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JUVE LAZIO -Marotta: “Vogliamo vincere tutto, a partire da stasera”

Il Direttore Generale della Juventus Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di RaiSport poco prima dell’inizio di Juventus-Lazio, finale di Tim Cup.

FINALE IMPORTANTE

“E’ una finale importante per noi, la squadra è sottoposta ad un tour di force notevole. Stasera è una finale secca e giocheremo per vincere il trofeo. Scenderanno in campo i titolari, da loro ci aspettiamo una prestazione di valore. Siamo concentrati in questo finale di stagione perché vogliamo vincere in tutte le competizioni”

JUVE LAZIO – Inzaghi: “Sarebbe fantastico vincere, siamo pronti”

Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di RaiSport prima dell’inizio dell’attesa finale di Coppa Italia, Juventus-Lazio.

ABBIAMO FATTO QUALCOSA DI STORICO

“I ragazzi sono stati bravissimi in questa stagione. Abbiamo fatto qualcosa di storico. Da come eravamo partiti raggiungere l’Europa è merito loro. Normale che adesso siamo qua e sarebbe bello vincere questa finale. Io ho vinto un paio di Coppe da giocatore, due da allenatore con i ragazzi. Sarebbe fantastico vincerla con i grandi. Incontriamo la miglior squadra d’Italia. Sulla carta il match è proibitivo, ma i ragazzi si sono preparati nel migliore dei modi. Adesso vedremo cosa succederà sul campo”.

JUVE LAZIO – Ecco le formazioni ufficiali della finale

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Sono da poco state comunicate le formazioni ufficiali di Juventus-Lazio. L’attesissima finale di Tim Cup avrà inizio alle ore 21:00.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

JUVENTUS (4-2-3-1): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Rincon; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp. Buffon, Audero, Benatia, Lichtsteiner, Mattiello, Asamoah, Lemina, Leris, Kane, Sturaro, Cuadrado. All. Allegri.
Indisponibili: Pjaca, Rugani, Khedira
Squalificati: Pjanic
Diffidati:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, de Vrij, Wallace; Basta, Milinkovic, Biglia, Parolo, Lulic; Immobile, Keita. A disp. Vargic, Adamonis, Patric, Hoedt, Radu, Murgia, Crecco, Tounkara, Lombardi, Luis Alberto, Felipe Anderson, Djordjevic. All. Inzaghi.

Indisponibili: Marchetti, Lukaku
Squalificati: nessuno
Diffidati: 

Arbitro: Tagliavento (sez. Terni)
Assistenti: Costanzo e Cariolato
IV Uomo: Massa
Addizionali: Rocchi e Damato

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JUVE LAZIO – Alex Sandro: “Lazio squadra forte ma noi giochiamo per vincere”

L’esterno sinistro brasiliano della Juventus Alex Sandro è intervenuto in zona mista a ridosso dell’inizio di Juventus-Lazio. La gara, finale della Coppa Italia 2017, avrà inizio alle ore 21.

SIAMO ARRABBIATI!

Ecco le parole di Alex Sandro: “La Juventus arriva a questa finale con convinzione. Siamo arrabbiati per com’è andata l’ultima partita contro Roma; ora dobbiamo riversare tutto questo in campo. La Lazio è una squadra forte ma noi giochiamo per vincere. È bene arrivare fino in fondo alle varie competizioni per provare a vincere tutto. Dobbiamo iniziare da oggi”.

 

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JUVE LAZIO – Tare: “Per vincere serve grande prestazione. Tagliavento? Penso che…”

Il Direttore Sportivo biancoceleste Igli Tare è intervenuto ai microfoni di RaiSport prima dell’inizio della finale di Tim Cup tra Juventus e Lazio.

LORO I MIGLIORI D’EUROPA

“Giochiamo contro la squadra migliore d’Europa, servirà una partita da Lazio degli ultimi due mesi. Stasera bisogna vincere, è una partita secca. Non ci dobbiamo nascondere, per vincere questo trofeo serve una grande prestazione. Ce la giocheremo, se vinciamo bene, altrimenti faremo gli applausi alla Juve. Loro hanno più da perdere, non hanno punti deboli. Dobbiamo mettere qualcosa in più, poi sarà il campo a parlare. Tagliavento? Vedendo i precedenti si capisce perchè ai tifosi non è piaciuta la designazione. Io lo ritengo un ottimo professionista. Non credo alla malafede”.

JUVE LAZIO – Parolo: “Clima giusto, siamo carichi!”. Poi sulla sua presenza in campo…

A meno di un’ora dall’inizio della finale di Tim Cup tra Juventus e Lazio, ai microfoni dei cronisti è intervenuto Marco Parolo.

STRINGERO’ I DENTI!

Questo l’intervento di Marco Parolo: “C’è tanta voglia e tanta carica. Lo stadio è pieno, il clima è quello giusto. Vogliamo fare una partita tosta, lottare e portare a casa il risultato. Le due sfide precedenti ci hanno insegnato che dobbiamo stare attenti a tutti. Dovremo stare corti, compatti e cercare di vincere più duelli possibili. Loro non sbagliano mai le finali, dobbiamo pensare a noi stessi e lottare su ogni pallone. E’ una finale, cercherò di esserci dal primo minuto a tutti i costi!“.

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Juventus-Lazio: pioggia di euro su chi vince la Coppa Italia

Questa sera allo stadio Olimpico di Roma ad assistere alla finale di Coppa Italia sono attesi oltre 65mila spettatori. A livello di prestigio ed economico la Coppa nazionale non vale la Champions League ma negli ultimi anni ha assunto un valore simbolico più importante. Come si capisce dal minor turnover attuato dagli allenatori dagli ottavi in poi. Ma quanto vale, economicamente, la Coppa Italia? La conquista del trofeo vale circa 10 milioni di euro. La metà di chi vince l’Europa League, altra coppa bistrattata dai nostri club).

Come riportato da calcionews24.com chi porterà a casa il trofeo incasserà un bonus di 5 milioni di euro. Chi perde incasserà 3,2 milioni di euro come premio di consolazione. Oltre ai premi ci sono poi le entrate del botteghino delle singole gare. Il 10% spetta alla Lega per le spese organizzative, il 45% ciascuno alle due società. Juventus-Lazio di questa sera frutterà almeno 3,5 milioni di euro. La vincente poi potrà giocare la Supercoppa Italiana. Se la Juve dovesse vincere il campionato, la Supercoppa sarà di nuovo un duello tra le stesse due squadre, e la gara frutterà altri incassi.

JUVE LAZIO – Bonolis: “Lazio togli il triplete alla Juventus. Anderson o Keita? Secondo me…”

Questa sera si disputa la finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio. Saranno tanti gli spettatori che assisteranno alla sfida, anche tifosi di altre squadre. Tra questi anche l’interista Paolo Bonolis che ai microfoni di RadioSei ha dichiarato di tifare per la squadra biancoceleste.

SULLA FINALE


Questa sera non vi azzardate a non vincere
(ride, ndr). Noi dell’Inter abbiamo un presente indecoroso. Ci resta solo il passato e se ci togliete anche quello… Il ‘triplete’ di Mourinho è una delle poche cose che ancora ci rende orgogliosi. La speranza è che la Juventus non ci tolga anche questo. La Lazio per colmare il gap deve fare quello che ha sempre fatto ultimamente. Attendere e ripartire con compattezza. La Juve se si chiude è impossibile perforarla, mentre se riesci a farla aprire, come è accaduto con il Monaco, puoi essere pericoloso. Certamente questa interpretazione la Lazio la conosce. Basta pensare ai derby quando la Roma ha pagato dazio. Poi dipende se il pallone riesci a metterlo dentro. La Juventus è più forte ma deve fare a meno di Pjanic e KhediraKeita o Felipe Anderson? Il brasiliano in questo campionato è molto maturato, è più costante. Keita mi piace molto, li alterna per una maggior freschezza e per non scoprirsi subito. Cambia poco se gioca prima l’uno o l’altro, certo che Keita vede più la porta”.

 

JUVE LAZIO – de Vrij: “Partita aperta, può succedere di tutto”

A poche ore dalla finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio è intervenuto ai microfoni del TGR Lazio il difensore biancoceleste Stefan de Vrij:

“Non credo conti come si arriva a una finale. E’ una sfida particolare dove può verificarsi qualsiasi risultato. L’importante è arrivarci pronti. La Juventus è una squadra fortissima ma anche noi siamo cresciuti. Non si concedono possibilità, in 90 minuti o forse 120 può capitare di tutto”.

JUVE LAZIO – Ravanelli: “Lazio stratosferica, gara difficile per entrambe”

Per parlare della finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio è intervenuto ai microfoni di Elle Radio 88,100 il doppio ex Fabrizio Ravanelli.

SULLA GARA

Credo che sarà una partita spettacolare, vista la qualità delle contendenti. Alla Juventus mancheranno Khedira e Pjanic, ma i sostituti ai bianconeri non mancano e la qualità offensiva della squadra di Allegri è impressionante. La Lazio non è da meno ed è una squadra comunque stratosferica. Per me non è assolutamente una sorpresa, la Lazio rientra a pieno diritto tra le migliori squadre della Serie A“.

COME METTERE IN DIFFICOLTA’ LA DIFESA JUVENTINA

Non può riuscire un solo giocatore a mettere in crisi la retroguardia bianconera. La Lazio può sfruttare la velocità e l’imprevedibilità dei suoi attaccanti, senza dimenticare i possibili inserimenti dei centrocampisti. Facendo una grande partita e pressando costantemente l’avversario la Lazio può mettere in difficoltà la Juventus. Così come i bianconeri proveranno a soffocare la regia di Biglia e le ripartenze degli attaccanti“.

SUI TANTI IMPEGNI DELLA JUVE

“In questo momento sì. E’ vero che lo stile Juventus impone di provare a vincere sempre, ma è anche vero che la Juventus ha vinto le due ultime edizioni della Coppa Italia. La Champions League manca invece da 21 stagioni e per molti calciatori è l’obiettivo della vita. La testa, almeno in parte, sarà sicuramente anche a Cardiff“.

I MERITI DI SIMONE INZAGHI

Saper interpretare le partite con moduli diversi e aver ricostruito il gruppo dopo un momento difficile. La cosa complicata sarà confermarsi nella prossima stagione. Il presidente Lotito dovrà essere bravo a valorizzare questo gruppo con due-tre innesti a hoc e permettergli di confermarsi a grandi livelli in campionato, giocando però nel contempo anche una grande Europa League“.

SU KEITA

“Stasera può essere l’uomo partita. E’ un giocatore potenzialmente devastante, giovane e con ancora grandi margini di miglioramento davanti a se. Ma credo sia già un giocatore estremamente ambito dalle grandi squadre. Se è in giornata sa fare reparto da solo, sa far salire la squadra, attaccare gli spazi e andare in profondità. E’ sicuramente uno dei giocatori del campionato che mi ha fatto l’impressione migliore“.

SU SALAS E LA SQUADRA DOVE FURONO COMPAGNI

Era una squadra straordinaria. Nella stagione dello Scudetto in particolare abbiamo vinto tantissimo e credo sia la squadra più forte nella quale ho giocato. C’erano campioni straordinari come Marcelo e credo che i ricordi di quella stagione siano indimenticabili“.


JUVE LAZIO – Bonatti: “Ho fiducia per stasera, la nostra è una grande squadra”

Ai microfoni di Lazio Style Radio, per analizzare la finale di stasera tra Juventus e Lazio, è intervenuto il tecnico della Primavera biancoceleste Andrea Bonatti.

IL MATCH

“Mi aspetto una partita tattica. I due allenatori possono portare correttivi a gara in corso – spiega Bonatti -per trovare soluzioni più efficaci. Sarà una finale bloccata, ma la Lazio si presenta con autostima e un buon bagaglio di sicurezza. C’è la consapevolezza di avere dei valori da mostrare sul campo al cospetto di una grande squadra. Che potrebbe essere però distratta dagli imminenti impegni in campionato e Champions League”.

LE SCELTE DI INZAGHI

“Dalle previsioni sembra possa giocare con la difesa a tre. E la Juventus quest’anno ha perso contro due squadre come Fiorentina e Genoa che giocano proprio con questo sistema di gioco. Ma Inzaghi ha fatto vedere di poter cambiare di partita in partita, per questo potrebbero esserci anche delle chiave tattiche differenti. D’altronde chi saprà apporre i correttivi tattici più efficaci avrà la meglio. La Juventus negli ultimi anni è la squadra più costante. L’esperienza e la maturità nell’affrontare sfide di questo tipo rappresentano il valore aggiunto dei bianconeri insieme alle sue individualità di rilievo. Sento comunque in me gran fiducia, la nostra prima squadra ha dimostrato di saper crescere e affrontare con autorevolezza le partite importanti, proprio come una grande squadra”.

LE ASSENZE

La Juventus dovrà rinunciare a Pjanic e Khedira. Pjanic è il principale costruttore di gioco. Quando devi trovare spiragli in spazi stretti, come accadrà stasera, la sua qualità è un valore aggiunto e non averlo sarà un deficit. Così come per Khedira, che ha grandi caratteristiche in termini di inserimento. Andrà riempito con qualcun altro lo spazio creato dagli inserimenti di Dybala”. Poi sui due tecnici: “Ci sono differenze nel loro percorso. Inzaghi ha svolto un ottimo lavoro, passando a una prima squadra importante e facendo bene in una piazza pressante come Roma. Ha grandi qualità e ha cambiato spesso adattandosi all’avversario, ma esprimendo allo stesso tempo un buon gioco e valorizzando il potenziale tecnico a disposizione. Allegri ha cambiato invece schieramento di gioco, ma è ancorato comunque a un sistema”.

I PRIMAVERA IN PRIMA SQUADRA

“Tifo per la Lazio perché sono sotto contratto. Mi auguro che vinca perché porta beneficio ed entusiasmo a tutto l’ambiente. Inoltre il percorso che ha fatto merita il coronamento con un finale positivo. I primavera in prima squadra? È una bella soddisfazione, bisognerà vedere nel futuro se il tempo darà loro ragione. Spero che il mio insegnamento possa garantire un futuro roseo”.

 

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Zoff: “La Lazio mi ha impressionato, ma se mancasse Parolo…”

Si avvicina il march fra Juventus e Lazio. La finale di Coppa Italia verrà giocata stasera e allo Stadio Olimpico tutto è pronto. Ai microfoni di Radio Incontro Olympia ha parlato Dino Zoff, ex allenatore e presidente biancoceleste e grande ex portiere di Juventus e Nazionale.

Le assenze della Juventus a centrocampo

“La Juventus ha sempre dimostrato che anche con grandi assenze ha la facoltà di sopperire alle difficoltà. Si sentiranno – dice Zoff – ma non troppo”.

Parolo

“È un giocatore importante. Fa il centrocampista a tutto campo e si inserisce. Sarebbe una mancanza importante sicuramente. Non so se paragonarla a Pjanic-Khedira perché loro sono in due”.

L’uomo imprescindibile di questa Lazio

“Nell’ultimo periodo Keita è diventato molto importante. Però la Lazio globalmente mi ha impressionato. A giro ha avuto diversi calciatori che si sono rivelati fondamentali. Particolarmente bene ha fatto Simone Inzaghi, a lui vanno grandi meriti. Poi, di questi tempi, avere attaccanti che saltano l’uomo è un bel vantaggio”.

Allegri contro Inzaghi

“Andiamoci piano sul futuro di Inzaghi in una top. Da noi, in Italia, dobbiamo frenarci. Sta facendo particolarmente bene. Questa partita di questa sera ci permetterà anche di dare un certo giudizio tramite il comportamento delle squadre, a prescindere dal risultato”.

Immobile

“Si adatta meglio al nostro campionato che a quelli esteri. Sarebbe opportuno restare costanti ovunque. Ha fatto molto bene. I cannonieri di quest’anno sono tutti però a cifre iperboliche e questo è un po’ strano. Ci sono una caterva di calciatori sopra i 12 gol. Non è un calcio più povero, tecnicamente il calcio moderno è anche superiore nella media rispetto a quello di una volta. I top player una volta erano dei ‘picchi’, oggi la stoppano elegantemente tutti. Questo ha cambiato un po’ lo scenario”.

I 50 anni di Gascoigne

“Ho ricordi di ogni colore. Belli, brutti, di disperazione. Vedere uno che butta via il suo genio con dei comportamenti non adeguati. Io sono comunque uno che vede lontano. Se una persona nel meglio della propria carriera ha problemi di comportamento, sai già come andrà quando finisce tutto. Lui era un pazzo artista che mi ha fatto soffrire. L’ho sempre ammirato, questo si”.

Strakosha e il sorpasso su Marchetti

“L’ho visto bene, tranne qualche uscita a vuota come l’ultima che ci possono stare. Può dare buone garanzie. Di nomi migliori in giro non ne vedo tanti sinceramente. Il secondo portiere di Coppa? Io dico solo che ai miei tempi giocavo sempre io. Diventato allenatore ho continuato a schierare in ogni caso sempre il più forte. Adesso con rose molto ampio magari giri anche il portiere”.

Buffon da pallone d’oro secondo Zoff?

“Se tiriamo via i due fenomeni certamente può aspirare. Bisogna considerare in ogni caso quanti punti prenderanno Messi e Ronaldo. Ci si regola con loro”.

La nuova Italia

“Abbiamo una generazione di giovani interessanti che stanno facendo bene. Nel panorama internazionale si possono affermare senza fare subito voli pindarici. Abbiamo almeno 4-5-6 giocatori interessanti. Il futuro in porta è assicurato. Donnarumma è un fenomeno, la sua carriera poi dipenderà da lui”.

 

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INTANTO ARRIVA LA CARICA ‘SOCIAL’ DI STEFAN DE VRIJ>>>LEGGI QUI

 

JUVE LAZIO – Arriva la carica ‘social’ del colosso Stefan de Vrij

La finale di Tim Cup è ormai alle porte. Stasera allo Stadio Olimpico la Lazio di Inzaghi sfida l’invincibile armata bianconera di Max Allegri per entrare nella storia. E mettere la ciliegina su una stagione al di là di ogni più rosea aspettativa. Uno degli uomini più attesi del match è Stefan de Vrij. A lui il compito di fermare Higuain.

ANDIAMO RAGAZZI!

Stefan de Vrij ha voluto suonare la carica tramite il proprio profilo Twitter. “Andiamo ragazzi!”, le parole del centrale olandese sotto una foto che lo ritrae in un Olimpico il cui terreno è composto da sabbia anzichè erba. Come i gladiatori nell’arena del Colosseo tanti anni fa. De Vrij è pronto, Inzaghi ed i tifosi anche. Stasera il match che vale una stagione.

https://twitter.com/Stefandevrij/status/864767683165904896

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INTANTO NAINGGOLAN RIPENSA ALLA SCONFITTA IN COPPA ITALIA>>>CLICCA QUI

Nainggolan e il rammarico per l’eliminazione dalla Coppa Italia

Il centrocampista della Roma Radja Nainggolan è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per commentare la stagione che sta per finire. Tra i suoi rimpianti c’è anche l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Lazio.

RIMPIANTI

“Siamo a 4 punti dalla Juve – spiega Nainggolan -. Siamo usciti in Europa per episodi che potevano essere diversi. In Coppa Italia può starci…il rammarico c’è, magari alcune partite pensavamo di vincerle più semplicemente. Ma alla fine del percorso, ora che siamo a quattro punti, possiamo dire che siamo dietro una squadra che gioca la finale di Champions. Magari tanta gente non vede che hanno eliminato il Barcellona e altre avversarie importanti. Siamo a quattro punti e se la vedi da questo punto di vista puoi ritenerti soddisfatto”.

 

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LEGGI ANCHE IL DERBY DI MERCATO PER IL GIOCATORE DEL TORINO>>>CLICCA QUI

Tavecchio: “Coppa Italia trofeo più che importante, stiamo crescendo”

Il numero 1 del calcio italiano, il presidente della Figc Carlo Tavecchio, ha parlato ai microfoni di Premium Sport della finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio di questa sera. Inoltre ha detto la sua sulla corsa alla Serie A.

COPPA ITALIA TROFEO IMPORTANTE

“Il nostro calcio sta crescendo – spiega Tavecchio – e questo lo dimostra anche l’importanza che riveste questa Coppa. Sono molto onorato per la presenza del Presidente della Repubblica e di due squadre importanti in finale. Scudetto? Il campionato è stato dominato e sapete da chi, poi quando c’è ancora l’aritmetica che tiene gli altri in ballo è normale parlarne”. 

 

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CALCIOMERCATO – Doppio derby per Daniele Baselli. Con un quinto incomodo…

Le sue prestazioni convincenti non sono passate inosservate agli operatori di mercato e al Ct della Nazionale Ventura. Daniele Baselli è uno dei gioielli del Torino di Mihajlovic che più hanno impressionato in questa stagione. Centrocampista, 25 anni, ottima tecnica e visione di gioco, l’ex Atalanta è pronto per il grande salto.

DOPPIO DERBY

Si starebbe profilando per Baselli un doppio derby di mercato. Lazio e Roma, Inter e Milan, sono infatti già da tempo sulle tracce del giocatore del Torino. Il prezzo si aggirerebbe sui 20 milioni. Ci sarebbe però un quinto incomodo nella corsa al centrocampista. Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo As, sulle sue tracce ci sarebbe anche l’Atletico Madrid. I colchoneros – si legge sul quotidiano spagnolo – hanno preso informazioni sul 25enne centrocampista. Il suo contratto è in scadenza nel 2019. Ha ricevuto una proposta di rinnovo fino al 2022 da parte dei granata. Quello dell’Atletico è stato un sondaggio per un jolly della mediana che ha l’abbordabile ingaggio di 800mila euro a stagione. Si attendono novità.

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Riedle: “Quanti bei ricordi alla Lazio con Gascoigne…”

E’ stato il centravanti biancoceleste della prima metà degli anni ’90. Karl-Heinz Riedle ed il suo imperioso stacco di testa sono rimasti nei cuori di tutti i tifosi della Lazio. L’ex attaccante tedesco ha parlato alla TV Biancoceleste di Perform dei suoi tanti ricordi con l’aquila sul petto.

QUANTI RICORDI CON GAZZA…

“Ho tanti ricordi con Gascoigne – spiega Riedle – è arrivato al mio terzo anno alla Lazio. Sono successe tante cose con lui ma non posso parlarne pubblicamente. Ho passando gran momenti pure con Doll e Winter. Eravamo nella stessa situazione, noi stranieri in terra italiana. Non era facile per nessuno di noi ma c’erano anche Klinsmann, Brehme e Matthaus all’inter e anche Hassler alla Roma. Eravamo tanti tedeschi in Serie A e questo ci ha reso la vita più facile”.

 

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JUVE LAZIO – Pippo Inzaghi: “Juve più forte di qualsiasi altra squadra in Europa, ma Simone…”

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Mancano poche ore alla finale di Coppa Italia tra Juventus Lazio e anche Pippo Inzaghi dice la sua.

Per i biancocelesti sarà una vera impresa battere i bianconeri, ma il fratello del tecnico capitolino Simone e attuale allenatore del Venezia sembra vederla in maniera tutt’altro che pessimistica: “Se può riuscire nell’impresa? Certo, nel corso della stagione ha dimostrato di poter battere chiunque. Però, con realismo, bisogna anche ammettere che la Juve è più forte, non solo della Lazio, bensì di qualsiasi altra squadra in Europa. Io ho preso questa strada proprio perché ho visto il suo entusiasmo. Già allora era bravissimo, ma quest’anno si è dimostrato speciale“.

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JUVE LAZIO – Giannichedda e Corradi: “Juve favorita, ma per la Lazio è come una finale di Champions”

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C’erano anche loro in quella finale di Coppa Italia del 12 maggio 2004, dove la Lazio si aggiudicò il trofeo a spese della Juventus. Quindi chi meglio di Giuliano Giannichedda Bernardo Corradi per presentare la sfida di questa sera?

GIANNICHEDDA

Inizia l’ex mediano Giuliano Giannichedda, ai microfoni di ‘Gianlucadimarzio.com’: “Le finali sono sempre partite difficili da decifrare. La Juve arriverà ancora più determinata dopo la brutta sconfitta in campionato contro la Roma. Sulla carta è la favorita, ma in una partita secca può succedere di tutto. La Lazio è una squadra forte. Per i biancocelesti sarà come una finale di Champions, quindi l’impegno sarà massimo. Mi aspettavo una stagione positiva da parte della Lazio. Ha una rosa composta da grandi giocatori. Da Immobile a Felipe Anderson, passando per Biglia e Parolo, sono tanti gli elementi di qualità. La vera sorpresa è stata Inzaghi. Si è dimostrato un allenatore attento, preparato e in grado di trasmettere la giusta mentalità alla squadra. Lo conosco come compagno di squadra, ma insieme abbiamo fatto anche il corso a Coverciano e posso dire di aver visto un allenatore pignolo e studioso. Conosce tutto dei propri avversari, si è posto con umiltà e ora sta facendo vedere quanto vale. Milinkovic? Penso che possa essere l’arma in più per la Lazio. Mi piace moltissimo come giocatore: quando alza il ritmo può essere devastante, nel giro di pochi anni può diventare uno dei migliori al mondo e giocare in qualsiasi top club europeo. Per quanto riguarda la Juve, invece, dico Dybala, che sta dimostrando di essere un grandissimo talento“.

CORRADI

Prosegue poi l’ex attaccante, sempre allo stesso portale: “Arrivano due squadre in forma, nonostante i ko che hanno preceduto la finale, che sono stati più che altro una tappa di avvicinamento alla partita. La Juve parte favorita, perché è abituata a giocare questo tipo di partite e sulla carta ha la squadra più forte. Ma la Lazio ha abituato anche a sorprendere e nella partita secca può succedere di tutto. Per Inzaghi la Coppa Italia potrebbe essere la ciliegina sulla torta di una stagione entusiasmante” .

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JUVE LAZIO – Onazi: “Stasera tutti allo stadio a sostenere la Lazio. Io…”

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Nonostante la lontananza, Eddy Onazi non dimentica il suo passato alla Lazio e anche dalla Turchia continua a manifestare alla squadra biancoceleste tutto il suo sostegno.

Nei giorni scorsi, il centrocampista nigeriano ha fatto visita a Formello ai suoi ex compagni. E il suo sostegno non mancherà nemmeno stasera, in occasione della finale di Coppa Italia che vedrà i biancocelesti opposti all’Olimpico alla Juventus. Dalla Turchia, anche lui sarà davanti alla tv per incitare Biglia e compagni alla conquista del trofeo, come ha riportato attraverso un post sul proprio profilo di Twitter: “Stasera tutti allo stadio per sostenere la Lazio! Io vi tiferò dalla Turchia ma ci sarò con il cuore“.

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