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Lazio Tare parla del rinnovo di Acerbi: ecco il punto

Lazio Tare – Dal caos di qualche settimana fa alla chiusura del rinnovo il passo è stato molto breve, lo dichiara anche il ds Tare

Lazio Tare – Dal ritiro della Nazionale, il difensore aveva fatto trapelare delle parole che non erano piaciuti ai tifosi e neanche alla società. Si pensava che dovevo questo piccolo inconveniente le strada tra la Lazio e il leone si potessero dividere, invece il rapporto si è rinforzato e ogni ha ottenuto quello che voleva. Già, perché i biancocelesti continueranno a puntare sul loro perno in difesa e Francesco avrà il rinnovo tanto desiderato. Merito anche dell’agente Federico Pastorello che ha cercato di trovare una soluzione adatta per il suo assistito cercando di rimediare alle sue parole rilasciate facendo da mediatore. Acerbi rinnoverà fino al 2025 andando a guadagnare 2,5 milioni di euro, la conferma arriva proprio dal ds Tare ai microfoni di Sportitalia: “Il rinnovo arriverà nei prossimi giorni”, insomma, caso rientrato il leone ora pensa solo alla nuova stagione con la Lazio.

CALCIOMERCATO LAZIO Jony in uscita: pretendenti dalla Liga

CALCIOMERCATO LAZIO Jony potrebbe ritornare dopo una sola stagione nel campionato spagnolo

CALCIOMERCATO LAZIO Jony – In casa Lazio oltre alle entrate, si pensa soprattutto alle uscite. Sono tanti gli esuberi che dovranno essere sistemati in altre squadra, altrimenti, rischieranno di rimanere fuori dalla lista dei 25. Uno di questi dovrebbe essere proprio per lo spagnolo Jony, che, nonostante le tante opportunità ricevute dal mister, non è riuscito mai a entrare veramente in pieno nel modulo del 352. Ora però, per lui sembrerebbe essersi riaperto un ritorno in Liga, l’Aleves e il Getafe, starebbero pensando seriamente a lui. Il primo club però, non avrebbe molte disponibilità economiche ma riprenderebbe il ragazzo di corsa, mentre la seconda non avrebbe problemi ad acquistare il calciatore. Anche l’Osasuna avrebbe chiesto informazioni per Jony, in caso di una sua cessione, la Lazio si libererebbe di 2,6 milioni netti, che gli permetterebbero di poter acquistare sul mercato.

LAZIO Scanzi attacca, “Osho” risponde

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Infuria la polemica tra il laziale ideatore della pagina “Le più belle frasi di Osho” e il giornalista Andrea Scanzi

Botta e risposta tra il grande tifoso laziale Federico Palmaroli, ideatore della pagina “Le più belle frasi di Osho”, e il giornalista Andrea Scanzi: “Le frasi di Osho? No, le frasi del fasho!Conoscerete in molti Le più belle frasi di Osho. Tanti tra voi però non sanno chi si celi dietro quelle frasi e quella satira. Ve lo dico io. Federico Palmaroli. 47 anni, impiegato. Nato a Roma. Cresciuto a Monteverde. Tifoso della Lazio. Padre dirigente d’azienda, madre casalinga. Da giovane (lo ha raccontato lui stesso a Repubblica) vota prima per il Movimento Sociale e poi per la destra sociale. Intervistato un anno e mezzo fa dal Corriere della Sera, il Palmaroli frignò così: «Io, autore delle frasi di Osho, di giorno faccio l’impiegato. Dicono sia di destra e mi emarginano». Attenzione: ‘dicono sia di destra’. Ma lo dicono gli altri, eh, perché mica è vero. Palmaroli – ce lo garantisce lui – è uomo libero e super partes. Ora, per carità: è giusto che chiunque abbia le sue simpatie. Ma se c’è un ambito che deve essere libero, quello è la satira. Puoi essere di sinistra o di destra, ma NON PUOI partecipare a eventi elettorali. Non se fai satira. È secondo me neanche se sei giornalista (in questi giorni ho detto ‘no’ a tutti gli inviti ricevuti per moderare eventi elettorali di sinistra e M5S). Altrimenti presti la satira al potere, qualsiasi potere, e questo fa di te un cortigiano. Puoi fare tutto, ma gli eventi elettorali a favore di una lista (qualsiasi lista) NO. Puoi schierarti per un quesito referendario, ma per una lista (qualsiasi lista) NO. È qualcosa di grave e imperdonabile. E invece il Palmaroli, l’uomo libero Palmaroli, il satirico integerrimo Palmaroli, quello che al Corriere della Sera frignava perché “dicono sia di destra” ma non è vero mica, che fa? 1. Lavora e scrive per Il Tempo, ovvero il giornale più marginale e caricaturale nella galassia del sovranismo de noantri, e sui social difende a spada tratta il suo Dux Bechis. Il che, di per sé, mette malinconia, perché se diventi una sorta di “Bondi di Bechis” fai tenerezza. 2. Soprattutto: il Palmaroli, cioè “Le più belle frasi di Osho” (come fa scrivere sui manifesti), sta facendo campagna elettorale per Fratelli d’Italia in Toscana (e magari non solo in Toscana). Partecipa proprio a eventi e cene elettorali (vedi foto 2 e 3) per i post-fascisti. Palmaroli finge di fare satira, ma non è che un fiancheggiatore della destra. Se siete iscritti alla sua pagina e vi va bene così, ottimo. Vi accontentate di poco. Se non lo sapevate e lo credevate libero, qualche domanda ponetevela. Questa non è satira: è propaganda para-fascista. Null’altro che Istituto Luce 2.0.”.

Scrivendo su Facebook, ‘Osho’ ha così replicato: “Gli sarebbe bastato fare una ricerca più approfondita e avrebbe trovato anche locandine e foto di eventi targati PD, Arci, e (udite udite) 5 stelle (Campagna elettorale della Lombardi per la Regione Lazio e Italia a 5stelle a Napoli lo scorso anno). E sempre per fare un minispettacolino di satira e quasi sempre in amicizia. Povero buffone di regime, informati prima di sparare cazzate. Te lo dico io qual è il tuo problema (anzi, uno dei tanti): finché menavo duro sul PD e per questo venivo considerato filogrillino, te piacevo (nel corso di un programma mi facesti anche i complimenti), ora che al governo ci stanno i tuoi amici insieme ai tuoi ex nemici (e la satira, si sa, colpisce soprattutto il potere), te ce rode”. Palmaroli ha poi aggiunto: “NO alla discriminazione laziale” e ancora: “Caro ‘nulla con lampi di imbecillità’, nella stessa intervista dissi anche di aver votato la Raggi alle amministrative (ma questo ovviamente non lo riporti) e poi di aver perso interesse alla politica se non per la mia attività attuale, che la politica la percula, invece de leccaje er culo come fai tu. Io sono andato a ogni evento in cui sono stato invitato, pre-elettorale o no, senza stare a guardare i sondaggi e il piu delle volte a gratis. Solo per il gusto di far sorridere le persone. Sono stato anche alla festa della Lombardi pre-elezioni regionali in un momento ancora florido per i 5stelle, tanto per sottolineare l’ennesima cazzata che hai scritto. Volevi farmi levare qualche like perché sei invidioso dei follower organici dal momento che tu li devi comprare? Bravo. Un centinaio li ho persi. Hai vinto. Te sei assicurato la sega di stasera”.

CALCIOMERCATO Lazio – Badelj saluta. Ufficiale il trasferimento

CALCIOMERCATO Lazio – Milan Badelj non è più un giocatore biancoceleste. Il croato saluta Roma: ufficiale il suo trasferimento

CALCIOMERCATO Lazio – Milan Badej è ufficialmente un nuovo giocatore del Genoa: quasi 5 milioni di euro nelle casse biancocelesti (acquisto a titolo definitivo) e contratto fino al 2023 per il croato. Nuovo colpo, dunque, per il club rossoblu, che ha inoltre ufficializzato gli acquisti di Melegoni dall’Atalanta e dell’ex Empoli Zajc dal Fenerbahce.

LAZIO Formello – Ancora out 2 big

LAZIO Formello – Questa mattina la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per sostenere l’allenamento odierno

LAZIO Formello – Simone Inzaghi ha annullato la seduta pomeridiana, inizialmente prevista per le 18. Assenti, oltre a Lulic e al neo acquisto Muriqi, Vavro e Luiz Felipe. Lo slovacco è alle prese con fastidi muscolari, mentre il brasiliano deve smaltire la forte contusione rimediata contro il Frosinone. Per lui previsti circa 15 giorni di stop: niente esordio contro il Cagliari e a rischio il recupero della prima giornata (il 30 settembre) contro l’Atalanta. Ok Cataldi, che ha superato il problema alla caviglia. A parte Milinkovic, affaticato dopo gli impegni in nazionale: per lui differenziato con il pallone sul campo adiacente. Domani potrebbe riaggregarsi al gruppo alla pari di Fares, atteso a Formello per il primo allenamento agli ordini di Inzaghi.

PAIDEIA Lazio Fares è appena arrivato: in corso le visite mediche

PAIDEIA Lazio Fares – L’esterno sinistro richiesto e voluto da Inzaghi, sta svolgendo le visite mediche

PAIDEIA Lazio Fares – Finalmente ci siamo, l’esterno franco-algerino è finalmente arrivato nella clinica Paideia. Il giocatore era arrivato a Roma già da diversi giorni ma, solo nella giornata di oggi è riuscito a svolgere le visite mediche. Ora si sottoporrà alle visite mediche e poi si sposterà a Formello per mettere la firma sul contratto che lo legherà per 5 anni alla Lazio. L’ex Spal, a breve si riunirà con la sua nuova squadra per iniziare a svolgere i primi allenamenti con l’aquila sul petto.

OUT DUE DIFENSORI PER IL CAGLIARI

MURIQI è DELLA LAZIO

LA NOSTRA STORIA – Karl Heinz Riedle, il tedesco volante

Il 16 settembre 1965 nasce a Weiler l’ex attaccante della Lazio Karl Heinz Riedle. Inizia a giocare nei dilettanti con la squadra del suo paese natale e poi con l’Augsburg dove resta fino al 1985/86. Nella stagione seguente è titolare nel BW 90 Berlin. Nel 1987/88 viene acquistato dal Werder Brema dove gioca fino alla stagione 1989/90.

LE CARATTERISTICHE

Attaccante determinato e coraggioso, puntava la rete cercando sempre la profondità. Spigoloso ma corretto, amato dai sostenitori biancocelesti perché usciva dal campo sempre e solo dopo aver dato il massimo sul terreno di gioco. Il suo colpo migliore – nonostante non fosse molto alto – con il quale ha realizzato la maggior parte delle sue reti era il colpo di testa. Abilità dovuta a una straordinaria capacità di rimanere sospeso in aria e da un tempo di stacco perfetto, il colpo secco di fronte terminava spesso in fondo alla rete.

L’ARRIVO ALLA LAZIO

Nella stagione 1990/91 è Gian Marco Calleri a portarlo a Roma per 10 miliardi di lire. In maglia biancoceleste disputa tre campionati: nei primi due gioca accanto a Ruben Sosa, mentre l’ultimo al fianco di Giuseppe Signori. Quando Sergio Cragnotti lo cede al Borussia Dortmund, i tifosi laziali protestano ma il tutto scema presto per via dell’acquisto del campione croato, Alan Boksic. Con la Lazio l’attaccante tedesco vince il Trofeo Città de La Linea nel 1990 e la Coppa delle Capitali nel 1992.

IL RITORNO IN GERMANIA

Nel Borussia gioca dal 1993/94 al 1996/97. Nel 1997/98 si trasferisce nelle file del Liverpool e nel 2000 al Fulham nella serie B inglese. Terminata la carriera agonistica intraprende quella di allenatore in Inghilterra. Durante la sua carriera ha vestito anche la maglia della Nazionale Tedesca esordendo nel 1987. In seguito vince i Mondiali del 1990, partecipa al Campionato europeo del 1992 e viene convocato anche per i Mondiali del 1994.

DOPO IL RITIRO

Da tecnico “Kalle”, questo il suo soprannome, guida il Fulham ma oltre ad allenare diventa dirigente sportivo nel club svizzero del Grasshopper per poi fondare un’agenzia professionale, la Trustar AG. Inoltre l’ex centravanti tedesco ha aperto una scuola calcio ad Oberstufen chiamata “Kalle Riedle Soccer Academy”.

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ULTIME LAZIO DA FORMELLO – Due tegole in difesa con il Cagliari

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Ultime Lazio da Formello: nuovo allenamento per i biancocelesti. Due tegole in difesa in vista del Cagliari: Inzaghi ha gli uomini contati al centro.

Lazio in ansia per le condizioni di Luiz Felipe: il brasiliano ha una forte contusione subita nell’amichevole contro il Frosinone. Scontata la sua assenza con il Cagliari. Fermo ai box anche Vavro alle prese con una fastidiosa pubalgia. Con i sardi quindi il terzetto difensivo sembra fatto: Acerbi, Radu e Patric con Bastos vicino ai saluti. Ha lavorato a parte anche Milinkovic ma solo a scopo precauzionale: le sue condizioni non preoccupano. Per il resto la rosa è al completo di mister Inzaghi in attesa di Muriqi.

UFFICIALE – Muriqi è della Lazio. Scelto anche il numero di maglia

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Muriqi è della Lazio: arrivato il comunicato ufficiale della società. Il giocatore ha scelto anche il numero di maglia.

Dopo le visite mediche dei giorni scorsi Muriqi è un nuovo giocatore biancoceleste. A darne l’ufficialità è stata proprio la società con una nota stampa che recita: La S.S. Lazio comunica l’acquisto a titolo definitivo del calciatore Vedat Muriqi dal Fenerbahçe”. Il giocatore ha scelto anche il suo numero di maglia che sarà la 94 così come al Fenerbahhce. Un numero che gli ha portato da sempre fortuna e che è anche il anno di nascita.

Calciomercato Lazio – clamoroso: la Roma beffa i biancocelesti

A sorpresa la Roma entra a “gamba tesa” nella trattativa per l’acquisto di Marash Kumbulla

Tra i due litiganti il terzo gode. Il proverbio si abbina molto bene a quella che sembra essere la conclusione delle trattative che hanno riguardato in questi ultimi tempi la Lazio, l’Inter e il giocatore del Verona Marash Kumbulla. Sembrerebbe infatti che il club giallorosso sia entrato in partita, sbaragliando a sorpresa i due avversari. I vertici della Roma dovrebbero aver trovato un accordo con la squadra di origine del difensore: prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni. Per Kumbulla invece è previsto un quadriennale da circa 1,5 milioni a stagione, che lo porterebbe quindi, come riportato da “Sky, a indossare la maglia della roma fino al 2025. Scacco matto, ahimè, per i giallorossi.

Stadi Gravina: “La riapertura dipende da due fattori”

Stadi Gravina – Nella giornata di oggi si è tenuto un nuovo consiglio Federale. Il presidente della Figc è intervenuto a proposito della riapertura degli impianti

Stadi Gravina:” Noi abbiamo una priorità, un tampone ogni 4 giorni è insostenibile. Chiediamo oggi di ottenere nell’immediato un allentamento di queste misure. Non è più sostenibile e mi auguro che il CTS possa concederci questo. Con il Premier Conte abbiamo condiviso un percorso. Se dalle scuole dovesse arrivare un risultato positivo e a questo aggiungiamo il senso di responsabilità che il calcio ha dimostrato, allora la riapertura degli stadi sarà la logica conseguenza”.

Calciomercato Lazio – Non c’è ancora la firma di Fares: prima un ultimo step

Calciomercato Lazio – Mohamed Fares è stato per tutta l’estate sul taccuino della dirigenza biancoceleste. Dopo la cena a Roma, però, la situazione è rimasta in stallo

Calciomercato Lazio – L’arrivo a Roma, una cena in un ristorante del centro, il saluto a qualche tifoso biancoceleste. Poi Mohamed Fares è rimasto in attesa. Da una settimana la situazione è rimasta in stallo. Sembra, però, che l’affare sia finalmente destinato a sbloccarsi nelle prossime ore. Nella giornata di domani, l’esterno algerino dovrebbe recarsi in Paideia per sostenere le visite mediche. Dopodiché sarà il momento della firma del contratto che lo legherà alla Lazio.

CALCIOMERCATO LAZIO Tare e Inzaghi chiacchierata sul difensore

CALCIOMERCATO LAZIO Tare e Inzaghi si sono ritrovati ieri a Formello per parlare del difensore che il mister pretendo per l’inizio della stagione

CALCIOMERCATO LAZIO Tare e Inzaghi – Al mister, erano state fatte diverse promesse a inizio stagione, alcune sono state già esaudite come l’arrivo di Fares, Muriqi e il secondo portiere Reina. Ora però, il piacentino freme, aspetta con ansia il rinforzo in difesa visto anche l’emergenza arrivata dopo la partita contro il Frosinone. Dovrà fare a meno di Luiz Felipe per le prime 2 partite e nella retroguardia ha a disposizione solamente: Radu, Acerbi, Patric e il giovane Armini. Bastos probabilmente lascerà la Lazio a breve, destinazione Turchia. Dovrebbero essere reintegrati Wallace e Karo per un breve periodo, nel frattempo ieri a Formello Tare e Inzaghi, hanno preso parte a un colloquio.

DIVERSI NOMI

Per la difesa, si sono fatti i nomi di Kumbulla che ormai, dopo le notizie di ieri sembra sfumato, il giocatore del Verona, dovrebbe passare alla Roma dopo la frenata per Smalling, in queste ore potrebbero già definire la trattativa. Resta ancora viva la pista per il centrale coreano Kim Min-Jae, dalla Cina parlano di un arrivo alla Lazio, infine dalla Germania si fa il nome del talentuoso classe 99′ Bornauw del Colonia, però sembra che i tedeschi non vogliano cedere il loro gioiello. Izzo sembra impossibile visto il costo di 20 milioni, mentre Otamendi è stato proposto ma il suo ingaggio risulta molto alto per le casse biancocelesti. Tanti nomi al momento e nulla più, potrebbe arrivare un giocatore a sorpresa, Inzaghi freme e anche i tifosi.

Lazio Wallace e Karo tornano in squadra: ecco il punto

Lazio Wallace e Karo potrebbero poter essere a disposizione del mister Inzaghi per le prime partite di campionato

Lazio Wallace e Karo dovrebbero essere momentaneamente reintegrati con il gruppo che, al momento è privo di Luiz Felipe infortunato e rimarrà fuori per le prime due partite di campionato. Con il suo infortunio e nessun arrivo in difesa, Inzaghi si è visto costretto a dover richiamare Karo dalla Salernitana e far reintegrare Wallace sul mercato da anni. Non solo, Vavro è ancora ai box per una pubalgia e i tempi sono più o meno come quelli di Luiz, mentre Bastos è con le valigie in mano, per lui c’è un derby turco. Ma niente di ufficiale, infatti i calciatori non prenderanno parte all’intera stagione della Lazio, ma dovrebbero restare in rosa fino al 5 ottobre, giorno in cui, verranno consegnate le liste definitive per il prossimo campionato. Per quella data, Inzaghi spera di avere già il suo nuovo difensore oltre al rientro del brasiliano Luiz Felipe.

MURIQI PARTE PER LA TURCHIA

Lazio Muriqi è già ripartito: ecco quando si allenerà con la squadra

Lazio Muriqi ieri ha svolto le visite mediche e ha messo la sua firma sul contratto ma, non si allenerà subito con la squadra

Lazio Muriqi – Nella giornata di ieri, l’attaccante kosovaro, oltre ad aver svolto le visite mediche, ha depositato la sua firma sul contratto che lo legherà alla Lazio per le prossime cinque stagioni. Dopo essere passato a Formello per una breve visita, è ripartito immediatamente per la Turchia. Ora, dovrà consegnare tutti i documenti di rito per poter avere il permesso di lavoro che gli permetterà di giocare con i biancocelesti, essendo il calciatore extracomunitario, dovrebbe tornare nel fine settimana. Nel frattempo, dovrà assistere al match amichevole contro il Benevento da lontano nella speranza di poter esordire già alla prima di campionato contro il Cagliari quando, si spera, si sarà ripreso dallo stiramento subito qualche settimana fa.

DIVISI TRA DUE DIFENSORI

TACCHINARDI AVVISA LA JUVE

LA NOSTRA STORIA – Fausto Coppi, il “Campionissimo”

Il 15 settembre 1919 nasceva a Castellania, in prov. di Alessandria, Fausto Coppi. Soprannominato  “il Campionissimo” o “l’Airone” fu il corridore più famoso e vincente dell’epoca d’oro del ciclismo. Viene considerato uno dei più grandi atleti di tutti i tempi. Passista, scalatore e buon velocista, era un corridore completo e adatto a ogni tipo di competizione su strada.

DA SEMPRE IN BICICLETTA

Dopo aver frequentato con scarso profitto le scuole elementari e lavorato nei campi con il padre e il fratello maggiore, a tredici anni inizia a lavorare come garzone in una salumeria. Coppi effettuava le consegne in bicicletta, ricevendo una paga settimanale di 5 lire. A quindici anni, con i soldi regalatigli dallo zio Fausto, acquista una Maino da 520 lire e inizia a prendere parte alle prime corse non ufficiali vincendole e mettendosi in mostra.

PRIGIONIERO DI GUERRA

Durante la guerra, prigioniero in un campo inglese a Caserta, il 9 gennaio del 1945 si incontra con un gruppetto di persone provenienti da Roma guidato dal giornalista del Corriere dello Sport Osvaldo Ferrari. Con il cronista ci sono anche Pietro Chiappini, un veterano delle corse suo vecchio grande amico e compagno di squadra alla Legnano e il costruttore di biciclette Edmondo Nulli. Fausto rivela che in due anni, quasi tutti trascorsi in prigionia, passati in guerra sul fronte africano non è mai salito su una bicicletta. Nulli gli mette così a disposizione una delle sue biciclette, mentre Chiappini promette d’interessarsi a trovargli una società che possa seguirlo nella ripresa agonistica.

L’ENTRATA NELLA S.S. LAZIO CICLISMO

Il 18 gennaio Coppi arriva a Roma dove incontra i due e avendo già fatta richiesta alla F.C.I. si tessera per la S.S. Lazio Ciclismo. In quel periodo la Lazio è l’unica società romana ad avere una discreta organizzazione. Guidata dal competente Presidente Peppino Stinchelli la sezione conta validi elementi come Romano Pontisso e Marcello Spadolini e su un gruppo di dilettanti guidato da Bruno Pontisso. Anche Chiappini si tessera per i colori biancocelesti per poter aiutare l’amico nel suo rientro alle corse. I due debuttano per la società, su biciclette della Nulli, in occasione di un raduno al Velodromo Appio. Il rientro su strada avviene nel Gran premio Apertura a Napoli (dove si classifica al quarto posto).

LA PRIMA VITTORIA

Il primo successo arriva il 27 maggio nella Coppa Salvioni. Seguono altri successi come quello del 29 giugno ottenuto nella Coppa Candelotti e quello dell’8 luglio sul Circuito degli Assi. Nel frattempo, l’amatissimo fratello Serse lo raggiunge a Roma, tesserandosi anche lui per la Lazio e conquistando diverse affermazioni con la casacca biancoceleste. I due fratelli sono ospiti nella casa di Edmondo Nulli. Ad agosto il Commendatore Zambrini della Bianchi annuncia che la Casa tornerà alle corse nel 1946 e che Coppi ne sarà il capitano. A settembre si aggiudica il Circuito di Lugano. Alla fine saranno sei le vittorie ottenute per i colori biancocelesti.

IL RITORNO AL NORD

In autunno, dopo la liberazione dell’Italia dal Nazifascismo, torna al Nord. Il 22 novembre sposa Bruna Ciampolini e inzia a prepararsi per la nuova avventura con la Bianchi, con la quale correrà per un decennio cogliendo successi clamorosi (quattro Giri d’Italia, dopo il primo dell’anteguerra, due Tour de France, le maggiori classiche europee e nel 1953 a Lugano si aggiudica il titolo di Campione del Mondo su strada) che lo consegnano alla leggenda. In alcune interviste degli anni ’50 Coppi ha spesso ricordato con affetto la Lazio che gli permise di ritornare a correre in quei tempi difficilissimi. Da ricordare la famosa radiocronaca di Mario Ferretti che, commentando l’arrivo della tappa Cuneo-Pinerolo del Giro d’Italia del 1949 (tappa che prevedeva cinque colli alpini da scalare), esordì dicendo: Un uomo solo è al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi.

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Calciomercato Lazio, riflettori puntati su due difensori

Il club biancoceleste impegnato nelle ultime ore in una serie di trattative che riguardano due possibili difensori

Giornate importanti per il calciomercato biancoceleste. Dopo la conclusione della trattativa per Muriqi, l’attaccante che proprio oggi ha completato le visite mediche qui a Roma, la Lazio punta l’obiettivo sulla difesa. Nelle ultime ore è trapelato che l’interesse del club sembra essere rivolto all’argentino Nicolàs Otamendi, il forte difensore del Manchester City. Il problema si pone però sul fronte economico: il giocatore infatti guadagna annualmente 7 milioni d’euro. Ma non tutte le speranze sono perdute. Secondo quanto riportato oggi da Il Messaggero infatti, la Lazio vorrebbe proporre un’offerta da 4 milioni di euro, da spalmare nell’arco dei prossimi quattro anni. Una cifra questa che incontrerebbe comunque l’approvazione del difensore, che all’età di 36 anni andrebbe a ottenere un ottimo ingaggio come degna conclusione della sua carriera calcistica.

L’altra opzione: un difensore in arrivo dalla Cina

Secondo un’altra fonte, riportata dalla Gazzetta dello sport, Otamendi non è l’unica possibilità di acquisto per il club capitolino. Sembra infatti che siano in corso delle trattative per l’acquisto di Kim Min Jae, giocatore coreano del Beijing Guoan. Anche qui il nodo è di ordine economico. La Lazio offrirebbe infatti 15 milioni di euro (13 milioni di euro più 2 di bonus), contro i 20 chiesti dal club cinese. Dopo un’iniziale rifiuto, la squadra di appartenenza del giocatore sta iniziando a dare segni di cedimento. Oltretutto, Kim Min Jae sembrerebbe molto ben disposto a trasferirsi nella nostra città. Staremo a vedere; quel che certo è che entrambi i giocatori in trattativa apporterebbero un grandissimo miglioramento alla difesa della Lazio in vista del prossimo campionato di serie A.

Tacchinardi mette in guardia la Juve: “Attenzione alla Lazio”

Nella giornata di oggi, l’ex Juve Alessio Tacchinardi è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio e ha presentato il prossimo campionato

Tacchinardi: “Il mercato sta procedendo a rilento per le difficoltà economiche dei club. Non si vede l’ora di tornare a giocare. Si fa tutto di corsa, con una Juve che si affida a un Pirlo debuttante e con una pressione enorme. La Juve dovrà fare attenzione: l’Inter, con Conte avvelenato, sarà agguerrita e cercherà di scalzare la Juve. Attenzione poi alla Lazio che lo scorso anno ha fatto cose eccezionali, e alla sorpresa Milan. La Juve, come sempre, parte davanti a tutte ma le altre si stanno avvicinando.

Muriqi – Visite mediche terminate: “Forza Lazio”

Nella giornata odierna, intorno alle 8, il neo acquisto biancoceleste Vedat Muriqi si è recato in Paideia per sostenere le visite mediche

Intorno alle 11.30 l’attaccante kosovaro ex Fenerbahce ha lasciato la clinica Paidea: visite mediche terminate. Quindi la firma, dopodiché direzione Formello per incontrare i compagni e Simone Inzaghi. È ufficialmente iniziata, dunque, l’avventura in biancoceleste di Vedat Muriqi, che all’uscita dalla clinica ha lanciato un messaggio breve ma chiaro ai tifosi: “Forza Lazio“.

CALCIOMERCATO LAZIO Izzo quasi sfumato: sarà della Roma, ecco le cifre

CALCIOMERCATO LAZIO Izzo obbiettivo nella retroguardia biancoceleste dovrebbe diventare un calciatore della Roma

CALCIOMERCATO LAZIO Izzo – Il difensore napoletano richiesto da Inzaghi potrebbe arrivare sì a Roma ma sponda giallorossa. Ieri è partito l’assalto da parte della Roma al ragazzo che sta trovando difficoltà per il ritorno di Smalling, una piccola frenata che potrebbe farli virare definitivamente sul difensore granata e non è escluso che possano arrivare entrambi. Cairo chiede 20 milioni, la Roma proverà a prenderlo in prestito con obbligo nella prossima stagione o inserendo qualche calciatore nella trattativa come Kluivart, Juan Jesus o Cristante. Difficile che la Lazio possa raggiungere questa cifra per aggiudicarsi il difensore che ormai sembra destinato alla Roma.