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LAZIO Amichevoli estive, novità nel programma

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LAZIO Amichevoli estive, novità nel programma stilato per il ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo.

LAZIO AMICHEVOLI ESTIVE – Tutto dipenderà dall’esito dei tamponi cui nelle prossime ore si sottoporranno le avversarie dei biancocelesti. Al momento gli unici test confermati sono quelli contro Padova e Vicenza, in programma il 1° e il 4 settembre. Cambia invece la data del debutto: non più domani contro l’Auronzo, ma sabato, al cospetto della Selezione del Cadore. Il giorno successivo dovrebbe invece disputarsi un’altra gara, contro un’avversaria ancora da definire. Su queste prime due amichevoli si attende l’ufficialità, prevista per le prossime ore. I confronti con i due club veneti chiuderanno infine il sipario su questo ritiro 2020.

AURONZO LAZIO Radu carico in vista della prossima stagione

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AURONZO LAZIO Radu carico in vista della prossima stagione. Le parole del difensore romeno al termine dell’allenamento mattutino nel primo giorno di ritiro.

AURONZO LAZIO Radu ai microfoni di ‘Lsc’: “Quest’anno sono qui dal primo giorno. Lo scorso anno ho ritardato un pochino, ma ora è inutile ripensarci. Lulic? Stamattina l’ho videochiamato: ci manca molto e lo aspettiamo a braccia aperte. La stagione che ci aspetta sarà difficile, perchè adesso il popolo laziale si aspetta i risultati migliori. Da parte nostra, noi puntiamo a crescere e a far bene. Questo ritiro sarà più corto rispetto agli altri anni, ma sarà comunque fondamentale per ogni giocatore: è qui infatti che mettiamo benzina nelle gambe. Lavoreremo molto sull’aspetto difensivo e speriamo di ripetere questa grande annata“.

I miei record? Sinceramente guardo partita per partita. Poi se dovesse arrivare quello di presenze con la Lazio, sarò l’uomo più felice del mondo. I tifosi? Spiace che non possano starci vicini. Durante il ritiro eravamo abituati ad abbracciarli e a farci le foto insieme. Adesso non ci è possibile, ma aspettiamo di poterlo finalmente rifare. Speriamo di rivederli presto allo stadio. E’ stato brutto giocare senza di loro, è questo che è mancato alla squadra nel post lockdown: è grazie a loro infatti che siamo arrivati a giocarci lo scudetto“.

L’allenamento? Oggi siamo partiti subito forte con un lavoro di forza. Già dallo scorso anno stiamo lavorando molto sulla difesa e, impegnandoci così tanto, alla fine i risultati si vedono. Noi siamo giocatori esperti e dobbiamo essere sempre lucidi per prendere meno gol possibili“.

Iniziato il ritiro ad Auronzo di Cadore per gli uomini di Inzaghi

SS LAZIO Iniziato il ritiro ad Auronzo di Cadore per gli uomini guidati dal tecnico Simone Inzaghi.

Iniziato il ritiro ad Auronzo di Cadore per gli uomini di Inzaghi. I biancocelesti giunti a Venezia con un charter in arrivo da Fiumicino hanno raggiunto in pullman il paesino sotto le Tre Cime di Lavaredo. Tra i convocati del tecnico presente anche Badelj, rientrato dal prestito alla Fiorentina. Assenti Adekanye, Correa e Patric. Assente anche il club manager Angelo Peruzzi. Lo staff medico e i magazzinieri alloggeranno in un’altra struttura nei pressi del Lago di Santa Caterina.

“COVID PIU’ AI LAZIALI”: SANSONETTI E CUPERLO SPIEGANO LA ‘BATTUTA’

“Covid più ai laziali”: Sansonetti e Cuperlo spiegano la ‘battuta’

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“Covid più ai laziali”: Sansonetti e Cuperlo spiegano la ‘battuta’. Ma senza scusarsi…

Covid più ai laziali“. Questa la ‘battuta’ (?) pronunciata da Piero Sansonetti venerdì sera, durante la trasmissione ‘Stasera Italia’. Parlando del legame tra immigrazione clandestina e diffusione dell’epidemia, il direttore de Il Riformista ha detto: “Prima scherzando ho detto a Cuperlo che il covid lo prendono in maggioranza i laziali“. Parole che, a detta dello stesso Sansonetti, gli sarebbero state suggerite proprio dall’esponente del Pd. Un’ironia davvero incomprensibile, tanto per la sua gratuità su un argomento tanto grave, quanto per i toni, decisamente fuori luogo. E inevitabile è arrivata la reazione dei tifosi biancocelesti, manifestata sui profili social dei due protagonisti. Ai quali tutti hanno chiesto delle scuse o che comunque la battuta venisse ridimensionata. Una richiesta che i due non hanno però accolto, peggiorando addirittura la loro situazione.

Ma su questo social è ammessa l’ironia? – ha risposto SansonettiNon era contro i laziali, ovviamente, ma contro le stupide criminalizzazioni basate su dati cervellotici. Ma vi sembra normale sostenere che il 40% dei contagiati sono migranti? E’ chiaro che coi laziali si scherza, coi migranti invece non scherzano mica“. Cuperlo è invece tornato sulla vicenda in un lungo post sulla sua pagina ufficiale. Di seguito, uno stralcio: “Colpisce che mi si contesti non tanto l’inopportunità della battuta (questo ci sarebbe stato) quanto l’idea che davvero quello fosse un attacco figlio della polemica sportiva“. Nessuna scusa, insomma: dai due solo una battuta e i laziali sbagliano a rimanerci male. D’altronde, chi se la prenderebbe dopo essere stato deriso e messo (ancora una volta) dentro una situazione in cui non c’entrava nulla?

Antonio Conte vittima di una presunta truffa da 30 milioni di euro

Antonio Conte vittima di una presunta truffa da 30 milioni di euro.

Presunta truffa ai danni di Antonio Conte. Il presunto truffatore, a cui una corte commerciale inglese ha imposto il congelamento di 61,4 milioni di euro, è il cinquantaquattrenne Massimo Bochicchio. Il titolare di diverse società di investimento in Gran Bretagna. L’allenatore dell’Inter, ai tempi in cui guidava il Chelsea, gli avrebbe dato da investire 30,6 milioni di euro. Il finanziere avrebbe incassato i capitali tramite il fondo Kidman. Gli investitori, fra cui lo stesso tecnico nerazzurro, si aspettavano entro il 30 giugno scorso un maxi rendimento da 30,1 milioni da dividere in base alle quote versate. I soldi però non sono mai arrivati. I danneggiati si sono allora rivolti al tribunale chiedendo un intervento urgente di tutela in attesa di più approfondite indagini. Con due diversi provvedimenti il giudice ha congelato un patrimonio riconducibile a Bochicchio per 61,4 milioni. Tra i beni (ora indisponibili per il finanziere) risulta anche un lussuoso appartamento londinese in Holland Park.

SERIE A – IL DIFENSORE DELLA SPAL BONIFAZI POSITIVO AL CORONAVIRUS

SERIE A Il difensore della Spal Bonifazi positivo al coronavirus

SERIE A Il giocatore della Spal Kevin Bonifazi positivo al coronavirus. Il club mantiene il massimo riserbo evitando fughe di notizie che possono creare ulteriore allarmismo.

Kevin Bonifazi ha rivelato sui social la sua positività: “Volevo comunicare a tutte le persone viste nell’ultimo periodo che dopo aver fatto i vari controlli sono risultato positivo al coronavirus. Quindi chi deve si faccia controllare per la sicurezza sua e di chi ha vicino”. Giovedì la Spal si è radunata al centro sportivo. I giocatori, muniti di mascherina, si sono presentati per effettuare tampone e test sierologico. Gli esami poi sono stati ripetuti il giorno dopo ma l’esito non è ancora stato reso noto. Dopo il caso Bonifazi e le positività in tante altre squadre si teme che qualche altro giocatore spallino sia positivo. Nelle scorse settimane Bonifazi ha trascorso le vacanze in Sardegna in Costa Smeralda, una zona dove si sono verificati diversi contagi. Durante le ferie il difensore si è trasferito a Ibiza, altra località a rischio. Il giocatore non ha specificato le sue condizioni di salute. Una brutta tegola per la Spal che attendeva l’esito dei tamponi per iniziare a lavorare sul campo. Kevin non aveva dato la propria disponibilità a restare a Ferrara e il direttore sportivo Zamuner stava valutando delle offerte da parte di Cagliari, Genoa e Udinese. Ora però la priorità è quella di rimetterlo in sesto più in fretta possibile per riprendere a lavorare dopo la quarantena come i suoi ex compagni Andrea Petagna e Alberto Cerri.

LAZIO ARRIVA PEPE REINA: CONTRATTO E VISITE MEDICHE

Lazio arriva Pepe Reina: contratto e visite mediche

Una trattativa sotto traccia in attesa di definizione. Lazio arriva Pepe Reina: visite mediche programmate e firma sul contratto.

Il portiere guadagnerà 1,7 milioni di euro a stagione più bonus: firmerà un biennale e si aggregherà alla squadra già nelle prossime ore. Domani ci saranno le visite mediche prima che Pepe Reina possa aggregarsi con i suoi nuovi compagni alla volta di Auronzo. Sarà lui il giocatore di esperienza nel ruolo a fare da chioccia a Strakosha e Guerrieri. La Lazio lo acquista a parametro zero dal Milan visto che Reina firmerà la rescissione del contratto con i rossoneri in scadenza a giugno 2021.

CORONAVIRUS Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic positivo

CORONAVIRUS Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic positivo.

Il Bologna tramite un comunicato rende noto quanto segue: “Sinisa Mihajlovic, rientrato venerdì a Bologna, sottoposto al tampone di controllo al coronavirus è risultato positivo. Il tecnico, che è assolutamente asintomatico, resterà in isolamento per le prossime due settimane come previsto dal protocollo nazionale. Effettuati in questi giorni anche i tamponi sul gruppo squadra della Primavera, risultati tutti negativi. Domani saranno effettuati i test sui giocatori e i collaboratori della prima squadra”.

Durante la vacanza in Sardegna Mihajlovic ha partecipato a un incontro di calcio all’Hotel Cala di Volpe a Porto Cervo. Alla partita organizzata dal petroliere Hormoz Vasfi hanno preso parte anche Flavio Briatore, Paolo Bonolis, l’ex presidente della Fiorentina Andrea Della Valle, l’ex allenatore del Lecce Fsbio Liverani, Dario Marcolin, Gabriele Parpiglia, Fabio Rovazzi e Davide Bonolis, figlio di Paolo. L’allenatore del Bologna aveva accettato l’invito dell’amico petroliere perché l’incontro si svolgeva all’aria aperta e nel rispetto delle norme. Mihajlovic è tornato in campo dopo la malattia che lo ha colpito un anno fa indossando la maglia del Boca Juniors e i pantaloncini della Lazio autografati dall’attuale centrocampista dei biancocelesti, Milinkovic Savic. La sera poi ha incontrato Zlatan Ibrahimovic a cena. Tra i due era scattato un caloroso abbraccio. Il video condiviso sui social dalla figlia di Mihajlovic, Viktorija.

Ritiro Auronzo Lazio, allenamenti e amichevoli a pagamento con tifosi a numero ridotto

Ritiro Auronzo Lazio: quest’anno sarà tutto molto diverso a causa delle norme anti Coronavirus. Tifosi presenti agli allenamenti ma in numero limitato e a pagamento.

Queste le parole del responsabile marketing della Lazio Canigiani in merito al ritiro 2020 della Lazio ad Auronzo: “Oggi abbiamo riportato il comunicato del comune di Auronzo di Cadore. Il Comune è riuscito a garantire la presenza dei tifosi durante gli allenamenti, seppur ridotta, ad un prezzo simbolico di due euro. Bisogna però registrarsi sul sito del comune. I prezzi per le prime tre amichevoli saranno di 15 euro, mentre quelli per le ultime due, contro Padova e Vicenza, di 20. La speranza è che nel corso del ritiro le autorità competenti concedano di allargare i posti disponibili. Purtroppo il villaggio biancoceleste quest’anno non potrà essere allestito per motivi di sicurezza, saranno anche evitati gli assembramenti davanti all’albergo della squadra. Dopo il ritiro solitamente ci sarebbero anche le amichevoli internazionali, ma tutto questo dipenderà da come si evolveranno le varie situazioni nel corso delle prossime settimane”.

Correa in Grecia a contatto con un positivo: effettuato il tampone

Le vacanze per i giocatori della Lazio ormai stanno volgendo al termine ma per Correa c’era preoccupazione. In vacanza in Grecia infatti l’argentino è venuto probabilmente in contatto con un soggetto positivo al Coronavirus.

A Mykonos Correa si stava rilassando prima di rimettere gli scarpini ai piedi e iniziare la nuova stagione con la Lazio. Però qualcosa non è andato bene e infatti il suo rientro in Italia è slittato. Il motivo è che Correa in Grecia è stato probabilmente a contatto con una persona che poi è risultata positiva al Coronavirus. L’argentino sarebbe dovuto rientrare ieri a Roma ma il viaggio è stato rinviato per sottoporsi al tampone. Per fortuna tutto è risultato negativo e Correa potrà rientrare in giornata con un aereo privato ed unirsi al resto del gruppo agli ordini di mister Inzaghi.

Striscione a Formello contro Lotito: opera dei tifosi della Salernitana

Monta la protesta dei tifosi della Salernitana contro il Presidente della Lazio. Apparso nella notte uno striscione a Formello contro Lotito.

I tifosi della Salernitana sono stanchi della situazione: non accettano di essere la squadra “succursale” della Lazio soprattutto per quanto riguarda il calciomercato. Non hanno poi digerito il mancato raggiungimento dei playoff dopo una buona prima parte di stagione in Serie B. Ecco allora che nella notte i tifosi campani hanno fatto sentire il loro dissenso contro la gestione di Claudio Lotito direttamente nel quartier generale biancoceleste. Apparso uno striscione a Formello contro il patron che recita: “Ogni anno lo stesso ritornello, restatene qui a Formello” e poi ancora “Claudio Lotito, a Salerno non sei gradito”. Animi tesi per un malcontento che si protrae ormai da anni.

CALCIOMERCATO LAZIO Fares ai dettagli: la situazione

CALCIOMERCATO LAZIO Fares ai dettagli: le ultime sulla trattativa per l’esterno della Spal.

CALCIOMERCATO LAZIO FARES – Sono ore frenetiche in casa Lazio dal punto di vista del mercato. Tra poche ore avrà inizio il ritiro di Auronzo e Lotito ha fretta di regalare ad Inzaghi almeno un’altra pedina. Il presidente ha già acquistato Escalante dall’Eibar e prelevato Akpa Akpro dalla Salernitana, ma ciò non basta al tecnico. Il quale vorrebbe avere il prima possibile a disposizione dei nuovi innesti, in modo da poterci lavorare con calma. Lotito ci sta dunque dando dentro per accontentarlo, tanto che nelle ultime ore avrebbe imboccato la dirittura per Mohamed Fares. Con quest’ultimo l’intesa è già stata raggiunta, adesso non manca che quella con la Spal. Vicinissima, a quanto pare: minima è infatti la distanza tra domanda, 10-11 milioni, e offerta, 7 più una contropartita. Sotto questo profilo, il nome più caldo è quello di Palombi, anche se non dispiacciono nemmeno quelli di Lombardi e Kiyine. Tempo dunque 48, 72 ore al massimo e l’affare dovrebbe concludersi, con il franco-algerino che firmerà un contratto fino al 2024.

SERIE A Altri cinque giocatori positivi al Coronavirus

Altri cinque giocatori positivi al Coronavirus in Serie A. Dopo i 3 calciatori del Cagliari e il portiere della Roma Mirante, altri quattro giocatori contagiati.

Altri cinque giocatori positivi al Coronavirus: si tratta di Andrea Petagna, Jeremie Boga, due giocatori del Torino e uno del Brescia. Per quanto riguarda il primo, il Napoli attraverso i social comunica: “Andrea Petagna è risultato positivo al Coronavirus dopo gli esami medici prescritti a causa della positività del fratello. L’attaccante, asintomatico, ha iniziato il periodo di quarantena a casa al termine del quale, dopo la negatività del successivo tampone, si aggregherà alla squadra”. Per il secondo arriva la nota ufficiale del Sassuolo: “L’attaccante neroverde Jeremie Boga è risultato positivo al Coronavirus. Asintomatico, non è entrato in contatto con nessun altro tesserato e si trova in isolamento, in accordo con le autorità sanitarie e in base ai protocolli vigenti”. Per i due calciatori del Torino il comunicato del club granata: “Informate immediatamente le autorità competenti. I due calciatori, attualmente asintomatici, sono in isolamento come da protocollo. In via precauzionale sono in atto ulteriori accertamenti per altri tre calciatori della prima squadra che nei giorni scorsi erano stati in stretto contatto con i positivi e che al momento attuale non fanno ancora parte del gruppo squadra”. Infine, i medici del Brescia confermano un caso di positività. Un giocatore bresciano sarebbe appena rientrato dalle vacanze in Sardegna dove è stato in contatto con altri compagni di spogliatoio che saranno sottoposti a tampone e in quarantena preventiva. Il giocatore positivo sta bene e sarebbe asintomatico.

Rinnovo Inzaghi, il mister batte i pugni sul mercato

Il rinnovo Inzaghi sembrava cosa fatta e invece si dovrà attendere il ritiro di Auronzo per la fumata bianca. Il mister infatti chiede garanzie sul mercato.

La Lazio è tornata in Champions e per questo c’è bisogno di innesti importanti per giocare la competizione europea ed fare una stagione importante in campionato. Per il momento allora il rinnovo Inzaghi resta in stand by perché il mister piacentino ha chiesto a Lotito garanzie tecniche. Sfumato a sorpresa David Silva la società è chiamata a guardare altrove e cercare dei sostituti all’altezza dello spagnolo. Inzaghi ha chiesto a più riprese De Paul dell’Udinese: vedremo se il duo Tare-Lotito riusciranno ad accontentarlo. Simone non vuole fallire questa grandissima opportunità che, insieme ai suoi ragazzi, si sono conquistati. Per questo c’è bisogno di una squadra competitiva che faccia sognare i tifosi e non tradire le aspettative che inevitabilmente quest’anno sono molto più alte. I denari della Champions ci sono: a questo punto la società è chiamata ad investire massicciamente su nomi importanti. Inzaghi lo vuole, Inzaghi lo ha chiesto a gran voce!

Muriqi-Bastos, il Fenerbahce smentisce

La società turca smentisce con un comunicato ufficiale la chiusura della trattativa per Muriqi e Bastos.

Il Fenerbahce SK ha smentito con un comunicato ufficiale la chiusura della trattativa per Muriqi che vorrebbe coinvolto anche Bastos. Questa la nota diramata dalla società: “Vedat Muriqi, uno dei nostri giocatori del team di Serie A, riceve varie offerte da vari club. Tuttavia, oggi, su alcuni media, sono state riportate notizie che la squadra italiana della Lazio lo avrebbe acquistato in cambio di una certa cifra e di un altro giocatore. Informiamo il pubblico che queste notizie non riflettono la verità. Fenerbahçe Sports Club”.

CALCIOMERCATO LAZIO Arriva Muriqi

Il giocatore approderà nella Capitale nei prossimi giorni.

C’è tanta attesa per l’arrivo di Vedat Muriqi: la Lazio ha chiuso la trattativa per l’attaccante del Fenerbahce SK, che approderà in Italia proprio nei prossimi giorni. Lunedì le visite mediche a Roma e, se tutto andrà bene, verrà data l’ufficialità. Muriqi dovrà firmare un contratto di 5 anni con i biancocelesti da 2milioni di euro a stagione. Classe 1994, Muriqi è attaccante del Fenerbahce SK e della Nazionale del Kosovo. Nel suo primo anno con la società turca ha firmato 15 gol in 32 partite ed è considerato il miglior marcatore nella storia della nazionale kosovara.

AS ROMA Un giocatore positivo al Covid

Un giocatore della Roma è risultato positivo al Coronavirus. A darne notizia il calciatore stesso.

Tornato a Roma dalla Sardegna, il portiere giallorosso Antonio Mirante è stato sottoposto al tampone e risultato positivo al Covid-19. Mirante si trovava in Sardegna in vacanza e dopo aver fatto ritorno nella Capitale si è sottoposto ai dovuti accertamenti. Il calciatore stesso ha fatto sapere di essere positivo tramite un video pubblicato su Instagram, dove ha riferito di trovarsi in isolamento e di stare bene. La Roma riprenderà gli allenamenti il 27 agosto come precedentemente stabilito, dato che il porteire non aveva incontrato nessuno dei suoi compagni.

CALCIOMERCATO LAZIO Tra Kim Min-Jae e Kumbulla è caccia al difensore

CALCIOMERCATO LAZIO Tra Kim Min-Jae e Kumbulla, il valzer dei difensori in casa Lazio, continua

CALCIOMERCATO LAZIO Tra Kim Min-Jae e Kumbulla, Tare dovrà prendere presto una decisione. Domani la squadra si ritroverà a Formello e poi domenica 23 partirà alla volta di Auronzo. Inzaghi attende i nuovi arrivati che al momento non ha se non Escalante annunciato già a Gennaio. Il mister freme, vorrebbe avere tutti a disposizione entro la prima settimana di ritiro per conoscere i nuovi innesti e poterli inserire nella rosa. Se Muriqi e Fares sembrano in arrivo, il difensore è ancora tutto da scoprire. A breve però, dovrà decidere su quale difensore affondare

KIM MIN-JAE E KUMBULLA

I due nomi in pole sembrerebbero essere questi, con la preferenza di Tare sul sudcoreano classe 96′ soprannominato “Il Mostro” per la forza che usa nei contrasti. Il Messaggero, sottolinea questo, inoltre sembrerebbe aver fatto un’offerta da 15 milioni per il difensore che gioca in Cina con il Bejing Guo’an una delle squadre migliori. Mentre per Kumbulla la situazione è sempre la stessa, per questo Tare preferirebbe il sudcoreano anche perché vede che il Verona spinge per la cessione del proprio difensore all’Inter e questo lo sta spazientendo. A breve però, dovrà decidersi perché a Inzaghi servirà il suo difensore già nel ritiro.

L’ALAVES VUOLE JONY

CALCIOMERCATO LAZIO Jony: l’Alaves interessata allo spagnolo

CALCIOMERCATO LAZIO Jony potrebbe lasciare presto Roma per tornare in Spagna, sponda Alaves

CALCIOMERCATO LAZIO Jony – L’esterno è stato sempre impiegato fuori ruolo, lui è un attaccante esterno mentre nella Lazio ha sempre giocato come esterno tutta fascia, ruolo non adatto a lui e per questo, è finito nella lista dei cedibili. Inoltre, sulla sinistra tornerà il capitano Lulic e la Lazio acquisterà un nuovo esterno come titolare, dovrebbe essere Fares, il posto per Jony quindi si ridurrebbe senza contare, Lukaku che quando si trova in condizione diventa l’arma in più nel secondo tempo. El Basco riporta di un interessamento da parte dell’Alaves per Jony che vorrebbe riportare in patria l’esterno. Per la Lazio sarebbe un’ottima chance per effettuare una plusvalenza considerando che il ragazzo è arrivato a 0 dal Malaga.

CALCIOMERCATO LAZIO James Rodriguez: “Voglio giocare e essere amato”

CALCIOMERCATO LAZIO James Rodriguez – Dopo aver perso Silva, i biancocelesti, sono alla ricerca di un attaccante esperto e sarebbero intenzionati a valutare il colombiano

CALCIOMERCATO LAZIO James Rodriguez – Il colombiano è tornato al Real Madrid ma, vuole andarsene, ha deciso di cambiare definitavamente squadra cercando una nuova destinazione. La Lazio ci sta facendo un pensierino dopo aver visto sfumare David Silva.

Ecco le sue parole a Daniel Habif:

“Io so che posso giocare sempre, in qualsiasi momento, ma per altre persone, io non ho questa capacità e diventa molto frustante. Accetterei tutto ciò se non fossi un bravo calciatore, ma non è la verità, perché io voglio sempre vincere e giocare in ogni partita. Futuro? Vorrei sapere anche io dove andrò, bisognerà aspettare ci potrebbero volere un paio di giorni o alcune settimane prima di scoprirlo. L’unica cosa certa è che, voglio giocare e andrò dove sarà possibile, dove sono felici e dove mi sento amato da tutti”.

REAL MADRID

“Non mi hanno lasciato andare, mi hanno tenuto qui con loro e ho fatto una stagione pessima. Sarei andato dove avrei avuto più chance, qui ero già sicuro di non avere nessuna opportunità, Zidane, ormai aveva le sue idee. Peccato, avrei voluto lasciare ai tifosi il ricordo della mia bellissime annate con 36 assist e 42 gol”.

ESCLUSIVA LAZIO KUMBULLA NON è FINITA