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Caso tamponi Lazio, la Procura di Avellino nomina un nuovo perito

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I tamponi da accertare saranno riprocessati nei prossimi giorni all’ospedale Moscati di Avellino

In arrivo altre novità sul caso tamponi della Lazio. La Procura di Avellino ha infatti disposto di ripetere gli esami dei tamponi incerti. A tal proposito ha nominato come consulente tecnico la dottoressa Maria Landi, responsabile del dipartimento di Microbiologia e Virologia dell’ospedale irpino. Il fine è quello di chiarire la veridicità dei test effettuati dal laboratorio Futura Diagnostica, riferimento diagnostico dei biancoazzurri. Oltre a ciò, si attendono chiarimenti anche sulla posizione di Massimo Taccone, presidente del cda della struttura sanitaria , nei confronti del quale è stato aperto un fascicolo.

FIGC – Il presidente Gravina: “Collaborazione assente tra le Asl. L’Italia fa una brutta figura”

FIGC – Nella giornata di oggi, il Presidente Gravina è intervenuto a proposito della mancata collaborazione tra le asl sul territorio nazionale

Il presidente Gravina: “Sono preoccupato per il mancato coordinamento di alcune Asl, perché la mancata disponibilità di calciatori a livello internazionale porta a delle sanzioni. Ci siamo mossi con i ministri competenti. L’Italia da questo punto di vista non sta facendo una bella figura internazionale. Così  il presidente della Figc Gabriele Gravina, a margine del Consiglio Federale odierno.

LAZIO – Ok per i nazionali: partenza consentita a tutti a eccezione di Acerbi

Via libera ai Nazionali. La Asl di Roma a cui fa riferimento la Lazio non ha infatti posto nessun limite per quanto riguarda i giocatori che devono partite alla volta delle proprie selezioni

La società biancoceleste, dunque, non ha potuto far altro che lasciar partire i giocatori, alcuni come Milinkovic e Correa, già da ieri sera e altri che invece lasceranno Roma oggi. Diverso invece è il caso di Acerbi, fermato direttamente dalla Federcalcio in attesa di ulteriori sviluppi. Lo riferisce il giornalista Matteo Petrucci ai microfoni di Sky. 

TAMPONI LAZIO Taccone: “Immobile, Leiva e Strakosha negativi ai tre geni”

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TAMPONI LAZIO Taccone, socio del laboratorio ‘Futura Diagnostica’ di Avellino ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo.

TAMPONI LAZIO Taccone: “Alle brutte accuse rispondo in maniera molto semplice e personale. E se qualcuno vorrà rispondere, dovrà farlo a me. Credo che qualcuno voglia mettere lo zampino in una situazione trasparente. Avrei capito se la faccenda fosse partita dalla Procura di Roma. E’ stata invece quella di Avellino, che è venuta da noi a fare questi controlli e poi è andata a sindacare anche a Roma, a casa della Lazio”.

Il nostro è un laboratorio serio, riconosciuto a livello internazionale. Questa storia ci sta facendo male, alla nostra reputazione e al nostro lavoro. Abbiamo sempre lavorato con la massima correttezza e trasparenza per la Lazio. Quando escono dei casi positivi, lo comunichiamo a tutti. Analizziamo tutti e tre i geni, più il quarto di controllo inserito all’interno della provetta. Quando escono tutti e tre, la risposta è presente. Se invece non ne compare nessuno, sarà assente. Se ne appare solo uno, come accaduto a Immobile, segnaliamo la presenza del solo gene N

Noi diamo sempre le risposte corrette in base ai risultati riscontrati. Poi quello che accade dopo non ci compete. Comunque, il 6 novembre abbiamo ripetuto i test su Immobile, Leiva e Strakosha, che poi spontaneamente sono andati a farsi ricontrollare al campus Biomedico. Per il nostro laboratorio, tutti e tre erano negativi a tutti e tre i geni. Nella stessa seduta la Lazio ha avuto anche qualche positività, che abbiamo immediatamente segnalato. Per correttezza, dopo il risultato del Biomedico, abbiamo effettuato un secondo controllo presso un laboratorio di Napoli, MeriGen. Anche lì sono stati confermati i 4 positivi e l’assenza dei tre geni per Leiva e Strakosha, mentre per Immobile ci si è riservati un altro controllo. Stamattina mi ha chiamato e mi ha comunicato che Ciro era positivo solo al gene N. Che però è un gene ballerino, a volte esce positivo e altre no. E non può essere prova di un’infezione“.

La Guardia di Finanza di Avellino ha sequestrato tutti e sette questi campioni e tutto il materiale relativo all’iter avviato dalla Lazio il 6 novembre. Dico di più: secondo me, Immobile, Leiva e Strakosha avrebbero potuto giocare con la Juve al 100%. E quando tutto ciò verrà appurato, spero che Lotito faccia venire i sorci verdi a chi ha provato a metterci lo zampino, bloccandogli giocatori negativi“.

Coronavirus SS Lazio, rinviata audizione del dottor Pulcini 

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Rinviata l’udienza in procura; Pulcini era stato convocato per chiarimenti sul caso tamponi Lazio

Caso tamponi Covid Lazio. Stamane il dottor Ivo Pulcini, responsabile dello staff sanitario della squadra biancoceleste, era atteso in procura federale per l’audizione sul caso in questione, ma non si è presentato. E’ stata quindi fatta richiesta di rinvio dell’udienza da parte dei legali della SS Lazio. Il motivo della mancata presenza del medico sarebbe legato a questioni di salute dello stesso. Pulcini ha infatti presentato un certificato medico, attestante la sua impossibilità a presentarsi in udienza, che è stata quindi rinviata. La notizia è stata fornita all’Ansa dall’avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile.

 

Lazio Inzaghi è il tifoso numero uno: esultanza al gol di Caicedo

Lazio Inzaghi è il mister che tutti i tifosi vorrebbero avere nelle proprie squadre

Lazio Inzaghi – Sì, tutti lo vorrebbero avere perché non è solo un tecnico bravissimo che ancora crescerà diventando sempre più forte, ma è anche un tifoso, un tifoso biancoceleste. Lo dimostra in ogni occasione, difendendo questa squadra, la sua squadra ma soprattutto nelle esultanze. Dopo il pareggio di Caicedo, è arrivata l’ennesima esultanza che sta facendo il giro sui social, perché la sua corsa sfrenata per andare ad abbracciare ed esultare insieme alla pantera è stata quella che avremmo voluto fare tutti noi tifosi. Non solo, ma poco prima del fischio finale, la Lazio ha avuto l’occasione di pareggiare la partita ma tutto è nato grazie a un suggerimento del mister, o meglio, un’imposizione considerando la spinta e l’urlo che ha cacciato nei confronti di Marusic. Il montenegrino infatti, stava per battere la rimessa indietro, a un difensore mentre il tecnico lo ha subito spinto nell’altra direzione dicendogli che ormai mancava poco e così Marusic è riuscito a passare palla a Correa e da qui è nata l’azione del gol. Telecomanda i suoi giocatori per arrivare alle azione da gol e anche in questa occasioni c’è riuscito. La corsa verso Caicedo è ancora degna di un calciatore che potrebbe benissimo rimettersi gli scarpini. Ecco i video:

https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1325738878188351488

La Gazzetta dello Sport vicina alla sua dipendente Elisabetta Esposito

Lazio Caicedo ringrazia i tifosi ed esulta: “Amami o faccio un Caicedo”

La Gazzetta dello Sport vicina alla sua dipendente Elisabetta Esposito

La Gazzetta dello Sport dopo le accuse nei confronti della Lazio degli ultimi giorni, si schiera in favore della sua dipendente Elisabetta Esposito

La Gazzetta dello Sport  – In questi giorni, intorno alla Lazio, si è creato un caos a causa dei tamponi e della positività di alcuni calciatori che per l’Uefa erano positivi mentre per la Serie A negativi. Ai tifosi biancocelesti, non sono piaciuti per niente gli articoli effettuati dalla Gazzetta delle Sport per via di Cairo, editore del giornale e ultimamente nemico dichiarato di Lotito. Il presidente del Torino, ha chiesto la vittoria a tavolino contro la Lazio per 3-0, perché non gli è andata giù la sconfitta, sui suoi giornali è iniziata una vera e propria crociata contro la Lazio parlando di scandalo tamponi. Questa cosa, ha fatto infuriare il popolo biancoceleste che, è riuscito a trovare l’autore di uno degli articoli contro i biancocelesti scritti da Elisabetta Esposito. Sul suo profilo social, è apparsa con la maglietta della Roma, precisamente di Totti, questo, ha fatto infuriare i tifosi che l’hanno accusata di aver scritto l’articolo per danneggiare l’immagine della Lazio.

LA GAZZETTA DIFENDE ELISABETTA ESPOSITO

La Gazzetta ha fatto sapere, che la giornalista, ha ricevuto delle minacce e insulti da dei tifosi a seguito degli articoli scritti e pubblicati sui tamponi della Lazio. Questi, sono arrivati tramite social e con uno striscione esposto su un cavalcavia di Roma nella giornata di ieri. Nell’articolo si legge così: “I cdr della Gazzetta dello Sport e del Corriere della Sera, in rappresentanza di tutti i colleghi delle due redazioni, esprimono totale solidarietà e sostegno a Elisabetta, che ha fatto solo il suo lavoro con scrupolo e serietà, e auspicano che le minacce vengano attentamente vagliate dalle forze dell’ordine e che sia garantita la sua sicurezza e quella della famiglia”.

Lazio niente partenza per i Nazionali: le Asl bloccano i giocatori

Lazio Caicedo ringrazia i tifosi ed esulta: “Amami o faccio un Caicedo”

Lazio Caicedo come al solito aspetta la sua zona per realizzare il gol del pareggio e far esplodere di gioia il popolo biancoceleste

Lazio Caicedo – Anche nella partita di ieri, la pantera ha messo il timbro sulla partita realizzando un gol nel finale. Quando ormai le speranze sembravano finite, arriva lui, che insacca la palla dopo una grande azione di Correa. Sistema la palla dal mancino al destro, si gira rapidamente e fa il gol dell’apoteosi biancoceleste. Ancora una volta nella sua zona, ormai è cosa certa, è diventata la zona Caicedo, oggi più che mai dopo ben 3 reti di fila dal 90′ in poi. Il panterone tramite il profilo ufficiale di Twitter, ha voluto ringraziare i sostenitori aggiungendo anche un: “Amami o faccio un Caicedo”, quella che ormai, è diventato il suo coro personale.

https://twitter.com/FelipaoCaicedo/status/1325541883276308483

LA NOSTRA STORIA Tanti auguri all’ex Albano Bizzarri

Cataldi e Immobile la toccano piano: i due alzano la voce sui social

Lazio niente partenza per i Nazionali: le Asl bloccano i giocatori

Lazio niente partenza per i Nazionali – Immobile e Acerbi, non giocheranno con l’Italia, ma non solo loro, nessun biancoceleste potrà disputare gare con la Nazionale

Lazio niente partenza per i Nazionali – Ieri, sono arrivate le convocazioni per i Nazionali, però, non potranno partire per giocare i vari impegni. Già, le Asl di Lazio, Roma, Fiorentina e Sassuolo, hanno impedito ai calciatori di poter andare in giro a disputare questi match a causa dei positivi all’interno delle loro società. Inizialmente anche l’Inter non poteva mandare i propri giocatori ma poi l’Asl, ha cambiato il consenso ma solo se, voleranno attraverso un volo privato. Immobile, Acerbi, Correa, Marusic, Muriqi, Milinkovic, Fares, Akpa Akpro e Luiz Felipe al momento sono rimasti a Roma. Per permettere loro di partire e partecipare ai match, bisogna che le Federazioni diano il consenso.

LA NOSTRA STORIA Tanti auguri all’ex Albano Bizzarri

LAZIO JUVE INZAGHI: “Grande cuore dei miei ragazzi, sono stupendi”

LA NOSTRA STORIA Tanti auguri all’ex Albano Bizzarri

Il 9 novembre 1977 nasce ad Etruria, in Argentina, Albano Benjamín Bizzarri.

GLI INIZI

Albano Bizzarri inizia a giocare nelle giovanili del Racing Avallaneda nel 1995 e nell’autunno successivo passa in prima squadra dove resta fino al 1999 quando viene ingaggiato dal Real Madrid. Nel 2000 si trasferisce al Real Valladolid, fino alla stagione 2006/07 quando passa al Gimnastic de Tarragona. Nel 2007 arriva al Catania dove gioca per due stagioni.

L’ARRIVO ALLA LAZIO

Nel 2009/10 si svincola e viene ingaggiato dalla Lazio per fare la riserva a Fernando Muslera. Bizzarri resta a Roma fino al 2013 dimostrando buona sicurezza e un grande attaccamento alla maglia. Nei suoi anni in biancoceleste il portiere argentino ha vinto il Trofeo Città di Saragozza nel 2009, la Supercoppa Italiana nel 2009/10 e la Coppa Italia nel 2012/13. Nel settembre del 2013 si trasferisce al Genoa e dal 2014 al Chievo. A luglio 2016 viene ufficializzata la rescissione del contratto e il portiere firma con il Pescara. Dopodiché si lega con un annuale all’Udinese.

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Cataldi e Immobile la toccano piano: i due alzano la voce sui social

Cataldi e Immobile la toccano piano: sui social attaccano chi vuole gufare la Lazio e la squadra. I biancocelesti sono però più forti di tutto e tutti.

“Parlate parlate parlate. Noi rispondiamo sempre sul campo. La Lazio non muore mai”. Così un post di Cataldi su Facebook. Gli fa eco Immobile su Instagram a casa a vedere il match tra Lazio e Juve: “Mo dite ancora che è culo. Io ti amo bestione”. Tutti su di giri per il gol della Pantera Caicedo al 94′ che ha regalato un punto d’oro alla Lazio. E tutti i media muti: la Lazio è sotto attacco ma la squadra è compatta a difesa dello spogliatoio e del mister.

LAZIO JUVE INZAGHI: “Grande cuore dei miei ragazzi, sono stupendi”

Lazio Juve Inzaghi gongola per la prova di forza della sua squadra tra mille avversità: Caicedo gli regala un punto d’oro allo scadere.

Inzaghi a Dazn: “Grande gara tra mille avversità e nelle emergenze. Siamo arrivati alla sfida con la Juve con tanti problemi ma i ragazzi sono stati fantastici. Sono soddisfatto: oggi mancavano quattro titolari. Ora c’è la sosta: ci sono 15 giorni per lavorare nel modo migliore. I ragazzi sono stati bravissimi in questo gruppo di partite tra Champions e campionato. Correa ha fatto una grande partita, poteva essere più lucido in qualche conclusione ma ci ha aiutato molto anche in fase difensiva proteggendo palla con il corpo. Non mi sembrava giusto toglierlo anche se la coppia Muriqi Caicedo è possibile. Questa squadra ha grandissimo cuore: le difficoltà sono nel nostro Dna. Abbiamo integrato la rosa con dei Primavera a causa delle assenze: quando ci saremo tutti farò più rotazioni possibili. Caicedo è un grande giocatore e una grandissima persona: gli vogliamo bene tutti. Sta convivendo con un problema alla spalla ma io volevo farlo partire dall’inizio. Immobile, Leiva e Strakosha stanno soffrendo ma gli dico di stare tranquilli perché presto arriverà anche il loro momento. Caso tamponi? Sono tranquillissimo, sono un allenatore che ha giocato con 12-15 giocatori. Più di questo non potevo fare”.

LAZIO JUVE, LE PAGELLE DEL MATCH – Caicedo pareggia al 94′ e regala un punto d’oro ai biancocelesti

LAZIO JUVE – LE PAGELLE DEL MATCH: Il match dell’Olimpico è terminato 1-1 grazie al pareggio al 94′ di Felipe Caicedo

LE PAGELLE DEL MATCH

REINA 6,5 – Non perfetto sul gol dell’1-0 di Cristiano Ronaldo. Si supera però nel finale di primo tempo con un grande intervento sul calcio di punizione dal limite del portoghese.

LUIZ FELIPE 6,5  – Buona la prestazione del brasiliano che riesce ad arginare Ronaldo. Incolpevole sul gol. Prova comunque di maturità e di buon auspicio per il futuro.

ACERBI 6,5  – Leader difensivo, dalle sue parti non si passa. Altra grande prestazione del Re Leone.

RADU 6 – Sul vantaggio bianconero la responsabilità è anche sua. Per il resto mette in campo una prestazione generosa e diligente con cui riscatta parzialmente l’errore del gol, per di più al rientro in campo dopo l’infortunio. Dal 54 Hoedt 6,5. Blocca tutte le avanzate bianconere e si dimostra utilissimo nelle ripartenze avversarie.

MILINKOVIC 7 – Il centrocampo è suo. Da lui passano i palloni più pericolosi. Non incide al massimo delle sue potenzialità ma la qualità si è vista anche oggi sul pareggio finale il suo peso si sente tutto.

CATALDI 6,5  – Prestazione ordinata e intelligente. Sostituire Lucas Leiva è impresa ardua ma il prodotto del vivaio biancoceleste disputa una partita di grande esperienza. Dal 77′ Akpa Akpro 6,5. Entra in campo e da ancora più ordine al centrocampo inserendosi tra le linee e creando scompiglio nell’area bianconera. Carattere e voglia di mettersi in gioco.

LUIS ALBERTO 6,5 – Mina vagante sulla trequarti. Si inserisce più volte tra le linee ma non riesce a incidere concretamente. Ad ogni modo, anche contro la Juve lo spagnolo si dimostra sempre un pericolo costante e il merito del risultato finale è anche suo. Dal 77′ Pereira. Entra e dà il suo contributo riuscendo a smistare palloni interessanti che sono risultati decisivi per il finale arrembante della Lazio.

MARUSIC 6,5 – Non una prestazione eccezionale, ma il suo compito lo fa bene e le sue sgroppate, anche se in piccolo, si sono iniziate a rivedere.

FARES 5,5 – Anche lui tra i responsabili del vantaggio bianconero. Non una buonissima prestazione per l’ex Spal. Da lui ci si attende sicuramente di più. Dal 54′ Lazzari. La differenza si sente tutta. Spinge e spinge tanto, corre come non mai anche se non al top della condizione e non molla un contrasto.

CORREA 7,5 – Partita sontuosa dell’ex Siviglia, che sulla sinistra fa impazzire in più occasioni la difesa bianconera. Suo l’assist per il gol del pareggio di Caicedo al 94′.

MURIQI 6 – Fa il suo, anche per lui compito difficile: nel suo caso quello di sostituire Immobile, ma lotta contro la retroguardia della Juve e fa a sportellate per tutto il primo tempo. Dal 54′ Caicedo 8: Non ci sono più parole per descrivere questo giocatore, il suo peso è in questa squadra è indescrivibile. Il gol è l’ennesimo esempio di quanto l’ecuadoregno sia importante nell’economia delle partite.

 

 

LAZIO JUVE CAICEDO: “Con questo non mollare mai andremo lontano”

Lazio Juve Caicedo ancora super protagonista nel finale: suo il gol del pareggio con i bianconeri al 94′.

Caicedo ai microfoni di Dazn: “Non so che dire, il gol è di tutta la squadra ma il merito è soprattutto del Tucu. Eravamo tutti avanti, pensavamo che poteva succedere qualcosa in qualsiasi momento. Veramente oggi sono senza parole. Ho sbagliato due palle perché il campo non era in buone condizioni ma non abbiamo mai mollato. La Juve ha giocato solo 15 minuti poi non hanno fatto più niente. Con Ciro ho un ottimo rapporto, un leader che ci è sempre vicino. Con questa cattiveria e questo non mollare mai possiamo arrivare lontano e fare quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Pensiamo partita dopo partita e vediamo come va”.

LAZIO Tutti negativi gli ultimi tamponi al gruppo squadra

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LAZIO Tutti negativi gli ultimi tamponi al gruppo squadra.

LAZIO Tutti negativi gli ultimi tamponi al gruppo squadra. I giocatori biancocelesti, la scorsa notte, si sono sottoposti ad un nuovo giro di test, che non ha riscontrato criticità. Due i casi positivi, registrati tra i membri dello staff tecnico. Nessun tampone è stato invece svolto a Immobile, Strakosha e Lucas Leiva: i tre calciatori, su disposizione della Asl, si trovano al momento in quarantena presso il proprio domicilio. Anche in questa occasione, per processare i test la Lazio si è affidata al laboratorio ‘Futura Diagnostica’ di Avellino.

LAZIO JUVE Peruzzi: “Siamo un gruppo unito. Oggi daremo battaglia”

LAZIO JUVE Peruzzi – Il club manager biancoceleste ha presentato il match dell’Olimpico a pochi minuti dal calcio d’inizio

LAZIO JUVE Peruzzi: “Nonostante le difficoltà nelle ultime gare abbiamo ottenuto risultati importanti, dimostrando di essere un gruppo unito anche nei momenti delicati. Oggi abbiamo assenze pesanti, e non sarà facile contro la Juventus, ma chi scenderà in campo sarà pronto sicuramente a dare il massimo. Stimoli? Quando si gioca contro squadre del genere, gli stimoli nei giocatori vengono da sé”. Così Angelo Peruzzi ai microfoni di Dazn.

LAZIO JUVE Marusic: “Bella sfida. Daremo tutto per fare una grande gara”

LAZIO JUVE Marusic – Nel prepartita del match, l’esterno montenegrino ha presentato la sfida ai microfoni di Dazn

LAZIO JUVE Marusic: “Spero, come a Cagliari, di riuscire a fornire due assist, ma ne basterebbe uno. Siamo attesi da una gara importante, l’abbiamo preparata bene, vediamo cosa succederà. Abbiamo disputato le ultime gare con alcune difficoltà ma abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Siamo tutti concentrati. Affrontiamo una squadra che sa vincere, anche noi vogliamo dire la nostra. Sarà una bella sfida e daremo tutto per fare una grande gara”.

LAZIO JUVE Formazioni ufficiali: Inzaghi ritrova Luis Alberto

LAZIO JUVE – Alle 12.30 il fischio d’inizio del big match dell’Olimpico. Buone notizie per Simone Inzaghi che recupera Luis Alberto

LAZIO JUVE – Contro i bianconeri, Simone Inzaghi dovrà fare a meno di Immobile, Leiva e Straskosha positivi al Covid-19. La buona notizia riguarda però il recupero di Luis Alberto, che agirà dal 1′ nel proprio ruolo di mezz’ala. Un’altra grande novità in casa biancoceleste è l’impiego dall’inizio di Stefan Radu. Di seguito le formazioni ufficiali:

LAZIO (3-5-2) – Reina, Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto, Fares; Correa, Muriqi.

A disp.: Alia, Furlanetto, Patric, Hoedt, Armini, Lazzari, Anderson, Akpa Akpro, Parolo, Pereira, Caicedo, Raúl Moro.

All.: Simone Inzaghi.

 

JUVENTUS (3-4-3) – Szczęsny; Danilo, Bonucci, Demiral; Cuadrado, Rabiot, Bentancur, Frabotta; Kulusevski, Morata, Ronaldo.

A disp.: Buffon, Pinsoglio, Frabotta, Drăgușin, Arthur, Bernardeschi, Portanova, Dybala.

All.: Andrea Pirlo.

 

TAMPONI LAZIO Pulcini domani davanti alla Procura Figc

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TAMPONI LAZIO Pulcini domani davanti alla Procura Figc.

TAMPONI LAZIO Pulcini domani davanti alla Procura Figc. Continua a tenere banco in casa biancoceleste la questione relativa ai test Covid. I magistrati federali stanno monitorando la situazione, così come i media, che, guidati da ‘La Gazzetta’, ne hanno approffittato per alzare l’ennesimo polverone contro la società capitolina. Ad essere attenzionato anche l’operato del responsabile sanitario della Lazio, dr. Ivo Pulcini. Il quale, nella giornata di domani, dovrà comparire davanti alla Procura per fornire nuovi chiarimenti. L’udienza in realtà avrebbe dovuto tenersi lo scorso 4 novembre, ma il medico non ha presenziato. Questo perchè, come ha spiegato la Lazio, l’ufficio di segreteria era chiuso causa trasferta Champions contro lo Zenit e quindi Pulcini non ha ricevuto la Pec con la convocazione. Un inconveniente che ha spinto il capo della Procura Figc, Chinè, a fissare una nuova data.

LAZIO JUVE PROBABILI FORMAZIONI – Radu ce la fa, Immobile out

Lazio Juve probabili formazioni: Inzaghi perde Leiva, Immobile e Strakosha ma recupera Radu. Pirlo conferma il tandem d’attacco Morata-Ronaldo.

Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto, Fares; Correa, Muriqi. All.: Inzaghi.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Demiral, Bonucci, Danilo; McKennie, Bentancur, Rabiot, Kulusevski; Morata, Ronaldo. All.: Pirlo