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LAZIO DORTMUND ACERBI: “Ora testa al Bologna, piedi a terra”

Lazio Dortmund Acerbi molto felice della vittoria in Champions ma non vuole montarsi la testa: piedi a terra in vista del Bologna.

Acerbi a Sky: Loro sono molto bravi nel fraseggio e tra le linee, noi siamo rimasti compatti dando poco spazio. Abbiamo fatto una gara perfetta dopo il disastro di Genova. Bella la Champions ma domani si riparte per il Bologna. Si festeggia dopo una coppa: i piedi devono rimanere a terra. Questa partita non vale nulla se non si approccia bene alla sfida con il Bologna”. 

LAZIO DORTMUND IMMOBILE: “Critiche? Mi basta non sbagliare con la Lazio…”

Lazio Dortmund Immobile soddisfatto della sua prestazione e di quella della squadra alla prima di Champions League.

Immobile a Sky sport: “Riportare questa società in Champions dopo tanti anni è un orgoglio, c’era tanta emozione. Siamo estremamente soddisfatti della preparazione della partita. Dopo la brutta gara di sabato c’era bisogno di una svolta mentale per far capire che possiamo dire la nostra anche a livello europeo. Critiche dalla stampa? Normale avere delle difficoltà in Germania, cambio di stile di vita, di gioco. Normali le critiche dopo l’errore in Nazionale, spero di sbagliare pochi gol con l’Italia e nessuno con la Lazio. Se ci mettiamo questa voglia possiamo giocarcela. Il Bruges ha vinto oggi con lo Zenit, ci sono altre 5 partite: il girone è equilibrato”.

Le pagelle di Lazio Borussia Dortmund 3-1. Miglior ritorno in Europa non poteva esserci

Ecco le pagelle di Lazio Borussia Dortmund 3-1

Le pagelle di Lazio Borussia Dortmund 3-1

  • Strakosha 7 – Confermatissimo anche stasera. Paratona col piede al 20′. Si ripete ancora a inizio ripresa. Non può nulla sulla bomba di Haaland.
  • Patric 6,5 – Ormai fa parte della “banda”. Integrato perfettamente nei meccanismi difensivi. S’impegna tantissimo e a fine partita ha sempre la maglia bagnata di sudore.
  • Luiz Felipe 8 – Grazie a uno stacco portentoso – complice una deviazione del portiere Hitz – al 25′ porta la Lazio sul due a zero. Una gara perfetta finché c’è benzina. Dal 50′ Hoedt 6,5 – Gioca bene non commettendo errori.
  • Acerbi 7 – In forma smagliante. Non molla niente. Mai. Baluardo.
  • Marusic 6,5- Poco servito  durante la prima frazione fa un lavoro sporco ma tatticamente molto utile. Bene anche nel secondo tempo.
  • Milinkovic 6,5  – Tiene bene l’asse centrale. Combatte come un leone finché c’è la benzina. Dal 66′ Akpa Akpro 7 – Incredibile! Suo il goal che scaccia le paure. Dalla Salernitana al gol in Champions League è un attimo. Tre a uno fondamentale per le sorti del match.
  • Leiva 7 – Ruba palla nei pressi dell’area avversaria dando il via all’azione del gol. Un altro giocatore rispetto a quello visto contro la Sampdoria.
  • Luis Alberto 8 – Perfetto il corner calciato per la testa di Luiz Felipe. “Guarda che palla Luis Alberto, guarda che palla Luis Alberto!”. Il terzo gol parte da un suo lancio di esterno destro da urlo. Dal 79′ Parolo s.v.
  • Fares 6,5 – E’ lui la chiave tattica del primo tempo. Spesso cercato dai compagni, mette in difficoltà la fascia destra del Borussia. Ha gamba il ragazzo anche se alla lunga cala anche lui.
  • Correa 6 – Terza gara in otto giorni per l’argentino. Poco prima del gol del 2 a 0, poteva essere lui a siglare il raddoppio ma non sfrutta al meglio l’occasione avuta. Anche nella ripresa manca una buona occasione da gol. Comprensibilmente stanco. Muriqi 6,5 – Si muove bene dando ampiezza alla manovra e proteggendo palloni. Alla fine, per poco non realizza un gol alla Casiraghi durante un derby di Roma.
  • Immobile 9- Realizza un gol storico per la storia della Lazio.  Al quinto minuto di gioco un’esultanza attesa tredici lunghi anni. Il resto è quasi contorno. <3 Caicedo s.v.

 

LAZIO DORTMUND TARE: “Abbiamo avuto problemi a livello economico…”

Lazio Dortmund Tare, a pochi minuti dalla sfida di Champions League, ha analizzato il momento della squadra.

Tare a Sky: “Abbiamo delle assenze, non siamo ancora al completo. Ieri in allenamento eravamo in undici, la preparazione della partita non è stata ottimale. Nonostante gli infortuni chi scenderà in campo sa bene che è un onore giocare questa competizione. Stasera dobbiamo fare risultato. Dopo il lockdown forse abbiamo sentito la responsabilità di essere favoriti poi tantissimi infortuni tutti nello stesso momento. Abbiamo avuto anche problemi con l’indice economico. Questo non ci ha permesso di avere la rosa al completo se non nelle ultime settimane. Rispetto all’anno scorso, però, abbiamo migliorato la rosa. Rinnovo Inzaghi? Simone è la storia di questo club, siamo una famiglia. C’è stima reciproca tra Lotito e Inzaghi, al momento opportuno si siederanno e parleranno del contratto”.

Alica Schmidt, la sexy preparatrice è il segreto del Dortmund

Alica Schmidt è il “nuovo preparatore” del Borussia Dortmund. Una scelta che ha trovato il gradimento dei giocatori della squadra tedesca.

La preparazione atletica di molti giocatori del Borussia, tra cui Hummels, viene infatti seguita direttamente da questa atleta, bronzo agli Europei Under 23 con la Germania nella 4×400. Alica, oltre a essere un atleta professionista, è anche uno delle donne più sexy del mondo e seguitissima sui social. I suoi followers sono entusiasti delle sue foto su Instagram dove è seguita da più di 1 milione di persone.

Delio Rossi: “La differenza la fanno i valori. Immobile più incisivo di Haaland”

Questo pomeriggio Delio Rossi, alla guida della Lazio nell’ultima apparizione in Champions (stagione 2007-2008), ha presentato il match contro il Borussia

Delio Rossi: “In queste partite bisogna fare leva sull’autostima. Probabilmente il Borussia è più forte, ma se la Lazio si trova lì non è certo per caso. I biancocelesti hanno meritato la Champions e saranno all’altezza della competizione. In queste partite la differenza la fanno i valori in campo. L’abitudine a giocare gare di questo tipo è un fattore importante, la Lazio dovrà dimostrare di essere capace anche di gestire il doppio impegno ogni 3 giorni. Haaland o Immobile? In prospettiva penso il primo, ma questa sera credo potrà essere più determinante Ciro. La difesa del Borussia non è impenetrabile e se la Lazio gioca da squadra, Immobile può davvero fare la differenza“. Così Delio Rossi ai microfoni di Tmw.

FORMELLO – Luiz Felipe recuperato. Esordio da titolare per il brasiliano?

FORMELLO – Mancano poco più di 5 ore al fischio d’inizio di Lazio Borussia Dortmund, in programma alle 21 all’Olimpico

FORMELLO – In vista del match di questa sera, Simone Inzaghi sembra avere le idee chiare circa la formazione che affronterà il Borussia Dortmund. Il tecnico conferma Patric in difesa sul centrodestra, con Acerbi sul centrosinistra. La novità riguarda invece Luiz Felipe: il brasiliano ha recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto fermo per oltre un mese e con tutta probabilità partirà titolare a scapito di Hoedt. Sulle fasce rientrano Marusic e Fares, fuori nella partita di Marassi contro la Sampdoria. La linea mediana sarà come di consueto composta da Milinkovic-Savic, Lucas Leiva e Luis Alberto, mentre in avanti sarà il tucu Correa ad agire a supporto di Ciro Immobile.

LAZIO BORUSSIA – I convocati di Simone Inzaghi per l’esordio in Champions

LAZIO BORUSSIA DORTMUND – Questa sera, all’Olimpico, gli uomini di Inzaghi affronteranno i gialloneri nella gara valida per la prima giornata di Champions League

LAZIO BORUSSIA – A poche ore dal fischio d’inizio, Simone Inzaghi ha diramato la lista dei convocati per il match di questa sera. Il tecnico piacentino recupera in extremis Luiz Felipe, ai box da oltre un mese. Ancora fuori Lazzari, in corsia agiranno, probabilmente, Marusic e Fares. Di seguito l’elenco dei convocati biancocelesti:

Portieri: Alia, Reina, Strakosha

Difensori: Acerbi, Armini, Hoedt, Luiz Felipe, Patric

Centrocampisti: Akpa Akpro, Anderson, Czyz, Fares, Leiva, Luis Alberto, Marusic, Milinkovic, Parolo

Attaccanti: Caicedo, Correa, Immobile, Muriqi

 

Champions Lazio finalmente ci siamo: stasera in campo dopo 13 anni

Champions Lazio – Dopo ben 13 anni, questa sera i biancocelesti scenderanno in campo per la prima partita del girone

Champions Lazio – Un ritorno emozionante per tutti i tifosi e squadra, l’attesa è stata tanta, le volte in cui si è sfiorata la qualificazione sono state moltissime ma finalmente questa sera alle ore 21.00 la Lazio scenderà sul prato verde dell’Olimpico e potrà giocare la partita. I giocatori in campo sentiranno la musichetta tanto sognata e sudata nella passata stagione e i tifosi da casa potranno gridare il fatitico “The Championssss”. L’avversario però è ostico, si parte subito con la squadra più difficile, i tedeschi del Borussia Dortmund che come la Lazio hanno qualche acciaccato. In dfiesa infatti, dovrebbe giocare Meunier che è un esterno/terzino e non è abituato a essere schierato come terzo di difesa, mentre il bomber Halaand viene dalle partite di Nazionale in cui è stato sempre titolare giocando anche un supplementare. Ma alla Lazio questo non dovrà importante, c’è il debutto, c’è la partita contro la Sampdoria da riscattare, quel 3-0 che non è andato giù per com’è arrivato, senza grinta e voglia, forse perché i calciatori già pensavano a oggi. E proprio la squadra e Inzaghi sanno che oggi è una partita molto importante, non hanno bisogno di ulteriori stimoli, già li hanno. Questa sera finalmente tutti quanti vivremo il sogno Champions sperando anche di poter guadagnare qualche punticino.

Borussia Dortmund, parla Hummels: “Biancocelesti letali”

LAZIO NEWS – Inzaghi recupera Luiz Felipe. Dubbi in attacco

LA NOSTRA STORIA – Lo scopritore di Chinaglia: Juan Carlos Lorenzo

Il 20 ottobre 1922 (chi dice il 22) nasceva a Buenos Aires Juan Carlos Lorenzo. Ha allenato per due volte la Nazionale albiceleste, vinto una Coppa Intercontinentale e una Coppa Libertadores in Argentina e uno scudetto in Europa con l’Atletico Madrid. Due promozioni da allenatore della Lazio negli anni Sessanta. A lui, vero uomo di calcio, va il merito di aver intuito la grandezza di un gigante che giocava nell’Internapoli, Giorgio Chinaglia.

IL RAPPORTO TRA JUAN CARLOS LORENZO E LONG JOHN

Accompagnato dal figlio, tanti anni fa, Lorenzo imboccò l’autostrada del Sole per Napoli. Il tecnico si era innamorato di Long John e di Pino Wilson, anch’egli difensore della piccola squadra partenopea. Quello divenne l’inizio di un meraviglioso rapporto affettivo che legò l’allenatore argentino al suo pupillo. Legame tanto profondo che nel 1984, tredici anni dopo il suo addio alla Lazio, Chinaglia divenuto  Presidente della società biancoceleste lo rintracciò su una spiaggia di Miami per offrirgli la panchina. Scelta che però si rivelò infelice in quanto Don Juan, ormai avanti con gli anni, non era più quel tecnico intuitivo e affamato di vittorie che era stato precedentemente. Dopo sette sconfitte consecutive Chinaglia fu costretto a sostituirlo con il duo Oddi-Lovati.

GLI ANNI IN BIANCOCELESTE

Quasi duecento partite in panchina con la Lazio. Promozioni, vittorie commoventi come il 3-0 inflitto alla Juve a Torino o i cinque gol rifilati alla Fiorentina Campione d’Italia o, ancora, l’1-0 al Milan all’Olimpico in occasione del primo gol in serie A di Giorgio Chinaglia. Lorenzo gettò le basi per costruire la spina dorsale di quella Lazio che, tre anni dopo, vinse il suo primo scudetto. Trascorse l’ultimo anno da allenatore nel Boca Juniors nel 1987. Juan Carlos Lorenzo è deceduto a Buenos Aires il 14 novembre 2001 nella sua città natale. Di lui, a parte le scaramanzie di cui si è scritto tanto, resta il ricordo di un uomo di calcio capace di slanci e provocazioni. E, soprattutto, colui che decise di legare Giorgione ai nostri colori strappandolo alla concorrenza.

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LA NOSTRA STORIA – L’ex tecnico biancoceleste Stefano Pioli

Il 20 ottobre 1965 nasce a Parma l’ex allenatore della LazioStefano Pioli. Cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città fa il suo esordio con gli emiliani nel 1982.

Nel 1984 Stefano Pioli passa alla Juventus dove resta per tre anni quando si trasferisce al Verona. Con gli scaligeri rimane due stagioni per poi andare alla Fiorentina. Nel 1995 passa al Padova. Alla fine della carriera agonistica milita nella Pistoiese, nel Fiorenzuola e nel Colorno. Nel 1999 intraprende la carriera di allenatore con le giovanili del Bologna, quindi passa al Chievo Primavera finchè nel 2003 arriva alla Salernitana. Successivamente allena Modena, Parma, Grosseto, Piacenza, Sassuolo, Chievo, Palermo e Bologna.

A giugno del 2014 diventa l’allenatore della Lazio firmando un contratto annuale per volontà di entrambe le parti. Al primo anno di guida porta la compagine capitolina al 3° posto finale in campionato e perde la Coppa Italia in finale contro la Juventus. La stagione seguente, dopo essere stato confermato, viene subito eliminato ai preliminari di Champions League dal Bayer Leverkusen. L’eliminazione dall’Europa League e una brutta sconfitta nel derby ne causano l’esonero. Allontanato dalla panchina viene sostituito da Simone Inzaghi. Nel novembre del 2016, durante la sosta dei campionati, viene ingaggiato dall’Inter. A sei mesi dalla firma del contratto, che sarebbe scaduto nel 2018, la società nerazzurra decide di esonerarlo. Alla fine del campionato 2016-17 firma per la Fiorentina.

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Borussia Dortmund, parla Hummels: “Biancocelesti letali”

Il Borussia Dortmund si prepara alla sfida di Champions con la Lazio. Nella conferenza stampa pre partita ha parlato il forte difensore Hummels.

Dovremo fare in modo di concedere meno possibilità possibili alla Lazio, sono letali in area. Immobile è un attaccante veloce e rapido, dovremo fare in modo di concedere poco. Ciro è freddo sotto porta ma dovremo stare attenta a tutta la squadra. Con i compagni assenti abbiamo meccanismi rodati, dovremo aiutarci a vicenda domani. Anche gli incontristi dovranno darci una grande mano. In questa situazione particolare, di pandemia, dobbiamo prestare la massima attenzione. Giocare ogni tre giorni non è facile, occorre centellinare le energie: è difficile per noi ed anche per il mister che deve gestire al meglio il nostro impiego”

LAZIO NEWS – Inzaghi recupera Luiz Felipe. Dubbi in attacco

Lazio news: dopo la brutta sconfitta con la Sampdoria, la squadra di Inzaghi è chiamata a reagire contro il Borussia Dortmund in Champions League.

Buone notizie sono giunte oggi dall’allenamento a Formello. Inzaghi infatti recupera Luiz Felipe in difesa: si aspettano le prove tattiche di domani per avere certezza del suo impiego dal 1′ minuto. Accanto al brasiliano dovrebbero esserci Acerbi e l’olandese Hoedt. Dubbi in attacco invece: Immobile è sicuro di una maglia da titolare. Al suo fianco è ballottaggio tra Correa e Muriqi: Caicedo è infatti affaticato e dovrebbe accomodarsi in panchina. Il centrocampo sarà quello di Genova formato da Leiva, Milinkovic e Luis Alberto. Sulle fasce confermati Fares e Marusic con Lazzari fermo ai box per uno stiramento muscolare.

Lazio, foto Champions League: Pereira è un fotomontaggio?

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Nella foto che ritrae la squadra schierata l’immagine di Pereira spicca in modo curioso, sollevando qualche dubbio

Una nota di colore per alleggerire la tensione in vista del match di domani sera. Foto di rito di Champions League, che ritrae la squadra biancoceleste al gran completo. La Lazio sfoggia schierati tutti suoi giocatori, che guardano diritti verso l’obiettivo. Tra loro, però, uno ha un aspetto un pò curioso. Si tratta di Andreas Pereira, il secondo da sinistra nella seconda fila dal basso. Ad uno sguardo attento infatti il volto del calciatore appare innaturale in confronto a quello degli altri compagni, come se fosse frutto di un fotomontaggio.  Ci sarà lo zampino di Photoshop o forse il centrocampista belga non è particolarmente fotogenico? Chissà…

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Domani Lazio sfavorita per i bookmaker, previsti molti gol

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I bookmaker prevedono per la Lazio un esordio complicato contro la squadra tedesca; nessun dubbio invece sulla riuscita della sua qualificazione 

In casa Lazio si prospetta  un esordio di Champions difficile. Nel match che si terrà domani all’Olimpico contro  il Borussia Dortmund infatti, la squadra biancoceleste è data come sfavorita dai bookmaker. Queste infatti le valutazioni  degli analisti di Planetwin365: la vittoria tedesca vale 2 volte la scommessa, quota molto più bassa rispetto all’ipotetico trionfo biancoceleste, dato a 3,36, e al pareggio, a 3,95. Prevedono comunque una partita con molti gol (Over basso, a 1,45). Attenzione a Haaland: il suo gol come primo marcatore dell’incontro vale 4,50, ma Immobile non è lontano e si gioca a 5,50.  Malgrado i pronostici di questo primo incontro, i bookmaker ritengono possibile la qualificazione della Lazio. Il Borussia nelle due prime posizioni vale appena 1,25, ma i biancocelesti rappresentano la seconda forza nel girone, a 1,48. Più ostica invece la qualificazione dello Zenit, a 2,05, e ancora più dura quella del Brugge, a 4,20.

LAZIO BORUSSIA DORTMUND – Probabili formazioni e dove vederla

LAZIO BORUSSIA – Domani i biancocelesti esordiranno in Champions League contro i tedeschi. Non solo Immobile vs Haaland

Lazio Borussia – Il match, in programma domani all’Olimpico alle 21, sarà l’occasione per il riscatto biancoceleste dopo la sconfitta di Marassi contro la Sampdoria. Sarà soprattutto l’occasione per vedere gli uomini di Inzaghi competere nella massima competizione europea dopo 13 anni. La sfida nella sfida tra Immobile e Haaland rappresenta solo uno dei diversi spunti che il match contro i gialloneri potrà offrire. La gara verrà trasmessa in diretta esclusiva su Sky Sport 1 e sarà fruibile anche sulle piattaforme streaming Sky Go e Now tv. In vista della partita, tanti i dubbi di formazione per Simone Inzaghi. Rispetto a Genova il tecnico piacentino potrà anzitutto contare su un Ciro Immobile in più. Quindi bisognerà valutare fino all’ultimo le condizioni di Luiz Felipe, fermo da oltre un mese. Corsa contro il tempo per il brasiliano: nel caso in cui si decidesse di non forzare il rientro in extremis, toccherebbe ancora a Hoedt completare un reparto sicuramente composto da Acerbi e Patric. In corsia potrebbero tornare Marusic e Fares, non al top della condizione per la Sampdoria ma pronti in vista di domani. Di seguito le probabili formazioni:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Luiz Felipe/Hoedt; Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. ALL.: Inzaghi

BORUSSIA DORTMUND (3-4-2-1): Burki; Morey, Hummels, Delaney; Meunier, Bellingham, Witsel, Guerreiro; Brandt, Sancho; Haaland. ALL.: Favre

LAZIO BORUSSIA Immobile: “Critiche? Mi scivolano. Giochiamo per i nostri tifosi”

LAZIO BORUSSIA Immobile – Questo pomeriggio, dopo la conferenza di Simone Inzaghi, anche il centravanti biancoceleste ha presentato il match in sala stampa

LAZIO BORUSSIA Immobile

Sei un ex della partita. Sarà una giornata particolare?

Non ho parlato con nessuno ma sono felice di poter rivedere alcuni dei miei compagni. Sarà una partita difficile contro una squadra di qualità ma daremo il massimo per noi e per i nostri tifosi”.

Quanto ti hanno ferito le critiche? Sei stato difeso anche da Florenzi

“Sono molto felice di questo e voglio ringraziare Alessandro per le sue parole. Molti miei compagni, ma anche il mister e lo staff, mi hanno scritto dei messaggi perché preoccupati della situazione. Ho raggiunto una maturità tale di testa di farmi scivolare tutto addosso. Ho sbagliato un gol, tutti si aspettavano la buttassi dentro. Sono felice della Nazionale, esco con la maglia sudata, questo mi rende fiero. Nessuno mi toglie dalla testa che debba segnare di più, accetto tutto con serenità”.

Cosa pensi di Haaland?

“Da quando ha avuto l’exploit ho iniziato a seguirlo di più, il Borussia può renderlo uno dei più forti per il futuro. Ha la continuità giusta, quello che serve in questo sport. È ripartito alla grande, sarà duro da affrontare, dobbiamo tenere gli occhi aperti”.

Come sta mentalmente la squadra?

La consapevolezza della forza, la compattezza, la voglia di ottenere il risultato e non prendere gol ci hanno contraddistinto. La squadra l’ho vista triste dopo Genova, lo era per il risultato. Tutti siamo pronti ed emozionati per l’esordio in Champions. Sono 4 anni che lottiamo per raggiungerla, ci teniamo tanto e non credo che la testa sia ancora a Genova. Abbiamo visto gli errori commessi, ci prendiamo le critiche ma guardiamo avanti con fiducia. Anche l’anno scorso non siamo partiti alla grande ma poi abbiamo tirato fuori tutte le nostre qualità”. 

Un pensiero su Muriqi?

L’ho visto poco anche io. Prima di andare in nazionale lui si allenava a parte, è molto diverso da me e il Tucu, forse somiglia un po’ di più a Caicedo anche se non troppo. Ci potrà dare una mano, le partite sono tante. Ieri ci siamo allenati per la prima volta insieme, mi conosce, sa già i movimenti che faccio”.

Quanto pesa l’Olimpico vuoto?

“I tifosi sono stati l’arma in più nei momenti negativi, ci hanno spinto a raggiungere il risultato anche oltre il 90′. Questo lo abbiamo pagato. Avremmo avuto un esordio in Champions diverso, ma è così per tutti. Dovremo fare una grande gara anche per loro”.

I numeri post-lockdown sono simili a questa ripartenza. Dovete ritrovare spensieratezza?

“Ne abbiamo parlato dopo il lockdown, è giusto che la squadra abbia respnsabilità. Bisogna lavorare con fiducia, il lavoro che facciamo va avanti da tempo, ora le cose non stanno andando come vogliamo ma non bisogna abbattersi. Contro la Samp è stata l’unica brutta prestazione, contro l’Atalanta la squadra voleva comunque raggiungere il risultato a tutti i costi anche se è andata male. Il campionato è appena iniziato, le cose possono cambiare da un momento all’altro”.

 

LAZIO BORUSSIA Conferenza Inzaghi: “Dimentichiamo Genova e diamo il massimo”

LAZIO BORUSSIA Conferenza Inzaghi – Alla vigilia dell’esordio in Champions League, il tecnico è intervenuto in sala stampa e ha presentato il match

LAZIO BORUSSIA Conferenza Inzaghi

Si torna in Champions dopo 13 anni. Come si avvicina la squadra alla partita?

“Il nostro esordio in Cl avremmo voluto farlo davanti ai nostri tifosi perché sappiamo quanto hanno atteso questo giorno. Purtroppo non ci saranno ma cercheremo di fare una grande gara, diversa da Genova, anche per loro”. 

Incontrare subito la più forte sulla carta del girone è un vantaggio o no?

“Affrontare il Borussia non è semplice e sarà una grande emozione. Incontriamo subito una squadra collaudata con grandi giocatori, nonché una delle prime 8 in Europa”.

In difesa giocheranno gli stessi di Marassi o ci saranno cambiamenti?

Abbiamo ancora l’allenamento del pomeriggio e domani la rifinitura. In difesa abbiamo problemi a livello numerico: dovrò valutare Luiz Felipe dopo 35 giorni di allenamento a parte. L’ho visto bene ma è probabile che domani parta dalla panchina. In ogni caso domani dovrò fare le mie valutazioni”.

Si va avanti con il 352 o ci sarà qualche variazione tattica?

Sabato abbiamo perso ma non credo dipenda dal modulo. Sappiamo quali sono le cose in cui siamo mancati, voglia e spirito di squadra in primis. Voglio una reazione da parte della squadra e mi auguro di vederla domani”.

La squadra vista a Genova è sembrata sottotono. Come sta adesso?

La squadra è cosciente della brutta prestazione di Genova. L’importante è avere la forza di reagire dando il massimo in allenamento per poi arrivare pronti alla partita. Nomi nuovi? Non credo, il presidente me l’avrebbe detto”.

Sei consapevole che la prestazione di domani dovrà essere diversa da quella di Marassi?

Dovrà essere diversa, domani bisognerà dare il massimo in campo. La determinazione non ci è mai mancata, altrimenti non saremmo qui. Ci è dispiaciuto perdere a Marassi, specie con una prestazione del genere ma occorre voltare pagina. Capita di inciampare in una stagione, l’importante è saper cogliere dalle sconfitte gli spunti positivi”.

 

 

 

 

 

Roma Pedro è sicuro: “Scudetto? E’ il nostro obbiettivo”

Roma Pedro è arrivato a parametro 0 dal Chelsea e ha già realizzato due reti di fila

Roma Pedro – La Lazio continua a non ottenere punti, non solo, nell’ultima partita anche la prestazione non è stata all’altezza mentre in casa giallorossa continuano a fioccare le vittorie. Nella partita di ieri contoro il Benevento, è arrivata la vittoria con un 5-2 (tra le critiche per l’arbitritaggio da parte della squadra campana), a parlare nel post è stato il giocatore spagnolo che ha realizzato la prima rete dei giallorossi, citando già lo scudetto.

ECCO LE SUE PAROLE

“Stiamo migliorando e crescendo partita dopo partita, realizzare cinque gol non succede sempre e sicuramente possiamo raggiungere il nostro obbiettivo che è lo scudetto”.

Lazio, la difesa barcolla ma è la condizione dei leader quello che preoccupa

Lazio hai subito tantissimi gol: 8 in sole 4 giornate

Lazio hai subito tantissimi gol – Il campionato è appena iniziato ma la difesa ha già iniziato a ballare

Lazio hai subito tantissimi gol – Nella scorsa stagione, una delle armi migliori è stata la difesa, i biancocelesti sono riusciti a essere tra le migliori del campionato ora invece la classifica è cambiata. Già, secondo le statistiche questa è la seconda annata peggiore in termini di rete subite in appena quattro giornate, in 50 anni c’è stata solamente una stagione con più gol subiti.

Nel 2015/2016, furono 10 i gol incassati

8 nella stagione 2020/2021

7 nel 2013/14, 2003/04, 1984/85, 1978/79 e nel 1970/71.

In questo momento in difesa sono assenti Luiz Felipe e Radu, due difensroi spesso titolari che hanno contribuito agli straordinari numeri della scorsa stagione.

SAMPDORIA LAZIO Ha perso Inzaghi, tra ostinazione e il non saper cambiare