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ROMA Auto in fiamme sul Raccordo Anulare: chiuso tratto di strada

Auto in fiamme sul Raccordo Anulare di Roma, pesanti ripercussioni alla viabilità.

Attorno alle 10.30 di questa mattina, auto in fiamme sul raccordo anulare. L’incendio è divampato da una vettura che stava percorrendo il tratto di strada all’altezza dell’uscita di Via Ardeatina. Adesso è stato chiuso il tratto A90, per l’appunto quello dove l’auto ha preso fuoco. Da segnalare lunghissime code dallo svincolo 19 Allacciamento Diramazione Roma Sud all’uscita 24 della Via Ardeatina. Sul posto si sono immediatamente diretti i vigili del fuoco che hanno riportato alla normalità la situazione.

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DIACONALE SUL CASO CAICEDO >>> LEGGI QUI LE SUE PAROLE

STEAUA LAZIO Canigiani: “A Bucarest oltre 1000 tifosi biancocelesti”

Alla viglia di Steaua Lazio Canigiani è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per fare il punto sulla vendita dei tagliandi

Alla viglia di Steaua Lazio Canigiani è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per fare il punto sulla vendita dei tagliandi. “Fino a ieri sera erano già 1200 i biglietti acquistati per trasferta di Bucarest. Nella giornata odierna è probabile che ci sia un incremento nelle vendite, in ogni caso è previsto un grande seguito di tifosi biancocelesti. Bisognerà attenersi alle indicazioni presenti nel comunicato diramato dalla società in merito alla trasferta in Romania. 

I nostri sostenitori saranno nella fattispecie ospiti, ragion per cui esigiamo un comportamento rispettoso nei confronti della città. Lunedì sarà poi la volta di Lazio Verona. I prezzi dei biglietti sono assolutamente abbordabili: Curva Nord a 10€, Tevere a 25€ e 5€ per gli under 14 in tutti i settori dello stadio. Sarà possibile acquistare i tagliandi anche il giorno della partita, tutte le ricevitorie saranno attive. Da oggi parte inoltre la vendita per la semifinale di ritorno contro il Milan, gara decisiva per provare a centrare uno degli obiettivi stagionali”.

STEAUA LAZIO, LE INFO PER I LAZIALI IN TRASFERTA 

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Diaconale sulla vicenda Caicedo: “Lazio tirata in ballo, lo trovo ridicolo”

Questa mattina ai microfoni di Radio Incontro Olympia è intervenuto il portavoce della Lazio Arturo Diaconale sulla vicenda Caicedo

Questa mattina ai microfoni di Radio Incontro Olympia è intervenuto il portavoce della Lazio Arturo Diaconale sulla vicenda Caicedo. Il giocatore risulterebbe infatti tra gli indagati per la presunta combine di Levante Saragozza della stagione 2010/11. A questo proposito l’intervento del portavoce biancoceleste. “Prendere di mira la Lazio ormai di prassi, è diventato praticamente uno sport nazionale. Trovo ridicolo tirare in ballo la società per un’accusa (per essere a conoscenza dei fatti, non per aver commesso reati) risalente a 7 anni fa. 

Il titolo della Gazzetta è decisamente fuorviante per il lettore. Mi auguro solo che all’interno dell’articolo si faccia chiarezza sulle non responsabilità della Lazio in merito. L’umore della piazza? L’atmosfera è sempre positiva, l’entusiasmo è stato alle stelle per un periodo. Adesso stiamo attraversando un momento non facile e l’entusiasmo viene meno. L’ambiente però ha dimostrato di saper supportare la squadra e mi auguro che si possa ripartire più forti di prima”.

IL CASO CAICEDO>>>LEGGI QUI  

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Guai per Felipe Caicedo indagato in Spagna: ecco il motivo

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Guai in vista per Felipe Caicedo indagato in Spagna in un presunto caso di ‘combine’.

Arrivano brutte notizie in casa Lazio da Felipe Caicedo indagato in Spagna. A riferirlo ‘Marca’, secondo cui il nome dell’attaccante ecuadoregno sarebbe finito in una lista di 41 persone coinvolte nel maxiprocesso legato a Levante-Saragozza, partita della Liga 2010-2011 su cui gli inquirenti stanno indagando per una presunta ‘combine‘.

Secondo le ricostruzioni, il Saragozza avrebbe offerto al Levante per farsi battere quasi un milione di euro, diviso tra giocatori e dirigenti. A riprova, è stata riscontrata una notevole differenza nelle spese dei giocatori da un’estate all’altra. Nel 2010 infatti i giocatori del Levante si svenarono letteralmente per le ferie con la famiglia, per le quali un anno dopo i soldi furono invece molti meno. Forse perchè nel 2010 avevano a disposizione molto denaro?

Per queste accuse, prosegue Marca, la richiesta del tribunale è due anni di carcere e 6 d’inibizione da qualsiasi attività legata al calcio per i 38 indagati. Tra cui, oltre ai 9 giocatori che hanno ricevuto materialmente il denaro, nomi noti come Gabi, ora capitano dell’Atletico ma al tempo al Saragozza; Ander Herrera, oggi al Manchester United; e l’ex Reggina Stuani, che segnò per il Levante. Quanto invece a Caicedo, all’epoca in prestito al Levante dal City, non avrebbe incassato denaro, ma è nel registro degli indagati come persona a conoscenza dei fatti.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BERGODI SU STEAUA-LAZIO

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Bergodi su Steaua Lazio: “Biancocelesti favoriti, ma dovranno fare attenzione, perchè…”

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L’opinione dell’ex biancoceleste Cristiano Bergodi su Steaua Lazio.

Manca pochissimo al ritorno in campo ‘europeo’ della Lazio, di scena domani sera (ore 21.05) a Bucarest contro lo Steaua. Una gara, valida per l’andata dei sedicesimi di Europa League, in cui Lulic e compagni cercheranno di battere la squadra più forte di Romania. Per spiegargli come fare, quali punti deboli degli avversari sfruttare, è intervenuto’ un grande doppio ex. Queste le parole, ai microfoni di ‘Tuttomercatoweb, di Cristiano Bergodi su Steaua Lazio: “Lo Steaua soffre i calci piazzati. È una squadra che gioca abbastanza abbottonata, la Lazio – anche se è favorita – dovrà fare attenzione alle ripartenze. La Steaua è un po’ la Juventus della Romania“.

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CALCIOMERCATO LAZIO Reyes proposto: la risposta dei biancocelesti

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CALCIOMERCATO LAZIO Reyes: dopo le rivelazioni di ieri dell’agente di Herrera, emergono altre novità sul futuro del centrale messicano.

CALCIOMERCATO LAZIO Reyes è un nome che sta circolando insistentemente in queste ore in orbita Lazio. Il classe ’92 messicano del Porto è infatti tra i papabili per la possibile successione di Stefan de Vrij. I biancocelesti si misero sulle sue tracce già a gennaio, ma allora l’agente negò l’ipotesi di trasferimento, essendo il giocatore desideroso di trovare la definitiva affermazione con la maglia dei Dragões. Un desiderio tuttavia non realizzato, viste le sole 9 presenze collezionate quest’anno e i due prestiti prima alla Real Sociedad e poi all’Espanyol. Reyes a fine stagione, alla scadenza naturale del suo contratto, lascerà dunque definitivamente il Porto. Nei giorni scorsi – riporta lalaziosiamonoi.it – il suo cartellino sarebbe stato proposto anche alla Lazio, che però, dopo un’attenta riflessione, ha deciso di declinare l’offerta. Non perché non sia conveniente, anzi, è un giocatore di prospettiva, in cerca di rilancio e potrebbe arrivare anche da extracomunitario. Inoltre arriverebbe a parametro zero. In realtà, prosegue il portale, la Lazio avrebbe deciso di occupare la casella con il brasiliano Bruno Viana del Braga (di proprietà dell’Olympiacos) seguito da Jorge Mendes.

Quanto invece all’attacco, piace Nedim Hadzic, bosniaco classe ’99, anche lui offerto alla Lazio a gennaio prima di passare al Leixões (serie B portoghese).

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Molta paura a Roma sui bus della Cotral

Sul Cotral linea Roma Ponte Mammolo – Subiaco si sono vissuti attimi di terrore, molta paura a Roma.

Paura a Roma – Un infermiere italiano di 58 anni ha seminato il panico nella Capitale. L’uomo lavorava in un ospedale romano e ora è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Subiaco con l’accusa di lesioni personali gravissime. Infatti l’uomo conficcava un ago di siringa nei sedili del bus. Nel mese di dicembre è partita l’indagine dopo alcuni ritrovamenti di aghi di siringa sui sedili del Cotral. I Carabinieri dopo alcuni sopralluoghi hanno scoperto che gli aghi venivano conficcati di proposito e nascosti bene per pungere i viaggiatori all’oscuro di tutto.

I Carabinieri hanno così deciso di installare delle telecamere sugli autobus per monitorare la situazione e hanno scoperto l’operatore sanitario posizionare gli aghi. Durante le perquisizioni, delegate della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, l’uomo è stato ritrovato in possesso di ulteriori aghi a siringa e aghi canula nello spogliatoio dell’ospedale e nella propria abitazione. Ora gli aghi rinvenuti verranno sottoposti a test per verificare la presenza di agenti infettivi.

LEGGI LUIZ FELIPE PRONTO A PRENDERSI LA LAZIO

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Europa League Luiz Felipe il funambolo della difesa è pronto a stupire ancora

Europa League Luiz Felipe è arrivata la tua ora. Il difensore brasiliano è pronto a confermarsi nella partita da domani e a mettere in crisi Inzaghi per un posto in Campionato

Europa League Luiz Felipe ha molta voglia di mettersi in mostra e far vedere le sue doti. Il funambolo della difesa ha conquistato tutti non solo nelle precedenti gare di Europa ma anche in Coppa Italia dove marcando Kalinic è riuscito a non farlo giocare praticamente mai. Per questo molti tifosi hanno curiosità nel vederlo giocare per vedere se il brasiliano è veramente un ottimo potenziale o è stata solamente una partita giocata con grande concentrazione. Tra l’altro oggi è arrivata la notizia di un rinnovo del contratto fino al 2022 da rendere solamente ufficiale. Il classe 97′ ha giocato ben 470′ in Europa League, il secondo per impiego dopo Murgia. I tifosi se lo ricordano anche per il salvataggio effettuato sul tiro a botta sicura di Balotelli che gli avrebbe permesso di realizzare l’0-1.

La Lazio con lui in campo ha perso solo contro lo Zulte dove la partita non contava molto, quindi è anche un talismano, con lui non si perde. Ora è arrivato il suo momento perché l’asticella si sta alzando, ora non siamo più nella fase ai gironi ma ai sedicesimi dove la competizione richiede più attenzione. Se dovesse far bene anche domani Inzaghi, potrebbe anche concedergli di giocare il ritorno di Coppa Italia per premiarlo. Il ragazzo sta crescendo bene e non bisogna mettergli fretta le qualità sono evidenti. Potrebbe essere impiegato anche da centrocampista al posto di Leiva. Lui è dotato di un ottimo piede e visione di gioco, inoltre saprebbe difendere bene visto che nasce difensore. Chissà se Inzaghi lo proverà mai in quel ruolo nel caso di necessità, nel frattempo gustiamocelo domani.

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LEGGI QUANTI SOLDI AVRà LA VINCITRICE DELL’EUROPA LEAGUE

Chi vincerà l’Europa League si porterà a casa una discreta somma

Alcuni snobbano l’Europa League ritenendola una competizione al di sotto della Champions. Anche per motivo di prestigio e di soldi. Ma chi vincerà l’Europa League si porterà una cospicua somma

Negli ultimi anni la competizione ha alzato un po’ l’asticella. Infatti chi arriverà in finale, vincendo la partita oltre a portare a casa la Coppa e i soldi, avrà l’occasione di poter giocare la Champions qualificandosi direttamente. Per questo nell’ultimo periodo, alcune squadre puntano più su questa competizione che il Campionato dove magari non hanno chance. La Lazio in questo momento è in lotta per la qualificazione in Champions League e per la finale di Coppa Italia. Ma ha ancora un sedicesimo da giocare in Europa League. Inzaghi tiene molto a questa competizione nonostante gli 8 cambi che verranno effettuati per la partita di domani. Oltre al prestigio di portare la coppa in Italia, vincere l’Europa League significherebbe portare anche soldi freschi nelle casse e non pochi soldi tra l’altro. Chi vincerà l’Europa League si porterà a casa un ottimo bottino.

La Lazio nell’ultima stagione in cui disputò l’Europa uscì agli ottavi ma guadagnò 15,3 milioni in tutto. Al momento i biancocelesti hanno già incassato 5,260 milioni per la partecipazioni e le gare disputate (vittorie e pareggi). Se dovessero passare agli ottavi allora guadagnerebbero altre 750.000. Per i quarti invece il premio previsto è di un milione, poi 1,6 per le semifinali, 3,5 per la perdenti in finale. 6,5 per chi alzerà la Coppa al cielo. Senza dimenticare la Supercoppa Europea da giocare poi ad agosto. In tutto la vincitrice si porterà a casa ben 20 milioni, non quanto la Champions ma un ottimo bottino di investire poi sul mercato estivo.

LEGGI MURGIA SEMPRE PRESENTE IN EUROPA LEAGUE

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Questo è il momento di Murgia, l’Europa League è la sua competizione

Domani la Lazio scenderà in campo contro lo Steaua Bucarest alle ore 21.05. Questo è il momento di Murgia visto che partirà titolare

In Campionato il giovane centrocampista biancoceleste non trova quasi mai spazio, ma l’Europa League invece è il momento di Murgia dove riesce a trasformarsi e sfornare prestazioni ottime. Lui e Felipe Luiz sono i giocatori più impiegati nella competizione per i biancocelesti. Non hanno mai saltato una partita. Ha giocato ben 509 minuti e ha il minutaggio più alto e ovviamente domani partirà da titolare. Ma non si limita solo ad essere titolare, il numero 96 è anche molto attivo in campo. Per lui infatti ben 38 palloni recuperati vincendo anche più duelli di tutti ben 26. Senza dimenticare il gol del 2-3 che ha permesso alla Lazio di portare a casa 3 punti fondamentali contro il Vitesse che hanno permesso ad Inzaghi di giocare le altre partite in tranquillità. Questa è la sua competizione e il mister lo sa, per questo motivo non rinuncia mai a lui in Coppa. I laziali si aspettano molto dal centrocampista laziale

LEGGI IL POSSIBILE RINNOVO TRA LUIZ FELIPE E LA LAZIO

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Aria di rinnovo tra Luiz Felipe e la Lazio

Lazio alla ricerca di volti nuovi per la difesa, ma non solo. La società biancoceleste vuole tutelarsi per tempo e blindare i giovani presenti in rosa. A tal proposito nei prossimi giorni si terrà un incontro tra la dirigenza capitolina e lo staff di Luiz Felipe. Scopo dell’incontro prolungare il rapporto con il brasiliano sino al 2022. Non dovrebbero esserci sorprese, c’è aria di rinnovo tra Luiz Felipe e la Lazio.

Dopo la gara di domani sera con la Steaua Bucarest, a quanto riporta il Corriere dello Sport, le parti potrebbero mettere nero su bianco e firmare il nuovo accordo. Le sensazioni sono positive, c’è aria di rinnovo tra Luiz Felipe e la Lazio. Per il giovane difensore pronto un contratto sino al 2022 con lo stipendio che passerebbe dai 180mila euro attuali a circa 500mila. Un giusto premio per un giovane che si sta mettendo sempre più in luce grazie alle sue prestazioni. Luiz Felipe compirà 20 anni il prossimo mese ma già domani potrebbe ritrovarsi a guidare la difesa nella sfida contro i romeni. Da Colina (un piccolo paesino in Brasile) a futuro e punto fermo della Lazio: la strada è appena cominciata.

MARADONA ATTACCA DURAMENTE BIGLIA

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MALTEMPO A ROMA: ALLERTA NEVE NEL LAZIO E NELLA CAPITALE

Sospiro di sollievo per Alessandro Rossi: notizie confortanti per l’attaccante

Sospiro di sollievo per Alessandro Rossi. L’attaccante della Salernitana, ma di proprietà della Lazio, nel corso dell’amichevole allo Stirpe di Frosinone tra Italia Under 20 e Italia B si è infortunato.

In uno scontro di gioco con il portiere del Venezia Vicario, Rossi, è rimasto a terra dolorante. Al punto che si è reso necessario l’intervento dei sanitari che lo hanno accompagnato fuori dal campo. In un primo momento si è subito temuto il peggio ma come riferisce Telecolore le notizie arrivate sulle condizioni del giocatore sono in parte confortanti. I risultati della risonanza magnetica hanno evidenziato l’assenza di lesioni. Il giocatore ha riportato una distorsione al ginocchio destro. Anche la Salernitana tira un sospiro di sollievo per Alessandro Rossi, una decina di giorni di stop e il bomber dovrebbe tornare a disposizione del tecnico dei campani Colantuono.

LA UEFA CONDANNA L’ANDERLECHT A RIMBORSARE I TIFOSI TEDESCHI

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LE PAROLE DELL’AG. DI REYES SULL’INTERESSE DELLA LAZIO

Maradona ci va giù duro su Biglia: “Con lui non mettiamo paura a nessuno”

In un’intervista rilasciata a El Popular Diego Armando Maradona ha criticato il centrocampo della Nazionale argentina. E, in particolar modo, Maradona ci va giù duro su Biglia.

Maradona ci va giù duro su Biglia“Non abbiamo un centrocampo degno di questo nome. Senza voler offendere nessuno, qualcuno si sarebbe mai immaginato che Biglia potesse vestire la maglia della nostra Nazionale un giorno? L’Argentina oggi non incute più timore, a parte Messi, si è perso il rispetto per la divisa dell’albiceleste”.

MALTEMPO A ROMA: ALLERTA NEVE NEL LAZIO E NELLA CAPITALE

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RICORDO CHAPECOENSE OLTRAGGIATA: PUNITO IL NACIONAL

Champions: la Uefa ha condannato l’Anderlecht a risarcire i tifosi del Bayern Monaco

La Uefa ha condannato l’Anderlecht a risarcire parte dell’importo sborsato dai tifosi del Bayern Monaco per assistere alla gara di Champions  League del 22 novembre 2017.

DALL’UEFA UNA SENTENZA SENZA PRECEDENTI

Da oggi forse sarà più difficile sentirsi chiedere cifre esorbitanti per un tagliando di una gara poco interessante. La Uefa ha condannato l’Anderlecht a corrispondere a ogni tifoso tedesco 30 euro. Tempo massimo per restituire la somma quindici giorni. Considerando i fan bavaresi che seguirono la squadra il club belga dovrà sborsare più o meno ventisettemila euro. Pochi spicci per una società di calcio ma un segnale importante nella lotta al caro-biglietti. La decisione della Uefa arriva dopo che il Bayern Monaco, di propria iniziativa e dalle proprie casse, aveva rimborsato 30 euro a ogni supporter. Così, dal prezzo iniziale del biglietto (che era di 100 euro) chi ha seguito la gara dal vivo è tornato a spendere 40 euro. Rientrando in questo modo del 60% della cifra pagata.

LA MULTA

Una curiosità riguarda invece proprio la società bavarese. Dopo la gara i tedeschi si videro recapitare una multa per non essere riusciti a evitare la protesta dei propri tifosi. Sugli spalti, infatti, apparve uno striscione di contestazione riguardo il prezzo del tagliando. Inoltre prima dell’inizio i tifosi ospiti gettarono verso il terreno di gioco centinaia di banconote false.

Ciao Pantani, grazie di tutto “Pirata”

Per vincere Pantani non ha bisogno del doping ma ha bisogno delle salite”. (Cit. Marco Pantani)

CIAO PANTANI, GIA’ LE SALITE…

…quante ne avrai scalate in vita tua? Dieci, cento, mille? Non ha importanza, tanto le hai superate tutte con grande coraggio e dignità, ma soprattutto con quella passione e quella grinta che faceva di te il piccolo eroe di noi piccola gente. Noi che eravamo li incollati alla tv o sui bordi delle strade a tifare per te: “Vai Marco, vai!”, mentre dietro il gruppone si faceva sempre più piccolo e sempre più lontano. Tu con la tua andatura costante, con il tuo passo deciso ci hai fatto innamorare di questo sport: il ciclismo. Quelle due ruote che a cavallo tra la fine degli anni 90 e l’inizio del 2000 hanno trasmesso emozioni uniche all’Italia intera.

CONTRO SPAGNOLI E FRANCESI

Alla faccia degli spagnoli e dei francesi… eterni nemici. Eppur, sempre noi (ahimè), abbiam deciso di spezzare il tuo e il nostro sogno, dopo che ti abbiam spinto a raggiungere i trionfi più importanti. Sì, proprio noi, i tuoi tifosi, i tuoi compagni di mille scalate.

Mi spiace che molte persone che mi hanno portato tra le stelle mi hanno ributtato nelle stalle”. (cit. Marco Pantani)

COME DARTI TORTO AMICO MIO?

Quel 5 giugno del 1999 lo ricordo come se fosse ieri. Ero appena uscito da scuola quando a me e ai miei amici giunse la notizia della tua esclusione al Giro d’Italia. Ematocrito al 52% e accusa di aver utilizzato sostanze dopanti. Assurdo. Noi italiani, a casa nostra, il nostro Giro, avanziamo dubbi sulla correttezza del nostro campione? Sì, purtroppo sì. Ci siamo fatti del male da soli. Madonna di Campiglio l’eterna sconfitta di un ciclismo che non voleva farti vincere di nuovo. Dopotutto la tua vittoria al Tour de France l’anno prima non l’avevano proprio digerita.

Mi sono rialzato, dopo tanti infortuni, e sono tornato a correre. Questa volta, però, abbiamo toccato il fondo. Rialzarsi sarà per me molto difficile”. (cit. Marco Pantani)

Lo so Marco, lo sapevi anche tu, ma lo sapevano anche “loro” che questo era l’unico modo per fermarti e per non farti più danzare su quei pedali come solo tu sapevi fare. Purtroppo hanno vinto loro. Anzi abbiamo perso noi. Così è più corretto. Sì, perché noi inconsciamente ti abbiamo abbandonato, ti abbiamo lasciato solo, non siamo riusciti ad aiutarti. Mentre tu cadevi in depressione e ti isolavi dal mondo, noi eravamo lì a scannarci a vicenda per contrastare quelle voci che ti etichettavano come “dopato”. Invece dovevamo fregarcene e pensare a come farti tornare quello di prima. Il Pirata con la bandana che ci faceva emozionare, soffrire, sperare… ma soprattutto vincere.

Quel tragico 14 febbraio 2004

Forse sarà stato il destino a decidere che ci avresti lasciato nel giorno degli innamorati. Tu, Pirata dal cuore buono, pronto a sacrificarsi per gli altri e a rinunciare a tutto, come fa un uomo per la sua donna. Tu che hai amato la tua bici e il ciclismo più di te stesso, come un marito ama la sua moglie. Tu che ci hai fatto emozionare, ci hai lasciato facendoci piangere, lasciandoci soli, smarriti, in preda al rimorso. Dicono che sia stata un’overdose di cocaina ad ucciderti. Io penso che sia stato l’egoismo della gente a farti dire addio a questo mondo…

Se puoi vincere, devi farlo!” (cit. Marco Pantani). E tu lo hai fatto…

Ciao Marco,

grazie di tutto…

Marco Corsini

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RISULTATI CHAMPIONS LEAGUE – Juve in salita, City a valanga

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Risultati Champions League: la Juve spreca una grande chance con il Tottenham mentre il City senza problemi a Basilea.

RISULTATI CHAMPIONS LEAGUE – La Juve non sorride. Dopo aver raggiunto il doppio vantaggio, arriva il pareggio beffa. Si chiude infatti 2-2 la sfida tra Juventus e Tottenham, gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Avvio scoppiettante dei bianconeri: doppietta di Higuain al 2’ e al 9’ del primo tempo. Poi si accende Kane, che al 35’ dà fiducia al Tottenham col 2-1. Nel finale di primo tempo Higuain fallisce una ghiotta occasione: rigore sbagliato. Nella ripresa si vedono solo gli inglesi: il 2-2 di Eriksen arriva su punizione con evidente errore di Buffon. A Wembley la Vecchia Signora dovrà ribaltare il pronostico.

Al St. Jakob-Park di Basilea il Manchester City cala il poker. Decisivi i guizzi di Gundogan (14′ e 53′), Bernardo Silva (18′) e Aguero (23’), un poker micidiale che mette in ginocchio la squadra di Wicky. La squadra di Guardiola vicinissima ai quarti di finale.

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MALTEMPO A ROMA – Allerta neve nel Lazio e nella Capitale

Torna il maltempo a Roma: freddo polare e anche allerta neve nel Lazio da domani mattina e per le successive 6-9 ore.

MALTEMPO A ROMA – C’è anche possibilità fiocchi di neve, al mattino, su Roma. Questo il bollettino emesso dal Centro Funzionale Regionale del Dipartimento di Protezione civile. Attenzione per neve anche su tutte le zone di allerta del Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Aniene, Roma, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri.

La neve potrebbe scendere fino ai 300–400 metri di altitudine nell’hinterland capitolino con probabili abbondanti nevicate sui Castelli Romani. Se nei paesi più bassi dei Castelli (Ariccia, Genzano, Albano Laziale), le precipitazioni dovrebbero essere deboli e forse miste a pioggia, in quelli più alti (Rocca di Papa, Rocca Priora) la neve dovrebbe raggiungere i 20 centimetri. Possibili disagi alla circolazione sulla via dei Laghi. Nella Capitale, attivo il piano freddo del Campidoglio.

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TRAGEDIA CHAPECOENSE OLTRAGGIATA – Punito pesantemente il Nacional

Il Nacional Montevideo è stato punito per il comportamento dei suoi tifosi. Il motivo? Tragedia Chapecoense oltraggiata.

Infatti nel corso della partita contro la Chapecoense dello scorso 31 gennaio alcuni aficionados della squadra uruguayana si sono resti protagonisti di un gesto da condannare. Tragedia Chapecoense oltraggiata: i tifosi sono stati inquadrati dalle telecamere mimando il gesto del volo di un aereo. Il riferimento è alla tragedia del 28 novembre 2016, quando un apparecchio precipitava a sud di Medellin. Il bilancio fu la morte di 71 persone, fra cui la quasi totalità dei giocatori e membri dello staff della Chapecoense. Per queste ragioni la CONMEBOL ha vietato ai tifosi del Nacional di seguire la propria squadra in trasferta nelle competizioni internazionali per tre partite. Inoltre è stata comminata al club una multa di 80mila dollari statunitensi.

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Ciro Immobile va oltre il calcio e diventa anche imprenditore

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Il bomber della Lazio non stupisce solo nel rettangolo verde ma anche fuori dal campo. Immobile va oltre il calcio e diventa anche imprenditore.

Il bomber biancoceleste, come riportato da Affaritaliani.it, ha investito una parte del suo capitale in Moovenda, l’applicazione del food delivery. Il CEO Simone Ridolfi spiega che la valutazione di pre money di 7,5 milioni di euro “è una cifra importante se si considera che si tratta di capitale quasi interamente raccolto tra investitori privati e sta significare che Moovenda è considerata un investimento di grande prospettiva”. Immobile va oltre il calcio e diventa anche imprenditore. Il calciatore, oltre all’investimento, ha deciso anche di legare la sua immagine all’azienda romana.

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L’analisi di Farris su Napoli Lazio: “Primo tempo top. Wallace? Dico che…”

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L’analisi di Farris su Napoli Lazio ha dato degli spunti positivi nonostante il pesante risultato.

L’analisi di Farris su Napoli Lazio ai microfoni di Lazio Style Channel: “Adesso numericamente ci siamo, anche a livello di uomini. Proprio per questo abbiamo avuto la possibilità di scegliere. L’impiego di Wallace dal primo minuto inizialmente poteva sembrare una soluzione strana. In realtà ha funzionato bene nella prima parte della gara. Il risultato è stato determinato dell’atteggiamento della squadra: abbiamo analizzato questa componente con i ragazzi e siamo convinti di poter ripartire. Quella del San Paolo è stata una partita dalle due facce: nel primo tempo si è vista una Lazio da livello top-europeo, mentre per quanto riguarda il secondo  noi dello staff dovremo essere bravi a capire cosa si è spento e cosa non ha funzionato”.

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