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Serena Grigioni: “Immobile e Anderson di nuovo con noi ‘A cena con la Lazio'”

Danilo Tramontana

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24 Novembre 2017 - 17:08

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Serena Grigioni: “Immobile e Anderson di nuovo con noi ‘A cena con la Lazio'”

Serena Grigioni è intervenuta ai microfoni per presentare l’evento di beneficenza «A cena con la Lazio». La figlia del preparatore dei portieri della squadra biancoceleste è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Channel.

Queste le parole di Serena: “Mercoledì 29 novembre alle ore 20:00 presso il ristorante “Al Canto del Gallo” – Strada di Maratta 61, Narni (Terni) – si svolgerà l’evento A cena con la Lazio”. Parte del ricavato della serata sarà destinata alla ANTI-CIPO ONLUS. Saranno ospiti sette calciatori biancocelesti: Strakosha, Lulic, Felipe Anderson, Wallace, Murgia, Immobile e Lucas Leiva.

I fondi serviranno per sostenere la ricerca sulla patologia della quale sono affetta, la Neuropatia delle Piccole Fibre Periferiche e Autonomiche. Una malattia le cui cause sono ancora sconosciute. Quindi non esiste ancora una terapia.

All’istituto neurologico Carlo Besta di Milano i ricercatori stanno procedendo con gli studi per scoprire il gene responsabile della malattia. Anche se lentamente si stanno facendo importanti progressi. Sono fiduciosa, sono stata da poco a Milano per visionare a che punto sia la ricerca. Io vado avanti con la ANTI-CIPO ONLUS per raccogliere fondi.

Il 10 maggio scorso, nella precedente serata organizzata, c’erano cinque calciatori della Lazio. Due di questi sono ancora in rosa e saranno presenti anche mercoledì prossimo. Si tratta di Immobile e Felipe Anderson che hanno dato subito loro disponibilità a tornare, insieme a Lulic, Leiva, Wallace, Murgia e Strakosha.

C’è ancora la possibilità di poter acquistare alcuni biglietti direttamente al ristorante dove si svolgerà l’evento. In alternativa, con un bonifico sul conto della ANTI-CIPO ONLUS sarà poi possibile ricevere i biglietti via posta, così che tutti possano partecipare”.

JESSICA, LA MOGLIE DI CIRO IMMOBILE, TRA LE PROTAGONISTE DE “LE CAPITANE”

Giorgio Sandri: “Vi racconto cosa è successo la sera del derby”

Danilo Tramontana

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24 Novembre 2017 - 16:38

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Giorgio Sandri: “Vi racconto cosa è successo la sera del derby”

Sabato scorso in occasione del derby capitolino la Curva Nord è tornata a dare spettacolo. Sugli spalti una stupenda coreografia dedicata al decimo anniversario della scomparsa di Gabriele Sandri. Uno spettacolo talmente mozzafiato da strappare applausi a tutti i presenti e in grado di commuovere la famiglia di Gabbo. Unico neo della serata l’intervento delle forze dell’ordine che hanno fermato per motivi di ordine pubblico la famiglia Sandri mentre si stava recando sotto la curva biancoceleste.

Il papà di Gabbo, Giorgio Sandri, è tornato a parlare di quanto accaduto ai microfoni di ElleRadio: “Prima ci hanno invitati per poter ringraziare i ragazzi sotto la Curva, poi ci è stato impedito di farlo per motivi di ordine pubblico e di sicurezza. Mi è dispiaciuto tanto non averlo potuto fare. Per preparare una scenografia così bella i ragazzi avranno impiegato tanto tempo. Ringraziarli da vicino ed abbracciarli era il minimo che si potesse fare. Che problemi ci sarebbero stati? Io riporto quanto mi è stato detto. Siamo rimasti male e delusi da ciò che è accaduto. L’avevamo detto con mia moglie, volevamo anche ringraziare tutti i presenti allo stadio. Abbiamo sentito il calore di 60000 persone. Ringrazio ora i ragazzi della Nord ma anche le tribune e la Curva Sud perché ci hanno fatto sentire un grande calore. Non ho davvero parole per ringraziarli”.

JESSICA, LA MOGLIE DI CIRO IMMOBILE, TRA LE PROTAGONISTE DE “LE CAPITANE”

LEGGI LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELL’EMPOLI CORSI SU LOTITO E LA LAZIO

Jessica Immobile: “Prima delle partite niente sesso. Ho pianto per Ciro”

Danilo Tramontana

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24 Novembre 2017 - 16:00

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Jessica Immobile: “Prima delle partite niente sesso. Ho pianto per Ciro”

Sta per prendere il via su Spike, canale 49 del digitale terrestre, un nuovo programma in cui le protagoniste saranno alcune “wags” (mogli e compagne di calciatori). Un nuovo format televisivo che svelerà la loro vita intima e il loro stile di vita. Tra le protagoniste di “Le Capitane”, questo il titolo del programma, anche Jessica Immobile.

La moglie dell’attaccante della Lazio, intercettata ai microfoni di “Chi”, ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’avventura che l’aspetta. Di seguito uno stralcio dell’intervista alla signora Immobile.

Fate sesso prima della partita? «No, perché se poi gioca male dicono che è colpa tua».

Da bambina, sognavi di fidanzarti con un calciatore? «Ma perché è un sogno? Il mio era quello di diventare una veterinaria».

Chi stimi di più delle altre wags? «Come “capitana” ammiro molto Sonia Del Piero, moglie di Alex».

Che ruolo hai all’interno della trasmissione? «Io sarò la “Capitana dei social”. Seguitemi e capirete».

Favorevole alla chirurgia estetica? «Assolutamente si! Io, per esempio, dopo due figli mi sono rifatta il seno».

Come hai vissuto l’eliminazione della Nazionale? «Ciro era in campo nella notte in cui l’Italia non si è qualificata ai Mondiali. Ho pianto per lui, da tifosa».

LEGGI LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELL’EMPOLI CORSI SU LOTITO E LA LAZIO

Corsi (Pres. Empoli): “Lazio superiore alla Fiorentina. Lotito? Un numero 1”

Giulio Piras

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24 Novembre 2017 - 14:10

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Corsi (Pres. Empoli): “Lazio superiore alla Fiorentina. Lotito? Un numero 1”

Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi è intervenuto stamane ai microfoni di Radio Incontro Olympia. Ha parlato della sfida della Lazio contro la Fiorentina, analizzato la situazione della squadra biancoceleste e elogiato il lavoro di Lotito e Tare.

LAZIO-FIORENTINA

“La Lazio è superiore alla Fiorentina dal punto di vista sia fisico che tecnico – spiega Corsi. La classifica sta qui a dimostrarlo. Tuttavia, domenica contro i toscani all’Olimpico sarà una partita da tripla in schedina, aperta a qualsiasi tipo di risultato, perchè i viola hanno uno spirito battagliero, mantengono un ritmo alto nell’arco dei 90 minuti, e sono guidati da un tecnico tanto bravo quanto preparato al pari del suo collega laziale”.

INZAGHI VS PIOLI

“Simone Inzaghi e Pioli rappresentano quel made in Italy insieme ai vari Sarri, Giampaolo dei quali mi vanto di averli potuti avere e lanciare qui ad Empoli”.

LOTITO E TARE

“Lotito è un numero uno, lui e Tare rendono la Lazio una società unica in Italia nel suo modo di essere strutturata. Bisogna fare loro i complimenti per quanto da soli stanno facendo”.

INTRECCI DI MERCATO

“Giovani biancocelesti che interessano all’Empoli? Non faccio nomi, ma voglio fare un’eccezione senza stilare la lista di tutti i nostri prospetti, dando io un consiglio: desidero citare Ismael Bennacer, nostro numero 10 e della nazionale algerina. Ne risentiremo parlare in Russia durante i prossimi Mondiali…”.

LAZIO VITESSE – Olandesi invadono Roma, tensione prima del match

Giulio Piras

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24 Novembre 2017 - 13:50

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LAZIO VITESSE – Olandesi invadono Roma, tensione prima del match

Momenti di tensione ieri a Roma prima della sfida di Europa League tra Lazio e Vitesse. I tifosi olandesi hanno occupato il centro della città, bloccando il traffico e lasciando immondizia ovunque. La zona interessata è quella attorno a via Cavour. Fortunatamente non si sono registrati feriti.

POLIZIA COSTRETTA AD INTERVENIRE

Come riporta stamane il Corriere dello Sport, la Polizia è stata costretta prontamente ad intervenire per riportare la situazione alla normalità e per frenare gli entusiasmi dei supporter del Vitesse. Supporter che stavano quasi per ribaltare uno degli autobus che li stava per portare all’Olimpico. I disordini sono avvenuti prima dell’inizio del match in zona Via Cavour. Non è la prima volta che la Capitale si trova a fronteggiare una simile circostanza. Nel febbraio del 2015 l’invasione degli hooligans del Feyenoord prima della sfida di Champions League contro la Roma rese irriconoscibile uno dei suoi monumenti più famosi, la Barcaccia di Piazza di Spagna.

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Fascetti: “La gente biancoceleste è incredibile, ancora oggi mi regala affetto!”

Giulio Piras

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24 Novembre 2017 - 13:45

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Fascetti: “La gente biancoceleste è incredibile, ancora oggi mi regala affetto!”

Il grande Eugenio Fascetti, allenatore della mitica Lazio dei -9, ha concesso una lunga intervista al Corriere dello Sport. Ha trattato vari temi, parlando anche del suo infinito legame con i colori biancocelesti.

“DOPO 30 ANNI I TIFOSI LAZIALI MI REGALANO ANCORA AFFETTO!”

“Mi ha telefonato un tifoso – racconta Fascetti. Vuol venire apposta a Roma solo per stringermi la mano. La gente biancoceleste è incredibile. Sono passati trent’anni dal -9 eppure, ancora oggi, mi regala un affetto enorme, dovunque vada. L’impresa nasce nel ritiro di Gubbio. Dissi alla squadra: ‘Dovremo scalare una montagna. Chi ci sta, resti; chi vuole andare via, lo faccia. E poi del -9 non parleremo più sino a quando saremo salvi. Perché ci salveremo’. Andò così. Grazie anche al prof. Sassi, il preparatore. Eravamo dieci anni avanti agli altri, pochi lo dissero e mi diede fastidio. Come quando, periodicamente, qualcuno si alza e pretende di insegnarci come si gioca a calcio e io penso a Gipo Viani, a Schiaffino, a Di Stefano. Dimenticarsi di loro è una bestemmia. Simone Inzaghi sta facendo grandi cose con la Lazio. Io ero così interista che decisi di andare al Pisa per il colore nerazzurro delle maglie. Poi sono diventato sempre più tifoso della Lazio…”.

CALCIOMERCATO – E’ ‘Black Friday’ anche nel calcio: quanti affari a costo zero…

Giulio Piras

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24 Novembre 2017 - 13:34

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CALCIOMERCATO – E’ ‘Black Friday’ anche nel calcio: quanti affari a costo zero…

Il ‘Black Friday‘ è una tradizione tutta americana in cui nel giorno successivo a quello del Ringraziamento le grandi catene sono solite offrire grandiosi sconti ai propri clienti. Ma c’è un ‘Black Friday’ anche nel calcio. Sono tanti infatti i giocatori che si accingono ad andare in scadenza il prossimo giugno. E il calciomercato comincia ad impazzare…

CALCIOMERCATO – Tanti i nomi eccellenti a livello europeo che stanno per andare in scadenza con i rispettivi club nel prossimo mese di giugno.

PORTIERI

Si parte con tre veterani dei pali, Gigi Buffon, Iker Casillas e Pepe Reina, portieri che hanno fatto la storia del calcio del nuovo millennio. Per quanto riguarda i primi due c’è la possibilità che entrambi appendano gli scarpini al chiodo al termine della stagione. L’estremo difensore del Napoli invece ha ancora voglia di giocare, all’ombra del Vesuvio o meno.

DIFENSORI

Si passa poi ai difensori, dove spiccano i nomi del biancoceleste Stefan de Vrij, del bianconero Giorgio Chiellini e del terzino del Napoli Faouzi Ghoulam in Italia. All’estero tanti i big in scadenza: da Daley Blind del Man United a Juanfran dell’Atletico Madrid.

CENTROCAMPISTI

Tanti nomi di spicco sulla linea mediana del campo. Su tutti quello del mediano del Liverpool Emre Can, sogno mal nascosto della Juventus. Ander Herrera e il sempreverde Thiago Motta sono due nomi su cui puntare. In rampa di lancio c’è l’asso dello Schalke 04 Leon Goretzka, che ha più di un mezzo accordo con il Real Madrid. Altri nomi importanti sono quelli di Jack Wilshere dell’Arsenal, di Joao Moutinho del Monaco e dell’asso francese Frank Ribery, così come quelli di Juan Mata e Mezut Ozil.

ATTACCANTI

In attacco c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si parte dal redivivo Mario Balotelli, che sta segnando goal a raffica in quel di Nizza. Zlatan Ibrahimovic, appena rientrato dall’infortunio, ha ancora voglia di dimostrare al mondo del calcio di essere il numero 1. Ci sono poi Fernando Torres, l’ex Udinese e Barcellona Alexis Sanchez e l’olandese del Bayern Monaco Arjen Robben. Un ultimo nome, sicuramente meno roboante: Filip Djordjevic, attaccante finito nel dimenticatoio in casa Lazio.

Tanti nomi, tante occasioni. Adesso per le big europee non resta che approfittare delle offerte e tirare fuori il portafogli.

LAZIO SOCIAL – Miceli e l’emozione dell’esordio: “Un sogno…”

Giulio Piras

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24 Novembre 2017 - 13:17

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LAZIO SOCIAL – Miceli e l’emozione dell’esordio: “Un sogno…”

Un sogno diventato realtà per un ragazzo che ha la maglia biancoceleste cucita addosso fin dai tempi dei Pulcini. E’ il sogno di Alessio Miceli, che ieri al minuto 83 di Lazio-Vitesse ha fatto il suo esordio ufficiale con la maglia della Lazio. Dopo le emozionanti parole nel postapartita di ieri, il classe ’99 ha espresso oggi attraverso la propria pagina Instagram tutta la sua gioia.

“EMOZIONE INDESCRIVIBILE”

Alessio Miceli non riesce a nascondere tutta la propria gioia per l’esordio con la squadra del suo cuore. “Un’emozione indescrivibile. Un sogno trasformato in un obiettivo raggiunto. Ora testa al Verona”. Un chiaro riferimento alla sfida che attende il classe ’99 e la sua Primavera, di cui è capitano. Tramite la propria pagina Instagram la giovane aquila ha voluto esprimere tutta la sua emozione. Il messaggio che accompagna le foto che lo ritraggono mentre compie i suoi primi passi sul prato dell’Olimpico è inequivocabile. Di seguito il suo post social.

Un emozione indescrivibile, un sogno trasformato in un obiettivo raggiunto, ora testa al Verona #LazioVitesse #32 #UEL #esordio #NikeFootball ⚪🔵

Un post condiviso da Alessio Miceli 🔱❇ (@alessiomiceli99) in data: 24 Nov 2017 alle ore 02:36 PST

INTANTO LA LAZIO PRONTA A BLINDARE LUIS ALBERTO>>>LEGGI QUI

Jacobelli: “A dicembre capiremo se la Lazio ha la stoffa per rimanere in alto”

Giulio Piras

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24 Novembre 2017 - 13:05

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Jacobelli: “A dicembre capiremo se la Lazio ha la stoffa per rimanere in alto”

Il direttore ed editorialista del Corriere dello Sport web, Xavier Jacobelli, è intervenuto sulle frequenze di Radio Radio. Ha parlato del prossimo impegno della Lazio in campionato contro la Fiorentina dell’ex Stefano Pioli.

“PIOLI NON HA VOGLIA DI VENDETTA”

Jacobelli è sicuro che la partita contro la Fiorentina sarà uno snodo importante per i biancocelesti di Inzaghi. Soprattutto alla luce di un mese di dicembre che per la Lazio si presenta ricco di impegni più che insidiosi: “Pioli non avrà voglia di vendetta contro la sua ex squadra. Per il tecnico sarà una sfida come le altre. Indispensabile per Inzaghi aver fatto riposare alcuni giocatori chiave in vista di un calendario proibitivo. Nel mese di dicembre capiremo se i biancocelesti hanno la stoffa per rimanere nelle posizioni di vertice”. Secondo il giornalista dicembre sarà un mese cruciale quindi per capire fino in fondo a cosa potrà ambire la banda di Inzaghi.