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Da calciatore a pornodivo: la nuova carriera di Assou-Ekotto

Otto stagioni nel Tottenham, per ventiquattro volte ha vestito la maglia del Camerun. A 33 anni però sente che questo è il momento giusto per smettere con il calcio. Assou-Ekotto è pronto per una nuova e completamente diversa carriera. Il terzino camerunense è pronto a fare il suo debutto nel mondo del cinema porno.

L’aneddoto è stato rivelato da Henry Redknapp. L’attuale allenatore del Birmingham nel corso della trasmissione Spurs Show ha svelato le intenzioni del giocatore del Metz: “Un agente mi ha proposto Assou-Ekotto. Lo considero un buon giocatore e lo avrei anche preso volentieri. Ma è stato lui stesso a dirmi di non voler più giocare a pallone per concentrarsi sulla carriera di pornostar”.

SERIE A – Le quote per gli ultimi verdetti del campionato

Ultimo turno di Serie A con un paio di verdetti ancora da scrivere. A Crotone e Palermo domenica si gioca per la salvezza e i quotisti SNAI tracciano pronostici favorevoli per le squadre a caccia di punti.

Il «2» dell’Empoli a Palermo, che vale in ogni caso la permanenza in Serie A per la squadra di Martusciello, vola a bassa quota, 1,43. Il successo dei padroni di casa, a corto di motivazioni ma vittoriosi negli ultimi due impegni interni (con Fiorentina e Genoa), vale 6 volte e mezzo la scommessa. Il pareggio, che per i toscani potrebbe essere rovinoso, è in lavagna a 4,50. Previsto un match non privo di reti: l’Over, almeno tre complessive, si gioca a 1,60.

Lazio, «2» a 3,25

Il Crotone, in casa con la Lazio, dovrà vincere e sperare nel passo falso dell’Empoli. I toscani infatti in classifica navigano con un punto di vantaggio. I calabresi, 17 punti nelle ultime 8 gare, partono nettamente avanti: il segno «1» è in lavagna a 1,87, il «2» biancoceleste è a 3,25. Il pareggio, che salva il Crotone solo in caso di sconfitta dell’Empoli, è a 4,00.

Roma e Napoli da Over

L’altro verdetto appeso è quello per il secondo posto, che vale l’accesso diretto alla Champions League. Il punto di vantaggio della Roma sul Napoli è oro puro, tanto più che i giallorossi se la vedranno domenica all’Olimpico con un Genoa ormai salvo. Il successo giallorosso è più o meno scontato e la quota rimane rasoterra, 1,05. Già il pareggio sarebbe un evento da 15,00, la vittoria genoana è un’impresa da 27 volte la scommessa. Meglio forse giocare sul Totti-day: per i quotisti SNAI è probabile che il capitano parta dalla panchina, ipotesi a 1,30. Un suo utilizzo dal primo minuto rende di più, tre volte la scommessa. Favoritissimo anche il Napoli in casa della Samp, con il «2» a 1,15, il pari a 8,00 e l’«1» doriano a 16. In entrambe le gare, sia a Roma che a Genova, Over ai minimi termini, 1,15.

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PLAYOFF SERIE B – Il Benevento si impone di misura sul Perugia

Dopo la gara tra Frosinone e Carpi di ieri sera, è andata in scena la seconda semifinale playoff Serie B Benevento-Perugia. I campani si impongono di misura tra le mura amiche in attesa del ritorno di martedì prossimo.

Si è chiusa l’andata della semifinale playoff di Serie B con la vittoria del Benevento sul Perugia. 1-0 il risultato finale deciso da una rete di Chibsah. Tutto rimandato al match del ritorno, ma i giallorossi adesso vedono più vicina la qualificazione.

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LEGGI ANCHE DELLA TRUFFA SHOCK DI UN FALSO CIECO SU UN CAMPO DI CALCIO>>>CLICCA QUI

L’Italia nel pallone – Un falso cieco beccato a fare il guardalinee

Siamo alle solite. In Umbria un 58enne originario di Padova, ma residente a Terni, risultava per l’Inps cieco al 100%. In realtà l’uomo è stato sorpreso anche a fare il guardalinee in una partita di calcio dilettantistico.

I carabinieri hanno ritenuto questa attività “palesemente propria di una persona pienamente vedente e non afflitta, come risultava dalle sue certificazioni, da un deficit visivo del 100%”. Per questo è stato messo agli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Simona Tordelli su richiesta del pm Marco Stramaglia. Il reato contestato è quello di truffa aggravata continuata in concorso ai danni dello Stato. Denunciata anche la compagna 50enne, dominicana, ritenuta “pienamente consapevole” del comportamento del compagno. L’uomo dal febbraio 2008 ad oggi, fingendo di essere cieco assoluto, avrebbe ottenuto in totale, e illecitamente, ben 130 mila euro di indennità pensionistica.
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LEGGI ANCHE DEL RISULTATO DELL’FA CUP TRA CHELSEA E ARSENAL>>>CLICCA QUI

FA CUP – Non riesce il double al Chelsea di Conte

Manca il double in Inghilterra Antonio Conte sulla panchina del Chelsea. I blues sono stati sconfitti 2-1 a Wembley dall’Arsenal nella finale di Fa Cup. La squadra di Arsene Wenger, andando contro i pronostici, ha battuto i dominatori della Premier League e portato a casa la 13/a coppa d’Inghilterra, 2 anni dopo l’ultimo successo.

A Wembley i Gunners sono passati in vantaggio dopo appena quattro minuti dall’inizio della finale di FA Cup grazie alla rete di Alexis Sanchez. I Blues al 68′ sono rimasti in 10 a causa dell’espulsione per doppio giallo di Moses. Nonostante l’inferiorità numerica il Chelsea ha trovato il pareggio al 76′ con Diego Costa. Tre minuti dopo però Aaron Ramsey ha firmato il 2-1 finale per i gunners.

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LEGGI ANCHE DELLA SUPERCOPPA LEGA PRO CON IL VENEZIA DI PIPPO INZAGHI>>>CLICCA QUI

Patric, un giocatore rinato grazie a tenacia, sacrificio e umiltà

TENACIA, SACRIFICIO, UMILTA’ : GABARRON PATRIC

Una stagione meravigliosa per la Lazio di Simone Inzaghi, conquistati settanta punti e l’accesso diretto in Europa League. Questi risultati sono merito non di un singolo ma di un gruppo, sempre unito e volenteroso di raggiungere gli obiettivi predisposti dalla società a inizio stagione. Il gruppo dunque, è stato la chiave di volta per Inzaghi, che pur non avendo una rosa ampia ha utilizzato al meglio tutti i ragazzi a disposizione. Tra tutti, il giocatore che si è distinto per tenacia, sacrificio e umiltà è stato sicuramente Gabarròn Patric. Il ragazzo arrivato lo scorso anno tra lo scetticismo generale dell’ambiente, dopo una stagione da autentico comprimario, è riuscito quest’anno con le sue doti a convincere il mister biancoceleste che molto spesso lo ha schierato titolare.

L’ARRIVO E LE DIFFICOLTA’, LA RINASCITA CON INZAGHI

Patric arrivato a Roma dal Barcellona B, non ha quasi mai trovato spazio il primo anno con mister Pioli, se non fosse poi che la squadra fu decimata da infortuni e il tecnico parmigiano dovette schierarlo per forza titolare, ricordiamo soprattutto il derby finito 1-4 per la Roma. Chiunque dopo una stagione del genere passata nel dimenticatoio avrebbe chiesto la cessione. Eppure Patric ha continuato a lavorare con sacrificio senza mai un’affermazione fuori posto. Inzaghi ha saputo valorizzarlo al meglio e oggi i risultati sono eccezionali. Lo spagnolo è diventato un terzino veloce, migliorato molto in fase difensiva che ha conquistato l’amore dei propri tifosi. Amore conquistato sicuramente non per capacità tecniche ma per la voglia di sacrificarsi e dare il 100% in ogni occasione.

VAMOS PATRICIO

Nella prossima stagione lo spagnolo dovrà confermarsi, quest’anno ha giocato venti partite dando il meglio di sé. E’ giovane, può migliorare e potrebbe scavalcare nelle gerarchie Dusan Basta che quest’anno ha disputato una stagione tra alti e bassi. Inoltre il serbo molto spesso accusa diversi problemi fisici. Nulla avviene per caso, occorre molto lavoro e molta passione, rispettando la maglia che si indossa. Patric è un esempio per tutti, il suo motto come il nostro è sicuramente “NON MOLLARE MAI”. Vamos Patricio.

 

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INZAGHI PARLA DEI RINNOVI DI KEITA, BIGLIA E DE VRIJ >>> LEGGI QUI

Supercoppa Lega Pro – Non riesce il triplete a Pippo Inzaghi

Dopo una stagione esaltante non riesce il triplete al Venezia di Pippo Inzaghi che non vince la Supercoppa. I veneti erano reduci dalle vittorie del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia della categoria.

Infatti la Supercoppa di Lega Pro la alza il Foggia allenato dall’ex giocatore biancoceleste Giovanni Stroppa, che porta a casa un trofeo dopo la conquista della storica promozione in Serie B. 2-4 il risultato maturato sul campo del Venezia che assegna la coppa ai pugliesi. Per Pippo Inzaghi sfuma il sogno di portare a casa un altro successo dopo comunque una cavalcata che ha riportato i veneti in serie cadetta.

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LEGGI ANCHE DELLA MAGLIA SPECIALE DEL CROTONE CONTRO LA LAZIO>>>CLICCA QUI

CROTONE LAZIO – La squadra calabrese giocherà con una maglia speciale

Nell’ultima giornata di campionato il Crotone è chiamato a giocarsi salvezza, l’obiettivo di tutta una stagione. Nel pre-partita della sfida contro la Lazio i calciatori rossoblù scenderanno in campo con una maglia dedicata al Venezuela. Il paese sudamericano versa in un grave periodo di crisi economica e sociale.

Come riporta il sito ufficiale del Crotone, queste le dichiarazioni del direttore generale Raffaele Vrenna Jr. sul popolo venezuelano e verso le vittime dell’attentato avvenuto a Manchester: “Sono accadimenti apparentemente lontani, davanti a cui è comprensibile sentirsi smarriti e impotenti, ma il calcio avvicina la gente e riduce le distanze. Al di là della retorica, il nostro cuore è vicino a questi nostri fratelli. A tutti loro – in Venezuela e a Manchester – giunga un nostro affettuoso pensiero”. Le maglie speciali, riportanti la scritta “Fuerza Venezuela, vamos“, saranno vendute all’asta. Il ricavato sarà devoluto ad un’associazione umanitaria impegnata sul territorio venezuelano.

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SERIE A – L’Atalanta vince e scavalca al quarto posto la Lazio

Due gli anticipi pomeridiani nel sabato del campionato di Serie A. A sfidarsi per l’ultima gara della stagione sono state Atalanta-Chievo e Bologna-Juventus.

ATALANTA-CHIEVO

L’Atalanta ha battuto il Chievo Verona per 1-0, chiudendo il campionato con 72 punti. In attesa della gara della Lazio, in programma domani, passerà la notte al quarto posto della Serie A. Decide la rete del Papu Gomez al 52′, che corona così una stagione straordinaria dal punto di vista personale e collettivo. I clivensi di Maran, invece, salutano il campionato a quota 43 punti.

BOLOGNA-JUVENTUS

La Juventus batte il Bologna per 2-1, grazie alla rete siglata allo scadere da parte di Moise Kean. Il giovanissimo attaccante, entrato al 79′, ha realizzato il gol decisivo al 94′: colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio di punizione, battendo Da Costa sul secondo palo. La Juventus tocca quota 91 punti, mentre il Bologna resta fermo a 41.

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CALCIOMERCATO – L’ag. di Gonzalo Rodriguez: “Stiamo valutando una proposta dall’estero”

Come dichiarato ai microfoni dallo stesso Gonzalo Rodriguez dopo cinque anni in maglia viola l’avventura del giocatore a Firenze è ormai al termine. Il capitano della Fiorentina interessa alla Lazio e al Milan ma non solo. Anche dall’estero diversi club stanno chiedendo notizie. Con uno di questi il rapporto è già in stato avanzato.

A dichiararlo è il procuratore del calciatore, José Raúl Iglesias, che interpellato da Gazzetta.gr ha dichiarato: “Posso confermare che stiamo parlando con l’Olympiakos, aspettiamo i prossimi giorni per prendere una decisione definitiva. Posso dire che siamo molto interessati. Ci sono buone possibilità di vedere Gonzalo giocare in Grecia la prossima stagione“. 

UEFA – Ecco la nuova Champions League: quattro le italiane e diverse novità

Dal 2018 la Champions League cambia. Una buona notizia per il nostro movimento calcistico è quella del ritorno delle quattro squadre italiane partecipanti. Ma l’Uefa ha annunciato anche altre novità.

Prima fra tutte il ridimensionamento degli orari delle partite dei gironi di qualificazione. Nel triennio 2018-21 per la Champions, come succede per l’Europa League, la programmazione prevederà due partite alle ore 19 e le restanti sei alle 21. Il motivo, come si legge sul sito Uefa, “per permettere ai tifosi di seguirne più di una durante la stessa sera”. Previsti cambiamenti anche per il coefficiente per club. Saranno meno penalizzate le squadre dei campionati minori. Infatti è stato eliminato il 20% di contributo per il coefficiente delle federazioni nazionali. In modo così da “evitare di dare un ulteriore vantaggio iniquo alle squadre delle federazioni col ranking più alto e la conseguente penalizzazione dei club con ottime prestazioni individuali ma scarso coefficiente della federazione d’appartenenza”. Per quanto riguarda il coefficiente per club usato per la distribuzione finanziaria coprirà gli ultimi dieci anni e includerà punti bonus per titoli vinti in precedenza. Come si legge sempre sul sito ufficiale una “scelta fatta per rispecchiare il contributo a lungo termine dei club vincitori nella promozione e nel successo del brand della competizione”. Infine ci sarà uno stanziamento di un contributo aggiuntivo di 50 milioni di euro dalla Champions all’Europa League con ulteriori 10 milioni a distribuzione di solidarietà addizionale per le squadre partecipanti ai turni di qualificazione.

Alessandro Rossi: un futuro tutto da scrivere ma a forti tinte biancocelesti

Grande stagione quella dell’attaccante della Primavera della Lazio, Alessandro Rossi. Per il giovane di Bonatti finora 25 gol in 28 presenze, di cui 24 in 22 gare di campionato.

Nonostante l’attenzione del calciatore sia tutta rivolta alle prossime Final Eight, in società si cominciano a fare discorsi riguardo il suo futuro. La Lazio vuole continuare a favorirne la crescita. Le strade che l’attaccante potrebbe intraprendere, come vorrebbe la società sono due. La prima porta a Salerno. Come riporta solosalerno.it diversi contatti già sono intercorsi con l’agente del calciatore. Per ora solo un pour parler. Tutto per ora è rimandato. Alberto Bollini, tecnico dei campani, dovrà dare la sua conferma. Ma un parere decisivo sarà anche quello di Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio nutre molta stima nel suo attaccante. Quest’anno lo ha fatto esordire in Serie A. Per cui non è detto che possa portarlo con sé ad Auronzo di Cadore.

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri attacca duramente i giallorossi

Manca solo una gara al termine del campionato. La seconda posizione alle spalle della scudettata Juventus  è ancora in bilico. La Roma è favorita nel raggiungimento dell’obiettivo. Ma, a soli novanta minuti dal termine, i giallorossi e il Napoli sono divisi da un solo punto. Frutto anche di certe decisioni dei direttori di gara. Come dichiarato dal tecnico dei campani Maurizio Sarri in conferenza ai cronisti che gli chiedevano se sul terzo posto avessero pesato più gli infortuni o i 14 rigori della Roma:

“Alla Roma sono stati assegnati otto rigori più di noi. Noi e quella giallorossa siamo le squadre che giocano più palloni nelle aree avversarie. Quindi statisticamente questo dato è incomprensibile. Alcuni di quei rigori sono stati ininfluenti, altri invece hanno portato punti. Bisognerebbe vedere episodio per episodio. Magari può essere giusto ma statisticamente non mi sembra logico”.

ITALIA – Ecco i convocati di Giampiero Ventura. Out Parolo, c’è Immobile

Giampiero Ventura ha diramato la lista dei convocati per le due sfide della nazionale contro Uruguay e Liechtenstein

Finito il campionato ecco che ritorna la Nazionale. Gli Azzurri di Ventura dovranno affrontare il 7 giugno a Nizza l’Uruguay in amichevole. L’11 giugno l’Italia ospiterà il Liechtenstein in quel di Udine, in un match valevole per la qualificazione ai prossimi mondiali. Il tecnico ex Torino convoca 26 giocatori. Gli Juventini raggiungeranno il gruppo il 5 giugno dopo la finale di Cardiff. Out Marco Parolo per infortunio c’è Ciro Immobile

Ecco la lista completa:

Portieri: Buffon, Donnarumma, Scuffet

Difensori: Astori, Barzagli, Bonucci,  Caldara, Ceccherini, Chiellini, D’Ambrosio Darmian, Emerson, Spinazzola

Centrocampisti: De Rossi, Marchisio, Montolivo, Pellegrini, Verratti

Esterni: Bernardeschi, Candreva, El Shaarawy, Insigne

Attaccanti: Belotti, Eder, Gabbiadini, Immobile

INTERVISTA DEL NOSTRO DIRETTORE AI PROPRIETARI DEL RISTORANTE IN CUI IVANKA TRUMP HA CHIESTO DI CHINAGLIA>>>CLICCA QUI

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Ivanka Trump, Sabatino a Sant’ignazio e Giorgio Chinaglia

​Laziochannel è andata nel ristorante dove Ivanka Trump ha cenato e chiesto di Giorgio Chinaglia

Da martedì sera, Sabatino a Sant’Ignazio non è più solo un ottimo ristorante nel cuore di Roma. Ma anche un luogo di culto per tantissimi turisti che chiedono di vedere il “Santo” Giorgio Chinaglia. Ebbene sì perché da martedì sera, quel ristorante a gestione famigliare, è diventato meta di curiosi che chiedono di vedere quella foto che ritrae Giorgio Chinaglia con una bellissima casacca celeste con il volto e le mani rivolte verso l’alto. Il nostro direttore è andato nel ristorante per conoscere i proprietari e farsi raccontare quella giornata così ricca di romanità e lazialità.

Ad accoglierlo è stata Luigina, che indaffarata, mentre preparava i tavoli ci raccontava come è nata tutta la situazione. “L’ambasciata americana ci ha chiamato diverse volte durante il primo pomeriggio dicendoci che voleva prenotare 3 tavoli. Uno da dieci persone,  uno da otto e uno da quattro posti. Noi pensavamo che fossero diplomatici americani. Ma, verso le cinque del pomeriggi mi sono trovata gli artificieri e la cinofila che dovevano fare la bonifica del ristorante.

Allora io con i miei fratelli abbiamo pensato che qualche personaggio “grosso” fosse in arrivo. Alle otto, puntualissima è arrivata Ivanka Trump, suo marito e una decina di amici, più tutto il corpo di sicurezza. Bella, educata e molto calorosa ci ha salutato e con semplicità si è accomodata nella saletta in fondo al locale. Fuori dal locale c’erano quaranta poliziotti, i tiratori scelti e gli altri clienti che stavano mangiando all’esterno, erano tutti emozionati nel vedere la figlia del Presidente degli Stati Uniti D’America mangiare al loro stesso ristorante.

Cosa ha mangiato Ivanka Trump

La Figlia del presidente è arrivata puntualissima alle otto e ha molto apprezzato la nostra cucina, figlia della miglior tradizione italiana. Hanno fatto degli assaggini di pasta: Cacio e Pepe, ravioli ricotta e spinaci e gnocchi al sugo. Poi una bella Caprese con mozzarella di Bufala accompagnati dalla nostra tipica focaccia. Un po’ di pizza margherita e poi come secondo anche una bella grigliata di scampi e mazzancolle. Da bere hanno gradito il Barolo e il Pinot grigio. Per concludere gli abbiamo servito anche i nostri “Sampietrini” che sono dei dolcetti molto buoni preparati con la ricotta fresca, accompagnati infine da un buon Limoncello ghiacciato. Tre ore e mezza di emozione e felicità pura per aver avuto una persona così importante nel nostro ristorante“.

Il momento di Giorgio Chinaglia

Parlando poi del momento topico che sta facendo il giro del mondo, Luigina apre il suo cuore mostrandoci le innumerevoli foto della Lazio attaccate sui muri del suo ristorante. “Papà (Sabatino) era un grande tifoso della Lazio oltre che sportivo. Ci portava sempre allo stadio e anche adesso, io e mio figlio, siamo abbonati in Tevere.

Noi siamo siamo tre sorelle e un fratello (Lorenzo). Aurora è la più grande, poi c’è Loretta e io che sono la più piccina delle tre. Papà rilevò questo ristorante nel ’60 e possiamo dire che questa è la prima pizzeria di Roma. Già c’erano stati diverse pizzerie. Quando Ivanka Trump ha concluso la cena si stava per allontanarsi dal locale. Ma si è messa ad osservare le diverse foto. A un certo punto quando è passata davanti alla cassa, ha visto la foto grande di Chinaglia. Visto che aveva una maglia celeste e mani e viso rivolti verso l’alto, ha pensato di dire “Who is that saint?” 

Allora io gli ho risposto: “No darling, this is not a saint but a great lazio champion of the seventies”. Lei è rimasta a guardarlo per diverso tempo. Gli sono piaciuti i colori e il fatto che le braccia fossero levate verso l’alto. Il marito poi ha pagato per tutti e molto educatamente e in assoluta semplicità ha salutato tutto il personale e poco prima di mezzanotte si è allontanata con tutta la scorta. Questa cosa di Chinaglia sta facendo il giro del mondo. Adesso i turisti e i curiosi vengono oltre che per mangiare anche per fare la foto al nostro Giorgione. Della Roma o di totti ha chiesto qualcosa? “No Nulla, niente di niente”.  


 

 

 

 

 

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CROTONE LAZIO – I convocati di Nicola, out Trotta

Davide Nicola ha diramato la lista di convocati per il match tra Crotone e Lazio

Ecco l’elenco completo dei convocati di Davide Nicola per il match di domani sera allo Scida tra Crotone e Lazio. Tutti a disposizione per il mister. Eccezion fatta per l’attaccante campano ex Sassuolo Marcello Trotta. Per il resto ecco la lista completa:

Portieri: Cordaz, Festa, Viscovo;

Difensori: Ceccherini, Claiton, Cuomo, Dussenne, Ferrari, Martella, Mesbah, Rosi, Sampirisi;

Centrocampisti: Acosty, Barberis, Borello, Capezzi, Crisetig, Nalini, Rohden, Sulijc;

Attaccanti: Falcinelli, Kotnik, Simy, Tonev.

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CROTONE LAZIO – Crisetig suona la carica: “Vogliamo i tre punti”

Lorenzo Crisetig, centrocampista del Crotone, suona la carica in vista del match di domani sera

Si deciderà all’ultima giornata quale sarà l’ultima squadra che retrocederà in Serie B quest’anno. La sfida a distanza è tra Empoli e Crotone. I toscani se la vedranno in trasferta con un Palermo già retrocesso, ma che comunque vuole fare bella figura davanti la sua gente. I calabresi invece sfideranno una Lazio che non ha più niente da chiedere a questo campionato. Tra i giocatori che scenderanno in campo allo Scida c’è Lorenzo Crisetig. Il centrocampista, scuola Inter, ha rilasciato un’intervista a SkySport, riguardo il match di domani. Ecco le sue parole: “Vogliamo fare una grande partita per cercare di prendere i tre punti. Poi vedremo cosa succederà a Palermo, ma per prima cosa dobbiamo pensare a noi stessi“.

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CALCIOMERCATO – Lapadula e De Roon nel mirino della Lazio

In casa Lazio si pensa a due vecchi obiettivi di mercato: Gianluca Lapadula e Marten De Roon

Il mercato in casa Lazio è in fermento. La squadra deve confermare e migliorare quanto di buono è stato fatto quest’anno. Quindi l’obiettivo della società è quello di rinforzarsi. Serve almeno un giocatore per ruolo. Ma la priorità sono un vice Immobile e un vice Biglia. Ecco allora che tornano di moda due ex obiettivi biancocelesti. Secondo la Gazzetta dello Sport, per l’attacco, la Lazio si è interessata nuovamente a Gianluca Lapadula. L’attaccante del Milan viene da una stagione più che sufficente, complice anche l’elevato minutaggio dovuto alla scarsa verve sottoporta di Carlos Bacca. Per quanto riguarda il centrocampo, invece, Il Messaggero ripropone Marten De Roon. L’olandese, ex Atalanta, è stato uno delle sorprese dell’anno passato, quest’anno però è retrocesso con il Middlesbrough, mantenedno comunque un buon rendimento.

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CROTONE LAZIO – Festa: “Siamo maturati e ce la vogliamo giocare”

Nella partita d’andata contro la Lazio, il portiere del Crotone Marco Festa fece una grande partita che comunque non evitò ai calabresi la sconfitta.

Questa volta però le motivazioni sono ancora più alte dato che in palio c’è la permanenza del Crotone in serie A. Queste le parole del portiere in conferenza: “Noi calciatori stiamo vivendo serenamente questo momento. Siamo all’ultima gara, a compimento di un processo di crescita di squadra. Ce la giocheremo contro la Lazio, senza pensare ad altro. Siamo consapevoli della nostra maturazione. In ogni stagione ho imparato qualcosa di nuovo e credo di essere migliorato nelle ultime due annate”. 

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INZAGHI PARLA DEI RINNOVI DI BIGLIA. KEITA E DE VRIJ>>>LEGGI QUI

Corino omaggia Gascoigne: “Impazziva prima dei derby. Una volta mi chiese…”

Nel giorno dei 50 anni di Paul Gascoigne, Gigi Corino ha parlato ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

Queste le parole di Corino: “Come facevo di solito gli farei gli auguri con un abbraccio. Io non parlavo molto e poi non ci si capiva niente. Io parlavo mezzo inglese, mezzo napoletano e mezzo beneventano. Fra di noi c’era un amore fraterno. Io l’ho considerato un fratello. Ho cercato nel mio piccolo di aiutarlo ma non è semplice entrare nella testa delle gente. Mi commuovo ancora oggi pensando a lui, all’uomo. Poche volte ho incontrato persone di un’umanità incredibile come lui. Era a disposizione di tutti con la massima naturalezza. Quando l’ho visto ridotto in un certo stato ho pensato ‘possibile che nessuno gli ha dato almeno una parte di quello che lui ha dato a noi?!’. Gli auguro ogni bene dalla vita, perché ha sofferto troppo”.

Gli scherzi di Paul: “Troppo facile e bello ricordare. Era un genio. Quando nacque Simone fece stampare 25 magliette con la foto di mio figlio nudo con i testicoli di fuori belli gonfi. Disse che bisognava avere le sue palle per fare i risultati. Quello a Zoff fu pazzesco. In quel caso lì tutto mi aspettavo tutto tranne quella genialata. Ripensandoci dovevo stare più attento. Mi chiamò a casa che aveva bisogno di un passaggio al Maestrelli. Figurati. Paul girava sempre nudo, non aveva problemi.

Gli dissi andiamo che non voglio fare tardi. Mi rispose che gli bastavano cinque minuti. Risposi che andava bene. Dieci minuti, venti, mezz’ora. Iniziai a preoccuparmi. Andai su a cercarlo ma non c’era più. Aveva preso la mia macchina e mi aveva chiuso dentro la sua villa e non sapevo come uscire. Riesco ad aprire in qualche modo il cancello. Tutti intorno a prendermi in giro con lui che disse “Corino è in ritardo, multa”. La multa però non arrivò, Dino era intelligente e capì tutto”.

ZOFF E DERBY

Zoff e Gascoigne: “Un rapporto straordinario. Dino aveva un debole per Gazza. Gli voleva bene perché quando ti trovi davanti un generoso che è in difficoltà, le persone per bene cercano di aiutarlo”. Segnali negativi: “C’erano. Con l’alcool. Però era un toro, riusciva poi a giocare alla grande e pensavamo fosse tutto normale. Però qualche piccolo segnale c’era”.

Il primo contatto: “Mi disse che ero da calcio inglese e mi disse che ero l’unico che potevo giocare in Inghilterra. Gli ho messo a disposizione quello che avevo. Lo portavo a cena con Sheryl, in giro. Il mio ritmo comunque era diverso dal suo, non riuscivo a stargli dietro”. Il prepartita: “Era un leader. Anche giocando poco per le qualità che aveva. E’ stato penalizzato da infortuni anche gravi. Pochi ne vengono fuori. Paul impazziva prima dei derby. Ricordo quel gol. Prima della partita mi chiese di prenderlo a pallonate in faccia. Che aveva bisogno di dolore e sangue per caricarsi. C’mon, c’mon, c’mon”.

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