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Ciccio Graziani sullo scambio Icardi Higuain: “Meglio Immobile”

L’ex attaccante Ciccio Graziani sullo scambio Icardi  Higuain non ha dubbi.

Intervistato ai microfoni di Radio Sportiva Ciccio Graziani sullo scambio Icardi Higuain si è detto sicuro: “Il miglior Higuain, quello visto a Napoli o nella prima stagione alla Juventus, mi piace da morire e non lo cambierei con nessuno. Negli ultimi due mesi però è stato inguardabile. La Juve a causa sua ha giocato spesso in dieci. Lo scambio con Icardi? Io prenderei subito Cavani o Ciro Immobile, in questo momento più funzionale. Icardi segna tanto ma non partecipa al gioco della squadra. E poi non mi piace il fatto che chieda sempre aumenti”.

“DI PADRE IN FIGLIO”: LE PAROLE DEL PRESIDENTE LOTITO

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LE PAROLE DI GIORDANO SULLO SCAMBIO ICARDI – HIGUAIN E SUL MERCATO DELLA LAZIO

Di Padre in Figlio De Martino: “Mister Inzaghi rinuncerà a…”

Conclusa la stagione, si avvicina l’appuntamento di marchio biancoceleste che da 4 anni chiama a raccolta tutti i sostenitori laziali. A quattro giorni dall’evento Di Padre in Figlio De Martino, responsabile della comunicazione, ha detto la sua ai microfoni di Lsr

Conclusa la stagione, si avvicina l’appuntamento di marchio biancoceleste che da 4 anni chiama a raccolta tutti i sostenitori laziali. A quattro giorni dall’evento Di Padre in Figlio De Martino, responsabile della comunicazione del club, ha detto la sua ai microfoni di Lsr. ”Quella del 4 giugno sarà una serata all’insegna della lazialtà. Una notte dedicata al tifo laziale. La vendita dei biglietti è iniziata da oltre un mese e ci auspichiamo di vedere numerose famiglie presenti all’Olimpico. La Curva Nord sta lavorando da tempo per realizzare una grande coreografia. All’evento presenzieranno il Presidente Lotito, il Direttore Sportivo Tare e il resto della dirigenza.

Ci sarà inoltre anche Mister Inzaghi, che rinuncerà alla luna di miele (il tecnico convolerà a nozze il 2 giugno) per trascorrere una piacevole serata con la propria gente. Nella prossima stagione sarà importante ripartire con il piede giusto per cercare di ripetere quanto di buono fatto nel corso dell’annata appena conclusa. Per questo abbiamo bisogno del nostro pubblico, per sentirci tutti insieme parte di un progetto ambizioso, di una grande famiglia”.

DI PADRE IN FIGLIO LOTITO 

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“Di Padre in Figlio” Lotito: “La Lazialità stile di vita. Sarà una grande festa”

“Di Padre in Figlio” Il Presidente Lotito parla dell’evento in programma lunedì sera allo stadio Olimpico.

“Di Padre in Figlio” Il Presidente Lotito ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3“Quella del 4 giugno sarà una serata in cui la Società vorrà esaltare ancora una volta la storia della Lazio, dal 1900 a oggi. Tutti coloro i quali si sono succeduti nel tempo hanno tramandato dei valori nei quali noi crediamo, dei quali noi facciamo parte. La Lazialità infatti è uno stile di vita.

Parteciperemo per l’orgoglio di essere laziali, rivendicando nuovamente la nostra condotta e il nostro modo di essere, diverso dagli altri. La Società condivide questi valori e ha il compito di preservarli e tramandarli. Al di là dei risultati sportivi ed economici, il prossimo 4 giugno dovrà essere evocata la passione comune.

Gli obiettivi non si conseguono mediante il singolo ma grazie al lavoro di tutti. Quindi non solo della squadra che scende sul terreno di gioco ma anche grazie all’allenatore, allo staff tecnico, alla Società, all’equipe medica, all’organizzazione e in particolare ai tifosi, che da sempre rappresentano il dodicesimo uomo in campo, il valore aggiunto, uno sprone per chi suda sul manto erboso per raggiungere grandi soddisfazioni. Dobbiamo batterci negli interessi di queste persone che trascorrono la loro vita preservando i colori biancocelesti e cercando di costruire un valore aggiunto. I giocatori vengono responsabilizzati da uno stadio pieno. Sono infatti chiamati a soddisfare non solo loro stessi ma anche i tifosi, che dagli spalti esprimono il loro amore.

Gascoigne non è stato un calciatore della mia gestione ma l’ho portato a Roma proprio per mantenere quel legame ideale e concreto con la storia di questo club. Faccio un altro nome, quello di Rocchi, che per tanti anni è stato il nostro goleador, l’ho acquistato quando nessuno credeva in lui. I tifosi, proprio perché appassionati ed innamorati, parlano con il cuore e donano affetto a chi dà il massimo, esce dal campo sempre con la maglia bagnata di sudore e ha voglia di fornire il proprio contributo alla vittoria. 

‘Di Padre in Figlio’ è quindi una manifestazione importante perché dà testimonianza alla tifoseria, che rappresenta il nostro valore aggiunto ed un orgoglio per la Società e rappresenta un fondamentale supporto ai propri beniamini con le coreografie e numerosi azioni congiunte, creando un patto di affetto e passione, che costituisce il valore aggiunto. Sarà una giornata importante perché costituisce l’esaltazione di comportamenti all’insegna della correttezza e della legalità. Questa è una vittoria del club e di coloro che rappresentano la tifoseria perché è ormai stato intrapreso un percorso fatto di legalità e passione autentica, che porta i nostri sostenitori ad essere un esempio anche per le istituzioni”.

LE PAROLE DI GIORDANO SULLO SCAMBIO ICARDI – HIGUAIN E SUL MERCATO DELLA LAZIO

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LE PAROLE DELL’AG. DI MILINKOVIC SUL SUO ASSISTITO

Bruno Giordano sullo scambio Icardi Higuain e sulle voci di mercato della Lazio

Le parole dell’attaccante biancoceleste Bruno Giordano sullo scambio Icardi Higuain e sulle voci di mercato della Lazio.

BRUNO GIORDANO SULLO SCAMBIO ICARDI HIGUAIN

“50 milioni per Jorginho? Ormai le cifre sono queste. Alcune squadre drogano il mercato. Secondo me nello scambio Icardi-Higuain la Juventus ci rimetterebbe. Non credo sia un’ipotesi reale. Per Higuain non accetterei neanche Icardi più 30 milioni. Ma se la Juve vuole puntare a vincere la Champions non può giocare con al centro dell’attacco uno che non l’ha mai disputata. Higuain fa giocare la squadra. Benzema anche se non segna è importantissimo. Icardi è solo un finalizzatore”.

SULLE VOCI IN ORBITA LAZIO

Freuler è un grande giocatore, a me piace tantissimo. Lui e Acerbi sarebbero due acquisti importantissimi. Con Freuler si potrebbe puntare sul 4-2-3-1. Lui e Leiva dietro e davanti i fantasisti. Lo svizzero rispetto a Cristante sarebbe anche più adatto al gioco della Lazio. A me il centrocampista dell’Atalanta sembra la fotocopia di Milinkovic.

LE PAROLE DELL’AG. DI MILINKOVIC SUL SUO ASSISTITO

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LEGGI ANCHE I NOMI SUL TACCUINO DI TARE

MILINKOVIC Kezman: “Ha fatto una grande stagione. Se lascerà la Lazio? Beh…”

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E’ uno dei centrocampisti più forti del mondo, un top player di livello internazionale. L’agente di Milinkovic Kezman torna a parlare della grande stagione disputata dal serbo.

Queste le parole dell’agente di Milinkovic Kezman ai microfoni di ‘TMW’: “Sicuramente la sua è stata una grande stagione, è stato costante e non ha avuto alti e bassi. La delusione per la Champions? Il calcio è così, ‘ieri’ non esiste più e la memoria scompare subito, c’è solo il ‘domani’ e il pensiero al futuro. È un campione e sa come superare questi momenti, non è facile ma ripeto, questo è il calcio“.

QUANTO VALE

Siamo d’accordo sul fatto che sia uno dei più grandi prodotti dell’ultima stagione in ambito europeo, ma non voglio parlare di numeri. È chiaro che le cifre in questo momento stanno salendo molto, quindi…“.

SOGNO REAL

Lo disse in una vecchia intervista, era un bambino: sognava di giocare per il Real, ma era solo l’aspirazione di un giovane calciatore. Percentuali che lasci la Lazio? Nella vita e nel calcio non sai mai cosa ti porterà la mattinata dopo“.

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LAZIO CALCIO MERCATO Freuler e Acerbi, ma non solo sul taccuino di Tare

LAZIO CALCIO MERCATO Freuler e Acerbi, ma non solo: ecco tutti i nomi sul taccuino di Tare.

LAZIO CALCIO MERCATO Freuler e Acerbi, ma non solo, sul taccuino di Tare. Il 26enne svizzero è in cima alla lista, come confermato dal suo agente Savini. Le sue caratteristiche rispondono infatti all’identikit tracciato dalla Lazio, in cerca di un centrocampista (o due, in caso di addio di Milinkovic) di quantità e qualità. Sarà però tutt’altro che semplice convincere l’Atalanta, che molto probabilmente perderà anche Cristante (già obiettivo dei biancocelesti). La Lazio dunque per il momento lavorerà prevalentemente sul giocatore, puntando sulla sua voglia di alzare l’asticella. Per lui sarebbe già pronto un contratto da 1,6 milioni all’anno, mentre altri 15 dovranno essere versati nelle casse bergamasche. Preferibilmente prima dell’inizio del Mondiale, quando con la Svizzera Freuler potrebbe mettersi ulteriormente in mostra attirando l’attenzione dei club stranieri.

ALTERNATIVE

Le alternative comunque non mancano. A partire da Badelj, che ha detto addio alla Fiorentina senza rinnovare il contratto. La Lazio lo ha già contattato, ma lui ha chiesto tempo per riflettere, perchè con Leiva non avrebbe il posto da titolare assicurato. E non si trascurano nemmeno le piste Baselli e Walace. Il primo però è valutato ben 20 milioni di euro, mentre per il secondo i 10 milioni richiesti dall’Amburgo sono considerati eccessivi, vista la sua finita fuori rosa e le sole 18 presenze nell’ultima stagione senza giocare al massimo delle sue potenzialità.

DIFESA

Sul fronte arretrato, continua invece la ricerca di un sostituto per Stefan de Vrij. O anche due, in caso di ulteriori partenze (Wallace o Bastos). Il desiderio numero uno di Inzaghi è sempre Francesco Acerbi. La Lazio ha già l’accordo con il giocatore e ora sta trattando per abbassare le pretese del Sassuolo. 15 milioni di euro sono considerati infatti tanti per un giocatore di 30 anni. Per il momento l’offerta si aggira sui 7-8 milioni, che potrebbero essere portati massimo fino a 10. In alternativa, si valutano Diego Carlos del Nantes, che costa 10 milioni, e Jemerson del Monaco, per cui potrebbe essere sfruttata l’intermediazione di Jorge Mendes.

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Stefan Radu torna su Lazio Inter. Poi sul futuro rivela…

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Stefan Radu torna su Lazio Inter. Poi si lascia sfuggire una dichiarazione sul futuro.

La stagione della Lazio è stata entusiasmante, almeno fino agli ultimi 15′ dell’ultima battaglia con l’Inter. Il colpo di testa di Vecino ha fatto sfumare il sogno Champions, condannando i biancocelesti all’Europa League. Intercettato in vacanza, in attesa di riprendere gli allenamenti, Stefan Radu torna su Lazio Inter: “È un vero peccato, – le parole a ‘lalaziosiamonoi.it’ – eravamo convinti di poter centrare la Champions. Con l’Inter è stata una partita difficile, il risultato è stato duro da accettare. Da una settimana non penso ad altro, mentalmente è difficile superare questo momento. Riprenderò subito gli allenamenti a partire da domani”. 

FUTURO

Se sarò alla Lazio il prossimo anno? Non lascerò mai questa squadra”.

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LAZIO CALCIO MERCATO Badstuber si allontana? Ecco le sue parole

Lazio calcio mercato Badstuber ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni tedeschi sul suo futuro

Per la Lazio potrebbe non esserci più nulla da fare per l’acquisto del difensore Badstuber, infatti il centrale tedesco ha chiaramente detto di voler giocare la Champions così che la società biancoceleste non potrebbe dargli. Per questo probabilmente si sta virando su uno tra Acerbi e Glik, due centrali che sarebbero molto contenti d’indossare la maglia biancoceleste. Lazio calcio mercato Badstuber parla ai microfoni di SportBild, sicuramente lascerà lo Stoccarda

“È stato giusto, anche a posteriori, scegliere questo club. Adesso, però, ho voglia di calcio internazionale ma non voglio l’Europa League: ho intenzione di andare in un club di Champions”.

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IL 2 GIUGNO ANDRà IN SCENA IL PRIMO MEMORIA MIRKO FERSINI

Il 2 giugno ci sarà il primo Memorial Mirko Fersini. La poesia del papà

Il 2 giugno andrà in scena il primo Memorial Mirko Fersini, la giovane aquila scomparsa prematuramente 

Un tragico incidente quello avvenuto il 12 aprile 2012 che ha lasciato un vuoto incolmabile dei genitori e anche nei cuori dei laziali. Un ragazzo giovane non dovrebbe andarsene mai a quell’età. La Lazio in memoria del ragazzo ha deciso di organizzare il primo “Memorial Mirko Fersini”. L’evento si terrà al Centro Sportivo ‘Maurizio Melli’ situato in via Cina (zona Torrino). Anche Maurizio Melli morì prematuramente nella stagione 91’/92′. Ecco cosa ha detto il responsabile del settore giovanile Bianchessi: “Questo evento è fortemente voluto dal Presidente Claudio Lotito, per far rimanere vivo il ricordo di questi ragazzi. L’importanza di questo Memorial non è rappresentato dallo svolgimento dello stesso, ma da ciò che rappresenta per tutta la famiglia biancoceleste”. Il fischio d’inizio è fissato per sabato alle ore 15.00 e si svolgerà un triangolare tra le categorie Under 14 di Lazio, Urbetevere e Savio. A fine match ci saranno le dichiarazioni delle due famiglie. Questa è la poesia dedicata dal padre di Mirko

ANGELO MIO

Lassù sei volato appena Lui ti ha chiamato

gli angeli in coro ti hanno acclamato.

E’ arrivato Signore il nostro difensore!

Il gruppo degli angeli di cui tu fai parte

sarà di sicuro la squadra più forte!

Corri Campione dietro a quel pallone

Sul campo onorato a te dedicato.

“Angelo mio”, da quando sei partito

il cuore  noi tutti hai spezzato.

Ma il ricordo della tua generosità, dignità e umiltà

ci riempie di orgoglio e felicità.

Ora che voli nell’universo infinito

Fatti onore come tu sapevi fare.

Un bel ricordo hai lasciato nella mente della gente

fa che tu sia la stella più splendete.

Un Angelo custode ormai sei diventato

per il cammino a me rimasto e dedicato.

Sono onorato di averti conosciuto, cresciuto, coccolato ed educato

per il tempo sulla terra a te riservato

“Angelo mio”.

Papà

 

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MARCHETTI SALUTA LA LAZIO. ECCO DOVE ANDRà

 

LAZIO CALCIO MERCATO Marchetti saluta. Ecco dove andrà

Lazio calcio mercato Marchetti dopo tanti anni lascia la maglia biancoceleste per iniziare una nuova avventura

E’ stato il portiere per tanti anni della Lazio ma dopo due stagioni in anonimo, tra cui l’ultima da fuori rosa, per Federico è arrivato il momento di cambiare aria. Lazio calcio mercato Marchetti saluta tutti e cambia squadra. Ha vinto la Coppa Italia nel 2013, ha aiutato la Lazio ad arrivare al terzo posto nel 2015 diventando uno dei portieri più forti in giro, poi si è perso e l’avventura con la Lazio è cambiata. L’ultima partita ufficiale disputata: il 5 febbraio 2017. Poi Strakosha gli prese il posto da titolare e da allora Marchetti non ha più visto il campo. Ora però è pronto a tornare. A giugno 2018 scadrà il suo contratto ma ha già pronta una squadra. Andrà al Genoa per sostituire Perin destinano alla Juve. Per lui il grifone ha preparato un contratto biennale fino al 2020 con l’opzione per una terza stagione. Buona fortuna Federico e grazie per tutto.

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LEGGI LE PAROLE DI CRISTANTE

CALCIO MERCATO Cristante: “Ora penso al ritiro di Coverciano, per il futuro…”

Calcio mercato Cristante parla del suo futuro e cosa vorrebbe fare appena finito il ritiro di Coverciano 

Tutti lo vogliono, la Serie A è pazza di lui. Calcio mercato Cristante è il centrocampista italiano più richiesto. Nei mesi scorsi si era parlato di un accordo tra la Lazio e il calciatore per approdare in maglia biancoceleste. Però la trattativa si sarebbe chiusa solo in caso di Champions. Ora le cose sono cambiate, senza Champions la Lazio potrebbe acquistare il centrocampista solo in caso di addio da parte di Milinkovic. Al momento in vantaggio è la Roma, con la Juventus alla finestra. Nel frattempo lui dal ritiro parla in questo modo ai microfoni di Sky Sport

“Fa piacere sapere dell’interesse di squadre importanti dai giornali, ma sto pensando a questo ritiro di Coverciano. A Bergamo non mi è mai mancato nulla, però sicuramente per come sono fatto io, se ci fosse la possibilità mi piacerebbe continuare il mio percorso di crescita“.

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VERTICE DI MERCATO TRA LOTITO, TARE E INZAGHI

Vertice di mercato tra Lotito, Tare e Inzaghi

Si è tenuto ieri sera a cena, presso il ristorante da Vladimiro, un vertice di mercato tra Lotito, Tare e Inzaghi, per fare il punto sui prossimi movimenti della Lazio.

SABATO ALTRO INCONTRO

Dopo il vertice di mercato di ieri tra Lotito, Tare e Inzaghi, i tre sabato si ritroveranno a Montalcino per il matrimonio di Simone con Gaia Lucariello. Regalo di nozze della società la promessa di acquisti veloci e di sicura affidabilità per puntare di nuovo alla Champions. L’ideale sarebbero 3-4 rinforzi per l’inizio del ritiro ad Auronzo di Cadore. Il mister ha chiesto subito il sostituto di de Vrij, poi un altro innesto in difesa e di lavorare sulle corsie esterne.

GLI OBIETTIVI

L’obiettivo principale è Acerbi. L’allenatore biancoceleste ha dato il benestare, Tare ci lavora da settimane e avrebbe l’ok del giocatore. Il Sassuolo però chiede 15 milioni per il trentenne centrale mentre la Lazio al momento ha offerto 8 milioni. Sulla lista del ds anche altri profili di spessore come Nastasic dello Schalke 04, Glik del Monaco, Badstuber dello Stoccarda e il giovane talento Eder Militao del San Paolo.

LE RICHIESTE DI INZAGHI

Inzaghi vorrebbe puntare in ogni reparto su giocatori pronti e di esperienza, meglio se italiani o che conoscano la Serie A. Come riporta Il Tempo, vuole ripartire dal 3-5-2. Anche se, durante la preparazione, potrebbe pensare a un 4-3-1-2 e inserire in rosa una seconda punta da affiancare a Immobile. Alle spalle dell’attaccante napoletano, ritenuto incedibile, ci sarà ancora Luis Alberto. Questa è un’altra certezza che il tecnico ha ribadito. Come la volontà di trattenere Milinkovic, che il club non ritiene in vendita se non per almeno 130 milioni di euro. Lotito ha fissato il prezzo e non ha nessuna intenzione di cedere. Ha intenzione di aspettare i Mondiali, vetrina perfetta per far lievitare ancora il cartellino. Se proprio dovrà andare via lo farà a peso d’oro. Anche il serbo pensa soltanto alla sua prima competizione iridata, poi andrà in vacanza e sarà l’agente Kezman a occuparsi del suo futuro. Il centrocampista sogna la maglia del Real Madrid – alle prese con il caso Cristiano Ronaldo e ancora non convinto di sborsare certe cifre – ma PSG, i due club di Manchester, Arsenal, Liverpool e Chelsea rappresentano una bella concorrenza.

QUESTIONE PORTIERI

Strakosha resterà titolare ma Inzaghi ha chiesto un secondo portiere esperto da impiegare in Europa League e Coppa Italia. Si profila un derby di mercato con la Roma per Sportiello, al rientro all’Atalanta dopo il prestito alla Fiorentina. Guerrieri dovrebbe restare come terzo, Vargic andrà via, mentre Marchetti (in scadenza) ha firmato con il Genoa un biennale con opzione per il terzo anno.

PISCEDDA CONSIGLIA LA LAZIO IN OTTICA CALCIOMERCATO

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NESTA ELOGIA LA LAZIO

Piscedda consiglia la Lazio: “Ecco come agirei in sede di calciomercato”

L’ex Massimo Piscedda consiglia la Lazio in vista del prossimo mercato.

PISCEDDA CONSIGLIA LA LAZIO DAI MICROFONI DI RADIOSEI

Lichtsteiner all’Arsenal? Mi fa piacere, non avrei visto bene un suo ritorno. Credo che ormai abbia vissuto il meglio della sua carriera. Per i portieri non cambierei, continuerei con Strakosha titolare, confermando Guerrieri come alternativa. In difesa terrei Wallace e Caceres come riserve e darei via Bastos, puntando su Luiz Felipe. Inoltre è necessario sostituire de Vrij con un giocatore di livello importante. Sulle fasce sostituirei Patric con un giocatore di maggiore qualità e personalità e Basta che pur stimandolo credo che sia nella parte calante della carriera. Se è quello di quest’anno dico di no, è utile ma solo se sta bene. A destra serve un elemento migliore da affiancare a Marusic. Sulla fascia sinistra no a Lukaku, mentre  Lulic, come Radu, deve chiudere la carriera alla Lazio.

CENTROCAMPO E ATTACCO

“A centrocampo Leiva, Parolo e Milinkovic sono la base di partenza. Di Gennaro deve andare a giocare con continuità, ha avuto dei problemi fisici che l’hanno frenato. Credo sia contento anche lui di giocare. Murgia deve completarsi fisicamente, se i tifosi pensano che possa essere titolare sbagliano. Lo terrei ma tenendo bene in mente che è una delle prime riserve. In attacco Caicedo è una buona alternativa per un certo tipo di partita, ma se bisogna sostituire Immobile serve altro. Può restare come terza scelta”
.

NESTA ELOGIA LA LAZIO

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LEGGI I CONSIGLI DI AGOSTINELLI SUL CALCIOMERCATO DELLA LAZIO

“Di Padre in Figlio”: l’appello di Tommaso Rocchi (VIDEO)

“Di Padre in Figlio” l’appello di Tommaso Rocchi per l’evento in programma lunedì prossimo 4 giugno allo Stadio Olimpico.

A pochi giorni dall’evento in programma allo stadio Olimpico di Roma arriva anche l’invito ai tifosi da parte dell’ex attaccante biancoceleste, attualmente allenatore dell’Under-15 della Lazio“Di Padre in Figlio” l’appello di Tommaso Rocchi postato sul profilo Twitter della società capitolina: “Ci vediamo lunedì allo stadio Olimpico. Mi raccomando non mancate. Un abbraccio e sempre Forza Lazio”.

https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1001873258717818880

DIACONALE SUL CALCIOMERCATO E SULLO STADIO

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OSCAR DAMIANI CONSIGLIA LA LAZIO SU MILINKOVIC

LEGGI LE PAROLE DI NESTA SULLA LAZIO E SULLA POSSIBILITA’ DI ALLENARLA

Jankto lancia pesanti accuse all’Udinese: “Trattati come schiavi”

Jakub Jankto lancia pesanti accuse all’Udinese. Il centrocampista bianconero, attualmente in ritiro con la Repubblica Ceca, lancia pesanti accuse al club friulano.

JANKTO LANCIA PESANTI ACCUSE ALL’UDINESE AI MICROFONI DI CESKA TELEVIZE

“In tutta la stagione siamo stati più di due mesi in albergo. Era il peggior albergo di Udine, dove addirittura i bagni erano sporchi. Ci siamo sentiti degli schiavi, Non ci è stato permesso neanche di vedere i nostri figli. Alcuni giocatori erano costretti a prendere dei sonniferi per addormentarsi”.  

IL RITIRO

“Era una punizione ma dicevano che serviva a rinforzare lo spirito di squadra. In realtà ha creato solo litigi e battibecchi”.

SULLA FAMIGLIA POZZO

Gino Pozzo è un presidente valido e una bravissima persona. Queste cose sono state decise dal padre Giampaolo. Fosse stato fatto tutto da Gino sarebbe stato meglio. Lui ci ha aiutato tanto alla fine della stagione”.

SUL FUTURO

“Ora penso alle ultime due gare con la Nazionale, poi vedremo cosa succederà. Mi piacerebbe lasciare l’Italia. Sono quattro anni che sono qui, e sono felice. Però ho voglia di misurarmi in un nuovo campionato, magari in Inghilterra o in Spagna”.

LE REGOLE DELLA RUSSIA PER IL CAMPIONATO MONDIALE

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DI PADRE IN FIGLIO – LE PAROLE DI GIULIANO GIANNICHEDDA

Le regole della Russia per il prossimo Campionato Mondiale

La Russia si prepara al Mondiale e le autorità vogliono assicurarsi che tutto vada bene. La Coppa del Mondo è anche un evento di marketing e per questo durante il mese del torneo saranno attive delle restrizioni. Queste le regole della Russia per il prossimo Campionato  Mondiale.

LE REGOLE DELLA RUSSIA PER IL PROSSIMO CAMPIONATO MONDIALE

NO AL VETRO

Per favorire la raccolta di materiali riciclabili sarà vietato vendere bevande alcoliche in bottiglie di vetro nel raggio di due chilometri da stadi e stazioni. Chi sarà a Mosca il giorno della partita non potrà comprare neanche una boccetta in vetro di bevande analcoliche. Meno rigide le regole altrove, dove il bando entra in vigore a tre ore dall’inizio delle partite.

NO A MANIFESTAZIONI E AD ARMI DA FUOCO

Per motivi di pubblica sicurezza per due mesi (25 maggio-25 luglio) sarà vietato acquistare, vendere e registrare armi da fuoco. Le manifestazioni verranno organizzate fuori città e con affluenze massime e archi temporali prestabiliti. A Volgograd, ad esempio, si può manifestare massimo in 150 e in orario d’ufficio, dalle 9 alle 17.

NO AI DRONI

Per tutta la durata del torneo gli spazi aerei delle grandi città russe saranno controllati costantemente e il ministero della Difesa ha già annunciato che qualsiasi drone verrà intercettato e abbattuto utilizzando addirittura i sistemi di difesa aerospaziali dell’esercito. All’interno degli stadi saranno vietati ovviamente fumogeni e petardi, ma anche ombrelli con manico, biciclette e i selfie stick. Ovviamente, ingresso vietato anche alle armi e alle droghe, pena lunghe pene detentive.

CITTA’ PEDONALIZZATE

Le zone centrali delle città quando si gioca saranno rese pedonali e il trasporto via bus da una città all’altra verrà regolamentato. Sempre nei giorni in cui si gioca cancellati i viaggi tra una città non ospitante e quella in cui va in scena il match.

NO A FUOCHI LIBERI

Sarà impossibile accendere falò, incendiare erba secca o rifiuti e addirittura fare un barbecue. E la regola non vale solamente per gli spazi pubblici. In alcune città sarà impossibile per i cittadini anche cucinare un po’ di carne alla brace nel giardino di casa.

VOLGOGRAD

La regola più interessante riguarda solo Volgograd. La ex Stalingrado sarà paralizzata quando si giocheranno le quattro partite dei gironi previste. Le autorità imporranno ai cittadini di non recarsi al lavoro nei giorni in cui le squadre scenderanno in campo. Sono esentati dalle ferie forzate i lavoratori dei servizi pubblici, i bar e i ristoranti.

DI PADRE IN FIGLIO – LE PAROLE DI GIULIANO GIANNICHEDDA

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MESSAGGIO DELLA CURVA NORD: DIABOLIK CARICA L’AMBIENTE E TIRA LE ORECCHIE AI GIORNALISTI

Diaconale tuona: “Non siamo un supermercato. Competitivi anche senza Milinkovic”. Poi sullo stadio

Diaconale è tornato a parlare di Lazio e lo fa con idee chiare e precise. Dal calciomercato al progetto del nuovo stadio. Le sue parole

Diaconale ha fatto il punto della situazione in casa Lazio, dal calciomercato fino al nuovo stadio. Le sue parole a Radiosei: “Il salto di qualità si può fare con o senza Milinkovic, la Lazio è sana e non è più il ‘supermercato’ di qualche anno fa. La stagione è stata straordinaria, il finale una beffa dolorosa. Tuttavia la mancata qualificazione alla Champions League non è da imputare al rendimento della squadra, bensì ad altri ‘fattori’. I 48 min di utile non sono quelli che verranno stanziati per il mercato, quelli verranno decisi in base alle esigenze. Lo stadio della Lazio? Restiamo in attesa, anche di quello che avverrà con l’impianto della Roma. Il progetto della Lazio c’è e la città ha la necessità di nuove infrastrutture. Obiettivi? La Lazio punta ad arrivare in Champions la prossima stagione“.

OSCAR DAMIANI CONSIGLIA LA LAZIO SU MILINKOVIC

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Oscar Damiani: “La Lazio non ha bisogno di vendere Milinkovic”

L’agente FIFA Oscar Damiani ha detto la sua sulle voci che vogliono Milinkovic in partenza per offerte superiori ai 100 milioni. Le sue parole

Tante le voci su Milinkovic in questi giorni. Il centrocampista serbo è nelle mire dei top club europei, ma la Lazio fa muro. Lotito ha fissato il prezzo sopra i 100 milioni di euro. Oscar Damiani, intervistato da RMC Sport, ha esternato il suo pensiero al riguardo: “Non capisco perché la Lazio debba vendere Milinkovic. Non ha necessità e potrebbe tenerlo ancora per un altro anno. Certo se arrivasse un’offerta irrinunciabile le cose sarebbero diverse. Ma ad oggi potrebbe benissimo restare alla Lazio“.

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Nesta elogia la Lazio poi: “Allenarla in futuro? Credo che…”

L’ex capitano biancoceleste Nesta elogia la Lazio e mister Inzaghi per il cammino intrapreso in campionato. Poi sul futuro risponde così…

E’ ancora nel cuore di tutti noi, Alessandro Nesta elogia la Lazio, facendo di nuovo sognare i suoi ex tifosi. L’attuale allenatore del Perugia è concentrato sugli spareggi Playoff con il suo Perugia, sognando la promozione in Serie A. Intervistato da SkySport, l’ex Ministro della Difesa ha commentato così il campionato della Lazio: “Inzaghi è un ottimo allenatore e quest’anno ha sorpreso tutti. La Lazio ha fatto un ottimo campionato e ha una rosa di altissimo livello“. Poi sul futuro da allenatore e sulla possibilità di allenare sia Lazio che Milan, sue ex squadre: “Ora sono al Perugia, in futuro mai dire mai. Ma faccio tranquillamente il mio percorso e vedremo dove arriverò“. Quanto sarebbe bello vedere Nesta sulla panchina biancoceleste un domani…

LEGGI I CONSIGLI DI AGOSTINELLI SUL CALCIOMERCATO DELLA LAZIO

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Agostinelli sul mercato della Lazio: “Servono almeno tre acquisti”

Andrea Agostinelli sul mercato della Lazio. L’ex biancoceleste esprime la sua opinione su come rinforzare la squadra di Inzaghi.

AGOSTINELLI SUL MERCATO DELLA LAZIO

“Io ribadisco ancora il mio concetto. Il rafforzamento deve passare attraverso due difensori importanti perché uno va via e l’altro serve a colmare le deficienze importanti. Prenderei anche un centrocampista importante. Parolo non può continuare a fare 50 partite a stagione perché l’età è quella che è. Credo che serva più qualità lì in mezzo e Parolo si alternerebbe con un altro giocatore di livello. Poi serve una punta che prenda il posto di Caicedo e Nani perché non mi hanno convinto, anche se il primo non ha fatto male e potrebbe rimanere”.

E ANCORA…

“La priorità, però, è la difesa. Sono convinto che uno fra Bastos e Wallace andrà via. Anche se devo dire che nel girone di andata non mi sono dispiaciuti nessuno dei due. Però al posto di de Vrij un sostituto importante ovviamente ci vuole ma ci vuole anche un rimpasto di questa rosa di 5-6 giocatori nella difesa a tre. Magari migliore di quella che abbiamo avuto quest’anno. Perché poi alla fine i numeri dicono che la Lazio ha la decima difesa del campionato. Rimanesse tutto così, a parte la cessione del difensore olandese, servirebbero comunque un difensore centrale, un centrocampista di sostanza e una punta”
.

DRAMMA A ROMA: DONNA PRECIPITA NEL VANO ASCENSORE

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