L’agenta Fifa, Sabatino Durante, è intervenuto per parlare del (quasi) nuovo acquisto della Lazio, Marquinhos Cipriano.

Appena arrivata la notizia del quasi acquisto del giovane Marquinhos Cipriano, brasiliano classe ’99, l’agente FIFA esperto di calcio sudamericano, Sabatino Durante, ha commentato l’affare. Per farlo ha usato i microfoni di Tuttomercatoweb. Ecco le sue parole: ” Si tratta di un ragazzo del settore giovanile del San Paolo, l’ho visto solo una volta e non so neanche che opinione farmi. In Brasile non abbiamo mai sentito di questo ragazzo, ci sono altri elementi del Corinthians ad esempio che rubano l’occhio. Avrà il passaporto e  l’età giusta per andar via, ma non ne ho mai sentito parlare in termini entusiastici. Si tratta di un calciatore normale, ma per dare giudizi bisognerebbe vederlo una decina di volte“.

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Con molta probabilità sarà Tomasz Kedziora il vice Basta nella prossima stagione. Così ha deciso Tare, che lo visionava già da diverso tempo. C’è l’accordo con il Lech Poznan che ne detiene il cartellino. La cifra si aggira intorno ai 2 mln di euro.

Chi si aspettava che la Lazio avrebbe puntato soltanto su giocatori esperti in questo mercato, rimarrà deluso. Nel suo ultimo viaggio in Polonia, Tare ha raggiunto l’accordo per Kedziora, 23enne terzino destro e capitano della Polonia under 21. Nonostante la giovanissima età, Kedziora può essere definito un veterano dato che nel Lech Poznan è un titolare inamovibile. Non a caso ha collezionato il maggior numero di presenze nelle ultime due stagioni con la maglia dei Ferrovieri. L’accordo è praticamente stato trovato, ma l’ultima parola spetta a Inzaghi che non ha ancora dato il placet a chiudere la trattativa, probabilmente perché vuole capire con la società il futuro di Patric e di Germoni.

CARATTERISTICHE TECNICHE 

Terzino destro dalle buone qualità fisiche e dalle buone capacità tattiche, bravo in fase difensiva ma con qualche lacuna a livello tecnico. Ottima corsa e buon tempo di inserimento nelle manovre offensive dove spesso si fa trovare pronto e propositivo attraverso delle sovrapposizioni ma con un piede un po’ ruvido che non gli consente di sfruttare a pieno le sue proiezioni in avanti, si è fatto apprezzare anche in zona goal. Difficilmente si fa trovare disattento o mal posizionato offrendo discrete garanzie a livello difensivo.

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Dopo le esperienze (per la verità, non troppo edificanti) in prestito nelle fila di Bari, Pro Vercelli, Cesena e poi Entella, adesso il sogno di Lorenzo Filippini è quello di tornare alla Lazio per rimanerci.

Con Inzaghi alla guida, sarebbe il massimo per il terzino ex Primavera porsi sulla scia del suo grande amico Lombardi, insieme al quale sta trascorrendo le vacanze in Madagascar: “Per un ragazzo i prestiti possono essere formativi, però non so quanto aiutino il calciatore: non è facile imporsi dove tendono a valorizzare i giovani di proprietà. Le colpe sono da condividere, potevo fare sicuramente di più. Non mollo, aspetto la mia occasione. La merito, prima o poi arriverà, magari come successo a Lombardi, lui stava peggio di me, giocava in Lega Pro, ha avuto un’opportunità e l’ha sfruttata alla grande”.

Poi su Inzaghi: “Gli faccio i complimenti per l’annata e per come ha preparato i derby. È una persona straordinaria, sa tenere un gruppo, ha una fame di calcio incredibile e la trasmette a tutti. Il mio obiettivo? Spero di essere aggregato per il ritiro di Auronzo, poi valuteremo con la società: non so se avrò una possibilità qui o se partirò di nuovo”.

Infine, spazio per un ricordo della finale scudetto Primavera vinta nel 2013 contro l’Atalanta di Conti, Caldara e Gagliardini: “Ci ripenso sempre. Li abbiamo sconfitti nettamente: ora loro vengono venduti a fior di milioni, noi non abbiamo avuto la stessa sorte. Ci vuole anche un pizzico di fortuna. Sono stati bravi, forse anche aiutati…”.

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