori e per i tifosi. È stata la cosa più bella della mia vita. Con la Lazio abbiamo avuto tanti successi”. E ancora: “Io penso che senza il virus, la Lazio poteva vincere lo scudetto lo scorso anno, prima del virus. Poi le cose sono cambiate”

LAZIO De Martino su Luis Alberto: “La società interverrà”

0

Il responsabile della comunicazione della Lazio De Martino sul caso di Luis Alberto

Il responsabile della comunicazione del club Stefano De Martino ha parlato del caso di Luis Alberto ai microfoni di Lazio Style Radio. Sul giocatore ha detto: “È un calciatore straordinario, lo spagnolo è fondamentale per la Lazio ma le regole valgono anche per lui: se ti lasci andare ad una considerazione sbagliata, anche se a caldo, la società prende le conseguenze come avrebbe fatto con qualsiasi altro calciatore del club”, ha precisato. “Quando deve intervenire, la società interviene sempre e così accadrà con Luis Alberto. La Lazio ha sempre dato massima attenzione alle regole”. De Martino ha riferito che “un giocatore rappresenta sempre la società e un popolo, deve avere attenzione nella vita calcistica e privata”. “Si possono registrare dei malumori su alcune vicende, ma non si possono esternare in modo errato. Abbiamo dei calciatori riportatosi delle regole che se hanno avuto dei problemi, li hanno manifestati direttamente alla società”. Poi ha chiarito di non voler tornare sul discorso: “Noi diamo massimo supporto ai giocatori anche nella gestione dei profili social privati. Il caso, comunque, è chiuso”.

QUI CROTONE – Messias avvisa la Lazio: “Daremo tutto per vincere e sfrutteremo al massimo il fattore campo”

CROTONE LAZIO Messias – Mancano 5 giorni al match dello Scida, in programma il prossimo sabato alle 15.00. In vista della sfida, ha parlato l’attaccante brasiliano in forza ai rossoblu

CROTONE LAZIO Messias: “Siamo reduci da un buon pareggio a Torino, abbiamo messo ulteriore benzina nelle gambe grazie alla sosta e adesso ci prepareremo al meglio per sabato. Affrontiamo una squadra di qualità, una squadra che sa giocare bene  a calcio. Noi dobbiamo fare il nostro lavoro e metterci qualcosa in più per cercare di fermare i biancocelesti. L’anno scorso la Lazio ha lottato per lo Scudetto, sappiamo che non sarà facile ma daremo tutto. Dovremo sfruttare al massimo il fattore campo”. Così Junior Messias ai microfoni del canale ufficiale del Crotone.

NAZIONALE Mancini ancora positivo al Covid-19. Non sarà in panchina contro la Bosnia

NAZIONALE Mancini – Era atteso l’esito del tampone effettuato sul c.t. azzurro in vista della gara di mercoledì contro la Bosnia. Il tecnico è risultato ancora positivo al Covid-19

NAZIONALE Mancini – Il responso è arrivato: il c.t. azzurro è ancora positivo al Coronavirus e non siederà in panchina nemmeno contro la Bosnia, match in programma mercoledì 18 novembre alle 20.45 a Sarajevo. Al suo posto, a guidare gli azzurri, ancora Alberico Evani, reduce da due successi consecutivi contro Estonia (4-0 in amichevole) e Polonia (2-0 in Nations League).

LAZIO Formello – Prima seduta settimanale: in campo si rivede Lucas Leiva

LAZIO Formello – Seppur senza i nazionali, oggi la squadra si è ritrovata agli ordini di mister Inzaghi per sostenere il primo allenamento della settimana

LAZIO Formello – Oggi in campo si è rivisto Lucas Leiva, che ha ricevuto l’ok dall’Asl dopo la positività al Covid-19. Il brasiliano si è dunque unito al gruppo per l’allenamento odierno, iniziato dopo il consueto giro di tamponi per squadra e staff. Assenti Luiz Felipe ed Escalante, che a breve riprenderà ad allenarsi con sedute differenziate. Regolarmente in campo invece Pepe Reina, al lavoro dopo essere rimasto a riposo tutta la settimana. Nei prossimi giorni è atteso a Formello il rientro dei nazionali. Quindi Simone Inzaghi potrà iniziare a preparare, con il gruppo al completo, il match contro il Crotone in programma sabato 21 novembre alle 15.00 allo stadio Ezio Scida.

Imitazione Lotito Max Giusti fa retromarcia: “Chiedo scusa”

0

Il video dell’imitazione di Lotito alla guida di un aereo di Max Giusti ha creato non poche polemiche nel mondo laziale e non solo. Per questo l’imitatore ha sentito il dovere di replicare.

Max Giusti a Radio Olimpia: “Il video ha fatto il giro del mondo. Tutto ciò che è social diventa incontrollato. Il video nasce per far ridere. Lotito mi ricorda mio padre quando andava in tournée. È mio amico, è venuto nelle trasmissioni a fare sé stesso con me. Non l’ho mai offeso. Se i tifosi della Lazio si sono sentiti offesi, chiedo scusa. Lotito è uno dei pochi personaggi che fai e che può tenere testa a chiunque. Ha una parlata molto veloce, ti risponde sempre, sono affezionato a lui. Però se qualcuno si sente ferito ci rimango male. Io non sono mai stato un anti laziale. La settimana del derby siamo tutti più carichi. Vi immaginate come sarebbe stata la Lazio senza la Roma o la Roma senza la Lazio in questi ultimi anni? Almeno ci siamo divertiti. Io sono della Roma, mio padre della Lazio, sto bene sia in mezzo ai romanisti che ai laziali”.

Lazio caso Luis Alberto: panchina punitiva? Inzaghi fa da paciere

Lazio caso Luis Alberto – Qualche giorno fa, lo spagnolo se ne uscì con una frase poco felice intorno il nuovo aereo e ora rischia di non poter giocare a Crotone per punizione

Lazio caso Luis Alberto – Il mago è stato polemico intorno la vicenda dell’aereo personalizzato della Lazio. Durante una diretta twitcher, il fantasista si è lasciato andare ad alcune affermazioni che non hanno fatto piacere alla dirigenza, per questo, si sta decidendo di punirlo lasciandolo in panchina nella trasferta di Crotone oltre alla maxi multa che arriverà nei prossimi giorni. Tutto ciò, ha lasciato sbigottito Inzaghi che ha sempre creduto nel gruppo e difeso da tutti e non vorrebbe rinunciare a Luis Alberto dopo tutte le mancanze avute fino a questo momento. Cercherà di ricucire il rapporto con la società anche se Tare, questa volta appoggerà il presidente, anche lui è rimasto ferito dalle parole dello spagnolo. Al momento la situazione non è delle migliori e Inzaghi, farà di tutto affinché la società non metta Luis fuori rosa ma che paghi attraverso la multa salata, d’altronde il giocatore si è già scusato anche se per la dirigenza, non è stato sufficiente. Il mister avrà il delicato compito di ricucire lo strappo.

Lazio il nuovo aereo costerà 700 mila euro l’anno

La Uefa multa la Roma: è condotta impropria dei calciatori