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ULTIME LAZIO Ripresa a Formello. Tra assenze e forfait, arriva una buona notizia

ULTIME LAZIO Ripresa a Formello per i biancocelesti che si sono ritrovati al campo Fersini alle ore 11 agli ordini di mister Simone Inzaghi. 

ULTIME LAZIO Ripresa a Formello per i biancocelesti di Inzaghi, che alle ore 11 sono scesi sul campo Fersini dopo il giorno di riposo concesso dal tecnico. Riscaldamento atletico in apertura per i biancocelesti. Successivamente hanno svolto delle esercitazioni tecniche incentrate sul possesso palla. La seduta di quest’oggi si è conclusa con una partitella a campo ridotto.

VERSO CROTONE TORNA RADU

Inzaghi, come già noto, dovrà fare a meno di Immobile, Luis Alberto e Parolo, che proveranno a recuperare per la gara contro l’Inter. Assente anche Lukaku, le cui condizioni non preoccupano e che tornerà a disposizione nelle prossime ore. Differenziato per Leiva, Marusic e De Vrij, affaticati. Con il Crotone mancherà anche lo squalificato Luiz Felipe, mentre la buona notizia arriva da Radu, che sarà della sfida. Il centrale verrà schierato nella difesa a 3 insieme a De Vrij e Caceres (o Bastos). In attacco spazio alla coppia Caicedo-Felipe Anderson. A centrocampo dovrebbe essere confermato Murgia. Nella giornata di domani è previsto un allenamento pomeridiano.

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Canigiani su Lazio Inter: “La vendita procede a gonfie vele, siamo a quota…”

Marco Canigiani su Lazio Inter. Il responsabile del marketing biancoceleste, intervenendo a Lazio Style Radio, ha fatto il punto sulla vendita dei biglietti per la super sfida dell’Olimpico. La sfida è valida per l’ultima giornata di Serie A Tim.

Marco Canigiani su Lazio Inter: “Il dato attuale circa la vendita di Lazio-Inter dice che siamo a 28.000 biglietti staccati quindi abbiamo superato le 40.000 presenze. Si tratta di un dato importante perché siamo a dieci dalla partita. Stanno andando in esaurimento tutti i Distinti quindi ora vedremo gli accorgimenti da apportare. La quota dei 60.000 può essere raggiungibile in virtù della numerosa richiesta nerazzurra. Il tetto dei 50.000 verrà quasi certamente superato”.

SCONTI E PROMOZIONI

“Sono previsti sconti di quasi il 50% per gli Under 16 quindi l’opportunità per tutti di assistere alla partita dell’anno, la sfida decisiva ed in questo cado il prezzo deve essere l’ultimo aspetto da notare”.

ORARIO DELLA SFIDA

“Per regola, nell’ultima giornata del campionato, le partite che hanno lo stesso obiettivo di classifica devono giocarsi in contemporanea. Nel caso in cui la gara contro l’Inter dovesse essere anticipata al sabato, allora anche la Roma dovrà disputare la sua gara contro il Sassuolo in anticipo”.

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Lazio, De Martino guarda ai prossimi impegni. E ai tifosi chiede…

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Lazio, il responsabile della comunicazione biancoceleste Stefano De Martino guarda ai prossimi impegni di campionato. Con una richiesta per i tifosi…

Così, ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’, De Martino guarda ai prossimi impegni dei biancocelesti: “Dopo la giornata di pausa di ieri, riprendono gli allenamenti: quest’oggi ospitiamo la stampa estera quindi saranno presenti giornalisti e troupe per riprendere la seduta. C’è grande interesse anche oltre confine per la lotta alla zona Champions, che riguarda squadre di assoluto valore“.

DUE FINALI

Il campionato è ancora incerto, ci attendono due gare complicate contro Crotone ed Inter. Guardiamo a noi stessi, non va persa la concentrazione: saranno due finali. I pitagorici si giocano la salvezza, sarà una sfida molto attesa con grande calore sugli spalti dello Scida per spingere la squadra sul campo“.

LA RICHIESTA

Non c’è da pensare a Lazio-Inter se non per il fatto di acquistare i tagliandi con anticipo. È importante che si sia un numero decisamente consistente, personalmente chiedo il tutto esaurito. La Prima Squadra della Capitale è già certa di giocare in Europa nella prossima stagione ed il fatto che questo aspetto venga sottaciuto è significativo di come si sia ormai alzata l’asticella. Ci si gioca l’approdo in Champions League, che significa altri parametri economici ed una maggiore visibilità. Pensiamo al Crotone, alla gara più imminente ma contro i nerazzurri gli spalti dell’Olimpico dovranno essere gremiti. Ringraziamo chi è sempre stato presente nelle gare casalinghe di questa stagione: la Curva Nord è stata accanto a questa squadra anche fuori casa“.

QUALCOSA IN PIU’

In casa, trovare uno stadio pieno e che spinge, consente al giocatore di dare qualcosa in più che fa vincere una partita che avresti pareggiato o pareggiare una sfida che invece avresti perso. I calciatori chiedono spesso come procede la vendita dei tagliandi: per confrontarsi con le migliori squadre europee, l’apporto del pubblico non deve mai mancare. Lo abbiamo visto a Salisburgo ed anche nelle altre trasferte europee; molte squadre all’estero riescono a fare bene tra le mura amiche quando hanno uno stadio gremito con una capienza di 30.000 persone. L’Olimpico ha un numero di posti a sedere decisamente superiore ed il colpo d’occhio si nota dalle 50.000 presenze in poi, come è stato contro l’Atalanta“.

TANTE PARTITE

La Lazio ha giocato oltre 50 partite ufficiali, la media è veramente di una gara ogni tre giorni: il rendimento della squadra è stato ottimale, gli infortuni sono stati pochissimi e questa è ulteriore dimostrazione dell’importante lavoro dello staff tecnico che monitora ogni giocatore in modo specifico. A fine stagione, è quasi naturale vere qualche guaio fisico: parliamo di giocatori come Immobile, Luis Alberto e Parolo che hanno un minutaggio altissimo. Tra domani e dopodomani potremo fornire un più dettagliato report degli infortunati in vista di Crotone. Contro l’Atalanta Caicedo ha fatto bene, complimenti a questo professionista che non si è mai risparmiato in ogni allenamento ed in campo ha sempre garantito il suo apporto alla causa“.

DE VRIJ

La vicenda de Vrij si è ormai chiarita sia da parte della Società con le dichiarazioni del direttore sportivo Tare: nel calcio tutto può accadere ma le volontà sono state espresse da ambo le parti. La dirigenza ha proposto le proprie offerte, ora c’è soltanto da pensare a raggiungere un traguardo che all’inizio mai nessuno avrebbe pronosticato. È una stagione molto importante, il risultato di un lavoro che è costante da anni da parte della proprietà e della direzione sportiva: si è così arrivati a costruire un gruppo importante che potrà essere migliorato in base all’obiettivo che verrà raggiunto. Sono soddisfatto per il calcio che la squadra ha messo in mostra, per l’unione ritrovata con i tifosi e con la Curva Nord con l’intento di tradurre in opere concrete tutto quello che si vuole realizzare“.

UN KO CHE ANCORA BRUCIA

Le partite disputate da questa squadra sono tutte molto tirate, nessuna avversaria ha regalato nulla all’avversario. È stato un campionato stressante, al pari dell’Europa League: Salisburgo ancora brucia, è stato un colpo pesante da digerire perché la Lazio meritava di approdare in semifinale. Ancora oggi, ci domandiamo il perché di quella sconfitta ma c’è da guardare ai prossimi 180 minuti“.

LOTITO

Oggi, però, è anche il compleanno del Presidente Claudio Lotito e ci fa quindi piacere festeggiarlo qui da casa sua. Gli giriamo anche i numerosi messaggi dei tifosi. Le parole del Presidente sono importanti per i tifosi, l’unità dell’ambiente è già qualcosa di molto gratificante. Il traguardo sportivo lo vedremo a fine campionato ma dalle dichiarazioni di Lotito è possibile notare come l’aspetto fondamentale sia rappresentato principalmente dalla ritrovata unione con i tifosi”.

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Lotito ringrazia i tifosi per gli auguri di compleanno. Poi annuncia…

Intervenuto nel giorno del suo compleanno, il presidente della Lazio Lotito ringrazia i tifosi. Poi annuncia…

Così, ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’, Lotito ringrazia i tifosi: “Ringrazio per gli auguri di buon compleanno e per l’affetto dimostrato nei miei confronti. Anche questa è una giornata di lavoro, come tutte. Ieri ho festeggiato, fa sempre piacere: lo stimolo e l’affetto della gente fornisce una carica in più anche ai ragazzi. La ritrovata unità d’intenti con il popolo rappresenta una forza in più, lo abbiamo dimostrato sia all’Olimpico, ma anche in trasferta. Uniti si vince: questo può portare a grandi risultati“.

L’ANNUNCIO

È stata allestita una squadra che può confrontarsi alla pari con tutti: avremmo meritato di ricoprire un ruolo diverso in classifica. Dovremo reagire uniti, tutti insieme, per ottenere quegli obiettivi che meritiamo di conquistare sul campo. Ringrazio i tifosi che sono presenti stadio in modo composto, rappresentano il fiore all’occhiello della Società: le istituzioni riconoscono questo aspetto, veniamo presi come esempio per la correttezza nel rispetto delle regole, sempre senza venire meno all’entusiasmo ed alla voglia di sostenere la squadra. Lavoriamo ventiquattr’ore al giorno per accrescere il valore della squadra, e colgo l’occasione per annunciare che abbiamo acquisito un nuovo negozio al centro di Roma, nel vero ombelico della città, con l’intento di soddisfare al meglio le necessità dei tifosi sempre mossi dalla logica della copertura del territorio. Non vogliamo essere secondi a nessuno, lavoriamo con testa, cuore ed entusiasmo e veniamo ripagati dai risultati sportivi ed economici“.

RUSH FINALE

Vivo con trepidazione gli ultimi 180 minuti del campionato, ma anche con rammarico perché avremmo meritato una classifica diversa e di non soffrire fino alla fine ma ciò rientra nel DNA della Società e della squadra: tutto quel che abbiamo conquistato lo abbiamo ottenuto con sacrificio, abnegazione, unità e coesione. Nelle difficoltà i tifosi sempre presenti perché capiscono che l’unione fa la forza e la spinta sugli spalti può stimolare i giocatori in campo“.

SCOSSA ALLA LAZIALITA’

Questa carica ricompensa dei sacrifici e delle amarezze: l’affetto e la passione devono prevalere su una serie di aspetti negativi che verranno certamente ripagati. Il bene porta del bene, cerchiamo di meritare quello che abbiamo. Speriamo che alla fine il nostro buon Dio ci ricompensi per quello che abbiamo seminato con quello che meritiamo. Al di là dell’affetto nei confronti della squadra, abbiamo risvegliato i cuori delle persone, dando una scossa vitale alla nostra lazialità. Il nostro simbolo, l’Aquila, rimanda alla fierezza, all’indipendenza ed alla libertà. I tifosi rappresentano uno stimolo continuo ed alimentano la voglia di ognuno di noi di esercitare la propria attività nell’interessa di questi colori”.

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INTER Candreva sulla corsa Champions: “Dobbiamo battere il Sassuolo, altrimenti…”

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INTER Candreva sulla corsa Champions non sembra pensare allo scontro diretto contro la sua ex Lazio.

Mancano 180 minuti al termine del campionato, 180 minuti cruciali in ottica Champions. E in casa Inter c’è chi li vivrà in un’atmosfera particolarmente infuocata: Antonio Candreva. Atteso tra due settimane all’Olimpico per la sfida chiave per l’obiettivo contro la sua vecchia Lazio. Ma per il momento l’esterno nerazzurro non vuole pensarci e concentrarsi solo sulla prossima sfida, in trasferta contro il Sassuolo. Questo il commento, ai microfoni di Inter TV, di Candreva sulla corsa Champions: “Sarà fondamentale non distrarci. Senza conquistare i tre punti sabato sera, non potremo andare a Roma a giocarci la Champions.Non ci sarà nulla di scontato, dovremo dare il massimo. Siamo arrivati al momento decisivo, mancano solo due partite e vogliamo raggiungere il nostro traguardo“.

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LAZIO CALCIO MERCATO Guedes ipotesi per l’attacco, parla l’agente

LAZIO CALCIO MERCATO Guedes ipotesi per l’attacco, parla l’agente.

LAZIO CALCIO MERCATO Guedes è un nome molto in voga dalle parti di Formello. Dove, oltre al sostituto di de Vrij, si cerca anche un esterno in grado di offrire soluzioni tattiche alternative a Simone Inzaghi. E il classe ’96 dell’Atletico Mineiro (in prestito dal Palmeiras) sembra proprio fare al caso. Ala moderna, rapido nonostante il fisico massiccio (è alto 182 cm), è molto abile nel dribbling e nella progressione palla al piede in campo aperto. Il profilo ideale insomma per il gioco tutto in verticale dei biancocelesti. Grazie alle 3 reti in 4 presenze in stagione con la maglia dell’Atletico si è conquistato molti interessi in vista del prossimo mercato estivo.

PARLA L’AGENTE

Tra essi, appunto quello della Lazio, che potrebbe tesserarlo anche come extracomunitario (vista la casella che si libererà in estate). Ma, per fare chiarezza su questo interesse, è intervenuto l’agente del brasiliano, Cesar Bottega: “Dalla Lazio non è arrivata ancora nessuna offerta, né a me né al Palmeiras. – le parole a ‘lalaziosiamonoi.it’ – Certo, Roma è una città straordinaria e la Lazio è una grande squadra. Per Roger sarebbe un grande salto di qualità, impossibile dire il contrario. Ora è all’Atletico e ci rimarrà fino al termine del Brasileirao. Allo stato attuale lo scenario più ipotizzabile è che a dicembre tornerà al Palmeiras quando scadrà il prestito. Offerte di altri club? Per adesso no. Molte squadre anche in Europa hanno manifestato interesse per lui dopo gli ultimi due anni in cui è cresciuto molto, ma proposte concrete ancora no. Vuole far bene con l’Atletico in questa stagione, poi si vedrà”.

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Marchegiani crede nella Lazio: “Vinci a Crotone e arriva con 2 risultati utili…”

Quello all’ultima giornata tra Lazio e Inter sarà lo scontro decisivo per l’ultimo posto in Champion. Marchegiani crede nella Lazio

Marchegiani crede nella Lazio, anzi pensa se lo meriti più di Inter e Roma per l’obbiettivo iniziale della squadra

“Devo ammettere che secondo me tra le tre che lottano per la Champions quelli che abbiano fatto meglio siano i biancocelesti. Considerando anche le aspettative di inizio stagione, quando la squadra di Inzaghi per molti partiva dietro addirittura verso il 7-8 posto, è quella che ha convinto di più, rimediando pochi scivoloni. Il calendario non è stato benevolo. Affrontare l’Atalanta, che attualmente è la squadra più in forma del campionato e che è impegnata nella corsa all’Europa League, non era facile, così come non saranno semplici le sfide con Crotone e Inter”. Poi aggiunge: “La Lazio meritava di arrivare a questo punto del campionato con un margine di vantaggio più ampio. Non si doveva trovare nella situazione di dover sempre vincere. Se però arriverà all’ultima con due risultati su tre a disposizione, avrebbe un bel vantaggio, anche perché l’Inter negli scontri diretti ha sempre giocato di rimessa e la necessità di sbilanciarsi potrebbe esporla a qualche pericolo. Per questo è così importante vincere a Crotone”.

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LEGGI LE PAROLE DI MANDRAGORA 

SIR ALEX FERGUSSON SI RISVEGLIA DAL COMA

Buone notizie, Ferguson si risveglia e la prima parole sono: “Posso andare…”

Giorni fa l’ex manager dello United è stato operato d’urgenza d’emorragia cerebrale. Ferguson si risveglia

Per fortuna Ferguson si risveglia dal coma dopo aver fatto preoccupare molte persone. Al risveglio il suo primo pensiero è rivolto subito al risultato della squadra allenata da suo figlio: “Che cosa ha fatto il Doncaster?” , purtroppo però ha perso. Ma prima di chiedere altre informazioni o di chiedere cose importanti il suo amore per il calcio è stato troppo forte e ha subito chiesto: “Per la finale della Coppa d’Inghilterra sono out, ma per quella di Champions a Kiev ci sono possibilità?”. Ovviamente appare decisamente scontata la sua non possibile presenza per questa finale visto che dovrà rimanere a riposo ancora per molto tempo. I famigliari comunque sono rimasti contenti perché questa richiesta li fa ben sperare e chissà se non riuscirà ad assistere alla finale…

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LEGGI LE PAROLE DI MANDRAGORA DEL CROTONE

Crotone Mandragora: “L’anno scorso piegammo la Lazio. Con i tifosi…”

Domenica si giocherà una partita molto importante per le due squadre, il Crotone per la salvezza e la Lazio per la Champions. Crotone Mandragora

Crotone Mandragora crede nella salvezza e spera di ripetere la partita della scorsa stagione che consegnò a loro la salvezza

“Il sogno della nazionale maggiore lo coltivo anche io, è un obiettivo da raggiungere anche attraverso l’Europeo Under 21 del prossimo anno in Italia. Con Lazio e Napoli, è ovvio, cercherò di mettermi in mostra: lavoro per accorciare il tempo della prima convocazione. Non indico percentuali di riuscita per la salvezza, però dico solo che stiamo lavorando come matti per ottenere l’obiettivo. Alla nostra maniera: lavorando sodo, pensando a noi stessi. I punti che abbiamo non bastano per la salvezza, contro Lazio e Napoli cercheremo di ottenerne più possibile”.

Su Crotone Lazio: “Nella scorsa stagione il Crotone piegò all’ultima giornata i biancocelesti grazie ad un calcio frenetico. Non lo so se stavolta basterà, ma in campo metteremo ancora una volta il cuore e il sacrificio, sono partite che si presentano da sole: non ci sono segreti particolari né ricette lo stadio inciderà. Spero diventi ancora una volta il valore aggiunto, il 12° uomo in campo. Dall’inizio ad oggi, nei momenti difficili e in quelli felici, i nostri tifosi non ci hanno mai criticato: dobbiamo molto alla nostra gente. Spero domenica in una bolgia”.

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LEGGI LE PAROLE DI GERRARD SU LEIVA

Occhio, tanti diffidati per Lazio e Inter prima del match decisivo

Probabilmente domenica 20 (la data è ancora da decidere) si giocherà il match valido per la qualificazione in Champions. Tanti diffidati per Lazio e Inter

La partita tra Lazio Inter sarà decisiva a meno che i biancocelesti non vincano e i nerazzurri escano battuti dallo scontro contro il Sassuolo ormai salvo. La Lazio arriverà a questa sfida con molti acciacchi. Infatti nelle ultime partite ha subito molti infortuni, ha dovuto fare a meno di: Parolo, Radu, Immobile e ora anche Luis Alberto si è aggiunto alla lista. Senza contare che de Vrij e Leiva hanno dei piccoli fastidi. Oltre a questi problemi ci potrebbe essere l’incognita del cartellino giallo. Infatti tanti diffidati per Lazio e Inter.

La squadra di Inzaghi ha ben tre giocatori in diffida: Bastos, Leiva e Immobile (da non contare). Per questo le aquile dovranno essere bravi a non commettere falli che potrebbero impedirgli di giocare l’ultima sfida decisiva. Se da una parte Inzaghi non è contento, dall’altra Spalletti dovrà stare attento ai suoi. Infatti l’Inter ha ben 5 giocatori in diffida, 3 titolarissimi. A rischiare sono: Cancelo, l’ex Candreva, Perisic, Eder e Ranocchia (che dovrebbe sostituire Miranda fermato da un problema). Le due squadre quindi dovranno stare molto attenti alla penultima giornata altrimenti rischiano di arrivare a giocare lo scontro diretto senza i giocatori chiave, più Inter che Lazio alla quale il pericolo maggiore è derivato dalla diffida di Leiva.

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Cieri (Gazzetta dello Sport) sulla Champions: “Con la qualificazione cambierebbero le prospettive”

Stefano Cieri (Gazzetta dello Sport) sulla Champions. Il giornalista convinto che una eventuale qualificazione nella massima competizione europea cambierebbe i piani di mercato della società biancoceleste.

Cieri (Gazzetta dello Sport) sulla Champions ai microfoni di Radiosei: “Comunque vada sarà stata una stagione straordinaria. Basta pensare a come è iniziata con la Supercoppa Italiana. Ora ci sono tutti questi infortuni nel momento cruciale. E’ chiaro che se la Lazio dovesse arrivare in Champions sarebbe più che una ciliegina sulla torta. Ancor di più per le implicazioni economiche che cambierebbero le prospettive anche per le prossime stagioni. Ci sono in ballo 40 milioni di euro, meno gli introiti per l’eventuale Europa league. Ovvio che cambierebbe la programmazione del mercato. Figuriamoci se dovesse arrivare un’offerta che superi i 100 milioni per Milinkovic. La società biancoceleste potrebbe fare un mercato come mai visto negli ultimi tempi. Ora ci sono Crotone e Inter. La Lazio ha ancora un leggero vantaggio che però viene quasi annullato dallo scontro diretto dell’ultimo turno. La gara di Crotone è molto importante, ma alla fine tutto sarà deciso da quella partita. La cosa fondamentale è arrivare bene a quella che sarà la partita vera”.

LA LAZIO SFIDA LA LEGA PER DATA E ORARIO DELLA GARA CON L’INTER

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LAZIO E INTER TRANQUILLE: ALLEGRI PROMETTE IMPEGNO IN ROMA JUVENTUS

Gerrard incensa Leiva: “Profondo rispetto come uomo e calciatore”

Dopo aver giocato per ben 8 anni insieme uno accanto all’altro nel Liverpool le loro strade si sono divise. Ma, nonostante questo, tra il centrocampista della Lazio  Lucas Leiva e il neo allenatore del Glasgow Rangers Steven Gerrard è rimasta una grande amicizia anche fuori dal campo. Parlando del suo ex compagno Gerrard incensa Leiva.

Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport Gerrard incensa Leiva“A Lucas auguro il meglio per il resto della sua carriera. È sicuramente una delle persone migliori che abbia incontrato durante il mio viaggio nel mondo del calcio, durante tutta la carriera. Per Lucas nutro enorme rispetto, come giocatore e come persona. È uno dei giocatori più professionali con cui abbia giocato. Ha dato il massimo ogni volta che ha rappresentato il Liverpool“.

E ancora: “Si può parlare di ciò che Leiva dà alla squadra, del suo modo di giocare. Ma la persona che è Leiva per me è altrettanto importante rispetto al talento calcistico. Ci sono talenti come Lucas nella gestione della palla, ma non fanno quello che fa Lucas senza palla. In termini di corsa, nel modo di lanciarsi nei contrasti, nel corso dei 90 minuti, andando dove occorre, sacrificandosi per la squadra, facendo il lavoro ‘sporco’ e svuotando il serbatoio delle energie ogni volta”.

AGOSTINELLI SUI PROSSIMI IMPEGNI DI LAZIO E INTER

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LA LAZIO SFIDA LA LEGA PER DATA E ORARIO DELLA GARA CON L’INTER

Agostinelli sui prossimi impegni di Lazio e Inter: “Ciò che conta è trovarsi ancora in vantaggio”

Le parole dell’ex biancoceleste Andrea Agostinelli sui prossimi impegni di Lazio e Inter.

Agostinelli sui prossimi impegni di Lazio e Inter ai microfoni di Radiosei: “Il risultato di Inter Sassuolo non è in discussione. Vinceranno i nerazzurri ma non credo che possa finire 6-0. Dovesse accadere farebbero ridere tutta Italia. Credo che siano le motivazioni a fare la differenza, ma neanche tanto. La cosa che conta è che la Lazio sia in vantaggio. E’ chi è dietro a doverci raggiungere. Il Crotone si gioca la salvezza ma oggi sarebbe salvo e potrebbe anche rifarsi all’ultimo turno. Con il Napoli a stagione finita un punto può ottenerlo. Non sarà una amichevole ma pensiamo alle tante possibilità che ha la squadra di Inzaghi di vincere. L’anno scorso si perse per mancanza di motivazioni. Fortunatamente abbiamo due risultati a disposizione, a meno che l’Inter non vinca con sei gol di scarto. Se così fosse a Crotone dovrebbe esserci ancora più cattiveria. Per una volta possiamo dire che ci conviene giocare sapendo già cosa ha fatto l’Inter”.

LE PAROLE DEL GIORNALISTA STEFANO CIERI SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS

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COPPA ITALIA Numeri, curiosità e statistiche di Juventus Milan

COPPA ITALIA Numeri, curiosità e statistiche di Juventus Milan. Domani alle 21 il calcio d’inizio della finale della LXXI^ edizione della competizione nazionale.

COPPA ITALIA NUMERI, CURIOSITA’ E STATISTICHE 

Per l’undicesimo anno consecutivo il trofeo verrà assegnato allo stadio Olimpico di Roma con la presenza, e la premiazione, del Presidente della Repubblica. Sarà la trentaseiesima volta che l’impianto romano (tra finali secche e andata/ritorno) ospiterà l’ultimo atto della manifestazione. Ad arbitrare l’incontro sarà Antonio Damato della sezione di Barletta. A coadiuvarlo i guardalinee Riccardo Di Fiore e Giulio Dobosz, il quarto uomo Marco Guida. Al Var Massimiliano Irrati, assistente Gianluca Vuoto.

FINALE COPPA ITALIA: JUVENTUS-MILAN

Le due squadre a contendersi la coppa saranno la Juventus e il Milan. I bianconeri, primi in campionato, sono i detentori del trofeo da tre stagioni consecutive. Chi vincerà la Coppa Italia si qualificherà alla prossima edizione della UEFA Europa League e ad agosto disputerà la finale di Supercoppa italiana contro la vincente del campionato. Finale che potrebbe essere ancora Juventus-Milan se i bianconeri vincessero sia il campionato che la Coppa Italia. Altrimenti saranno il Napoli (se vincerà il campionato) e chi vincerà la coppa nazionale.

ALCUNE CURIOSITA’

Tanti i “se”:

• se la Juventus vincerà la Coppa Italia non andrà in UEFA Europa League perché qualificata in UEFA Champions League in quanto si classificherà, a due giornate dal termine del campionato, comunque tra le prime quattro squadre in classifica;

• il Milan, se vincerà la Coppa Italia, approderà in UEFA Europa League partendo dal terzo turno preliminare, anche se si piazzerebbe tra il quinto e il settimo posto in campionato;

• se il Milan dovesse perdere la finale e non piazzarsi tra le prime sette in campionato in UEFA Europa League si qualificherà, partendo dai primi turni preliminari, la settima in classifica in campionato.

LA COPPA PER REGIONI

Dovesse vincere la Juventus la città di Torino porterebbe a 18 il numero di trofei conquistato staccando Roma ferma a 15 successi. A livello regionale il Piemonte con diciassette (Juventus dodici, Torino cinque) batte il Lazio (Roma nove, Lazio sei) e la Lombardia (Inter sette, Milan cinque, Atalanta una vittoria). Trentatré le finali raggiunte dal Piemonte (Juventus, Torino, Alessandria, Novara), trenta la Lombardia (Inter, Milan e Atalanta tre volte). La finale di Coppa Italia disputata più volte è Inter-Roma (cinque volte, di cui quattro consecutive tra il 2004 e il 2008.

LE DUE FINALISTE

La Juventus ha vinto già dodici Coppe Italia (record nazionale e stelletta d’argento sul petto). Per il Milan cinque vittorie. Per la squadra torinese sarà la diciottesima finale, mentre per i milanesi la quattordicesima. Inoltre sarà la quinta finale tra Juventus e Milan. I bianconeri hanno vinto tre volte (1941/1942, 1989/1990, 2015/2016), il Milan nella stagione 1972/1973. L’ultima finale è del 21 maggio 2016 quando trionfò la Juve con un gol di Morata.

IL POSSIBILE RECORD BIANCONERO

In caso di vittoria per i bianconeri si tratterà di un record. Sarebbe infatti la quarta vittoria di fila consecutiva e, in caso di vittoria del campionato, il sesto double nazionale. Il Milan non vince la Coppa Italia dalla stagione 2002/2003 quando superò la Roma. Il Milan in finale è uscito otto volte sconfitto, la Juventus cinque.

IL PERCORSO DELLE FINALISTE

La corsa della Juventus verso la finale è iniziata a partire dagli ottavi di finale. I bianconeri hanno eliminato Genoa (2-0), Torino (2-0) e Atalanta (0-2, 0-0). Il Milan, partito anche lui dagli ottavi, ha sconfitto l’Hellas Verona (3-0), l’Inter (1-0 dopo i tempi supplementari) e la Lazio, con vittoria 5-4 ai rigori dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e supplementari.

I NUMERI DELLA COPPA ITALIA

Il giocatore che ha segnato più reti è stato Gianluca Vialli, 13 nella stagione 1984/1985. Per nove volte ad aggiudicarsi la classifica marcatori è stato un giocatore della Fiorentina o del Napoli. Gigi Riva e Beppe Savoldi hanno vinto tre volte questa classifica. Roberto Mancini detiene il record di vittorie della Coppa Italia con sei successi (quattro con la Sampdoria, due con la Lazio) e sempre lui è il recordman di presenze. Alessandro Altobelli invece è il giocatore che ha segnato di più, 56 reti tra il 1974 ed il 1990.

LE VINCITRICI

La Coppa Italia è stata vinta da sedici squadre (Atalanta, Bologna, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Napoli, Parma, Roma, Sampdoria, Torino, Vado, Venezia, Vicenza). Oltre alle vincitrici hanno disputato almeno una finale Verona e Palermo (due volte), Alessandria, Ancona, Cagliari, Catanzaro, Novara, Padova, Spal e Udinese. Dalla stagione 1960/1961 fino all’edizione 1998/1999 la vincitrice della Coppa Italia si qualificava alla Coppa delle Coppe. A partire dalla stagione 1999/2000 la Coppa delle Coppe è stata abolita e la squadra vincitrice della coppa nazionale si qualificava prima alla Coppa UEFA e, dal 2009/2010, alla UEFA Europa League.

LE PAROLE DI BIAVA SU LAZIO – ATALANTA

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COPPA ITALIA Juventus Milan: stadio Olimpico blindato, attesi in 65mila

COPPA ITALIA Juventus Milan. Domani, mercoledì 9 maggio, alle ore 21,00 si disputerà a Roma la finale tra i bianconeri di Allegri e i rossoneri di Gattuso.

COPPA ITALIA JUVENTUS MILAN: LE PRESENZE SUGLI SPALTI

Previsti per l’occasione circa 65mila spettatori. I cancelli verranno aperti sin dalle ore 18. La Prefettura di Roma ha emesso il divieto di vendita per “asporto e trasporto, nella pubblica via, di bevande in bottiglia o in contenitori di vetro”, che sarà in vigore nelle zone limitrofe allo stadio Olimpico ed alle direttrici di afflusso e deflusso da 3 ore prima dell’inizio a 1 ora dopo la fine della gara. Ai tifosi della Juventus è stata destinata la Curva Sud, i Distinti sud e la Monte Mario. Ai tifosi del Milan la Curva Nord, i Distinti nord e la Tribuna Tevere. In occasione dell’arrivo nella Capitale delle tifoserie è stato definito il piano d’afflusso, parcheggio e deflusso dei tifosi provenienti da tutto il territorio nazionale.

I TIFOSI DELLA JUVENTUS 

I tifosi della Juventus in arrivo a bordo di pullman sono invitati a utilizzare il casello autostradale di Roma sud, quindi l’uscita del Grande Raccordo Anulare “Aurelia – direzione centro” ed a percorrere poi il seguente itinerario: piazza San Giovanni Battista della Salle, circonvallazione Aurelia, piazza di Villa Carpegna, via Gregorio VII, piazza Pio XI, via Anastasio II, via Cipro, circonvallazione Trionfale, circonvallazione Clodia, piazzale Clodio, viale Mazzini, viale Angelico, piazzale Maresciallo Giardino, Lungotevere delle Vittorie. Le aree di parcheggio sono situate su lungotevere della Vittoria e lungotevere Oberdan. Per quelli invece in arrivo a bordo di auto: piazza San Giovanni Battista della Salle, circonvallazione Aurelia, piazza di Villa Carpegna, via Gregorio VII, piazza Pio XI, via Anastasio II, via Cipro, circonvallazione Trionfale, circonvallazione Clodia, piazzale Clodio. Area di parcheggio piazzale Clodio.

I TIFOSI DEL MILAN 

I tifosi del Milan in arrivo a bordo di pullman sono invitati a utilizzare i caselli autostradali di Roma Nord, quindi l’uscita del Grande Raccordo Anulare 6 “Flaminia – direzione centro” per poi percorrere il seguente itinerario: via Flaminia, Corso Francia, Tangenziale est (direzione stadio), via del Foro Italico, largo Ferraris IV, viale Macchia della Farnesina. Area di parcheggio situata in viale Macchia della Farnesina, area perimetro Farnesina. L’itinerario previsto per i tifosi del Milan in arrivo a bordo di auto: via Flaminia, Corso Francia, viale Maresciallo Pilsudski, piazzale Ankara, viale Tiziano, viale della XVII Olimpiade. Aree di parcheggio in viale XVII Olimpiade, piazzale Ankara, via Pietri, via Austria, via Norvegia. Task force Le tifoserie sin da mercoledì mattina saranno opportunamente vigilate. Una task force, composta da agenti della Polizia Amministrativa, di Roma Capitale e della Guardia di Finanza, vigilerà sul rispetto dell’ordinanza del Prefetto.

CANIGIANI FA IL PUNTO SUI BIGLIETTI VENDUTI PER LAZIO – INTER

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CROTONE – LAZIO: LE PAROLE DI BIAVA

D’Ambrosio stuzzica la Lazio: “La Champions la meritiamo noi!”

Lazio Inter è ancora lontana ma D’Ambrosio stuzzica la Lazio già due settimane prima. Ed ecco le parole del terzino nerazzurro sulla corsa alla Champions

D’Ambrosio stuzzica la Lazio sulla corsa alla Champions League. Il terzino di Spalletti è fortemente convinto di arrivare al quarto posto, ai danni dei biancocelesti. Queste le sue parole a SkySport: “La Champions la meritiano noi, senza ombra di dubbio. La vogliamo, ci crediamo e la otterremo. Stiamo tornando grandi grazie al lavoro di mister Spalletti e alla forza del nostro gruppo. se non dovessimo centrare la qualificazione? Non ci pensaimo neanche a questa ipotesi. Siamo tutti concentrati a prendercela“.

LOTITO E LA LEGA, BRACCIO DI FERRO SULL’ORARIO DI LAZIO INTER >>> LEGGI QUI

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La Lazio sfida la Lega sull’orario del match contro l’Inter

Ancora da decidere l’orario di Lazio Inter, match clou di domenica 20 maggio. La Lazio sfida la Lega sulla data e l’orario. Le ultime

E’ un vero braccio di ferro quello che sta accadendo in queste ore. La Lazio sfida la Lega sull’orario e la data di Lazio Inter. I vertici della Lega Calcio erano intenzionati ad anticipare il match decisivo a sabato alle ore 19.00. Fermo no da parte di Lotito che non vuole giocare il sabato ma punta alla domenica. Per quanto riguara l’orario l’ideale sarebbe la notturna, o al minimo alle ore 18 o 19, ma sempre della domenica. La Lega si è presa del tempo per decidere, ma non si sa ancora bene quando ufficializzerà il tutto. Nel frattempo a pagare sono sempre i tifosi che ancora non possono organizzarsi, soprattutto i laziali fuori da Roma sono i più penalizzati.

LAZIO E INTER TRANQUILLE, ALLEGRI PROMETTE IMPEGNO IN ROME JUVE

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Allegri rassicura Lazio e Inter: “Contro la Roma ci prenderemo lo scudetto”

In occasione della conferemza stampa di Juve Milan, Allegri rassicura Lazio e Inter sull’impegno dei bianconeri contro la Roma, domenica sera

Durnate la conferenza stampa di presentazione della finale Tim Cup, Allegri rassicura Lazio e Inter in vista della corsa Champions. Domenica sera i bianconeri saranno ospiti della Roma e giocheranno tranquilli del +6 sul Napoli, a due giornate dalla fine. Alla Juve basterà fare un punto nelle ultme due e potrà giocare spensierata all’Olimpico. Ma Allegri non vuol sentire queste cose in giro e rilancia. Ecco le sue parole: “Non abbiamo ancora vinto niente, ci manca un punto e lo vogliamo prendre al più presto. Non vogliamo correre rischi e già contro la Roma vorrei chiudere la pratica scudetto“.

GUERRA SOCIAL TRA LAZIALI E INTERISTI SU TWITTER >>> LEGGI I DETTAGLI

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LAZIO INTER Guerra Social tra laziali e interisti su Twitter

E’ scoppiata in vista di Lazio Inter guerra social tra laziali e interisti, precisamente su Twitter. A suon di hasthtag ci si prepara alla sfida del 20 maggio

Per Lazio Inter guerra social tra laziali e interisti sulle “frequenze” di Twitter. A suon di cinguettii e hasthtag, i tifosi stanno caricando le rispettive squadre ed alimentando polemiche e sospetti. Si parte dall’hasthtag #intersassuolonoalbiscotto ovvero sul fatto che i nerazzurri potrebebro vincere facilmente con 6 gol di scarto contro i neroverdi già salvi. Ed ecco il putiferio con i laziali che tempestano di messaggi il Sassuolo invitandolo ad onorare il finale di campionato. Pronta la risposta dei tifosi dell’Inter, che stanno caricando l’ex Zenga, allenatore del Crotone, a fare uno scherzetto alla Lazio. Poi ci sono i giornalisti di parte (nerazzurra) che si lamentano di un gol annullato ad Udine che potrebbe risultare decisivo ai fini della differenza reti. Ci si appella al Var, con la pronta risposta dei sostenitori laziali che si riassume così: “Se il vVar fosse stato utilizzato correttamente, non ci sarebbe stato nessun spareggio Lazio Inter per la Champions. La Lazio l’aveva già conquistata da un pezzo“.  Chapeau.

LEGGI IL PUNTO SUGLI INFORTUNATI IN CASA LAZIO

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LAZIO INTER Il doppio ex Dabo: “Sarà una partita bellissima”

Lazio Inter Il doppio ex Dabo. Prima la trasferta di Crotone poi, molto probabilmente, la corsa alla Champions si risolverà all’ultima giornata nella sfida tra biancocelesti e nerazzurri.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport su Lazio Inter il doppio ex Dabo ha dichiarato: “Il ricordo più bello? Sono tanti, ovunque ho giocato ho sempre dato il massimo. A Roma sono rimasto sei anni perciò sono più legato alla Lazio. Però sono stato bene anche all’Inter. E’ stata la squadra che mi ha portato in Italia, le sarò sempre riconoscente. La lotta alla Champions? Con gli infortuni di Immobile e Luis Alberto la Lazio ha perso tanto. Non è facile ma ha un collettivo forte. Anche con l’Atalanta, pur trovandosi in difficoltà, ha portato a casa un pari con la giusta mentalità. Si giocheranno tutto con l’Inter. Sarà una gara bellissima”.

CESAR SU LAZIO – INTER

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LE PAROLE DI AGOSTINELLI