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CALCIOMERCATO – Cristante, l’agente: “Bryan andrà via, il prezzo…”

Più volte il centrocampista dell’Atalanta, Bryan Cristante, è stato accostato alla Lazio. Il suo agente, Giuseppe Riso, ai microfoni di Top Calcio 24 ha affrontato proprio il tema calciomercato.

Ecco le parole di Riso: “Bryan si muoverà al termine di questa stagione. Abbiamo già affrontato il discorso con la famiglia Percassi. Si tratta di un giocatore di livello internazionale. Il suo prezzo? Non è ancora il momento per parlare di valore e di numeri, queste sono considerazioni che farà il club bergamasco. Io, dalla mia, devo valutare il percorso che farà il ragazzo, con club capaci di valorizzarlo e allenatori giusti. I numeri li calcoleremo quando sarà il momento”.

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LE PAROLE DI INZAGHI ALLA VIGILIA DI LAZIO CHIEVO >>> LEGGI QUI

CALCIOMERCATO LAZIO — Sfumato Badelj, Tare prepara il colpo estivo in centrocampo

Dopo i tentativi per il mediano croato Milan Badelj, a un passo dalla Roma, Tare sta lavorando per portare in biancoceleste l’argentino Lucas Castro

È stato uno dei temi più caldi in casa Lazio, insieme alla questione sul rinnovo di De Vrij. La trattativa per portare Milan Badelj in biancoceleste però rischia di interrompersi definitivamente nelle prossime ore. Il centrocampista croato pare infatti aver raggiunto l’intesa con la Roma, dove dovrebbe accasarsi a giugno. I giallorossi tuttavia spingono per l’arrivo del giocatore a gennaio, considerata la partenza di Nainggolan, ancora non del tutto scongiurata.

Dal canto suo, il d.s biancoceleste Igli Tare è già a lavoro per regalare alla piazza un gran colpo a centrocampo. Il profilo più interessante è quello di Lucas Castro, argentino classe ’89 in forza al Chievo. Giocatore di qualità che unisce fisicità e dinamismo a una buona tecnica in mezzo al campo. L’argentino non sarà in campo domenica all’Olimpico contro la Lazio a causa dell’infortunio che lo tiene ai box da fine novembre. Nel caso in cui il Chievo non fosse disposto a privarsi di Castro, l’alternativa sarebbe da ricercare sempre in terra scaligera, ma nella sponda opposta. Piace infatti Bessa dell’Hellas Verona, su cui sarebbero già puntati gli occhi di Sampdoria e Fiorentina.

LA CONFERENZA DI VIGILIA DI SIMONE INZAGHI 

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CONFERENZA — Inzaghi: “Chievo squadra tosta. Dovremo riattaccare subito la spina”

Alla vigilia di Lazio Chievo, in programma domani alle 15.00 all’Olimpico, il tecnico Simone Inzaghi è intervenuto nella consueta conferenza stampa

La sosta può rappresentare uno dei principali pericoli in vista di domani?

I ragazzi hanno lavorato bene. Il girone è finito e come era giusto che fosse abbiamo staccato per una settimana ma siamo tornati a lavorare al massimo della concentrazione”.

La Lazio è la squadra ad essersi maggiormente rinforzata con l’arrivo di Caceres?

Sicuramente ci siamo rinforzati. Caceres è un valore aggiunto, si è messo subito a disposizione e ha un profilo professionale e di esperienza. Ci tornerà utile nel corso della stagione”.

La procura ha chiesto due turni a porte chiuse per il caso Anna Frank, qual’è il suo pensiero in merito?

“Si tratta di una questione molto delicata che certo non fa bene al calcio. La Lazio però si è sempre distinta contro qualsiasi forma di razzismo, inoltre ritengo che abbiamo già pagato abbastanza”.

Caceres potrebbe essere già pronto per domani?

“Ha sempre giocato in questa stagione ed è arrivato in buona forma. Deve apprendere al meglio gli schemi di gioco ma è un processo normale, essendo appena arrivato. Può ricoprire tutti i ruoli della nostra difesa, valuteremo e decideremo”.

L’unico dubbio per domani riguarda Marusic?

“In realtà di dubbi ce ne sono stati parecchi in settimana, ma l’allarme sembra rientrato. A eccezione di Caicedo e Di Gennaro infatti spero di avere tutti a disposizione. Marusic è recuperato e dovrebbe partire dall’inizio. Ieri Lukaku ha avuto qualche problema che ora sembra superato, per cui dovrebbe essere arruolabile come gli altri”.

Anderson e Nani: come li ha ritrovati dopo la sosta?

“Molto bene, li ho visti in forma e carichi per la seconda parte della stagione. Da qui alla fine avremo bisogno di tutti e sono sicuro che sapranno dare il loro contributo”.

Contro il Chievo non è mai facile, sfaterete questo mito?

“Storicamente ci hanno sempre dato del filo da torcere. Dovremo giocare in maniera attenta, dovremo concretizzare le occasioni che ci concederanno”.

Tra rinvii, squalifiche, anticipi e posticipi non crede che i tifosi siano penalizzati?

“Sicuramente, tutto questo spezzare la stagione non agevola i tifosi. Tuttavia domani mi auguro di vedere lo stadio pieno, i ragazzi se lo meritano. A Ferrara è stato bellissimo vincere in quel modo in trasferta, contro il Crotone in casa è stato splendido: speriamo nella stessa atmosfera”.

Anderson potrebbe essere il valore aggiunto della squadra?

“Si tratta di un giocatore importantissimo, ha giocato poco dall’inizio, è sempre subentrato. Sta dando il massimo, si sta facendo trovare pronto, è un giocatore di grande qualità e senz’altro tornerà il Felipe che tutti conosciamo”.

Caceres vice Leiva all’occorrenza?

Credo che per giocare lì sia necessario avere l’esperienza giusta in quel reparto. Caceres è stato preso per giocare nei 3 difensori e sono convinto che potrà esserci d’aiuto da qui alla fine”.

Una Lazio con Felipe, Nani, Luis Alberto?

Credo siano giocatori intelligenti, possono coesistere e avremo modo di provare diverse combinazioni. L’importante è che tutti si sentano partecipi nel progetto. Tutte le volte che verranno chiamati in causa dovranno dare il loro contributo”.

Incontro in lega, cosa è venuto fuori?

“Si è trattato di un dibattito molto interessante. Gli arbitri devono continuare ad arbitrare. Non devono essere frenati dalla Var, non devono essere condizionati. Questo è il messaggio che è venuto fuori dall’incontro di lunedì”.

De Vrij, novità sul rinnovo?

Attendiamo la firma. Il mercato è sempre aperto fino alla fine del mese. Avevamo un buco in difesa ma l’abbiamo colmato. A centrocampo siamo scoperti per lo stop di Di Gennaro, valuteremo il da farsi in merito. In attacco siamo a posto; possibile qualche operazione in uscita per alcuni giovani”.

Che partita ti aspetti domani?

“Mi aspetto una partita difficile. Maran avrà preparato la gara nel migliore dei modi ma noi dovremo essere bravi a riattaccare subito la spina”.

CANIGIANI, LE ULTIME SUL BLOCCO TRAFFICO

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Canigiani: “Nessuna info sul blocco traffico, al comune l’ultima parola”

Alla vigilia di Lazio Chievo, è intervenuto sulle frequenze di Radiosei il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani

Alla vigilia di Lazio Chievo, è intervenuto sulle frequenze di Radiosei il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani. “Non ci è giunta ancora nessuna comunicazione ufficiale al momento sul blocco stradale. L’ultima parola spetta al comune, più passa il tempo più la situazione si fa complicata. Ci sono dei precedenti di spostamento per favorire l’arrivo allo stadio. Inizialmente questo blocco era previsto per dicembre, poi è stato spostato. L’auspicio è che questa situazione non crei problemi agli addetti ai lavori, a tutti coloro che lavorano in zona stadio. Ci auguriamo che venga trovata la soluzione migliore in vista di domani.

Per Lazio Udinese gli abbonati di curva Nord entreranno tranquillamente mentre chi aveva acquistato il biglietto può tranquillamente utilizzarlo o fare il cambio nominale. Per quanto riguarda la trasferta di San Siro contro il Milan, la vendita è iniziata con l’obbligo della tessera del tifoso per gli ospiti. La tessera consente di avere la prelazione per i tagliandi. Oltretutto si tratta di un’operazione molto rapida che rende più semplice l’acquisto dei biglietti”. 

BERGOMI SULLA LOTTA CHAMPIONS 

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Bergomi: “Ecco chi temo delle romane per la Champions. Ct Italia? Beh…”

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Della lotta per la Champions, che al momento vede coinvolte, oltre alla ‘sua’ Inter, anche le due squadre romane, e di tanto altro ha parlato Beppe Bergomi.

Queste le parole di Bergomi, riportate da ‘Radiosei’: “Mi ero illuso che l’Inter di Spalletti potesse ambire allo Scudetto, ma Napoli e Juventus sono ancora ben più attrezzate. Per il posto Champions sarà una lotta fino alla fine con le due capitoline, temo principalmente la Lazio“.

FIGC

Il mio appoggio a Tommasi? Ciò che è primario capire è se possiamo scindere l’aspetto sportivo da quello istituzionale. Credo che Tavecchio abbia fatto un ottimo lavoro perché ha sostenuto la candidatura di Čeferin come presidente Uefa, mettendo così l’Italia in una buona posizione, ed ha creduto per primo, e aggiungo giustamente, nel Var. Inoltre aveva in programma la riduzione dei campionati e delle squadre. Rivoluzionare un sistema così avvitato su se stesso è molto difficile”.

QUESTIONE CT

In questo momento l’opinione pubblica spinge, secondo me erroneamente, per un allenatore ‘top’ tipo Ancelotti, Mancini, Allegri o Conte. L’Italia, salvo rari casi quasi mai fortunati, ha sempre avuto allenatori federali. Io investirei in Francesco Guidolin oppure nella conferma di Gigi Di Biagio, che ben conosce il meccanismo azzurro”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’AGENTE DI LUAN

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CALCIOMERCATO – Luan alla Lazio, parla l’agente del fantasista

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Si sono rincorse in questi giorni molte voci in merito ad un interesse della Lazio, per il mercato di giugno, per il fantasista del Gremio Luan. Per fare chiarezza, è intervenuto l’agente del giocatore, Jair Peixoto.

Queste le parole del procuratore di Luan ai microfoni de ‘Lalaziosiamonoi.it’: “A che punto è la trattativa? Non posso parlare di ciò che non so. Nessun mi ha interpellato a riguardo, né il Gremio né la Lazio. Fino a questo momento non ci sono mai stati contatti con i dirigenti biancocelesti. Il ragazzo pensa a far bene con il suo club”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI STRAKOSHA

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Strakosha: “Non speravo questa crescita, ma sono solo all’inizio. De Vrij?…”

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A margine della presentazione, presso Hauswagen, concessionario ufficiale Volkswagen a Roma, del T-Roc, il nuovo crossover della casa tedesca, ha parlato il portiere della Lazio Thomas Strakosha.

Queste le parole di Strakosha ai microfoni de ‘Lalaziosiamonoi.it’: “Se mi aspettavo questa crescita? Non lo speravo nemmeno nel mio sogno più bello. Ma ho lavorato tanto e sono qua, continuo a lavorare perché è tutto appena iniziato. Voglio aiutare la mia squadra a raggiungere gli obiettivi fondamentali che ci siamo preposti“.

TRA I MIGLIORI

E’ una motivazione a fare sempre meglio, mi dà carica oltre che soddisfazione. Si deve sempre puntare a fare meglio“.

DE VRIJ

Per noi è importantissimo, come lo sono tutti i compagni. Spero rimanga con noi, presto ce lo farà sapere. E’ un grande giocatore e una grandissima persona. Quelle stories? Mi sono divertito molto, anche perché anche a Stefan piace scherzare“.

IL GRUPPO

La cosa più importante di una squadra è il gruppo. Noi siamo coesi anche nei momenti difficili, in campo si vede quando facciamo gol, quando esultiamo, quando vinciamo e sopratttutto quando invece non lo facciamo“.

CACERES

Per me è fortissimo. Ma questo si vede anche dalla sua carriera, per noi è un grande acquisto, ci darà una mano. La difesa a 3? A me dà molta sicurezza, ho giocato quasi sempre con questo assetto. Dà molta sicurezza anche alla squadra questo sistema, dobbiamo continuare così“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LOTITO SULLE ULTIME ACCUSE

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Contatti nel 2014 con Equitalia: Lotito risponde alle accuse

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Grane fiscali in vista per Claudio Lotito. Il patron biancoceleste però non ci sta e risponde piccato alle accuse.

Da un’inchiesta della procura di Roma su Equitalia sono infatti emersi contatti, risalenti al 2014, tra Claudio Lotito e Alessandro Migliaccio, all’epoca direttore regionale dell’ente. Proprio il presidente biancoceleste è intervenuto per fare chiarezza sui fatti: “Sia ben chiaro, non facciamo scherzi. Io, Claudio Lotito, non ho mai, dicasi mai, chiesto favori e cortesie a chicchessia per pagare meno al Fisco o per avere agevolazioni. Mai ho avuto una corsia preferenziale. Il sottoscritto ogni anno versa in anticipo la rata del debito che ha la Lazio col fisco. Mica lo so quanti sono quelli che pagano prima come me”.

All’epoca – prosegue Lotito – questo Migliaccio era il direttore regionale di Equitalia e non c’era nulla di personale nelle informazioni che chiedevo. Ho una rateizzazione fatta nel 2005 con l’Agenzia delle Entrate, a fronte di una legge del 2002. A dimostrazione del fatto che la Lazio non ha avuto una legge ad hoc per la transazione. Sono l’unico che paga in anticipo, mi dicono tutti che sono matto”.

LEGGI ANCHE L’APPELLO DI CANGEMI ALLA RAGGI

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Cangemi (Forza Italia) alla Raggi: “I tifosi della Lazio devono poter andare all’Olimpico”

Domani riparte il campionato e con questo nascono anche i problemi per come recarsi allo stadio Olimpico.  Domenica infatti in concomitanza con Lazio-Chievo è in programma anche la seconda domenica ecologica indetta dal Comune. A tal proposito Giuseppe Cangemi ha lanciato un appello rivolto alla sindaca Virginia Raggi.

I tifosi domenica potranno recarsi allo stadio Olimpico. All’uscita però non potranno utilizzare i propri veicoli a causa delle ristrettezze alla circolazione. Per questo motivo il consigliere regionale di Forza Italia rivolgendosi alla Raggi ha dichiarato: “Tante famiglie hanno acquistato il biglietto e si potranno muovere dalle 12.30 per arrivare allo stadio. Ma al termine dell’incontro si troveranno in pieno divieto di circolazione dato che lo stop riprenderà alle 16.30 fino alle 20.30. Rivolgo un appello alla sindaca Raggi e al prefetto Basilone affinché prevedano misure per consentire ai tifosi della Lazio di poter andare allo stadio ed assistere alla partita  senza dover incorrere in violazioni e sanzioni”.

IL COMICO JERRY CALA’ SCHERZA SU LAZIO-CHIEVO

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NOVITA’ NELLA ROSA DEI 25 DELLA LAZIO

FOTO – Ricardo Kishna torna in campo: “Finalmente a casa”

E’ tornato finalmente ad allenarsi l’olandese Ricardo Kishna. Il giocatore di proprietà della Lazio, attualmente in prestito all’Ado, dopo aver iniziato bene la stagione si è dovuto fermare a causa della rottura del crociato.

Kishna dopo essere tornato sul rettangolo verde ha esternato tutta la sua gioia su Instagram“Oggi un bellissimo passo, finalmente torno dove mi sento a casa”. Tanti i messaggi di auguri e i commenti di incoraggiamento ricevuti. Tra questi anche quello dell’ex compagno di squadra Ravel Morrison, altro biancoceleste in prestito all’Atlas: “Forza fratello”.

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SCUDETTO 1915 – IL PUNTO SULLA SITUAZIONE

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NOVITA’ NELLA ROSA DEI 25 DELLA LAZIO

SCUDETTO 1915 – L’Avv. Mignogna: “Ora manca solo la FIGC”

Dopo il successo dell’hashtag relativo alla rivendicazione dello Scudetto 1915 della Lazio l’avv. Gianluca Mignogna  dai microfoni di Radio Sei ha fatto il punto della situazione.

LE PAROLE DELL’AVV. MIGNOGNA

“Invito tutti a condividere l’hashtag su Twitter, #Scudetto1915LazioTricolore, che è stato trending topic i primi due giorni del lancio. Con i media che ci sono avversi l’unica difesa è l’autodifesa. Più viene condiviso l’hashtag più viene riportata alla luce una questione che molti vorrebbero cancellare. Noi siamo sempre sul pezzo per dimostrare che la decisione presa a suo tempo per l’assegnazione del titolo 1915 è stata una vera vergogna sportiva Nazionale. Solo la FIGC deve ancora prendere atto che quel che abbiamo dimostrato ci spetta di diritto. I Saggi della Federcalcio hanno riconosciuto come la Lazio fosse più avanti del Genoa in quel campionato, Attendiamo quindi le elezioni del 29 gennaio ma poi non ci saranno più scuse per non decidere”.

LE ULTIME NOVITA’

“Segnalo che stiamo varando un Comitato dei Consumatori della Lazio, perché continua a non piacerci l’atteggiamento della classe arbitrale. Abbiamo letto nei giorni scorsi che il margine di errore sulle decisioni di questo campionato è dell’1%. Se così fosse vuol dire che hanno sbagliato solo con la Lazio. Con questo Comitato vorremmo far sentire la voce dei tifosi, costretti a pagare e assistere inermi a certe ingiustizie. Visto che il tifoso è un consumatore, è giusto che le regole vengano rispettate. Il VAR può essere utile ma deve essere utilizzato secondo il protocollo e non arbitrariamente come in alcune partite della Lazio“.

SU ROSARIA ROMANI

Rosaria è stata una persona eccezionale per lealtà, bontà e lazialità. Sabato era all’evento a Monterotondo, dove c’è la possibilità di andare al negozio CN12 di Cecilia e Fabio per vedere la mostra permanente sui Pionieri del Calcio Capitolino e sullo Scudetto 1915
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Argentina – Scandalo a sfondo sessuale scuote il mondo del calcio

L’ennesimo scandalo travolge il mondo del calcio in Argentina. Edwin Cardona e Wilmar Barrios, rispettivamente attaccante e centrocampista del Boca Juniors, sono stati accusati da due ragazze a seguito di una notte hot a base di alcol ed eccessi.

La notte brava però sembra essere degenerata in molestie, minacce e aggressioni. Pesanti le accuse nei confronti dei due colombiani, da tempo nel giro della nazionale guidata da Pekerman. Dopo lo scandalo e i dettagli emersi nelle ultime ore la società argentina ha deciso di non far partire i giocatori con il resto della squadra per le tradizionali amichevoli estive. Inoltre starebbe pensando a rescindere i loro contratti.

LA VICENDA

Secondo la denuncia tutto sarebbe accaduto nella notte tra domenica e lunedì. Cardona e Barrios hanno organizzato un festino in un lussuoso appartamento di Puerto Madero, quartiere nobile di Buenos Aires. Grazie a un connazionale avrebbero invitato due ballerine. Dopo diverse ore trascorse ad assumere alcolici, avrebbero preteso spettacoli hot e prestazioni sessuali. Sembra però che al rifiuto delle due e al tentativo di entrambe di lasciare l’appartamento i giocatori si siano lasciati andare a minacce e comportamenti violenti. Secondo le ragazze Barrios le avrebbe minacciate con un coltello. Dopodiché le avrebbe schiaffeggiate e poi tenute chiuse nell’appartamento fino all’alba.

LE REGISTRAZIONI

I giocatori in un primo momento hanno negato sostenendo di non aver partecipato ad alcun festino e di non conoscere le ragazze. Ma a complicare la loro posizione sono state alcune registrazioni divulgate da alcuni siti e quotidiani. Registrazioni dalle quali emerge il tentativo di coprire lo scandalo attraverso il pagamento di una somma in denaro. Infatti diverse prove audio fornite dall’avvocato delle due ragazze, Juan Cerolini, evidenziano i tentativi di mettere a tacere la vicenda da parte dei due giocatori offrendo denaro. “Per fare in modo che lo scandalo non esploda. Possiamo sistemare tutto, chiediamo scusa e siamo disposti a sistemare la cosa con denaro”, si ascolta in una delle varie conversazioni divulgate.

SERIO RISCHIO LICENZIAMENTO

La dirigenza del Boca, a partire dal presidente, in un primo momento ha difeso i giocatori. Poi però ha preso le distanze dopo la diffusione degli audio. Lo scandalo ha assunto dimensioni tali che il tecnico Schelotto ha deciso di lasciare a casa Cardona e Barrios insieme ad altri due giocatori (Fabra e Roffo). Anche quest’ultimi a quanto pare presenti al festino e citati come testimoni. “La loro posizione è molto complicata. Dovranno difendersi dall’accusa di percosse, minacce e abusi, con l’aggravante della privazione della libertà”, ha dichiarato l’avv. Cerolini.

SERIE A: IL PROGRAMMA DELLA XXI^ GIORNATA

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SERIE A – Il programma della 21esima giornata di campionato

Dopo la sosta, riprende il campionato italiano di calcio. Vediamo insieme il programma della 21esima giornata che si giocherà tra domenica e lunedì

  • Atalanta – Napoli
  • Bologna – Benevento
  • Lazio – Chievo
  • Sampdoria – Fiorentina
  • Sassuolo – Torino
  • Udinese – Spal
  • Verona – Crotone
  • Cagliari – Milan
  • Inter – Roma
  • Juventus – Genoa (lunedì)

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LE QUOTE DI LAZIO CHIEVO – Contro il tabù veronese, biancocelesti con i favori del pronostico

La Lazio ospiterà il Chievo nella seconda giornata di ritorno di Serie A Tim. Si giocherà domenica alle ore 15.00 allo Stadio Olimpico. Le quote del match

Queste le quote che riguardano la sfida tra Lazio e Chievo. Allo Stadio Olimpico, la vittoria biancoceleste è data a 1.25. Il successo della squadra veronese pagherebbe 11.00 la posta. Il pareggio, invece, fa scendere la posta a 6.00. L’Over svaria da 1.08 a 2.00, per l’Under si sale a 6.00. In quota è avanti anche il Goal, a 1.83. Il NOGOAL è dato in lavagna a 1.87.

NOVITA’ NELLA ROSA DEI 25 DELLA LAZIO

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Jerry Calà, tifoso del Chievo, scherza: “Lazio ed Immobile, non fateci troppo male!”

Icona degli anni 80 e dei primi anni 90, Jerry Calà ha conquistato il pubblico grazie alla sua innata comicità. Ma ora si diletta a seguire il Chievo Verona, di cui ne è tifoso. Le sue parole sulla sfida contro la Lazio

L’attore Jerry Calà è interventuo a radiosei per parlare della prossima sfida tra Lazio e Chievo, squadra di cui lui è tifoso. Il comico venero è apparso pessimista sulla possibilità che i clivensi possano racimolare punti contro i biancocelelsti. Le sue parole: “Tifo Chievo per colpa di mio figlio. Lui a 15 anni ha iniziato a seguirli e ha coinvolto anche me. In quel periodo il Verona era in C, quindi capisco la sua scelta, ed ora siamo sempre allo stadio. Siamo una piccola squadra, ma abbiamo un logo bellissimo che ci rappresenta e racconta la nostra storia. Domenica sarà durissima, cara Lazio non fateci troppo male. Speriamo anche che Immobile sia davvero immobile e non faccia il fenomeno“.

A margine del suo intervento, ha parlato anche il suo amico Tommaso Paradiso, frontman dei TheGiornalisti: “Jerry è un mio grande amico e se faccio musica è anche grazie a lui“.

NOVITA’ NELLA ROSA DEI 25 DELLA LAZIO

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Cambia la lista dei 25 della Lazio per la Serie A. Due new entry e Mauricio escluso

La Lazio ha comunicato la lista sei 25 che prenderà parte da qui alla fine della stagione di Serie A Tim. La lista è cresciuta da 24 a 25 calciatori

Come comunicato dalla Lega tramite il suo sito ufficiale , ci sono novità sulla rosa della Lazio che disputerà il resto del campionato. Fino ad ora Inzaghi aveva registrato 24 calciatori, con l0inserimento, tardivo, di Mauricio e il taglio di Crecco. Ora ci sono delle novità. Inzaghi ha deciso di tagliare il brasiliano Mauricio e al suo posto ci sarà Caceres. Reintegrato, invece, Luca Crecco, che saà così il 25esimo della rosa. Per il brasiliano Mauricio un’altra bocciatura dal sapore di addio.

LEGGI LE SCUSE DI GENE GNOCCHI SU CLARETTA PETACCI

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Gene Gnocchi si scusa per la sua battuta infelice su Clara Petacci

Gene Gnocchi martedì sera si è reso protagonista di una battuta su Clara Petacci, durante la trasmissione “Di Martedì”. Poco dopo si è scatenato un polverone mediatico e politico, che ha raggiunto toni anche vicini alla violenza. Ora arrivano le scuse del comico

Gene Gnocchi si è voluto scusare per la battuta su Clara Petacci, ed ha scelto le frequenze di Radio Olympia. Il comico si è così espresso: “Faccio televisione e teatro da 35 anni e conosco il mio mestiere. La mia battuta non voleva essere offensiva, perché non mi è mai passato in mente di dileggiare una persona defunta. Posso capire che la battuta poteva non fare ridere, ma si è arrivati a toni troppo violenti e questo non lo concepisco. Il mio intervento non voleva essere offensivo contro nessuno. Anzi volevo solamente fare una battutina sul maiale e la Meloni che continuava a postarlo ovunque. Chi mi conosce sa benissimo che non sono una persona che fa cose offensive e non voleva avere neanche fini politici. Comunque non rinnego nulla, questo è il mio lavoro e il comico ha il diritto di dire ciò che vuole. Ma nessuno deve alzare i toni fino a farli diventare violenti. Se qualcuno si è sentito offeso, mi dispiace ma non era quello il mio fine“.

KOLAROV LANCIA LA SFIDA ALLA LAZIO

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Kolarov lancia la sfida: “Champions League? Ci arriveremo”

A poco più di 48 ore da Inter-Roma il terzino giallorosso Aleksandar Kolarov è intervenuto  ai microfoni di Sky Sport.

A San Siro domenica sera si affronteranno in uno scontro diretto valido per la Champions League due squadre in crisi di risultati e di gioco. Kolarov parlando degli obiettivi stagionali della Roma si è detto fiducioso sul futuro e ha lanciato una sorta di sfida alle concorrenti alla corsa alla Champions“Siamo quinti ma vogliamo arrivare in Champions League. Quello è il nostro obiettivo e ci arriveremo. L’Inter è una squadra forte ma lo siamo anche noi. La partita di andata? Le risposte dobbiamo darle domenica. In squadra abbiamo giocatori che possono fare la differenza in campo”.

ADESIVI ANNA FRANK – LA RICHIESTA DELLA PROCURA E IL COMMENTO DELL’AVV. GENTILE

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LEGGI ANCHE LA CONFERENZA STAMPA DEL TECNICO DEL CHIEVO VERONA ROLANDO MARAN

Pillon (ex all. Chievo): “Lazio competitiva, la vittoria con la Juve ne è la prova”

Per presentare la gara tra i biancocelesti e il Chievo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 Giuseppe Pillon.

Queste le parole dell’ex tecnico dei clivensi: “Stiamo assistendo a un bel campionato dove Napoli e Juventus lotteranno lo scudetto e altre quattro-cinque squadre si contenderanno i posti per la Champions. La Lazio è una di queste. I biancocelesti sono molto competitivi e credono molto nei propri mezzi. Se hanno vinto con la Juve non è stato certo un caso. Anzi, è sinonimo di grande qualità e forza.

La Lazio è una squadra da vertice. Tare è molto abile a scovare giocatori così bravi. La società è solida e Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro. La sua squadra gioca un bel calcio, è giovane e sta dimostrando di essere una grande realtà. Il tecnico dei romani è uno dei migliori allenatori in circolazione.

Il Chievo era partito bene ma ora non sta attraversando un momento molto positivo. Sono convinto che si salveranno, hanno un allenatore molto bravo e una società solida alle spalle. In campionato capitano a tutti periodi negativi, ora è il loro momento.

I biancocelesti dovranno fare attenzione alla voglia di far punti degli uomini di Maran. I gialloblu sono sempre molto compatti e tosti, in più si muovono bene negli spazi. La Lazio non li deve sottovalutare, dovrà approcciare bene alla gara. Con l’assenza di Inglese il Chievo perde molto. L’attaccante sta facendo un ottimo campionato, la sua assenza peserà ma il tecnico ha altri giocatori che possano far bene. La cosa più importante per il Chievo è l’organizzazione di gioco”.

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ADESIVI ANNA FRANK – L’avv. Gentile commenta l’incredibile richiesta della Procura contro la Lazio

Si è tenuto oggi presso gli uffici di via Po il dibattimento per il caso relativo agli adesivi di Anna Frank affissi in Curva Sud in occasione di Lazio-Cagliari.

“Due partite senza tifosi e 50mila euro di multa”, questa la richiesta del procuratore federale Giuseppe Pecoraro riguardo gli adesivi di Anna Frank. “Era impossibile perquisire 15 delinquenti che avevano 24 figurine – la difesa del legale della Lazio l’avv. Gentile –. Oltretutto non sono stati portati portati sugli spalti ma buttate a terra nei corridoi. La società non può perquisire il delinquente che ha con sè qualsiasi cosa non venga esposta al pubblico, pertanto c’è impossibilità di responsabilità. Inoltre in caso di manifestazioni discriminatorie, se la ricezione delle urla e dei buu sono al di sotto del 25-30% non si procede. Anche per quanto riguarda le figurine le avranno viste 30 o 40 persone e pertanto abbiamo chiesto il non luogo a procedere ed evitare qualunque erogazione di sanzione”.

 

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